Mercatini, concerti, visite guidate, incontri con l’autore, rassegne dialettali, spettacoli a teatro, appuntamenti al cinema, laboratori, tombolate, il Capodanno in piazza con Patrick dj di Radio105 e poi il ritorno del presepe vivente a Castello.
La città di San Severino Marche si prepara al Natale con un cartellone come sempre ricco di eventi e iniziative per tutti. La festa d’apertura è prevista per domenica 3 dicembre, alle ore 18, con la cerimonia d’accensione delle luci, l’esibizione della scuola di ballo F. A. Team Academy e l’animazione di Multiradio.
Venerdì 8 dicembre mercatino di Natale, sempre in piazza Del Popolo per tutta la giornata. L’iniziativa sarà a cura della Pro Loco. Nel pomeriggio visite guidate “Tra vicoli e piazze alla scoperta delle chiese nascoste o scomparse del centro storico” e concerto sotto l’albero con il maestro Marco Santini e la voce di Rosa Sorice.
Sabato 9, nel pomeriggio, visita guidata “San Severino classic tour: alla scoperta delle bellezze del centro storico della città”, rassegna “Dialettando sotto l’albero” a cura del gruppo teatrale L’Alternativa e incontro con l’autore Carlo Cambi dedicato a “Il valore dell’accoglienza”. In serata, invece, concerto dell’Accademia musicale Feronia “Viaggio in Italia”.
Domenica 10 dicembre visita guidata, a cura della Pro Loco, “Fonti e fontane: l’acqua e la città” e, sempre nel pomeriggio, concerto Blues Brother Show con la Treia Street Band. Sabato 16 Magia di Natale, laboratori sotto l’albero a cura dell’associazione Help. In serata anteprima della nuova produzione del circo El Grito al teatro Feronia.
Domenica 17 Natale in centro storico “Vieni a scaldarti il cuore nel cuore della città”, a cura del Comitato centro storico e dell’associazione Palio dei Castelli. Sempre nel pomeriggio Tombola di Natale con animazione a cura di Jerry Nardi e concerto dei giovani allievi dell’Accademia violinistica dell’Accademia musicale Feronia. Giovedì 21 revival al teatro Feronia “La strana coppia” mentre venerdì 22 il San Severino Marche Blues Festival propone il tradizionale concerto gospel al Feronia.
Sabato 23 dicembre voci di Natale con canzoni e melodie sotto l’albero a cura dell’associazione Virgilio Puccitelli. In serata, al Feronia, evento Rotary con il concerto del pianista prodigio Alberto Cartuccia Cingolani.
Domenica 24, per la Vigilia di Natale, vin brulè sotto l’albero a cura del gruppo Scout dalla mezzanotte. Martedì 26 tombola di Natale in piazza Del Popolo. Il 30 dicembre ci si trasferirà invece nella basilica di San Lorenzo in Doliolo per il concerto di Natale dell’orchestra di fiati Insieme per gli altri.
Domenica 31 dicembre il grande Capodanno nella magica cornice di piazza Del Popolo con una vera festa nella festa completamente gratuita: dalle ore 22,30 Spaghetti a Detroit con musica live ‘70-’80-’90. A mezzanotte fuochi d’artificio sul palco con brindisi bene augurante. Subito dopo la musica di dj Patrick direttamente da Radio 105. In consolle fino all’alba anche Ricky dj. La serata, per la produzione di FabbricaEventi.com, sarà presentata Marco Moscatelli.
Il nuovo anno inizierà sabato 6 con il presepe vivente delle Marche a Castello al Monte mentre in piazza Del Popolo si potrà assistere allo show Arriva la Befana. Al Feronia, dalle ore 21, concerto dell’Epifania del Corpo filarmonico “Francesco Adriani”. Domenica 7 “A notte de Natà” con la compagnia teatrale Fabiano Valenti. Inoltre spettacoli sotto l’albero per i più piccoli e mostra itinerante di presepi.
Anche la notte scorsa la polizia stradale di Macerata ha svolto dei servizi specifici lungo la fascia costiera della provincia. A Civitanova Marche dove sono state ritirate 21 patenti per guida in stato di ebrezza, di cui 8 a uomini di età compresa tra 18 e i 28 anni, 6 oltre i 32 anni; 4 patenti di guida sono state ritirate ad altrettante donne di età compresa tra 18 e i 22 anni, mentre 3 patenti sono state ritirate a donne oltre i 32 anni.
È stata sequestrata anche un’autovettura il cui conducente, neopatentato e proprietario del veicolo, aveva un tasso alcolemico superiore ad 1,5 grammi litro, motivo per il quale è scattato anche il sequestro del mezzo ai fini della confisca. Complessivamente sono state individuate 8 violazioni di natura penale e 13 di natura amministrativa. In totale sono stati decurtati 285 punti. Sono state elevate complessivamente 27 sanzioni al codice della strada.
Un aspetto singolare che ha caratterizzato il servizio notturno riguarda una conducente che aveva conseguito la patente di guida da soli 3 giorni alla quale è stato ritirato il documento perché trovata con un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi litro, che in questi casi doveva essere pari a 0 g/l perché neopatentata. Nel corso della notte non sono stati registrati incidenti stradali.
Infortunio sul lavoro stamattina durante la manutenzione nel fiume Potenza in località Valle dei Grilli a San Severino Marche.
Un grosso ramo di un albero è caduto addosso a un operaio di una ditta impegnata nei lavori e in particolare al taglio di piante e arbusti dall'alveo del corso d'acqua: l'uomo, sulla sessantina, di Apiro, è rimasto ferito in maniera grave ed è stato soccorso dai sanitari del 118.
Sul posto anche i vigili del fuoco e le forze dell'ordine per accertare la dinamica dell'incidente, oltre all'eliambulanza allertata per il trasporto del ferito ad Ancona all'ospedale di Torrette.
Choc a Montecassiano per l’improvvisa scomparsa, a soli 44 anni, di Emanuele Latini. L’uomo, dipendente della ditta iGuzzini di Recanati, si è spento nel sonno nella notte tra sabato e domenica. Fatale un malore.
Latini era un grande tifoso della Maceratese e la società biancorossa lo ha voluto ricordare attraverso una nota di cordoglio: “Intendiamo le più sentite condoglianze a tutti i suoi cari, scrive il club via social. Riposa in pace e continua a tifare dal cielo per la tua Rata beneamata”.
Il 44enne lascia una compagna e un figlio. L’ultimo saluto si terrà domani (martedì 28 novembre), alle ore 10.30, nella Collegiata di Montecassiano.
Sala Consiliare piena con pubblico preparato e attento lo scorso sabato per l'incontro che ha visto come protagonisti il professor Diego Fusaro e il giornalista Andrea Cionci per discutere dell'attuale situazione storico-filosofica e teologica che caratterizza i tempi in cui viviamo.
Il convegno, che rientra all'interno della serie di incontri "Filosofarte", è stato introdotto dal presidente della commissione cultura e turismo Gianluca Crocetti e moderato da Nello Serboluisca del birrificio artigianale Oaken di Perugia, quale main sponsor dell'iniziativa.
"Nei tempi in cui la tecnocrazia ed un pensiero unico dominante sembrano prevalere sulla libertà dei singoli, la persona è stata trasformata in merce sempre disponibile e acquistabile a un prezzo stabilito dal mercato e i desideri vengono riconosciuti come diritti", ha dichiarato Fusaro stimolando i partecipanti a riflettere su ciò che sta accadendo oggi grazie a un percorso introspettivo filosofico teologico e di diritto canonico. Al termine dell’incontro è stato possibile per alcuni partecipanti continuare la discussione grazie a un momento conviviale.
Civitanova si illumina a festa e con lei si riaccendono anche le luci nella rinnovata piazza Conchiglia, uno dei luoghi principali della vita cittadina, oggetto di un importante intervento di restyling. Un “nuovo” pezzo di cuore che sindaco e amministrazione hanno voluto riconsegnare alla città proprio ieri, giorno in cui Civitanova ha indossato il suo vestito più bello con l’accensione delle spettacolari luminarie natalizie in tutto il centro.
Un colpo d’occhio magico, con tante stelle e palle giganti che sovrastano il cielo della piazza, dei vialetti e di corso Umberto I. E poi ancora stelle giganti su palazzo Sforza, giardini e Lido Cluana. Un colore bianco caldo, che accoglie e invita a tuffarsi tra vie, negozi e piazze, per vivere un Natale "stellare".
“Atmosfera magica, vetrine e attività meravigliosamente addobbate a festa insieme a grandi eventi di qualità faranno di Civitanova una delle città più belle ed attrattive di questo Natale - ha detto il sindaco- Fontane danzanti, il magico show delle Winx, Civitanova Alta si trasforma in città dei presepi, Elfi e fate nel bosco incantato e tantissimi altri eventi al Varco, nelle piazze, nei teatri e lungo le vie principali”.
Ed è proprio in questa atmosfera magica, sulle sublimi note del violinista Valentino Alessandrini, che Civitanova ha inaugurato Piazza Conchiglia.
“Restituiamo alla città una piazza più bella, accogliente ed elegante grazie all’atmosfera che l’albero luminoso, posto al centro dell’aiuola rialzata, riesce a creare. Un arredo di design particolare, scelto per dare unicità a questo meraviglioso angolo di Civitanova. Mi auguro che questa piazza sia custodita da tutti noi con cura affinché questo sia un luogo di aggregazione e di socialità che accompagni la crescita di molti ragazzi, come lo è stato per tanti civitanovesi. Piazza Conchiglia - ha continuato il sindaco - è uno dei tanti tasselli del percorso di riqualificazione della città avviato da questa amministrazione nel 2017. Un percorso che ci ha permesso di restituire alla città nuove strade e parchi pubblici, impianti sportivi più sicuri e piazze più belle. Continueremo cosi perchè è nostra volontà investire in sicurezza, decoro e cultura”.
Il sindaco ha ringraziato tutta la squadra che ha permesso la realizzazione dell’opera: gli assessori Ermanno Carassai e Giuseppe Cognigni, la ditta, gli uffici comunali e Atac. Soddisfazione anche per l’assessore Ermanno Carassai. “Con gioia - ha detto - consegniamo questa piazza alla città. Una piazza oggettivamente più bella, più fruibile e che alza la qualità della vita dei cittadini”. I lavori, per un importo di 170 mila euro, sono stati realizzati dalla ditta Brutti srl di Porto Recanati che ha offerto un ribasso del 2,70%.
È stato rimosso l’asfalto e realizzata una nuova pavimentazione in quarzo arenite multicolor, la stessa adottata nel resto del borgo marinaro. Sono state realizzate le canalizzazioni per l’implementazione dell’impianto di pubblica illuminazione, le tubature per la raccolta delle acque piovane e la creazione di un’aiuola rialzata rivestita in travertino. La piantumazione è opera di Pellegrini Garden mentre l’albero in acciaio inox che cambia colore, del costo di 28 mila euro, è firmato Guzzini Illuminazione. Posa e impianto a cura dell’Atac.
La CBF Balducci HR continua a volare in vetta: dal big match in Veneto contro la Ipag S.ll Ramonda Montecchio (senza Botezat) arrivano altri tre punti, la nona vittoria consecutiva e il primo posto confermato ora a +2 su Cremona, che proprio domenica prossima sarà di scena al Banca Macerata Forum. Le arancionere vengono guidate dalla coppia Fiesoli MVP (23 punti) e Bolzonetti (24), che vendicano così il ko subito all’andata in casa proprio dalle venete, l’unico stop stagionale.
Nel primo set la CBF Balducci HR prende subito il largo grazie ad un servizio pungente che mette in difficoltà la ricezione veneta, contenendo poi il ritorno dell’Ipag (favorito dagli errori in attacco e da una difesa sempre attenta di Napodano e compagne) e conquistando così il parziale iniziale con i 6 punti di Fiesoli. Nel secondo si va sull’ottovolante nel cuore del set con due maxi-parziali per parte: il finale è tutto ai vantaggi e la CBF Balducci HR annulla diverse occasioni a Montecchio per chiudere grazie al muro per poi fare suo il set dopo una vera e propria battaglia. Nel terzo parziale la CBF Balducci HR sembra avere la possibilità di chiudere la contesa ma Montecchio non molla fino all’ultimo e dal 19-22 piazza un micidiale parziale di 6-0 che vale l’1-2. Ancora battaglia nel quarto set con le maceratesi che danno sempre la sensazione di aver l’inerzia del gioco dalla sua parte e con le venete ad inseguire: il finale è ancora punto a punto e stavolta la CBF Balducci HR chiude la sfida con il muro di Bolzonetti su Caruso.
LA CRONACA
Coach Saja, che ritrova Busolini e Vittorini a disposizone, riparte con Bonelli-Korhonen, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Per coach Buonavita (con Botezat ai box) sceglie Carraro-Mangani, Caruso-Pandolfi, Arciprete-Bellia, Napodano libero.
Si parte con il primo break firmato da Bolzonetti in contrattacco (5-7) e poi con l’ace del 6-9, Fiesoli allunga ancora e Mangani non trova il campo (6-11). La CBF Balducci HR continua a spingere al servizio, ancora Fiesoli sfrutta il muro ospite (8-14) poi Montecchio prova a reagire col muro di Bellia (11-15) e la palla di Arciprete su cui l’arbitro vede un tocco (14-17) ma è sempre Fiesoli a guidare l’attacco arancionero col colpo del 14-19. Korhonen sbaglia due attacchi (16-19), in campo veneto si alza il livello in difesa e Arciprete trova il 18-20. Il -1 arriva sul tocco di Bellia (20-21), Korhonen firma in pipe il 20-22: la CBF Balducci HR guadagna il set ball (22-24) e chiude con Bolzonetti (23-25).
Nel secondo set la Ipag riparte con un servizio efficace che crea qualche problema alla ricezione arancionere e va sul 6-3 e poi ancora sul 9-4 con Arciprete e l’errore in attacco con Bolzonetti. La schiacciatrice lombarda si riscatta subito con ben tre ace consecutivi (10-9) e Fiesoli-Korhonen agganciano e sorpasso in contrattacco (10-11): arriva però un nuovo scossone al parziale con i due muri consecutivi di Pandolfi e il colpo di Arciprete (15-11) che rilanciano Montecchio. Saja inserisce Stroppa per Korhonen, arriva l’ace di Carraro che restituisce il parziale di 6-0 a Macerata (16-11), Fiesoli e Bolzonetti costruiscono il -3 (18-15) e il -1 (19-18). Bonelli mura Bellia (19-19), poi l’arbitro cambia una decisione a favore di Montecchio (20-19) su attacco di Bolzonetti che risponde con i colpi del 20-21. Mangani riporta avanti l’Ipag (23-22) che arriva al set ball (24-23) ma si va ai vantaggi (24-24). Fiesoli annulla a muro (25-25) e anche Bolzonetti (26-26), attacca anche il 27-28 regalando la prima palla set. Montecchio ne annulla 2 (29-29), Korhonen sbaglia (30-29) ma Fiesoli colpisce (30-30). Mangani sbaglia (30-31) e alla quarta occasione Mazzon chiude in fast (31-33).
Nel terzo set la CBF Balducci HR vuole spingere da subito e ci riesce con i colpi di Fiesoli che regalano il 6-9 con il servizio di Bolzonetti sempre efficace, Arciprete mette l’8-9 poi arrivano gli errori di Pandolfi e Mangani e il muro di Mazzon per il 9-14. Mangani rialza subito la testa (12-14), Mazzon non trova il campo (14-15) e Bellia-Mangani firmano il sorpasso (16-15). Bonelli risponde dai nove metri (17-18), Arciprete sbaglia (17-19) ma trova subito il 19-19, Fiesoli non ci sta e mette i contrattacchi del 19-22. Carraro trova l’ace (21-22) e Mangani la parità (22-22), il capitano arancionero stavolta non trova la riga (23-22): le venete sono galvanizzate e chiudono ancora con Mangani (25-22, 5 punti per lei) con un parziale di 6-0.
Montecchio ora sente la possibilità della rimonta (7-5 con l’ace di Caruso) a cui Bolzonetti risponde ancora dai nove metri (7-7) e Arciprete non passa (7-8). Altro ace di Carraro (9-8) ma la CBF Balducci HR rimette le mani avanti con il muro di Mazzon e gli errori di Mangani e Caruso (11-15), Bolzonetti piazza il 14-18: un +4 che le arancionere tengono fino al colpo chiamato out a Fiesoli (18-20) che risponde subito col 18-21. Bellia firma il -1 (20-21), le maceratesi tengono fino al muro di Caruso (23-23), Mazzon guadagna il match ball (23-24) e Bolzonetti stampa un gran muro su Caruso che chiude la contesa.
Chiesanuova c'è! I biancorossi tornano a sognare e far sognare superando 3-1 il neopromosso Monturano Campiglione. A Villa San Filippo la vittoria è certificata già all'intervallo grazie alla supremazia manifestata nella prima frazione, seguirà invece una ripresa un po' troppo rinunciataria.
Il team di Mobili coglie così il 7° successo in questa Eccellenza e si riporta al secondo posto assieme a Urbino e Civitanovese, diventa invece ultimo, in coabitazione con Sangiustese e Azzurra Colli, il gruppo fermano. Gli ospiti di Cuccù hanno pagato anche le assenze e una condizione generale non ottimale dopo ben 8 casi di covid in settimana.
Per la prima volta Sbarbati e Defendi sono insieme dal 1' e proprio di Sbarbati è il primo squillo al 5', destro dal limite che finisce out. Il 5-3-2 ospite ha buchi nel mezzo e il Chiesanuova li sfrutta, al 15' Crescenzi (Mvp del match) ruba palla e può involarsi, arrivato al limite si porta la palla sul sinistro e calcia rasoterra, il tiro è centrale ma il 2003 Lanari non è impeccabile: 1-0.
La reazione fermana è pallida, meglio il 4-4-2 dei “padroni di casa”.Al 29' palla d'oro a Mongiello che però non calcia di prima col destro e perde la chance. Al 31' una improvvisa disattenzione difensiva quasi causa il gol dell'ex, la zampata di Rotondo è spazzata via da Iommi davanti la porta sguarnita. Un minuto dopo ecco il bis-sicurezza, su spiovente da angolo svetta lo specialista Canavessio. La rete rende tutto più facile e gli spazi aumentano per il Chiesanuova.
Al 43' Defendi guadagna una punizione ai 20 metri e la calcia, pennellando una parabola imparabile alla sinistra del portiere che vale il 3-0 (con esultanza abbracciando Mobili).
Cala il ritmo e dopo pochi minuti Cuccù ridisegna la sua squadra effettuando un triplice cambio. Al 17' conclusione da fuori di Badiali, bravo Lanari ad arrivarci. Gli ospiti migliorano come presenza e qualità collezionando angoli, al 79' uno dei neoentrati, Nacciarriti, coglie il palo dal limite dell'area.
Il Chiesanuova invece va al piccolo trotto e non affonda, con Sbarbati, Mongiello e Pasqui che cercano la gioia personale senza trovarla. A 7' dalla fine applausi a scena aperta perchè entra Tanoni, fine di una agonia lunghissima per il 2000 che mancava da due stagioni. All'84' Badiali va di sombrero sull'ex Paniconi che spende il secondo giallo, ma nonostante l'uomo in meno, 2' dopo cross di Alouan (il migliore dei suoi) e piatto di Tracanna per il gol della bandiera. Anche i locali finiscono in 10 perchè Pasqui esce purtroppo dal campo per un problema fisico da valutare.
Chiesanuova: Fatone, Molinari (22'st Giaconi), Iommi, Badiali, Canavessio, Monteneri, Defendi (15'st Pasqui), Crescenzi (31'st Morettini), Sbarbati, Mongiello, F.Carnevali (22'st Dutto). All. Mobili
Monturano Campiglione: Lanari, Paniconi, Alouan, Bernacchini (16'st Nacciarriti), Finucci, M.Adami (11'st Ezzaitouini), Islami, Loviso (25'st D'Amicis), Rotondo, G.Adami (11'st Frinconi), De Carolis (11'st Tracanna). All. Cuccù
Arbitro: Latuga di Pesaro
Reti: 15' Crescenzi, 32' Canavessio, 43' Defendi, 41'st Tracanna
Note: spettatori 300 circa; espulso Paniconi per doppia ammonizione; ammoniti M.Adami, Paniconi, Ezzaitouini; corner 5-7; recupero 1' e 5'
Prestazione totale dei biancorossi che sono cresciuti nel corso del primo set, hanno quindi preso in mano il gioco e dato spettacolo al PalaVitaletti. Sabaudia ha potuto ben poco contro la Volley Banca Macerata vista oggi in campo: ha lottato nel primo set, poi ha ceduto ai ritmi alti e alla qualità dei biancorossi. I ragazzi di coach Castellano dovranno prepararsi alla prossima trasferta a Sorrento ma intanto con questa vittoria hanno allungato su Fano, confermando il primo posto nel Girone Blu.
LA CRONACA – Fall e Sanfilippo, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Sabaudia risponde con Ferenciac, De Paola e Urbanowicz, Andriola e De Vito al centro, il palleggiatore Schettino e il libero Bisci. Dopo una buona partenza dei biancorossi, i padroni di cara recuperano: difendono bene poi De Paola inganna il muro biancorosso e pareggia 9-9. La gara prosegue equilibrata con le squadre che giocano punto a punto ma coach Castellano non è soddisfatto e ci vede giusto, i suoi subiscono il break di Sabaudia che scappa 15-12. Macerata si ritrova e con pazienza ribalta il risultato, il 16-17 arriva col muro di Sanfilippo; gli avversari pareggiano subito e il finale di set sembra aperto ma i biancorossi cominciano a macinare gioco: decisivo Zornetta per lo sprint finale con due punti consecutivi e il set termina 20-25.
In apertura di secondo set la Volley Banca Macerata ribalta l’iniziale vantaggio di Sabaudia e con l’ace di Casaro va sul 4-6; i biancorossi controllano e allungano 8-12, costringendo coach Giombini a chiamare il time-out. C’è solo Macerata in campo: i biancorossi giocano bene, tengono alta la pressione e sono efficaci in attacco; un nuovo ace di Casaro vale il 13-20 e i ragazzi di coach Castellano si prendono anche il secondo set, 17-25.
Vuole chiuderla la Volley Banca Macerata e riparte ancora avanti, trovando un nuovo ace di Casaro per il break del 4-7. Biancorossi in controllo, Sabaudia prova a restare in partita e da vita ad un scambio infinito che esalta le difese delle due squadre: lo risolve Fall da posizione centrale, 9-15. Non c’è più partita, Macerata domina e allunga e con il forte diagonale di Lazzaretto arriva sul 13-24; il break di Sabaudia serve soltanto a rendere meno amaro il set per i padroni di casa, che si chiude saldamente nelle mani dei biancorossi con il punto del 17-25 firmato da Casaro.
I COMMENTI – Il secondo allenatore Domizioli sulla prestazione della Volley Banca Macerata, “Vincere fuori casa 3-0 è sempre confortante ma ad inizio gara abbiamo faticato più di quanto dica il risultato. La cosa più bella è che ci siamo divertiti, a tratti abbiamo espresso una prestazione spumeggiante”. Vi aspetta una nuova trasferta domenica, “Per fortuna non è troppo distante, avremo il tempo di prepararci come sempre. Cercheremo di migliorare nella distribuzione interna e nelle lacune tecniche che abbiamo, ma sono fiducioso”.
Nel match di metà classifica valido per la dodicesima giornata del campionato di Eccellenza, la Maceratese strappa un pareggio in extremis al Castelfidardo dopo 90 minuti di sofferenza. Fra le mura amiche dell’Helvia Recina la Rata soccombe fin da subito alla formazione ospite, che si impone e trova il gol del sorpasso già nella prima frazione. Dopo una ripresa passata ad inseguire anche troppo timidamente, il pareggio arriva con il moto d’orgoglio finale che salva la serie positiva dei padroni di casa.
Il Castelfidardo si impone fin dalle prime battute, prendendo il controllo del centrocampo e proponendo meglio in avanti. Il gol arrivo allo scoccare dei 30’, quando Kurti ribadisce in rete la respinta di Gagliardini sul traversone di Nanapere. Dopo il vantaggio gli ospiti continuano ad incalzare, arrivando ad un passo dal raddoppio nei minuti finali della prima frazione: cross letale del solito Nanapere che serve Piazze a portiere battuto ma l’intervento della difesa salva il risultato. Si va a riposo sullo 0-1.
Nel secondo tempo il copione non cambia e il Castelfidardo continua a dominare senza lasciare spazi alle offensive dei locali. L’equilibrio si spezza solo nelle fasi finali: quando ormai sembrava sconfitta certa per i biancorossi, Mancini segna il gol del pareggio capitalizzando sull’errore del portiere Schirripa che non trattiene la sfera e regala il gol. Nei minuti di recupero, la squadra di Mister Pagliari prova il tutto e per tutto nell’assedio finale ma manca il bersaglio e il triplice fischio decreta l’1-1 definitivo.
L'Istituto Alberghiero di Cingoli ha partecipato mercoledì 22 novembre all'inaugurazione del Polo per l’Infanzia ZeroSei, il primo dei due lotti del progetto "ABF Hub Educativo 0-11" di Sforzacosta. Questo ambizioso progetto è stato ideato e promosso dalla Andrea Bocelli Foundation in collaborazione con il Comune di Macerata, con l'obiettivo di fornire un ambiente educativo di eccellenza per i bambini della zona.
Gli studenti del Varnelli di Cingoli hanno svolto un ruolo fondamentale in questa prestigiosa occasione. Le classi di Sala, Cucina e Pasticceria (3BC, 4AS, 4AP) hanno collaborato con dedizione e maestria per allestire un buffet lunch che ha deliziato i presenti con i profumi autentici e i sapori tipici del nostro territorio. Il buffet, curato nei minimi dettagli dagli studenti sotto la guida attenta dei loro insegnanti, ha evidenziato l'eccellenza della formazione offerta dalla Scuola Alberghiera di Cingoli.
La Scuola Alberghiera di Cingoli desidera esprimere la sua gratitudine alla Andrea Bocelli Foundation per aver rinnovato la fiducia nell'istituto e, soprattutto, nei nostri studenti. La collaborazione in questo importante evento testimonia l’impegno dell’Istituto nel formare giovani talenti non solo nell'ambito culinario ma anche nel promuovere valori di dedizione, passione e responsabilità sociale: è un orgoglio poter essere parte di iniziative significative come il Polo per l’Infanzia ZeroSei e contribuire positivamente alla crescita culturale ed educativa del territorio.
La sezione di San Severino Marche dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha celebrato, come ogni anno, la ricorrenza della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma, con una cerimonia religiosa officiata nella basilica di San Lorenzo in Doliolo dal nuovo parroco, padre Luciano Genga dell’ordine dei Frati minori.
Presenti il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il presidente del consiglio comunale, Sandro Granata. A rappresentare l’Associazione Nazionale Carabinieri il presidente della sezione settempedana dell’Anc, maresciallo maggiore Decio Bianchi, il vice presidente, luogotenente Francesco Losurdo, i componenti il consiglio direttivo, gli iscritti con le loro famiglie.
Alla celebrazione hanno preso parte anche il comandante della locale stazione dei carabinieri, luogotenente Massimiliano Lucarelli, e il vice comandante della polizia locale, vice commissario Fabiana Forconi.
Nell’Arma il culto alla “Virgo Fidelis” iniziò subito dopo l’ultimo conflitto mondiale per iniziativa di monsignor Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, ordinario militare d’Italia. La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica del carabiniere che ha per motto: "Nei secoli fedele".
L’8 dicembre 1949, Papa Pio XII, proclamava ufficialmente Maria "Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri", fissando la celebrazione della festa il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio.
Una giovane ventisettenne di origini straniere, commessa in un bar gelateria del centro, è rimasta ferita questa mattina, poco prima di mezzogiorno, dopo essere precipitata dal cavalcavia all’altezza della rotatoria di fronte al Don Orione, tra viale Mazzini e via San Michele, a San Severino Marche.
La giovane, che era alla guida di una Fiat Panda di proprietà della titolare dell’attività commerciale dove lavora, era diretta a un supermercato alla prima periferia della città.
Dopo aver percorso viale Mazzini ha svoltato a sinistra in direzione di via San Michele ma, per cause tuttora in corso di accertamento, una volta superata la rotatoria ha sbandato finendo la sua corsa prima contro un marciapiedi e poi precipitando da un’altezza di circa cinque metri sulla strada sottostante dopo aver sfondato una balaustra in legno.
La giovane sarebbe uscita da sola dall’abitacolo riportando, a prima vista, ferite non gravi. A lanciare l’allarme sono stati alcuni passanti e diversi automobilisti che le hanno immediatamente prestato i primi soccorsi.
La piccola utilitaria sulla quale viaggiava è andata praticamente distrutta nell’impatto. Sulla via sottostante su cui è piombata, una strada a fondo chiuso, non stava transitando nessuno e non vi erano auto parcheggiate. Lo schianto è stato violentissimo tanto che la Panda ha abbattuto anche alcune protezioni in cemento poste a ridosso della ferrovia.
Sul posto, insieme ai militari della locale stazione dei Carabinieri e ai colleghi del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tolentino, anche gli agenti della polizia locale e i vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino.
La ragazza è stata raggiunta immediatamente da un’ambulanza e stabilizzata dal personale medico, poi è stata trasferita con l’elicottero all’ospedale regionale di Torrette in Ancona.
La società sportiva Chiesanuova Calcio, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, che si celebra ogni 25 novembre e che mai come quest'anno è stata così sentita e pregna di significato, intende simbolicamente appoggiare la causa riservando l'accesso gratuito a tutte le tifose locali e ospiti in occasione della gara Chiesanuova-Monturano Campiglione, che si disputerà a Villa San Filippo con inizio alle ore 15:00 e valevole per la dodicesima giornata di campionato.
Lunedì 27 novembre, alle ore 16:30 inizia il ciclo di incontri culturali, "Ambiente, cittadinanza, identità" per la prima volta aperti al pubblico organizzato dall’Istituto "G. Garibaldi" di Macerata.
L’appuntamento approfondisce la figura dell’insigne giurista Piero Calamandrei in relazione al legame tra ambiente e cittadinanza. Focus del dibattito, con interventi della dirigente scolastica Maria Antonella Angerilli, di Silvia Calamandrei e dei professori Luigi Lacchè e Monica Stronati dell’Università di Macerata, è il “diario verde” scritto dall’avvocato fiorentino: Inventario della casa di campagna.
Redatto tra l’agosto 1939 e l’estate 1941, nel pieno della tragedia della guerra mondiale, l’Inventario è il tentativo di Calamandrei di recuperare un tempo diverso, il tempo della gioventù e della speranza, dominato da figure familiari e luoghi cari (Montauto, Montepulciano), tra micologia e mitologia intima.
L’iniziativa "Ambiente, cittadinanza, identità" si svolge nella Biblioteca scolastica e vanta numerosi patrocini: Università di Macerata, Comitato 3 Ottobre, Macerata Racconta, Università della Terza Età di Macerata, Associazione Culturale “Le Casette”, FAI di Macerata. La partecipazione è libera, info su https://www.iisgaribaldimacerata.edu.it.
Settima stagione del Teatro delle Armonie, rassegna teatrale Alte Valli Potenza Esino Musone, che andrà in scena sul palco del Lanciano Forum di Castelraimondo dal primo appuntamento del 16 dicembre 2023 all’ultimo del 20 aprile 2024.
La kermesse è stata presentata sabato mattina, all’interno della sala consiliare del comune di Castelraimondo alla presenza del sindaco Patrizio Leonelli, dell’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani, del consigliere regionale Renzo Marinelli, del direttore della Compagnia Teatrale Valenti Fabio Macedoni, di alcuni attrici e registi degli spettacoli in programma e degli sponsor.
"Inizieremo subito alla grande con la Filodrammatica Piorachese, poi ci saranno tanti spettacoli di rilevante importanza che ci auguriamo siano sempre ben seguiti dal pubblico – ha commentato il sindaco Leonelli -. Ringrazio la Regione che come sempre ci supporta in queste iniziative, rappresentata dal consigliere regionale Marinelli, che quest’anno ci ha anche permesso di portare nel cartellone uno spettacolo di Simone Riccioni, una cosa non scontata visti gli impegni del noto regista e uno spettacolo musicale dal titolo 'Buonanotte Italia', uno show nuovo che sono sicuro sarà molto apprezzato".
A introdurre il calendario della settima stagione è stato Fabio Macedoni: "Dopo la partenza con la Filodrammatica Piorachese avremo una pausa natalizia, condita comunque da tanti altri eventi nel calendario di iniziative del Comune - ha affermato -. Si riparte a gennaio con una commedia della compagnia Lucaroni di Mogliano, la cosa che mi ha colpito in questo spettacolo è la variazione di testo che non segue il copione tradizionale, ma inventa, grazie alla grande bravura di Pietro Romagnoli".
A seguire sabato 20 gennaio ci sarà una vera e propria cena spettacolo a base di maiale dal titolo "Porcellaria", per la regia di Francesco Facciolli e l’organizzazione della Compagnia Teatrale Valenti. Non una semplice cena, ma un vero e proprio show tra gastronomia, cultura, storia e teatro. Sabato 27 gennaio arriva il noto regista Simone Riccioni che porterà in scena "Ma che problemi hai?", insieme alla Compagnia Amaranto di Corridonia.
A seguire, sabato 10 febbraio, torna al Lanciano Forum la Compagnia La Nuova di Belmonte Piceno con "Lu vaùlle", per la regia di Gabriele Mancini: "Una commedia divertente, ma che fa riflettere – ha spiegato lo stesso Mancini -. Il “vaulle” è un mobile dove le famiglie mettevano il corredo per le figlie. Lo spettacolo si struttura intorno a una famiglia povera che ha una figlia che viene chiesta in sposa a un notaio, di tutt’altro rango rispetto a loro. Quindi emergono le differenze fra queste due realtà, con il “vaulle” che ricoprirà un ruolo molto importante".
Sabato 24 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte, il TeatroImmagine di Venezia presenta “Le allegre comari” di William Shakespeare e regia di Benoit Roland. Sabato 9 marzo il Teatro Club A. Gubinelli di San Severino Marche porta in scena “Zì Annetta” di Mario Affede per la regia di Alberto Pellegrino.
Sabato 16 marzo l’Aps Tuttinsieme Corridonia sale sul palco con “La Cenerentola Maritata” di Manlio Santarelli per la regia di Francesco Facciolli. Sabato 23 marzo arriva invece il musical show “L’inquilino del piano di sopra” della Compagnia Teatro in Bilico di Camerino. Lo spettacolo è di Giulia Giontella che ne cura anche la regia.
"L’Inquilino del piano di sopra è uno spettacolo musicale, una commedia brillante ambientata negli anni ’80 adatta a tutta la famiglia - ha spiegato Giontella -. Siamo 18 persone a salire sul palco e ognuno dà il suo contributo. A noi fa molto piacere partecipare a questa rassegna, l’anno scorso ci siamo sentiti a casa e abbiamo avuto una bella risposta di pubblico".
Sabato 6 aprile di nuovo appuntamento con la musica con "Buonanotte… Italia!". un mix tra concerto e teatro per la regia di Sandro Gianmaria con la collaborazione di Ephedra Sound Project, teatro Liolà e Amici della Musica. La stagione si chiude sabato 20 aprile con Li Sfiguranti de Montesanto che portano in scena "C’è mancato poco". L’ingresso per tutti gli spettacoli ha un costo di 10 euro. L’inizio è fissato sempre per le ore 21:15.
La Macagi Cingoli domina a Carpi e conquista la seconda vittoria consecutiva in Serie A Gold maschile di pallamano. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno battuto 30-39 gli emiliani, nella partita della decima giornata del campionato di massima serie, conducendo il match dall’inizio alla fine e fornendo un’ottima prova di maturità.
I cingolani sono stati trascinati dal tandem Shehab-Codina Vivanco, autori di ben 21 reti in due, ma in generale tutta la squadra ha giocato un’ottima pallamano. Prima dell’inizio della gara, gli spettatori presenti hanno lasciato tintinnare le chiavi in segno di solidarietà contro la violenza sulle donne, mentre i giocatori sono scesi in campo con un nastro adesivo rosso sulla divisa ufficiale.
PRIMO TEMPO - Già dalle prime battute del match, si capisce che i due punti prenderanno la strada dell’A1 in direzione Bologna e poi dell’A14 in direzione Ancona. Codina e Strappini hanno aperto le marcature, Sortino accorcia ma Shehab e Ciattaglia realizzano le reti dell’1-4, nonostante le parate di Jurina sul capitano e sul numero 8 ospite. Dopo il 2-5 di Mangoni, Damjanovic, doppio Errico e Soria portano in vantaggio la squadra di casa sul 6-5: qui Cingoli colpisce un palo con Codina Vivanco.
Il 7-6 di Coppola sarà l’ultima volta in cui il Carpi guiderà la partita. Shehab, infatti, piazza il 7-8, poi la Macagi scappa sul +4 con un break di 0-4 firmato D’Benedetto, doppio Shehab e Codina (8-12). In questa fase Mihail compie due ottimi interventi su Errico e Mougits.
L’ex Nocelli accorcia, dall’altra parte Codina e Mangoni trovano le reti del 9-14, con Mihail a neutralizzare un 7 metri di Errico. Il gol di Piero D’Benedetto al 20’ vale il +6 sul 10-16, mentre il connazionale in porta poco prima si era superato su Damjanovic e Mejri. Nocelli e Coppola provano a tenere a galla Carpi, ma Cingoli chiude il primo tempo sul 14-20 con i colpi di Mangoni, D’Agostino e Codina Vivanco.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa la Macagi gestisce le forze, controllando il risultato senza diminuire l’intensità del match, al contrario dei padroni di casa, che non riescono ad avvicinarsi oltre al -3, per poi calare vistosamente sul finale di partita. Mangoni e Codina piazzano il +8 al 34’ (16-24), tuttavia i locali ristabilscono il -6 con Errico e Carabulea sul 18-24. Dopo il 19-26 di Strappini, Carpi piazza un break di 3-0 firmato Mougits, Sortino e Nocelli su rigore, riportandosi a -4 sul 22-26 al 40’.
Cingoli ristabilisce subito il +6 grazie a Codina e Shehab, ma dall’altra parte doppio Monzani e Moufits piazzano le reti del 25-28 al 45’: in questo frangente Shehab colpisce un palo. Gli ospiti non mollano il controllo del match, dato che con un break di 3-0 firmato Codina e doppio Ciattaglia riconquistano il 25-31 a 13 minuti dalla fine.
Soria e Mougits timbrano gli ultimi acuti locali (27-31), poiché Shehab dà il via allo 0-4 finalizzato da Ciattaglia (2) e Strappini che chiude i giochi al 52’. I carpigiani alzano bandiera bianca e i biancorossi, con un altro break di 0-4 con 3 reti di Shehab e una di Mangoni volano sul +10 del 29-39. La rete finale di Soria e il palo di Shehab rendono meno amaro il passivo finale per i padroni di casa.
Tabellino
Carpi 30-39 Macagi Cingoli (14-20)
Carpi: Jurina, Monzani 3, Serafini S. 1, Soria 3, Nocelli 7, Carabulea, Ciani, Coppola, Quaranta, Damjanovic 2, Errico 3, Sortino 3, Mougits 4, Mejri. All. Serafini D.
Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, D’Agostino 1, Ciattaglia 5, Shehab 12, Mangoni 6, Bordoni, Latini, Strappini 4, D’Benedetto 2, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 9. All. Palazzi
Arbitri: Corioni-Zancanella
(Credit foto: Sara Bozzoli)
Nella splendida Chiesa di San Marco a Montecassiano, grande partecipazione per l’inaugurazione della mostra dal titolo "Donatella Fogante - La Regina", curata da Serena Scolaro, retrospettiva tematica della poliedrica artista maceratese.
Le opere scelte dalla curatrice, tracciano l’evoluzione stilistica della Fogante attraverso la riflessione sul tema del femminile, tanto caro all’artista prematuramente scomparsa cinque anni fa. L’allestimento di forte impatto emotivo, mette in mostra ventisette opere, dai primi bronzi dei primi anni '90 all’ultima opera realizzata dall’artista, una suggestiva installazione multimediale del 2017.
Serena Scolaro, curatrice d’arte e amica dell’artista, ha previsto per l’evento la presenza al pianoforte di Francesco Ernesto, nipote dell’artista, la fusione tra le opere e la musica jazz suonata dal vivo, la partecipazione della famiglia e dei tanti amici e colleghi intervenuti hanno caratterizzato l’evento artistico creando un’atmosfera fortemente coinvolgente ed emozionante.
Oltre al saluto istituzionale dell’assessore alla cultura di Montecassiano Ilaria Matteucci e al contributo critico della professoressa Maria Rita Bartolomei (purtroppo assente per causa di forza maggiore) letto dalla Scolaro, molteplici gli interventi: per primo Giordano Pierlorenzi, direttore di Poliarte Accademia di Arti e Design di Ancona, che ha ricordato il prezioso contributo che la Fogante ha portato nei laboratori dell’istituzione in qualità di docente di Metodologia della progettazione durante i vent’anni di collaborazione.
A seguire Paola Ballesi, curatrice e già direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, che ha condiviso col pubblico il suo commosso ricordo dell’artista ed amica e sottolineato la costante ricerca di armonia che ne contraddistinguono l’opera.
Infine, Patrizia Tiranti, già presidente Cna Donna Macerata e del Comitato Imprenditoria Femminile che ha parlato del ruolo politico che l’artista ha svolto all’interno di Cna lavorando per la difesa dei diritti e la garanzia della sicurezza sul lavoro delle imprenditrici ed artigiane del territorio.
La mostra sarà visitabile fino al 3 dicembre nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì 18:00 -19:30, sabato e domenica 10:00-13:00 / 16:00-19:30.
Si apre il girone di ritorno con un successo per la Feba Civitanova Marche. Le momò piegano in trasferta l’Azzurra Cestistica Orvieto per 58-75, in un match mai in discussione per le biancoblu. Un’affermazione buona per le ragazze di coach Donatella Melappioni, contro le giovanissime umbre, che hanno fatto il massimo per fronteggiare le biancoblu, soprattutto sotto le plance dove Jaworska ha dominato con i suoi 29 punti.
"Diciamo che storicamente abbiamo sempre sofferto un campo come quello di Orvieto – afferma coach Melappioni – Nel primo quarto abbiamo sofferto la loro alta percentuale al tiro, complice anche la nostra difesa leggermente blanda, visto che siamo arrivate un po’ frastornate dalla trasferta non proprio agevole a causa della neve. Stessa cosa nel secondo quarto dove abbiamo concesso loro 16 punti".
"Invece al ritorno dagli spogliatoi abbiamo subito solamente 18 punti in due periodi: l’arbitraggio è stato rivedibile e ci siamo ritrovate con Binci gravata dai falli, oltre ad una serata non delle migliori di Panufnik. Comunque la partita non è stata mai in discussione - conclude il coach - e abbiamo fatto ruotare tutte le effettive. Guardando il punteggio siamo soddisfatte, sulla prestazione c’è qualcosa da rivedere, più che altro avremmo dovuto chiudere fin da subito la partita ma non ci siamo riuscite".
AZZURRA CEPRINI ORVIETO - FE.BA CIVITANOVA 58 -75 (20-25; 36-49; 49-62; 58-75)
AZZURRA CEPRINI ORVIETO: Klimas 3, Coppolino 13, Quaresima 10, Schembari 9, Firrito 8, Basili 5, Sarachino 7, Gulino All. Tringali
FEBA CIVITANOVA: Streni, Panufnik 7, Sciarretta 12, Severini 4, Angeloni 3, Binci 11, Contati, Jaworska 29, Pelliccetti 9, Lazzarini All. Melappioni
Arbitri: Pepe - Tordo
Il "Centro Studi Romolo Murri" organizza a Gualdo un incontro con l'economista e saggista Carlo Cottarelli per approfondire alcuni dei temi trattati nel suo libro "Chimere. Sogni e fallimenti dell'economia".
Dalle criptovalute alla finanza, passando per acute riflessioni sul mondo del lavoro, la globalizzazione, l'inflazione, anche dal punto di vista delle responsabilità delle banche e l'ambiente, il libro di Cottarelli passa in rassegna molte delle illusioni sulle quali diverse persone si sono imbattute.
L'appuntamento è per giovedì 30 novembre, alle ore 21:00, presso il Teatro Nuovo di Gualdo. L'autore dialogherà con la professoressa Elena Cedrola, direttrice del dipartimento di Economia e Diritto dell'Università degli Studi di Macerata e con il professor Mauro Gallegati, docente di Economia Politica dell' Univpm Università Politecnica delle Marche.
Una serata dedicata alla riflessione sulla società attuale con una delle voci più autorevoli del panorama nazionale. L'ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria al 339/8000368.