Grida di aiuto provenienti da un dirupo sono state udite da un passante che ha lanciato l'allarme. Da più di tre ore in località Torrececchina non lontano dalla frazione Ca' Maiano di Fabriano sono in corso le ricerche.
Al momento, senza nessun esito, nonostante la vera e propria task force che è stata messa in piedi in pochissimo tempo. Considerando la fitta vegetazione e la zona impervia e scoscesa, si pensa all'utilizzo di droni per poter avere una panoramica dall'alto. C'è anche il Soccorso Alpino.
L'allarme è stato lanciato intorno alle 16:30 di ieri per le grida provenienti da un dirupo. Ad udire questi lamenti, un passante che ha immediatamente contattato i carabinieri di Fabriano.
Oltre ai militari, stanno intervenendo squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano e di Arcevia. Sul luogo è stata inviata anche l'unità cinofila sempre dei vigili del fuoco. Non sono esclusi ulteriori arrivi di soccorritori, in particolare squadre specializzate che interverranno con l'utilizzo di droni per osservare dall'alto l'area interessata.
Sembrerebbe, però, che la persona in difficoltà non stia più rispondendo alle sollecitazioni dei soccorritori. La zona di ricerca è scoscesa e fitta di vegetazione e ciò complica i soccorsi.
Durante il controllo del territorio e di vigilanza ambientale, è stata scoperta dai militari della Stazione carabinieri forestali una gabbia trappola posizionata ai margini di fosso di un fondo agricolo nel comune di Recanati, all’interno della quale è stato rinvenuto un esemplare vivo di volpe. L’animale, risultato in buone condizioni, è stato prontamente rimesso in libertà.
Attraverso ulteriori indagini, i carabinieri forestali sono risaliti all’autore del fatto, proprietario di alcuni fondi limitrofi al luogo del rinvenimento; questi, dopo aver subito la perdita di alcuni dei suoi animali da cortile presumibilmente ad opera della volpe, avrebbe pensato di posizionare tale gabbia per risolvere il problema.
L’uomo è stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria per utilizzo di mezzi di caccia non consentiti e detenzione di animale in condizione incompatibile con la sua natura.
“Seppur vi siano anche al di fuori del normale periodo di caccia, stabilito dal calendario venatorio regionale, dei 'piani di controllo' di specie selvatiche, ivi compresa la volpe, attuati sulla base normativa regionale e nazionale, si evidenzia che la cattura non autorizzata, e pertanto illegittima di talune specie, comporta violazioni di carattere amministrativo nonché penale”, fanno sapere i carabinieri forestali.
Dramma questa mattina lungo la linea ferroviaria Adriatica, dove una giovane è stata investita da un treno merci a pochi metri dalla stazione di Civitanova Marche. Il fatto è avvenuto, intorno alle 5:15, all'altezza del sottopasso di via Buozzi. La vittima è una ragazza 20enne, Salima El Montassir, italiana di origini marocchine e residente a Trento, ma trasferitasi in città da qualche mese per lavoro.
Sul posto sono intervenuti polizia, autorità giudiziaria, personale della Scientifica e Polfer per gli accertamenti del caso e ricostruire la vicenda. La polizia ha ascoltato un testimone, il giovane che si trovava con la ragazza al momento della tragedia, per far luce sull'accaduto oltre ad aver acquisito le immagini della videosorveglianza.
L'ipotesi sulla quale propendono al momento gli inquirenti è quella di un drammatico incidente: la giovane sarebbe morta nel tentativo di recuperare un oggetto finito sui binari. In quel tratto ferroviario, infatti, il sottopasso confina con i binari sebbene sia delimitato da un'alta barriera di protezione che però può essere scavalcata.
Il corpo della 20enne si trova, al momento, all'obitorio dell'ospedale di Civitanova. Non è ancora stato concesso il nullaosta per il funerale. In mattinata i treni regionali e ad alta velocità hanno registrato ritardi fino a oltre 120 minuti e cancellazioni.
Tamponamento tra auto: ferite due donne. È il bilancio di un incidente che si è verificato, intorno alle 19, in contrada Vallonica nel territorio comunale di Treia.
In base a una ricostruzione, la donna alla guida di una vettura - sembrerebbe a causa di un malore - ha perso il controllo del mezzo che poi è andato a tamponare l'altra auto che procedeva nello stesso senso di marcia. La vettura ha poi finito la sua corsa nella scarpata ai lati della carreggiata, dopo l'impatto con il guard rail.
Lanciato l’allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. I pompieri hanno estratto uno dei feriti dalla lamiere. Le due donne sono state poi trasferite all'ospedale di Macerata, le loro condizioni non sarebbero, tuttavia, gravi. La polizia locale è intervenuta per i rilievi di rito e direzionare il traffico.
Grande soddisfazione in casa della Ginnastica Macerata per gli ottimi risultati ottenuti nelle due intense giornate di gare del Campionato Nazionale Gold di ginnastica aerobica, svoltosi il 6 e il 7 maggio al palazzetto dello Sport di Porto Sant’Elpidio.
La società ha presentato, distribuiti nelle varie categorie, allieve, junior e senior, ben 22 esercizi in una competizione che ha visto confrontarsi 300 ginnasti e ginnaste in rappresentanza di 28 società di 12 regioni italiane, per un totale di 297 routine.
"Un plauso per la coach Arianna Ciucci e il suo staff, formato dai tecnici Sarah Ferragina e Ludovico Vallasciani che, attraverso l'ottimo lavoro svolto in questa stagione con le 16 atlete che sono scese in pedana, hanno riportato a casa ben 5 titoli italiani, 5 titoli di vice campioni italiani, 4 terzi posti e ottimi piazzamenti per le atlete che non sono riuscite a salire sul podio", si legge in nota della società biancorossa.
"Oltreché per le medaglie ottenute c’è grande soddisfazione per le prestazioni di tutte le atlete che hanno dimostrato maturità e spirito di squadra, valori di certo non secondari rispetto ai risultati ottenuti".
Di seguito il dettaglio dei piazzamenti.
Categoria Allieve
Individuale A1 – Marchetti Diana – campionessa italiana
Individuale A2 – Leoperdi Norah - vice campionessa italiana
Ortenzi Beatrice – 3° Posto
Individuale A3 – Ottaviani Matilde – campionessa italiana
Garbuglia Angelica – 3° Posto
Coppia – Leoperdi N., Ottaviani M. – campionesse italiane
Marchetti D., Ortenzi B. – vice campionessa italiana
Trio – Leoperdi N., Ottaviani M., Garbuglia A. – campionesse italiane
Gruppo – Leoperdi N., Ottaviani M., Garbuglia A., Marchetti D., Ortenzi B. – Campionesse italiane
Categoria junior a
Individuale J1 – Pinzi Anna – 3° posto
Negli individuali J1 e J2 ottimi piazzamenti per le atlete Bisconti Anna, Paolucci Margherita, Moroni Alessia, Pierluigi Benedetta, Evangelista Ginevra. Ottimo piazzamento anche per il Trio composto da Pinzi Anna, Moroni Alessia, Evangelista Ginevra.
Categotia JUNIOR B
Individuale – Cherubini Guenda – Vice campionessa italiana
Ottimo piazzamento per Miceli Matilde.
Gruppo – Cherubini G., Miceli M., Paolucci M., Pierluigi B., Marzinotto V.(in prestito dalla AEROS LATINA) – 3° Posto
Cat. Senior
Individuale – Ciurlanti Arianna – vice campionessa italiana
Ottimo piazzamento per Moreta Nicol
Trio – Ciurlanti A., Cherubini G., Moreta N. – vice campionesse italiane
La Giunta recanatese, guidata dal sindaco Bravi, ha approvato il progetto definitivo per l’intervento di restauro e rifunzionalizzazione di alcuni locali comunali del complesso di Villa Colloredo Mels finanziato dai fondi del Pnrr dell'Unione Europea – NextGenerationEU per l’importo complessivo di 875.087,33 euro.
“Con i locali del complesso di Villa Colloredo Mels siamo a quota sei interventi approvati su i sette progetti di rigenerazione urbana che siamo riusciti a farci finanziare dall’Unione Europea per la somma totale di euro 5. 470 944,93 - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi –. Un grande lavoro di squadra portato avanti con i nostri uffici tecnici che lavorano incessantemente prima per la ricerca e l’aggiudicazione dei fondi del Pnrr e poi per realizzazione dei progetti stessi. A tutti loro va il nostro ringraziamento più sentito”.
I locali fanno parte del complesso di Villa Colloredo Mels, di proprietà comunale, villa nobiliare con struttura originale risalente al Medioevo, storicamente destinati alla servitù e a tutto il personale impegnato nella complessa attività della dimora nobiliare.
Con la ristrutturazione e il riuso dell’immobile esistente, attualmente non utilizzato, l’Amministrazione comunale realizzerà un contenitore per la promozione delle attività culturali e sociali in un'ottica di cooperazione sinergica con l'attuale museo cittadino a servizio del quartiere e dell'intera comunità recanatese. L'intervento comprende il restauro edilizio dell’immobile e la creazione di spazi espositivi e laboratori artistici e linguistici.
“Siamo molto felici per questo finanziamento che ci permetterà non solo di recuperare un immobile che appartiene alla storia della nostra città ma di ampliare il nostro museo civico implementando l’offerta culturale e realizzare buone azioni di welfare culturale.- Ha affermato l’assessora alla Cultura Rita Soccio-.
“Siamo convinti che il restauro e la riqualificazione di questi spazi, grazie all'ormai consolidato principio che attraverso buoni interventi di riutilizzo di spazi e di trasformazione degli stessi in luoghi di promozione culturale e di attività sociali si può dare un sensibile contributo alla coesione sociale e alla crescita culturale ed economica della nostra città. Continueremo a lavorare con impegno e determinazione per promuovere la cultura e il benessere della nostra comunità".
L’unità immobiliare in questione è ubicata in prossimità dell’ingresso al complesso di Villa Colloredo in via Gregorio XII n. 9, confinante con l’altra via sottostante di via Campo dei Fiori e presenta un impianto planivolumetrico a base rettangolare articolato su quattro livelli, sottotetto con copertura a due falde.
“Il progetto del Pnrr approvato oggi intende completare il sistema museale di Villa Colloredo Mels con il recupero della palazzina dismessa da decenni e che da domani sarà al servizio della Pinacoteca, delle scuole per le varie attività didattiche e dei cittadini- ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo - . Un importante recupero nell’area del Duomo che insieme a quello di Castelnuovo, di Montefiore e del rione Mercato migliorerà il decoro urbano di Recanati implementando i servizi sociali, culturali, ed educativi della città”.
“L’obiettivo è quello di realizzare un luogo aggregativo ed inclusivo, che si rivolga e metta insieme diverse fasce della popolazione e di età, offrendo alla comunità locale l'occasione di riappropriarsi e di rivivere nuovamente gli spazi urbani rigenerati, con evidenti miglioramenti nella sfera sociale, economica e ambientale”.
Alla presenza di più di cento studenti di architettura del politecnico, si è svolta la presentazione dei progetti della Light Design Strategy per la città di Macerata. Le professoresse Francesca Cecarini (coordinatrice del corso in Light Design) e Mascia Ignazi (coordinatrice del corso di Design & Interior Design) hanno illustrato ai futuri architetti, un ricco e articolato percorso di lavoro realizzato per la città di Macerata.
Le relazioni presentate, hanno avuto momenti di confronto e formazione, e sono state accolte con particolare interesse, non solo dagli studenti ma anche dai docenti del politecnico di Valencia, che hanno organizzato e gestito gli incontri: il professor Luis Bosch Roig e la professoressa Nuria Castilla.
"Grazie a questa importante iniziativa, saranno possibili accordi futuri tra Accademia e Politecnico, nel quadro dei rispettivi ruoli e competenze, i quali si potranno impegnare in accordi di cooperazione internazionale, a beneficio dei rispettivi studenti e docenti.
"Sarà possibile anche costruire percorsi di ricerca e di formazione, per potenziare le rispettive offerte formative, si legge in una nota dell'Ateneo. A tal fine sono stati presentati alla platea anche i percorsi formativi accademici, e in particolar modo dei corsi di Light Design (a cura della professoressa Silvia Battistoni) e di Design & Ecospaces Design (a cura della professoressa Mascia Ignazi).
Particolare soddisfazione è stata espressa dalla direttrice dell’Accademia, professoressa Rossella Ghezzi, "per i risultati ottenuti dai docenti dell’Accademia e per una iniziativa che innesca un nuovo modello di collaborazione con una prestigiosa università estera, per future attività didattiche, formative e di ricerca".
Doccia gelata in casa Cucine Lube Civitanova. In giornata l’opposto biancorosso Ivan Zaytsev è stato sottoposto ad accertamenti strumentali in seguito all'infortunio di domenica a Trento. "Gli esami hanno confermato il trauma distrattivo alla spalla destra con lesione muscolare", dichiara Mariano Avio, responsabile sanitario del Club.
Lo staff valuterà la situazione giornalmente, ma la diagnosi lascia poco spazio all’ottimismo in vista del quarto round di finale scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, in programma venerdì 12 maggio alle 20.30, sul campo tricolore dell’Eurosuole Forum.
Incontri con l'autore, spettacoli di circo contemporaneo, la serata Tau nel parco archeologico di Septempeda, una nuova rassegna di film al San Paolo, il San Severino Blues Marche Festival e il cinema sotto le stelle in piazza.
I Teatri di Sanseverino presentano il cartellone "Aperti per Ferie" dedicato alla nuova stagione estiva. La direzione artistica di Francesco Rapaccioni è riuscita a mettere insieme un variegato programma cui si aggiungeranno strada facendo anche altre iniziative a cura delle varie associazioni, dei comitati di quartiere e delle frazioni della città di San Severino Marche.
Lo scrittore Luca Pakarov, autore de "Cesco e il grande tossico" edito da Fandango Libri, alza il sipario del teatro Feronia, nell’affascinante veste del teatro rovesciato, mercoledì 17 maggio nel primo degli "Incontri con l’Autore".
La rassegna proporrà poi venerdì 26 maggio il doppio appuntamento, al teatro Italia, con Giorgio Zanchini, volto noto Rai, che presenterà ben due opere: "Sotto il radioso dominio di Dio" di Marsilio Editori, dedicato a padre Tacchi Venturi, ed "Esistono gli italiani? Indagine su un’identità fragile" per le edizioni Eri Rai.
Domenica 4 giugno, nel monastero di Santa Chiara a Castello a Monte, Lucia Tancredi per le edizioni Cittànuova presenta invece: "Jacopa dei Settesecoli. La ricca amica di Francesco". Sabato 21 il convento dei Cappuccini di Colpersito accoglie Pietro Maranesi, autore di "Tu sei Francesco. Gli incontri di fra Francesco a Colpersito" per le Edizioni Francescane Italiane.
Per chiudere il calendario doppio appuntamento con gli autori del territorio martedì 4 e mercoledì 5 luglio nel cortile di palazzo Servanzi Confidati. I Teatri Antichi Uniti Tau animeranno invece la serata del 31 luglio nelle terme romane del parco archeologico di Settempeda con "Memorie di Adriano", rappresentazione nata da un’idea di Francesco Rapaccioni e che si avvarrà della collaborazione dell’associazione Sognalibro.
A maggio torna anche il circo contemporaneo con la direzione di El Grito. Ricchissimo il calendario di appuntamenti: dal 18 al 21 maggio sotto il tendone di via Padre Giuseppe Zampa è atteso il ritorno dell’Uomo Calamita. Ma gli spettacoli andranno avanti il 25 e 26 maggio con "Love is in the air" di Andrea Farnetani, il 27 e 28 maggio con il Mago per svago dell’Abile Teatro.
Nell’arena all’aperto il 19 e 20 maggio Simone Romanò presenta "Hop-Hop", il 21, 25 e 26 maggio Humberto Kalambres porta in scena “El Aretreo” e il 28 e 29 maggio il Teatro Necessario propone i suoi “Attacchi di swing”. Dal 18 al 21 maggio nella roulotteatro la compagnia Samovar mette in scena, infine, l’ "Officina oceanografica sentimentale".
Già definita anche la nuova rassegna cinematografica al teatro San Paolo per la direzione artistica di Alberto Vignati: giovedì 11 maggio e venerdì 12 maggio “L’ultima notte d’amore” con Pierfrancesco Favino, Linda Caridi, Antonio Gerardi per la regia di Andrea Di Stefano, giovedì 18 e venerdì 19 maggio “Il ritorno di Casanova” con Toni Servillo, Fabrizio Bentivoglio, Sara Serraiocco per la regia di Gabriele Salvatores, giovedì 25, venerdì 26 maggio, sabato 27 e domenica 28 maggio “Il sol dell’avvenire” con Nanni Moretti, Margherita Buy, Silvio Orlando per la regia di Nanni Moretti.
Per informazioni ci si può rivolgere alla Pro Loco di San Severino Marche, in piazza del Popolo, da martedì a domenica dalle ore 9 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 oppure al numero di telefono 0733638414.
“I Cru per la ricostruzione sociale dei territori colpiti dal sisma”: questo il titolo dell’iniziativa che si terrà venerdì 12 maggio ore 10 all’auditorium Università degli studi di Macerata, via Padre Matteo Ricci, 2".
L’incontro, che rientra nel calendario del Festival dello sviluppo sostenibile, è promosso dai Cru- Consigli Regionali Unipol del Centro Italia (Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria) con l’obiettivo di approfondire le tematiche inerenti la ricostruzione sociale ed economica dell’area del cratere.
Con la partecipazione del Commissario per la ricostruzione post sisma 2016 senatore Guido Castelli e insieme ad Università, Istituzioni, territori si vuole avviare un confronto sulle collaborazioni e i partenariati da intraprendere per progetti sociali sostenibili
I Consigli Regionali Unipol, presenti in tutto il Paese, sono organismi informali composti dai rappresentanti regionali di organizzazioni datoriali, sindacali, cooperative e Terzo Settore, intendono coinvolgere i protagonisti più attivi presenti sul territorio del cratere per definire percorsi condivisi di ricostruzione anche sociale delle comunità locali.
Su questi temi, interverranno, fra gli altri, il rettore dell’Università di Macerata John Mc Court, la Presidente del Cru Marche Claudia Mazzucchelli, i delegati degli Atenei di Macerata, professor Claudio Socci, Camerino, professore Graziano Leoni, L’Aquila Fabio Graziosi, Perugia professor Fausto Elisei e La Tuscia Alvaro Marucci.
Inoltre, sono previsti i contributi e le testimonianze dalle quattro regioni coinvolte, con gli interventi di esponenti dei Consigli Regionali Unipol quali lido Legnini per L’Abruzzo, Mauro Lengo per il Lazio, Sauro Rossi per le Marche e Rossella Tonti per l’Umbria. Concluderà l’iniziativa Marisa Parmigiani, Head of Sustainability Gruppo Unipol e direttrice fondazione Unipolis.
Pomeriggio di festa alla casa di riposo “Lazzarelli” di San Severino Marche. L’azienda pubblica dei servizi alla persona, presieduta da Teresa Traversa, ha ospitato un incontro a favore degli ospiti della struttura organizzato dal Rotary Club Tolentino i cui rappresentanti hanno animato l’iniziativa. All’iniziativa ha preso parte anche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei.
Il Rotary Club ha instaurato con la “Lazzarelli” una lunga e proficua collaborazione con, negli anni, si è concretizzata in diversi pomeriggi di animazione ed ha portato avanti anche l’organizzazione di importanti progetti a favore degli anziani.
ARES Safety Macerata Softball incassa la prima doppietta del campionato battendo la Sestese (8-1 e 6-5), nella sesta giornata della serie A1. I due punti acquisiti sul campo di via Cioci consentono a Macerata di fare un bel salto in classifica fino al sesto posto, posizione che potrebbe essere ulteriormente migliorata visto il calendario, che ha già fatto affrontare le squadre considerate più forti.
Le ragazze di coach Benito Francia Ventura finora sono state al di sopra delle aspettative per essere delle neopromosse, dimostrando di essersi calate in pieno nella dimensione della A1. Il confronto con le toscane, importante in chiave salvezza, si è sviluppato in modo diametralmente opposto nelle due partite.
In gara 1 Macerata ha controllato abbastanza agevolmente il gioco, riuscendo poi a superare per mercy rule la Sestese. Sbloccato il punteggio nel primo inning con il punto battuto a casa da Chantelle Ladner, protagonista assoluta del match (3-3, 2 R, 3 RBI), nel quarto c’è il raddoppio con la volata di sacrificio di Marica Guglielmi.
La Sestese dimezza lo svantaggio con il singolo di Lizza, ma nel quinto attacco Macerata dilaga segnando sei punti su cinque valide e chiudendo anticipatamente il match con il singolo di Marica Guglielmi che vale l'8-1 finale.
Gara 2 invece riserva un’accesa disputa risolta da Macerata solo al secondo extra-inning, grazie a un forte spirito di reazione che ha consentito prima la rimonta e poi la vittoria in volata.
La Sestese ha un avvio esaltante grazie a Iraimis Diaz Nunez (impiegata anche nel box, oltre che da lanciatrice partente), Broke Makemson e Flavia Carletti (due tripli), realizzando 4 punti (uno per ripresa alla prima, terza, quarta e quinta) e portandosi in vantaggio 3-0 e poi 4-2.
Macerata non si scoraggia, 2 punti al quarto (triplo da 2 RBI di Giorgia Cacciamani) e 2 al quinto (doppio di Gioia Tittarelli e triplo di Chantelle Ladner) portano al pareggio. Il 4-4 arriva fino alla fine della partita.
Al primo extra-inning segnano entrambe le squadre e si va al nono sul 5-5. Il punto decisivo nel secondo extra-inning arriva su base ball a basi piene, con Gioia Tittarelli che permette il 6-5 segnato da Giorgia Cacciamani.
RISULTATI 6a GIORNATA SERIE A1
Taurus Donati Gomme Old Parma – Metalco Thunders Castelfranco 4-6; 4-2
MKF Bollate – Forlì 5-0; 6-1
ARES Safety Macerata – Sestese 8-1 (5°); 6-5 (9°)
Inox Team Saronno – Mia Office Blue Girls Pianoro 4-3; 1-0
Bertazzoni Collecchio – Rheavendors Caronno 1-2; 1-3
Le Fiamme Gialle maceratesi e l’Università degli Studi di Camerino hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, con l'obiettivo condiviso di implementare la reciproca collaborazione e garantire un presidio di legalità a tutela del corretto e puntuale impiego delle risorse rivenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), il programma nazionale di riforme e investimenti discendente dal "Next Generation Eu".
L'intesa protocollare - siglata presso l’Ateneo dal Rettore dell’Università degli Studi di Camerino, Claudio Pettinari e dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Ferdinando Falco, alla presenza del Prefetto di Macerata, Flavio Ferdani – pone le basi per rafforzare ulteriormente la tutela degli interessi finanziari dell’Unione Europea e nazionali e per prevenire potenziali frodi o altri illeciti impieghi delle cospicue risorse destinate anche al contesto territoriale maceratese.
Il Regolamento UE 241/2021, che ha istituito, a livello europeo, il dispositivo per la ripresa e la resilienza, prevede, infatti, che gli Stati membri, quali beneficiari di fondi, debbano adottare ogni iniziativa utile a prevenire e contrastare i casi di frode, di corruzione, di conflitti di interesse e di duplicazione dei finanziamenti, lesivi degli interessi finanziari dell’Unione, anche mediante il potenziamento del proprio sistema nazionale antifrode.
Un intervento di portata epocale come il Pnrr richiede, oggi come non mai, la più stretta sinergia tra le amministrazioni non solo centrali, ma anche territoriali e locali chiamate ad assicurare - sulla base delle rispettive competenze istituzionali - un quadro di sistematici ed efficaci controlli nell’ambito di un disegno complessivo di transizione per far crescere il Paese e condurlo verso un’economia più sostenibile, innovativa e inclusiva.
La mirata circolarità di qualificati input informativi e un canale strutturato di comunicazione tra l'ente firmatario e la guardia di finanza, previsti dall’intesa odierna, rafforzano in concreto il dispositivo di prevenzione e contrasto delle eventuali irregolarità e delle potenziali condotte illecite connesse alle straordinarie misure di sostegno e finanziamento previste dal Piano.
L’accordo di collaborazione, valido fino al completamento del PNRR e comunque non oltre il 31 dicembre 2026, prevede infatti - nello specifico - che l’Università degli Studi di Camerino ponga a disposizione della Guardia di Finanza dati e informazioni circostanziati e notizie qualificate, di cui sia venuto a conoscenza quale soggetto destinatario finale, beneficiario o attuatore, ritenuti utili per la prevenzione e la repressione di illeciti nella specifica materia.
L’importante sforzo organizzativo e di gestione richiesto a tutte le amministrazioni beneficiarie di fondi e i recenti interventi normativi di semplificazione soprattutto in materia di appalti pubblici, vanno accompagnati da un’attività di vigilanza tempestiva, penetrante ed efficace.
La Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale, potrà utilizzare gli elementi così acquisiti per orientare efficacemente la propria azione verso quei soggetti e quei contesti connotati da più elevato rischio, avviando conseguenti analisi, approfondimenti e controlli.
Il Comandante Provinciale, evidenziando la storica portata dell’intervento pubblico a sostegno dell’economia e dell’ammodernamento del Paese, sottolinea il primario impegno delle Fiamme Gialle in tale contesto.
Il rettore dell’Università di Camerino, da parte sua, ha inteso evidenziare come l’università abbia subito accolto positivamente la proposta di accordo formulata dalla Guardia di Finanza, nella piena consapevolezza che si tratti di uno strumento di assoluta valenza nella lotta agli illeciti. Attualmente l’Ateneo ha, infatti, operativi diversi cantieri – ha proseguito il rettore Pettinari – sia per la ricostruzione che per azioni di efficientamento energetico e strutturale di alcuni edifici, per renderli sempre più sicuri e confortevoli. L’impegno è quello di fornire, tramite gli uffici di competenza, informazioni rilevanti per la repressione di eventuali irregolarità".
Il prefetto Ferdani ha sottolineato come l'accordo odierno – che segue l'istituzione del "presidio territoriale unitario della provincia", con un’intesa firmata con il Direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato per fornire supporto alle amministrazioni locali – costituisce un atto di cooperazione Istituzionale a tutela dei valori della legalità e mira a rafforzare il sistema di vigilanza con riguardo all’esecuzione di opere pubbliche e di servizi da realizzare con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e il Fondo Complementare, in modo da prevenire e contrastare eventuali condotte illecite che possono ledere gli interessi economici e finanziari pubblici o sono espressione di tentativi di infiltrazione della criminalità nell’economia legale, incidendo sulla regolare procedura di assegnazione e realizzazione dei lavori.
In conclusione, il colonnello Ferdinando Falco ha riaffermato come il ruolo di polizia economico-finanziaria riconosciuto al Corpo anche dalle norme comunitarie, oltre che nazionali, richiede un’azione operativa capace di favorire la compliance e di svilupparsi in modo trasversale al fine di prevenire, anche grazie alla collaborazione degli enti a vario titolo coinvolti e dei cittadini, potenziali fenomeni fraudolenti, corruttivi o rischi di infiltrazione della criminalità organizzata, resi sicuramente più concreti ed elevati in ragione del volume di risorse finanziarie pubbliche in gioco. È proprio in quest’ottica che rientra il protocollo d’intesa sottoscritto.
Essere in Europa ma soprattutto essere per l’Europa, uniti nella pace e nella difesa della democrazia e certi del sostegno di politiche economiche concertate per la crescita territoriale di ogni Paese membro.
Con questa premessa, si è svolto questa mattina il convegno organizzato dal comune di Civitanova Marche, nella Sala del Consiglio comunale in occasione della Festa dell’Europa. Questa del 9 maggio è la prima data ufficiale nel calendario istituzionale dell’Ente e nell'Assise civica sono stati intonati l’inno europeo e l’inno italiano. Il calendario delle manifestazioni proseguirà con le inaugurazioni dello spazio Sassoli il 13 maggio a Palazzo Sforza e del piazzale Europa del 20 maggio (ore 12:00).
Il comune di Civitanova era rappresentato dal vicesindaco Claudio Morresi, che ha portato i saluti del sindaco Fabrizio Ciarapica impossibilitato a partecipare, affiancato dal consigliere Giorgio Pollastrelli, mentre Lavinia Bianchi era in collegamento da Gioiosa Ionica.
Da remoto, il governatore Francesco Acquaroli ha sottolineato l’impegno della Regione Marche. "Questa di oggi è una ricorrenza molto importante – ha sottolineato il presidente – stiamo attraversando una fase cruciale di transizione, e non dobbiamo lasciare nulla di intentato per cogliere ogni sfida che l’Europa sa offrire, preservando una convivenza pacifica dei popoli. La regione Marche deve essere la leva di sviluppo del medio Adriatico, con un'attenzione particolare alle nuove generazioni che sapranno cogliere i frutti della svolta in atto".
Il vicepresidente della Provincia di Macerata Luca Buldorini ha portato i saluti del presidente Sandro Parcaroli e si è complimentato con il comune di Civitanova per le iniziative che sta realizzando per far conoscere le istituzioni europee.
A coordinare gli interventi, il giovanissimo presidente del coordinamento regionale degli studenti, Francesco Sebastiani, che ha interpellato i relatori con domande di carattere generale e richieste di dati specifici riguardanti il territorio civitanovese e i fondi del Pnrr.
"L’Amministrazione comunale sta costruendo mattone su mattone uno spazio Europa vero e proprio – ha spiegato il vicesindaco Morresi -. Oltre ai consiglieri delegati, avremo un dipendente comunale per intercettare le richieste dei cittadini e una insegnante che metterà a disposizione la propria professionalità. Inoltre allarghiamo giorno per giorno le collaborazioni con regione, provincia e comuni delle Marche ma anche di altre regioni, come in questo caso Lazio e Calabria. Si tratta di un lavoro importante che porteremo avanti in collaborazione con le scuole, perché vogliamo dare spazio ai giovani e preparare terreno fertile per il loro futuro".
Il vicesindaco Morresi ha poi elencato le opere che hanno ricevuti fondi Pnrr, tra cui interventi per la digitalizzazione (600 mila euro), fondi dell’Ambito sociale (oltre 2 milioni), oltre 2 milioni per altri ambiti territoriali, 11 milioni per gli asili nei quartieri e 5 milioni per il comparto Trieste.
Da Marina di Gioiosa Ionica, Lavinia Bianchi (consigliere comunale e componente del team Europa del comune di Civitanova Marche) ha tenuto a ringraziare il sindaco Ciarapica e il Consiglio comunale per questa giornata importante e per l’opportunità avuta a febbraio di rappresentare Civitanova a Bruxelles insieme a 25 consiglieri d’Italia.
"Faremo conoscere da vicino il progetto BELC (costruire l’Europa con i consiglieri locali) a cui Civitanova ha aderito. La nostra città ha finalmente un desk Europa, un indirizzo email dedicato e un account social e una collaborazione con il Museo Magma per la grafica – ha detto Bianchi – inoltre avremo lo spazio Sassoli e il piazzale Europa, e faremo tante altre iniziative con il contributo di tutti i cittadini, che invito a contattarci e a scriverci per avere le risposte sui temi Unione”.
"La modernizzazione italiana era bloccata per mancanza di fondi – ha detto Pollastrelli - ma ora l’Europa ci sta aiutando a rilanciare progetti strutturali importantissimi e a ripartire dopo la pandemia".
In diretta da Marina di Gioiosa Ionica, oltre a Lavinia Bianchi c’era l’assessore Giuseppe Romeo (comune di Marina di Gioiosa Ionica). Per il comune di Fabriano è intervenuto il consigliere Giacomo Guida, mentre ad illustrare le opportunità per i giovani, c’erano Barbara Fioravanti (Europe Direct Regione Marche) e Melissa Tomassini (Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino).
Importante vetrina per uno dei simboli della città. Dallo scorso 4 maggio, fino al prossimo 30 luglio, il Globo di Matelica sarà protagonista della mostra “L’istante e l’eternità. Tra noi e gli "antichi” che è in corso a Roma presso il museo nazionale romano situato alle Terme di Diocleziano".
Si tratta di uno dei circa 300 pezzi eccezionali tra opere greche, romane, etrusche e italiche, medievali, moderne e contemporanee con i quali i curatori vogliono esplorare in modi inaspettati e spettacolari il rapporto complesso e variegato che noi intratteniamo con gli antichi.
L’evento espositivo è ideato e curato da Massimo Osanna, Stéphane Verger, Maria Luisa Catoni e Demetrios Athanasoulis e promosso dal Ministero della cultura italiano e dal Ministero della cultura e dello sport della Grecia.
Per l’occasione sono state anche riaperte al pubblico, dopo decenni, alcune delle grandi aule delle Terme di Diocleziano, che ospitarono nel 1911 la mostra Archeologica nell’ambito delle celebrazioni per il primo cinquantenario dell’unità d’Italia.
Il Globo di Matelica è una sfera quasi perfetta di circa 29 cm di diametro in marmo greco, rinvenuta nel 1985 durante i lavori di consolidamento del duecentesco palazzo Pretorio di Matelica. Questo eccezionale reperto del I-II sec. d. C. rappresenta attualmente un unicum nel panorama archeologico; esiste solo un esemplare, apparentemente simile, rinvenuto nel 1939 da Carl W. Blegen al museo di Napflion in Grecia. Il Globo rappresenta una sorta di orologio solare realizzato in un marmo particolare cristallino e proveniente dalla cava di Afrodisias in località Efeso, nell’attuale Turchia.
È diviso perfettamente a metà da una linea centrale mentre sulla sua sommità sono tre cerchi concentrici di vario diametro, intersecati da un arco di cerchio e sui quali sono ancora visibili parole in antico alfabeto greco e 13 fori, contrassegnati ciascuno da una lettera greca, nei quali probabilmente venivano inseriti degli strumenti che avrebbero dovuto proiettare la loro ombra in corrispondenza di linee orarie. «Sempre più spesso ci viene chiesto dove è possibile vedere il Globo di Matelica – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Matelica Giovanni Ciccardini -».
«Causa inagibilità dei locali che potrebbero ospitarlo nella nostra città, attualmente il Globo fa parte delle opere esposte al Museo Archeologico Nazionale delle Marche. Con orgoglio possiamo dire che “il nostro” Globo è molto richiesto. Dal 20 giugno al 2 ottobre è stato esposto a Gubbio alla mostra “La gloria e l’eredità di Federico da Montefeltro”»..
Ora un importante salto di qualità, in quanto il Globo è in esposizione presso il museo nazionale romano in occasione di una mostra molto importante e che certifica ancora una volta l’eccezionale interesse intorno a questo reperto storico. La grandissima visibilità derivante da questa "trasferta" in uno dei luoghi più suggestivi e prestigiosi di Roma, rafforza la nostra volontà di far tornare il Globo a Matelica il più presto possibile».
Scontro tra un'auto e un camion: donna soccorsa in eliambulanza e traffico in tilt. L’incidente si è verificato, intorno alle ore 15:00, lungo la strada provinciale 78, in direzione Abbadia di Fiastra, a poca distanza dall'uscita della superstrada di Sforzacosta.
La donna alla guida dell'auto, una Toyota, è stata immediatamente soccorsa dai sanitari del 118 che hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza proveniente da Ancona. La paziente, estratta dalle lamiere dai vigili del fuoco, è stata trasferita d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette.
I pompieri hanno anche provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli coinvolti. Sul posto, per i rilievi del caso, è intervenuta la polizia stradale di Camerino. Illeso il conducente a bordo del mezzo pesante. Il tratto in cui è avvenuto il sinistro è stato momentaneamente chiuso al traffico.
Il comandante della polizia locale di Macerata Danilo Doria ha emesso un’ordinanza per la regolamentazione temporanea della circolazione stradale in occasione della Festa dell'Europa in programma da oggi, 9 maggio e fino al 13 maggio nel centro storico della città.
Il provvedimento prevede il divieto di sosta con rimozione forzata in entrambi i lati valido dal 10 al 12 maggio (dalle 15:00 e dalle 2:00 del giorno successivo) e sabato 13 dalle 15:00 alle 3:00 del giorno successivo in:
- piazza Annessione (tutta la piazza); via Garibaldi; piazza Garibaldi solo spazi blu e quelli riservati ai motocicli, antistanti il loggiato ex Dazio (Friends Caffè); via Don Minzoni, da Via Zara fino a piazza della Libertà; Corso della Repubblica; corso Matteotti; via Gramsci; piazza Oberdan (tutta la piazza fino al civico 3); piazza della Libertà (tutta la piazza); piazza Vittorio Veneto (tutta la piazza); via Tommaso Lauri (tutta la piazza); piazza Mazzini (tutta la piazza); via Santa Maria della Porta, solo sul lato destro, secondo il senso di marcia, nel tratto di strada che va da via Gioberti al monumento con fontana; via F.lli Ciccarelli e via Illuminati, intersezione vicolo Dei Tribunali (verso corso Garibaldi).
Vigerà il divieto di sosta dal 10 al 12 maggio (dalle 18:00 alle 2:00 del giorno successivo) e il 13 maggio (dalle 16:30 alle 3:00 del giorno successivo) in via Armaroli dall’intersezione con via Zara, sul primo tratto lato destro per circa 30 metri, dove segnalato, per consentire l’istituzione del doppio senso di circolazione, qualora necessario.
Dalle ore 7:00 dell’11 maggio alle ore 15:00 del 15 maggio divieto di sosta in piazza Mazzini per montaggio e smontaggio palco per eventi musicali, da posizionare sulla fila degli stalli di sosta a pettine compresa tra il monumento intitolato a Giuseppe Mazzini e l’ingresso palazzo ex catasto.
Vigerà il divieto di transito in centro storico nei giorni 10, 11, 12 e 13 maggio con la seguente regolamentazione:
- Dalle ore 17:30 alle ore 2:00 del giorno successivo (sabato 13 fino alle ore 03:00): divieto di transito in rampa Zara, posto all’incrocio Viale Leopardi, eccetto veicoli di soccorso, polizia, invalidi, residenti, fruitori del parcheggio “Silos” in Via Armaroli fino ad esaurimento posti, e fornitori presso i pubblici esercizi per operazioni di carico/scarico fino alle ore 19:00; divieto di transito in piazza Annessione, eccetto veicoli di soccorso, polizia, invalidi residenti e fornitori presso i pubblici esercizi per operazioni di carico/scarico fino alle ore 19:00.
- Dalle ore 17:30 o nel diverso termine reso necessario da esigenze di viabilità o di sicurezza stradale e fino a cessate esigenze: divieto di transito in via Don Minzoni, eccetto veicoli di soccorso e polizia, residenti e veicoli a servizio delle persone diversamente abili che espongono lo speciale contrassegno; divieto di transito in via Armaroli, da intersezione con via Berardi da porre all’altezza della chiesa, con contestuale istituzione del doppio senso di circolazione con senso unico alternato, regolato da movieri o agenti di pubblica sicurezza (in caso di necessità e/o difficoltà di transito uscita consentiva su via Berardi); divieto di transito in via Santa Maria della Porta, a salire verso piazza Vittorio Veneto, eccetto veicoli di soccorso, polizia, invalidi e residenti (questi ultimi solo per accesso alle aree private).
- Via Santa Maria della Porta tratto dalla "cocolla" a via Basily: inversione del senso di marcia, da via Padre Matteo Ricci fino a via Basily, con direzione obbligatoria diritto per i veicoli in uscita da via Gioberti, verso via Santa Maria della Porta-piazza Vittorio Veneto e direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli in uscita da via Padre Matteo Ricci verso via Santa Maria della Porta-piazza Vittorio Veneto, eccetto per i veicoli di polizia e soccorso.
- Via Lauro Rossi tratto senza sbocco alla "cocolla": inversione del senso di marcia, con segnale di “dare precedenza” all’incrocio con via Padre Matteo Ricci per i veicoli provenienti da quella direzione.
- Divieto di transito in via Ciccarelli all’incrocio con via Lauro Rossi ad eccezione dei mezzi di soccorso e di polizia con sbarramento mobile.
- Divieto di transito in piazza Mazzini all’incrocio con via Crispi, con barriera fissa.
- Dalle ore 20:00 in piazza Garibaldi all’incrocio con viale Leopardi vigerà il divieto di transito, con direzione obbligatoria "diritto" verso via Trento ad eccezione degli autobus, dei mezzi di soccorso e di polizia con sbarramento mobile; qualora reso necessario da esigenze di viabilità o sicurezza stradale, il divieto di transito di cui ai punti precedenti, potrà essere esteso anche ai veicoli a servizio degli invalidi e dei residenti (anche titolari di permesso) qualora esigenze di sicurezza dei pedoni ne consigliasse l’adozione.
Dal 10 al 13 maggio 2023 i veicoli muniti di permesso residenti zona A, potranno sostare gratuitamente su tutte le aree a pagamento in concessione all’Apm Spa (non interdette dai divieti temporanei per la manifestazione “Festa dell’Europa”), comprese quelle in struttura coperta e sugli stalli destinati alla sosta dei residenti delle altre zone. I residenti nel centro storico possessori di aree private, non titolari di permesso di sosta zona A, potranno ottenere dall'Apm Spa, un apposito permesso per usufruire delle stesse agevolazioni previste ai punti precedenti.
Vigerà il divieto di sosta con rimozione forzata, dalle ore 21:00 alle ore 7:00, in tutta l’area dei Giardini Diaz e divieto di transito ai Giardini Diaz, sia da via Morbiducci che da piazza Garibaldi, dalle ore 21:00 alle ore 7:00, eccetto veicoli di soccorso, polizia, autobus in servizio di linea.
In piazza Nazario Sauro sarà presente il restringimento della carreggiata nella parte di rotatoria verso Porta Picena, lasciando la corsia libera per il transito dei veicoli provenienti da via Maffeo Pantaleoni, con barriere fisse e mobili creando una sacca di sicurezza per eventuale via di fuga da piazza Mazzini.
Per via XX Settembre e via Tommaso Lauri vigerà il divieto di transito in piazza Oberdan per i pedoni provenienti da via Crescimbeni con deviazione degli stessi verso via Domenico Ricci. Tale provvedimento verrà adottato in base all’affluenza delle persone in via Gramsci.
Nella fattispecie i veicoli a servizio dei carabinieri, per il rientro in caserma in piazza Oberdan, potranno transitare contro il senso di marcia in via XX Settembre da via Crescimbeni con ausilio del personale posto all’incrocio in via Domenico Ricci sull’apposita transenna con segnale di divieto di transito pedoni. Ci sarà il divieto di transito in via Costa/vicolo Monachesi e vicolo Consalvi per i pedoni circolanti in via Tommaso Lauri con obbligo di proseguire diritto verso corso Matteotti.
Durante la manifestazione sarà consentito ai veicoli che da piazza della Libertà dovranno uscire dal centro storico, il transito in via Don Minzoni a senso unico alternato, regolato da movieri del personale delle associazioni di volontariato.
L’ordinanza prevede il divieto di transito in via Moje e via della Nana nei giorni 10, 11, 12 e 13 maggio 2023, con la seguente regolamentazione. Dalle ore 18:00 alle ore 2:00 del giorno successivo (sabato 13 fino alle ore 3.00):
- divieto di transito in via Moje, da porre all’intersezione con corso Cairoli, eccetto veicoli di soccorso e polizia. Transito consentito nell’area pedonale di via Lido Bastianelli ai soli residenti che debbono recarsi presso aree private. Sosta consentita negli spazi riservati alla Polizia Locale in via Pannelli ai residenti in via Moje e via della Nanna, eccezionalmente nei giorni degli aperitivi europei, dalle ore 19:00.
Contestualmente, il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato un’ordinanza relativa alla vendita di bottiglie in vetro e plastica che prevede di vietare, per i pubblici esercizi del centro storico che si trovano all’interno delle mura urbiche, in Corso Cavour, Corso Cairoli, Piazza Nazario Sauro, viale Trieste, Giardini Diaz e nelle relative traverse delle predette vie e piazze, la somministrazione in bicchieri di vetro e la vendita di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro o alluminio, fatta eccezione per la somministrazione al tavolo anche all’aperto dalle ore 19:00 alle ore 6:00 del giorno successivo, per ogni singolo giorno di svolgimento della manifestazione.
Nelle stesse zone e negli stessi orari sono vietate la vendita da parte di tutti gli esercizi e le attività che a qualsiasi titolo possono somministrare o vendere bevande in contenitori di vetro o alluminio (compresi gli esercizi di commercio al dettaglio e i distributori automatici) e la detenzione di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglia o contenitore di vetro o di alluminio, da parte di tutti coloro i quali parteciperanno agli "Aperitivi europei" o si troveranno per qualsiasi motivo nel centro storico.
L'ordinanza vieta, inoltre, la somministrazione e la vendita, da parte di tutti gli esercizi, di qualsivoglia tipo di bevanda o cibo nelle aree esterne ai pubblici esercizi e agli esercizi commerciali o artigianali a ciò destinate, a partire dalle ore 1:00 alle ore 6:00 nei giorni feriali (da mercoledì 10 a venerdì 12 maggio) e dalle ore 2:00 alle ore 6:00 nei giorni prefestivi (notte tra sabato 13 e domenica 14 maggio).
È previsto anche il divieto di utilizzo di apparecchiature a fiamma libera o che comunque producano scintille nel centro Storico, all’interno delle mura urbiche, Corso Cavour, Corso Cairoli, Piazza Nazario Sauro, viale Trieste, Giardini Diaz e nelle relative traverse delle predette vie e piazze, dalle ore 19:00 alle ore 6:00 del giorno successivo, per ogni singolo giorno di svolgimento della manifestazione.
Spaccia per sette anni ottenendo un guadagno illecito di oltre 160mila euro. I carabinieri della stazione di Macerata nella mattinata di ieri, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, hanno tratto in arresto un pregiudicato 49enne di Macerata, indagato per l’ipotesi di reato di spaccio di sostanze stupefacenti continuata.
A seguito del verificarsi di diversi episodi di overdose da sostanze stupefacenti nel territorio della provincia di Macerata durante il 2022, i militari ha intensificato l’attività preventiva sul territorio.
In particolare, il 2 marzo dello scorso anno, dopo un’overdose senza esito mortale accusata da una giovane maceratese di 21 anni, i carabinieri hanno iniziato a scandagliare gli ambienti della tossicodipendenza, individuando il soggetto arrestato quale potenziale spacciatore sulla piazza maceratese.
In relazione a quanto appurato, è stata avviata una prolungata e articolata indagine di polizia giudiziaria, durante i quali il 49enne è stato visto avere contatti con diversi assuntori abituali di droga. Gli approfondimenti del caso hanno condotto gli investigatori a scoprire che l'uomo svolgeva l’attività illecita prevalentemente all’interno della sua abitazione, sita nel centro storico di Macerata.
L’attività investigativa ha consentito di ricostruire un'intensa e fiorente attività di spaccio attuata dal 49enne Macerata nel periodo compreso tra l’anno 2016 e il febbraio 2023, durante il quale ha ceduto eroina e cocaina a numerosi assuntori abituali.
I carabinieri nel complesso hanno documentato le quantità di droga in quasi 900 grammi di cocaina e in quasi 1,2 kg di eroina, venduta in oltre 3.900 episodi di spaccio dai quali l’indagato ha tratto un illecito profitto superiore a 160mila euro. Al termine dell’operazione e delle formalità di rito l’arrestato è stato condotto e ristretto presso la casa Circondariale di Ancona.
Detenevano sostanze stupefacenti: due denunce a Matelica. I carabinieri della stazione di Matelica hanno deferito due giovani matelicesi di ventiquattro e ventidue anni trovati in possesso complessivamente di oltre quaranta grammi di hashish, uno spinello già preconfezionato, un bilancino di precisione e del denaro proveniente verosimilmente da attività di spaccio.
I militari, a seguito di una perquisizione partita da un controllo su strada e successivamente estesa all’abitazione dei giovani, hanno recuperato lo stupefacente e denunciato entrambi alla Procura della Repubblica di Macerata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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Un questionario per contribuire a migliorare la mobilità di Civitanova. È l'idea lanciata da Roberta Belletti, assessore alla mobilità sostenibile, che sin dall'inizio del suo mandato ha scelto la strada della condivisione e della partecipazione.
"Civitanova deve diventare una città sempre più sostenibile e per farlo vogliamo migliorare anche il nostro modo di muoverci in città - ha spiegato la Belletti -. In questo senso abbiamo obiettivi chiari: oltre al Ponte ciclopedonale sul Fiume Chienti i cui lavori sono già iniziati e al grande progetto della Ciclovia Adriatica, vogliamo favorire sempre di più l’uso della bicicletta e realizzare nuovi percorsi ciclabili, anche attraverso il Biciplan, che aiuteranno a ridurre il nostro impatto sull’ambiente, migliorare la qualità dell’aria e aumentare il livello di benessere".
Le domande, che resteranno anonime, sono rivolte a tutti, semplici cittadini di qualsiasi età, studenti, lavoratori, turisti e tutti coloro che vivono e si muovono in città.
"Attraverso questo questionario - continua l'assessore Belletti - con il quale avviamo un percorso partecipativo per migliorare Civitanova dei prossimi anni, intendiamo conoscere opinioni, esigenze e desideri dei cittadini attraverso la condivisione di informazioni sulle abitudini, i motivi e la frequenza di spostamento, il tipo di mezzo utilizzato, la propensione all’utilizzo di mezzi diversi dall’automobile".
"È una scelta di buona politica, una possibilità per avere 'la città che vogliamo'. Per questo ritengo decisivo e quanto mai fondamentale il confronto, il coinvolgimento e la partecipazione di tutti, in modo che le strategie e le azioni che saranno individuate siano quanto più aderenti ai reali bisogni della città. Invito tutti i cittadini a partecipare perché la loro opinione è importante. Fare politica significa individuare esigenze e criticità e proporre soluzioni", conclude Belletti.
Per partecipare al questionario, che sarà disponibile per la compilazione fino al 31 maggio, è possibile collegarsi sul sito del Comune nella sezione "Avvisi e segnalazioni" oppure al seguente link https://forms.gle/ob17JE9QSFTsosZP8.