di Picchio News

Calcio femminile, la Maceratese sfiora la grande rimonta, ma al "Della Vittoria" passa la Samb (VIDEO)

Calcio femminile, la Maceratese sfiora la grande rimonta, ma al "Della Vittoria" passa la Samb (VIDEO)

La Maceratese, imbattuta da sei turni, sfida la capolista Sambenedettese alla ricerca di punti per consolidare il primato. Le rossoblù iniziano subito con il piede giusto riversandosi nell’area locale. Al 4’, sono le ospiti a passare in vantaggio: Sgariglia calcia da distanza siderale e trova un goal da cineteca sorprendendo Ranalli. La Maceratese si sveglia dal sonno iniziale e prova a pareggiare i conti con i colpi di testa di Fermani e Ruffini senza però riuscire a centrare la porta. Al 20’, Salvucci si rende protagonista di un’azione in solitaria ma la conclusione sibila a pochi centimetri dal palo sinistro. Sei minuti più tardi, Poli raccoglie l’assist acrobatico di Ferretti depositando in rete la sfera. Il direttore di gara interrompe i festeggiamenti ed annulla dopo aver ravvisato una posizione irregolare all’interno dell’area locale. Il raddoppio della Samb si concretizza al minuto 31’: sugli sviluppi di un corner, Bianchini colpisce indisturbata con il piattone trovando un goal di pregevolissima fattura. La Maceratese si rigetta nuovamente in avanti al 40’, Marangoni scheggia il palo al termine di un’azione ben orchestrata.  Il primo tempo si chiude con gli assalti delle biancorosse che provano a rimettersi in carreggiata. Allo scadere Sbranchellasi rende protagonista di un intervento provvidenziale su Stollavagli che colpisce di prima intenzione. Le rossoblù iniziano la ripresa con il giusto piglio e trovano le rete del momentaneo 0-3 con Pontini che trasforma dagli undici metri. Le padrone di casa accorciano le distanze al 60’ con Stollavagli che anticipa di testa l’estremo difensore ospite in uscita. Il goal che riapre definitivamente la contesa arriva al 73’: Stollavagli raccoglie il cross di Fodali, ed in prossimità dell’area piccola, fa partire un tiro che finisce in rete grazie alla complicità di una deviazione effettuata dal difensore ospite. La Maceratese attacca nel finale a testa bassa e colleziona un discreto numero di occasioni per provare a raggiungere le avversarie. A dieci dalla fine, Ruffini si trova a tu per tu con Sbranchella che viene salvata dal determinante intervento della compagna. Al 90’, la girata di Salvucci viene bloccata in due tempi da Sbranchella che compie un altro intervento prodigioso. L’ultima occasione per la “rata” passa dai piedi di Tedeschi, ma il suo pallonetto viene bloccato dall’attento estremo difensore rossoblù. L'arbitro dichiara terminate le ostilità dopo cinque minuti di recupero. La Samb espugna il “Della Vittoria” e ottiene il primato solitario in classifica. Un risultato importantissimo per le ragazze di mister Pompei che continuano a coltivare il sogno della promozione. Termina la lunga striscia positiva della Maceratese che ora avrà a disposizione due settimane per riorganizzare le idee in vista del derby con l’Aurora Treia che chiuderà la stagione delle biancorosse. CF MACERATESE: Ranalli, Picchio (39’ Giustozzi), Ruffini, Crispini, Tedeschi, Marangoni (45’ Silvestrini), Creti (45’ Fodali), Stollavagli, Fermani, Trombacci, Salvucci. A disposizione: Brutti, Tarulli, Carducci, Di Blasio, Ferrini.  SAMBENEDETTESE: Sbranchella, Di Salvatore, Langiotti, Bianchini, Ferretti, Lelli, Sacchini (76’ Belleggia), Sgariglia (56’ Campanelli), Poli, Pontini, Ponzini. A disposizione: Felicioni, Garay. Allenatore: Pompei. MARCATORI: Sgariglia 4’, Bianchini 31’, Pontini (Rig) 50’, Stollavagli 60’, 73’. ARBITRO: Cercaci (Sezione di Macerata). NOTE: ammonite Fodali, Stollavagli, ferretti, espulsa Fermani, angoli 5-6, recuperi 2’-5’.  

18/03/2024 12:00
Trenta cani ammassati in auto e importati illegalmente: tratti in salvo dalla Guardia di Finanza

Trenta cani ammassati in auto e importati illegalmente: tratti in salvo dalla Guardia di Finanza

Il porto di Ancona la guardia di finanza e l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno salvato 30 cani importati illegalmente. Nel corso dei quotidiani controlli effettuati sui mezzi che sbarcano dalle navi di linea in arrivo nel porto dorico, Fiamme Gialle e Dogane hanno scoperto in un'auto proveniente dalla Turchia e sbarcata da una motonave proveniente dalla Grecia, 30 cani trasportati in condizioni assolutamente precarie, in violazione a quanto previsto dalle normative in materia di protezione degli animali da compagnia e, di conseguenza, introdotti illegalmente in Italia. I due cittadini a bordo della vettura - un uomo di nazionalità turca e una donna tedesca - detenevano 21 cuccioli, stipati in tre trasportini, e nove cani adulti di piccola taglia, trasportati in un unico box. La coppia, proveniente dalla Turchia e proprietaria degli animali, ha tentato di introdurli nel territorio dell'Unione Europea, senza che fossero provvisti della prescritta documentazione e senza alcuna attestazione riguardo al rispetto della profilassi prevista dalla normativa veterinaria vigente. I 21 cuccioli sono risultati avere meno di 90 giorni di vita, età minima richiesta dalla legge per poter essere trasportati e privi di microchip e di qualsiasi tipo di documentazione; i nove cani adulti, di piccola taglia, dotati di microchip, erano accompagnati da documentazione sanitaria incompleta.   Gli animali, a causa delle modalità di trasporto evidentemente inadeguate, si presentavano in condizioni di forte stress, manifestando nervosismo e un forte stato di malessere; sono stati subito sottoposti a visita; accertate le loro condizioni di salute, si è proceduto alle formalità previste per regolarizzarli applicando i prescritti microchip per l'identificazione. I 30 cani sono stati sequestrati e i due proprietari denunciati all'autorità giudiziaria per traffico illecito di animali da compagnia e maltrattamento. Gli animali sono stati affidati e sono ora custoditi presso un'idonea struttura della provincia di Ancona a disposizione dell'autorità giudiziaria in attesa dei successivi provvedimenti.

18/03/2024 10:53
80 anni dall'eccidio di Montalto: duplice evento a Belforte per non dimenticare

80 anni dall'eccidio di Montalto: duplice evento a Belforte per non dimenticare

Il prossimo 22 marzo ricorre l’80° anniversario della strage di Montalto a opera dei nazifascisti. È un'occasione per ricordare a tutti  l’atrocità della guerra, stimolare la riflessione sul valore della pace, rendere consapevoli i giovani di una storia che, seppur lontana, è di una attualità preoccupante. Per commemora questa ricorrenza per il 22 marzo la Biblioteca “Mario Ciocchetti” e l'amministrazione comunale di Belforte del Chienti hanno organizzato due eventi dal titolo: ”Quando si spegnerà la luce”, monologo di Benedetto Mortola vincitore dell’edizione 2008 del Premio Oreste Calabresi riservato ai testi teatrali inediti istituita per il 70° anniversario delle leggi razziali. L’autore del testo  scrive: “Sara è una signora anziana che quando era poco più di una bambina è passata attraverso l’orrore di un lager nazista ed è sopravvissuta  ed ora racconta la sua esperienza di quando non era più Sara, ma un numero"."Racconta perché è l’unica cosa che resta da fare,  perché non si perda il ricordo di quello che è successo e il senso di colpa per essere sopravvissuta ai suoi compagni che non ce l’hanno fatta. Sara rappresenta tutti coloro che sono sopravvissuti ai lager e hanno potuto raccontare e far conoscere le atrocità subite".  Mortola scrive il suo testo  sul racconto di una anziana partigiana di Genova sopravvissuta al campo di concentramento. La rappresentazione sarà presentata ai ragazzi della scuola media, presso la biblioteca il 22 marzo alle ore 11,30, mentre per il pubblico la rappresentazione, nel medesimo giorno, è prevista alle ore 21,15 (ingresso gratuito). Interprete del monologo Lucia Marchesini componente della compagnia Ctr di Macerata; ha partecipato, tra l’altro, ai film “Come saltano i pesci” e “Tiro libero” del regista Alessandro Valori, girati in diverse località marchigiane. Accompagnamento musicale di Giulio Marchesini.

18/03/2024 10:30
Perdono l'orientamento nel bosco: soccorsa coppia di escursionisti

Perdono l'orientamento nel bosco: soccorsa coppia di escursionisti

Si perdono nel bosco: soccorsa coppia di escursionisti ad Arcevia. I vigili del fuoco sono intervenuti nel tardo pomeriggio di ieri, in località Avacelli, per la ricerca di due escursionisti che si erano persi in una zona boscata. Le squadra di Arcevia ha effettuato la ricerca tramite le coordinate geografiche inviate alla sala operativa 115 dagli stessi dispersi, fino al ritrovamento avvenuto verso le 18,30 in ottime condizioni.

18/03/2024 10:06
Montelupone, consegnato il 'Premio San Firmano' allo studioso Fernando Frezzotti

Montelupone, consegnato il 'Premio San Firmano' allo studioso Fernando Frezzotti

Ha avuto luogo sabato 16 marzo la cerimonia di consegna del Premio “San Firmano” ospitata  nell’omonima abbazia in Montelupone, nell’ambito dei festeggiamenti per il Santo Patrono. Quest’anno il riconoscimento, da dieci anni attribuito dal Comune e dal Comitato “L’Abbadia” a personalità, enti e associazioni distintisi nella valorizzazione del patrimonio storico-culturale del territorio, è stato conferito a Fernando Frezzotti, studioso e ricercatore storico, autore del volume “La Via degli Angeli. La Traslazione delle pietre della Santa Casa” edito da Il Lavoro Editoriale, omaggiato con una preziosa creazione del laboratorio orafo “Il Crogiolo” di Recanati. Nella sua relazione Frezzotti ha affascinato il pubblico illustrando come l’abbazia di San Firmano possa dirsi custode di alcune delle sacre pietre della Santa Casa, gelosamente incastonate all’interno del luogo di culto monteluponese al fine di custodirle lungo il tragitto verso Loreto, offrendo così una lettura positiva, e dunque per mano umana, che supera la tradizione del miracoloso volo. L’evento, presentato come ogni anno da Alessandra Gattari, ha accolto gli interventi del sindaco Rolando Pecora, di don Giacomo Ippoliti parroco di Montelupone e di padre Franco, in rappresentanza del Santuario di Loreto. A seguire, la coinvolgente esibizione del violinista Valentino Alessandrini che, con maestria e professionalità, ha regalato accattivanti pagine musicali.

18/03/2024 10:00
Volley, la Lube non molla: Monza battuta al tie break e serie riaperta

Volley, la Lube non molla: Monza battuta al tie break e serie riaperta

La Cucine Lube Civitanova non molla mai. In Gara 3 dei Quarti di Play Off Scudetto, all’Eurosuole Forum, i biancorossi superano con una rimonta al cardiopalma la Mint Vero Volley Monza al tie break (21-25, 30-28, 21-25, 25-22, 15-11) e riaprono il discorso portando i brianzoli al quarto atto della serie. I padroni di casa vanno sotto due volte e in entrambe le occasioni agganciano gli avversari per poi invertire l’inerzia nel parziale decisivo, chiuso con una performance arrembante. Domenica 24 marzo (ore 18) i vice campioni d’Italia cercheranno il 2-2 nella serie all’OpiquadArena, mentre la Mint proverà a festeggiare in casa. A fare la differenza è l’attacco marchigiano (53% contro il 46%) e una seconda parte di gara adrenalinica, con il team più compatto. Yant, MVP e top scorer, sigla 27 punti con il 64%, 1 ace e 3 block. In doppia cifra anche Bottolo (10) e Lagumdzija (13), entrati in corsa con Diamantini e Larizza in una Lube ridisegnata da Blengini. Ospiti letali al servizio (10 ace a 4) e sempre insidiosi con le offensive di Szwarc (25 punti) e Maar (22). In doppia cifra anche Takahashi e (15) e Galassi (13). La gara Nel primo set (21-25) la Lube attacca meglio dei rivali (54% contro il 42%), ma incassa 4 ace, tutti di Takahashi, e 4 muri. Lo strappo iniziale è di Monza grazie al giapponese (7-11). Con il servizio di Yant e la potenza di fuoco garantita da Nikolov in modalità opposto (8 punti) Civitanova impatta (16-16). I biancorossi, però, soffrono la battuta del solito Takahashi (16-18). Sul 18-20 entra Bottolo al servizio, ma Yant incassa il muro del 18-21. Strada spianata per Monza che si procura quattro set ball sulla giocata di Maar (20-24). Sull’attacco di Zaytsev sventato dai monzesi la Lube è sotto di un set. Nel secondo set (30-28), De Cecco fa viaggiare veloce il pallone. La sfuriata iniziale di Civitanova viene arginata dai monzesi, poi gli ospiti vanno sotto di un break sull’errore di Maar. I biancorossi continuano ad attaccare meglio, ma crescono anche nel muro-difesa (3 i vincenti) trovando il +3 con il block di Yant (18-15). A sbrogliare i palloni più complicati sono i muscoli e il coraggio dello stesso cubano (7 punti) e di Nikolov (20-17), ma la Mint non è mai doma (20-19) e impatta con il mani out di Maar (21-21). In volata Chinenyeze trova il 24-23, ma la Mint, trainata da Szwarc (8 punti), non molla. La Lube chiude con l’ace di Nikolov alla quinta palla set (una sprecata da Monza sul 25-26). Nel terzo set (21-25), l’equilibrio lascia spazio alle difficoltà di una Lube pressata dagli uomini Eccheli (4-11). Monza attacca meglio e si fa strada dai nove metri (4 ace nel set). In corsa Blengini mescola le carte in tavola inserendo Bottolo e Lagumdzija per Zaytsev e Nikolov. Il turco si fa trovare pronto in attacco e a muro (9-14). Eccheli risponde con l’innesto di Loeppky per Takahashi. Monza torna a far danni con il servizio di Cachopa (10-18). Larizza entra per Chinenyeze. Una Lube più motivata rosicchia punti importanti (15-19), un’infrazione della Mint e l’ace del nuovo entrato Thelle riaprono il set (19-21). Sul più bello, però, Monza riprende le redini (19-23). Civitanova ci riprova (21-23), ma cede sull’ace di Galassi. Nel quarto set (25-22) la Lube parte con Bottolo e Lagumdzija. Si lotta su ogni pallone, ma la Lube si ritrova subito a inseguire (9-12). Blengini gioca di nuovo la carta Larizza. Bottolo e il nuovo entrato Diamantini rilanciano la Lube (14-14). Sul 17-17 Civitanova viene fermata dal muro brianzolo (17-18), ma il sorpasso è solo rimandato e arriva pochi minuti dopo con il lungolinea di Yant (20-19). Il cubano infierisce e squarcia il muro dopo due errori degli avversari (23-20). Sul 24-21, il team lombardo annulla una palla set, ma Yant non si ferma più. Al tie break (15-11) la Lube confeziona il doppio break in apertura con Yant (5-2). Al cambio di campo si va con le stoccate di Yant e Lagumdzija intervallate da un grande salvataggio di Bottolo (8-4). Takahashi riapre i giochi con un ace (9-7). Il primo tempo di Diamantini infiamma l’Eurosuole Forum (10-7). La Lube gioca da squadra e prende il largo con il contributo di Larizza e Bottolo (12-8). La Mint non ci sta e spinge al servizio con Szwarc (12-10). Nel finale Yant firma il 14-11. Takahashi sbaglia il pallone finale. Tabellino Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley Monza 3-2 (21-25, 30-28, 21-25, 25-22, 15-11) CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 6, Thelle 1, Motzo ne, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 8, Lagumdzija 12, Nikolov 13, Diamantini 3, De Cecco, Anzani 3, Bottolo 10, Larizza 2, Yant 27. All. Blengini. MINT VERO VOLLEY MONZA: Visic, Loeppky 1, Comparoni ne, Maar 22, Mujanovic ne, Morazzini (L) ne, Galassi 13, Takahashi 15, Beretta, Kreling 1, Di Martino 7, Gaggini (L), Szwarc 25. All. Eccheli. ARBITRI: Vagni, Curto  

17/03/2024 23:06
Recanati, Emanuele Pepa sindaco: bagno di folla per la presentazione della candidatura

Recanati, Emanuele Pepa sindaco: bagno di folla per la presentazione della candidatura

È stato un lungo, affettuoso abbraccio quello che la città di Recanati oggi pomeriggio ha voluto tributare ad Emanuele Pepa, il candidato alla carica di sindaco scelto da tutto il Centro Destra recanatese: i partiti Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi Moderati, UdC e Lega e le liste civiche Costituente Popolare, Per una Recanati migliore e In Comune. Presente alla festa, che si è tenuta all’Auditorium del Campus “L’Infinito”, strapieno all’inverosimile, anche molti rappresentanti politici provinciali e regionali, ad iniziare da Francesco Acquaroli, presidente della Regione, che non ha voluto far mancare in questa occasione il sostegno ad un caro amico. Pepa ha tracciato le sue linee programmatiche sottolineando il valore della coalizione che lo sostiene: “Siamo qui uniti e l’essere insieme, impegnarci a fare qualcosa per cambiare con passione e creatività, condividere ideali, valori e progetti per Recanati è il nostro punto di forza. Io non sono un politico, di quelli che si muovono bene nelle segrete stanze del potere, ma sono, come in molti mi definiscono, un uomo del fare, una persona concreta ed entusiasta di quello che il futuro potrà riservare alla città intera, a chi ogni giorno si trova a combattere con i mille problemi irrisolti di Recanati: dalla viabilità alla manutenzione delle strade, dalla scarsa sicurezza alla carenza di servizi sociali e sanitari, dai trasporti alle scuole, da un centro storico sempre più vuoto alle periferie sempre più abbandonate”. Ha portato l’esempio del gioco del Rugby per spiegare come sarà la sua amministrazione: il valore della diversità ma tutti indispensabili, il rispetto e la fiducia negli altri, l’impegno e il valore della squadra: “Da imprenditore so bene il valore di una squadra coesa con cui condividere gioia e delusioni, sudore e allegria”. Non è mancato neanche un accenno al programma, dalle piccole cose quotidiane da sistemare ai grandi progetti: infrastrutture, strutture sportive e scolastiche, residenze protette per chi non è più autonomo, case popolari, specie per giovani famiglie. I sogni, ha confessato Pepa, sono tanti: la realizzazione di una bretella per liberare la zona dello stadio dall’assedio del traffico in occasione di eventi sportivi, una migliore viabilità esterna per la città e la rivitalizzazione del centro storico. “Il mio impegno prioritario, comunque, sarà quello di essere trasparente e disponibile all’ascolto con tutti e con me – se avrò l’onore di guidare Recanati – sarà tutta l’Amministrazione Comunale a garantirlo”. Pepa ha lanciato, quindi, i prossimi impegni della campagna elettorale. Si parte subito, già da domani, con l’incontrare i quartieri e le associazioni per capire meglio i problemi irrisolti e con l’avvio di un filo diretto con i cittadini attraverso la piattaforma on line “Oltre l’Infinito” dove ognuno, in forma anonima, potrà esprimere le proprie idee o far presente le questioni da risolvere. Si è salutato con un affettuoso abbraccio, alla fine, con Francesco Acquaroli che a Recanati oggi non è venuto proprio a mani vuote annunciando un impegno importante per uno dei problemi più grossi per la città, la sanità. “Entro l’estate sarà istallata a Recanati la nuova Tac e questo sta a significare che il “Santa Lucia” per la Regione è un presidio importante per la sanità del territorio. Sappiamo bene le difficoltà, dalle normative stringenti alla carenza di personale, ma su Recanati abbiamo intenzione di investire, e non solo sulla sanità, tema per il quale, comunque, organizziamo a breve uno specifico incontro pubblico. Come promessa faccio mio uno slogan di Pepa: “Insieme rendiamo grande Recanati”!

17/03/2024 20:21
Eccellenza, per la vittoria finale c'è anche il Chiesanuova: superato 4-1 il Montegranaro

Eccellenza, per la vittoria finale c'è anche il Chiesanuova: superato 4-1 il Montegranaro

Il Chiesanuova Calcio conquista la terza vittoria consecutiva sul nuovo campo sintetico “Sandro Ultimi”. La formazione del tecnico Roberto Mobili supera con un perentorio 4-1 il Montegranaro. Assenze pesanti nelle file biancorosse, oltre al portiere Fatone era privo di Morettini e Defendi, giocatori di spessore che nessuno può permettersi, anche chi è subentrato ha contribuito a questa splendida vittoria. Una gara che metteva di fronte due squadre forti, che ambiscono ai playoff i locali dispongono del miglior attacco dell’Eccellenza, mentre gli ospiti rappresentava la seconda miglior difesa del campionato. Con questa vittoria i ragazzi del presidente Bonvecchi si portano a -3 dalla neo capolista Montefano. Grande prova dei ragazzi di Mister Mobili, sin dal 1’ per intensità, aggressività e qualità.  Cronaca: Partono forte i biancorossi che già al 5’ trovano il gol del vantaggio. Pasqui anticipa un avversario sulla destra, mette al centro sul primo palo, dove irrompe Trabelsi che infila sul primo palo Taborda per l’1-0 siglando la sua prima rete in questo campionato. Al 18’ ancora Trabelsi a trovare il gol del raddoppio con un lancio lungo di Monteneri da centrocampo, trovando la linea difensiva del Montegranaro troppo alta, l’attaccante biancorosso con un delizioso pallonetto insacca. Dopo una prima mezzora di assoluta padronanza degli uomini di Mobili, ecco il guizzo ospite, da una rimessa laterale lunga di Cicconetti, Kukic di testa impegnava severamente Carnevali, non tratteneva e Perpepaj arriva prima di tutti insaccando facilmente, siglando il suo ottavo gol stagionale. Al 40’ Ruggeri rischia la doppia ammonizione, per un fallo su Pasqui lanciato in porta. Il Chiesanuova trova il Tris prima dello scadere del Primo tempo, punizione dal limite, con Pasqui che tocca per Iommi, che di prima calcia in rete, battendo Taborda per il 3-1. Nella ripresa la formazione ospite entra in campo con un altro piglio, inserendo subito l’attaccante Tonuzi, che si rende subito pericoloso al 60’ ma il suo tiro veniva deviato da un difensore in corner. Ospiti che provano a riaprire la gara con un colpo di testa del neo entrato Pagliarini, palla di poco alta. Al 61’ era Sbarbati a saltare il suo diretto avversario, gran tiro che Taborda intercetta. Al 74’ grandi meriti a Mongiello che si inventa una palla filtrante in area di rigore, dove Taborda atterra Sbarbati in area, per Laura Mancini è calcio di rigore, che lo stesso Sbarbati segna per il 4-1 (nona rete stagionale). Nel finale i giocatori escono tra gli applausi dai propri sostenitori, che hanno un sogno nel cuore, portare il Chiesanuova ai playoff.

17/03/2024 20:10
Civitanova, scontri fra tifosi nel post-partita col Castelfidardo (VIDEO)

Civitanova, scontri fra tifosi nel post-partita col Castelfidardo (VIDEO)

La partita Civitanovese-Castelfidardo, terminata con la vittoria degli ospiti che ha fatto perdere la testa del campionato ai rossoblù, ha vissuto un post-partita particolarmente agitato. Fuori dal Polisportivo si sono infatti registrati scontri fra alcuni membri delle due tifoserie, venuti a contatto lungo la strada antistante lo stadio. Fra l'incredulità dei supporters che lasciavano lo stadio, sono esplosi anche diversi fumogeni e qualche petardo. Sono intervenuti immediatamente sul posto i carabinieri.

17/03/2024 19:49
Volley, Macerata chiude la regular season con il 3-0 a Modica e mette Mantova nel mirino

Volley, Macerata chiude la regular season con il 3-0 a Modica e mette Mantova nel mirino

  I biancorossi non si sono fatti distrarre dal prossimo impegno nello spareggio promozione e, come promesso alla vigilia, hanno giocato per vincere e mettere pressione a Mantova, prossima avversaria ai Play-Off. Coach Castellano ha dovuto fare i conti con le assenze di Casaro e Orazi, ma il gruppo ha risposto con una buona prestazione dei sostituti Penna e Sanfilippo. La Banca Macerata ha controllato per gran parte della gara contro Modica, a partire dal primo set: c’è stato maggiore equilibrio nel secondo ma la qualità dei biancorossi ha avuto la meglio alla distanza, mentre nel terzo Macerata ha lasciato poco spazio agli avversari. Ora la squadra potrà lavorare in vista dello spareggio promozione visto che la prossima settimana, cioè l’ultima giornata di Regular Season, coincide con il turno di riposo per i biancorossi.   LA CRONACA – Coach Castellano sceglie Penna al posto di Casaro, poi Zornetta e Lazzaretto; al centro confermati Fall e Sanfilippo, la regia è affidata al Capitano Marsili, il libero è Gabbanelli. Macerata avanti all’inizio della partita, Modica però risponde con il muro-out di Capelli 4-4; poi però i biancorossi tornano avanti e allungano 4-6 con l’ace di Penna. Modica recupera ancora ma di nuovo Macerata prova al fuga, propiziata dall’ace di Marsili e poi dal punto firmato da Zornetta, 9-12; coach Di Stefano vede i biancorossi ingranare la marcia e chiama il time-out. Ritrova convinzione Modica alla ripresa del gioco: lungo scambio dove i padroni di casa difendono bene e trovano il 12-14 su un’invasione dei biancorossi; Macerata è comunque avanti e prova subito a prendere il largo con il punto di Penna. Ancora Penna protagonista, dopo una buona difesa dei compagni riesce a trovare il varco giusto nel muro per il 16-20 e Macerata si avvia ad un finale di set in controllo: Buzzi manda out la battuta decisiva che permette ai biancorossi di chiudere 20-25. Riparte avanti la Banca Macerata che con una buona ricezione e il contrattacco di Sanfilippo si porta sul 3-5. Modica vuole evitare la fuga dei biancorossi e riesce a trovare l’8-8 con l’ace di Chillemi che inganna Lazzaretto; ci credono i padroni di casa e con la schiacciata di Capelli vanno sul 10-9. Macerata recupera subito e prosegue una fase combattuta dell’incontro, con buoni ritmi e le squadre che si inseguono, 14-14. I biancorossi sorpassano ancora e provano ad allungare in un momento decisivo: Fall buca al centro poi Marsili trova l’ace e Macerata va sul 17-19; Modica reagisce e accorcia, risponde di nuovo Fall con il 19-21. Nuovo break biancorosso con il diagonale di Lazzaretto e l’errore di Buzzi, 20-24, quindi chiude il muro di Sanfilippo, 21-25. Nuovo equilibrio nel terzo set ma è ancora efficace il muro biancorosso che permette ai ragazzi di coach Castellano di ribaltare l’iniziale svantaggio, 5-6. Cerca di scappare Macerata: Penna a due mani mette a terra per il +3, poi ace di Zornetta e i biancorossi vanno sul 9-13, time-out per Modica. Lo stop non ferma Macerata che gioca bene e controlla il gioco; la squadra ospite macina punti e allunga ancora l’errore dei padroni di casa propiziato da Pahor, 13-18. Sbagliano invece in ricezione i biancorossi e Buzzi ha gioco facile, poi Capelli trova un colpo preciso che supera la difesa di Macerata, 20-22 e finale che si riapre: ci pensano Penna e l’ace di Lazzaretto ad agevolare la vittoria che arriva con il 21-25.    Il tabellino: AVIMECC MODICA 0 VOLLEY BANCA MACERATA 3 PARZIALI: 20-25, 21-25, 21-25. Durata set: 25’, 28’, 27’. Totale: 80’.  AVIMECC MODICA: Raso 2, Capelli 15, Chillemi 5, Nastasi, Cascio, Buzzi 5, Spagnol 13, Giudice 2. NE: Di Franco, Putini, Italia, Tidona, Lombardo. Allenatore: Di Stefano. VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 7, Pahor, Fall 8, Penna 16, Sanfilippo 6, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 10, Lazzaretto 13. NE: Owusu, Ravellino. Allenatore: Castellano. ARBITRI: Gaetano e Giorgianni.    

17/03/2024 19:20
Eccellenza, il Tolentino si fa rimontare a Urbania: Nasic non basta, finisce 1-1

Eccellenza, il Tolentino si fa rimontare a Urbania: Nasic non basta, finisce 1-1

In quel di Urbania il Tolentino esce con un pareggio. La formazione cremisi si fa rimontare dopo il vantaggio firmato Nasic per l'1-1 finale nel match valevole come ventiseiesima giornata del campionato di Eccellenza. Un punto che regala un minimo di ossigeno dopo due sconfitte consecutive, prima della lunga pausa che congelerà il torneo sino al 7 aprile.  LE FORMAZIONI - Possanzini ripropone la linea a quattro di difesa con l'inserimento dell'under Giuggioloni a centrocampo (2005). In avanti la fantasia di Borrelli è a disposizione di Cardinali. Bucosse preferito a Orsini tra i pali. Nei padroni di casa spicca la presenza del fresco ex cremisi Mistura, il cui addio è stato piuttosto traumatico (leggi qui). Urbania che può contare su un arsenale offensivo di tutto rispetto con Nunez, Catani e Paszynski.  Avvio di partita su ritmi piuttosto bassi. A prendere il mano il possesso palla sono gli ospiti, senza però riuscire a creare grosse chance da rete sino a quando al 44', non arriva il vantaggio. Nasic è bravo a farsi trovare al centro dell'area di rigore in uno dei suoi prorompenti inserimenti su lancio lungo di Tomassetti e, dopo un rimpallo susseguente a una conclusione di Balbo, tuona con il sinistro in girata e non lascia scampo a Urbietis.  Al rientro dagli spogliatoi il Tolentino si conferma più manovriero, tanto che il pubblico di casa inizia a protestare e chiedere maggiore intensità ai propri giocatori.  Al 55' Paszynski ci prova in acrobazia, ma la sua rovesciata finisce lontana dallo specchio dei pali. Il tentativo, in ogni caso, consegna fiducia ai padroni di casa che di lì in poi innescano un buon forcing alla ricerca del pari. Al 60' Possanzini deve riconfigurare una difesa già bersagliata dagli infortuni per via del problema fisico accusato da Mercurio, al suo posto entra Di Biagio.  Il pareggio arriva al 75' con la deviazione sotto misura di Mistura sugli sviluppi di calcio d'angolo. La reazione del Tolentino è tutto nell'azione personale del subentrato di Di Biagio, ma la sua conclusione termina alta. Il secondo tempo degli ospiti è di estrema sofferenza e viene condita anche con l'espulsione di uno dei massaggiatori per eccessive proteste. L'Urbania non riesce a trovare il colpo da tre punti, le squadre si spartiscono la posta in palio.  (Credit foto: Us Tolentino 1919) 

17/03/2024 16:54
Matelica non dimentica i suoi ragazzi caduti nel 1944 e nel 1946: doppia cerimonia

Matelica non dimentica i suoi ragazzi caduti nel 1944 e nel 1946: doppia cerimonia

Domenica 17 marzo la città di Matelica ha reso omaggio ad alcuni dei suoi caduti per mano nazifascista e per via dei residui bellici post guerra. Due cerimonie sentite e partecipate si sono tenute nella zona di Terra di Mondo e Casafascola per ricordare quattro ragazzi uccisi dall’orrore della barbarie nazifascista e degli strascichi della seconda guerra mondiale. Era il 17 marzo 1944 a Casafoscola quando nelle case contadine attorno alla villa dei conti Cerbelli si trovavano tre partigiani: Liziero Rastelli detto “Bombolo”, fornaio, che aveva fondato il gruppo partigiano “Eremita” sulle pendici del monte Gemmo, malato di broncopolmonite, si era ritirato lì in convalescenza; Terenzio Terenzi, matelicese di 27 anni; Wassili Niestarol, 22 anni, di Mosca, i quali stavano con lui per proteggerlo. Arrivò un camion di tedeschi (di stanza a Camerino) e di fascisti (con loro probabilmente “lu castrinu”, castratore di maiali, matelicese, nota spia). Bombolo scappò a fatica in una direzione e si nascose, salvandosi; gli altri due nella direzione opposta spararono per attirare l’attenzione su di sé. Finite le munizioni, Wassili Niestarol fu ucciso sul posto a colpi di baionetta. Terenzio Terenzi, ferito, fu caricato sul camion per essere portato al comando tedesco a Camerino, ma lungo il percorso fu sgozzato (da un fascista di Castelraimondo), il corpo fu sadicamente oltraggiato e poi abbandonato in località Carbone, poco prima di Canepina, all’incirca all’altezza del distributore di benzina. La casa del colono Leoni fu distrutta con la dinamite e il fienile incendiato. Nel 1948 il conte Cerbelli fece collocare una lapide a ricordo di Wassili Niestarol sul luogo dove era stato ucciso. Il corpo di Terenzio Terenzi, recuperato e portato al cimitero di Camerino, fu poi traslato il 1° novembre 1944 al cimitero di Matelica. Due anni fa, per un desiderio del nipote, che porta lo stesso nome Terenzio Terenzi, è stata collocata una lapide a suo ricordo accanto a quella del partigiano russo, nel luogo dove entrambi avevano combattuto e sacrificato la vita. Ma la guerra non uccise solo durante il periodo del conflitto. Nella primavera del 1946 i due ragazzi Ilio Cicculesse e Cesare Mosciatti pascolavano le pecore nella zona di Terra di Mondo. La guerra era passata lì due anni prima e nessuno ci pensava più. Trovarono un bossolo di un mortaio neozelandese inesploso. Ci giocarono, ignari di cosa fosse e quanto fosse pericoloso. Quello esplose dilaniandoli; si ritrovarono solo pochi resti dei corpi. La notizia è riemersa solo da pochi anni, grazie alla passione di Gervasio Micucci, che, essendo di Terricoli, l’ha sentita raccontare. Alle due cerimonie, che si sono tenute nelle zone dove sono installate le lapidi, ha partecipato anche l’amministrazione comunale di Matelica rappresentata dal vicesindaco Denis Cingolani, dall’assessore Graziano Falzetti e dal consigliere Sauro Falzetti. Con loro anche la baby sindaco del consiglio comunale dei ragazzi Maria Fabrianesi. Entrambi i sindaci hanno deposto dei fiori sulle lapidi e hanno ringraziato l’Anpi e l’Anmig per l’organizzazione dei due momenti di ricordo. "È fondamentale ricordare le figure di questi ragazzi che hanno dato la loro vita per motivi diversi, ma sempre per colpa dell’orrore della guerra - ha detto Cingolani - le loro storie meritano di essere raccontate come monito per il futuro, soprattutto ai ragazzi delle nuove generazioni che dovranno poi a loro volta tramandarle ai loro figli per far sì che non vadano perdute. Ringraziamo l’Anpi, l’Anmig, il consiglio comunale dei ragazzi e la Protezione Civile per aver organizzato questa giornata di ricordo".  

17/03/2024 16:40
Forza Italia fa "spesa" nella Lega: ufficializzato l'ingresso di Luca Davide ed Emanuela Addario

Forza Italia fa "spesa" nella Lega: ufficializzato l'ingresso di Luca Davide ed Emanuela Addario

Forza Italia si rafforza ulteriormente in provincia di Macerata e annuncia ufficialmente l’ingresso nel partito di due figure di rilievo nel panorama politico regionale. Il commissario di Forza Italia Marche, Francesco Battistoni, e il segretario provinciale di Macerata, Gianluca Pasqui, hanno infatti dato il benvenuto nella sede civitanovese del partito a Luca Davide e Emanuela Addario. Entrambi di Porto Recanati, Luca Davide è un profondo conoscitore della questione immigrazione, grazie anche alla lunga esperienza lavorativa all’Hotel House. Emanuela Addario, invece, nel 2020 si candidò alle elezioni regionali nelle liste della Lega ottenendo un lusinghiero risultato in termini di preferenze personali. "L’ingresso di Luca e di Emanuela in Forza Italia - ha detto l’onorevole Battistoni - conferma l’attrattività del nostro partito che ormai da mesi registra nuove adesioni di persone che si riconoscono nei nostri valori e vogliono impegnarsi per rendere sempre più forte e solida la componente moderata del centrodestra. È un’ottima notizia, soprattutto in vista degli impegni elettorali dei prossimi mesi che vogliamo vivere da protagonisti sia a livello territoriale che in Europa".  

17/03/2024 13:30
Macerata, colpo all'edicola Monachesi armati di motosega: ladri fanno razzia di sigarette e "gratta e vinci"

Macerata, colpo all'edicola Monachesi armati di motosega: ladri fanno razzia di sigarette e "gratta e vinci"

Razzia di sigarette e gratta e vinci nella notte. Ad essere colpita è stata l'edicola Monachesi, in via dei Velini, a Macerata, di proprietà della moglie e della cognata del presidente della Maceratese, Alberto Crocioni.  I ladri sarebbero riusciti a tagliare letteralmente a metà la serranda dell'esercizio commerciale con una motosega a batteria per poi forzare l'apertura della vetrina e introdursi all'interno. Il bottino complessivo è stato di circa 10mila euro.  Stando a una prima ricostruzione, il fatto sarebbe avvenuto dopo le due, visto che intorno a quell'ora in zona erano ancora presenti testimoni che non hanno avvertito nulla di strano. A procedere alle indagini sono i carabinieri della locale Compagnia, anche attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza presenti nella via.   

17/03/2024 12:00
Avaria all'impianto elettrico dell'ospedale: evacuati i pazienti

Avaria all'impianto elettrico dell'ospedale: evacuati i pazienti

Un guasto al serbatoio del generatore a gasolio di energia all'interno dell'ospedale San Carlo e Donnino di Pergola, ha causato complicazioni tali da comportare l'evacuazione dei 33 pazienti ospitati e il loro temporaneo trasferimento all'ospedale di Urbino in attesa del ripristino. È avvenuto sabato sera verso le 22:30 quando, dopo la segnalazione, sono intervenuti i vigili del fuoco. I pazienti trasferiti in ambulanza ma anche con il supporto del pulmino dei vigili del fuoco, sono quelli dei due reparti presenti di Riabilitazione lunga degenza e Medicina d'urgenza. Contestualmente all'evacuazione, gestita con il personale sanitario, sono intervenuti anche il personale tecnico specializzato e i carabinieri, che hanno collaborato con i vigili del fuoco per risolvere il guasto e ripristinare l'erogazione di energia elettrica nell'ospedale di Pergola      

17/03/2024 11:35
Pet therapy a domicilio per i piccoli pazienti del Salesi: il calore dei cani arriva anche a casa

Pet therapy a domicilio per i piccoli pazienti del Salesi: il calore dei cani arriva anche a casa

Pet therapy a domicilio per i bambini oncologici. Ad Ancona il progetto della Fondazione Ospedale Salesi Onlus che ha l'obiettivo di garantire ai bambini dimessi dall'ospedale la prosecuzione della terapia anche a casa. L'iniziativa è sostenuta dai Lions Club di Senigallia, Ancona Host, Ancona Colle Guasco, Osimo, Castelfidardo e Riviera del Conero. La co-terapia, già attiva dal 2017 per i piccoli pazienti ricoverati presso il Dipartimento Materno Infantile del Salesi di Ancona, potrà dunque raggiungere i bambini oncologici anche a domicilio una volta dimessi dal nosocomio per prosecuzione della Pet Therapy. Impegnati nel progetto, condotto dagli operatori della Magical Pet, cinque splendidi cani: Eva un pastore tedesco femmina, Otto van blu'z un australian shepherd maschio, Shaky un siberian husky femmina, Toffee un barbone grande mole femmina e Zuma una labrador retriever. "La pet therapy - spiega la direttrice della Fondazione Ospedale Salesi Onlus, professoressa Laura Mazzanti - negli anni ha mostrato di avere importanti benefici sui pazienti pediatrici: attraverso il contatto con l'animale i bambini oncologici riescono a raggiungere un rilassamento corporeo e ad allontanare temporaneamente i pensieri negativi collegati alla malattia". Il progetto pilota di coterapia a domicilio, fortemente voluto dalla dottoressa Paola Coccia, avviato nel 2022, "ha riscontrato fin da subito un grande successo e apprezzamento sia tra i bambini che vi hanno partecipato che tra le loro famiglie".          

17/03/2024 10:50
Rovescia il barbecue dei vicini e li aggredisce a colpi di bastone: denunciato 50enne

Rovescia il barbecue dei vicini e li aggredisce a colpi di bastone: denunciato 50enne

Rovescia il barbecue dei vicini di casa mentre stanno facendo una grigliata e poi li aggredisce a colpi di bastone. È accaduto ad Ancona nei pressi di via De Gasperi dove sono intervenuti i poliziotti dopo una richiesta di aiuto. Il presunto aggressore, un 50enne, è stato condotto in Questura e deferito a piede libero per il reato di lesioni personali aggravate. All'arrivo degli agenti una 45enne aveva riferito di essere stata percossa con un manico di scopa dal vicino di casa che poco prima aveva aggredito verbalmente suo marito e poi lo aveva colpivo. Il marito, secondo quanto raccontato dalla donna, era stato aggredito senza un apparente motivo mentre grigliava della carne su un barbecue insieme a lei, a pochi metri dall'abitazione del presunto aggressore. Il coniuge della 45enne aveva confermato ai poliziotti che il vicino gli si era avvicinato, aveva rovesciato a terra il barbecue, sferrandogli poi un colpo con il bastone prima di aggredire anche la moglie verbalmente e con il manico. Alla lite, secondo quanto riferito dalle parti offese, avrebbe partecipato anche la moglie dell'aggressore che si era scagliata contro l'altra donna. Gli agenti hanno portato la calma, allertando il personale sanitario per le prime cure ai feriti. Il 50enne è stato portato in Questura e denunciato a piede libero.

17/03/2024 10:30
Mutui, è allarme per le famiglie italiane: "Il 40% ha difficoltà a pagare le rate, + 119% per il tasso variabile"

Mutui, è allarme per le famiglie italiane: "Il 40% ha difficoltà a pagare le rate, + 119% per il tasso variabile"

I dati presentati sabato a Roma dall'Osservatorio SalvaLaTuaCasa di Save Your Home sono allarmanti: il 40% delle famiglie italiane ha difficoltà a pagare le rate del mutuo, con un aumento del 119% per i mutui a tasso variabile. "È una situazione drammatica che rischia di sfociare in un'emergenza sociale" afferma Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici (Centro per i diritti del cittadino, ndr). "Serve un intervento urgente del Governo e degli istituti di credito per trovare soluzioni concrete a sostegno delle famiglie in difficoltà." Le famiglie in bilico e quelle insolventi, che rappresentano il 16% del totale, sono le più colpite. Tra queste, il 46% ha un prestito finalizzato all'acquisto di un bene o servizio, il 30% un prestito senza uno scopo predeterminato e il 25% una rateizzazione tramite carta revolving. L'aumento dei tassi di interesse ha avuto un impatto devastante sulle famiglie con mutui a tasso variabile. La rata mensile è aumentata fino al 119% per questa fascia di popolazione, con una contrazione del reddito netto residuo disponibile fino al 51%. "Le aste immobiliari non sono la soluzione" sottolinea Massimo Guido Conte, segretario di Codici Ancona. "Le famiglie che perdono la casa all'asta non solo si ritrovano senza un tetto sulla testa, ma rimangono anche con un debito da pagare."

17/03/2024 09:50
Basket, Halley Matelica corsara a Fiumicino: arriva il 3 su 3 nei Play-In Gold

Basket, Halley Matelica corsara a Fiumicino: arriva il 3 su 3 nei Play-In Gold

Più forte di un avversario tosto e con il sangue agli occhi dopo due ko in fila come la Supernova Fiumicino, più forte dell’infortunio di Morgillo (problema muscolare da valutare in settimana) a inizio secondo quarto, più forte del tentativo di rimonta rossonero nel finale: la Halley Matelica si prende di forza l’ottava vittoria consecutiva e sbanca il PalaSupernova regalandosi la terza perla su tre gare nel Play-In Gold. Partita condotta per ampi tratti dai biancorossi con una prestazione attenta in difesa e con poche sbavature in attacco, ma cruciale è stata la durezza fisica e mentale con la quale i ragazzi di coach Trullo hanno continuamente ricacciato indietro i tentativi della combattiva formazione di casa di tornare in partita.  Scatta bene dai blocchi di partenza la Vigor (3-8 dopo 2’) ma di fatto il primo quarto scorre via sul filo dell’equilibrio. Una bomba di Babilodze tiene avanti la Supernova a fine primo quarto (22-20) e il sorpasso dà slancio ai rossoneri, che sfruttano un paio di minuti di passaggio a vuoto della Vigor per salire a +8 (28-20 al 12’). I ceffoni svegliano la Halley, con lo scatenato Riccio che suona la carica e i biancorossi che confezionano un break di 0-13 (28-33 al 16’ firmato da Mariani in lunetta) ristabilendo di fatto l’equilibrio che caratterizza un primo tempo fatto di strappi senza che nessuna delle due squadre prenda nettamente il sopravvento: il 40-40 dell’intervallo lungo è la fotografia di questo equilibrio sottile. La Halley cambia marcia nel terzo quarto. Pronti via e uno 0-11 di parziale scaraventa indietro Fiumicino (40-51 al 23’), con un fadeaway di Riccio la Vigor tocca il massimo vantaggio sul +12 (48-60 al 29’), ma un’incredibile bomba col fallo di Grilli sulla sirena di fine terzo quarto tiene ancora in piedi i padroni di casa (53-60 al 30’). I biancorossi danno la sensazione di avere l’inerzia del match in mano, ma Fiumicino mette sul piatto tutta la sua fisicità e con energia e tanti rimbalzi d’attacco chiude di nuovo il gap fino al -2 (67-69 a 3’ dalla sirena). Sembrano esserci le premesse per un finale al cardiopalma e invece la Halley scala un’altra marcia e quando Provvidenza griffa con lo step-back dai 6,75 il 67-77 con meno di 1’ da giocare la festa dei Cani rabbiosi in terra laziale può già cominciare. SUPERNOVA FIUMICINO-HALLEY MATELICA 70-80 FIUMICINO: Grilli 12, Agbara, Diedhiou, Tebaldi 7, Martino 4, Lemmi 4, Staffieri 6, Avramov 15, Allodi 15, Babilodze 7. All.: Bonora. MATELICA: Provvidenza 10, Mutombo ne, Morgillo, Carone, Mazzotti 10, Ciampaglia, Mentonelli 2, Riccio 25, Mariani 19, Musci 14. All.: Trullo. ARBITRI: Zara, Mura. PARZIALI: 22-20, 18-20, 13-20, 17-20.

17/03/2024 09:40
La Settempeda avanza con undici vittorie di fila e il Caldarola cede in casa

La Settempeda avanza con undici vittorie di fila e il Caldarola cede in casa

Record di successi servito da parte della Settempeda che vince per l’undicesima volta di fila andando ad espugnare il campo del Caldarola. Con due reti per tempo, entrambe all’epilogo delle due frazioni, i biancorossi confermano la marcia più che spedita e, oltre ai tre punti, arriva l’ulteriore allungo in classifica sulla seconda(più otto sulla Vigor). Insomma, tutto bene per la Settempeda che intravede in lontananza l’obiettivo più grande, ma è presto per dare sentenze e considerare la cosa per fatta(sei giornate al termine compreso lo scontro diretto a Montecosaro)quindi profilo basso e testa al prossimo impegno(in casa contro l’Urbisaglia match che precede la sosta). A proposito di concentrazione: sarà fondamentale curarla da qui in avanti e in effetti a Caldarola non è stata quella migliore, dato che la prestazione complessiva non è stata brillante e non certo delle migliori. I padroni di casa hanno messo in difficoltà la capolista giocando con ritmo, intensità e coraggio. Tutto ciò però non è bastato alla squadra di Fede per ottenere almeno un punto(sarebbe stato meritato) e alla fine ai locali resta il rammarico per non aver avuto il necessario cinismo sotto porta, cosa che invece ha avuto la Settempeda che ha potuto sfruttare qualità e talento individuale. Certo è che la formazione di Ciattaglia, pur in un pomeriggio non brillante, ha ribadito la grande organizzazione, l’esperienza giusta, la compattezza di un gruppo ormai maturo, rodato e consapevole di come arrivare alla vittoria. Nel Caldarola, oltre alla buone prestazione complessiva, da segnalare Moscati e il giovanissimo(2007) Alessandro Staffolani; mentre tra gli ospiti Caracci, Silla e Montanari oltre che l’implacabile Castellano ancora decisivo come goleador(14 centri). LA CRONACA – Trasferta insidiosa quella di Caldarola per la prima della classe che deve vedersela con i locali affamati di punti salvezza. Settempeda che, invece, punta all’ennesimo bottino pieno per rinsaldare il primato. Buresta è fuori(squalifica) nell’undici di casa, mentre nei biancorossi c’è Silla al posto di Dolciotti. Queste le novità in avvio per una partita che vede le contendenti affrontarsi con una certa accortezza a testimonianza che i punti in palio contano per entrambe. La prima chance è della Settempeda: corner per i locali e ripartenza a campo aperto di Quadrini, lanciato da Eclizietta, che sceglie il tiro dal limite con palla alta. Al 7’ scatto e cross di Falconi da sinistra e colpo d testa largo di Di Marino. Due tentativi dalla distanza, uno di Castellano l’altro di Alessandro Staffolani, finiscono tra le braccia dei portieri. Ben più pericoloso il tentativo di Francesco Staffolani che da destra mette un bel pallone davanti alla porta dove Falconi manca la deviazione che poteva risultare letale. Poco dopo è Silla a provarci con un rasoterra facile preda di Giustozzi. Fase del match con diversi errori nei passaggi e ritmo più basso. La gara latita di emozioni. Solo un episodio potrebbe sbloccarla e giunge al minuto 40. Cartechini dalla trequarti scodella un pallone morbido in area che taglia fuori i centrali caldarolesi ed arriva a Castellano che colpisce di testa trovando il pallonetto che scavalca Giustozzi ed entra in porta. Settempeda in vantaggio. L’ultima azione del primo tempo è per il Caldarola ed è un pericolo per la porta biancorossa: lancio lungo in area, Caracci esce e devia, Di Marino recupera e prova a girare verso la porta, Tacconi fa buona guardia e ribatte. Chi rientra meglio in campo dal riposo è il Caldarola: punizione centrale di castelli e, soprattutto, colpo di testa in mischia di Moscati sul fondo non di molto. Dopo una ventina di minuti la Settempeda cresce e in ripartenza crea i presupposti per il raddoppio, ma la partita non viene chiusa e dunque resta aperta fino al termine. Quadrini e Silla non riescono a trovare il tempo e il modo per concludere dopo una buona azione; Silla prova un complicato tiro al volo, finito largo, da lunga distanza con l’intento di sfruttare l’uscita fuori area di Giustozzi chiamato ad anticipare con i piedi un avversario con porta rimasta incustodita; Quadrini lancia in verticale Castellano che da dentro l’area prova il tocco al volo ma spedisce sul fondo. Siamo nel finale del match e il Caldarola ci prova. Al 40’ da una mischia in area biancorossa spunta Aringoli che può calciare indisturbato ma sbaglia la mira. Al 44’ poi l’occasione probabilmente più ghiotta per il pari in favore dei padroni di casa: bella azione in orizzontale che porta al tiro da dentro l’area Pettinari, Caracci uscitogli incontro respinge, palla a Di Marino che da ottima posizione mette sul fondo. La Settempeda, scampato il pericolo, torna a pungere in contropiede e lo fa due volte con Montanari. La prima con un sinistro diretto sotto il sette alla destra di Giustozzi che è bravo a deviare con un bel tuffo. La seconda, in pieno recupero(49’).ha un esito migliore perché vale il definitivo 0-2 siglato dallo stesso Montanari che trova spazio sulla sinistra, si inserisce, riceve l’assist di Silla e mette in porta con un preciso rasoterra in diagonale. Gol, vittoria e primato rafforzato. IL TABELLINO CALDAROLA-SETTEMPEDA 0-2 MARCATORI: 40’ Castellano, 94’ Montanari CALDAROLA: Giustozzi, Staffolani Francesco, Paparoni, Ruggeri(76’Fioravanti), Aringoli, Moscati, Castelli(76’ Staffolani Edoardo), Di Marino, Ventresini, Staffolani Alessandro, Falconi(67’ Pettinari). A disp. Tiberi, Manfrini, Pelati, Rinaudo, Governatori, Seccacini. All. Fede SETTEMPEDA: Caracci, Tacconi, Montanari, Cartechini(86’ Meschini), Gianfelici, Mulinari, Quadrini, Silla, Cappelletti(61’ Wali), Castellano, Eclizietta(61’ Dolciotti). A disp. Scattolini, Codoni, Marcaccio, Sfrappini, Lazzari, Farroni. All. Ciattaglia ARBITRO: Recchia di Ascoli Piceno NOTE: Ammoniti: Cartechini, Eclizietta, Paparoni, Ventresini, Wali, Di Marino. Angoli: 4-3. Recupero: pt 2’, st 6’

16/03/2024 20:10
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