Inaugurato a Macerata il primo centro per uomini autori di violenza (Cuav). L'ambito territoriale sociale 15 - Comune è stato individuato dalla Regione Marche, con l'accordo degli altri Ambiti provinciali, come referente per realizzare il sistema regionale di servizi e interventi rivolti a uomini autori di violenza, in sinergia con la stessa Regione e gli Ambiti territoriali sociali capoluoghi di provincia.
Il sistema prevede due diverse linee di azione interconnesse tra loro. La prima riguarda il set up e l'avvio di un centro per uomini autori o potenziali autori di violenza (Cuav Marche) con sede principale a Macerata e articolazioni dislocate una per ogni provincia della regione, anche implementando e potenziando i servizi esistenti, per diffonderne la presenza del servizio in territori sprovvisti, e garantire l'omogeneità di interventi e prese in carico nelle Marche.
L'azione, finanziata con fondi del Dipartimento pari opportunità, inoltre, prevede la definizione di un sistema di intervento integrato con servizi specializzati per il supporto a donne vittime di violenza e ai loro figli, la redazione di prassi operative regionali in vista della stesura delle linee guida nazionali ancora in strutturazione.
"Al 31 ottobre al Centro antiviolenza Cav Sos Donna - ha riferito la vice sindaco e assessora a Pari opportunità e Servizi sociali Francesca D'Alessandro - sono arrivate 221 chiamate e 180 sono state prese in carico. Significa che nel 2022, 180 donne hanno deciso di intraprendere un percorso di accompagnamento sociale, legale e psicologico, e di fuoriuscita dalla situazione di violenza". All'inaugurazione presente tra gli altri il sindaco Sandro Parcaroli.
“Il progetto regionale che vede l’ATS 15 come referente rappresenta uno strumento di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere che, nelle varie fasi di azione, ha coinvolto tutto il tessuto sociale della comunità, dalle istituzioni fino ai privati – è intervenuto il sindaco -. È importante in primis offrire dei servizi specializzati per il supporto alle donne vittime di violenza e ai loro figli e, al contempo, avviare un percorso di rieducazione e riabilitazione nei confronti di chi compie atti di violenza o è un potenziale autore di violenza”.
"La Cooperativa Il Faro lavora sul territorio provinciale ormai da 30 anni e si è sempre occupata di servizi socio-assistenziali e educativi a favore della comunità, minori, adulti, anziani, disabili – ha detto Andrea Tridico della cooperativa -. In particolare dal 2014 abbiamo scelto di occuparci di violenza di genere".
"Abbiamo aperto uno sportello antiviolenza a Civitanova Marche, poi una casa rifugio e una casa di semiautonomia e nel 2019 abbiamo iniziato a gestire il Centro antiviolenza provinciale di Macerata e gli sportelli di Porto Recanati, Civitanova Marche e Castelraimondo. Nelle case di accoglienza le operatrici si occupano della gestione delle emozioni e delle paure dei bambini e delle bambine, testimoni e vittime al tempo stesso della violenza domestica. Sono diverse le attività laboratoriali ed educative che svolgiamo con loro oltre a quelle di sensibilizzazione che facciamo ogni anno nelle scuole".
"Quindi - prosegue Tridico - abbiamo capito che mancava un pezzo del puzzle: il lavoro con gli autori di violenza. Ed è partito questo progetto condiviso che ci vedrà attori in primis ma anche destinatari di un pensiero che vede come possibile e necessario ‘il lavoro sul problema sociale maschile’ e dare la possibilità agli uomini che agiscono violenza di ‘scegliere il cambiamento’ e di ‘rifiutare il sistema di potere’, di dire ‘no’. Questo è un impegno civile e politico che deve vedere le operatrici dei Cav e noi operatori dei Cuav lavorare su due fronti diversi ma con un obiettivo comune che è quello della parità di genere".
“Il progetto CUAV Marche – ha affermato invece Antonella Ciccarelli coordinatrice Polo9 ente capofila azioni di progetto - rappresenta una opportunità per la rete delle relazioni territoriali e per le sinergie al contrasto delle violenze sulle donne. La violenza non è un fatto privato ma di interesse pubblico, che ha bisogno di interventi congiunti e coordinati”.
La seconda azione prevede soluzioni abitative, a valenza regionale e idonee a far fronte alle necessità relative sia alla zona nord che alla zona sud delle Marche, per consentire, dove necessario, l’applicazione degli artt. 282 bis CPP e 384 bis CPP per favorire l’allontanamento d’urgenza del maltrattante dalla casa familiare.
Dalla procedura di co-progettazione, sono stati individuati due appartamenti, uno ad Ancona, per la zona nord, uno a Macerata per la zona sud per un totale di cinque posti letto mentre sono stati anche definiti accordi con strutture ricettive per le urgenze.
Importanti e concreti passi avanti per il nuovo tratto di Pedemontana delle Marche - quello che interesserà il collegamento da Caldarola a Servigliano - sono stati illustrati in un incontro nella serata di ieri a Palazzo Raffaello tra il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, l’ingegner Fulvio Soccodato, commissario Anas e soggetto attuatore per gli interventi infrastrutturali nel cratere sismico 2016, i tecnici progettisti e i sindaci dei Comuni interessati dal miglioramento dei collegamenti sul territorio. Hanno portato il saluto da remoto anche il commissario Giovanni Legnini e il senatore Guido Castelli.
Nel corso della riunione sono stati presentati i 3 progetti di prefattibilità tecnica rafforzata di seconda fase che saranno appaltati entro dicembre, i quali si aggiungono ai 3 interventi di prima fase già appaltati lo scorso settembre e che saranno aggiudicati entro l’anno e immediatamente cantierabili. I tratti coinvolti sono quelli tra Belforte del Chienti e Sarnano, tra Sarnano e Amandola e tra Amandola e Servigliano, per un investimento relativo a questi interventi di 171 milioni di euro.
Il presidente Acquaroli ha espresso il ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati per il raggiungimento di obiettivi che non erano scontati: “Sono interventi complessi, oggi sentiamo parlare di cantieri e di una tempistica di realizzazione concreta, e solo due anni fa iniziavamo ad immaginare il percorso per realizzare questa opera di cui il territorio necessita da decenni”.
“È un'opera a cui teniamo molto, c'è stata una forte volontà da parte di tutti di accelerare le fasi. Questi interventi sono imprescindibili per l'accessibilità e la raggiungibilità di questi territori: migliorare la viabilità in queste zone, sia come tempi di percorrenza, sia in termini di sicurezza stradale, significa richiamare flussi nell’entroterra, alleggerire l’Adriatica e quindi un beneficio generalizzato per tutto il territorio regionale e con auspicati vantaggi in termini economici”.
“Se vogliamo salvare davvero le aree interne quest’opera viaria è fondamentale e non complementare ad altri assi viari, ma anzi nodo strategico di una rete infrastrutturale più ampia. Si tratta anche di opere – ha concluso il presidente – che rappresentano un modello funzionale di lavoro in perfetta collaborazione tra istituzioni regionali, nazionali e locali oltre che con le strutture di progettazione e realizzazione che hanno tenuto conto anche delle più piccole esigenze della popolazione interessata".
“Abbiamo potuto lavorare bene e velocemente anche perché abbiamo trovato un territorio e una comunità coesa che ha collaborato costruttivamente – ha detto il commissario Soccodato. Sono interventi complessi, in un territorio montano e impervio, con tratti esistenti spesso molto tortuosi, che abbiamo ridefinito mirando ad un netto miglioramento della sicurezza e dei tempi di percorrenza, anche tenendo conto degli aspetti ambientali e di sostenibilità. Opere che grazie alla loro progressiva e veloce realizzazione garantiranno benefici concreti anche per la mobilità quotidiana”.
L’intera opera, che migliorerà notevolmente la viabilità dell’entroterra e i collegamenti tra il territorio maceratese e fermano, prolungando così la Pedemontana verso il sud della regione, costerà all’incirca 400 milioni di euro, dei quali sono finanziati 194 milioni.
Rientra nella casa in fiamme per salvare due gatti, ma rimane intossicato. I Vigili del Fuoco sono intervenuti questa mattina in via Maiolati, ad Ancona, per un incendio verificatosi nella stanza di un appartamento posto su una palazzina di quattro piani.
Le fiamme hanno interessato anche il corridoio dell’abitazione. La squadra di Ancona intervenuta con un’autobotte e l’ausilio dell’autoscala ha provveduto a spegnere l’incendio evitando che le fiamme si propagassero all’intero appartamento. Gli abitanti dello stabile sono stati evacuati in via precauzionale a causa dell’intenso fumo che si è creato. Un 48enne è stato trasportato al Pronto Soccorso di Torrette dai sanitari del 118 per accertamenti.
A quanto risulta l’uomo, che vive nell’appartamento, è rientrato per salvare due gatti. Un gesto di generosità che ha portato alla salvezza dei felini, ma la permanenza all’interno dei locali gli ha fatto respirare il fumo fino a rimanerne intossicato. Le sue condizioni non risultano comunque gravi: è stato trasportato all’ospedale dorico con un codice gravità. Sul posto presente anche la Polizia di Ancona.
Sarà riaperto nelle prossime ore il tratto di strada di via Viviano Venanzi chiuso ieri per i lavori di riparazione del danno provocato dall’alluvione dello scorso settembre. Lo ha comunicato l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Camerino, Stefano Falcioni, lanciando anche un appello alla Regione Marche.
“Gli uffici hanno attivato il cantiere per la riparazione dei danni causati in via Venanzi dall’alluvione – afferma l’assessore Falcioni - Per permettere l’esecuzione dei lavori è stato necessario chiudere la via, che, salvo imprevisti, sarà riaperta martedì 15 novembre".
"Ringrazio gli uffici, gli operai del comune e le aziende coinvolte che dal giorno dell’alluvione sono incessantemente all’opera per il superamento dei danni riparabili. È inevitabile sottolineare come sia urgente che la Regione Marche inserisca Camerino nel cosiddetto ‘cratere dell’alluvione’, almeno per quanto riguarda la riparazione dei danni riconducibili all’evento meteorologico".
"Senza questo sarà molto difficile trovare una soluzione ai problemi più grandi causati da quell’evento. Il riferimento, in particolare, è alla strada Caselle – Le Calvie e al ponte di Rocca d’Aiello, che dovrà essere demolito e ricostruito”.
Dopo il cedimento strutturale, causato dalle forti piogge di marzo, il Comune di San Severino Marche ha avviato i lavori di ricostruzione della porzione del muro di sostegno a protezione della strada e del parcheggio del santuario di Madonna dei Lumi.
Le opere, affidate all’impresa settempedana Costrem di Michele Meschini, richiederanno alcuni giorni. Per evitare al massimo i disagi ai fedeli che frequentano il luogo di culto, è stata ristretta l’area del cantiere al minimo richiesto per la sicurezza.
Le macchine per il movimento terra hanno demolito la struttura portate e rimosso parte del terreno della scarpata. Si procederà ora alla ricostruzione del muro. Il parcheggio del piazzale antistante il santuario della Madonna dei Lumi sarà comunque fruibile in parte e vi si potrà transitare con le auto. Per l’ingresso in chiesa i pedoni sono invitati ad utilizzare la strada più a monte.
La Provincia ha emesso un bando per la vendita, mediante asta pubblica, di sei ex case cantoniere e di un’area edificabile di proprietà dell’Ente. Il termine per la presentazione delle relative offerte scade lunedì 12 dicembre 2022, entro le 13, mentre l’apertura delle buste avverrà giovedì 15 dicembre, alle 12.
Gli immobili in vendita si trovano in località Favete ad Apiro, lungo la strada "Apirese" al km 26 + 300 (prezzo a base d’asta 40mila euro); a Penna San Giovanni in località Portone, lungo la strada 113 "Sant'Angelo in Pontano - Monte San Martino" al km 1 + 000 (58mila euro); a San Severino in località Ponte dei Canti, lungo la strada 502 "di Cingoli" al km 36 + 660 (79.400 euro).
A Caldarola in località Marignano, lungo la strada 502 "di Cingoli" al km 63 + 060 (37.080 euro); a Recanati in località Fontenoce, contrada San Francesco 45, lungo la strada provinciale 77 al km 103 + 594 (80mila euro); a Serrapetrona in località Caccamo, via Molino 1 (costituita da due distinte abitazioni una al piano terra e l'altra al piano prima - vendibili separatamente), lungo la strada 502 "di Cingoli" al km 59 + 900 (70mila euro) e, infine, un terreno in località Villa Mattei a Montecassiano (71.500 euro).
Per partecipare al bando è richiesto un deposito cauzionale del 10% del valore a prezzo d’asta dell’immobile. Tutte le informazioni relative al bando, alle condizioni dell’immobile, al suo prezzo d’asta, ai requisiti generali di partecipazione e relativi allegati sono disponibili sul sito agli indirizzi: https://istituzionale.provincia.mc.it/albo-pretorio/ e https://istituzionale.provincia.mc.it/immobili-cms/
Si apre il sipario del teatro Giuseppe Verdi di Pollenza per la stagione teatrale 2022/2023: in scena emozioni, storie che guardano al presente e mirano al futuro, ma anche musica, divertimento e tante risate.
Un cartellone che ha tutta l’intenzione di catturare l’attenzione del pubblico e soddisfare i gusti e le esigenze della più ampia varietà di spettatori, proponendo sia gli appuntamenti con le associazioni e le Compagnie teatrali locali, che le rassegne di prosa e teatro per ragazzi, rispettivamente in collaborazione con l’Amat e con l’Associazione Culturale Lagrù.
Si comincia con lo spettacolo musical-giuridico ideato da Mario Paciaroni atteso per domenica 27 novembre 2022 ore 17,30 in occasione della giornata mondiale sulla violenza di genere dal titolo “La violenza sessuale sulle donne”.
Sabato 3 dicembre alle ore 21,15 appuntamento con lo spettacolo della Compagnia Instabile di Cantagallo “Varietà che passione!” organizzato dall’A.I.D.O. di Pollenza nell’ambito della Rassegna “I donattori”.
Domenica 4 dicembre Pollenza e l’Associazione “Arte per le Marche” rendono omaggio alla musica, all’arte, al pensiero del grande musicista e compositore Stefano Scodanibbio scomparso dieci anni fa, con “Taccuini: Stefano si racconta a Pollenza”.
Mercoledì 7 dicembre alle ore 21,15 è la volta del concerto di Luca Stricagnoli nell’ambito di San Severino Blues Winter che allieterà l’atmosfera del teatro Verdi con la sua chitarra acustica e il suo “fingerstyle” unico.
A seguire, giovedì 8 dicembre alle ore 18,30, contestualmente all’accensione dell’albero di Natale, il Corpo bandistico Giuseppe Verdi di Pollenza si esibirà nel consueto Concerto di Natale.
Sabato 10 dicembre alle ore 21,15 è la volta della serata finale del concorso internazionale “Poesia di Strada”, a cura dell’Associazione culturale Licenze poetiche, con la decretazione del vincitore.
Venerdì 16 dicembre alle ore 21,15 la Compagnia Filarmonico Drammatica “Andrea Cardarelli” di Macerata presenta la prima delle quattro serate del festival “Celebriamo il dialetto”, dal titolo “Fa quello che lu prete dice, no quello che lu prete fa”.
Sabato 17 dicembre alle ore 21,15 torna l’appuntamento con la quarta edizione di “Mani amiche”, a cura della SOMS di Pollenza e dedicata ai concittadini meritevoli.
Inaugura la stagione di prosa in collaborazione con l’AMAT, domenica 22 gennaio 2023 alle ore 21,15, l’esilarante commedia dal titolo “Il marito invisibile”: in scena due donne e due attrici sorprendenti come Maria Amelia Monti e Marina Massironi.
Domenica 15 gennaio 2023 alle ore 17,30 inizia la rassegna di teatro per bambini e ragazzi in collaborazione con Lagrù con lo spettacolo di attori e pupazzi “In bocca al lupo!”.
Si prosegue con le serate del festival “Celebriamo il dialetto” della Compagnia Teatrale culturale “Gli Smisurati” di Santa Maria in Selva: domenica 29 gennaio alle ore 17,30 con “Ladri in paradiso”, per la regia di Stefano Crucianelli, e sabato 4 febbraio alle ore 21,15 con “Donna Fugata”, a cura della Compagnia teatrale Leonina di Ripe San Ginesio. Venerdì 24 febbraio alle ore 21,15 si torna alla prosa con “Il padre della sposa”, a cura dell’AMAT con Gianfranco Jannuzzo e Barbara De Rossi: una commedia divertente, piena di gag, tenera e coinvolgente.
Domenica 12 febbraio e domenica 5 marzo alle ore 17,30 gli ultimi due appuntamenti del teatro per ragazzi, rispettivamente con “Franco Frankenstein” e “Il gatto con gli stivali”, per la gioia dei più piccoli.
Venerdì 10 marzo alle ore 21,15 lo spettacolo targato AMAT “Non è vero, ma ci credo”: una tragedia tutta da ridere che vede protagonista Enzo De Caro, popolata da caratteri che sono versioni moderne delle maschere della commedia dell’arte.
Sabato 18 marzo alle 21,15 torna il dialetto con “Che bella famiglia”: nato da una promessa fatta ai ragazzi durante il lockdown e da quell’innaturale distanza tra le persone; una storia che potrebbe essere quella di tanti di noi, a cura dell’Associazione culturale e teatrale “Massimo Romagnoli”.
Giovedì 13 aprile 2023 alle ore 21,15 si conclude in bellezza la stagione AMAT con “Alle 5 da me”: una divertente commedia che racconta dei disastrosi incontri sentimentali di un uomo e di una donna: lui, interpretato da Ugo Dighero, in cerca di stabilità affettiva, lei, interpretata da Gaia De Laurentiis, ossessionata dal desiderio di maternità.
Nei giorni 3, 4, 7 e 8 dicembre sarà possibile rinnovare i vecchi abbonamenti direttamente presso il botteghino del teatro, a partire dalle ore 17:00, mentre l’acquisto dei nuovi abbonamenti potrà avvenire nei giorni 10, 11, 16, 17 e 18 dicembre 2022, sempre presso il botteghino del teatro dalle ore 17:00 alle ore 20:00.
Ad Ancona all'interno di un'auto appena sbarcata al porto da una motonave proveniente dalla Grecia, rinvenuti circa 30mila euro in contanti occultanti nel vano riservato alla ruota di scorta della vettura e non dichiarati.
La scoperta è avvenuta durante controlli valutari effettuati su conducenti e passeggeri di veicoli e autoarticolati in transito nel porto di Ancona, dai funzionari dell'Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e dai finanzieri del Comando Provinciale di Ancona.
È scattata la sanzione immediata che prevede l'oblazione per un importo del 15% sull'eccedenza oltre la soglia ammessa, in questo caso circa 3mila euro. Il possesso dei 30mila euro non era stato completamente dichiarato dal conducente in ingresso sul territorio nazionale in violazione della vigente normativa valutaria.
Per il contrasto di illeciti di carattere finanziario, quali il riciclaggio e il finanziamento al terrorismo, il trasporto di valuta dei passeggeri, come stabilisce l'art. 3 del Decreto Legislativo n.195 del 2008, non deve superare i 10mila euro; in caso contrario, il passeggero che entra o esce dal territorio nazionale con una somma di denaro superiore è tenuto a dichiararlo alla Dogana.
Il soggetto fermato aveva riferito di avere con sé circa 2.000 euro. I finanzieri e i funzionari hanno però eseguito controlli più accurati del mezzo e sono riusciti a scovare il denaro nel bagagliaio dell'auto.
Dopo l’evento del maggio scorso, quando il Palasport di Sarnano ha ospitato la finale Nazionale del Campionato Squadre Allieve Gold 2022 della Federazione Italiana di Ginnastica Ritmica, sabato 12 e domenica 13 novembre a partire dalle ore 9, si svolgerà la finale Nazionale del Campionato Individuale Gold Allieve della Federazione Italiana di Ginnastica Ritmica, organizzata da Ginnastica Fabriano.
La gara vedrà la partecipazione di centinaia di giovanissime atlete da tutta Italia che concorreranno all’assegnazione di quattro titoli italiani. Si tratta di un evento aperto al pubblico e i biglietti saranno in vendita presso il Palasport nei giorni della manifestazione.
“Si tratta di un evento di portata nazionale che in passato è stato ospitato nelle strutture di grandi città: averlo a Sarnano” dice il sindaco Luca Piergentili “è un'enorme soddisfazione per l’Amministrazione Comunale che da anni lavora per attirare qui nuove manifestazioni sportive di rilievo. Siamo convinti che lo sport sia un veicolo promozionale di grande efficacia perché, oltre a dare visibilità al territorio, muove moltissime persone”.
“Avremo a Sarnano le migliori atlete della ritmica italiana, ma ci saranno anche tante famiglie che verranno per seguire l’evento, alloggeranno nelle strutture ricettive e avranno l’opportunità di conoscere il nostro Comune: visitare il centro storico e i musei, percorrere gli itinerari naturalistici, scoprire le nostre tipicità. Un ringraziamento doveroso va alla Società Ginnastica Fabriano e alla Federazione Italiana Ginnastica per aver scelto ancora una volta Sarnano”.
Una vasta operazione della polizia contro la pirateria audiovisiva, disposta dalla Procura distrettuale di Catania è in corso sul territorio nazionale. Stretta, dunque, sul cosiddetto “pezzotto”, il sistema che permette di accedere, in maniera del tutto illegale e a prezzi scontatissimi, ai contenuti pay per la visione in streaming delle varie piattaforme di tv a pagamento.
Centri operativi sicurezza cibernetica della polizia postale stanno eseguendo perquisizioni e sequestri su tutto il territorio nazionale nei confronti di appartenenti a una associazione per delinquere di carattere transnazionale. Perquisizioni sono in corso anche da parte della polizia di Ancona e di Fermo.
L'operazione, denominata 'Gotha', ha fatto luce sul 70% di streaming illegale nazionale che coinvolge oltre 900.000 utenti con profitti di milioni di euro al mese. Le città coinvolte sono: Ancona, Avellino, Bari, Benevento, Bologna, Brescia, Catania, Cosenza, Fermo, Messina, Napoli, Novara, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Siracusa, Trapani, L'Aquila e Taranto.
Un uomo è rimasto gravemente ferito in un incidente agricolo in provincia di Macerata. È successo nel pomeriggio (intorno alle 18:30), in contrada Perella, nel comune di Corridonia. L'uomo è stato urtato da un trattore per cause ancora in corso di accertamento. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, dopo aver valutato i traumi riportati dall'uomo, hanno ne hanno disposto il trasferimento d'urgenza al pronto soccorso di Macerata, tramite ambulanza, in codice rosso. Sul posto anche la polizia locale per i rilievi del caso.
Con le nomine interne alle commissioni del Senato, avvenute oggi, è completo il quadro degli incarichi ricoperti dai parlamentari marchigiani di Fratelli d’Italia. Per quanto riguarda gli eletti alla Camera dei Deputati, Lucia Albano ricoprirà il ruolo di sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze, Antonio Baldelli sarà componente della IX commissione trasporti mentre Stefano Benvenuti Gostoli e Rachele Silvestri siederanno entrambi nell’VIII Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici
Riguardo gli eletti al Senato della Repubblica, Guido Castelli sarà capogruppo di Fratelli d’Italia nella VI Commissione finanze e tesoro, mentre Elena Leonardi sarà segretario della X Commissione affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato e previdenza sociale.
La senatrice Elena Leonardi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia dichiara: "Sono veramente orgogliosa della squadra marchigiana di Fratelli d’Italia, le cui qualità sono state riconosciute anche dai colleghi e dal presidente del consiglio Giorgia Meloni che ha voluto indicare un’esponente marchigiana per far parte del governo in qualità di sottosegretario".
"Siamo pronti a lavorare nell’interesse dell’Italia e delle Marche - continua la senatrice - occupandoci di temi diversi che vanno dalle infrastrutture alla sanità, dalla tutela ambientale al rilancio della nostra economia".
Un terremoto di magnitudo 3.4 è stato rilevato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), intorno alle 19:45 di oggi. L'epicentro è stato segnalato nel comune di Mogliano, ad una profondità di 21 chilometri. Nel pomeriggio una scossa di magnitudo 4.1 è stata nuovamente avvertita anche a largo della costa anconetana.
La scossa, durata pochi secondi, è stata avvertita distintamente dalle popolazioni dell'entroterra maceratese e fermano. I comuni più vicini all'epicentro, oltre a Mogliano, sono quelli di Francavilla d'Ete (a 2 chilometri dall'epicentro), Massa Fermana (a 4 chilometri dall'epicentro), Petriolo (a 6 chilometri dall'epicentro) e Montegiorgio (a 6 chilometri dall'epicentro). Al momento non si sarebbero registrati danni a cose o persone ferite, né sono arrivate chiamate o segnalazioni in tal senso o richieste di soccorso ai vigili del fuoco.
L'ainistrazione comunale, in via cautelativa, per la sicurezza degli studenti ha deciso per la chiusura delle scuole per la giornata di venerdì 11 novembre.
"Si precisa che già dopo la precedente ondata sismica i tecnici dell’ufficio comunale nella giornata di ieri avevano effettuato un sopralluogo agli edifici scolastici costatando l’inesistenza di danni strutturali sugli stessi. Rassicuriamo così la cittadinanza che terremo aggiornata su eventuali sviluppi" ha sottolineato il sindaco Cecilia Cesetti in una nota.
(Credit foto: OpenStreetMap)
La Fondazione Notaio Augusto Marchesini per la formazione e la cultura musicale, nell’ambito programmatico di razionalizzazione e uso del proprio patrimonio immobiliare volto alla riconversione tendente all’ampliamento della propria superficie agraria produttiva, mette all’asta un immobile sito a Corridonia, in contrada Colbuccaro.
Il fabbricato posto all’asta è disabitato da tempo, con accessorio (tettoia), in parte diruto, e corte della superficie catastale di 2.800 metri quadrati così individuato:
- Comune di Corridonia, foglio n.33, particella n.17, subalterno 3 (corte);
- Comune di Corridonia, foglio n.33, particella n.17, subalterno 4 (categoria C/2, classe 1, consistenza 357 mq, rendita € 334,87, destinazione locali di deposito, ex stalle, ex pollai, ecc.);
- Comune di Corridonia, foglio n.33, particella n.17, subalterno 5 (categoria A/2, classe 1, consistenza 13,5 vani, rendita € 1.080,69, destinazione abitazione).
Il prezzo a base d’asta è di 70.000 euro; rilancio minimo obbligatorio di 5mila euro. L'asta si svolgerà il 17 dicembre 2022 alle ore 11:30 presso la sede della Fondazione Notaio Augusto Marchesini per la formazione e la cultura musicale, sita a Macerata, in via dei Sibillini14 per la vendita ad unico e definitivo incanto, con metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base a cui va aggiunto il rilancio minimo (sono considerate valide le sole offerte riportanti un importo uguale o superiore a detta sommatoria), come previsto dal bando allegato per la vendita all’asta dell’immobile, scaricabile dal sito web della Fondazione: clicca qui.
L’offerta irrevocabile di acquisto, unitamente a tutta la documentazione necessaria e indicata nell’avviso d’asta, deve pervenire in una busta chiusa, debitamente sigillata sui lembi di chiusura a cura del mittente, a mezzo di raccomandata RR o consegnata a mano, comunque trasmessa, con le modalità indicate, dovrà pervenire effettivamente, entro e non oltre le ore 11 del 17 dicembre 2022, presso la sede della Fondazione Notaio Augusto Marchesini, in Via Sibillini numero 14, 62100 Macerata.
È possibile effettuare la consegna a mano dell'offerta esclusivamente sabato 17 dicembre 2022 dalle ore 10:30 alle ore 11 presso la sede della Fondazione Notaio Augusto Marchesini per la formazione e la cultura musicale (Macerata, Via dei Sibillini n.14) con le modalità indicate nell’avviso d’asta.
"Sicurezza stradale e qualità delle infrastrutture viarie nei territori comunali sono tra gli obiettivi strategici della Giunta Acquaroli, composta per la maggior parte da ex Sindaci e amministratori locali". È il commento dell’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli, l’indomani della pubblicazione della graduatoria del bando per la concessione di contributi, a favore dei Comuni marchigiani, per la progettazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento della rete stradale.
Sono 8 i Comuni che si sono aggiudicati il contributo della Regione Marche per la realizzazione di opere da loro progettate: Petriano, Fano, Senigallia, Montecassiano, Macerata, Carpegna, Terre Roveresche e Gabicce Mare (a quest’ultimo concesso un finanziamento parziale a completamento del valore complessivo dello stanziamento previsto).
“La ‘Giunta dei Sindaci’ - ha aggiunto l’assessore Baldelli - è sempre più vicina ai Comuni marchigiani nel supportare l’azione delle amministrazioni locali, consapevole che per far diventare realtà l’obiettivo di costruire una rete infrastrutturale moderna, sicura e intermodale che possa finalmente rappresentare una leva per lo sviluppo delle Marche, è necessario fare gioco di squadra con tutta la filiera istituzionale del territorio”.
"Il cambio di passo sulle infrastrutture impresso dalla Regione Marche è dimostrato anche dall’entità delle risorse dirette ai Comuni messe in campo, che superano ad oggi quota 40 milioni di euro, di cui oltre 11 impegnate nella sicurezza stradale e che sono state in grado di azionare interventi per circa 18 milioni" ha sottolineato l'assessore.
Il bando indetto dall’assessorato Infrastrutture ha finanziato per un totale di 1,3 milioni di euro circa, la progettazione e realizzazione delle opere di otto comuni, rientrate nella graduatoria finale. Tra queste, per la provincia di Macerata, la riqualificazione della viabilità nella Zona Industriale Villa Mattei - primo stralcio Via Deledda e Via Cingolani - a Montecassiano e la manutenzione straordinaria di Via Tucci ed eliminazione delle barriere architettoniche sui marciapiedi in Via Mugnoz nella zona del Palasport di Fontescodella a Macerata.
Il bando prevedeva anche la compartecipazione al finanziamento degli enti interessati che, per gli 8 Comuni rientranti nella graduatoria, si traduce in un valore complessivo degli interventi pari a 3,5 milioni di euro.
Dove c’è una festa legata alla tradizione, enogastronomica o socio-culturale che sia, non possono non esserci "Li Matti de Montecò". Il gruppo folk ha preso parte alla due giorni di iniziative per la 43° edizione della Sagra Mercato della Castagna di Montemonaco, manifestazione che ancora una volta ha richiamato migliaia di persone, attratti dai “marroni”, l’aria buona e dal paesaggio incantato con vista sui Sibillini.
La presenza a Montemonaco era speciale perché cadeva nella ricorrenza della Giornata Nazionale del Folklore istituita nel 2019. Il Consiglio regionale delle Marche ha patrocinato l’iniziativa e a Montemonaco era presente anche il neo assessore all’agricoltura Andrea Maria Antonini.
Nello specifico il primo giorno l’associazione montecosarese ha presentato in piazza Risorgimento il libro "Un salto nel folklore", scritto dalla vice presidente Monia Scocco. Un viaggio alla scoperta delle tradizioni marchigiane, tra canti e balli cadenzati proprio secondo il naturale trascorrere delle stagioni. Il tutto è stato accompagnato da una piccola dimostrazione di saltarello e di altri canti che sono contenuti nel volume. Nella seconda giornata "Li Matti de Montecò" si sono esibiti per le vie di Montemonaco tra gli sguardi e l’ammirazione dei tanti visitatori.
Il Ministero della salute, con un avviso pubblicato il 9 novembre, ha richiamato dal mercato alcune confezioni di uova prodotte dall’azienda Aurora S.r.l. nello stabilimento di Ostra Vetere (Ancona) per positività alla salmonella enteritidis.
Il ministero invita a non consumare il prodotto e di riportare la confezione in possesso al punto vendita in cui è stata acquistata. I lotti interessati dal provvedimento,distribuite con il marchio identificativo "AviMarche/Copav", sono i seguenti: 22420634AVI, L22420650AVi, 22420655AVI, 22430669AVI, 22440674AVI.
Prende a calci e bastonate il pastore scozzese (razza Scotch Collie di 12 anni) il cane di un vicino perché era entrato nel suo cortile sfuggendo al controllo del suo proprietario.
I carabinieri della Compagnia di Montegiorgio e della Stazione di Montottone hanno denunciato alla Procura di Fermo un 70enne pensionato del posto per il reato di maltrattamento di animali.
I militari sono intervenuti dopo la segnalazione di un residente che aveva perso di vista il proprio cane, entrato nel cortile del pensionato. Quest'ultimo, accortosi della presenza dell'animale, per scacciarlo lo aveva preso a calci e a bastonate.
I carabinieri hanno per questo denunciato il pensionato e affidato il cane alle cure veterinarie e al legittimo proprietario. Il delitto di maltrattamento di animali rientra tra i reati procedibili d'ufficio anche se solitamente sono i privati o le associazioni animaliste a rivolgersi all'autorità giudiziaria per segnalare e denunciare episodi di violenze e sevizie in danno degli animali. Il 70enne rischia la reclusione da 3 a 18 mesi o una multa da 5mila a 30mila euro.
“Da oggi l’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia di Macerata dispone di una tecnologia laser molto avanzata per il trattamento della endometriosi severa e profonda per la quale il centro da anni è punto di riferimento” - lo comunica l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - .
Nell’ambito della Ginecologia oncologica questa tecnologia trova la sua applicazione nel trattamento con vaporizzazione delle micro metastasi peritoneali da carcinoma ovarico, di cui Macerata è centro regionale di riferimento attraverso il Pdta (percorso diagnostico terapeutico assistenziale) e delle lesioni pre-neoplastiche della vulva.
Si tratta di un laser a diodi di ultima generazione capace di lavorare a basse energie con risultati conservativi sul tessuto residuo eccellenti. Le pazienti candidabili a questo trattamento, riservato ad operatori esperti, sono le pazienti con endometriosi, o con tumore ovarico esteso al peritoneo, pazienti con malattia di Paget della vulva e con lesioni lichenoidi pre-neoplastiche.
Nel reparto diretto da Mauro Pelagalli negli ultimi 10 anni sono stati effettuati 5.500 interventi di endometriosi, circa 250 l’anno. Le pazienti seguite sono circa 1200 e la loro età media è di 28 anni. L’endometriosi è una malattia cronica e progressiva, caratterizzata dalla proliferazione di tessuto endometriale al di fuori della cavità uterina. Colpisce il 10% delle donne in età fertile, in Italia circa 3 milioni di persone. È invalidante, provoca dolore severo e può essere causa di infertilità.
“L’Endometriosi è una delle patologie sulle quali ci stiamo concentrando – spiega Saltamartini - la proposta di legge sull’endometriosi del 2022 prevede: l’istituzione di un registro regionale dell’endometriosi per la raccolta e l’analisi dei dati clinici e sociali riferiti alla malattia; l’elaborazione di linee guida per il percorso diagnostico-terapeutico; la pianificazione della formazione specifica del personale sanitario regionale; l’istituzione della settimana regionale dell’endometriosi, in occasione della quale la Regione Marche promuove e realizza campagne di sensibilizzazione e di informazione sulla malattia.
“Il mio ringraziamento va a tutta l’equipe del dottor Pelagalli, la cui struttura è diventata un punto di riferimento per le pazienti, ragazze spesso molto giovani, sulle quali l’endometriosi ha conseguenze fisiche ma anche psicologiche”.
"Ci sono molti lavoratori in attesa di sapere del loro futuro, purtroppo ancora incerto, a causa della mancata nomina del nuovo sovrintendente dello Sferisterio e della conseguente assenza di una qualsivoglia programmazione della prossima stagione del Macerata Opera Festival".
A riportarlo è una mozione firmata da tutti i consiglieri di minoranza dell’area di centro-sinistra (David Miliozzi, Maurizio Del Gobbo, Alessandro Marcolini, Narciso Ricotta, Ninfa Contigiani, Stefania Monteverde, Alberto Cicarè, Andrea Perticarari ed Elisabetta Garbati), che impegna l’amministrazione comunale di Maceratga a "provvedere tempestivamente alla nomina di un nuovo sovrintendente, per non compromettere la programmazione della prossima stagione lirica dello Sferisterio".
"Diminuendo i tempi per la programmazione, diminuisce la qualità delle scelte artistiche e aumentano i costi. Il marketing e la campagna promozionale sulla prossima stagione del Mof stanno subendo un enorme ritardo - aggiungono i consiglieri del centrosinistra -. La stagione lirica dà lavoro a molte persone ed è un elemento fondamentale per l’economia del territorio".
"È stato attivato un bando per la scelta del nuovo sovrintendente, ma non è ancora emerso il nome nonostante le numerose riunioni del Cda" aggiungono i consiglieri. "Abbiamo appreso che Raimondo Orsetti, uno dei tre candidati selezionati dal Cda, ha ritirato la propria candidatura alla sovrintendenza dello Sferisterio" concludono dal centro-sinistra invitando il sindaco Sandro Parcaroli, presidente dell'Associazione Sferisterio, a "informare il Consiglio comunale su quali siano le cause che non hanno consentito la scelta del sovrintendente nell’ultima riunione del Cda".