di Picchio News

Eccellenza, Maceratese e Azzurra Colli non si fanno male: pari che non serve a nessuno

Eccellenza, Maceratese e Azzurra Colli non si fanno male: pari che non serve a nessuno

Doveva essere una vittoria facile per raggiungere la tanto agognata continuità ma la Maceratese non riesce a prendere il volo e impatta 0-0 contro l’ultima della classe, regalando all’Azzurra Colli il secondo punto stagionale. I biancorossi di Lattanzi, dati per favoriti all’alba del campionato, escono nuovamente scorati dal campo dopo l’ennesima prestazione sottotono per la delusione dei quasi 600 spettatori presenti. L’inizio della partita tradisce un ritmo di gioco ben più alto di quello riscontrato nella prima frazione, povera di azioni e ancor più di emozioni: il gioco ristagna a centrocampo fra falli e cartellini gialli. Il primo tempo si chiude accompagnato dai fischi dei tifosi, delusi da una Maceratese che, contro l’Azzura Colli ultima in graduatoria (1 punto in cinque giornate), conta solo due opportunità dalla distanza ad opera di Minnozzi e Ruani. La ripresa si riapre come nel primo tempo: un traversone velenoso attraversa tutta l’area di Gagliardini ma non trova la sponda decisiva e il risultato non cambia. La Maceratese incalza e strappa il pallino del gioco, continuando a spingere in cerca del sorpasso. Poco da segnalare fino all’assedio finale: occasione nitida solo negli ultimi minuti per i locali, con la punizione dal limite dell’area non centrata da Napolano. Imprecisione e sfortuna inchiodano i biancorossi nell’assedio finale e il risultato non si scosta dallo 0-0 al rintocco del triplice fischio. 

15/10/2023 17:00
Tragico incidente a Macerata: muore una donna, feriti marito e cognata (FOTO)

Tragico incidente a Macerata: muore una donna, feriti marito e cognata (FOTO)

Auto finisce contro muretto: muore Francesca Bellabarba, 78enne. Il tragico incidente si è verificato, intorno alle 13 della mattinata odierna, in via Roma a Macerata, all'altezza del ristorante "Nino Caffè". Per cause da accertare, la vettura - che proveniva da via Lori - è andata dritta terminando la propria corsa contro un muretto.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto gli operatori sanitari del 118 (con quattro ambulanze) e dei vigili del fuoco. Nonostante il tempestivo arrivo dei soccorsi, a nulla sono valse le operazioni di rianimazione per una dei tre occupanti del veicolo. Nell'abitacolo erano presenti due donne e un uomo: fratello, sorella e moglie dell'uomo. Secondo una prima ricostruzione, erano appena usciti da una funzione religiosa (una cresima, ndr) celebrata alla chiesa di San Francesco.  A perdere la vita proprio una delle due donne (Francesca Bellabarba, la moglie dell'uomo, 78 anni), mentre la seconda è stata trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. L'uomo è stato, invece, condotto all'ospedale di Macerata. Presenti sul luogo del sinistro anche gli agenti della polizia di Stato e gli agenti della polizia locale: saranno proprio questi ultimi a ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Il traffico verso il centro del capoluogo ha subito rallentamenti, per consentire il completamento delle operazioni di soccorso e la messa in sicurezza del tratto. 

15/10/2023 13:50
Camerino, oltre mille persone a ballare gli anni ‘80 e ‘90

Camerino, oltre mille persone a ballare gli anni ‘80 e ‘90

Serata memorabile quella andata in scena giovedì fino a tarda notte all’Area City Park in via Madonna delle Carceri. L’evento "Tutti a ballare gli anni ’80 e ‘90", voluto dall’amministrazione comunale e organizzato da Event, ha letteralmente infuocato Camerino: oltre 1000 persone hanno riempito per tutta la sera l’Area City Park che si è trasformata in una vera e propria discoteca a cielo aperto. Un successo senza precedenti, grazie anche alla partecipazione delle attività commerciali della città, coinvolte dall’amministrazione e che hanno dato vita ad un evento dall’organizzazione perfetta, consentendo alle migliaia di presenti di divertirsi e scatenarsi per tutta la sera. Camerino ha mostrato così la sua grande vitalità e ancora una volta di essere la città dei giovani, anche se la serata ha visto la partecipazione non solo di ragazzi ma di persone di tutte le età che si sono lasciate coinvolgere e travolgere dal ritmo e dal sound di 89 Discoteca. "È stata una bellissima serata, voluta dall'amministrazione comunale e che ha avuto un successo veramente eccezionale dopo anni dal sisma - commenta il sindaco Roberto Lucarelli - Un evento che ha visto più grandi e più giovani ballare insieme in una piazza fantastica, quindi una serata di quelle belle, da ricordare, realizzata nella più totale partecipazione di tutta la comunità". "Serata veramente da ripetere perché Camerino ha bisogno di eventi che facciano comunità e facciano vivere una città che è sia per giovani sia per tutti, visto appunto la partecipazione dei ragazzi, degli studenti e delle famiglie" conclude Lucarelli. 

15/10/2023 12:15
Corridonia, taglio del nastro per la mostra di Silvio Craia: "Nuovo capitolo della storia dell'arte contemporanea"

Corridonia, taglio del nastro per la mostra di Silvio Craia: "Nuovo capitolo della storia dell'arte contemporanea"

Grandissima partecipazione sabato a Corridonia per l'inaugurazione della mostra antologica di Silvio Craia ,"Così", e lo scoprimento della scultura in perspex alta tre metri donata dal Maestro alla comunità. "Corridonia diventa il centro di un nuovo capitolo della storia dell'arte contemporanea", hanno affermato i curatori David Miliozzi e Mario Montalboddi. Taglio del nastro con il sindaco Giuliana Giampaoli e l'assessore alla cultura Massimo Cesca. "Un giorno storico per la nostra comunità. L'opera donata dal Maestro Silvio Craia straordinaria, così come l'allestimento della mostra. Oggi è formalmente iniziato un percorso che darà una forte identità alla nostra città, rendendola più bella ed attrattiva", hanno dichiarato sindaco e assessore. Presente anche il fondatore dell'accademia di belle arti di Macerata Giorgio Cegna: "Io e Silvio, insieme a tanti amici, Dante Ferretti, Sante Monachesi, Valeriano Trubbiani, Emilio Villa, abbiamo lasciato un segno importante, Agra', le idrologie, la poesia visiva, i recuperi formidabili, un'eredità oggi più viva che mai". Tanti gli interventi per omaggiare il Maestro: Lucio Del Gobbo, Loredana Finicelli, Alvaro Valentini, Giuliana Pascucci, Daniele Taddei, Paola Ballesi, Michele Gentili e Giorgio Cegna.

15/10/2023 12:00
Potenza Picena, autorete beffa nel finale: parte con un pari l'esordio in A2 del Kappabi Futsal

Potenza Picena, autorete beffa nel finale: parte con un pari l'esordio in A2 del Kappabi Futsal

Finisce con un rocambolesco 3-3 la partita inaugurale tra il Kappabi Futsal Potenza Picena e la Real Fabrica di Roma. Esordio dolceamaro dunque per i “giallorossi” che con questo punto conquistato muovono la classifica ma visto l'andamento della gara, con la prima frazione di gara in pugno per la squadra potentina, c'è un pizzico di rammarico in una stagione comunque agli inizi. Pubblico delle grandi occasioni al Pala Principi con l'esordio del campionato di A2 per la neo promossa Kappabi Futsal Potenza Picena. Inizio da protagonisti per i ragazzi del duo Moro-Nikinha che con un pressing alto schiaccia gli avversari e si porta al tramonto della prima frazione sul parziale di 3-0 grazie ad uno Sgolastra protagonista, con una doppietta, e Pizzo. La gara si riapre con il gol ospite siglato da Bielousov per una disattenzione difensiva e si va al riposo lungo sul 3-1. Inizio di ripresa equilibrato con gli ospiti che si rifanno sotto nel corso del match grazie al penalty messo a segno da Martinozzi. La squadra romana dimezza così lo svantaggio ma quando Nikinha e compagni pensano di portare a casa la prima vittoria stagionale, arriva il pareggio beffa a pochi secondi dal termine con Sgolastra che anticipa tutti e insacca nella porta sbagliata per il più classico degli autogol.  "Una prova che ci dà fiducia nonostante il risultato ma siamo solo all'inizio - esordisce così Nico Sgolastra - non abbiamo concretizzato quando avremmo potuto ma abbiamo trovato comunque di fronte una squadra che non ha mai mollato soprattutto nell'aspetto fisico. Ora testa alla prossima trasferta difficile contro la Dozzese, in un match tirato ma daremo come sempre il massimo".  KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA – REAL FABRICA ROMA 3-3 (3-1 pt) KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA: Luciani, Rossi, Nunzi, Di Iorio, Carnevali, Pizzo, Nikinha, Belleggia, Giacomelli, Sgolastra, Gomez, Tinteanu All. Nikinha - Moro REAL FABRICA ROMA: Bardoscia, Sciarrini, D’Agostino, Russo, Martinozzi, Sbarra, Masini, Bielousov, Stentella, Relandini, Emer, De Camillis All. De Lucia Arbitri: Marco Terzini e Paolo Lorenzo Galanti di Pescara Sequenza Reti: 1-0 Sgolastra, 2-0 Sgolastra, 3-0 Pizzo, 3-1 Bielousov // 3-2 Martinozzi (rig.), 3-3 aut. Sgolastra

15/10/2023 11:09
Pallamano, la Macagi Cingoli sfiora la rimonta contro la corazzata Brixen: al PalaQuaresima è 34-36

Pallamano, la Macagi Cingoli sfiora la rimonta contro la corazzata Brixen: al PalaQuaresima è 34-36

La Macagi Cingoli mette paura al Brixen, ma non riesce ad evitare la sconfitta. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno perso 34-36 contro la corazzata alto-atesina, nella gara della sesta giornata della Serie A Gold di pallamano. In svantaggio di 6 reti a inizio ripresa, Strappini e compagni sono riusciti a risalire, riaprendo la contesa a pochi secondi dal termine.  LA CRONACA - Nel primo tempo la partita è piacevole, giocata ad alta intensità da entrambe le squadre. Cañete apre le marcature, Strappini pareggia ma Korbel segna l’1-2. Codina Vivanco fa 2-2, ma dall’altra parte Cañete ed Arcieri piazzano il +2 sul 2-4, dopo la traversa di Sonnerer e la parata di Volarevic su Codina. Shehab accorcia, Sontacchi riallunga e Codina dai 7 metri trova il 4-5. Brixen tenta ancora la fuga e si porta a +3 grazie ai gol di Cañete e Arcieri, ma dall’altra parte Strappini e Mangoni trovano nuovamente il -1 (6-7).  Korbel fa 6-8 e Cingoli risponde con i colpi di Strappini e Rossetti, dopo due parate di Mihail su Cañete. Qui Brixen piazza un break di 0-4 grazie alle doppiette di Endrit Iballi e Korbel per l’8-12, con Volarevic attento sulle conclusioni di Shehab e Codina. Paulo Vinicius e Sonnerer mantengono il +4 sul 10-14, ma la Macagi non molla: Somogyi, Ciattaglia e Shehab riportano a -1 la formazione di casa sul 13-14. In questo frangente, Mihail para un sette metri a Sonnerer e fa due belle parate su Paulo Vinicius e Cañete, mentre Volarevic fa gli straordinari su D’Agostino.  Gli ospiti tornano a +3 grazie ai colpi di Paulo Vinicius ed Endrit Iballi (13-16), con Volarevic fortunato sulla traversa di Shehab e decisivo sul 7 metri di Codina. Due gol consecutivi di D’Benedetto valgono il 15-16. Nel finale dei primi 30’ di gioco, i botta-risposta Endrit Iballi-Somogyi, Cañete -Codina e Ardian Iballi-Somogyi fissano il parziale sul 18-19 che chiude il primo tempo. SECONDO TEMPO - Nella ripresa, risulterà decisivo il break iniziale del Brixen, che permetterà agli ospiti di conquistare la vittoria nonostante la reazione di cattiveria e personalità dei locali. Nei primi 10 minuti del tempo, infatti, gli ospiti piazzano un passivo di 1-6 firmato doppio Korbel, Sontacchi, Paulo Vinicius, Sonnerer e Azzolin, portandosi sul +6 del 19-25. In questo periodo Volarevic ipnotizza Somogyi, D’Benedetto dai 7 metri, Ciattaglia, Shehab per due volte e ancora Somogyi dai 7 metri.  Shehab e D’Benedetto accorciano a -4 sul 22-26, mentre la conclusione di Cañete dai 7 metri colpisce prima il palo e poi la traversa. Mihail salva su Korbel e Paulo Vinicius, così D’Benedetto ne approfitta per segnare il 23-26. Brixen torna a +5 grazie a Paulo Vinicius e Cañete (23-28). Cingoli non fa scappare gli avversari e resta attaccata al punteggio: Bordoni, D’Benedetto e Strappini mantengono le 4 reti di svantaggio (27-31), mentre Palazzi inserisce in porta Albanesi al posto di Mihail.  Sul 29-34, i direttori di gara decidono di espellere l’ospite Endrit Iballi per un fallo sulla linea dei 9 metri. A questo punto, sfruttando anche la momentanea superiorità numerica, la Macagi riesce a mettere pressione al Brixen: Somogyi e Strappini strappano il -3 sul 31-34 e Albanesi neutralizza un 7 metri ad Ardian Iballi. Arcieri fa +4 dopo il palo di Krobel, ma dall’altra parte Ciattaglia, Strappini e D’Benedetto riportano a -1 i padroni di casa al 59° minuto sul 34-35, con Albanesi autore di tre parate strepitose su Cañete dai 7 metri, Arcieri e ancora su Cañete. Il portiere cingolano fa il miracolo anche su Arcieri negli istanti finali, ma nulla può sull’incursione di Cañete che vale la vittoria ospite, tra gli applausi di un PalaQuaresima che aveva sognato un clamoroso pareggio.  Tabellino Macagi Cingoli 34-36 Brixen (18-19) Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, Tapuc, D’Agostino 1, Ciattaglia 2, Shehab 5, Ottobri, Mangoni 1, Somogyi 4, Bordoni 1, Latini, Strappini 7, D’Benedetto 7, Rossetti 1, Compagnucci, Albanesi, Codina Vivanco 5. All. Palazzi Brixen: Volarevic, Lubinati, Azzolin 1, Paulo Vinicius 5, Vanoli, Arcieri 3, Canete 8, Iballi E. 5, Iballi A. 2, Korbel 6, Sontacchi 2, Sonnerer 4, Muehlogger, Puntaier, Rufinatscha, Oberhollenzer. All. Cutura  Arbitri: Dionisi – Rinaldi 

15/10/2023 10:55
È possibile riconoscere la nullità del matrimonio ecclesiastico dopo 3 anni dalle nozze?

È possibile riconoscere la nullità del matrimonio ecclesiastico dopo 3 anni dalle nozze?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all’avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa al matrimonio e alla possibilità del riconoscimento della sentenza canonica di nullità del matrimonio concordatario nello Stato italiano. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede: "È possibile riconoscere la nullità del matrimonio ecclesiastico dopo 3 anni dalle nozze?" Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente delicata, sulla quale ha avuto modo recentemente di pronunciarsi la Corte di Cassazione, affermando espressamente quanto segue: "Se il matrimonio non è nato con i giusti presupposti e se la convivenza coniugale, durata quasi quattro anni, è stata caratterizzata da grosse difficoltà nel rapporto di coppia, caratterizzato da contrasti e incomprensioni, è comunque impossibile riconoscere il pronunciamento con cui i giudici ecclesiastici hanno accolto l'istanza dell'uomo e annullato le nozze". A tal proposito, infatti, i Giudici d'appello, avevano negano «la dichiarazione di efficacia nel territorio della Repubblica Italiana della sentenza canonica di nullità del matrimonio concordatario» fra lui e la moglie, nullità derivante, secondo i giudici ecclesiastici, dal «non essere il matrimonio nato con i giusti presupposti a causa delle mancanze di lui, che non ha effettuato una libera scelta né è mai riuscito ad assumersi gli oneri coniugali».  Per i giudici d'appello è decisivo un dettaglio: «la convivenza fra i coniugi è durata dal matrimonio nel 1994 sino ad oltre la nascita del figlio, potendosi ritenere i loro rapporti interrotti solo dal 1998», quindi «oltre il triennio dalla celebrazione del vincolo». Logico, di conseguenza, secondo i giudici, non riconoscere la nullità matrimoniale sancita dai giudici ecclesiastici. A porre fine a ogni discussione provvedono i magistrati di Cassazione, respingendo le obiezioni sollevate dall'uomo e sancendo in via definitiva che non può essere riconosciuta in Italia la nullità, sancita dai giudici ecclesiastici, del matrimonio. Fondamentale il richiamo al principio secondo cui «la convivenza come coniugi, ove protrattasi per almeno tre anni dalla celebrazione del matrimonio concordatario, integra una situazione giuridica di ordine pubblico italiano ostativa alla dichiarazione di efficacia della sentenza di nullità pronunciata dal Tribunale ecclesiastico per vizio genetico del matrimonio». La Cassazione osserva che «sulla base degli atti del processo canonico e delle deposizioni ivi raccolte» si è accertato che «il matrimonio è stato dichiarato nullo solo perché non nato con i giusti presupposti a causa delle mancanze dell'uomo che non ha effettuato una libera scelta né è mai riuscito ad assumersi gli oneri coniugali» mentre «la convivenza dei coniugi è cessata solo nel 1998», è durata, dunque, più di tre anni ed è stata anche impreziosita dalla nascita di un figlio. Privo di valore, quindi, il riferimento fatto dal ricorrente alle difficoltà emerse nel rapporto di coppia già prima dei tre anni di convivenza. Su questo fronte, difatti, i magistrati chiariscono che «la convivenza come coniugi non presuppone certo un rapporto matrimoniale sempre e comunque privo di screzi e contrasti, in quanto la convivenza tra coniugi non è necessariamente collegata ad un matrimonio fondato sempre su solidarietà ed affetti, ma ad un matrimonio comunque celebrato», salvo che i coniugi si trovino in «una condizione di totale estraneità, pur coabitando, senza alcun rapporto personale». Ecco perché «l'esistenza di contrasti ed incomprensioni» nel rapporto tra i coniugi è, concludono i giudici, «irrilevante» (Cass. Sez. Unite n. 16379/2014). Pertanto in risposta alla domanda del nostro lettore ed in linea con la più autorevole giurisprudenza di legittimità in materia di responsabilità colposa del conducente, si può affermare che: "La convivenza come coniugi ove protrattasi per almeno tre anni dalla celebrazione del matrimonio concordatario integra una situazione giuridica di ordine pubblico ostativa alla dichiarazione di efficacia della sentenza di nullità dal tribunale ecclesiale per vizio generico di matrimonio” (Cass. Civ., Sez. I, Ordinanza n. 28308/2023).  Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

15/10/2023 10:30
Tolentino, ustioni fatali: Renzo Mercorelli non ce l'ha fatta

Tolentino, ustioni fatali: Renzo Mercorelli non ce l'ha fatta

Renzo Mercorelli non ce l'ha fatta. Per l'uomo, tolentinate di 83 anni, si sono rivelate fatali le ustioni riportate nell'incidente avvenuto venerdì nella sua casa di campagna, in località Calcavenaccio.  Stava bruciando delle sterpaglie quando il fuoco è velocemente divampato e le fiamme lo hanno avvolto. Sul posto si sono precipitati vigili del fuoco, sanitari del 118 e carabinieri ma le sue condizioni - già al momento del trasporto d'urgenza in eliambulanza all'ospedale regionale Torrette di Ancona - sono apparse gravissime.  Nella giornata di lunedì verrà eseguito un riscontro diagnostico, al quale seguirà il nulla osta per la celebrazione dei funerali.   

15/10/2023 10:10
Cala il buio e smarriscono il sentiero: coppia di ragazze in salvo

Cala il buio e smarriscono il sentiero: coppia di ragazze in salvo

Sorprese dall'oscurità smarriscono il sentiero e chiamano i soccorsi. I vigili del fuoco del distaccamento di Cagli e gli uomini del soccorso alpino sono intervenuti intorno alle 19:30 di sabato, in località Furlo, nel comune di Fermignano, per soccorrere due ragazze rimaste bloccate in una zona impervia. La richiesta è pervenuta direttamente dalle interessate in quanto, durante l'itinerario di rientro, a causa dell'oscurità, hanno smarrito la traccia del sentiero rimanendo disorientate all'interno della boscaglia. I soccorritori, tramite coordinate Gps, hanno raggiunto le due ragazze e, viste le buone condizioni fisiche, hanno provveduto a riaccompagnarle al punto di partenza dell'escursione, dove era parcheggiata la loro autovettura.

15/10/2023 09:35
Treia, moto contro furgone in contrada Chiaravalle: centauro a Torrette in eliambulanza

Treia, moto contro furgone in contrada Chiaravalle: centauro a Torrette in eliambulanza

Grave incidente a Treia: un centauro è rimasto ferito in seguito ad un sinistro con un furgone ed è stato trasportato d’urgenza a Torrette con l’elisoccorso. Il fatto si è verificato sabato sera lungo contrada Chiaravalle, la strada che collega Santa Maria in Selva a Passo di Treia. Lanciato l’allarme, sono prontamente accorsi gli operatori sanitari del 118 che, verificate le condizioni del motociclista, hanno disposto il trasporto in codice rosso ad Ancona in eliambulanza. Ancora in corso le ricostruzioni sulla dinamica dell’accaduto da parte delle forze dell’ordine intervenute.   

14/10/2023 21:30
Ciarapica protagonista a Monza, il sindaco di Civitanova all'Assemblea nazionale di Forza Italia

Ciarapica protagonista a Monza, il sindaco di Civitanova all'Assemblea nazionale di Forza Italia

“E’ stato per me un onore partecipare e prendere la parola (fra 53 amministratori selezionati ad intervenire compresi ministri, deputati, senatori e presidenti di regione), all’Assemblea nazionale degli enti locali del mio partito politico Forza Italia - racconta in nota il primo cittadino di Civitanova, Fabrizio Ciarapica - che si è tenuta presso l’Autodromo di Monza di fronte ad una platea di oltre mille amministratori azzurri, dai membri del governo ai sindaci, ai presidenti di regione e a tutti gli assessori dei territori". "Un’importante occasione di confronto quello di oggi, uno spazio importante dove tutti gli amministratori, in primis i sindaci, hanno potuto far sentire la propria voce per portare all’attenzione nazionale le istanze e i bisogni dei cittadini cui dare risposte concrete e garantire servizi - prosegue - Una filiera politica necessaria quella del centro destra salda e pronta a lavorare in modo coeso tutti nella stessa direzione per il bene comune: dallo stato centrale ai territori di provincia". "Tante le personalità azzurre incontrate oggi: da quello con Letizia Moratti, appena rientrata nel partito d’origine, a quello con l’onorevole Paolo Barelli, Capogruppo di F.I. alla Camera dei deputati, a quello con il Senatore Maurizio Gasparri, vice presidente del Senato e coordinatore nazionale degli enti locali di F.I.,  a quello con il Ministro per le riforme istituzionali, Maria Elisabetta Alberti Casellati, fino all’amico Antonio Tajani, Presidente del partito, vicepremier e Ministro degli Esteri". "Insieme a me tanti colleghi, fra cui: Gianluigi Tombolini, sindaco di Numana, Daniele Silvetti, neo sindaco di Ancona e tutto il gruppo di Forza Italia Civitanova Marche. Un ringraziamento particolare a Francesco Battistoni, nostro coordinatore regionale che ha costruito una bella squadra, compatta e competente nelle Marche".   "Monza è un luogo particolarmente emblematico per tutti noi, seggio storico del Presidente e fondatore di F.I., Silvio Berlusconi che ci ha da poco lasciati e dove il 22 e il 23 ottobre prossimi si terranno le elezioni suppletive al Senato per ricoprire proprio quel seggio con il candidato Adriano Galliani a cui ho fatto i miei auguri personalmente, amico storico del Presidente, già A.D. per un trentennio del Milan e attualmente Vicepresidente vicario e A.D. dell’A.C. Monza, l’uomo giusto per proseguire il lavoro iniziato dal nostro indimenticabile Presidente Silvio Berlusconi”.  

14/10/2023 20:20
Campionati italiani cadetti atletica leggera, quattro gli avisini in maglia Marche: bronzo per Stagnaro

Campionati italiani cadetti atletica leggera, quattro gli avisini in maglia Marche: bronzo per Stagnaro

Sabato 7 e domenica 8 ottobre si sono svolti a Caorle allo Stadio Chiggiato, i Campionati Italiani Individuali e per Regioni Cadetti, la manifestazione nazionale di maggior prestigio per gli atleti e le atlete di 14 e 15 anni. Oltre 1000 atleti si sono affrontati nelle varie discipline in due giornate di gare, aperte con la sfilata del venerdì e con la partecipazione come testimonial d’onore del Campione Olimpico di salto in alto, Gianmarco Tamberi. Sono stati 4 gli atleti dell’Avis Macerata a vestire la maglia verde/bianca delle Marche. Un risultato di assoluto valore lo ha raggiunto Beatrice Stagnaro, la matricola del gruppo. Al suo primo anno di categoria e con ancora i suoi 13 anni (14 li compirà a fine dicembre) Beatrice si è messa al collo la medaglia di bronzo nel lancio del disco, piazzandosi al 3° posto con la misura di m 35.10 e portando così a casa 20 punti per la classifica per Regioni. Seconda dal 3° al 5° lancio, Beatrice ha dovuto lasciare l’argento solo all’ultimo turno di lanci, dove una atleta veneta l’ha scavalcata ottenendo il suo personale. Per Beatrice è comunque un’ottima prestazione, a solo 45 cm dal proprio personale di 35.55 ottenuto a Macerata a settembre, risultato che rappresenta anche il nuovo Record Sociale Cadette. Nel mezzofondo sfiora la medaglia Irene Ippoliti nella gara dei m 1000. In una domenica mattina molto umida e con qualche incertezza in partenza, Irene non riesce ad esprimersi al meglio nella batteria delle più forti. La gara la vede ottava con il tempo di 3:06.26 ma è superata dalla vincitrice della prima batteria e quindi scende al non posto, appena fuori dal podio (ai Campionati Cadetti vengono premiati i primi 8 classificati). Peccato perché Irene puntava a migliorare il suo personale di 3:01.84 che l’avrebbe portata direttamente a medaglia. Bella gara dei m 2000 quella disputata da Marsel Provenziani che ha corso la prima batteria. Con una gara attenta, sempre incollato al gruppo di testa, Marsel ha corso i 2000 metri in 5:56.50, chiudendo al 4° posto (24°complessivo dopo le 3 batterie) ma felice di aver finalmente scritto il suo nome nella pagina dei Records Sociali Cadetti. Infatti il suo tempo va a cancellare uno dei record più storici della Società che resisteva dal 1977, quando Roberto Moretti corse la distanza in 5:59.1. La quarta avisina del gruppo è stata Vittoria Quattrini, anche lei matricola. Alla prima gara in un Campionato Italiano, Vittoria ha portato punti nel lancio del peso, scagliando l’attrezzo da 3 kg a metri 8.25 e chiudendo in diciannovesima posizione. La classifica finale per regioni ha visto le Marche all’8° posto con le Cadette, al 15° posto con i Cadetti e al 9° posto della classifica complessiva.

14/10/2023 18:50
San Severino, derby stregato per la Rhutten; il Macerata basket passeggia al "Ciarapica"

San Severino, derby stregato per la Rhutten; il Macerata basket passeggia al "Ciarapica"

La storia si ripete con stucchevole (per il quintetto settempedano) verdetto negativo: il Basket Macerata, squadra tosta e tecnica che non scopriamo certamente noi, lotta e vince ancora una volta (73-57) a San Severino. I padroni di casa iniziano la contesa ad handicap per l’assenza per un problema al ginocchio rimediato in allenamento dall’asso Sorci e con Potenza che scende sul parquet senza training settimanale. Gli strali della malasorte imperversano sul groppone dei biancorossi settempedani anche durante il match, nel corso del quale Della Rocca, Magnatti e Fianchini devono alzare bandiera bianca per distorsioni alla caviglia. Ciò spalanca la porta al successo dei ragazzi del capoluogo anche per una sterilità offensiva della Rhütten durata per gran parte del terzo e quarto periodo, nonostante la generosità di capitan Cruciani, Severini e di Ortenzi in doppia cifra – due bombe per quest’ultimo, che si traveste da Shengelia -, e pure per il dazio pagato nel quarto d’avvio, terminato con 6 falli di squadra a carico contro la... fedina immacolata del quintetto di Brachetti. Insomma, non è stato un esordio da strapparsi i capelli per la Rhütten che, ciononostante, in settimana si rimetterà al lavoro di buona lena per preparare la prima trasferta del neo battezzato torneo di Divisione regionale 1 sul parquet del palasport di via Ungheria di P.S.Elpidio, con palla a due venerdì 20 ottobre alle 21.30. «Siamo restati pur sempre in partita contro i maceratesi – sintetizza a fine gara coach Alberto Sparapassi -, ma abbiamo perso un po’ di lucidità anche in tiri sulla carta facili nel secondo tempo e dobbiamo lamentare la solita pecca nei tiri liberi con 12 errori complessivi. Ma c’è tempo per migliorare».

14/10/2023 18:25
Vasto incendio boschivo: le fiamme minacciano le abitazioni. Chiesto l'intervento del canadair

Vasto incendio boschivo: le fiamme minacciano le abitazioni. Chiesto l'intervento del canadair

Un vasto incendio di vegetazione è divampato a Castel Trosino, in località Casette. Sul luogo sono intervenut i vigili del fuoco di Ascoli che hanno impedito alle fiamme di raggiungere le abitazioni della frazione alle porte del capoluogo piceno. Data la zona particolarmente impervia è stato richiesto l’ausilio dell’elicottero regionale. Da terra gli operatori stanno cercando di arginare il rogo con due autobotti e tre mezzi fuoristrada. L’intervento è reso maggiormente difficoltoso dal vento che insiste in zona e l’alta colonna di fumo è visibile anche dal capoluogo Piceno. Sul posto anche il Dos (direttore operazioni di spegnimento).

14/10/2023 17:13
Civitanova, Gironacci rompe il silenzio dopo l'espulsione dalla Giunta: sguardo agli obiettivi raggiunti

Civitanova, Gironacci rompe il silenzio dopo l'espulsione dalla Giunta: sguardo agli obiettivi raggiunti

"A seguito ultimo consiglio comunale vorrei poter avere l’opportunità di poter chiarire e dare una risposta a quanto ascoltato dalla diretta streaming nel rispetto delle persone che mi hanno votato a che hanno apprezzato il lavoro fin qui svolto in amministrazione". Così esordia l'ex assessore di Civitanova, Manola Gironacci, in una lettera aperta in cui torna a parlare dopo l'esclusione dal consiglio comunale.  "Non entro nel merito delle scelte politiche che rimando alle segreterie dei partiti e mi limito a rappresentare la verità del lavoro svolto - continua - Nel ricoprire un ruolo così importante per la mia città ho voluto mettere in risalto e sostenere le attività economiche e commerciali oltre che sostenere le tante persone del territorio che con le loro spiccate capacità ed attitudini si sono distinte nel tempo nei vari ambiti della musica, cultura e sociale: Federica Guardiani, Neve, Bruno Francinella , Agliottone ed altri".  "Il carnevale è stata l’occasione per riportare alla ribalta personaggi del nostro passato - ricorda l'ex assessore - iniziando con “la Petena” per poi mirare negli anni ad altri personaggi da riscoprire con una giornata tutta dedicata all’inclusività". "Nel mondo della comunicazione fin dall’inizio - prosegue -ho investito risorse e tempo per rifare da capo il sito internet del Turismo ( parte dei fondi presi dal Prnn) con la scelta di Maggioli per collegarsi ad un progetto regionale del MAMA. Il sito è in via di conclusione insieme all’App scaricabile per le attività economiche che potranno promuoverai gratuitamente sulla piattaforma dal proprio cellulare".  "Nella condivisione di una strategia con gli stabilimenti balneari abbiamo destagionalizzato alcuni eventi sul lungomare sponstandoli a giugno e settembre ( vedi trofeo del Mare ed altri ). Siamo arrivati secondi al bando regionale Marche For All per una migliore accessibilità del turismo in spiaggia. Sul lungomare nord si è’ provveduto a incentivare la voglia di passeggiare fino a nord attraverso luminarie e postazione Selfie che potessero attrarre la curiosità dei villeggianti".  "Non scontata , la riconferma della Bandiera BLU per il ventesimo anno. Per la prima volta in città abbiamo firmato un protocollo di intesa con le 2 Proloco dove è’ chiaro lo stanziamento annuale publico e il loro lavoro sul territorio ogni anno di promozione". "Nella continuità dei buoni progetti già presenti in amministrazione (Dal 2019 la città di Civitanova investe su Civitanova Bike Life ) e sono orgogliosa di aver portato questo ultima edizione in Europa , fino al cuore delle Istituzioni Europee a Bruxelles, dove abbiamo presentato progetti concreti al Parlamento , alla Commissione ed alla delegazione della Regione Marche". "Non mi sono risparmiata a promuovere , con la mia personale presenza e 47 anni di esperienza commerciale, alle Fiere di promozione TTG di Rimini, la BiT di Milano , Fiera Cicloturismo Bologna. Civitanova vive di commercio e di presenza legate agli acquisti anche a Natale e per la prima volta si è’ organizzato un evento a teatro “la Moda sotto Albero” a dicembre". "Con la Regione Marche il rapporto è stato sempre collaborativo nella continuità di eventi come Gustaporto, Borghi Aperti e Tipicità caratterizzando con la Civitanovesita’ questi eventi con esperienze come “pesca alla sciabica” e sempre con la Regione per il primo anno siamo stati selezionati per partecipare a Marche Storie". "Nella mia visione di città globale non vi è’ stata mai distinzione tra la città alta e la zona marinara con stessa importante luminaria natalizia, luminarie anche a San Valentino. A Civitanova alta abbiamo installato delle guide turistiche interattive per un migliore ricerca storica".  "Per la prima volta abbiamo portato nei quartieri eventi di spettacolo e cultura con il Filosofo Fusaro come nel caso di Fontespina , oltre al coro Andrea Grilli a 4 Marine . Per il Borgo Marinaro si è’ patrocinato  la cena del Palio dei quartieri che ha visto cittadini scendere lungo la via e socializzare. Per valorizzare il Patrono San Marone si è’ organizzata per la prima volta una regata dedicata al Palio dei Pontini, oltre all’integrazione di una festa nella chiesa di San Marone dove sono custodite le Reliquie". "Potrei continuar a scrivere per ore ma concludo dicendo che per me la politica è’ come lo slogan del video promozionale estivo( Civitanova Unisce) una catena umana di persone e progetti." 

14/10/2023 17:05
Sibillini, api e insetti impollinatori a rischio estinzione: il Parco li salva (per ora). Lo dicono tre Università

Sibillini, api e insetti impollinatori a rischio estinzione: il Parco li salva (per ora). Lo dicono tre Università

Gli insetti impollinatori sono indispensabili per la conservazione di molte specie vegetali. Di questo si è parlato sabato 14 ottobre durante la conferenza "Regine di Fiori", che si è tenuta presso il Giardino delle Farfalle in contrada Fonte Girata, 3 di Montalto di Cessapalombo, nel corso della quale si sono presentati alcuni risultati del progetto Bee Safe. Dal 2019, sulla base delle direttive "Biodiversità" del Ministero dell' Ambiente e della Sicurezza Energetica, è nato un accordo di programma, siglato nel 2020, che unisce il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (capofila), il Parco Nazionale della Majella, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Negli ultimi anni l’attenzione del pubblico è stata richiamata sulla drammatica situazione in cui versano gli insetti impollinatori, le cui popolazioni hanno subito perdite nell’UE e in tutto il mondo. “Dietro a questo fenomeno largamente pubblicizzato si nasconde un problema di ben più ampia portata – dice Alessandro Rossetti, biologo che per l’Ente Parco dei Monti Sibillini sta seguendo le attività - un evidente declino nella presenza e nella diversità di tutti gli impollinatori selvatici europei, fra cui api, sirfidi, farfalle e falene." "Numerose specie di impollinatori sono già estinte o minacciate di estinzione. Questa situazione è fonte di grave preoccupazione, perché gli impollinatori sono parte integrante di ogni ecosistema sano” ha sottolineato il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna. Si tratta di un rischio che ha importanti conseguenze ecologiche, sociali ed economiche. Senza gli impollinatori selvatici si assisterebbe al declino e all’eventuale estinzione di molte specie vegetali e degli organismi che dipendono dalla loro presenza e anche le colture agricole, basandosi, in misura diversa, sull' impollinazione animale, subirebbero conseguenze. L'allarme riguarda anche l’ape mellifera autoctona italiana (Apis mellifera ligustica - Spinola, 1806) che è in pericolo, non solo per il diffuso fenomeno della moria delle api dovuto a fattori ambientali, ma anche per una non sempre corretta pratica dell’apicoltura che ne minaccia la conservazione, anche a causa dell’inquinamento genetico dovuto alla ibridizzazione con api commerciali. I rischi sono stati sottolineati dai vari ricercatori e docenti che hanno presentato i risultati degli studi. “Nell’area del Parco dei Monti Sibillini abbiamo censito 145 specie di farfalle – hanno detto Leonardo Dapporto e Sofia Colletta dell’Università di Firenze – e con il nuovo indice che vede anche l’apporto dei cittadini come parte attiva siamo riuscita a fare una mappa esatta della situazione”. Lo staff dell’Università ha elaborato un’attività di monitoraggio, che ha ottenuto riconoscimenti importanti, che si basa su una app Inaturalist utilizzata dagli appassionati di fotografia che hanno cosí contribuito alla ricerca in maniera importante. Giorgio Davini, funzionario del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, che coordina le attività ha sostenuto che “i risultati scientifici sono validi grazie alla qualità dei ricercatori coinvolti e che ora sono a disposizione di tutti i produttori che possono trarre tutte le best practice per allevare api nel migliore dei modi”.  Tiziano Gardi, esperto nazionale apistico su nomina MASAF (Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) ha illustrato la conservazione delle popolazioni autoctone di Apis mellifera ligustica nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini.  

14/10/2023 16:21
Si finge ispettrice del lavoro per far prendere la disoccupazione a una complice: denunciata

Si finge ispettrice del lavoro per far prendere la disoccupazione a una complice: denunciata

L’ispettorato Territoriale del Lavoro di Ancona, in collaborazione con i carabinieri del Nil,ha smascherato una donna, di origini straniere, che si è spacciata per un'ispettrice del lavoro senza averne la qualifica, al fine di agevolare la corresponsione dell'indennità di disoccupazione (Naspi) di una complice. In base a un ricostruzione fatta dai militari, la falsa ispettrice, dopo aver spaventato telefonicamente il datore di lavoro segnalando presunte irregolarità ai danni della dipendente, aveva proposto di insabbiare il procedimento ispettivo in cambio del licenziamento della lavoratrice. Le indagini, attivate dallo stesso imprenditore, hanno portato all'accertamento dell'ipotesi di reato di truffa aggravata e usurpazione di funzioni pubbliche da parte delle due complici, deferite all'autorità giudiziaria.

14/10/2023 15:38
Macerata, successo in città per l'Unifestival: si chiude la kermesse organizzata dagli studenti

Macerata, successo in città per l'Unifestival: si chiude la kermesse organizzata dagli studenti

Si chiude con la generale soddisfazione degli organizzatori, ossia studenti e studentesse dell’Università di Macerata, la decima edizione dell’Unifestival. Dopo quattro anni di sospensione a causa della pandemia, la kermesse, patrocinata dal Comune, è tornata ad animare per tre giorni la città.  “La cosa bella di questa manifestazione - ha detto il rettore John Mc Court – è che ad organizzarla sono stati i nostri universitari, sostenuti al massimo delle nostre possibilità come ateneo. Lo abbiamo voluto proporre a ottobre anche come modo per dare il benvenuto alle matricole attraverso eventi che rendono vivace l’università e la città. Unimc è il luogo dello studente, sono loro che devono animare i nostri spazi: quest’anno cercheremo di rendere ancora più aperto l’ateneo per attività studentesche anche in ore serali”.   Il tema di questa edizione è stato, infatti, “Your time, your place”, inteso come invito ai giovani a riappropriarsi del proprio tempo e del proprio spazio dipingendo scenari nuovi e inediti E lo hanno fatto tramite mostre su personaggi che hanno tracciato cammini da seguire, come quella voluta da Obiettivo Studenti sul giudice Rosario Livatino, per la quale sono state organizzate visite guidate anche per le scuole. O l’articolata proposta di Officina Universitaria, con l’esposizione delle opere di Testi Manifesti e Militanza Grafica che proseguirà anche nei prossimi giorni nella sede in via Garibaldi, la testimonianza di Lorenzo Gasparrini e il concerto di Kenzie e Bleach.   Azione Universitaria ha offerto un focus sull’Europa in vista delle elezioni, affrontando temi come il mondo giovanile, politico e della ricerca e creando un momento ricco di spunti di riflessione. Di altrettanto interesse il confronto proposto dal Sum, Studenti universitari delle Marche, sul tema del disagio giovanile con interventi di psicologi e psichiatri, o il laboratorio del rapper Amir Issaa sull’uso del rap come strumento per imparare a utilizzare le parole e ampliare il proprio vocabolario.   Gli spettacoli serali hanno registrato in alcuni casi il sold out, come la lettura drammatizzata ispirata al Minotaurus di Dürrenmatt a cura di Andrea Pierdicca per la regia di Andrea Fazzini nell’ambito del progetto Malamente. Di grande suggestione le proposte all’orto dei pensatori, come la riflessione corale tra arte, letteratura e musica proposta da un gruppo di studenti dell’Ateneo e dell’Accademia di Belle arti o il mito della Sibilla raccontato dalla compagnia della Zandella, composta da studenti o ex studenti UniMc. 

14/10/2023 15:20
"Ricordando Giovanni Ginobili": Petriolo celebra il poeta vernacolare a 50 anni dalla morte

"Ricordando Giovanni Ginobili": Petriolo celebra il poeta vernacolare a 50 anni dalla morte

"Ricordando Giovanni Ginobili” è il titolo dell’iniziativa organizzata dal Comune di Petriolo per martedì prossimo (17 ottobre), nel 50° anniversario della morte dell’illustre cittadino Giovanni Ginobili, padre nobile dell’etnomusicologia moderna delle Marche. Alle 21, nella chiesa dei santi Martino e Marco, ci sarà prima una messa di suffragio, animata con musiche originali dell’autore; poi, a seguire, ricordo -attraverso le sue opere- del grande maestro elementare e musicista per diletto, poeta e autore di musica sacra e operette, appassionato e studioso di folklore, tradizioni e dialetto. Ginobili (Petriolo 24 gennaio 1892 – Macerata 17 ottobre 1973) è strettamente legato alla storia letteraria marchigiana per la sua perseverante e meritoria fatica di folclorista e dialettologo e per amore del territorio e della sua Petriolo. All’appuntamento di martedì interverranno lo storico Fabio Sileoni, il gruppo teatrale “G. Ginobili”, Piergiorgio Pietroni come voce recitante, il tenore Massimiliano Luciani, Silvio Catalini alla chitarra, Romina Ferracuti alla fisarmonica e Irene Luciani al flauto. Durante la messa, Pietroni leggerà la poesia alla Vergine di Ginobili. Nel corso della serata, prevista anche la prima esecuzione assoluta di brani composti dal maestro Luciani su poesie dell’etnomusicologo.  

14/10/2023 15:08
Marche Trail piazza il suo campo base a San Severino, invasione di appassionati di bikepacking

Marche Trail piazza il suo campo base a San Severino, invasione di appassionati di bikepacking

Tappa tutta settempedana per la sesta edizione di “Marche Trail”, il più importante evento “unsupported bike adventure” delle Marche. L’edizione 2023 ha regalato a tanti ciclisti, la loro presenza non è certo passata inosservata per le strade e le piazze della città di San Severino Marche, l’esperienza del #campobaseMarcheTrail, una proposta nata per far vivere appieno l’avventura bikepacking attraverso la possibilità di trascorrere una notte in bivacco. Grazie all’associazione Bike Zone e al supporto offerto dall’Amministrazione comunale tanti appassionati dei pedali hanno potuto trascorrere una serata all’insegna dell’amicizia, dello stare insieme e del buon cibo.

14/10/2023 14:53
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