Camila Giorgi, vincitrice di quattro titoli in carriera tra cui il Wta1000 di Montreal nel 2021, dice addio al tennis giocato all'età di 32 anni, ma a comunicarlo non è lei, bensì la presenza del suo nome nella lista delle giocatrici ritirate.
Il nominativo è comparso nella lista dei giocatori ritirati dell'Itia con data 7 maggio, come confermano anche da fonti della Federtennis. Al momento non è in programma nessun evento ufficiale, con la Fitp che sta provando a mettersi in contatto con la tennista nata a Macerata.
Visite culturali, mostre e laboratori, incontri e tante altre iniziative. La città di San Severino Marche si appresta ad accogliere sabato 18 maggio una nuova edizione de “La Notte dei Musei”, appuntamento promosso dal Comune in collaborazione con i Musei di San Severino e la Pro Loco settempedana.
Dalle ore 21 primo itinerario con guide turistiche del percorso centro storico: ritrovo e partenza dalla sede della Pro Loco, in piazza Del Popolo. E sempre dalle ore 21 secondo itinerario, con guida e navetta con partenza dalla chiesa di San Domenico, per il santuario di Madonna dei Lumi, dove sono in programma visite culturali, per Castello al Monte, con visite culturali al museo archeologico e al chiostro, e per il MusET, il museo dell’Elettricità di borgo Conce oltre che per il museo del Territorio.
Per la Notte dei Musei poi porte aperte al teatro Feronia con visite culturali e laboratorio di giochi tradizionali con le scuole dell’infanzia, alla sede dell’Accademia Feronia, con visite e momenti musicali, alla biblioteca comunale “Francesco Antolisei” con mostra sul fumetto italiano e "Notte bianca, Notte di storie" a cura dell’associazione Sognalibro. Dalle ore 21 visite anche al MARec, il museo dell’arte recuperata realizzato dalla diocesi di Camerino e San Severino Marche, a palazzo Vescovile e a palazzo Servanzi Confidati dove è allestito il museo dedicato alla Seconda guerra mondiale e alla “Campagna d’Italia”. Porte aperte, sempre dalle ore 21, anche alla chiesa di San Rocco e alla sede dell’associazione storica Palio dei Castelli dove si potrà prendere visione delle armi e dei costumi medievali della rievocazione storica cittadina.
La sede dell’Uteam, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese, accoglierà dalle ore 21 i laboratori di fotografia, pittura e ceramica promossi in collaborazione con l’associazione “Luci e Pietre” oltre agli incontri intergenerazionali e ospiterà Maria Rosaria Fortini e le favole. Visite culturali sono in programma pure all’interno della basilica di San Lorenzo in Doliolo e nella sede dell’associazione Help così come nella chiesa di San Domenico.
La Notte dei Musei in Europa fa capo al ministero della cultura francese ed è patrocinata da Unesco, Consiglio d’Europa e Icom. Dal 2005 coinvolge contemporaneamente i musei di tutta Europa con lo scopo di promuovere l’identità culturale europea in tutti i Paesi dell’Unione. Si svolge il sabato sera più vicino all’International Museum Day del 18 maggio e costituisce un momento di festa e di apertura in cui i musei statali offrono un’apertura straordinaria serale cui sono associati eventi, spettacoli, iniziative di promozione culturale organizzati con l’apporto di tutte le arti.
Il 18 maggio è una data da segnare. Al Teatro Lauro Rossi di Macerata, dalle ore 21, è in programma la terza edizione di Heroes – Storie di Rinascita, l’evento benefico ideato e diretto da Laura Baldoni e Rinaldo Feroce. Cinque nuovi ospiti che raccontano le proprie storie di come affrontano con coraggio la nuova quotidianità: Valentina Mastroianni, Andrea De Beni, Luciana Do Carmo, Marco Fornaro e Luca Trapanese.
Messaggi di speranza attraverso le testimonianze di questi protagonisti che nello sport, nell’attività professionale, o in altri ambiti della vita, sono riusciti a superare momenti di estrema difficoltà, rialzandosi e trasformando le sofferenze e le avversità in una straordinaria opportunità di rinascita ed evoluzione. La terza edizione è stata presentata questa mattina nella Sala Castiglioni della biblioteca Mozzi-Borgetti dai due organizzatori Laura Baldoni e Rinaldo Feroce, dall’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi e dal vicesindaco Francesca D’Alessandro.
I proventi di questa serata, patrocinata dal Comune di Macerata, dalla Provincia di Macerata, dall’Università degli Studi di Macerata e dal Consiglio Regionale delle Marche, vengono interamente devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche ODV e “sarà utilizzato per l’acquisto di un macchinario innovativo per l’ospedale di Torrette” - sottolinea Laura Baldoni. “È per noi l’anno della conferma: quest’anno abbiamo tutte storie che si completano” aggiunge Rinaldo Feroce.
Valentina Mastroianni, mamma e autrice di La Storia di Cesare, racconta la sua meravigliosa storia di forza, resilienza, coraggio e, soprattutto, amore nelle sue forme più pure: quello di una madre per suo figlio, affetto da una rara patologia genetica, e di un bambino per la vita.
Andrea De Beni è un marito, padre, coach, speaker, divulgatore. Fin qui tutto bene. Ma Andrea è nato con una malformazione congenita al femore destro e vive da sempre con una protesi alla gamba. La sua forza e costanza lo ha portato a diventare un atleta e uno sportivo anche a livello professionistico.
Anche Luciana Do Carmo viene dal mondo dello sport. È una pallavolista brasiliana, oggi sport mental coach. Dalla Favela alla Favola è il suo motto! Nata fra le mille difficoltà della Favela Brasiliana, ha continuato sempre a sognare e a lottare per i suoi sogni, senza mai arrendersi.
Marco Fornaro è un brillante strategist pubblicitario e con le sue capacità di scrittore saprà catturare l’attenzione del pubblico descrivendo la sua doppia rinascita: fisica, grazie al trapianto bipolmonare a cui la fibrosi cistica da cui è affetto lo ha costretto qualche anno fa, e soprattutto psicologica.
L’ultima narrazione è di Luca Trapanese, il primo padre single adottivo in Italia. Una storia d’amore puro e incondizionato tra un padre e una figlia, Alba, affetta dalla sindrome di down, e raccontata anche nelle sale cinematografiche italiane nel film Nata per te, tratto dall’omonimo libro da lui scritto.
A unire lo storytelling della serata c’è la musica live dei Mothra e la conduzione di Matteo Pasquali. Uno spazio viene riservato anche a LIFC Marche, a cui verrà devoluto l’incasso della serata, per sensibilizzare il pubblico sulla fibrosi cistica. Biglietti disponibili alla biglietteria dei teatri in piazza Mazzini, oppure online su vivaticket.com con la possibilità di scegliere tre fasce di donazione diverse.
L’assessore agli eventi Riccardo Sacchi ha commentato: “Come Amministrazione comunale abbiamo creduto fin da subito a questo progetto che esalta, anche nel nome dell’evento - Heroes - la capacità di rialzarsi e vivere una vita colorata. È una manifestazione da cui si esce più profondi e maturi rispetto a quando si è entrati. Inoltre, ha la straordinaria abilità di mettere insieme il settore pubblico e privato, dalle istituzioni agli sponsor”.
“Progetto dalla valenza straordinaria in cui si valorizzano numerosi messaggi che la nostra Amministrazione vuole promuovere”. Afferma invece il vicesindaco Francesca D’Alessandro. “C’è moltissimo anche delle Politiche sociali, con la persona posta al centro, e con tematiche come la malattia e la sofferenza vista con lo sguardo della rinascita. Il messaggio che vogliamo dare è proprio questo: uscire da una logica di pietismo e scommettere sul progetto di vita di ogni persona, che al proprio interno ha sempre tantissime risorse”.
Un gesto di grande altruismo e bontà d’animo che merita di essere raccontato. Protagonista M.R, che, mentre era alla guida della sua auto per le vie di Montecassiano, ha visto volare un portafoglio dal finestrino della vettura di fronte a lui. Senza esitazione ha premuto il pedale del freno, rischiando anche di essere tamponato, e si è precipitato a recuperare il portafoglio sul bordo della strada.
Non riuscendo ad avvisare prontamente il conducente che aveva smarrito il portafoglio, lo ha aperto e, al suo interno, ha trovato un bigliettino con un numero di telefono. Ha così effettuato la telefonata ed è riuscito a rintracciarne il proprietario. Nelle tasche del portafoglio erano presenti, oltre ai documenti, 100 euro in contanti: tutto è stato riconsegnato al legittimo proprietario.
Un gesto nobile quello compiuto dal signor M.R., che ha dichiarato: "Qualche anno fa sono diventato testimone di Geova. A volte ci sono molti pregiudizi su di noi, talvolta anche infondati. Grazie a questa religione sono cambiato, e quanto ho compiuto oggi è anche frutto dei valori trasmessi da questa religione, quali onestà e amore verso il prossimo".
Anche quest’anno, l’Università di Macerata sarà protagonista al Salone del libro di Torino con un evento di eccezione insieme al giornalista e scrittore Ezio Mauro per presentare le ultime due uscite della collana “Prolusioni” delle Eum, che riprendono gli scritti di Vàclav Havel, figura-faro che ha condotto la Cecoslovacchia prima fuori dal comunismo e poi dentro l’Europa nella sua nuova, democratica e unita conformazione, e Simone Veil, una donna che ha trasformato il dolore in speranza, creando un ponte tra gli orrori del nazismo e la rinascita di una nuova Europa.
Alla più importante manifestazione italiana nel campo dell'editoria UniMc sarà presente, in collaborazione con il coordinamento delle University press italiane, con le Eum la casa editrice dell’Università di Macerata, e uno stand del Dipartimento di studi umanistici,
Venerdì 10 maggio già dalla mattina alle 11:30 il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini insieme a Debora Tonelli, rappresentante della Georgetown University a Roma e ricercatrice della Fondazione Bruno Kessler di Trento, esperta di dialogo interreligioso e della violenza religiosa, e allo scrittore e giornalista Filomeno Lopes, dialogheranno insieme su ”Immaginarsi oltre, la vita verso la vita vera” partendo da una domanda: “se la vita autentica è quella che si delinea oltre la spirale della quotidianità, qual è il ruolo dell’immigrazione nella scoperta di queste nuove forme di esistenza?”
Alle 15:30 allo stand della Regione Marche sarà presentata la “Carta archeologica della provincia di Macerata”. A parlarne saranno i curatori Chiara Capponi, Stefano Finocchi e Roberto Perna insieme all’assessora regionale alla cultura Chiara Biondi e alla presidente delle Eum Simona Antolini. La pubblicazione illustra i siti archeologici maceratesi, che sono stati schedati e georeferenziati, e sono ora accessibili in digitale e cartaceo per agevolare la ricerca, la tutela e la valorizzazione del patrimonio provinciale.
L’ultimo incontro sarà nel tardo pomeriggio, quando alle 18:15 il rettore John McCourt insieme Benedetta Babisan, direttrice scientifica delle “Prolusioni” e Gaia Seminara, traduttrice si confronteranno con Ezio Mauro sull’essere dissidenti oggi, da Vaclav Havel ad Alexander Navalny e Narges Mohammadi. L’incontro si terrà in occasione dei nuovi volumi della collana Prolusioni della Eum: “Vàclav Havel. Le parole per cambiare” e “Simone Veil. Per un nuovo umanesimo europeo”.
Il Salone del libro di Torino nasce nel 1988, l’Università di Macerata vi partecipa già dal 2009. Con 573 stand, 115mila metri quadri espositivi, più di 40mila prenotati agli eventi, 215mila visitatori, rappresenta la più importante occasione di vendita e di presentazione delle novità in campo editoriale. Moltissimi gli autori e le autrici presenti al Salone, che hanno fatto la storia della letteratura.
"Grazie per tutto ciò che avete fatto e per tutto ciò che farete, siete gli angeli di Villa dei Pini". La signora Luana Maggio, affida a una lettera aperta la sua gratitudine al personale al reparto di chirurgia della casa di cura "Villa dei Pini" di Civitanova Marche.
Di seguito proponiamo il testo integrale della lettera pervenuta alla nostra redazione:
"Entrare in clinica per sottoporsi ad un intervento chirurgico è un momento drammatico della propria esistenza che richiede coraggio, forza e capacità di sopportazione a prescindere dall'età.
È di capitale importanza, oltre alla scontata professionalità dello staff, l’aspetto umano di chi effettua l’intervento e di chi, nei giorni successivi allo stesso, si trova a gestire il tuo percorso di guarigione.
Da questo punto di vista io sono stata massimamente fortunata perché, nel mio soggiorno alla Casa di cura 'Villa dei Pini' di Civitanova Marche, ho incontrato degli angeli che si sono presi cura di me, che mi hanno accudito fraternamente e hanno reso tale esperienza decisamente meno dura e difficile.
Inutile sottolineare quanto sia importante per un paziente e per i propri familiari un supporto morale e psicologico costante e rassicurante come quello che ho ricevuto nel corso di tale esperienza.
Per questo, con il cuore pieno d’affetto, desidero ringraziare tutti: il dottor Matteo Annesi, il dottor Mauro Pannunzi Proietti, la dottoressa Silvia Pranzetti, il coordinatore infermieristico Danilo Ottaviani, le infermiere e gli infermieri, le oss e gli oss, le ausiliarie e gli ausiliari".
Cane precipita in un condotto. I vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina alle ore 10 circa a Civitanova Marche, zona Quattro Marine, per il recupero di un cane caduto all’interno di un condotto di scarico delle acque piovane al di sotto dell’autostrada A14
La squadra dei vigili del fuoco, una volta estratto l’animale dal cunicolo, lo ha affidato al servizio veterinario di zona.
Tolentino è pronta ad accogliere la sesta edizione dello Street Food Festival targato "Gente di Strada", il tradizionale evento che porterà, ancora una volta, nel centro storico della città, tantissimi truck food aperti pranzo e cena, con divertimento e intrattenimento dedicato ai più piccoli.
La cornice scelta per l’occasione sarà Piazza della Libertà, che ospiterà l’evento dal 9 al 12 maggio. Abbondante e variegata l'offerta, con ben 15 stand provenienti da tutta Italia e dall'estero, per stupire il pubblico con una vasta gamma di piatti e prodotti tipici.
Ad organizzare la rassegna sarà l’associazione culturale "Gente di Strada", da anni attiva nella promozione di eventi ludici ed enogastronomici d'eccellenza, che non puntano unicamente a soddisfare il palato. Tutti e 5 i sensi troveranno il loro spazio all’interno della kermesse, perché se è vero che l’appetito vien mangiando, non bisogna dimenticare che anche l’occhio vuole la sua parte e che, come diceva Shakespeare, "la musica è il cibo dell’amore".
Partiamo dai prodotti. Ce ne sarà per tutti i gusti, e la parola d’ordine sarà solo una: qualità. Ogni truck è stato scrupolosamente selezionato dall’associazione 'Gente di Strada', che ormai da anni anima le piazze di tutta Italia portando solo il meglio. Prodotti freschi e genuini, ma anche difficili da reperire sul territorio. In prima linea ci sarà la vera oliva all’ascolana, preparata alla vecchia maniera con olive raccolte nel territorio piceno, farcite con carni di prima scelta e fritte a puntino.
Sul campo anche l’Abruzzo con gli imperdibili arrosticini e la Puglia con l’esclusiva bombetta di Alberobello, uno speciale involtino di capocollo di maiale infilzato nei tradizionali spiedini e farcito con formaggio canestrato. Altre regioni d’Italia arriveranno a Tolentino portando il top di gamma dei loro prodotti, come la cucina siciliana, che tra cannoli, cassate e arancini delizierà ogni palato, quella calabrese con i tradizionali salumi, formaggi e verdure per panini da premio Nobel e il rinomato tipico piatto Toscano, il Lampredotto. Se un occhio guarda alle tradizioni locali, l’altro guarda altrove, al di là dei confini nazionali, arrivando fino al sud America con l'Asado argentino.
Non mancheranno neppure le birre, quelle artigianali (tedesche e ceche) selezionate con cura dal birrificio marchigiano, “Meckatzer”, che per l’occasione porterà in piazza le migliori birre della tradizione tedesca.
Grande importanza sarà poi data all’estetica, con truck colorati, divertenti e stravaganti, per trasformare la piazza in un inedito luogo di incontro dove poter gustare tante prelibatezze in compagnia. "Un evento dedicato a un pubblico di tutte le età - ha detto Benito Mistichelli, referente dell'associazione - abbiamo cercato di dare il massimo, radunando un team di operatori truck food esperti e con prodotti di alto livello".
Come tradizione non mancherà la musica live. Giovedì sul palco si esibirà con un assolo Max Ruggeri, dalle ore 21:00 venerdì serata con la musica dance e con il debutto del nuovo spettacolo dei Mas Flow capitanati da Lele Mari "Circo dance 2000". Sabato sarà la volta dei Dance to Dance con musica di tutti i tempi e domenica sera, alle 20.00 si esibiranno i Dejà vu Acustic duo.
L’edizione 2024 del Tolentino Street Food Festival è stata presentata nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Mauro Sclavi, dal consigliere delegato Fabio Borgiani e da Pierluigi Della Vecchia per gli organizzatori.
Domenica 12 maggio torna in corso Cairoli, in coincidenza con la Festa della Mamma, la terza edizione di “Expo Giardino Macerata”, iniziativa organizzata dall’Associazione Commercianti Macerata insieme alla Pro Loco Macerata e a Artigiano in Galleria con il patrocinio del Comune di Macerata.
Si tratta di una manifestazione che l’Amministrazione comunale, fin dall’esordio, ha sostenuto con l’obiettivo di dare visibilità alle attività commerciali del quartiere e favorire il coinvolgimento della cittadinanza. Infatti, anche per il 2024 i cittadini residenti in corso Cairoli sono invitati a decorare i propri balconi e le proprie finestre.
Dal mattino fino alle alla sera, ritornano nella popolare via di Macerata fiori, piante, accessori da giardino, con la partecipazione di varie società del settore come vivaisti e ditte di giardinaggio, aziende di attrezzature e accessori per giardino, di piccolo artigianato, prodotti di erboristeria, oggettistica in legno, terrecotte, prodotti naturali e biologici, ce ne sarà davvero per tutti i gusti.
Il mercatino di fiori, piante di ogni tipo e oggettistica relativa al giardinaggio saranno al centro dell’iniziativa che tanto successo ha riscosso nelle due precedenti edizioni.
In un Pala Tiziano super gremito di pubblico (circa 2.300 spettatori) è andata in scena gara 1 dei quarti di finale dei playoff di Serie B Interregionale. I padroni di casa della Virtus Roma hanno avuto la meglio sull’Attila Basket con il punteggio di 69-67, al termine di una gara combattuta e sempre sul filo dell’equilibrio.
Dopo un primo quarto un po’ sottotono, in cui i ragazzi di Coach Nicola Scalabroni hanno forse risentito del clima incandescente in cui si è giocata la partita, l’Attila è riuscita ad accorciare le distanze nel secondo parziale, andando all’intervallo sul 31-29. Ancora meglio ha fatto nel terzo quarto, quando ha dimostrato grande aggressività in attacco, con un Gamazo trascinatore assoluto, chiudendo in vantaggio 44-50. Gli arancioblù hanno condotto anche gran parte dell’ultimo quarto, subendo però il sorpasso capitolino a circa 2 minuti dal termine. Gulini nel finale ha avuto la palla per il controsorpasso, ma è stato stoppato con qualche dubbio sulla regolarità dell'intervento da Zoffoli. Il tentativo disperato di Montanari sulla sirena si è poi infranto sul ferro. Il punteggio finale recita 69-67.
“È stata la classica partita da playoff, non bella da vedere e giocata in tensione”. Commenta l’head coach dell’Attila Nicola Scalabroni. “Peccato per Redolf che ha commesso subito i tre falli e quindi non siamo riusciti ad averlo in partita. Sul +5 a quattro minuti dalla fine tre fischi non sono stati valutati al meglio togliendoci tre possessi. Probabilmente lì il peso di una squadra come Roma rispetto a noi si è fatto sentire”.
Scalabroni non recrimina comunque nulla ai suoi ragazzi ed è già proiettato a gara 2 di sabato 11 maggio al Pala Medi di Porto Recanati.
“Quando si perde una partita al Pala Tiziano con 2.000 persone all’ultimo tiro vuol dire che abbiamo fatto la nostra partita. Ricordiamoci che noi ci siamo classificati settimi nella regular season mentre la Virtus Roma è la seconda del suo girone. Abbiamo ora una partita in casa da preparare al meglio. Contiamo di tornare a giocare qui a Roma”.
In occasione della Festa della mamma, il Centro per la Famiglia, servizio promosso dall’Assessorato alla Famiglia della Città di Civitanova Marche e gestito dall’ASP Paolo Ricci all’interno del Progetto Civitanova Città con l’infanzia, organizza sabato 11 maggio un pomeriggio dal titolo “Coltiviamo Sogni”.
La giornata vuole essere un omaggio a tutte le mamme in cui condividere un magico momento di gioco e spensieratezza sporcandosi anche un po’ le mani con la terra per invasare piante a scelta da donare alle preziose cure della mamma e altre attività a sorpresa.
Appuntamento, dunque, a sabato 11 maggio, dalle ore 17 alle ore 19, presso l’oratorio salesiano in Via Seneca n. 5 Civitanova Marche.
Incidente, intorno alle 11:45 di oggi, in contrada Pieve a Macerata di fronte al distributore di benzina IP. Coinvolti nel tamponamento quattro veicoli, di cui tre auto e uno scooter di grossa cilindrata.
Si sono registrati tre feriti, di cui due trasportati a Macerata e uno, il conducente del motociclo, all'ospedale dorico di Torrette. Sul posto è intervenuta immediatamente una squadra della polizia locale di Macerata per defluire il transito delle auto, diventato a una sola corsia.
L’Italia dei beach club non ha più segreti, grazie all’uscita della prima guida, edita da Morellini (Milano), dedicata al mondo degli stabilimenti balneari. Questa selezione è il risultato di un viaggio di oltre novemila chilometri attraverso tutta la costa italiana, lungo cinque mari e quindici regioni, per un totale di 225 strutture che rappresentano il meglio dell’offerta in ogni ambito.
A compiere questo viaggio sono stati i curatori della guida, il giornalista Andrea Guolo e l’attrice Tiziana Di Masi nel ruolo di consulente esperienziale. Ogni scheda racconta l’esperienza, il mood e l’unicità del beach club visitato. L’attribuzione di un voto espresso in centesimi per ciascun criterio – location, servizi, design, food, beverage e mood della struttura – ha dato origine alla graduatoria finale, da uno a tre ombrelloni.
La regione Marche è ben rappresentata nella prima edizione della guida con 14 stabilimenti balneari. Tra questi, la valutazione più alta della regione è stata assegnata a una struttura di Civitanova Marche. Si tratta di Cala Maretto, peraltro promosso nel primo anno di nuova gestione da parte dell’imprenditore Sabri Mucalla, titolare di un’impresa specializzata nella produzione di cappelli, che dal 2023 ha rilevato questo “salotto con design mediterraneo” affidandolo alla direzione artistica di Alberto Merli.
La motivazione del premio? “Cala Maretto (ed è simpatico già il nome) si apre dal lungomare con una lunga fila di piante e fiori di tutti i colori, che portano alla zona bar rivestita da ceramiche bianche e blu di ispirazione greca, e questo è l'epicentro della mixology. A sinistra troviamo l'area lounge con divanetti tinta panna, cuscini bianchi e blu, tendaggi immacolati. Si pranza all'esterno, davanti al ristorante, su tavolini di design e sedie verdi che richiamano i colori del mare e delle piante. La ristorazione è aperta tutto l'anno, la spiaggia nei mesi estivi, quando si comincia di buon mattino per concludere le serate a tarda notte tra aperitivi, cene spettacolo, dopo cena e party/evento con dj internazionali. Una bella novità destinata a conquistare la scena delle spiagge marchigiane”, si legge nella guida.
Oltre al vincitore assoluto, sono stati assegnati i sei premi speciali suddivisi per categoria. A imporsi nella ristorazione, conquistando il Cà Maiol Award - Best beach restaurant Marche 2024, è Seven Beach a Grottammare, la cui cucina ha acquisito fama e consensi grazie ai crudi di pesce e alla spadellata di crostacei. Il premio San Greg by Feudi di San Gregorio Award per il miglior design è invece andato – questione di stile – a Bagni 45 Maristella di Gabicce, beach club-boutique di proprietà della famiglia Bizzarri e il cui nome è dedicato a Maristella Levoni, moglie di Marco Bizzarri, manager della moda ed ex numero uno di Gucci.
Il premio per la qualità e la sostenibilità messo in palio da Audit People è stato conquistato da Bagni 77 a Senigallia, primo beach club d’Italia certificato CasaClima, frutto dell’iniziativa e della visione dell’imprenditore Filippo Borioni. È invece La Croisette di San Benedetto del Tronto, luogo molto frequentato per i suoi aperitivi e con oltre trenta etichette di Champagne a disposizione dei clienti più esigenti, ad aver conquistato il premio per il miglior beverage in spiaggia della regione.
La miglior location? Per gli autori della guida è a Portonovo ed è La Capannina, tra i più celebrati luoghi del Monte Conero. Infine, un premio speciale, Special Heritage Award, è stato assegnato a una struttura di riferimento a Senigallia, i Bagni 46 “Virgilio” che da più di cent’anni (anno di fondazione: 1920) sono un punto di riferimento nella località famosa per la sua “spiaggia di velluto”.
“Guida ai migliori beach club d’Italia 2024” è un progetto editoriale unico nel suo genere e che va a coprire un canale finora scoperto nonostante la sua importanza economica e sociale nel periodo estivo. Inoltre, ha una valenza multimediale: dalla guida nascono il sito italianbeach.club e i canali social collegati. Il sito, disponibile anche in lingua inglese, si pone come punto di riferimento per la ricerca degli stabilimenti balneari da parte dei turisti internazionali che vengono a visitare l'Italia.
La guida si rivolge naturalmente ai beach lovers ma può essere anche un utile strumento di confronto per gli operatori del settore che, per la prima volta, hanno a disposizione una mappa dell'offerta completa, e anche per le istituzioni, in vista dell'applicazione della direttiva Bolkestein.
“Questa guida è uno strumento originale” - spiegano gli autori - inedito e indispensabile per chi ama il mare, la vita di spiaggia con tutti i migliori servizi, l'aperitivo al tramonto, un ottimo piatto di pesce degustato con i piedi sulla sabbia, un cocktail preparato a regola d'arte o un buon calice di vino. E per chi vuole scegliere le strutture di eccellenza, quelle più glamour ma anche quelle più antiche dove sono state scritte pagine di storia delle vacanze in Italia".
A Monaco di Baviera i carabinieri di Fermo hanno catturato un latitante, ricercato con mandato d'arresto europeo per rapine e furti aggravati. Era all'aeroporto internazionale, in ingresso allo scalo proveniente da New York.
L'individuazione e l'arresto sono il risultato di un'attività info-investigativa condotta dal Reparto Operativo dei carabinieri in collaborazione con la polizia romena e tedesca, in stretta sinergia con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di polizia.
Il latitante, ricercato da settembre dello scorso anno, è stato messo a disposizione della Corte di Appello di Landshut (Germania) in attesa delle procedure di consegna. Si tratta di un 54enne romeno, già domiciliato a Montegranaro (Fermo), gravato da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Macerata ed esteso in ambito Ue, con mandato d'arresto europeo emesso dalla stessa autorità Giudiziaria. Deve scontare una pena residua di 7 anni e 6 mesi di reclusione per tre rapine aggravate a mano armata e un furto aggravato, commessi a Monte San Giusto (Macerata) nel giugno 2011
Presentata ufficialmente alla presenza del candidato sindaco Emanuele Pepa nella sua sede elettorale, la lista civica “In Comune”. Durante la serata è stato ribadito l’appoggio incondizionato e il forte sostegno ad Emanuele per sua elezione a nuovo sindaco di Recanati. C’è stato spazio per i 16 candidati di ribadire l’assunzione di responsabilità per il ruolo che saranno chiamati a ricoprire, in una nuova azione politica incentrata su un approccio partecipativo dove le idee nascono dall’ascolto costante dei cittadini.
Ecco l’elenco dei 16 candidati: Bartomeoli Roberto (Impiegato, già Assessore e Consigliere comunale); Bertini Sabrina (Avvocato, già Assessore e Consigliere comunale), Angelomè Tiziana (Pensionata); Bernardi Elena (Ingegnere meccanico); Borgogna Cristina (Impiegata); Calcagni Luca (Imprenditore); Colotto Paola (Imprenditrice); Elisei Nicola (Sviluppatore software); Frenquelli Romano (Imprenditore); Mancinelli Alfredo (Geometra, già Vice Sindaco, Assessore e Consigliere comunale); Piccinini Barbara (Casalinga); Pierini Gabriele(Imprenditore); Prosperi Paolo (Imprenditore industriale); Stacchiotti Luciano (Imprenditore edile); Stacchiotti Maurizio (Imprenditore); Veroli Franco (Falegname).
“Sono estremamente soddisfatto della qualità della lista “In Comune” e dell’impegno dai canditati che ne fanno parte – ha affermato il candidato sindaco Emanuele Pepa - presente all’evento. Ogni esponente della lista è per me un valido alleato e sento una vicinanza profonda con ognuno di loro”.
“La lista “In Comune” è stata costruita nel 2013 da un gruppo di amici che negli anni si è sempre più allargato. Uomini e donne di alto profilo morale e professionale che si sono sempre messe a disposizione per il bene della nostra città”. Afferma Roberto Bartomeoli. “In Comune” è aperta a tutti coloro che condividono i nostri valori e la nostra visione per il futuro di Recanati. Siamo convinti che lavorando insieme, possiamo costruire una comunità più forte, più giusta e più inclusiva per tutti”. Esprime invece Sabrina Bertini.
Finale a sorpresa con un simpatico e significativo intervento di Bruno Frenquelli, uomo di principi e valori che ha fatto la storia della destra recanatese. Oggi Bruno ha passato il testimone al figlio Romano, candidato proprio nella lista “In Comune”.
La fontana di piazza Antonio Gramsci, dietro al monumento ai Caduti di tutte le guerre, tornerà presto al suo posto dopo un accurato restauro portato magistralmente a termine dagli studenti della classe 3M, corso Meccanica, dell’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini” sotto l’attenta guida dei propri docenti e del dirigente scolastico, professor Sandro Luciani.
Per giovedì 16 maggio è stata prevista una vera e propria cerimonia di restituzione alla città di San Severino Marche alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione locale e di quanti si sono adoperati il recupero del manufatto.
Dopo i saluti istituzionali, previsti per le ore 9,30, verrà illustrata l’opera di restauro e sarà poi scoperta una targa commemorativa.
Blitz 2-5 a Prato e altra affermazione, 9-6, in casa. Il Cus Macerata ha sprigionato tutta la qualità dei giovani talenti futsalieri contro i toscani dell’Arpi Nova nella doppia sfida playout e bella conseguenza è stata una autoritaria salvezza.
Ci sarà dunque una terza partecipazione di fila alla B nazionale di calcio a5, un risultato straordinario perché ottenuto a costo zero mentre altri club spendono migliaia di euro. Non solo, la salvezza e la vetrina nazionale futsal premiano il lavoro svolto dal Cus Macerata sul vivaio, perché il gruppo è tutto fatto in casa. Made in Cus.
Gli universitari potevano gestire il vantaggio e persino perdere con meno di 3 reti di scarto, invece hanno affrontato la sfida di ritorno a Macerata con grande mentalità e concentrazione, perfetti dal punto di vista tecnico-tattico e hanno così ribadito la superiorità già evidenziata nel primo atto. Grande protagonista ancora una volta Francesco Marangoni che ha confermato il suo status di stella e re dei bomber del girone D (37 reti) segnando una super cinquina. Doppietta per capitan Di Gregorio e a segno anche Francavilla più Pietro Marangoni.
Proprio il capitano ci racconta la gioia per il traguardo raggiunto. Due vittorie e entrambe larghe: avete dimostrato che meritavate la serie B, la ribalta nazional. ”Sì siamo stati superiori all’Arpi Nova e debbo dire che anche durante il girone D avevamo meritato la permanenza in anticipo sfuggita per poco”. Quale è stato l’ingrediente vincente? ”La coesione del gruppo”.
Un gruppo giovane che più volte ha visto in campo atleti sotto i 20 anni d’età e anche minorenn.”Vero, hanno debuttato diversi baby come Leonardo Tognetti, Andrea Molinari, Filippo Paolucci, Nicola Corti, Tommaso Parrino e sabato anche il 2008 Nicolò Fraticelli”. Molti club hanno messo gli occhi su Francesco Marangoni, c’è il rischio che ceda alle lusinghe? ”Chiaramente è un giocatore di categoria superiore e per noi fondamentale. Sono sicuro che resterà qui perché è dove può star meglio. Vincere a casa propria, giocando assieme a quelli che sono amici oltre che compagni, è ancora più bello”.
Cosa hai provato a festeggiare questa salvezza con i gradi del capitano? ”Una gioia forse più grande di quella della promozione stessa. Oltretutto io ero reduce da un grave infortunio, insomma è stata dura ma gratificante e a proposito di ringraziamenti è doveroso farli al presidente De Introna che ci ha dato massima disponibilità e a mister Zampolini. Purtroppo è mancato e non ha potuto seguirci per motivi familiari, ma la sua presenza c’era comunque poiché i metodi di allenamento sono stati i suoi. Siamo tutti cresciuti con i suoi insegnamenti e volevamo salvarci anche per Michele”.
Arriva la fumata bianca. Dopo settimane di voci e di indiscrezioni sempre più insistenti, Alessandro Maccioni scioglie le riserve e accetta la candidatura a sindaco del Comune di Cingoli con una lista civica che sarà sostenuta anche dal centrosinistra. Sfiderà il sindaco uscente, Michele Vittori, appoggiato da una coalizione di centrodestra.
“Maccioni ha definito la squadra che verrà presentata ai cittadini ed alla stampa domenica 12 maggio alle ore 17,30 presso lo Chalet Arena delle Luci”, si legge in una nota stampa della lista “Per Cingoli” .
Alessandro Maccioni, dottore commercialista, ha ricoperto ruoli di vertice nella sanità pubblica, come direttore dell'Area Vasta 3 di Macerata e come direttore amministrativo dell’Usl Umbria 1 di Perugia.
La professione del consulente del lavoro è una delle più importanti, e ottimizzare l’operatività al giorno d’oggi è molto più semplice rispetto al passato, grazie all’avvento delle ultime tecnologie. La digitalizzazione è destinata a cambiare il panorama lavorativo, influenzando molteplici professioni.
Con il software GIS Paghe, distribuito da Ranocchi Fabriano, si possono ottenere sin da subito diversi vantaggi, tra cui la semplificazione delle operazioni quotidiane, per garantire un flusso più snello e ottimizzato in ogni sua parte. Vi offriamo un’analisi sulle tendenze e sulle sfide dei consulenti del lavoro.
Consulenti del lavoro, i trend del momento
Le tendenze evolutive attuali ci dicono che lo scenario odierno è figlio dei tempi: alcune trasformazioni sono state indotte proprio dall’avvento della tecnologia. Il tutto è stato accelerato dal periodo pandemico, in cui, tra Smart Working e digitalizzazione, abbiamo osservato una maggiore attenzione nei confronti dell’operatività e del bilanciamento tra lavoro e vita privata.
Le esigenze aziendali sono nettamente cambiate rispetto al passato, e rispecchiano il presente, in cui il consulente del lavoro deve essere messo nelle condizioni di svolgere i propri compiti in modo impeccabile, agevolato dagli strumenti tecnologici attuali.
Al momento, la digitalizzazione va a ricoprire un ruolo strategico per moltissime aziende; l’investimento in software per consulenti del lavoro è determinante, poiché le caratteristiche di questo prodotto semplificano e ottimizzano il flusso operativo, riducendo il margine di errore e offrendo una maggiore flessibilità e adattabilità.
Il ricorso al digitale
Negli ultimi anni abbiamo sentito l’esigenza di limitare, se non addirittura di azzerare, le attività ripetitive, che solitamente vengono definite di “minor valore”. In questo la tecnologia ci viene non solo in aiuto, ma ci permette di avere del tempo libero da impiegare in altri compiti, così da raggiungere degli obiettivi più importanti e concreti per l’azienda.
Parliamo di errori: errare humanum est, ci ricorda un proverbio latino. Ricorrere alla digitalizzazione, puntando su un software, significa ridurre gli sbagli quanto più possibile. E ciò permette ai consulenti di fare un respiro profondo e di non dover temere una svista, che – ovviamente – capita a tutti.
Il modello lavorativo, poi, è certamente diverso rispetto a qualche anno fa. Prendendo come riferimento il software, sappiamo che stiamo parlando di un’architettura moderna, di dati precisi, di risorse e programmi che aiutano a potenziare le attività. L’investimento non è privo di formazione, poiché sappiamo che i cambiamenti generano sempre timore in azienda.
L’avvento dell’Intelligenza Artificiale
Sebbene sia ancora a uno stato primordiale, se così possiamo dire, anche l’Intelligenza Artificiale si prefigge di diventare un trend del settore. L’AI è destinata a rivoluzionare gran parte delle professioni, grazie all’automazione e alla possibilità di trovare dei pattern ricorrenti.
Potrebbe diventare un punto di riferimento per gestire il lavoro in modo impeccabile, ma tutt’oggi l’implementazione non è ancora priva di criticità, soprattutto a sfondo etico e legale.
Come è cambiato il ruolo del consulente del lavoro?
Premessa: è il mondo del lavoro stesso a essere in continua trasformazione. Come anticipato, tutte le professioni sono mutevoli, poiché l’umanità intera compie giornalmente dei passi in avanti per raggiungere modelli di business sempre più precisi e ottimizzati.
Non è da meno il consulente del lavoro, che si è ritrovato a fronteggiare esigenze, sfide e tendenze. Ecco perché questa professione si è quasi evoluta, fino a diventare strategica come supporto per le aziende nella gestione dei dipendenti. Con particolare enfasi sul rapporto che si crea tra impresa e lavoratori.
Al di là delle tecnologie, che naturalmente sono importanti, dobbiamo porre l’accento sulle competenze e – più in generale – sulle soft skill. In italiano, conosciamo questo termine con il nome di abilità personali o competenze trasversali. E, sì, sono a dir poco preziose.
Si sono rese altresì necessarie, proprio per l’evoluzione normativa e formativa. I nuovi trend sono ormai una costante, e pertanto è fondamentale avere un certo tipo di flessibilità, anche per sostenere i ritmi lavorativi. Facendo un esempio, oggi la maggior parte dei lavoratori deve saper sfruttare a proprio vantaggio la tecnologia.
Le soft skill più importanti
Le soft skill, dunque, vengono applicate nel contesto lavorativo. Ma quali sono le più importanti, quelle che proprio non possono mancare? Analizziamole di seguito.
- Comunicazione: al giorno d’oggi è un perno essenziale, poiché tutti dovrebbero saper esprimere le proprie opinioni in modo chiaro e conciso;
- Empatia: in un mondo dominato dalle tecnologie, il fattore umano è indispensabile, e l’empatia è ciò che ci spinge a creare delle relazioni sane e saper gestire al meglio anche situazioni complesse;
- Leadership: non è facile guidare gli altri, ma questa soft skill è sempre più richiesta per creare un ambiente produttivo e sereno;
- Pensiero critico: non tutti la pensiamo allo stesso modo, e questo è un valore aggiunto, non un ostacolo;
- Flessibilità: per i consulenti del lavoro, questa abilità permette di adattarsi facilmente alle mutevoli esigenze di mercato.
Tra sfide, digitalizzazione e soft skill, il ruolo del consulente del lavoro è cambiato, si è aggiornato, ma è diventato anche più stimolante, nel complesso.
Si è chiusa con la medaglia d’argento l’avventura della Under 16 CBF Balducci Paoloni nella finale regionale per il titolo marchigiano andata in scena domenica scorsa a Castelbellino. Le arancionere di coach Nicola Bacaloni sono state battute per 0-3 (22-25, 22-25, 19-25 i parziali) dalla Pallavolo Collemarino nella finalissima, chiudendo così la stagione a un passo dalla qualificazione alle Finali Nazionali. Un risultato comunque importante per un gruppo che ha saputo arrivare fino in fondo ai massimi livelli regionali dopo aver vinto nettamente il titolo provinciale.
“Purtroppo è mancata la ciliegina sulla torta per quanto riguarda la nostra Under 16 – commenta il presidente HR Volley, Pietro Paolella – che ha disputato un’ottima stagione terminata da vice campioni regionale, un bilancio comunque molto positivo considerando che la Under 18 ha vinto invece il titolo. Grazie agli allenatori, dirigenti e collaboratori che sono tutti i giorni al lavoro con le nostre ragazze. Grazie anche alle società che collaborano con noi per la Under 16, sia quelle del progetto Volley School, ovvero Volley Macerata e Paoloni Appignano, sia la Pallavolo Fermo".
"Nella finalissima di domenica scorsa le nostre avversarie della Pallavolo Collemarino si sono dimostrate più fredde e determinate ed hanno ottenuto meritatamente la vittoria, complimenti a loro. Questo non cancella assolutamente l’ottimo percorso della Under 16 che ha vinto il titolo provinciale, ha onorato fino all’ultimo la maglia e ha chiuso la stagione con un argento regionale che è un risultato di tutto rispetto che ci rende ancora una volta orgogliosi di loro. Ora guardiamo già al grande appuntamento della prossima settimana con le Finali nazionale con la Under 18, un evento davvero importante in cui cercheremo di fare il massimo”.