di Picchio News

Macerata, "L'Amore non è violenza": il coro degli studenti dell'Itas e del Bramante-Pannacci per le vittime di femminicidio

Macerata, "L'Amore non è violenza": il coro degli studenti dell'Itas e del Bramante-Pannacci per le vittime di femminicidio

“Vogliamo ricordare le tante donne vittime di femminicidio, non solo oggi, ma tutti i giorni dell’anno affinché questa violenza non si ripeta più. Cari ragazzi e ragazze noi contiamo molto su di voi ed, essere qui insieme questa mattina, speriamo possa rappresentare quel seme da cui far germogliare un domani migliore. Voi avete la possibilità di farlo in maniera eccellente perché avete conoscenza, sapienza e scienza che vi permettono davvero di essere migliori di noi. Ricordate sempre che siamo tutti uguali, uomini e donne”. Così la consigliera di parità della Provincia Deborah Pantana ha aperto questa mattina ai giardini Diaz, di fronte alla targa in memoria di Pamela Mastropietro, la cerimonia organizzata insieme alla consigliera provinciale alle Pari opportunità Tiziana Gazzellini, in occasione della "Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne". Presenti anche il Vicesindaco e assessore alle pari opportunità del Comune di Macerata, Francesca D’Alessandro, Edy Castellani in rappresentanza del Comitato provinciale della Consigliera di parità, Paola Formentini e Stefani Colotti della compagnia teatrale "La strana compagnia El Duende". Ma i protagonisti sono stati gli studenti dell’Ite "Gentili", dell’Itas Matteo Ricci e dell'Istituto Bramante – Pannaggi che hanno prestato la loro voce per raccontare quattro storie di donne maceratesi vittime di violenza. Come quella di Federica, ricordata nelle parole di sua sorella. "Ero già andata via di casa quando mio padre, dopo un anno di quiete, provò a strangolare mia sorella – hanno letto gli studenti -. Lei mi ha chiamata, me la sono andata a prendere. Dopo poco ci ha raggiunto anche l'altra. Unite nella stessa casa, finalmente lontane da lui, abbiamo deciso di non tacere più. Dalla nostra parte c'è solo il compagno di Federica, con lui ci siamo rivolte a un centro antiviolenza e, per la prima volta, qualcuno ci ha teso la mano. Ci hanno spiegato che la colpa non era nostra. Che mio padre avrebbe comunque trovato un motivo per picchiarci. Che la soluzione era la denuncia. Comincia così un faticoso processo, durato nove anni. Nostro padre è stato condannato in primo appello come colpevole di tutte le accuse, senza attenuanti. Purtroppo, per la lentezza del sistema italiano, la parte penale del reato è andata in prescrizione". O come quella di Annamaria, che a deciso di trasformare la violenza subita oltre vent’anni fa in un monologo teatrale: "Avevo 22 anni e Nino, il ragazzo che avevo appena lasciato perché era geloso e possessivo, una sera mi invitò in discoteca. Che male c'è, pensai. Poi, una volta in macchina, iniziò a inveire, a darmi pugni e schiaffi. Tra me e la morte c'era una sottile linea di confine, ero priva di forza e di sensi. Non so come ho fatto a uscire viva da quell’abitacolo. Per anni ho sentito addosso le mani e i sospiri di quell’uomo e ho persino fatto fatica a fidarmi di quello che oggi è mio marito e padre dei miei figli. Poi ho capito che dovevo reagire. Dovevo farlo per le altre donne. Così ho unito l’arte all'impegno civile: ho portato la mia testimonianza a teatro, è diventata il monologo ‘Sei mia’, come le parole che mi diceva Nino quando eravamo insieme. Solo a pensarci mi vengono i brividi, non era una dichiarazione d’amore, era una minaccia. Nessun uomo può considerare la sua donna una proprietà".  

25/11/2024 15:00
Eccellenza femminile, la CF Maceratese si rende protagonista di una nuova goleada ai danni del Caldarola GNC

Eccellenza femminile, la CF Maceratese si rende protagonista di una nuova goleada ai danni del Caldarola GNC

Allo Stadio Comunale “Angelo Piani” va in scena la sfida tra Caldarola GNC e CF Maceratese valevole per il settimo turno del Campionato di Eccellenza femminile. La CF Maceratese si rende protagonista di una nuova goleada e travolge il Caldarola GNC per 16-0. La partita è iniziata con le ospiti che hanno subito imposto il ritmo, attaccando senza sosta e creando occasioni da rete fin dai primi minuti. Il Caldarola GNC ha tentato di difendersi, ma le ragazze di Mister Claide Torresi hanno dimostrato una netta superiorità in termini di intensità ed organizzazione. La cinquina di Stollavagli, il poker di Marangoni, la tripletta di Fodali, la doppietta di Salvucci e le segnature di Micheloni e Picchio valgono la sesta vittoria in sette partite per le biancorosse che mantengono la vetta in coabitazione con la Recanatese. Oltre alle numerose reti segnate, la Rata ha dimostrato ancora di essere coesa e determinata, contribuendo a un risultato che parla chiaro. Cade per la settima volta consecutiva il Caldarola GNC che nonostante il punteggio sfavorevole ha comunque provato a sviluppare delle buone trame di gioco da cui il tecnico Anselmo Ciappi potrà prendere spunto per il futuro. Nel prossimo turno, la CF Maceratese riceverà al “Della Vittoria” la Sangiustese Woman mentre il Caldarola GNC sarà ospite dell’Athletic Val Tordino.

25/11/2024 14:52
Macerata, lavori in corso per rifacimento marciapiedi a Piediripa: come cambia la viabilità e fino a quando

Macerata, lavori in corso per rifacimento marciapiedi a Piediripa: come cambia la viabilità e fino a quando

Regolamentazione temporanea della circolazione stradale lungo la SR 485 Carrareccia e borgo Piediripa di Macerata per l’esecuzione di lavori di rifacimento marciapiedi. A stabilirlo una nuova ordinanza della Polizia locale in vigore da oggi, lunedì 25 novembre, fino al 21 dicembre, con orario 0 -24, in base all’andamento dei lavori prevede: - borgo Piediripa e SR 485: divieto di sosta con rimozione coatta, dove segnalato, attuazione di una regolamentazione dei flussi di circolazione con semaforo temporaneo.  Nelle ore di particolare transito veicolare, cioè tra le ore 07:45 e le ore 08:15 e le ore 12:45 e le ore 13:15, gli impianti semaforici verranno disattivati con obbligo di regolamentazione del senso unico alternato con movieri. Previsto anche il divieto di sorpasso, il limite di velocità a 30 km/h. Inoltre, il provvedimento stabilisce per oggi, lunedì 25 novembre, in Borgo Piediripa intersezione via Bramante: divieto di transito eccetto veicoli diretti all’autolavaggio, mezzi di soccorso, polizia e trasporto pubblico urbano e direzione obbligatoria dritto su entrambe le direzioni di marcia di via Bramante; - da domani martedì 26 novembre fino a mercoledì 27 novembre con orario h0/24, sulla SR 485 Carrareccia – tratto compreso tra la rotatoria (strada Cluentina e via Bramante) e borgo Piediripa: divieto di transito, con sbarramento fisico secondo la direzione di marcia Piediripa 🡪 Sforzacosta, direzione consentita a destra e sinistra per i veicoli provenienti da via Cluentina, direzione consentita a destra e diritto per i veicoli provenienti da via Bramante lato Corridonia, direzione consentita diritto e a sinistra per i veicoli provenienti da via Bramante lato Macerata e direzione obbligatoria a destra per tutti i veicoli in uscita da Borgo Piediripa;  - piazzale Salvo d’Acquisto: direzione obbligatoria a destra per tutti i veicoli che si immettono sulla SR485. Durante l’esecuzione dei lavori i veicoli diretti verso Sforzacosta dovranno seguire il seguente itinerario: via Bramante, borgo Piediripa, SR 485.  

25/11/2024 13:44
Caldarola, "Un matrimonio con sorpresa": la compagnia 'L’alternativa' regala risate a Dialettiamoci

Caldarola, "Un matrimonio con sorpresa": la compagnia 'L’alternativa' regala risate a Dialettiamoci

Dialettiamoci prosegue con successo, regalando al pubblico un pomeriggio di puro divertimento e riflessione grazie al quarto appuntamento che ieri ha segnato il ritorno sul palco delle compagnie teatrali maceratesi. Dopo la rappresentazione umbra della scorsa settimana alla rassegna nazionale di teatro dialettale in scena a Caldarola, è stata infatti la volta della Compagnia L’alternativa di San Severino, che ha portato in scena la commedia Un matrimonio con sorpresa di Camillo Vittici, con la regia di Adriano Rocci. La rappresentazione ha conquistato gli spettatori con un sapiente mix di risate, colpi di scena e una trama capace di toccare temi profondi. Ambientata in un contesto ricco di situazioni esilaranti, la commedia ha raccontato le vicende di una famiglia che desidera un matrimonio per il figlio ancora single. Matrimonio che - non appena il giovane sceglie la compagna della sua vita -, tra equivoci e rivelazioni, si trasforma in un’occasione per riflettere su amore e identità di genere. Gli attori della compagnia (sei in scena) hanno dato vita a personaggi vivaci e ben caratterizzati, riuscendo a coinvolgere il pubblico in un susseguirsi di emozioni. Nonostante il tono leggero, il testo di Vittici ha offerto spunti di riflessione importanti, trattando con delicatezza e ironia un argomento significativo e più che mai attuale. La regia di Adriano Rocci ha saputo mantenere alta l’attenzione del pubblico, dosando con abilità momenti comici e più introspettivi. Il risultato è stata una performance che ha confermato l’alta qualità della rassegna, capace di unire la tradizione dialettale marchigiana a tematiche universali. Con Un matrimonio con sorpresa, Dialettiamoci ha dimostrato ancora una volta come il teatro possa essere un mezzo potente per intrattenere e, al tempo stesso, invitare a riflettere su valori fondamentali come l’amore e il rispetto per l’identità di ciascuno. Un altro successo che non ha deluso le aspettative, lasciando il pubblico in attesa del prossimo appuntamento della rassegna. Il prossimo appuntamento con il festival è per sabato 30 novembre alle 21.15, al teatro comunale di Caldarola, con Amami Arfreddo… ovvero Viola de Pertecara ecchese lavannara, scritta da Eriodante Domizioli e rappresentata dalla Compagnia Briciole d’arte di Montefano per la regia di Quinto Romagnoli. La commedia è inserita nel cartellone di Dialettiamoci, tredicesima edizione del festival nazionale di teatro dialettale, organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti e dall’Amministrazione comunale di Caldarola, unitamente ai comuni di Belforte Del Chienti, Camporotondo Di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona. Ha il patrocinio di: Regione Marche, Unione Montana Monti Azzurri; Uilt Marche e Pro Loco Caldarola. Ha il sostegno di: Assm Tolentino, Oro Della Terra, Valbeton Mariotti, Rhutten, Imperatori Scavi, Infissi Design, Tec di Luca Pelacani, Cosci Industria, Porzi Ezio Elettricista, Efi Srl, Lead Time, Ricca Associati, Malagrida, Mobilificio Pontoni, Impianti Mancini, Bcc Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini e R.G. di Gratani Roberto

25/11/2024 13:26
Export Manager e sostenibilità: focus sul tema all'Unimc con Luca Gatto

Export Manager e sostenibilità: focus sul tema all'Unimc con Luca Gatto

Giovedì 28 novembre il Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università degli Studi di Macerata organizza un’intera giornata incentrata sull’export manager con un ospite d’eccezione: Luca Gatto, docente e senior global relationship manager SACE, gruppo assicurativo-finanziario italiano controllato direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e specializzato nel sostegno alle imprese e al tessuto economico nazionale. Due gli appuntamenti in programma presso la sede del Dipartimento in Piazza Strambi che vedranno protagonista Gatto: un seminario su “Export management process” e la presentazione del suo libro “Export Way. Fattori critici e percorsi di successo sui mercati internazionali”. “La figura dell’export manager è fondamentale per assicurare risultati positivi alle aziende che vogliono internazionalizzarsi - dichiara la Prof.ssa Elena Cedrola, Direttrice del Dipartimento di Economia e Diritto-. Il contesto mondiale odierno è sempre più complesso, basti pensare alla pandemia del Covid-19, al conflitto Russia-Ucraina e a quello Israeliano/Palestinese. L’export manager deve quindi adeguarsi a scenari sempre più complessi e incerti e a culture negoziali differenti; deve essere preparato e seguire un processo per muoversi al meglio nei mercati esteri. È una figura che, sviluppando un proprio modello di professionalità, competenze sull’innovazione tecnologica e sulla sostenibilità, può supportare l’azienda nelle sfide del futuro. Il seminario e la presentazione del libro che proponiamo il 28 novembre vanno proprio in questa direzione e arricchiscono ulteriormente la nostra offerta formativa, sempre innovativa e in linea con le richieste del mondo del lavoro”. Il seminario su “Export management process”, in programma dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 15:00 in aula Abside, permetterà di approfondire il processo che l’export manager deve intraprendere per l’internazionalizzazione delle PMI. Dopo l’introduzione della Direttrice del Dipartimento di Economia e Diritto, la parola passerà al relatore Luca Gatto. Il senior manager di Sace presenterà poi, nel pomeriggio, nella sala Conferenze dell’Ateneo, dalle 17:30 alle 19:30, il suo libroExport Way. Fattori critici e percorsi di successo sui mercati internazionali”, edito da Egea. In particolare, il capitolo sull’innovazione, Blockchain e Metaverso è stato scritto in collaborazione con la Prof.ssa Cedrola e la Dott.ssa Grazia Li Pomi, dottoranda in Quantitative Methods in Economics, autrici di una ricerca sull’utilizzo della tecnologia blockchain per tracciare le supply chain aziendali, migliorando così il vantaggio competitivo dell’intero modello di business adottato. Nel volume viene riportato lo studio che ha visto il coinvolgimento del Pastificio Mancini, azienda agricola marchigiana con sede a Monte San Pietrangeli, in provincia di Fermo. In occasione della presentazione del volume, si terrà una tavola rotonda su “Innovazione e sostenibilità a supporto del processo di internazionalizzazione delle aziende” alla quale parteciperanno, oltre all’autore Luca Gatto e alla Direttrice Cedrola, anche Lorenzo Cignali, Responsabile Affari Esteri e Internazionalizzazione di Confindustria Macerata; Cristina Orlandi, Presidente Comparto Pelletteria di Confartigianato MC, AP, Fermo; Lorenzo Settimi, Key Account Manager, Marketing & Comunicazione, Mancini Pastificio Agricolo e Alessandro Travaglini, International Sales Manager di Arena. Gli eventi rientrano nell’ambito del ciclo “Idee e strumenti per il management” e sono aperti al pubblico, in particolare a studenti- che potranno acquisire crediti formativi- e a imprenditori del territorio. 

25/11/2024 13:00
L'atmosfera del Natale avvolge San Severino: ecco il calendario degli eventi fino al 6 gennaio

L'atmosfera del Natale avvolge San Severino: ecco il calendario degli eventi fino al 6 gennaio

Concerti, mercatini, feste in piazza, tombolate, mostre, un percorso selfie e tanto altro ancora. La città di San Severino Marche si prepara a festeggiare il Natale 2024 con un programma di eventi ricco di appuntamenti dedicati a grandi e piccini, che si svolgeranno tra il mese di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Si inizia sabato 7 dicembre con l’accensione delle luminarie alle ore 17,30 in piazza del Popolo, accompagnata dall’animazione di Multiradio. Sempre nella stessa giornata, alle 18, i bambini della scuola dell’Infanzia e delle classi 1ª, 2ª e 3ª della scuola Primaria daranno vita a “Canzoni sotto l’albero”, un momento musicale da non perdere. Domenica 8 dicembre sarà la volta del Mercatino di Natale, con prodotti enogastronomici a chilometro zero e piccolo artigianato artistico organizzato dalla Pro Loco, aperto dalle 9 in piazza del Popolo. Sempre dalle 9, le attività commerciali di via Garibaldi celebreranno la “Festa del Panettone”. Alle 18, in piazza del Popolo, spazio alla musica dal vivo con “Concerto sotto l’albero”, che proporrà un repertorio di canzoni Disney e atmosfere natalizie con la partecipazione di Ibrido Pop String. Sabato 14 dicembre alle 21 nella chiesa di San Giuseppe il Coro Tourdion Ensemble del Corpo Filarmonico “Francesco Adriani” presenterà il concerto “A Ceremony of Carols”. Domenica 15 dicembre sarà dedicata alla solidarietà con “Il Baratto di Natale”, un mercatino del riuso a sostegno dei bambini e delle famiglie della città organizzato dalla Pro Loco, dalle ore 16 in piazza del Popolo. Alle 17, i bambini delle classi 4ª e 5ª della scuola Primaria, insieme alle classi a indirizzo musicale e piano scuola estate della scuola secondaria, canteranno sotto l’albero con l’animazione di Carolina. Martedì 17 dicembre alle 20,45 il teatro Feronia ospiterà la rappresentazione teatrale “Perfetti sconosciuti”. Sabato 21 dicembre alle 16 in piazza del Popolo si terrà l’arrivo di Babbo Natale, accompagnato dal Gruppo Amatori 500 e animazione di Carolina. Domenica 22 dicembre, dalle 15,30, il Comitato del Centro Storico e l’Associazione Palio dei Castelli organizzeranno “Natale in centro storico” in piazza Padella. Martedì 24 dicembre, a Mezzanotte, sarà possibile brindare insieme con il “Vin brulé sotto l’albero” organizzato dal Gruppo Scout in piazza del Popolo. Giovedì 26 dicembre alle 16 si terrà la tradizionale “Tombola di Natale” con l’animazione del Circo Takimiri in piazza del Popolo. Sabato 28 dicembre alle 17, in piazza del Popolo, l’associazione Virgilio Puccitelli presenterà il concerto “Voci di Natale”. Domenica 29 dicembre, dalle 9, piazza del Popolo si trasformerà in “Una piazza d’altri tempi” con il Mercatino di Antiquariato. La giornata si concluderà alle 20:45, al teatro Feronia, con un emozionante concerto gospel, parte del San Severino Marche Blues Festival. Il programma di dicembre si chiuderà con il Capodanno in Piazza, martedì 31 dicembre, a partire dalle 22,30 in piazza del Popolo, con musica e intrattenimento di Moon Dance e Radio 105. Gli eventi proseguiranno nel nuovo anno: venerdì 3 gennaio alle 21 il teatro Feronia ospiterà il “Concerto dell’Accademia Feronia”. Sabato 4 gennaio, sempre alle 21, nello stesso teatro si terrà il “Concerto dell’Epifania” a cura del Corpo Filarmonico “Francesco Adriani”. Domenica 5 gennaio, a partire dalle 15, si celebrerà la 60ª edizione del “Presepio Vivente delle Marche”, organizzata dalla Pro Loco e Pro Castello a Colleluce, con servizio navetta gratuito. Lunedì 6 gennaio, dalle ore 16 in piazza del Popolo, “Befana in Piazza” con il concorso “Miss Befana” e animazione a cura di Multiradio. Dal 23 dicembre al 12 gennaio, l’associazione ProCesolo organizzerà l’11ª edizione della “Mostra Itinerante Presepi” a Cesolo, per concludere con arte e tradizione le festività natalizie. Dal 7 dicembre al 6 gennaio “Percorso selfie natalizio” per portarsi a casa un ricordo delle festività. “Il Natale è sempre un momento speciale per la nostra comunità, un’occasione per ritrovarci, per riscoprire la bellezza della condivisione e per vivere insieme la magia delle festività. Quest’anno, con un programma ricco e variegato, abbiamo voluto offrire momenti di gioia e riflessione per tutti, dai più piccoli ai più grandi, creando un’atmosfera che rispecchi l’anima della nostra città: accogliente, solidale e vivace – sottolinea il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che aggiunge - Ringrazio tutte le associazioni, i volontari e i cittadini che hanno collaborato con l’Amministrazione Comunale per rendere possibile questo calendario di eventi, dimostrando ancora una volta quanto sia forte lo spirito di partecipazione della nostra San Severino Marche. Vi invito tutti a partecipare numerosi per rendere queste festività uniche e indimenticabili”.            

25/11/2024 12:51
Le vetrine di Macerata si colorano di solidarietà per la Giornata contro la violenza sulle donne

Le vetrine di Macerata si colorano di solidarietà per la Giornata contro la violenza sulle donne

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’associazione Commercianti del Centro Storico e l’associazione Commercianti di Macerata hanno aderito alle iniziative promosse dal Comune - Assessorato alle Pari Opportunità - per sensibilizzare sul tema; gli esercizi commerciali della città esporranno le vetrofanie, che sono state realizzate proprio dal Comune, nei rispettivi negozi aderendo così ai progetti di sensibilizzazione e informazione promossi dall’Amministrazione. “Ogni azione, grande o piccola, credo possa contribuire a sensibilizzare la cittadinanza su un tema importante quanto delicato qual è quello sulla violenza contro le donne – afferma la vicesindaco e assessore alle Pari opportunità Francesca D’Alessandro -.  L’Amministrazione comunale ha deciso di utilizzare le vetrine dei negozi come strumento di comunicazione e riflessione. Le vetrofanie che i commercianti esporranno non sono semplici decorazioni, ma veri e propri messaggi di solidarietà e di impegno nella lotta contro la violenza di genere". "L’immagine che verrà esposta nelle vetrine dei negozi non solo attirerà l'attenzione, ma servirà anche a stimolare dialogo e consapevolezza su un tema che purtroppo è ancora troppo presente nella nostra quotidianità; per questo ringrazio le associazioni dei commercianti di Macerata che hanno aderito attivamente a questa iniziativa. Non si tratta solo di esporre una vetrofania, ma di attivarsi come comunità per dire "basta" alla violenza. Attraverso questa campagna, vogliamo inviare un messaggio chiaro: non siamo indifferenti. Non possiamo rimanere in silenzio di fronte a un problema così rilevante. Le vetrine dei negozi, frequentati da tante persone, diventano uno specchio della nostra collettività, un segno tangibile del nostro impegno a favore delle pari opportunità e del rispetto reciproco”.

25/11/2024 12:37
Potenza Picena, Bontempi torna in tv e lancia il nuovo spot natalizio sui canali Rai: "Suona, vivi, Bontempi"

Potenza Picena, Bontempi torna in tv e lancia il nuovo spot natalizio sui canali Rai: "Suona, vivi, Bontempi"

Bontempi, storico marchio marchigiano di strumenti musicali per bambini, torna a raccontarsi con lo spot natalizio "Suona, Vivi, Bontempi". Un progetto di grande signicato, che celebra quasi novant’anni di storia e il profondo legame con la musica, la creatività e il territorio.  Una storia fatta di sogni e speranze, di piccole scoperte e di crescita. Un sogno natalizio che vuole essere di buon auspicio per tutti i bambini che dalle prime note desiderano un giorno salire su un palcoscenico. Più di uno spot, per come è stato realizzato, le tematiche e la complessa produzione, si tratta a tutti gli eetti di un cortometraggio, un’opera di livello al servizio di una storica azienda marchigiana. NEL PALINSESTO RAI DAL 29 NOVEMBRE Lo spot sarà trasmesso su Rai Uno durante Lo Zecchino d’Oro, kermesse musicale per eccellenza dedicata ai bambini e quest’anno oerta da Bontempi. L’azienda ha voluto raccontare la storia di un bambino che insegue il sogno di diventare musicista. Il viaggio inizia la sera di Natale, quando scarta un regalo speciale: una tastiera Bontempi. Tra sacrici, studio e tanto divertimento, il sogno prende forma, dimostrando come anche un semplice dono possa trasformarsi da gioco in una passione che dura tutta la vita. UN OMAGGIO A POTENZA PICENA E ALLA SUA COMUNITÀ La produzione dello spot si è svolta interamente a Potenza Picena, sede storica dell’azienda dal 1937. Le riprese hanno valorizzato luoghi simbolo della città, come il suggestivo Teatro Mugellini e la Scuola Elementare Leopardi, creando un ponte tra passato e futuro. Un ruolo speciale è stato adato alla comunità locale: gli attori, compreso il piccolo protagonista Nicola, sono stati selezionati tra i residenti di Potenza Picena, e tutti i dipendenti dell’azienda hanno partecipato come comparse alla scena girata all’interno del teatro Mugellini, ripresa che vede il pubblico applaudire il protagonista, ormai adulto, mentre realizza il suo sogno, è stato un momento particolarmente emozionante, sottolineando il senso di appartenenza e orgoglio che lega tutti i componenti dell’azienda, come una famiglia, al marchio e al suo territorio d’origine. COMMENTO DEL SINDACO TARTABINI Il Sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, ha espresso soddisfazione: "L’azienda Bontempi ha rappresentato e rappresenta una vera e propria istituzione per il tessuto economico e sociale di Potenza Picena, di cui è parte dal lontano 1937, anno in cui Egisto Bontempi fondò quella che in origine era “La Fisarmonica”. Vedere, all’interno del nuovo spot, spazi che appartengono alla città, tra cui il nostro Teatro Mugellini, e riconoscere volti della comunità, è indubbiamente motivo di emozione e grande orgoglio. Che sia di buon auspicio per un futuro orido e colmo di grandi soddisfazioni”. UNA STORIA CHE GUARDA AL FUTURO Con questo spot, Bontempi rinnova il proprio impegno nel promuovere l’importanza della musica come elemento essenziale nello sviluppo creativo e umano dei più piccoli. L’iniziativa non rappresenta solo un’operazione di branding, ma anche una celebrazione dei valori fondanti dell’azienda: passione, artigianalità e radicamento nel territorio. "Suona, Vivi, Bontempi" non è solo una storia da guardare, ma un invito a credere nei sogni, proprio come Nicola. COMMENTO DI ANDREA ARIOLA - AMMINISTRATORE UNICO iCOM - BONTEMPI Dal 1937, anno in cui è nata, Bontempi rappresenta una realtà di successo nel panorama internazionale, diventando una multinazionale nella commercializzazione di strumenti musicali e giocattoli. Siamo orgogliosi della nostra lunga tradizione e del nostro territorio, che ha contribuito a scrivere la nostra storia. Per questo motivo abbiamo scelto di girare il nostro spot natalizio, che andrà in onda sulla Rai, nello splendido Teatro Mugellini di Potenza Picena, un luogo simbolo delle nostre radici. Questo spot non è solo una vetrina per il nostro marchio, ma un omaggio alla cultura e alle tradizioni che ci hanno ispirato. Con questo gesto, celebriamo il passato e guardiamo con ducia al futuro. BONTEMPI - L’AZIENDA Marchio di proprietà di Icom spa, è da sempre considerato uno dei brand più riconosciuti in Italia, grazie alla sua lunga e virtuosa storia che ha accompagnato oltre 4 generazioni nei primi passi all’interno del meraviglioso mondo delle sette note. Da Baglioni ai Metallica sono migliaia gli artisti aermati in tutto il mondo che possono dire di avere iniziato o interagito con gli strumenti Bontempi. Chi non ha avuto una pianola, una tastiera o un auto in casa? Oggi Bontempi è l’unica azienda in Italia, e una delle pochissime al mondo, che si occupa al 100% di strumenti musicali giocattolo, i clienti vanno da zero a 99 anni. Grazie a metodi brevettati, grande esperienza e applicazioni pedagogiche ancora oggi chi desidera stimolare la creatività e l’attenzione verso la musica dei ragazzi non può che pensare a Bontempi. Lo spot “Suona Vivi Bontempi” è stato prodotto da Bontempi e realizzato dall’agenzia creativa Corner5 - Creative Studio, con la sceneggiatura di Luca Santini, la Regia di Gianni Gaudenzi di Luna Video e la fotograa di Marcello Orlando. Girato in una sola giornata nel mese di Ottobre ha visto la partecipazione di oltre 60 comparse oltre a 6 attori protagonisti e co-protagonisti. Una menzione speciale va a alla colonna sonora pensata, creata e suonata appositamente per lo spot dal musicista campano Carlo Natale, e che fa di questo spot un vero e proprio unicum nel suo genere.

25/11/2024 12:25
Torna a Macerata la magia della pista del ghiaccio di Natale

Torna a Macerata la magia della pista del ghiaccio di Natale

Torna la magia del ghiaccio. Torna la magia del Natale. Macerata si illumina: un incantesimo invernale che dura fino all'Epifania. Dal 30 novembre al 6 gennaio 2025, piazza Cesare Battisti si trasforma in una vera e propria pista di ghiaccio. "Si tratta di un'occasione per vivere l'atmosfera natalizia in modo originale e divertente, un'esperienza unica per grandi e piccini per emozionarsi sul ghiaccio, pattinando nel cuore della città, in un luogo di incontro e di svago per tutti, per respirare l'aria del Natale", affermano gli organizzatori. "La pista si inserisce in un ricco calendario di eventi natalizi che animeranno la città durante le festività. L’iniziativa, oltre a offrire un momento di divertimento, ha l’obiettivo di valorizzare il centro di Macerata, creando un polo d’attrazione per residenti e turisti".  La pista di pattinaggio sarà aperta a tutti. Fino al 23 dicembre, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20; sabato, domenica e festivi, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 24. Dopo il 23 dicembre ingresso tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 24. L’iniziativa è realizzata dalle associazioni Mad Events e Zero18 Non Solo Eventi, con il patrocinio del Comune di Macerata.

25/11/2024 12:20
L'Halley Matelica chiude il girone di andata in vetta: scontro diretto vincente contro la Svethia Recanati

L'Halley Matelica chiude il girone di andata in vetta: scontro diretto vincente contro la Svethia Recanati

Lo spareggio in vetta è della Halley Matelica. I biancorossi,che ritrovavano Eliantonio dopo due partite di stop, comandano nel primo tempo, finiscono sott’acqua nel terzo quarto ma cambiano marcia nel quarto periodo trovando il guizzo vincente nei secondi finali per piegare una Svethia Recanati che ha ribadito tutte le sue qualità nonostante le pesanti assenze di Andreani e Urbutis. Il primo tempo è quasi interamente di marca vigorina, seppur Recanati resti praticamente sempre in scia. È un Dieng pimpante a caricarsi l’attacco matelicese in spalla: l’ex Castel San Pietro alterna canestri nel pitturato con altri da fuori, firmando 14 dei 33 punti dei primi due quarti della Halley, che però non riesce a scrollarsi di dosso la pressione della squadra leopardiana. La Halley tocca il massimo vantaggio a metà secondo periodo, quando una rubata di Zanzottera con una spettacolare apertura a tutto campo da dietro la schiena apre la transizione biancorossa per il 28-22 firmato Riccio. La Svethia però non molla la presa, affonda nel burro di una difesa vigorina troppo soft e proprio negli ultimi secondi prima dell’intervallo agguanta il pareggio a quota 33 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi. La partita cambia volto al rientro dagli spogliatoi. La Svethia scala una marcia in attacco, trovando qualche lampo con Pozzetti e Fontana, ma soprattutto con un Magrini on fire: sono le sue tre bombe a mettere le fondamenta sulla fuga dei leopardiani, che sul finire del terzo periodo toccano il +9 (53-62 con il canestro di Fontana). La Halley sembra alle corde, una tripla di Riccio la tiene a -6 sul finire del quarto ma i biancorossi annaspano. E invece la gara cambia nuovamente volto nel cuore dell’ultimo periodo: Dieng colpisce dall’arco una, due, tre volte e in un amen la Halley ricuce lo strappo. La Svethia alla lunga paga le rotazioni accorciate con diversi errori su tiri comunque ben costruiti e all’ultimo minuto le due squadre si presentano in parità a quota 73. Uno Zanzottera fin lì messo fuori partita dalla difesa recanatese pesca il jolly con un canestro e fallo che porta la Halley sul 76-73 a 29” dalla sirena, Fontana dall’arco ha il tiro per pareggiare ma fallisce e sul rimbalzo i gialloblu spendono il fallo immediato su Riccio. La guardia avellinese fa 2/2 con 11” da giocare, la Svethia perde palla sull’azione della disperazione e alza bandiera bianca. Esulta la Halley, che chiude il girone di andata in vetta alla classifica insieme alla Italservice Loreto con un bilancio di 8 vittorie e 3 sconfitte: non male, considerando l’incredibile sequela di contrattempi che ha caratterizzato i primi due mesi di stagione. E ora la squadra di coach Trullo si tuffa sul girone di ritorno, che si apre sabato prossimo con la trasferta sul campo della “nuova” Sì con Te Porto Recanati del neo coach Piero Coen. Così il viceallenatore vigorino Luca D’Angelo a fine partita: «La partita è cambiata quando abbiamo iniziato a metterci più intensità in difesa, siamo stati più concentrati sulle cose che avevamo preparato nell’ultimo giorno e mezzo e ci siamo passati di più la palla. Le assenze di Andreani e Urbutis erano pesanti per loro, ma in casi come questo spesso gli altri danno tutti qualcosa in più e così è stato stasera. Noi siamo scesi in campo pronti per affrontare una Recanati con loro presenti, per cui non è cambiato granchè: abbiamo pensato a fare quello che dovevamo e avevamo preparato». Questo il commento dell’assistente allenatore Giorgio Palantrani: «Mi aspettavo una partita così perché affrontare una squadra con due assenze così importanti può essere un’arma a doppio taglio. Era una partita che valeva doppio, sappiamo come funziona con questa formula questo campionato. Ma soprattutto abbiamo vinto una partita in cui non abbiamo fatto la nostra miglior prestazione: vincere anche quando non tutto funziona bene secondo me ti dà più fiducia. Ad ogni modo, il bilancio di questo girone di andata è assolutamente positivo, abbiamo avuto parecchi problemi, ci siamo assestati in corsa cambiato più volte assetto e gioco: ora pian piano stiamo trovando una quadratura, sono molto soddisfatto di ciò che abbiamo fatto finora».   HALLEY MATELICA-SVETHIA RECANATI 78-73 MATELICA: Arnaldo 11, Rolli, Panzini 3, Pali ne, Mentonelli 3, Mazzolini ne, Dieng 28, Morgillo 6, Zanzottera 7, Riccio 11, Musci ne, Eliantonio 9. All.: Trullo. RECANATI: Marcone ne, Gurini 2, Clementoni 9, Fontana 17, Semprini 8, Zomero 5, Sabbatini 2, Atodiresei ne, Pozzetti 9, Ndzie ne, Magrini 21. All.: Di Chiara. ARBITRI: Gaudenzi, Boudrika. PARZIALI: 19-16, 14-17, 23-29, 22-11.

25/11/2024 11:53
La Banda di Belforte celebra 142 anni di storia con una mostra speciale: "C’è anche uno strumento di 100 anni fa"

La Banda di Belforte celebra 142 anni di storia con una mostra speciale: "C’è anche uno strumento di 100 anni fa"

La Banda ha sempre partecipato ai momenti di festa di Belforte del Chienti, ma ieri è stata Belforte a festeggiare la sua Banda. È stata inaugurata all’ex oratorio di via Leopardi, con la benedizione del parroco, la mostra dal titolo “La Banda si racconta” dedicata ai 142 anni di storia del Corpo bandistico. Strumenti storici, foto d’epoca, articoli di giornale, spartiti originali e vecchie divise raccontano il profondo legame tra la Banda e le tradizioni di Belforte. Una storia fatta di musica, passione e un incredibile passaggio generazionale che ha coinvolto quasi tutte le famiglie del paese. Un’idea, quella di creare l’allestimento, che arriva dalla grande dedizione della presidente della Banda, Renata Tiberi, prima donna ad aver suonato nel gruppo e prima guida donna della realtà belfortese. «L’idea nasce dal recupero degli strumenti storici appartenuti alla Banda - dice Tiberi - che erano custoditi nell’ex scuola media. Ho pensato che fosse un vero peccato tenerli da parte e, anche ricordando quanti belfortesi avevano avuto il piacere e l’onore di suonarli, ho pensato che una mostra avrebbe potuto valorizzarli. Nell’allestimento troviamo addirittura uno strumento che vanta un secolo di vita». Una proposta accolta subito con entusiasmo dal suo gruppo: «È un viaggio emozionante nella memoria di una comunità che si identifica anche nella Banda - aggiunge - e che percepisce il valore sociale che questa realtà ha rappresentato e rappresenta ancora per molte famiglie di Belforte. Un valore tramandato di generazione in generazione: ci siamo resi conto che quasi ogni famiglia del paese ha avuto un componente nella Banda». Ma il viaggio nel tempo non si percepisce solo dall’esposizione: le ultime settimane dedicate all’allestimento sono state un momento per riportare alla luce aneddoti e racconti di chi ha trascorso gran parte della sua vita all’interno della Banda. E se all’ex oratorio resta esposto il passato, la Banda guarda oggi soprattutto al futuro e continua a scrivere pagine importanti legate alla musica e alla comunità: «Facciamo formazione per tutte le età - conclude la presidente - un modo per tramandare questa passione anche alle nuove generazioni». Al taglio del nastro la graditissima visita di Orfeo Borgani, titolare della ditta di strumenti musicali che porta il suo cognome e a cui appartiene la maggior parte dei manufatti della mostra: una eccellenza del territorio. «La nostra azienda vive da 150 anni - ha detto l’imprenditore -, un numero che quasi coincide con quello della Banda di Belforte con la quale ci auguriamo di continuare a collaborare». Soddisfatto il sindaco Alessio Vita che ha ricordato come «la storia della Banda si intreccia con quella del paese e dei suoi cittadini. Come non ricordare il legame di questa realtà musicale con Anselmo Ciappi, nostro cittadino illustre. Ora l’obiettivo del Comune è quello di trovare uno spazio per rendere questa mostra permanente affinché continui a ispirare e unire generazioni. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a trasformare questa idea in realtà, ci impegneremo a promuoverla anche con le scuole». Al fianco del primo cittadino il consigliere comunale Elio Carfagna che è stato presidente del Corpo bandistico per 42 anni. La mostra resterà aperta ogni sabato e domenica fino al 15 dicembre dalle 17 alle 19. Nella giornata conclusiva dell’allestimento, domenica 15 dicembre alle 17, nella Chiesa di Sant’Eustachio, si terrà il Concerto di Natale della Banda di Belforte.

25/11/2024 11:42
Money transfer illecito a Macerata: utilizzati dati di clienti per trasferimenti non autorizzati

Money transfer illecito a Macerata: utilizzati dati di clienti per trasferimenti non autorizzati

Indagine della guardia di finanza smaschera un sistema di trasferimento illecito di denaro. La guardia di finanza di Macerata ha condotto un’importante operazione di contrasto al finanziamento del terrorismo e all’utilizzo illecito del sistema finanziario, con particolare focus sul controllo della normativa antiriciclaggio. L’operazione ha coinvolto l'intera provincia di Macerata e ha portato alla luce una serie di irregolarità in un'agenzia di "money transfer". Gli investigatori hanno eseguito un controllo approfondito sui flussi finanziari, grazie anche ai poteri di polizia valutaria e alle informazioni fornite dalle banche dati in uso al Corpo. Gli accertamenti hanno rivelato un sistema illecito in cui l’agente di un istituto di pagamento, sub-mandatario di una rete di intermediari comunitari, ha trasferito somme di denaro sul proprio conto corrente bancario personale, eludendo i controlli previsti dalla normativa in materia. In particolare, è emerso che l’agente aveva acquisito e conservato informazioni false riguardo ai mittenti di 14 operazioni di trasferimento di denaro, per un importo complessivo di 12.284,10 euro. L’agente ha utilizzato i dati identificativi e i documenti di ignari clienti, che risultavano formalmente come mittenti delle operazioni, tranne che per una persona che aveva dato il proprio consenso per il trasferimento. Al termine delle indagini, il gestore dell'agenzia di “money transfer” e una sua cliente sono stati denunciati per i reati di sostituzione di persona e falsificazione dei dati del cliente in concorso. Inoltre, sono in corso ulteriori verifiche per ricostruire i flussi di denaro e determinare eventuali responsabilità fiscali. Nel contesto di queste indagini, la guardia di finanza ha ribadito l’importanza del controllo dei circuiti di pagamento alternativi al sistema bancario, delle valute virtuali e della moneta elettronica. Questi strumenti possono essere utilizzati per operazioni di finanziamento al terrorismo, il riciclaggio di capitali illeciti e altre attività criminali che minacciano l’economia legale.

25/11/2024 11:30
San Severino, Buona la prima per il museo diffuso sulla Resistenza

San Severino, Buona la prima per il museo diffuso sulla Resistenza

Lo scorso luglio, in occasione delle celebrazione per l'ottantesimo anniversario della liberazione dall'occupazione fascista prima e nazi-fascista poi, a San Severino Marche è stato presentato il Museo Diffuso della Resistenza – Trekking urbano. Il progetto nato da una felice intuizione della locale sezione ANPI, intitolata al Capitano Salvatore Valerio M.O.V.M., e supportato dal Sindacato Pensionate SPI CGIL e dalla CGIL di Macerata. L'idea è quella di valorizzare, attraverso passeggiate accessibili a tutti, i molteplici vicoli e palazzi del centro storico che dal settembre del 1943 al luglio del 1944 sono stati silenti spettatori della valorosa storia partigiana di liberazione e che ha portato la città nell'aprile del 2022 ad essere insignita come Medaglia d'oro al merito civile per aver "Durante il periodo bellico partecipò alla lotta partigiana, ospitando e sfamando centinaia di sfollati".  Fu teatro di uccisioni, di numerose fucilazioni e di rastrellamenti ad opera delle truppe tedesche e a danno della popolazione. Esempio di estremo sacrificio e di virtù civiche. 1943/1945" (fonte https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/373214). In un percorso condiviso tra ANPI e SPI territoriali, nella mattinata di oggi 24 novembre, si è dato il via alla prova generale di questa passeggiata nella storia. Testimonials dell'iniziativa Francesco Rocchetti, Presidente Provinciale ANPI Macerata e Romina Maccari, Segretaria Generale SPI CGIL Macerata. Un nutrito gruppo di persone, che lungo il percorso ha attirato a se altri curiosi, guidati da Donella Bellabarba, presidentessa ANPI San Severino, insieme a Alberta Ricottini dell'associazione il Sognalibro si è mosso dal Cine-Teatro Italia, già sede della gioventù fascista, fino ad arrivare a ridosso del convento di San Pacifico per ritornare nella suggestiva cornice di Piazza del Popolo sotto alla terrazza del Palazzo Comunale da cui il partigiano Mario Depangher, tenne il suo primo discorso a una San Severino finalmente libera. "Come SPI abbiamo fin da subito aderito con orgoglio all'idea del museo diffuso- dichiara Romina Maccari- L'unire alla se pur importante lettura dei fatti un'esperienza sensoriale come quella offerta dalla passeggiata rafforza attraverso il contatto diretto una memoria che diventa oggi essenziale conservare e tramandare". "La campagna revisionistica propria di una determinata compagine politica - continua Francesco Rocchetti - sta affinando la sua tecnica. Non si contrasta più la Resistenza apertamente, ma la si minimizza relegandola a un ruolo secondario e quasi ininfluente rispetto alle forze alleate in cui era invece parte attiva e prezioso supporto." E' stato scelto il 24 novembre per promuovere e ricordare la Resistenza non a caso. Questa giornata precede infatti sia la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, 25 novembre, sia lo sciopero generale nazionale proclamato da CGIL e UIL per il 29 p.v. configurandosi idealmente come preludio e volano per promuovere non solo il museo (per maggiori info anpi.sanseverino.cvs@gmail.com), ma anche per il presidio organizzato dal Forum Donne CGIL e il Coordinamento Donne SPI CGIL a Macerata nella mattinata di lunedì e per l'adesione allo sciopero e la partecipazione alla manifestazione che si terrà a Fabriano, città scelta per dare supporto ai lavoratori della storica cartiera e della Beko, ex Whirpool.

25/11/2024 11:10
Organizzazione di spettacoli di Natale per bambini: i consigli degli esperti di Circowow

Organizzazione di spettacoli di Natale per bambini: i consigli degli esperti di Circowow

La magia del Natale è un momento speciale per le famiglie, e l’organizzazione di spettacoli di Natale per bambini rappresenta un’opportunità unica per regalare ai più piccoli esperienze indimenticabili e momenti di divertimento condiviso. Da anni, Circowow si dedica a creare eventi natalizi ricchi di emozioni, mettendo al centro l’immaginazione e la creatività dei bambini. Scopriamo allora come affrontare l’organizzazione di spettacoli di Natale per bambini, seguendo i preziosi consigli degli esperti di Circowow. L’importanza degli spettacoli di Natale per bambini Gli spettacoli di Natale per bambini non sono solo momenti di intrattenimento, ma rappresentano anche un’occasione educativa e sociale di grande valore. Partecipare a uno spettacolo teatrale permette ai bambini di sviluppare competenze come la comunicazione, la gestione delle emozioni e il lavoro di squadra. Coinvolgere i bambini nella preparazione e nella rappresentazione di un evento natalizio contribuisce a creare legami profondi, stimolando la loro creatività e rafforzando la loro autostima. Questi spettacoli diventano momenti indimenticabili che rimangono nella memoria dei bambini anche negli anni a venire.  Pianificazione iniziale: tempistiche e formazione del team Per un’organizzazione di spettacoli di Natale per bambini efficace, è essenziale partire con una pianificazione accurata. Gli esperti di Circowow consigliano di avviare i preparativi almeno tre mesi prima della data dell’evento.  È importante definire un team organizzativo che includa: - Un regista per guidare le prove e il coordinamento artistico. - Un responsabile dei costumi e delle scenografie, che sappia ideare soluzioni creative ed economiche. - Un coordinatore delle attività con i genitori e i volontari, essenziali per il supporto pratico. Scelta del tema e della storia per lo spettacolo natalizio La scelta del tema è uno dei momenti più creativi dell’organizzazione di spettacoli natalizi per bambini. Sebbene le rappresentazioni classiche come il presepe o Babbo Natale siano sempre molto apprezzate, Circowow suggerisce di esplorare idee originali che possano stimolare la curiosità dei bambini e incoraggiarli a esplorare nuovi orizzonti. - Un viaggio nel mondo della fantasia: i bambini diventano protagonisti di una storia originale in cui esplorano regni magici o fanno incontri sorprendenti. - Le tradizioni natalizie nel mondo: uno spettacolo che racconta come si celebra il Natale in diversi Paesi, stimolando la curiosità verso altre culture. - La magia dell’amicizia: una storia incentrata sui valori dell’amicizia e della solidarietà, in perfetto spirito natalizio. Casting e assegnazione dei ruoli: consigli per un processo equo La fase del casting è un momento delicato e importante. È fondamentale mantenere un’atmosfera serena e priva di competizione eccessiva, affinché i bambini si sentano liberi di esprimersi senza timore di giudizi. Per i più piccoli, il casting può essere strutturato come un gioco o un momento di improvvisazione, permettendo di scegliere i ruoli in base alle capacità di ciascun bambino. Selezionare i ruoli in modo equo, spiegando l’importanza di ogni parte nello spettacolo, aiuta a gestire le aspettative e a ridurre il rischio di delusioni. Creazione di costumi e scenografie a basso costo I costumi e le scenografie sono elementi fondamentali per creare l’atmosfera giusta, ma non è necessario spendere cifre eccessive. Alcune idee possono essere: - cartone e carta per scenografie leggere e facili da maneggiare; - tessuti di recupero per i costumi, coinvolgendo i genitori nella realizzazione; - pittura e glitter per aggiungere un tocco di magia ai dettagli. Tecniche di regia per mantenere l’attenzione dei giovani attori Dirigere un gruppo di bambini di diverse età può essere complicato da gestire, ma con le giuste tecniche è possibile mantenere l’attenzione e il coinvolgimento di tutti. Alcuni suggerimenti utili: - usare il gioco come tecnica di apprendimento, trasformando le scene in attività ludiche; - focalizzarsi su movimenti semplici, che i bambini possono memorizzare facilmente; - premiare il loro impegno con piccoli riconoscimenti, come adesivi o complimenti, per incentivare la partecipazione. Gestione delle prove: creare un ambiente divertente e produttivo Un ambiente di prova sereno e gioioso contribuisce a creare uno spettacolo di successo: il consiglio degli esperti è quello di strutturare le prove in modo che bilancino l’aspetto divertente con la disciplina necessaria per una rappresentazione fluida. - Incontri regolari per consolidare la memoria dei testi e dei movimenti. - Giochi teatrali per scaldare i bambini e allentare le tensioni. - Feedback positivo per aiutare ogni bambino a migliorare e a sentirsi apprezzato. Incorporare musica e danza nello spettacolo natalizio Musica e danza sono componenti essenziali per arricchire lo spettacolo natalizio, creando un’atmosfera festiva e coinvolgente. Circowow suggerisce di scegliere brani musicali adatti all’età dei bambini e di creare coreografie semplici che possano esprimere il senso della storia. È possibile utilizzare canzoni natalizie classiche, ma anche brani strumentali o melodie moderne che diano un tocco speciale alla rappresentazione. La coreografia non deve essere complessa: anche semplici movimenti in sincronia possono risultare molto suggestivi. Logistica dell’evento: location, sicurezza e permessi L’ambiente deve essere sicuro e in grado di accogliere sia i piccoli protagonisti che il pubblico, bisogna quindi assicurarsi che la location abbia tutte le dotazioni necessarie per la sicurezza, come uscite di emergenza e un’adeguata illuminazione. Inoltre, potrebbe essere necessario ottenere i permessi necessari per l’evento e verificare con il Comune eventuali normative specifiche. Con una pianificazione attenta e un team motivato, ogni dettaglio contribuirà a realizzare una rappresentazione che sarà ricordata a lungo.

25/11/2024 11:10
Feba Civitanova sconfitta dalla Solmec Rhodigium: un match in salita fin dal primo quarto

Feba Civitanova sconfitta dalla Solmec Rhodigium: un match in salita fin dal primo quarto

  La Feba Civitanova Marche cede per 59-85 contro la Solmec Rhodigium. Le momò, reduci da due successi consecutivi, non riescono a cogliere il primo successo casalingo stagionale, venendo così agganciate in classifica proprio dalle venete. Un match che di fatto si è deciso nel primo quarto, chiuso sull'8-21 per le ospiti: le biancoblu hanno subito fin da subito l'aggressività delle avversarie e non sono riuscite a trovare la via del canestro perdendo anche qualche pedina fondamentale come Jaworska, condizionata dai falli. Le ragazze di coach Donatella Melappioni sono state costrette a rincorrere per tutto l'arco della partita, non riuscendo però a cambiare l'inerzia del match, contro Rovigo che ha sicuramente trovato ottime percentuali al tiro. Le momò hanno mostrato, in qualche frangente, dei timidi segnali di reazione ma non sono bastati contro una squadra in palla questa sera e che ha trovato punti pesanti dalle sue giocatrici più rappresentative. “Sicuramente il primo quarto è stato determinante per l'andamento di tutta la partita - afferma coach Melappioni - Al di là del parziale di 8-21 anche perdere Jaworska, gravata subito dai falli, non ha aiutato. Dobbiamo tornare ad avere quella fluidità in attacco che avevamo visto contro Vicenza: questa non siamo riuscite ad essere incisive anche se siamo reduci da due settimane di lavoro non facili. Inoltre di fronte avevamo una squadra che aveva l'assoluta necessità di fare due punti, visto che aveva affrontato fino a questo momento team di vertice del campionato. Poi abbiamo subito la loro intensità e non siamo riuscite ad essere fluide in attacco, come detto, e di fatto la partita è stata tutta in salita”.  Bagalier FE.BA Civitanova - Solmec Rhodigium Basket 59 - 85 (8-21, 22-45, 36-71, 59-85)  BAGALIER FE.BA CIVITANOVA: Streni, Panufnik* 9 (3/9, 1/6), Sciarretta, Severini 2 (0/0, 0/0), Perini* 10 (4/9, 0/2), Mini*, Binci* 19 (5/6, 1/6), Contati, Bocola 5 (1/4, 1/6), Jaworska* 14 (5/6 da 2), Pelliccetti Allenatore: Melappioni SOLMEC RHODIGIUM BASKET: Stoichkova* 13 (1/4, 3/4), Viviani* 11 (1/1, 3/5), Castelli 21 (2/3, 5/8), Battilotti 11 (4/6, 1/4), Bonivento* 6 (2/5 da 2), Leghissa N.* 11 (4/10 da 2), Garofalo 2 (0/1 da 2), Novati 2 (0/1, 0/2), Atanasovska 2 (1/4 da 2), Zuccon* 6 (2/6, 0/2) Allenatore: Pegoraro Arbitri: Giambuzzi U., Correale D.      

25/11/2024 10:30
Peppe Cotto, lo show cooking prima dei blogger: a Loro Piceno c'è un macellaio "visionario" (FOTO e VIDEO)

Peppe Cotto, lo show cooking prima dei blogger: a Loro Piceno c'è un macellaio "visionario" (FOTO e VIDEO)

Lo show cooking prima dei blogger. Solo un visionario come Giuseppe Dell'Orso, in arte Peppe Cotto, poteva pensarci. Siamo andati a trovarlo nella storica macelleria di famiglia nel cuore di Loro Piceno, dove ci ha regalato una giornata all'insegna delle risate e della buona cucina. Arriviamo davanti al suo portone e leggiamo 'Bed, Breakfast & Butcher'. Peppe Cotto si presenta alla porta, con tanto di grembiule a scacchi e papillon in pura cotenna, e ci accoglie nel suo tempio. Ci mostra subito la storica macelleria di famiglia e ci racconta un po' la sua storia. "La macelleria l’hanno lasciata a me nel 1991. Mio nonno, primo macellaio, l’aprì nel 1938, anche il fratello era un macellaio. Mia madre era sarta e aiutava mio padre disegnando i tagli di carne. Come detto poi nel 1991 la macelleria è passata a me, dopo aver fatto 5 anni di perito meccanico, in piena attinenza col mestiere che svolgo", scherza Peppe Cotto. Da buon padrone di casa ci offre il suo aperitivo di benvenuto "Made in Loro Piceno", con l'immancabile vino cotto e una fetta di ciauscolo a mo' di ombrellino da cocktail. Ci spiega l'origine del nome della sua invenzione e del suo nome d'arte, frutto di ispirazioni poetiche. "Nelle Marche lui è nato ed è il re del salato, lo si mangia con dolcezza è il ciauscolo, bellezza. L’idea di mettere il ciauscolo a decorare il calice e un po’ di vino cotto. Questo abbinamento dolce e salato è un buon risultato ed è un po’ come le colline marchigiane: mangia e bevi. Terminologia utilizzata da un mio direttore sportivo di ciclismo che con mangia e bevi faceva riferimento alle salite e alle discese tipiche dell’entroterra maceratese". Proprio la bici è, infatti, stata una parte importante della sua esistenza, della quale ha fatto una metafora di vita. E proprio in sella ad una bici, partendo dalla sua Loro Piceno, ha percorso migliaia di km, arrivando addirittura fino a Parigi e Berlino. Tornando all'aperitivo di benvenuto ci racconta: "Questa creazione mi è valsa il nome d’arte di Peppe Cotto, ovviamente dal vino cotto di Loro Piceno. Mi fu dato dal poeta Giovanni Prosperi. È stato sempre il mio marchio quando venivano a trovarmi turisti. Appena entravano gli offrivo questo aperitivo". A questo punto inizia il vero show e come tale non possono mancare gli strumenti musicali: Peppe impugna la sua tromba di cotenna e ci suona qualche motivo intervallato dalle sue originali filastrocche. Poi alza la musica e, con uno strumento del tutto inedito (un bastone infilato in mezzo a delle ossa suine) ci offre uno spettacolo degno delle migliori majorette di New York. Il pranzo è un trionfo di tradizione e di sapori, con Peppe Cotto che tra una portata e l'altra ci intrattiene con le originalissime filastrocche con le quali introduce i suoi piatti. Se oggi quando si va a mangiare fuori si cerca un'esperienza, da Peppe Cotto si compie un vero e proprio viaggio: "Il cibo è convivialità, in tutte le situazioni. Quel miglior modo di viaggiare, anche senza benzina, dello stare ad un tavolo fra amici assaggiando un prodotto e l’altro". Fra qualche giorno Peppe Cotto farà ritorno nel nord della Francia, dove sta esportando tutta la sua originalità nelle cucine della Normandia. La macelleria però rimane sempre lì al suo posto, con Peppe Cotto che di tanto in tanto continuerà a dilettare chiunque voglia passargli a fare un saluto con il suo show cooking. Lo salutiamo chiedendogli, alla luce delle tante esperienze fatte, cosa si aspetta ora dal futuro. "Progetti per il futuro? Vivere, continuando a stare in salute, che è la cosa più importante, continuando a fare le mie cose, sperando che la mia creatività non mi abbandonerà mai".

25/11/2024 10:29
Cappotto termico: costi, benefici e tutto quello che devi sapere

Cappotto termico: costi, benefici e tutto quello che devi sapere

Negli ultimi anni, il cappotto termico è diventato una soluzione popolare per migliorare l'efficienza energetica degli edifici, ridurre le emissioni e aumentare il comfort abitativo. Con l'introduzione del bonus per il cappotto termico in vigore nel 2024, molte persone stanno valutando i costi e i vantaggi di questa tecnica di isolamento. In questo articolo, analizziamo quanto costa il cappotto termico e i principali benefici associati. Cos'è il cappotto termico e come funziona Il cappotto termico è una tecnica di isolamento che prevede l’applicazione di uno strato isolante sulle pareti esterne di un edificio. Questo strato riduce al minimo la dispersione termica, mantenendo il calore all'interno durante l'inverno e limitando il riscaldamento eccessivo in estate.  Il cappotto termico può essere realizzato con diversi materiali, tra cui polistirene espanso (EPS), lana di roccia e sughero, ognuno dei quali offre specifici vantaggi in termini di isolamento e sostenibilità. Il processo di installazione prevede la preparazione della superficie esterna, l’applicazione del materiale isolante e la finitura con una rete protettiva e intonaco. Questo sistema offre isolamento continuo su tutta la struttura, migliorando l'efficienza energetica dell'edificio. I costi del cappotto termico: fattori che influenzano il prezzo Il costo di un cappotto termico può variare in base a diversi fattori, e sapere quanto costa il cappotto termico può essere complesso. Tra i principali elementi che influenzano il prezzo ci sono il materiale isolante scelto, le dimensioni dell'edificio e la complessità dell’installazione.  Per esempio, i materiali come l'EPS sono generalmente meno costosi rispetto alla lana di roccia o al sughero, ma potrebbero offrire un livello di isolamento inferiore. Il prezzo medio per il cappotto termico nel 2024 si aggira intorno ai 30-50 euro per m² per l'EPS, mentre materiali più performanti come la lana di roccia possono raggiungere i 60-80 euro per m². È importante valutare il rapporto tra costo e qualità per scegliere il materiale più adatto alle proprie esigenze e budget. Confronto dei costi tra diversi tipi di cappotto termico Materiale Costo medio per m² (2024) Durata media EPS 30-50 € 20-30 anni Lana di roccia 60-80 € 25-35 anni Sughero 90-120 € 40-50 anni Fibra di legno 70-100 € 30-40 anni Questa tabella fornisce una panoramica dei costi dei materiali più comuni, per aiutare i proprietari di immobili a prendere decisioni informate sulla scelta del materiale. Benefici economici: risparmio energetico e riduzione delle bollette Uno dei principali vantaggi del cappotto termico è il risparmio energetico. Grazie alla riduzione delle dispersioni termiche, si può risparmiare tra il 20% e il 40% sui costi di riscaldamento. Questo risparmio si traduce in un abbassamento delle bollette energetiche e in un rapido recupero dell'investimento iniziale. Per esempio, in una casa di 100 m², il cappotto termico potrebbe generare un risparmio annuale compreso tra 300 e 600 euro. Nel lungo termine, questo significa ammortizzare i costi di installazione e ottenere un ritorno economico significativo. Miglioramento del comfort abitativo e della qualità della vita Il cappotto termico offre anche notevoli benefici in termini di comfort abitativo. La temperatura interna risulta più uniforme, riducendo i picchi di caldo e freddo.  Inoltre, il cappotto termico agisce come una barriera contro l'umidità, riducendo la formazione di muffa e migliorando la qualità dell'aria interna. Questi benefici contribuiscono al benessere e alla salute degli abitanti, riducendo i rischi di problemi respiratori e allergie. Aumento del valore immobiliare Un altro beneficio del cappotto termico è l'aumento del valore dell'immobile. Gli edifici con elevata efficienza energetica sono sempre più richiesti sul mercato, e un cappotto termico può incrementare il valore di un immobile fino al 10-15%.  Questo rende il cappotto termico un investimento non solo per il risparmio immediato, ma anche per la valorizzazione della proprietà nel tempo. Vantaggi ambientali e sostenibilità Il cappotto termico contribuisce alla sostenibilità riducendo le emissioni di CO2. Un edificio ben isolato richiede meno energia per riscaldarsi e raffreddarsi, riducendo così il consumo di combustibili fossili e l'impatto ambientale. Questi vantaggi si allineano con gli obiettivi di sostenibilità globali e contribuiscono a un futuro più ecologico. Bonus e incentivi per l'installazione del cappotto termico Nel 2024 sono disponibili diversi bonus e incentivi per chi decide di installare un cappotto termico. Il Superbonus 110% e l'Ecobonus offrono detrazioni fiscali per coprire una parte dei costi di installazione.  Per accedere a questi incentivi, è necessario rispettare alcuni requisiti, come l’utilizzo di materiali certificati e l'affidamento dei lavori a imprese qualificate. È possibile usufruire di finanziamenti agevolati per rendere l’investimento iniziale più accessibile. Il processo di installazione: fasi e tempistiche L’installazione del cappotto termico prevede diverse fasi: prima di tutto, è necessario effettuare un sopralluogo per verificare le condizioni delle pareti. Successivamente, viene applicato lo strato isolante, che può richiedere da 2 a 4 settimane a seconda della grandezza dell’edificio e delle condizioni climatiche.  Dopo l’isolamento, si procede con la finitura, garantendo che l’intervento sia esteticamente gradevole e duraturo nel tempo. In definitiva, installare un cappotto termico rappresenta un’ottima soluzione per migliorare l’efficienza energetica, ridurre i consumi e aumentare il comfort abitativo. Non solo si risparmia sulle bollette, ma si valorizza l’immobile e si contribuisce alla sostenibilità ambientale. Con il bonus per il cappotto termico in vigore nel 2024, questa scelta diventa ancora più conveniente.

25/11/2024 10:00
Fiamme in una palazzina a Potenza Picena: evacuati appartamento e piani superiori

Fiamme in una palazzina a Potenza Picena: evacuati appartamento e piani superiori

Questa notte, intorno alle 3:00, la squadra dei vigili del fuoco di Civitanova è intervenuta con due autobotti per l’incendio di un appartamento a Potenza Picena. Le fiamme si sono sviluppate al piano terra di una palazzina di tre piani situata in viale Europa. I danni sono stati contenuti alla cucina e al salone. Per motivi di sicurezza, l'appartamento interessato all'incendio è stato reso inagibile. Quelli ai piani superiori sono stati evacuati durante le operazioni, ma non hanno subito alcun danno. L’intervento si è concluso dopo circa tre ore. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri. Questa notte, intorno alle 3:00, la squadra dei vigili del fuoco di Civitanova è intervenuta con due autobotti per l’incendio di un appartamento a Potenza Picena. Le fiamme si sono sviluppate al piano terra di una palazzina di tre piani situata in viale Europa. I danni sono stati contenuti alla cucina e al salone. Per motivi di sicurezza, l'appartamento interessato all'incendio è stato reso inagibile. Quelli ai piani superiori sono stati evacuati durante le operazioni, ma non hanno subito alcun danno. L’intervento si è concluso dopo circa tre ore. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri.  

25/11/2024 09:53
Oltre 130 farmacie marchigiane offrono il test rapido per l'infezione da Helicobacter Pylori

Oltre 130 farmacie marchigiane offrono il test rapido per l'infezione da Helicobacter Pylori

Oltre 130 farmacie marchigiane sono pronte a proporre alla popolazione l’effettuazione dell’Urea Breath test, un esame rapido ed efficace per rilevare l’infezione da Helicobacter pylori, batterio che aggredisce la mucosa gastrica, causando gravi danni a stomaco e intestino. Federfarma Marche ha completato il percorso di formazione - in due momenti di approfondimento a Senigallia e Lido di Fermo - delle   farmacie che  sono state infatti le prime, in Italia, ad avviare – nei mesi scorsi – la formazione, prendendo  spunto da  studi recenti che attestano che oltre un terzo della popolazione potrebbe essere affetta da questa infezione, che si manifesta con  dolore o bruciore nella parte alta dello stomaco, sensazione di pienezza dopo pranzo e sazietà precoce. L’attenzione specifica dei farmacisti marchigiani deriva anche dall’allarme lanciato a livello internazionale: quasi il 90% dei tumori gastrici è legato a questa infezione   e in Italia, nel 2023, sono stati stimati circa 15.000 nuovi casi di tumore gastrico.    Dunque le farmacie marchigiane che espongono una locandina dedicata, sono pronte ad accogliere i cittadini che, su indicazione del medico, potranno sottoporsi all’urea Breath test e avere il referto in 48 ore. La prenotazione dovrà avvenire direttamente in farmacia, dove il farmacista darà le informazioni necessarie per una corretta preparazione ed esecuzione del test. Marco Meconi, presidente di Federfarma Marche, ha ricordato che “in sintonia con i presidenti provinciali abbiamo promosso questo nuovo servizio per favorire una qualificante sinergia tra medici di medicina generale e farmacie, offrendo una soluzione efficace contro l’infezione da H. pylori, nell’intento anche di sensibilizzare i marchigiani sull’importanza di monitorare la propria salute gastrica ed intestinale”.

25/11/2024 09:47
Pouf letto: la soluzione salvaspazio per ogni occasione

Pouf letto: la soluzione salvaspazio per ogni occasione

Il pouf letto è un complemento d’arredo versatile e pratico che unisce eleganza e comfort in un unico oggetto: questo elemento di design può essere una soluzione salvaspazio ideale per chi cerca un arredo funzionale senza rinunciare allo stile.Vediamo quali sono tutti i vantaggi di un pouf letto, come scegliere quello giusto in base alle proprie esigenze e come integrarlo perfettamente nel tuo ambiente. Cos'è un pouf letto? Il pouf letto è una combinazione tra un pouf tradizionale e un letto: in sostanza, si tratta di un elemento che, pur avendo l’aspetto di un semplice pouf, può essere trasformato in un letto aggiuntivo quando necessario. Grazie al suo design intelligente, il pouf letto permette di ottimizzare lo spazio, soprattutto in ambienti più piccoli dove ogni centimetro conta. Questa trasformabilità è resa possibile da meccanismi che permettono di estendere o aprire il pouf, rivelando una superficie di riposo comoda e funzionale. È ideale per ospiti improvvisi o per chi vive in appartamenti con spazi limitati e non vuole sacrificare la qualità del sonno. I vantaggi del pouf letto Perché è vantaggioso scegliere di acquistare un pouf letto?  - Ottimizzazione dello spazio. Uno dei maggiori benefici del pouf letto è la sua capacità di ottimizzare lo spazio. Durante il giorno, il pouf può essere utilizzato come seduta o come elemento decorativo, mentre la notte si trasforma rapidamente in un comodo letto. Questo lo rende perfetto per monolocali, camere per gli ospiti, studi o appartamenti di dimensioni contenute. - Facilità di utilizzo. I pouf letto sono progettati per essere facili da usare. La maggior parte dei modelli presenta un meccanismo semplice che permette di aprirlo con pochissimo sforzo. In alcuni casi, basta sollevare il cuscino o tirare una maniglia per rivelare il letto nascosto all’interno. - Comodità Senza Compromessi. Anche se il pouf letto è compatto e salvaspazio, non significa che sia scomodo. Molti modelli sono realizzati con materassi in memory foam o altri materiali ad alta densità che offrono un comfort simile a quello di un letto tradizionale, ideale per chi ha bisogno di un posto dove dormire occasionalmente senza rinunciare alla qualità del riposo. - Design e Stile. Il pouf letto è disponibile in una vasta gamma di stili e finiture. Che tu preferisca un look moderno, classico o minimalista, sicuramente troverai un modello che si adatta al tuo arredamento. Inoltre, molti pouf letto sono progettati con rivestimenti lavabili o sfoderabili, rendendoli facili da mantenere nel tempo. Come scegliere il pouf giusto Quando si sceglie un pouf letto, le dimensioni sono un fattore cruciale: è fondamentale assicurarsi che il modello che scegli possa essere facilmente adattato allo spazio disponibile. Per evitare sorprese una volta che il letto viene esteso, è bene misurare accuratamente la stanza dove intendi collocarlo e verificare le dimensioni del pouf sia da chiuso che da aperto: questo ti aiuterà a scegliere il modello giusto senza compromettere lo spazio. Anche se i pouf letto sono pensati per essere compatti, la qualità del materasso è fondamentale per garantirti una buona notte di sonno, per questo è importante optare per un materasso in memory foam o una combinazione di materiali che possano assicurare il giusto supporto. I modelli con un materasso di qualità elevata offriranno un comfort simile a quello di un letto tradizionale, anche se utilizzato solo occasionalmente. Esistono vari tipi di meccanismi di apertura per i pouf letto, e scegliere quello giusto è essenziale: alcuni modelli sono manuali e richiedono un semplice movimento per estendere il letto, mentre altri presentano sistemi a scorrimento o a cerniera. Quando si sceglie un modello, è bene assicurarsi che sia facile da aprire e richiudere, così da non compromettere la funzionalità. La facilità d’uso è un fattore che rende il pouf letto ancora più pratico. Infine, il design del pouf letto deve adattarsi perfettamente all’arredamento della casa: che si stia cercando un pouf letto per il soggiorno o per la camera degli ospiti, il design è cruciale per creare armonia nell’ambiente. I rivestimenti in tessuto o pelle sono molto popolari, ma è importante che siano facili da pulire, soprattutto se il pouf letto verrà utilizzato frequentemente. Per integrare al meglio un pouf letto, è importante considerare lo spazio disponibile e lo stile della stanza. In una camera degli ospiti, può essere posizionato in una zona poco utilizzata durante il giorno, trasformandosi in un comodo letto quando gli ospiti arrivano. Nel soggiorno o nello studio, il pouf letto può fungere da seduta extra per ospiti o da elemento decorativo, mentre in caso di necessità diventa un pratico letto. Il suo design compatto e funzionale lo rende perfetto anche per piccoli appartamenti, dove ogni centimetro di spazio conta. Insomma, il pouf letto è una soluzione salvaspazio elegante e funzionale che può rendere ogni casa più versatile e confortevole. Grazie alla sua capacità di trasformarsi in un letto, offre la comodità di un riposo di qualità senza compromettere lo stile e lo spazio. Scegli il modello che meglio si adatta alle tue esigenze, sia per comfort che per design, e goditi un arredo pratico e innovativo.

25/11/2024 09:00
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