Lungo le sponde del fiume Chienti, si cela una storia di bellezza e, ultimamente, anche di trascuratezza. A Sanrocciano, una zona di Corridonia nota per la sua incantevole natura, per il suo verde rigoglioso dove in primavera è possibile imbattersi in numerose varietà floreali, si cela una realtà ben diversa: una discarica a cielo aperto.
La scoperta è stata fatta da un cittadino locale, che, nella speranza di raccogliere asparagi selvatici, si è imbattuto in un panorama desolante e degradante; improvvisamente tra le erbe alte e i cespugli fioriti, si è imbattuto in un accumulo di rifiuti: water, piastrelle, e vari materiali edili, testimoni di un abbandono irresponsabile.
Questa la sua testimonianza: “Andando ad asparagi lungo il fiume Chienti, proprio in una zona di massima bellezza ambientale denominata San Rocciano, l'altro giorno sono comparsi questi 'strani asparagi' somiglianti a water, piastrelle e materiale edile vario”.
“Possibile- conclude- che la polizia non possa risalire a chi, nella zona, sta eseguendo questi lavori di ristrutturazione e fargli pagare severamente lo scempio che compiono?”.
Dal bel mare al bel monte, consolidata iniziativa del circolo CAEM/Lodovico Scarfiotti vedrà domani la concentrazione degli equipaggi partecipanti presso la nuova sede di Montecassiano (Macerata). Dalle ore 8:30 alle 9:30 si effettueranno le operazioni preliminari, prima della partenza alle ore 10 di questa 27^ edizione che si affida ad un format diverso rispetto alle ultime occasioni.
La carovana di auto d’epoca affronterà prima un percorso turistico particolarmente interessante tra le colline dell’interno maceratese, di circa 50 km, per raggiungere la località meta della giornata, Castelraimondo. Il percorso toccherà Villa Potenza, Appignano, Treia, San Lorenzo di Treia, Cesolo, San Severino Marche per raggiungere il kartodromo “Feggiani” di Castelraimondo.
Qui gli equipaggi saranno chiamati ad affrontare 18 tratti di abilità che decreteranno i vincitori, della classifica Assoluta, della Femminile e della Young. Al termine del consueto impegno con i cronometri si procederà alle ore 12:30 circa all’inaugurazione del monumento in marmo di Carrara dedicato al campione Lodovico Scarfiotti, opera dell’artista Fernando Caciorgna.
Il programma della manifestazione si concluderà con il pranzo, la premiazione delle classifiche della prova di regolarità ed il saluto dello staff organizzatore agli equipaggi intervenuti.
Il 19 aprile si è festeggiato nei licei Classici di tutta Italia la X edizione della Notte nazionale del Liceo Classico: il Classico Leopardi di Macerata, che ha aderito all’iniziativa fin dalla sua prima edizione, ha proposto, dal pomeriggio alla tarda serata, appuntamenti di carattere culturale e momenti di festa.
Quest’anno la figura controversa dell’imperatore Caligola è stata il filo conduttore della giornata: alle 17.30, presso la sede di Corso Cavour, dopo i saluti della Dirigente Scolastica, prof.ssa Angela Fiorillo, la prof.ssa Simona Antolini, docente di Storia Romana del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, ha tenuto una conferenza dal titolo: “Caligola: la presunta follia e il discredito dell’aristocrazia senatoria”: nell’aula Confucio della sede centrale del Liceo, studenti, docenti e appassionati di storia hanno potuto conoscere le nuove prospettive e interpretazioni della figura dell’imperatore considerato pazzo.
A seguire, si è tenuta la premiazione del booktrailer vincitore del concorso “Un libro/un minuto”, alla sua seconda edizione: con un lavoro su un racconto di Buzzati, sono state decretate vincitrici da una giuria di esperti le alunne Emma Elladi e Giulia Merlini.
La festa è continuata poi alle ore 21.00 al Teatro Lauro Rossi, dove gli alunni del gruppo Tas hanno proposto lo spettacolo De Caligulis, centone in atto unico da Seneca, Camus ed altri autori, con adattamento e regia di Francesco Facciolli. In un teatro gremito fino al loggione, trenta alunni dallo straordinario talento hanno portato sulla scena un dramma intenso e complesso sulla figura del terzo imperatore della dinastia Giulio-Claudia, Caligola, “mostro per aver troppo amato”. Passato alla storia come despota crudele e pazzo, il personaggio incarna le caratteristiche più controverse dell’essere umano in una rappresentazione fuori da ogni luogo e tempo. Nel ragazzo incompreso di Camus, amante dell’arte e del bello, profondamente segnato dalla morte dell’amata sorella, chiunque può ritrovare una parte di sé. E se innesti di autori classici, quali Eutropio, Seneca, Tacito e Svetonio danno voce ai nemici dello storico imperatore, una sceneggiatura assolutamente contemporanea riflette i temi e le complessità del presente. “Il titolo “De Caligulis” - spiega il regista Francesco Facciolli, anima dello spettacolo - si riferisce sia allo sguardo novecentesco di Camus, che cerca di leggere la storia attraverso gli occhi di Caligola, sia alla pluralità dei punti di vista necessari per interpretare il nostro tempo. Il tutto arricchito dall’energia, dall’entusiasmo e dalla curiosità dei ragazzi guidati da un esperto”. Il lavoro del regista Facciolli è stato supportato dal contributo delle professoresse Luisa Gentili, Raffaella Lattanzi ed Ester Nicoletti.
Al termine della pièce, i ringraziamenti e i saluti della Dirigente Scolastica Angela Fiorillo, che ha dato a tutti appuntamento per il prossimo anno: “L’adesione alla Notte Nazionale del Liceo Classico rientra per tradizione consolidata nella progettazione dell’anno scolastico del Liceo Leopardi di Macerata - ha sottolineato la dirigente -. Partecipare all’iniziativa con una rappresentazione allestita nell’ambito del progetto “Teatro a Scuola” persegue una finalità coerente sia con l’evento nazionale sia con le attività laboratoriali del teatro: porre l’enfasi e approfondire lo studio del mondo classico attraverso gli autori che lo hanno vissuto, narrato e descritto per interpretarlo e comprenderlo nel presente”.
Alle iniziative, coordinate con passione e competenza dalla prof.ssa Barbara Menicucci, promosse dal Dipartimento di Latino e Greco del Liceo, patrocinate dall’Università di Macerata e dalla Città di Macerata, realizzate con il contributo dell’Associazione Amici del Classico e della ditta Buffetti di Macerata, hanno partecipato come ogni anno molti alunni, coinvolti nello spettacolo teatrale, nella produzione dei booktrailers e nella comunicazione dell’evento. A tutti loro il ringraziamento per lo straordinario lavoro svolto.
«Uno dei progetti più importanti mai realizzati a Treia e senza aver intaccato le risorse pubbliche comunali. Villa Spada sarà il parco della città e con l’inaugurazione della Casa del custode non solo regaliamo alla città il recupero di un pezzo fondamentale della sua storia, di quella nazionale ed europea, ma gli appartamenti che sono stati ricavati e realizzati saranno messi a disposizione di famiglie che hanno perso la propria abitazione a causa del sisma».
Parole di grande soddisfazione e fierezza quelle del sindaco Franco Capponi, questa mattina, nel corso della cerimonia, vissuta come un giorno di festa, che si è svolta nel complesso monumentale di Villa Spada per l’inaugurazione della riapertura di un angolo di meraviglia e splendore della città. Il progetto del valore di 1 milione e 600 mila euro ha permesso il recupero della Casa del custode e la realizzazione di appartamenti, al suo interno, nei quali sono state mantenute le componenti architettoniche originarie valorizzandone, però, gli spazi.
Rimandate a domani, domenica, 21 aprile, a causa della minaccia della pioggia, le visite guidate e le passeggiate patrimoniali, sono stati in tanti a voler intervenire al taglio del nastro.
Domani a partire dalle ore 10 sarà possibile partecipare a visite guidate e passeggiate sotto la guida d’eccezione dei ragazzi dell’Istituto Paladini di Treia che, in veste di Ciceroni, condurranno alla scoperta del parco di Villa Spada a sua volta oggetto di un importante progetto di recupero finanziato con i fondi del PNRR “Parchi e Giardini storici”, nonché delle fasi di avanzamento del progetto di restauro della Villa (opera del famoso architetto Valadier).
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’architetto Michela Francioni, responsabile dell’Ufficio Ricostruzione del Comune di Treia e all’architetto Alessandro Gigli che ha seguito passo, passo i lavori nonché a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto.
Villa La Quiete, meglio conosciuta come Villa Spada, è un monumento tra i più rilevanti dell’Ottocento italiano ed una delle più belle ville delle Marche.
Sorge su di un’altura poco distante dal centro storico del comune di Treia. Dal loggiato del piano nobile domina la vallata del fiume Potenza, fino a scoprire il mare Adriatico a 30 km di distanza. La splendida villa neoclassica, opera di Giuseppe Valadier, come attestato da un suo schizzo autografo del 1815 per il progetto del prospetto principale, è immersa in un parco di circa 2.9 ettari, completamente cinto da mura e con al suo interno giardini all’italiana, orti, ampie zone boscate e magnifici alberi secolari.
Si è svolto ieri 19 Aprile 2024, in un clima di significativo dialogo politico, l’evento “L'Europa, la strategia europea e le prossime elezioni europee”, organizzato dall’Associazione Cittadini in Cammino presso la sala convegni dell’Hotel Grassetti di Corridonia.
Un contributo territoriale alla discussione nazionale ed internazionale in vista delle prossime elezioni europee. Erano presenti Angelo Sciapichetti (Segretario Provinciale PD), Giorgio Fede (Coordinatore Regionale M5S), Fabiola Caprari (Presidente Regionale IV), Massimiliano Fraticelli (Segretario Provinciale Azione), Sandro Scipioni (Coordinatore Provinciale PSI) e Andrea Maurilli (Alleanza Verdi Sinistra).
La discussione e il dibattito hanno fatto emergere positività e criticità dell’Europa del presente ed elencato proposte, priorità, idee, progetti e strategie per una Europa del futuro sempre più coesa, solidale, forte economicamente ed efficace politicamente nel Mondo. Le reali sfide che l’Europa deve affrontare hanno prevalso sulla contrapposizione ideologica, nella speranza che dalla Provincia di Macerata possa emergere un nuovo approccio politico nell’affrontare argomenti così rilevanti per la vita di ciascuno di noi e dei nostri territori e comunità. Gli interventi dal pubblico, molto numerosi, hanno contribuito a qualificare il dibattito generale. Evento dedicato alla memoria di David Sassoli.
“L’amministrazione comunale chiarisce che il Comune di Montefano ha lavorato con impegno nel ricercare risorse per la città e ha ricevuto importanti finanziamenti pubblici sia dalla Regione Marche che da altri enti”. La sindaca di Montefano, Angela Barbieri, smentisce categoricamente le dichiarazioni rilasciate ieri sera – durante la presentazione della Lista Montefano Domani al Teatro La Rondinella - dal consigliere regionale Pierpaolo Borroni di Fratelli d'Italia.
In conclusione della presentazione, nel portare i saluti del governatore Acquaroli, Borroni ha affermato che “in questo importante momento per la Regione Marche – in cui alla stessa sono stati destinati ingenti finanziamenti del Pnrr per i lavori pubblici – Montefano è assente dallo scacchiere di ricostruzione e cambiamento, dichiarando inoltre che l’attuale amministrazione comunale non avrebbe mai fatto ricorso all’aiuto e sostegno della giunta Acquaroli”.
La sindaca Barbieri chiarisce come il Comune abbia, invece, ricevuto fondi pari a 14.721.237 milioni tra fondi sisma, Pnrr, fondi ministeriali e regionali. La prima cittadina - nel sottolineare che la lista Montefano Progetto in Comune è Lista Civica e non schierata politicamente, tanto che alla sua presentazione lo scorso giovedì 11 aprile non erano presenti esponenti di forze politiche – “ribadisce gli ottimi rapporti che legano Montefano al presidente Francesco Acquaroli e attende la smentita del consigliere Borroni in merito a quanto da lui dichiarato, per la credibilità sua e dell’amministrazione comunale in carica”.
Operazione di controllo all’interno e all’esterno del plesso scolastico "Eustachio Divini" di San Severino Marche. All'ispezione hanno partecipato gli agenti della polizia locale della città settempedana, congiuntamente ai militari della locale stazione dell’Arma dei carabinieri di Tolentino, insieme all’unità cinofila “Billy” della locale tolentinate.
Le forze dell'ordine sono state impegnate nell’ambito del progetto “Scuole sicure” voluto dal ministero dell’Interno e coordinato sul territorio dalla Prefettura di Macerata.
Il controllo ha avuto esito positivo, visto che non sono state trovate sostanze stupefacenti all’esterno e all’interno dell’istituto.
Hanno lanciato l'allarme le proprietarie Silvia e Sara. Dallo scorso lunedì15 aprile si è smarrita una gatta a Macerata, precisamente nella zona di via Verga, Collevario basso davanti ai giardini pubblici.
La gatta in questione si chiama Margot, non è sterilizzata, ma è abituata a stare in casa. Il felino è piuttosto magro, presenta un mantello bianco con macchie nere e leggere striature marroni, mentre la coda è tutta nera.
Chiunque la avvisti può chiamare il numero: 3396010084
+++ Aggiornamento+++
Margot è stata ritrovata in buona salute e riconsegnata alle proprietarie
Anche la lista civica “Comunità Ecologia e Progresso” a sostegno del candidato sindaco di Potenza Picena, Mario Morgoni, ha svelato alcuni dei suoi candidati nell’incontro pubblico che si è tenuto venerdì 19 aprile presso la Delegazione comunale “Conte Alessio Conestabile della Staffa”, lungo viale Regina Margherita.
Il capolista Richard Dernowski ha aperto l’incontro con gli obiettivi comuni sia tra i membri della lista sia nella coalizione: “creare una rete tra i cittadini e favorire le nuove tecnologie sostenibili che porteranno dei vantaggi alla comunità e alle singole famiglie a livello di benessere”.
“La nostra lista – ha proseguito - è particolarmente attenta al progresso ecologico, verso cui non si può più rimanere indifferenti viste le vicende ambientali che stanno attanagliando il nostro pianeta e attanaglieranno”.
“L’apertura verso il progresso tecnologico è in continuo cambiamento e porteranno a dei miglioramenti in termini di risparmio economico, ha sottilineato ancora Dernowski. L’investimento nella sostenibilità sarà vantaggiosa anche per il turismo, che nel nostro territorio è un elemento importante da esaltare, in particolare il turismo sostenibile realizzabile con piste ciclabili che incentiveranno questo nuovo tipo di mobilità anche per i cittadini vantaggioso in termini economici e fisici, oppure la sentieristica che permetterà un miglioramento sulla mobilità e sul collegamento dei singoli comuni. Oltre a ciò, ci sono anche gli obiettivi che favoriscono l’inclusione sia delle minoranze etniche del nostro territorio sia delle proposte per l’inclusività per disabili”.
È proprio sull’argomento dell’inclusività che è intervenuta Laura Pogognoli (non candidata nella lista) residente a Porto Potenza da molti anni che ha vissuto sulla sua pelle il peggioramento graduale dell’inclusività nel comune dove è presente la realtà della clinica Santo Stefano specializzata nella riabilitazione.
Pogognoli ha raccontato la sua esperienza di come prima si sentisse perfettamente integrata e autonoma nell’andare ovunque specialmente al mare sia in spiaggia fino all’acqua, il suo luogo del cuore. Invece ora, nonostante Potenza Picena abbia preso la bandiera lilla per l’inclusività e ci sia il piano “PEPA”, programma di eliminazione delle barriere architettoniche, “sta incontrando non poche difficoltà nella azioni che prima faceva quotidianamente con la conseguente perdita della dignità di una persona che simboleggia la perdita della società intera”. “Per anni ho portato avanti il progetto delle spiagge accessibili che porta dei vantaggi a tutti ma non è mai stato accolto veramente”, ha concluso Pogognoli.
Dopo gli interventi dei vari candidati della lista, a conclusione della serata è intervenuto anche il candidato sindaco Mario Morgoni: “Ho aderito a essere sindaco sostenibile – ha affermato Morgoni - una rete di comuni che portano avere gli obiettivi dell'Agenda 2030 nel programma elettorale e non è limitato solo alla cura dell’ambiente ma va oltre, verso la socialità e l’inclusione”. Morgoni ha, inoltre, delineato il ruolo della politica oggi.
“Una politica disinteressata ma allo stesso tempo volenterosa di portare a termine una missione con spirito di sacrificio”. Inoltre, ha aggiunto "l’esigenza di trasparenza e comunicazione con i cittadini nelle scelte perché è proprio con loro che gli amministratori si devono rapportare e rendere partecipi; ora più che mai è importante esprimere la propria preferenza attraverso il voto dato che la scelta è molto nitida e chiara sulla visione del comune”. Infine, Morgoni ha concluso la serata con “non preoccuparsi del risultato ma della qualità del gioco” riaffermando l’importanza della serietà e della professionalità dei candidati sia durante la campagna elettorale sia dopo le elezioni.
Ecco alcuni candidati della lista civica “Comunità Ecologia e Progresso”: Richard Dernowski, Arianna Ciciani, Laura Gaeta, Stefano Mezzasoma, Lorena Giusti, Giuseppe De Rosa.
Sabato 27 aprile, alle ore 18,00, nella Sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche, si svolgerà l’incontro da titolo: “La poesia di Pasolini” tenuto dal critico letterario Massimo Raffaeli e presentato dal direttore della Scuola di poesia Sibilla Aleramo, il poeta Umberto Piersanti.
L’evento è promosso dalla stessa Scuola di cultura e scrittura poetica "Aleramo", col patrocinio del Comune di Civitanova Marche e in collaborazione con la biblioteca comunale “Silvio Zavatti”.
Massimo Raffaeli scrive di critica letteraria su quotidiani e periodici, fra cui Il Manifesto e Il Venerdì di Repubblica. Collabora alle trasmissioni di Radio 3 Rai e della Radio Svizzera italiana. Ha curato l’edizione di autori italiani (fra cui Alberto Savinio, Primo Levi, Carlo Cassola, Mario Soldati) e ha tradotto alcuni classici della moderna letteratura francese, da Antonin Artaud, Jean Genet, Louis-Ferdinand Céline a René Crevel e Tony Duvert.
Parte della sua produzione è raccolta in diversi volumi, fra cui “Novecento italiano” (Sossella 2001), “Bande à part. Scritti per ‘Alias’” (Gaffi 2011, “Premio “Brancati”), “I fascisti di sinistra e altri scritti sulla prosa” (Aragno 2014), “L’amore primordiale. Scritti sui poeti” (Gaffi 2016) e “Marca francese” (Vydia 2019). Quest’anno è uscito “Il nostro Pasolini. Saggi e note 2006-2023” (Rogas). L'ingresso è libero.
Proficua e prolifica (come medaglie) la trasferta nella vicina San Severino per la sezione judo del Cus Macerata. Una realtà in espansione nei numeri e che sta facendo faville pure a livello di risultati.
Al “Ciarapica”, palazzetto settempedano, un’altra riprova perché gli atleti del Cus Macerata hanno ben figurato. La manifestazione era suddivisa tra la parte giovanile e quella dagli 11 anni in su, cioè dagli Esordienti a salire. Quest’ultima ovviamente aveva un maggiore valore dal punto di vista agonistico, i partecipanti sono stati distribuiti su tabelloni o gironi all’italiana di 3-4 atleti omogenei per cintura e peso corporeo (a seconda dell'affollamento delle categorie di peso) e con arbitraggio internazionale.
Il Cus si è distinto grazie alle prove di Lorenzo Stacchiotti che si è piazzato al 2° posto, più Gregorio Barucca, Gabriele Boccascino, Flavio Civita e Matilde Maria Mercuri che si sono classificati terzi. Ma soprattutto grazie a due ragazze: Angelica Picciola che ha sbaragliato la concorrenza vincendo di misura tutti gli incontri e la new entry Elena Branciari, che, nonostante appena 7 mesi di allenamento, ha saputo volare al secondo posto perdendo un solo incontro. Sfortunato invece l'esordio di Giovanni Gradozzi che, a causa di un infortunio, è stato costretto al ritiro fermandosi al 5° posto (nel judo non esiste il quarto).
Nella parte dedicata a bambini e bambine dai 4 ai 10 anni ci sono state prove di lotta a terra e in piedi, gioco del sumo e percorso ginnico. Premiati tutti i partecipanti (Deborah Diatta, Nicole Liberati, Michele Palucci, Giorgio Remia, Pietro Biagelli, Elia Stacey e Simeon Ricotta) perché in questa fascia di età si privilegia l'aspetto ginnico e la socialità tra i giovani judoka
È Mikol Torretti il candidato sindaco proposto dalla lista “la Montecosaro che Vogliamo” per le prossime amministrative dell’8 e 9 giugno. Salgono, dunque, a tre i candidati per la carica di primo cittadino nel comune maceratese. A contendersi lo scranno di sindaco, ad ora, Lorella Cardinali, già vice del sindaco Reano Malaisi del centrosinistra e in continuità con l’attuale amministrazione, Paola Pantanetti sostenuta da una coalizione di centrodestra e appunto Mikol Torretti.
Torretti è un avvocato penalista e civilista del luogo, cinquant’anni, abita nel centro storico e sarà a capo di un gruppo civico e traversale. "Questo gruppo - afferma il candidato sindaco - intende mettere insieme le migliori competenze e professionalità presenti in paese. Al progetto hanno già aderito diversi giovani imprenditori, professionisti, uomini e donne con già delle esperienza nella pubblica amministrazione, nell’associazionismo e nella vita civile del paese, persone che conoscono i bisogni ed i problemi di chi abita Montecosaro e sanno cosa si potrà fare per cambiare l’organizzazione del paese”.
“Propongo un patto con i cittadini – prosegue Torretti - per avere una amministrazione più vivace, più vicina a coloro che hanno più bisogno, ai giovani che richiedono più spazi organizzati per loro, alle famiglie che vorrebbero più servizi e luoghi di qualità per loro ed i propri figli, per chi opera e fa impresa e vorrebbero più concretezza, con semplificazioni per le procedure amministrative”. “Con tutti questi – continua l’avvocato - si intende progettare e costruire un qualcosa di nuovo -la Montecosaro del Futuro - di cui essere orgogliosi e dove si ha il piacere di vivere”.
Tra le proposte quelle di “progettare urgentemente una nuova viabilità alternativa all’attuale, pensare a uno sviluppo green e a spazi di qualità”. "Interventi urbanistici che sappiano ricucire il tessuto urbano, recuperare luoghi degradati e valorizzare le aree esistenti che insieme alle aree circostanti la chiesa di Santa Maria a Pie di Chienti e le aree che seguono verso monte, potranno diventare i nuovi spazi della qualità urbana, dei servizio, del tempo libero per la comunità”.
È stato sottoposto al Dacur, l’uomo arrestato per resistenza e lesioni dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile nel mese di febbraio. Il provvedimento comporta il divieto di accesso in numerosi locali e bar di Tolentino per il periodo di un anno.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno raccolto gli elementi necessari ad irrogare la misura di prevenzione del cosiddetto Daspo Urbano, concesso dal questore questa settimana.
Il provvedimento scaturisce dal comportamento gravemente antisociale e pericoloso per la sicurezza urbana, tenuto dall’aggressore, positivo nell’occasione all’alcool e ai cannabinoidi.
I militari della Stazione carabinieri di Penna San Giovanni, questa settimana hanno, invece, rintracciato un 35enne di origine albanese, destinatario di un ordine di carcerazione spiccato nel 2022 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Varese; grazie all’attività informativa nel territorio e ai riscontri anagrafici, i militari hanno acquisito contezza della presenza nel territorio dell’uomo, verosimilmente rientrato in Italia da poco; condannato per reati in materia di stupefacenti, egli dovrà espiare 3 anni di reclusione; i carabinieri lo hanno tradotto al carcere di Fermo.
I carabinieri di Loro Piceno hanno notificato l’avviso orale a un uomo denunciato per furto di pezzi di autovettura nel mese di dicembre. A fronte dei precedenti per reati contro il patrimonio e di una condanna penale per appropriazione indebita, i militari hanno chiesto la misura di prevenzione, prontamente concessa dal questore di Macerata. In caso di reiterazione di condotte antigiuridiche l’uomo potrebbe essere sottoposto a misure più gravi.
Terzo appuntamento nell’ambito degli eventi cinematografici inseriti nel progetto Un corsaro in forma di rosa, un’iniziativa articolata e dedicata alla figura di Pier Paolo Pasolini, promossa dall’IIS Da Vinci assieme a tre soggetti partner - CFF, Museo Magma e Esteuropa Ovest.
Il Civitanova Film Festival, ideatore degli incontri incentrati sul Grande Schermo, propone martedì 23 aprile (ore 17.30, cine-teatro Cecchetti) un appuntamento con due ospiti di caratura: lo sceneggiatore Maurizio Braucci, tra l’altro Orso d’Argento con La paranza dei bambini, ragionerà con uno dei grandi interpreti del cinema pasoliniano, l’attore Ninetto Davoli.
Nome d’arte di Giovanni Davoli, Ninetto Davoli è attore cinematografico e televisivo. Cresciuto a Roma, nel 1964 è stato scoperto da Pasolini: dopo una piccola parte in Il Vangelo secondo Matteo (1964), è stato scelto per recitare al fianco di Totò in Uccellacci e uccellini. Il film ha segnato l’inizio di una collaborazione tra Davoli e il “maestro” durata sino alla scomparsa di quest’ultimo. Negli anni Ottanta e Novanta Davoli ha proseguito la carriera tra cinema e televisione. Nel 2015 è stato insignito del Nastro d’argento alla carriera.
La rassegna proseguirà poi martedì 30 aprile quando verrà proiettato il filmTempi Moderni; martedì 7 maggio sarà invece la volta del critico cinematografico Roy Menarini con Roberto Chiesi della Cineteca di Bologna e si concluderà martedì 14 maggio con la proiezione di Uccellacci e uccellini. Tutti gli incontri sono aperti al pubblico e ad ingresso libero.
Tre denunciati a Civitanova in seguito a una violenta rissa avvenuta all’interno di un locale. Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, di prevenzione e repressione dei reati, la polizia ha proceduto a deferire all’autorità giudiziaria tre persone per il reato di rissa, dopo i fatti avvenuti alcuni giorni fa in un noto locale notturno del lungomare nord.
Nella circostanza un violento alterco, scoppiato tra uno degli addetti alla sicurezza del locale e due avventrici dello stesso, era degenerato in rissa, a seguito del quale la volante era intervenuta sul posto. Al termine dell’indagine, anche grazie all’ausilio del sistema di videosorveglianza comunale, gli agenti sono giunti all’individuazione dei tre soggetti coinvolti.
Il locale è stato successivamente sottoposto a controllo, attività che ha permesso di accertare al suo interno la presenza di numerosi soggetti con precedenti di polizia, circostanza per cui sono in corso le valutazioni di competenza in materia di ordine e sicurezza pubblica.
Scontro tra scooter e auto: un quindicenne soccorso in eliambulanza. L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio, in viale Cesare Battisti, a Tolentino. Ad avere la peggio è stato il giovane in sella al ciclomotore, che dopo l'impatto, è stato sbalzato sull'asfalto. Una volta ricevute le prime cure in loco da parte dei sanitari del 118, per il ragazzo è stato necessario il trasporto d'urgenza tramite elisoccorso all'ospedale Torrette di Ancona. Non si troverebbe in pericolo di vita. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, alla cui ricostruzione procedono le forze dell'ordine.
La 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio di Camerino è stata presentata oggi pomeriggio nella Sala consiliare del Comune di Camerino. Un’edizione declinata al femminile, con incontri dedicati alle donne di casa Varano e un nuovo bellissimo abito che va adarricchire il patrimonio vestiario della rievocazione storica.
La presidente Donatella Pazzelli in apertura ha dato il benvenuto agli ospiti ringraziando le istituzioni e le forze dell’ordine, le associazioni e i gruppi di volontariato, gli sponsor, dalle grandi aziende alle ditte edili fino a tutte quelle piccole realtà commerciali e artigianali del territorio che hanno contribuito sempre e una intera città fatta di volontari e tante belle persone che credono e collaborano per la riuscita di quella che è la manifestazione più coinvolgente dell’anno.
"Sicuramente anche la 43esima edizione della Corsa alla Spada e Palio sarà un’edizione che ricorderemo negli anni - dichiara il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - Un grazie alla presidente Donatella Pazzelli per l’impegno e la passione che quotidianamente mette per questa storica manifestazione. Ringrazio anche tutte le volontarie e i volontari che nei prossimi giorni si adopereranno per l’ottima riuscita dell’evento".
"Quest’anno l’edizione si terrà ancora, dopo il grande ritorno di 12 mesi fa che ancora resta nelle nostre emozioni, nelle vie del Centro storico, cuore pulsante sia della manifestazione sia della Città - aggiunge il sindaco -. L’invito, quindi, è quello di partecipare a tutte le iniziative previste dal programma che coinvolgeranno Camerino in tutto il periodo della Corsa alla Spada e Palio”.
“Anche in questa edizione si ritorna nel cuore di Camerino - spiega la presidente Donatella Pazzelli - in quello che è il tracciato vero della Corsa alla Spada e che lo scorso anno ha procurato un’emozione fortissima in coloro che hanno vissuto, in abiti del passato o come semplici spettatori, un evento eccezionale per bellezza, esempio di resilienza e partecipazione corale di una popolazione che, forte delle proprie tradizioni, riesce a superare enormi difficoltà e a vivere appieno la sua festa più bella".
"Per me è un’emozione forte partecipare per il secondo anno consecutivo a questo evento che mi ha colpito per il grande coinvolgimento di tutta la città - sottolinea il rettore di Unicam, Graziano Leoni -. La Corsa alla Spada è una festa di questa comunità in cui l’Università è perfettamente integrata”.
Hanno portato il loro saluto anche Don Marco Gentilucci, parroco della Basilica di San Venanzio, e i Capi Terziero nonché vicepresidenti Paolo Paternesi (Sossanta), Stefano Re (Muralto), Marco Gagliardi (Di Mezzo).
Nei panni dei Signori di Camerino della 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio Andrea Spaterna e la sua consorte Ilaria Moretti. La scelta del Presidente dell'ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini e docente Unicam, va a rafforzare la valenza della Corsa alla Spada su un vasto territorio. La signora Ilaria Moretti è docente scuola primaria Montessori e Formatrice Opera Nazionale Montessori.
"Ringrazio tutti in particolare la presidente Donatella Pazzelli che mi ha voluto concedere questo grande onore assegnandomi questo prestigioso ruolo, che spero di onorare mettendocela tutta - dichiara il professor Andrea Spaterna - La Corsa alla Spada contribuisce a fortificare lo spirito di appartenenza e resilienza che contraddistingue questa comunità".
La signora Ilaria vestirà il nuovo e splendido abito ispirato al dipinto di Giovanni Boccati “Madonna dell’orchestra” (1448 circa) e realizzato completamente a mano da Patrizia Menghi con la collaborazione di Fiorella Paino e impreziosito dei gioielli di Adriano Crocenzi.
L’abito è finito nella copertina del libretto, una sorta di piccola guida storico/culturale, realizzato graficamente da Stefano Mosciatti e stampato da Artelito e consegnato in anteprima al termine della presentazione.
La presidente ha poi illustrato il calendario che prende il via il 15 maggio con la Cena dei mille e si conclude il 26 maggio con il Corteo storico, la Staffetta rosa e la Corsa alla Spada e che raccoglie tante iniziative anche delle associazioni e delle scuole di Camerino e spettacoli vari (acrobatici, musicali, teatrali) che si svolgeranno nel centro storico, nella Rocca borgesca, nelle taverne presso l’area ex City Park e nel Sottocorte Village ma anche in luoghi suggestivi come il Convento dei frati cappuccini di Renacavata, il Monastero Santa Chiara e Rocca d’Ajello.
La spada di questa edizione è donata dalla Pasta Fresca da Luciana di Muccia e viene realizzata dalla bottega dei fabbri Reversi di Muccia. In occasione della Corsa alla Spada e Palio il Dipartimento Dipendenze Patologiche AST Macerata sarà presente con un’Unità Mobile Territoriale per effettuare un test alcolemico con l’etilotest a chi vorrà, in maniera gratuita e anonima. Un’iniziativa per ricordare l’importanza di un consumo moderato di alcol per garantire la salute e sicurezza di tutti i partecipanti.
Non ha deluso le aspettative, il convegno su "Truffe online, estorsioni erotiche e azzardo online: Come proteggersi" svoltosi il 18 aprile alla Galleria Antichi Forni di Macerata, nell'ambito del Villaggio Digitale, organizzato dall'associazione Red (Rete Educazione Digitale) e dall'Anps (Associazione Nazionale della Polizia di Stato), con gli esperti relatori Cinzia Grucci, presidente del Corecom Marche, e delle psicologhe Vittoria Cegna e Laura Meloni del gruppo Glatad (Gruppo di lavoro su Alcolisti, Tossicodipendenti e Adolescenti in Difficoltà).
Si è confermata la convinzione che per proteggersi è necessario conoscere la casistica e numerosi sono stati i casi illustrati, dai più comuni, quali "il tuo pacco è fermo in deposito" o al "il tuo conto è scaduto", a quelli più pericolosi che ti invitano a cliccare quel link per sapere di più su come poter guadagnare nel tempo libero, o le innumerevoli insidie nelle trattative di vendite o acquisti.
Dopo il saluto del Presidente Red Raffaele DanieIe, i relatori si sono soffermati sul fenomeno diffuso delle estorsioni online, dalla minaccia di pubblicare le foto spinte, alla falsa lettera della polizia che accusa lìutente di essere entrato in siti pedopornografici. È stato sottolineato poi il pericolo dell'azzardo online e dei finti investimenti, che fanno credere di ottenere favolosi guadagni.
Un’accortezza è stata raccomandata: non fidarsi del numero chiamante che appare sul telefono, in quanto un’applicazione consente di far figurare qualsiasi numero. Pertanto, se l’interlocutore dice di essere della Polizia o della banca e si accerta che il chiamante è effettivamente della Polizia o della banca si può cadere nella trappola. È sempre consigliabile verificare, telefonando alla polizia o alla banca per fare un preliminare accertamento.
I relatori hanno anche approfondito i pericoli insiti nei social, da Telegram a Tiktok, ma anche in piattaforme come Omegle o Chatroulette più utilizzate dai giovani, che possono determinare intimità tali da portare un giovane a dare seguito alle richieste dell’invio di una foto o altro. Infine, il presidente dell’Anps Giorgio Iacobone, che ha moderato l’incontro, ha consegnato la tessera dell’associazione al nuovo socio Fausto Liverotti.
La Virtus tennistavolo Servigliano è a un passo dalla storica promozione in serie A1. Sabato 20 aprile, con inizio alle ore 15, i giallorossi ospiteranno l’Antoniana Pescara e i conti sono semplici da fare: basterà un pareggio per festeggiare la conquista della massima serie. Il match avrà luogo nella palestra comunale di via Trieste e sarà ad ingresso libero.
Momento atteso da tutti, sono anni che le Marche non hanno un club in A1. Dopo gli scudetti conquistati dalla gloriosa Vita Mirella di Sant’Elpidio a Mare e dal Senigallia, il tennistavolo nella nostra regione aveva perso un po' di smalto e adesso con la scalata della Virtus il sogno di riconquistare la massima vetrina tricolore è davvero vicino.
Al palasport di Servigliano, tra il pubblico, sono attesi Fabio Luna (presidente del Coni Marche), Marco Berzano (presidente della Fitet Marche) e Massimo Costantini, il più forte pongista italiano di tutti i tempi con ben 452 presenze con la maglia della Nazionale. In prima fila, come sempre, ci sarà il sindaco Marco Rotoni che è un super tifoso della Virtus.
Massima concentrazione in seno alla squadra che sta portando a termine un campionato veramente importante contro team che vantano anche mezzo secolo di tradizione. Come sempre, la Virtus avrà come numero uno in campo il 13enne Danilo Faso, il miglior giovane della Nazionale italiana. La società un anno fa ha puntato decisamente sulla valorizzazione di Faso e lo "scugnizzo" italiano di origini francesi ha sbalordito tutti vincendo a ripetizione, anche a livello internazionale, con la Virtus e con la maglia della Nazionale.
Su 25 incontri di campionato, Danilo Faso ne ha vinti ben 23 ed è il miglior giocatore della categoria. Faso avrà il supporto del capitano Matteo Cerza, del nigeriano Orok Etim Effiong, del cinese Li Weimin e del bulgaro Daniel Gaybakyan.
Eccoli i magnifici cinque della Virtus (tre titolari e due riserve). Cerza e Li Weimin sono al quinto anno con la maglia della Virtus, che li ingaggiò dal Terni quando la società del presidente Fabio Paci era ancora in serie B2. Una lunga galoppata, dunque, con tante soddisfazioni reciproche. Orok, al debutto nel campionato italiano, è un’altra piacevole sorpresa e anche la settimana scorsa a Torre del Greco ha dato spettacolo.
Importante poi il sostegno di Gaybakyan. L’Antoniana Pescara deve ottenere un punto per garantirsi la matematica permanenza in serie A2 e si affida al terzetto ormai collaudato composto da Maurizio Massarelli, Roberto Minervini e Mattia Galdieri.
L’incontro è affidato all’arbitro Alberto Sabbatini e si annuncia molto spettacolare, viste le caratteristiche dei pongisti. La Virtus Servigliano, fondata appena 12 anni fa, ha già vinto sei campionati: D2 (nel 2014), D1 (2015), C2 (2018) a livello regionale; C1 (2019), B2 (2020) e B1 (2023) a livello nazionale. Tutte promozioni conquistate sul campo, con sacrifici e orgoglio da parte di una società che ha saputo dialogare con il territorio e portare avanti un progetto importante.
Con l’avanzare della tecnologia, anche i servizi di giochi e intrattenimento si sono aggiornati mettendo a disposizione delle versioni accessibili sia tramite Web che tramite app mobile.
In particolare, i casinò online sono sempre più diffusi e apprezzati dagli utenti, in quanto offrono grafiche accattivanti e funzioni innovative garantendo al contempo elevati standard di sicurezza e certificazioni ufficiali da parte delle autorità.
Un esempio è Sisal Casinò, appartenente ad una delle società leader di settore sul mercato italiano sin dal primo concorso ufficiale della “Schedina Sisal”, avvenuto il 5 maggio 1946.
In questa guida vedremo insieme cosa offre la piattaforma e quali sono le sue funzioni principali.Sisal Casinò: caratteristiche principali
Sisal è una società storica per il mercato italiano dei casinò, fondata a Milano da 3 giornalisti che, il 3 settembre 1945, crearono la Sport Italia Società a Responsabilità Limitata - SISAL.
Da sempre apprezzata dagli utenti, la società offre un’ampia gamma di servizi. Difatti, oltre ai giochi di scommesse come il bingo, la società si occupa di servizi di ricevitoria, reti di pagamento (SisalPay) e lotterie.
Inoltre, la piattaforma online di Sisal Casinò offre un’ampia gamma di giochi accessibili direttamente dal Web o tramite l’app mobile dedicata, permettendo di giocare con una semplice connessione Internet in qualsiasi momento.
Ecco alcune delle caratteristiche principali della piattaforma:
- giochi live: si tratta di giochi con croupier reali disponibili in oltre 70 tavoli, con giocate che vanno dai €0,50 a €1000 e varianti di ogni tipo, dal baccarat alla Roulette, fino al Blackjack e al Monopoly Live.
- app mobile: come anticipato, l’app mobile è pensata per consentire agli utenti di giocare direttamente dal proprio smartphone iOS o Android, e si distingue per la grafica fluida e ottimi effetti audio/video, l’ideale per giocare da soli o in compagnia;
- bonus di benvenuto: i bonus di benvenuto di Sisal Casinò sono offerti ai nuovi utenti registrati, permettendo di aumentare le probabilità di vincita durante le prime giocate, ad esempio con una maggiorazione sull’importo depositato.
Sono anche presenti giochi di vario tipo sviluppati direttamente da Playtech, altro leader nel settore del gaming online, come Hi-Lo, Goal Mine e Crash Rumble.
Per conoscere tutte le informazioni e avere maggiori dettagli su Sisal e i giochi presenti in piattaforma, basta premere quiLicenza ADM/ex AAMS
Come tutti i casinò online affidabili, Sisal Casinò dispone di tutte le certificazioni necessarie per operare nel pieno rispetto delle normative. Difatti, la piattaforma possiede la licenza AAMS/ex ADM, con numero di riconoscimento 15155.
In questo modo, come da leggi in vigore, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli può monitorare e regolamentare le azioni sulla piattaforma, effettuando controlli periodici e tutelando i dati e i fondi degli utenti in caso di frodi e truffe.
Inoltre, Sisal promuove da sempre il gioco responsabile, in linea con la Guida normativa dei Giochi. Gioco responsabile: alcuni consigli per i principianti
Per quanto possa sembrare un concetto semplice, il gioco responsabile richiede una certa conoscenza delle modalità di gioco e delle logiche delle piattaforme di casinò online.
In questa sezione vedremo insieme alcuni consigli utili per evitare errori dovuti all’inesperienza a seconda del settore di gioco.
Per esempio, chi scommette su sport e partite deve sapere che le quote rappresentano una semplice stima delle probabilità di vincita o di perdita della squadra. Difatti, una serie di eventi e variabili potrebbero far ottenere un risultato opposto alle previsioni, a prescindere dalle probabilità stimate dai tifosi.
In questo senso, è utile conoscere a fondo lo sport sul quale si sta scommettendo, attivando notifiche per rimanere aggiornati ed evitando di giocare più soldi di quelli che ci si può permettere di perdere.
Con le slot la situazione è un po’ diversa ma allo stesso tempo simile: il gioco, però, si basa su un generatore di numeri casuali.
Di conseguenza, è quasi inutile cercare di prevedere la logica del prossimo numero in base a quelli precedenti, in quanto si finisce spesso per perdere tutti i fondi a disposizione. In questo caso è bene impostare limiti di tempo e budget, così da non farsi sfuggire la situazione di mano.
Con i casinò, invece, tutto cambia in base alla tipologia di gioco: blackjack, poker o roulette. Difatti, anche se è quasi sempre la fortuna a decidere, una buona strategia e un’ottima conoscenza del gioco possono aiutare a battere i propri avversari.
Anche in questo caso, impostare limiti di tempo e budget è la chiave per evitare di subire troppe perdite.