I carabinieri della stazione di Fiuminata, congiuntamente ai colleghi del nucleo forestale e ai militari dell'ispettorato del lavoro di Macerata hanno proceduto al controllo delle attività del borgo che sorge lungo le rive del Potenza. In particolare, nel corso degli accertamenti, sono state elevate sanzioni per oltre undicimila euro ed è stata disposta la chiusura di un esercizio di ristorazione per carenze in ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro.
La struttura infatti non aveva redatto il documento di valutazione dei rischi obbligatorio per legge ed inoltre aveva installato un impianto di videosorveglianza che riprendeva anche i dipendenti senza alcuna autorizzazione. Per il responsabile della struttura è scattata anche una denuncia all'autorità giudiziaria.
L’imponente Rassegna Medievale “Castrum Sarnani, il medioevo …che ritorna”, minuziosamente organizzata dalla Associazione dei Tamburini del Serafino patrocinata da Regione Marche, Consiglio Regionale delle Marche, Provincia di Macerata, Comune di Sarnano, Comunità Montana dei Monti Azzurri e Consorzio Europeo delle Rievocazioni Storiche, con la sapiente Direzione Artistica di Alessandro Martello, si avvia verso i giorni “clou” della manifestazione dei giorni 11-12-13 e 14 agosto.
Già nei primi due giorni dell’ evento, autentico “fiore all’occhiello” dell’estate Sarnanese, si è registrato un confortante successo di critica e di pubblico grazie alla ricercata “Taverna della Luna”, colonna portante della rievocazione storica Sarnanese e alla straordinaria esibizione degli artisti della Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno, con lo sfondo degli imponenti palazzi del Popolo e Podestà, hanno messo in scena lo spettacolo “INCANTO” un esibizione su trampoli e a terra con una parte di esibizione area sulla torre civica che ha stupito piacevolmente il grande pubblico presente.
Per il 10 e fino al 18 agosto (con esclusione del giorno 15) sarà ancora protagonista la “Taverna della Luna, sempre “sold out”, dove il formidabile RimAttore Pier Paolo Pederzini delizia i commensali con la sua giullarata in rima improvvisata, da domani 11 agosto entra in scena “Il Medioevo…che ritorna” fino al 14 agosto dalle ore 18.00 alle ore 24.00. L’ultima giornata del 14 agosto sarà chiusa, come da tradizione, dall’esibizione dei Tamburini del Serafino.
Nel percorso itinerante, tracciato tra le strette viuzze del centro storico, illuminato con torce e sovrastato dallo sventolio delle bandiere, i visitatori potranno rivivere la magica atmosfera della rinascita della vita medievale con le antiche arti e mestieri, giullari, musici, cantastorie, giocolieri, mangiafuoco, danzatrici, schermitori. Lungo il tortuoso tragitto è d’obbligo la sosta nelle tipiche “Taverne” e “Hostarie”, dove poter gustare pietanze tipiche, accompagnate dai migliori vini e dalle migliori birre artigianali servite da operosi monaci.
Dal giorno 12 agosto, ad aprire ogni giornata sarà “IL Medioevo dei Bambini”, dove i piccoli visitatori verranno arruolati da simpatiche animatrici che, dopo averli vestiti, li accompagneranno per le vie dell’antico borgo fino all’Accampamento Storico della Compagnia “Grifoni della Scala”, coinvolgendoli in giochi di abilità.
Davvero tantissimi gli appuntamenti da non perdere: dai laboratori didattici nella Piazzetta della Picassera a cura della Fattoria della Rocca, alle visite guidate a cura del Comune di Sarnano in collaborazione con l’Associazione l’Ospite.
Novità per l’edizione 2024 ”Cervogia Et Alea”, sessione di gioco di ruolo in collaborazione con la Compagnia di Sotto Monte ed il Centro Studi Sarnanesi.
Da non dimenticare l’110 Concorso Fotografico “Imago Sarnani…il Medioevo con i tuoi occhi” organizzato in collaborazione con Officine Visuali, regolamento e iscrizione nel sito ufficiale della manifestazione.
Tra gli eventi collaterali la manifestazione, si ricorda, l’importante esposizione presso la Pinacoteca Comunale “S.Maria tra i torrenti: il recupero dell’Abbazia di Piobbico tra arte e storia”, a cura del Centro Studi Sarnanesi per informazioni 349.2546775-333.3915675.
In questi quattro giorni gli avventori dovranno munirsi, nelle apposite botteghe, dei “DENARI” ovvero delle monete coniate per l’occasione, necessarie per rifocillarsi nelle taverne ed hostarie e fare acquisti all’interno di “Castrum”.
Ultimo appuntamento con il festival Concerti nel Chiostro dell'associazione musicale Pier Alberto Conti, giunto alla sua 34esima edizione, che vede la direzione artistica del maestro Bruno Bizzarri.
L’appuntamento è in programma martedì 13 agosto, alle 21.30 al chiostro di Sant’Agostino di Civitanova Alta, con un gradito ritorno: stiamo parlando del Quintetto Bottesini, che il pubblico ha avuto modo di apprezzare particolarmente nella loro esibizione ai "Concerti nel Chiostro 2022". Il repertorio comprenderà musiche di Farrenc, Hummel e Morricone.
Il Quintetto Bottesini ha un timbro particolare e caratteristico, pieno, orchestrale, in cui ogni strumento ha momenti solistici e il pianoforte è il motore ritmico che sostiene l'insieme. Più volte ospite di Radio Tre in diretta nazionale, per due volte ai Concerti del Quirinale, il gruppo ha pubblicato cd per la rivista Amadeus e per Brilliant Classics.
Biglietti prenotabili su https://www.vivaticket.com e in tutti i punti vendita del circuito, nonché alla biglietteria del Teatro "Rossini" e del Teatro "Annibal Caro".
Info: 0733 822213 – 0733 812936 – 0733 892101
In caso di maltempo i concerti si terranno al teatro Annibal Caro.
Spettacoli di prosa, concerti e una rassegna nella rassegna dedicata al cinema. I Teatri di Sanseverino presentano la nuova stagione in abbonamento con sette titoli in cartellone. Il filo conduttore dell’edizione 2024/2025 sarà “aria di famiglia” perché il ciclo di spettacoli vuole indagare e proporre riflessioni sulla declinazione contemporanea del concetto di famiglia.
“Saranno rappresentati testi attualissimi, tutti scritti negli ultimi 15 anni, che saranno affidati a volti notissimi dello spettacolo italiano come Lunetta Savino e Andrea Renzi, Enzo Decaro e Nunzia Schiano, Ottavia Piccolo, Stefania Rocca, Paolo Calabresi con Valeria Solarino e Lorenza Indovina, Fabrizio Colica e a giovani talentuosi – spiega il direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni, che prosegue - La novità più importante, oltre al numero degli appuntamenti in cartellone cresciuto rispetto al passato, sarà il concerto inaugurale, una raffinata serata di musica dal vivo proposta da importanti musicisti marchigiani noti e apprezzati a livello nazionale, basti citare il cantautore Lucio Matricardi”.
Come in passato il progetto di stagione ha avuto all'unanimità parere favorevole dalla commissione consultiva per il teatro Feronia.
La stagione di prosa in abbonamento inizia giovedì 31 ottobre con “Arancione” scritto e diretto da Fabrizio Colica e da lui anche interpretato insieme a Leonardo Bocci, Patrizia Loreti, Paola Michelini e Mauro Conte. Si tratta di una commedia contemporanea che racconta, ovviamente, della famiglia contemporanea che non contrasta gli stereotipi, ma li abbraccia. Il testo ruota attorno la figura del padrone di casa che invita suo fratello e la sua ex per presentare loro il suo nuovo fidanzato, ma gli invitati finiranno per essere di più, causando una serie di eventi del tutto casuali.
Si prosegue martedì 17 dicembre con “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, interpretato da uno stuolo di attori bravissimi e notissimi: Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Lorenza Indovina, Valeria Solarino.
La storia, notissima, è ambientata durante una “normale” cena, dove un gruppo di amici decide di fare un pericolosissimo gioco della verità, che consiste nel mettere i cellulari sul tavolo e condividere con i presenti messaggi e telefonate. Il gioco, però, finirà per mettere i presenti l’uno a conoscenza dei segreti dell’altro, in un crescendo che trasformerà quello nato come un esperimento scherzoso tra amici in un insospettabile gioco al massacro.
Domenica 12 gennaio Lunetta Savino sarà invece interprete di uno straordinario testo di Florian Zeller: “La Madre”. Con la Savino un intenso Andrea Renzi e, a completare il cast, Niccolò Ferrero e Chiarastella Sorrentino.
Nel testo Zeller, grandissimo scrittore teatrale e vincitore del Premio Oscar per la trasposizione cinematografica del suo dramma “Il padre”, interpretato da Antony Hopkins e Olivia Colman; indaga con estrema acutezza il tema dell’amore materno e le possibili derive patologiche a cui può condurre.
Altro testo di incredibile attualità, che commuoverà gli spettatori domenica 26 gennaio alle ore 20,45, è “La madre di Eva”, tratto dal romanzo omonimo di Silvia Ferreri finalista al Premio Strega 2018, adattato al teatro e diretto da Stefania Rocca e dalla stessa interpretato insieme a Bryan Ceotto e Simon Sisti Ajmone.
Lo spettacolo, come il romanzo, propone un emozionante percorso tra due generazioni all’interno di una famiglia per riconoscere la diversità come valore.
“L’avaro immaginario”, andrà in scena domenica 16 febbraio, scritto e diretto dal bravissimo Enzo Decaro e da lui interpretato con Nunzia Schiano e gli attori della compagnia di Luigi De Filippo. Esso rappresenta un viaggio nel teatro, quello di Molière in primo luogo e quello di Peppino e Luigi De Filippo in secondo luogo, ma non soltanto. È anche un viaggio nel tempo, quello del Seicento, un secolo pieno di guerre, epidemie, grandi tragedie ma anche di profonde intuizioni e illuminazioni. Ed è anche il viaggio, reale e immaginario, di Oreste Bruno, da Nola, e la sua famiglia, che è poi anche la sua Compagnia viaggiante di teatranti: è la tipica “carretta dei comici” tanto cara sia a Peppino che a Luigi De Filippo.
Il miglior teatro di impegno civile arriva al Feronia venerdì 14 marzo con “Matteotti, anatomia di un fascismo”, scritto e diretto da Stefano Massini e interpretato da una intensa Ottavia Piccolo insieme ai solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo nell’ambito del centenario dell’omicidio del politico.
Lo spettacolo è un racconto che parte dalla testimonianza di chi c’era, ha visto e non si è tirato indietro, per ricostruire l’omicidio di Giacomo Matteotti, parlamentare della Repubblica, ucciso per mano fascista il 10 giugno 1924.
La stagione di prosa in abbonamento si chiude martedì 22 aprile con “Le prénom. Cena tra amici”, tratto dai celeberrimi film francese e italiano campione d’incassi e di risate, scritto da Matthieu Delaporte e Aleandre de la Patellier e adattato per il palcoscenico italiano da Fausto Paravidino con la regia di Antonio Zavatteri; protagonisti Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Aldo Ottobrino, Davide Lorino, Gisella Szaniszlò. In scena quarantenni a confronto tra colpi di scena, battute comiche, amicizia, rancori e legami profondi durante una serata conviviale a casa di due professori (liceo lei, università lui) dichiaratamente di sinistra. Tra parenti e amici inizia un gioco di provocazione e di verità che si allarga sino a diventare il ritratto di una generazione: piccole meschinità e grandi sentimenti.
L’abbonamento alla prosa comprende, come sempre la rassegna cinematografica al teatro San Paolo che si terrà a novembre e dicembre e i cui titoli e dettagli saranno presto resi noti.
Prezzi degli abbonamenti per i sette spettacoli al teatro Feronia a posto fisso, rassegna cinematografica abbinata a posto libero al teatro San Paolo e diritto di prelazione (ingresso di cortesia) per concerto inaugurale del 26 ottobre: 175 euro platea e posto palco settore A, 140 euro posto palco settore B/1, 112 euro posto palco settore B/2, 98 euro loggione seduto e posto palco settore C.
Rinnovo abbonamenti dal 26 settembre con prelazione per gli abbonati, dal 2 al 4 ottobre nuovi abbonamenti.
Un bando regionale che possa riassegnare con affitti a tariffe calmierate, le Sae non più utilizzate nelle zone terremotate dell’alto maceratese, ai possessori di seconde case non ancora ricostruite o non agibili a causa del sisma del 2016.
La proposta viene da un gruppo di commercianti e imprenditori dell’area di Visso – Castesantangelo sul Nera il cui obiettivo è rivitalizzare quelle zone sia sul versante residenziale che turistico. Una delegazione composta da Franco Montebovi, Giuseppe Capocci, Giovanni Casoni, Paolo Giannotti e Battista Valentini ha incontrato a Visso il consigliere regionale Pierpaolo Borroni con il quale hanno discusso la fattibilità dell’idea.
Lo stesso Borroni ha subito contattato il presidente dell’Erap (l’Ente regionale per l’abitazione pubblica) Saturnino Di Ruscio titolare della gestione delle Sae, ovvero le casette utilizzate come soluzione abitativa in emergenza, per avere un quadro più completo della situazione attuale nell’alto maceratese: “Grazie al lavoro del Commissario per la ricostruzione Guido Castelli sono sempre di più coloro che possono lasciare, dopo anni, le abitazioni provvisorie e ritornare nelle loro case - ha sottolineato Borroni – questo fa sì che sono sempre di più le Sae libere disponibili per essere riutilizzate. Quella dell’assegnazione, tramite un apposito bando regionale, ai proprietari di seconde case non ancora ricostruite o non agibili a causa del sisma del 2016 potrebbe essere una strada da percorrere. Alla riapertura dei lavori del Consiglio Regionale sarà mia premura portare all’attenzione dell’aula e della Giunta una proposta concreta in tal senso”.
Dopo il prologo di giovedì sera con Davide Van De Sfroos, si è aperta ieri sera, venerdì 9 agosto,ad Apiro la 51esima edizione di “Terranostra”, Festival internazionale del folclore organizzato da Comune e associazione Urbanitas. La tradizionale Cerimonia di apertura ha portato sul palco dell'ex pattinaggio tutti i gruppi ospiti per un assaggio del loro folclore. Giungono da Serbia (Talija Art Company), Martinica (Compagnie de danse Pom'Kanel), Perù (Asociacion cultural C.I.D.A.N. “Mi Perù”), Kazakistan (Tugan Zher), Kenya (Fopack music and dance Ensemble), Corea del Sud (Enyul Talchum). L'Urbanitas ha dato il benvenuto alle formazioni di questa edizione con il nuovo presidente Giordano Bertini, “colonna” del gruppo che si esibisce.
“Credo fortemente in questa manifestazione che negli anni '90 mi ha portato ad Apiro – dice Giordano Bertini – e i cui elementi trainanti sono da ricercare nell'interscambio culturale, sociale e umano”. Poi un grazie agli artefici del successo del festival: “Un ringraziamento particolare a tutta la cittadinanza di Apiro che nei giorni della rassegna riesce a creare un clima di festa pacifico integrandosi senza pregiudizi con i nostri ospiti. Ringrazio inoltre tutti i componenti dell'Urbanitas, risorsa umana basilare per la buona riuscita del festival: danno anima e corpo affinché la settimana di Ferragosto sia un'occasione di festa per compaesani, artisti ospiti e pubblico”.
Giordano Bertini raccoglie il testimone da Federico Ciattaglia, pure lui storica “bandiera” di Terranostra, che assume l'incarico di vicepresidente. Il programma prosegue così... Sabato 10 agosto si esibiscono i gruppi di Perù e Martinica, domenica 11 la Corea del Sud e la Serbia. Lunedì 12 invece il palco è tutto per i gruppi di Kazakistan e Kenya. Poi mercoledì 13 agosto si svolge la Festa paesana: una serata imperdibile per sentirsi davvero in mezzo al mondo, grazie a musica, balli e cucina tipica dei gruppi ospiti lungo le vie del centro di Apiro.
Ospiti dell'iniziativa i “P-Funking Band” per uno street show che culminerà in un energico e coinvolgente concerto,ore 22.30. Quindi, mercoledì 14 agosto ecco il Galà del folclore, lo spettacolo magico del festival in cui tutti i gruppi ospiti e l'Urbanitas presenteranno il meglio del loro repertorio. Infine, giovedì 15 agosto, è in programma la Giornata conclusiva: alle 10 la messa in piazza, con musiche e canti sacri dei gruppi ospiti; a seguire la sfilata per le vie del paese; alle 17 lo scambio dei doni fra le delegazioni e successivamente lo spettacolo del Minigruppo Urbanitas nell'ex pista di pattinaggio. Chiuderà la festa la band di Jerry Nardi con il “Family Show", ore 22.
I gruppi
Il gruppo folcloristico serbo “Talija” viene da Belgrado, è attivo da 26 anni e conta due orchestre e un corpo di ballo di circa 300 elementi di diverse fasce d'età, i quali indossano costumi della tradizione, a cominciare dalle scarpe nazionali serbe, opanci.
La Compagnia della Martinica (fondata nel 1984, dunque 40 anni fa) propone coreografie uniche, ispirate alla tradizione delle Antille, ma anche dei Caraibi e dell'Africa. Spettacolare è la danza del carnevale in cui si esibisce il gruppo: è uno dei più celebri balli in Martinica e nei Caraibi.
Il gruppo “Mi Perù” è riconosciuto dal Ministero della Cultura peruviano come “ambasciatore” della tradizione e della cultura del Paese. I suoi musicisti e ballerini appartengono a diversi gruppi etnici della popolazione e le coreografie sono autentiche, senza stilizzazioni o contaminazioni.
Il “Tugan Zher” mette in scena le tradizioni del Kazakistan, esaltando destrezza e forza degli uomini e bellezza ed eleganza delle donne. L'orchestra “Semeitau” propone sinfonie romantiche, ma al tempo stesso vivaci, usando anche strumenti tipici quali il Dombra e lo Shankobyz.
Il gruppo “Fopak” arriva da Nairobi. I suoi costumi mostrano disegni e colori della tradizione del Kenya. La musica scandisce la vita dei villaggi e ogni gruppo etnico ha uno stile particolare: il punto musicale comune è l'uso delle percussioni come il “bunde”, il tamburo “sukuti” e il “ngoma”.
Dalla Corea del Sud giunge l'Eunyul che presenta danze dei villaggi rurali eseguite anticamente da contadini e caratterizzate da maschere, le quali avevano in principio delle espressioni demoniache per spaventare gli spiriti maligni. Poi, col tempo, si sono adattate alla satira sociale.
Oggi pomeriggio,sabato 10 agosto, alle ore 17 nella ex chiesa di Santa Maria della Misericordia in Piazza del Popolo, sarà inaugurata la mostra collettiva d'arte di pitture e sculture “L'Amore nei colori”.
L'evento, aperto al pubblico e ad ingresso gratuito, rappresenta una straordinaria occasione per immergersi in un percorso artistico che esplorerà il tema universale dell'amore attraverso l'uso vibrante e emozionale dei colori.
La mostra, che resterà aperta per tutto il mese di agosto nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore 17 alle 19:30, offrirà ai visitatori l'opportunità di riflettere sull'essenza dell'amore, declinata in una varietà di forme e sensazioni cromatiche. Le opere esposte, frutto della creatività di artisti che hanno saputo trasformare i loro sentimenti in arte visiva, mirano a toccare il cuore del pubblico e a stimolare un dialogo interiore sull'importanza di questo sentimento nella nostra vita quotidiana.L'iniziativa, organizzata da Serenella Eugeni, è stata realizzata con il patrocinio della Città di San Severino Marche e rappresenta un'occasione unica per residenti e visitatori di godere di un'esperienza culturale intensa e coinvolgente.
Ancora pochi giorni e si da il via alla festività più attesa dai Civitanovesi, la festa del Patrono San Marone o comunemente detto “Santomaro”. Il Varco sul mare farà da sfondo per la quattro giorni che prevede: 14 Agosto: Fiera del disco e del fumetto dal pomeriggio fino a tarda sera, dalle 19 Sagra del pesce dove sarà possibile cenare sotto le stelle ed ascoltare e ballare con la musica del dj set di Gabri Tosoni e Dani Angelini in attesa dei tradizionali Fuochi d'artificio sul mare.
Il 15 Agosto Fiera del disco, Sagra del pesce e si replica con la musica del dj Gabri Tosoni. Per il 16 Agosto a seguito della Processione in mare vi sarà la possibilità, previa prenotazione, di salire sulla Torre più alta della città ossia la Torre di Cristo Re dalla quale sia ha una panoramica della città a 360° e dove sarà possibile fare foto e pubblicarle sulla pagina facebook o Instagram della Proloco Civitanova Marche per partecipare al Contest fotografico. Continua la Fiera del disco e del fumetto oltre alla Sagra del pesce.
Alle ore 21.30 live Music con la band I Pupazzi, una formazione esplosiva con un repertorio che spazia tra i generi più disparati pensato per soddisfare ogni tipo di pubblico. Per l'ultima serata della festa quella del 17 Agosto faremo due risate con la Commedia Dialettale della compagnia civitanovese Vrango de Matti dal titolo “Scene de strada de famija e de candina”.
A Civitanova Marche, un cittadino marocchino di 24 anni, irregolare sul territorio italiano, è stato fermato dal nucleo operativo dei carabinieri di Civitanova con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una ragazza di 14 anni, nei pressi di una zona boschiva vicina al centro cittadino la sera del 9 agosto.
La ragazza, originaria della provincia di Osimo, era giunta a Civitanova accompagnata da un parente e in compagnia di un’amica di 16 anni. All’uscita di un noto locale del lungomare sud, le due minorenni sono state avvicinate dal giovane marocchino, che le ha convinte a seguirlo prima in un bar della città e poi in una zona boschiva nelle vicinanze, dove sono stati raggiunti da un amico del giovane, anch’egli di origine marocchina.
La quattordicenne si è allontanata di qualche decina di metri dalla sua amica in compagnia del giovane per consumare della droga che le era stata offerta. Tuttavia, in un angolo buio del boschetto, il 24enne ha preteso una prestazione sessuale in cambio della droga, presumibilmente cocaina.
Alle rimostranze della ragazza e al suo tentativo di sottrarsi all’abuso, il giovane l'avrebbe colpita con pugni al corpo, bloccandola al suolo e minacciandola di morte, costringendola così a subire un atto sessuale completo.
Dopo alcuni interminabili minuti, la giovane è riuscita a divincolarsi e a scappare, raggiungendo in lacrime l’amica, che nel frattempo si era allontanata, e chiamando i carabinieri.
I militari hanno provveduto a far prestare le prime cure mediche alle due minori e, per la quattordicenne, trasportata al pronto soccorso, è stato attivato il cosiddetto “protocollo rosa” per le vittime di violenza, che prevede, oltre alle visite mediche di rito, l’assistenza di uno psicologo per l’elaborazione del trauma subito.
Le indagini, condotte dai carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata, si sono concentrate sull’analisi del sistema di videosorveglianza cittadino e degli esercizi pubblici presenti sul percorso effettuato dalle minori in compagnia del presunto stupratore, nonché sulla visione delle immagini video del bar dove i tre si erano fermati per consumare alcolici.
Queste analisi hanno permesso di identificare il volto dello straniero e di condurre i militari alla sua identificazione. Preziosi sono stati i particolari forniti dalle due giovani, ascoltate dai carabinieri in audizione protetta con l’assistenza di uno psicologo, che hanno riconosciuto con certezza l’autore del presunto stupro.
Il 24enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti, è stato raggiunto dai carabinieri presso un’abitazione di fortuna nel comune di Civitanova, accompagnato in caserma e sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Dovrà rispondere del reato di violenza sessuale pluriaggravata, commesso nei confronti di una minore di 18 anni, abusando della sua condizione di inferiorità fisica e psichica.
Condotto presso il carcere di Pesaro su disposizione dell’autorità giudiziaria, sarà ascoltato dal giudice nei prossimi giorni in occasione dell’udienza di convalida del fermo. Le accuse mosse sono da ritenersi provvisorie e la responsabilità penale dell’arrestato potrà essere accertata solo all’esito del giudizio.
Non c'è pace per Gianmarco Tamberi. il campione marchigiano è stato colpito da un'altra colica renale la scorsa notte a poche ore dalla finale che lo vedrà impegnato questa sera. Il percorso di avvicinamento a queste Olimpiadi di Parigi è stato difficile. prima un infortunio che ne ha inficiato la preparazione. poi recuperata. A pochi giorni dalla partenza la prima colica renale che ha colpèito "Gimbo" e lo ha costretto a rimandare la partenza e a presentarsi debilitato alla gara di qualificazione, che è riuscito comunque a svolgere.
Con un post sui social nella giornata di ieri caricava i suoi tifosi e chi gli era stato vicino dicendo di sentirsi pronto ad affrontare la finale. Pochi minuti fa però, ha pubblicato un nuovo post dova racconta quello che gli è successo la scorsa notte: "È tutto finito.... Ci ho sperato fino all'ultimo, ci ho creduto nonostante tutto quello che era successo. Ho ricevuto un sostegno e un affetto cosi grande da parte di tutti voi che mi ha dato una forza unica per rialzarmi da questo ennesimo problema, ma evidentemente doveva andare così..... Questa notte alle 5 mi sono svegliato a causa di quello stesso dolore lancinante di qualche giorno fa. Un altra colica renale. Sono passate 5 ore e ancora il male non passa. Sono riuscito a battere il destino una volta dopo quell'infortunio nel 2016, questa volta purtroppo penso proprio che abbia vinto lui".
Conclude poi il campione amareggiato: "Sono senza parole, mi dispiace davvero da morire. Scenderò in pedana comunque questa sera? Si, ma non so davvero come farò in queste condizioni a saltare....😔".
La finale è in programma alle 19 di questa sera.
Conclusi i lavori per il “Quartiere delle Associazioni” promosso da Associazione Iononcrollo ODV nata a Camerino a seguito degli eventi sismici di ottobre 2016 per volontà di un gruppo di giovani per dare inizialmente supporto alle attività emergenziali del post sisma e ancora attiva, oggi, per contribuire alla ricostruzione fisica, economica, sociale e culturale, del territorio montano promuovendo ogni iniziativa necessaria ed utile a tali fini.
Il progetto denominato “Il Quartiere delle Associazioni” ha infatti come obiettivo quello di creare spazi di aggregazione per le Associazioni di Camerino e per gli abitanti dei nuovi quartieri S.A.E. nella zona Cortine (fonti San Venanzio).
“Dopo tre anni, dice Claudio Cingolani presidente di Associazioni Iononcrollo ODV, siamo finalmente riusciti a terminare i lavori; è stato un periodo intenso perché gestire un cantiere è un impegno importante e continuo, in più abbiamo attraversato le difficoltà del covid e dell’aumento dei costi del materiale, ma nonostante gli ostacoli siamo comunque riusciti a completare questo importante progetto per la comunità e mantenere la nostra promessa”
Il progetto è composto da due strutture, in legno, di 150mq ognuna più uno spazio esterno; la prima struttura, più a valle ha la funzione di centro polifunzionale e la seconda struttura più a monte è divisa in 6 stanze per le attività delle associazioni del territorio.
Le associazioni, quali l’A.G.E.S.C.I. Ass.ne guide e Scout d’Italia Camerino1; ASD Barbara Carboni, circolo scacchi e dama; Cappella musicale del Duomo Coro Universitario; ARCHEOCLUB ITALIA, sezione di Camerino; Circolo Fotografico “Progetto Immagine”; AVIS Frecceazzurre (gran fondo terre dei Varano); AVULSS sezione di Camerino; Il Cile nelle Marche; CURC Circolo Ricreativo Universitario Camerte; GAS di Montagna; CAI sezione di Camerino; CIF sezione di Camerino; Soc. Operaia Mutuo Soccorso (circolo degli anziani via Vergelli); AIDO sezione di Camerino, C.U.S. Camerino, hanno sin dall’inizio partecipato alla raccolta fondi e partecipato alle tante iniziative in un clima di fattiva collaborazione.
“l’idea del Quartiere delle Associazioni, continua Cingolani, nasce nei giorni successivi al terremoto, insieme a molte associazioni di Camerino e del territorio che hanno contribuito alla raccolta fondi e si sono unite per promuovere questo progetto. Sono stati anni di condivisione e di progettualità, è stata una esperienza particolare e vincente, a dimostrazione che unendo le forze, anche partendo dal nulla, si possono raggiungere obiettivi più grandi.”
Parcheggi ed aree esterne completano il progetto, in armonia con la nuova area nata alle Cortine e altri ampliamenti e miglioramenti, in particolare per l’esterno sono previsti in futuro.
“Dopo la chiusura lavori il primo obiettivo è quello di vivere il “Quartiere delle associazioni” il sogno è quello di vedere queste strutture sempre piene ed attive, cuore pulsante delle attività delle associazioni Camerti. L’esterno è ben rifinito e pulito, abbiamo in programma a settembre di piantare piante adatte al territorio, per creare ambienti di riposo, ombreggiati e realizzare il prato nello spazio fra le due strutture. Uno spazio che non si ferma, mai statico ma in continua evoluzione, per questo abbiamo sempre, ed oggi più che mai, bisogno dell’aiuto di tutti, manuale ed economico per rendere questo spazio sempre accogliente e pulito”.
Il progetto è stato da sempre sostenuto dal Comune di Camerino, che ha messo a disposizione l’area in località cortine ampliamento e che ha contribuito economicamente alla realizzazione dello stesso:
“La mia soddisfazione nel vedere completata l’ulteriore opera iniziata proprio nei mesi post-sisma 2016, dove il sottoscritto faceva parte come vice sindaco dell’amministrazione guidata da Gianluca Pasqui, e poterla inaugurare, insieme al presidente Claudio Cingolani, come sindaco di Camerino è sicuramente grandissima perché per un amministratore non c’è cosa più bella che vedere concretizzata la propria azione amministrativa. Un enorme grazie all’Associazione IoNonCrollo e a tutti i volontari che si sono impegnati sia nella collaborazione durante le prime ore dell’emergenza sia per l’impegno e la caparbietà messi nella realizzazione di quest’opera. L’altro grande ringraziamento va ai tanti donatori che hanno creduto nel progetto. Un’opera questa che va a colmare un vuoto di spazi che si era creato a causa dei danni del sisma, ossia la carenza di luoghi ove poter far ritrovare le tante Associazioni della Città che sono uno dei motori che rendono Camerino sempre attiva e ricca di eventi ed iniziative. Il 29 settembre sarà sicuramente un grandissimo giorno di festa per aprire una nuova struttura ma soprattutto per celebrare e ringraziare le realtà associative della Città destinando a loro, grazie all’azione dell’Associazione IoNonCrollo con il supporto del Comune, nuovi spazi di aggregazione e ritrovo”.
Le due strutture e lo spazio esterno verranno poi ufficialmente donate alla comunità di Camerino con un passaggio formare verso il comune di Camerino che si farà carico anche delle spese di manutenzione delle strutture.
“abbiamo fissato, conclude Cingolani, il 29 Settembre per l’inaugurazione ufficiale delle strutture e per la consegna simbolica delle chiavi, una giornata di festa per tutta la comunità e per le associazioni. Inviteremo tutti i donatori vicini e lontani, speriamo proprio di averli tutti vicini in questo grande giorno di festa per tutti noi, ci hanno accompagnato in questo percorso lungo e difficile non facendoci mai mancare la loro fiducia”.
Si apre lunedì la settimana del Ferragosto civitanovese con il concerto di Ermal Meta in piazza XX Settembre. Come ormai tradizione, lo spettacolo pirotecnico del 14 notte nello scenario della spiaggia precede i festeggiamenti religiosi e civili dedicati alla ricorrenza del patrono San Marone organizzati dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’azienda Teatri di Civitanova, le parrocchie e le due Pro Loco cittadine .
Il programma religioso inizia venerdì 16, con l’ostensione delle Reliquie del Santo e le messe celebrate nel Santuario di San Marone (ore 7.00/ 8.30/10.00). Nel pomeriggio, nella chiesa di Cristo Re , alle ore 17.00, la santa messa presieduta dal vicario generale Don Giordano Trapasso e a seguire la processione storica delle barche in mare: a bordo del Braveheart le reliquie del santo, poi a largo la deposizione di una corona di fiori e la benedizione del mare.
Sabato 17, nella chiesa del Santissimo Sacramento, a Civitanova Alta, alle ore 18.30, sarà celebrata la santa messa e così domenica 18, nel santuario di San Marone (ore 7.00 /10.00 /11.30).
I festeggiamenti civili prevedono musica, sagra del pesce al piazzale Scorolli, animazionie, spettacoli e tanto altro al Varco sul Mare a cura della Pro Loco di Civitanova Marche. Nei giorni 17 e 18 agosto, sarà riproposta la cozzata de Santo Maro nella Città Alta a partire dalle ore 19.00 a cura della Pro Loco di Civitanova Alta.
Sabato 17 agosto, torna protagonista il mare con Viviporto e il Palio dei pontili a vela, sempre in onore del Santo Patrono. Alle ore 18.00 al Varco sul Mare si svolgerà il sorteggio di atleti e pontili mentre alle ore 21,30, piazza della Libertà a Civitanova Alta ospita “Il Carrozzone” con la “Renato Zero National Tribute Band”.
Domenica 18, inizia la competizione di Viviporto – il Palio dei pontili a vela, che dalle ore 15.00 animerà l’area portuale. Alle ore 18.00 al Varco sul Mare, è in programma la premiazione. In serata, San Marone Show (ore 21.30 Piazza della Libertà – Città Alta) con I Gemelli di Guidonia, concerto spettacolo, in collaborazione con Eclissi Eventi e a seguire lo spettacolo pirotecnico della Città Alta.
Ieri, nei locali del Mercato ittico, è avvenuto il sorteggio dell’imbarcazione che trasporterà le reliquie del santo e di quelle che lasceranno il porto per seguire la processione in mare nel ricordo dei caduti. Sarà Braveheart di Renato e Mario Barboni a portare l’urna, a seguire Predatore, Avventuriero, Gladiatore, Maria Madre, Fratelli Medori, Dante padre, Mariano Lepretti, Vincenzo Paolucci, Alessandro il grande.
Per l’occasione erano presenti l'assessore alla pesca Francesco Caldaroni, il vice direttore del Mercato ittico comunale Luisa Ferraccioni, l'armatore Armando Medori, i fratelli Barboni, Mariarosa Berdini.
Per consentire lo svolgimento in sicurezza di tutti i festeggiamenti, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha firmato tre ordinanze, una con cui si vieta l’accesso alle spiagge libere la notte del 14 e la vendita di bevande in lattina o vetro o di avere con sé superalcolici.
A Castelsantangelo sul Nera si è chiusa la terza edizione del Forum della Montagna, con un cartellone promosso dal Comune, sostenuto dalla Regione Marche e approvato dal Comitato promotore delle celebrazioni dell’anniversario della Battaglia del Pian Perduto in cui il progetto si inserisce in risposta alla Legge Regionale n 23 del 6 ottobre 2022.
“Con l'escursione alla Cascata del Pisciatore a cui hanno partecipato molte persone, si è concluso il 3° Forum della Montagna che ha proposto un vasto programma completamente finanziato dalla Regione Marche a cui va il mio più vivo ringraziamento. Il Forum, a cui hanno partecipato politici di rilievo, dal commissario Castelli, al governatore Acquaroli, ai consiglieri regionali e molti sindaci, ha riscosso notevoli consensi e ottenuto eccellenti critiche. Un grazie ai dipendenti del Comune per l’impegno organizzativo e alla giornalista Barbara Olmai che ha coordinato i lavori”. Queste le parole del sindaco del Comune di Castelsantengelo sul Nera Alfredo Riccioni che ha evidenziato che per la sua neo giunta, insediata nel mese di giugno, si è trattato del primo Forum.
Un impegno importante volto a non disperdere l’attenzione verso temi che guardano al presente e al futuro di queste zone alte, caratterizzate dalle problematiche che da sempre affliggono le aree interne e che purtroppo si sono sommate a quelle scaturite dopo i terremoti del 2016 e del 2017, di cui solo tra qualche giorno si ricorderanno gli 8 anni. Un Forum che ha promosso e rilanciato la volontà di collaborare a tutti i livelli istituzionali affinché ai cittadini siano fornite risposte adeguate e nei giusti tempi per consentire la vita e il lavoro in queste terre che sono caratterizzate da una straordinaria bellezza naturalistica e paesaggistica, dalla ricchezza di tradizioni e di storia.
Aspetti perfettamente valorizzati grazie anche alla collaborazione dei diversi soggetti coinvolti nel Forum: dal CAI di Camerino, che ha proposto una bellissima escursione ad alta quota, alle guide ambientali, che hanno realizzato escursioni rivolte a chi si vuole avvicinare alla montagna frequentandola con consapevolezza; dai rievocatori storici, che hanno messo in campo numerose attività per bambini come giochi e laboratori medioevali, fino ai musicisti che hanno presentato con strumenti antichi, sonorità del passato ancora molto apprezzate. Un numeroso pubblico ha voluto prendere parte sabato 27 luglio ai Giardini pubblici di Castelsantangelo sul Nera, al 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗼 𝘁𝗲𝗮𝘁𝗿𝗮𝗹𝗲: "𝗟𝗮 𝗕𝗮𝘁𝘁𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗶𝗮𝗻 𝗣𝗲𝗿𝗱𝘂𝘁𝗼: 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗮𝗻𝘁𝗮𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮", a cura della Società Cooperativa Le tre corde, che ha visto interpreti gli attori Giovanni Moschella, Elena Fioretti con la musica di Luciano Monceri. La regia dello spettacolo è stata curata da Gabriela Eleonori, le scenografie da Carla Accoramboni. Gli spettatori si sono molto divertiti ed hanno apprezzato la bravura degli artisti che hanno saputo ben rappresentare, tra storia e leggenda, ciò che accadde il 20 luglio del 1522 quando i norcini furono sconfitti dai vissani, aiutati tra gli altri anche dagli abitanti di Castelsantagelo. Una battaglia per i pascoli (che concesse ai marchigiani di ottenere il Pian Perduto), da cui oggi essere ispirati solo per mantenere vive le tradizioni, la storia, la cultura e soprattutto per rinnovare quegli ideali di pace tra i popoli e la collaborazione tra paesi e regioni confinanti come le Marche e l’Umbria.
La giovane farfalla azzurra, Sofia Raffaeli, nonostante alcuni errori con la palla e il nastro, riesce a recuperare e si piazza al terzo posto. L’oro va alla tedesca Varfolomeev, mentre l’argento è della bulgara Kaleyn. Milena Baldassarri si classifica ottava.
La ginnastica ritmica regala all’Italia la 32ª medaglia ai Giochi di Parigi 2024, grazie alla 20enne marchigiana Sofia Raffaeli, che conquista il bronzo nell’all-around individuale con un punteggio finale di 136.300. Questo risultato rappresenta il miglior piazzamento di sempre per un’italiana in questa disciplina. Sofia Raffaeli, già campionessa mondiale nel 2022, si era qualificata per la finale con il miglior punteggio (139.100).
Tuttavia, durante la finale, dopo le prime due rotazioni con cerchio e palla, si trovava al quarto posto. La svolta è arrivata con una splendida esibizione alle clavette, che le ha permesso di risalire al terzo posto. Nonostante un altro errore al nastro, Sofia ha mantenuto il bronzo, superando la tedesca Kolosov di soli 1,50 punti.
(Credit foto: Coni)
I Campionati Regionali hanno messo i titoli di coda alla stagione del nuoto agonistico e il Centro Nuoto Macerata Fior di Grano è riuscito a dare un arrivederci al bacio.
La piscina olimpionica di Pesaro ha ospitato l’ultimo atto sia per gli Esordienti A che per le categorie d’età superiori. Tra i piccoli copertina per Tessa Del Gobbo che ha conquistato il secondo gradino del podio, una preziosa medaglia d’argento nei 100 dorso. Buone prestazioni, restando tra le ragazze, anche da Miryam Paperi, Vittoria Senesi e Olivia Gennari. Nel settore maschile Renzo Ionni, Nicolò Palucci, Kristian Frani, Nicolò Mari, Federico Rinaldi e Vincenzo Azzari hanno ottenuto incoraggianti riscontri cronometrici.
Gli Esordienti B avevano già disputato i regionali a Grottammare, con Diego Crescimbeni, Erik Francisc Pruteanu, Gabriele Moretti, Gabriele Calabrese, Sara Campanella, Francesco Saverio Battista e Matilde Tartari a migliorare i loro riferimenti cronometrici.
Tornando a Pesaro, il Centro Nuoto Macerata aveva qualificato ben 18 atleti nelle categorie superiori ed ha inanellato parecchie gioie individuali, tanto da concludere al 5°posto come classifica di società Cadetti. Magnifico Alessandro Pianesi che si è imposto nei 50 e 100 farfalla, nei 100 dorso e in più si è messo al collo l'argento nei 50 dorso e il bronzo nei 50 stile libero. Una favolosa collezione di 5 medaglie.
Il team biancorosso ha festeggiato altri tre ori. Lo spettacolo è proseguito grazie a Francesco Paperi nei 50 dorso, a Lorenzo Menichelli nei 200 dorso, mentre Tommaso Zaffrani Vitali ha raggiunto il gradino più alto del podio nei 200 farfalla.
Tra le donne, Giada Leboroni ha conquistato un argento nei 50 rana ed Eleonora Brandi è giunta terza nei 200 misti.
Anche Maria Chiara Balestrini, Mariel Calabrese, Maria Chiara Cera, Noemi Leboroni, Lucrezia Lorenzetti, Angelica Marsuzi Florentino, Sofia Natali, Irene Paglialonga, Emma Quarchioni, Giulia Razeti, Tommaso Campanella e Filippo Pugnaloni hanno contributo al 5° posto finale del CN Macerata.
"La stagione è stata impegnativa ma ha portato risultati incoraggianti e belle sensazioni" dichiara il presidente Mauro Antonini che elogia il lavoro tecnico e di empatia dei giovani coach Lorenzo Menchi ed Eleonora Brandi. Hanno dimostrato di essere pronti a prendersi ancora maggiori responsabilità nella gestione dei gruppi il prossimo anno.
Arriva un’altra preziosa conferma in casa CBF Balducci HR Macerata quando si avvicina a grandi passi l’avvio della stagione 2024/25. Resterà infatti in arancionero nel prossimo campionato di Serie A2 Tigotà tutto lo staff medico che ha concluso la stagione 2023/24. Una conferma in blocco per i professionisti che quotidianamente seguono Fiesoli e compagne in ruoli fondamentali nell’ottica di gestione di eventuali problematiche sanitarie e per permettere alle atlete di scendere in campo nella miglior condizione possibile.
Nel ruolo di medici sociali ci saranno il dottor Francesco Maracci e il dottor Sergio Giorgetti mentre il responsabile dei fisioterapisti sarà ancora Pier Damiano Bertini: al suo fianco gli altri due fisioterapisti Federica Ancidei e Nicola Gigli. Il ruolo di osteopata sarà affidato ancora a Matteo Ricci mentre la nutrizionista Greta Accorroni si prenderà cura dell’alimentazione delle arancionere. Infine il Club maceratese si avvarrà ancora della consulenza da parte della podologa Elisa Pigliapoco.
Al via il Ginesio Fest; uno dei festival teatrali più rinomati del panorama teatrale italiano, torna a illuminare le strade e le piazze del suggestivo centro marchigiano di San Ginesio per la sua quinta edizione. Diretto per il terzo anno consecutivo da Leonardo Lidi, il festival si svolgerà dal 18 al 25 agosto 2024, proponendo una settimana intensa di spettacoli, residenze artistiche, incontri, laboratori e mostre e il 25 agosto grande serata finale con la premiazione dei vincitori del Premio San Ginesio “All’arte dell’Attore” che quest’anno sarà assegnato a Vanessa Scalera e Giuseppe Battiston (assegnato da una giuria presieduta da Remo Girone e composta dal giornalista Rodolfo di Giammarco, dall’attrice Lucia Mascino, dalla poetessa Francesca Merloni e dal regista Giampiero Solari. Il premio celebra ogni anno un attore e un’attrice che si sono distinti nel corso delle loro carriere.
Ideato e voluto da Remo Girone, il Premio San Ginesio “All’Arte dell’Attore” è la punta di diamante del Ginesio Fest e viene assegnato il giorno della festa del Santo Patrono della città, il 25 agosto. Attraverso il Premio San Ginesio si vogliono onorare le protagoniste e i protagonisti del teatro italiano meritevoli di aver saputo onorare al meglio il mestiere dell’attore. “San Ginesio è il Patrono della gente di teatro, ed è anche il Patrono del Borgo di San Ginesio. – afferma Remo Girone – il Premio San Ginesio All’arte dell’Attore, non poteva che nascere qui”. Le edizioni precedenti hanno visto il premio assegnato a Federica Fracassi, Massimo Popolizio, Carolina Rosi, Michele Di Mauro, Paolo Pierobon, Lino Guanciale, Petra Valentini, Lino Musella e Sara Putignano.
Il Ginesio Fest, alla sua quinta edizione – la terza diretta da Leonardo Lidi - si terrà dal 18 al 25 agosto nella splendida cornice di San Ginesio, in provincia di Macerata. Un festival diffuso e originale – in uno dei borghi più belli d’Italia - i cui spettacoli, residenze artistiche, seminari e laboratori si intrecciano con gli spazi della cittadina. Tanti i Protagonisti di questa edizione: Lucia Mascino, Valerio Aprea, Paolo Nani, Tindaro Granata, Eleonora Danco, Rosario Lisma, Claudio Tolcachir, Valentina Picello, Christian La Rosa, Giuliana Vigogna. Artista residente è Alessio Maria Romano. Tra gli eventi, la mostra dedicata al grande fotografo Marcello Norberth.
Si comincia domenica 18 agosto ore 21:30, presso il Chiostro Sant’Agostino con lo spettacolo “Aspettando l’Apocalisse” con Valerio Aprea, monologhi di Makkox (Marco Dambrosio). Lunedì 19 agosto (ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino, Paolo Nani sarà il protagonista di “Piccoli Miracoli” del regista norvegese Frede Gulbrandsen. Martedì 20 agosto (Ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino), Valentina Picello sarà “Anna Cappelli” di Annibale Ruccello, dal regista argentino Claudio Tolcachir. Mercoledì 21 agosto (ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino, Tindaro Granata sarà in scena con il suo spettacolo dal titolo “Vorrei una voce”. Giovedì 22 agosto (Ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino), Eleonora Danco porterà in scena “Me Vojo Sarvà – Nessuno ci guarda”. A seguire alle ore 22:30 – Auditorium Sant’Agostino, Christian La Rosa proporrà “Senza motivo apparente”. Venerdì 23 agosto (ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino), Lucia Mascino porterà in scena “Smarrimento” di Lucia Calamaro. Sabato 24 agosto (Ore 21:30 – Chiostro Sant’Agostino), sarà Rosario Lisma ad accompagnare il pubblico con il suo spettacolo “Giusto”. Gran finale domenica 25 agosto (Ore 21:00 – Piazza A. Gentili) con la serata finale Ginesio Fest 2024 e Premio San Ginesio “All’Arte dell’Attore”.
In questa edizione l’artista residente del festival sarà il maestro Alessio Maria Romano, coreografo e pedagogo, leone d’argento alla Biennale di Venezia, che proporrà un laboratorio con restituzione (il 24 agosto alle 18.45), dal titolo “ISLAND” - Concerto per corpi soli.
Uno spazio speciale del festival sarà dedicato all’infanzia e all’adolescenza. La sezione infanzia e adolescenza, viaggia su due binari paralleli, gli spettacoli e l’offerta formativa. La Ginesio Fest Academy, percorso di teatro-comunità coordinato da Vera Vaiano offrirà due laboratori intensivi per ragazze e ragazzi dai 7 ai 12 anni e dai 13 ai 19 anni. Tre gli spettacoli per famiglie della sezione infanzia e adolescenza: il primo si terrà venerdì 23 agosto - ore 18:00, TUTTATESTA, scritto e diretto da Davide Calvaresi, con Davide Calvaresi: Sabato 24 agosto - ore 18:00 - IL RACCONTO DELLA PRINCIPESSA GUERRIERA, drammaturgia e regia di Matteo Prosperi, con Paola Giglio e Matteo Prosperi. Ultimo appuntamento poi domenica 25 agosto - ore 17:30 - STORIA DI UN UOMO E DELLA SUA OMBRA, con Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Leone Marco Bartolo, regia Giuseppe Semeraro.
In questa edizione il Ginesio Fest, ha deciso di dedicare una mostra al grande fotografo Marcello Norberth, nato a San Ginesio il 16 gennaio 1937, scomparso lo scorso 5 marzo. La mostra sarà curata dal figlio del fotografo, Luca Manfrini, che racconta così il “ritorno” di suo padre a San Ginesio: “Marcello Norberth torna nella sua terra, simbolicamente attraverso le sue fotografie. Un ritorno – o meglio un incontro – con la sua regione e luoghi di origine, un territorio che non ha mai scordato ma che per lui è stato fonte di continua ispirazione ed orgoglio”. Apertura da Sabato 3 agosto a Sabato 4 ottobre. Apertura dal lunedì al sabato 9.30-12.30/17.00-19.00. Saranno programmate aperture straordinarie durante il Ginesio Fest dal 18 al 25 agosto.
A fare gli onori di casa come conduttore della serata inaugurale e finale sarà Christian La Rosa.
Da non perdere anche gli appuntamenti pomeridiani delle 18,45. Il 20 agosto presso la splendida cornice della terrazza del Palazzo del Comune, Giuliana Vigogna leggerà: “Le Stelle piangono da sole? – Marylin Monroe, bellezza e solitudine”.
Il 21 agosto presso l’auditorium Sant’Agostino appuntamento con “Banane e Tamponi - il teatro post pandemico”, conversazione con il giornalista e critico Rodolfo di Giammarco. Come sta il teatro? Che sintomi ha e come è stato influenzato dall’evento del secolo?
Il 23 agosto, presso l’auditorium Sant’Agostino sarà presentato “Il mondo come voluttà e rappresentazione. La storia vissuta sviluppando il mestiere di ideare e mettere in scena dal Teatro
essenziale ai Grandi Eventi” con Giampiero Solari.
Inoltre, alle ore 17.00 presso i “Giardinetti Giulietta Masina” si terranno gli appuntamenti dal titolo: Tenersi Compagnia, incontri aperti al pubblico con le Compagnie ospiti del festival, che condivideranno la loro storia e la loro esperienza. In questa edizione saranno coinvolti Paolo Nani, Valentina Picello, Tindaro Granata, Lucia Mascino e Rosario Lisma.
Promosso e organizzato dal Comune di San Ginesio in collaborazione con l’Associazione Culturale GINESIO FEST, il festival si avvale della media partner di Rai Radio 3 e di Teatro e Critica, del patrocinio e del sostegno di: Comune Di San Ginesio, Struttura Commissariale, Ministero Cultura, Camera Di Commercio Delle Marche, Regione Marche. Partner culturali del Festival sono: AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Fondazione Marche Cultura, UNIMC, UNICAM, UNIURB, UNIVPM. Con il patrocinio di: Provincia Di Macerata, Unione Montana Monti Azzurri, Fondazione Carima, Parco Nazionale Dei Monti Sibillini. Sponsor privati: Neos Srl Main Sponsor, Cpm Gestioni Termiche Srl, Servizi Stradali, Azzacconi, Impresa Alidori, Nefer (Alfio Caccamo), Cava Merelli, Papa Nicola, Fisiomed
Info e contatti, dettagli sul calendario giornaliero e acquisto dei biglietti:
https://www.ginesiofest.it/
L'Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati, con la sua atmosfera suggestiva, il 05 Settembre alle ore 21.15 sarà il teatro di un evento imperdibile: "Le domande che ti cambiano la vita", il nuovo talk di Gianluca Gotto, autore e divulgatore di fama internazionale, conosciuto per la sua capacità di ispirare e trasformare le vite attraverso la saggezza zen e riflessioni profonde.
In un viaggio di un’ora e mezza, Gotto guiderà il pubblico attraverso un’esperienza coinvolgente e illuminante. Con il suo stile unico e la sua profondità di pensiero, offrirà preziose lezioni zen, nuovi spunti di consapevolezza e consigli pratici per vivere una vita più serena e appagante. Al centro di questo percorso ci sono le domande fondamentali che ognuno di noi dovrebbe porsi, quelle domande capaci di innescare una vera e propria rinascita personale. Sarà un'occasione rara per riflettere sulla propria esistenza, esplorare nuove prospettive e riscoprire la bellezza di una vita vissuta con intenzione e consapevolezza.
Gianluca Gotto è uno scrittore e viaggiatore appassionato di filosofie orientali, autore di cinque best seller e fondatore, insieme alla compagna Claudia, del blog "Mangia Vivi Viaggia". Nato a Torino nel 1990, Gotto ha sviluppato fin da giovane una forte passione per la scrittura, i viaggi e la spiritualità. Dopo aver vissuto e lavorato in Australia e Canada, ha intrapreso la vita da nomade digitale e articolista freelance. Nel 2016, insieme a Claudia, ha lanciato il blog "Mangia Vivi Viaggia", dove racconta il viaggio come un processo di crescita personale, condividendo storie di vita alternative e insegnamenti zen per vivere più serenamente.
Con oltre mezzo milione di copie vendute e un TEDx "Come essere felici ogni singolo giorno" diventato il più visualizzato in italiano, Gotto è oggi una voce autentica e ispiratrice per una generazione in cerca di una vita più libera e consapevole. Ora vive a Bali. Per tutti coloro che desiderano incontrare Gianluca Gotto di persona, l'evento avrà inizio già alle 19.30 con un esclusivo firmacopie, dove sarà possibile acquistare i suoi libri e ricevere una dedica personalizzata dall'autore. Si potrà accedere con il biglietto dello spettacolo. Un momento speciale per chi vuole portare con sé un ricordo tangibile di questa serata unica. Non perdete l’opportunità di partecipare a "Le domande che ti cambiano la vita" e di lasciarvi ispirare da una delle voci più autentiche e profonde del nostro tempo. Un evento che promette di essere molto più di un semplice talk: sarà un’esperienza trasformativa, capace di lasciare un segno indelebile nella vita di ciascun partecipante.
Un altro fine settimana di grandi eventi a Pieve Torina. “La cena in bianco di domani sera, sabato 10 agosto, è ormai un appuntamento fisso del nostro programma estivo” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci: “un modo originale per festeggiare la notte di San Lorenzo, con musica dal vivo, fuochi d’artificio e un ottimo menù curato dal ristorante Nido dell’Aquila, rigorosamente con un dresscode che privilegia il colore bianco. Domenica mattina invece spazio allo sport con la decima edizione del Memorial dedicato a mio padre, Luigi Gentilucci, una delle gare ciclistiche tra le più importanti a livello nazionale riservata alla categoria allievi.
La sera, al Parco Rodari, andrà in scena la quinta edizione di Amici Show, con musica e cabaret, e la partecipazione di personaggi di primo piano del mondo dello spettacolo. Pieve Torina” conclude Gentilucci “continua a proporre iniziative di qualità per animare l’estate non solo del nostro paese ma di tutto il territorio. Questi eventi, insieme al percorso kneipp e al sentiero delle acque, ci stanno restituendo molto in termini di partecipazione del pubblico: investire in turismo, cultura, promozione è una chiave fondamentale per la ripartenza di tutto l’alto maceratese”.
Nel mondo della bellezza e dell’acconciatura, emergono figure che, con passione e dedizione, riescono a distinguersi e a lasciare un segno: Gianluca Ferroni è una di queste. Ne è testimonianza la presenza del suo salone a Monte San Giusto, ‘Ferroni Parrucchieri, nella rinomata guida "Top Hairstylists", dedicata ai migliori parrucchieri d’Italia.
Recentemente, ha partecipato a un prestigioso corso di sei mesi presso la Master Beauty University di Roma, un’esperienza che ha arricchito il suo bagaglio professionale e lo ha preparato per ulteriori nuove sfide e opportunità.
Questa accademia, diretta da Monica e Cristiano, è rinomata per la sua eccellenza nella formazione di professionisti del settore estetico e dell’acconciatura. Durante il corso, Ferroni ha avuto l’opportunità di apprendere da alcuni dei migliori nel campo, tra cui Stefania Pellizzaro, la make-up artist e hair-stylist ufficiale di Elisabetta Gregoraci, Cecilia Rodriguez e molte altre celebrities.
Grazie anche a questa esperienza intensiva alla MBU, Gianluca non ha solo ampliato le sue competenze tecniche, ma ha anche costruito importanti relazioni e diramazioni professionali che lo porteranno nel mese di settembre al Cinefest di Roma e a un ritorno dietro le quinte della Mostra Internazionale del cinema di Venezia dove, con la sua professionalità e creatività, avrà modo di valorizzare al meglio i protagonisti e le protagoniste del red carpet.
Ferroni ha ringraziato calorosamente tutta la sua squadra per il supporto ricevuto durante questo periodo lontano dal suo storico salone di Monte San Giusto, che vanta oltre 90 anni di storia (leggi qui).