Auto sequestrata e denuncia, per violazione dei sigilli, per un ventenne fermato dalla polizia locale di Macerata, guidata dal comandante Danilo Doria, in viale don Bosco durante un’operazione di controllo del territorio.
Il giovane si era reso protagonista di un episodio simile nel novembre scorso quando era stato fermato dagli agenti ed era risultato privo di patente e il mezzo di assicurazione e per questo l’auto era stata sottoposta a sequestro amministrativo.
Gli agenti della Locale, inoltre, dopo la segnalazione per uno scooter parcheggiato irregolarmente in via Urbino, sono intervenuti sul posto e, dopo aver eseguito gli accertamenti del caso, hanno scoperto che il mezzo risultava essere stato rubato il 27 dicembre e hanno così proceduto al suo sequestro.
Investimento questa mattina, intorno alle ore 11 circa, in viale Bartolomeo Eustachio, nel centro urbano cittadino. Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Locale intervenuta sul posto, una autovettura Citroen C2 condotta da un’anziana del posto ha investito una 80 enne di San Severino Marche che è rovinosamente caduta a terra.
Soccorsa dal personale di un’ambulanza dell’ospedale cittadino è’ stata trasferita in prognosi riservata all’ospedale regionale di Torrette in Ancona. La conducente del mezzo è stata sottoposta a prova etilometrica. Si stanno visionando anche le telecamere della videosorveglianza urbana per ricostruire la dinamica del sinistro.
Rapina un autogrill con una pistola giocattolo: arrestato 24enne. Domenica 14 gennaio intorno alle 13.00 una persona, con il volto travisato da un passamontagna, è entrata all’interno dell’autogrill ubicato sulla 77 tra Tolentino Sud e Tolentino Ovest direzione Foligno e, dopo aver estratto una pistola, l’ha battuta sul bancone per poi rivolgerla contro la commessa intimandogli la consegna di soldi e gratta e vinci.
La donna ha consegnato il contante contenuto nella cassa, tutto in banconote da 5,10 e 20 euro e numerosi gratta e vinci; a questo punto il rapinatore si è allontanato celermente a piedi dirigendosi verso il retro del locale.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e della stazione di Tolentino che hanno subito effettuato il sopralluogo e visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza per raccogliere i primi elementi.
È emerso che il giovane indossava pantaloni di colore viola e scarpe nere, oltre a un giacchetto tipo bomber di colore nero; l’azione era stata rapidissima e in meno di un minuto l’uomo era entrato e uscito dall’esercizio commerciale, allontanandosi a piedi in direzione contrada Rosciano, con un bottino di circa 1300 euro e svariati gratta e vinci.
Dalla via di fuga percorsa, i militari hanno ipotizzato che, dopo la commissione del reato, il malvivente si fosse allontanato con un’autovettura in direzione San Severino Marche e i sospetti si sono focalizzati su un giovane del luogo che da giorni, ossia dal 27 dicembre, aveva manifestato problematiche in famiglia e connesse all’uso di stupefacenti, per le quali erano intervenuti più volte i carabinieri di San Severino Marche.
Attraverso le immagini della videosorveglianza del Comune, verificata la compatibilità dei movimenti dell’auto intestata al ragazzo, i carabinieri si sono recati nella sua abitazione, dove hanno verificato che il 24enne era rientrato subito dopo la rapina, si era cambiato ed era ripartito in direzione Tolentino; mentre le pattuglie della Compagnia, di Norm e stazioni di Belforte del Chienti, Tolentino, Urbisaglia e San Severino Marche hanno proseguito le ricerche dell’autovettura all’interno dell’abitato.
Nella stanza del giovane sono stati trovati e sottoposti a sequestro numerosi gratta e vinci, i pantaloni, il giacchetto e le scarpe utilizzati per commettere il reato, il passamontagna e la pistola, che è risultata essere una beretta ad aria compressa senza tappo rosso, oltre a un mazzetto di 40 banconote da 5 euro e una dose di hashish.
Intorno alle 16.00, continuando a monitorare le immagini del circuito di videosorveglianza cittadino mediante la centrale Operativa, i militari hanno individuato l’area di transito dell’auto e hanno concentrato le ricerche nei pressi della zona industriale di Tolentino. Pochi minuti dopo una pattuglia ha rintracciato il soggetto presso l’autogrill lungo la superstrada 77 direzione mare.
Il ragazzo che si trovava in compagnia di un amico è stato perquisito e trovato in possesso di ulteriori gratta e vinci vincenti da porre all’incasso e di 180 euro in banconote da 20. L’uomo che si trovava in sua compagnia è stato denunciato per il porto di un coltello, sequestrato dai carabinieri, mentre il ragazzo è stato arrestato per il reato di rapina aggravata.
Al termine delle attività il 24enne, già noto per reati contro la persona e in materia di stupefacenti, è stato tradotto al carcere di Ancona in attesa dell’udienza di convalida, ove potrà presentare la propria difesa.
(E.L)
Un’automobile carica di pacchi regalo è partita venerdì dall’hotel Cosmopolitan di Civitanova in direzione Ancona per arrivare all’ospedale pediatrico Salesi per la consegna dei giocattoli raccolti nell’ambito del progetto “Un dono sospeso”, nato lo scorso anno come segno di vicinanza ai bambini ricoverati presso il reparto di Oncoematologia.
Questo momento di gioia e condivisione dello spirito del Natale ha visto coinvolti in prima persona l’assessore Barbara Capponi, che ha portato avanti l’iniziativa nell’ambito della progettualità “Civitanova città con l’Infanzia”, Filippo Marilungo e Marco Doria dell’associazione “G.A.I.A.”, formata da genitori che hanno avuto esperienze di cura all’Ospedale pediatrico. Quest’anno la raccolta ha ricevuto il sostegno dell’azienda “i COM S.p.A.”, che commercializza il noto marchio “Bontempi".
“Grazie a tutti coloro che anche quest’anno hanno contribuito a rendere speciale “Un dono sospeso” – ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi, che ha promosso l’idea insieme ai referenti dell’associazione Gaia -. Abbiamo distribuito in reparto e al day hospital del 3C i molti doni: è stata l'occasione, ove possibile, di fare un po' di festa ai piccoli e ai ragazzi ricoverati, e per scambiare qualche parola con familiari e personale sanitario".
"Grazie a coloro che ci hanno messo il cuore aderendo a questa iniziativa: famiglie, oratori, gruppi classe, addirittura gruppi spontanei di ragazzi adolescenti che mettendo qualche euro ciascuno hanno acquistato regali per i loro coetanei malati: tutti accompagnati da toccanti biglietti di vicinanza e incoraggiamento. Grazie anche ai diversi comuni che, sull'esempio di quanto realizzato, hanno avviato per la prima volta nei loro territori la raccolta: il bene non si fa concorrenza e diventa sempre più grande insieme”.
Presenti alla consegna Armando Gozzini, direttore generale dell’azienda ospedaliera-universitaria delle Marche, Paola Coccia, direttore della SOsD del Salesi, la dottoressa Giulia Palego, psicologia ospedaliera e gli operatori sanitari, che hanno espresso la loro riconoscenza e hanno voluto ringraziare l’Amministrazione comunale, i volontari e tutti coloro che hanno donato e hanno portato gioia e solidarietà ai ragazzi e alle famiglie.
Via libera ai lavori per la realizzazione della nuova caserma della polizia stradale, dietro l’ex Liceo scientifico (tra le vie Costa e della Giustizia). La giunta comunale ha approvato la variante che rende conforme l'area alla realizzazione dell'opera e ora si procederà con la concessione del diritto di superficie dell’area al Demanio, già prevista con delibera di consiglio comunale numero 8 del 2022.
“La procedura per la costruzione della nuova caserma a Fontespina si è finalmente conclusa in maniera positiva - fa sapere il sindaco Fabrizio Ciarapica - ora potranno iniziare i lavori di un'opera molto importante per la città sul fronte della sicurezza, settore su cui questa Amministrazione ha sempre puntato".
Il sindaco ricorda "il lungo iter al quale abbiamo riservato la massima priorità fin dall'inizio del nostro mandato", e ringrazia “l'allora prefetto Flavio Ferdani, che in tutta questa vicenda ha svolto un ruolo determinante. Auspico che grazie alla realizzazione di quest'opera Civitanova potrà aspirare ad un aumento di personale che consentirà di elevare il livello di sicurezza nella nostra città. Sicuramente questo nuovo presidio - aggiunge il sindaco Ciarapica - funge anche da deterrente anticrimine in un quartiere, come quello di Fontespina, di recente espansione dove non vi sono altre strutture di Forze dell’ordine”.
L'opera sorgerà su un'area nelle vicinanze della SS16, ben collegata con la viabilità principale e sarà interamente finanziata dallo Stato. "Dopo l'approvazione di questa variante - ha spiegato l'assessore all'Urbanistica Roberta Belletti - l'amministrazione comunale procederà con la concessione del diritto di superficie dell’area, al Demanio, già deliberata dal consiglio comunale. Quindi possono iniziare i lavori che consentiranno alla nostra città di avere una caserma più moderna e performante rispetto all’attuale Distaccamento, in via Carducci, lungo la statale 16 di fronte all’area Cecchetti, che copre un‘area che va da Civitanova a Porto Recanati".
Nel settembre del 2023 un 40enne pregiudicato di origine nordafricana si era reso responsabile di due episodi di estorsione a Fermo. I carabinieri della Stazione di Montegiorgio lo hanno bloccato e arrestato lungo la Statale 210 Faleriense, in località Magliano di Tenna, eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall'ufficio del gip di Fermo.
L'uomo è stato sorpreso durante un controllo alla circolazione stradale, mentre viaggiava a bordo di un'utilitaria guidata dal fratello. L'arrestato è stato trasferito presso la casa di reclusione di Fermo, a disposizione dell'autorità giudiziaria. "L'importanza della presenza dei carabinieri sul territorio è evidente: - sottolineano gli investigatori - grazie all'intervento tempestivo dei militari di Montegiorgio, è stato possibile arrestare un individuo pregiudicato e pericoloso, colpevole di estorsione".
Sempre a Montegiorgio, i militari della locale stazione dei carabinieri hanno dato esecuzione a un'ordinanza di sottoposizione alla detenzione domiciliare, emessa dall'ufficio esecuzioni della Procura di Roma, e hanno arrestato un pregiudicato laziale di 45 anni. Il provvedimento scaturisce da una sentenza a carico del medesimo individuo per i reati di furto e ricettazione, commessi nel territorio laziale tra gli anni 2006 e 2013. L'arrestato è stato tradotto presso una struttura di accoglienza del posto, dove dovrà scontare la pena residua di quattro anni quattro, 11 mesi e 15 giorni di reclusione, oltre a tre mesi di arresto.
Centoventi volontari della Protezione civile da tutta la provincia di Macerata si sono riuniti a Treia per il corso sull’uso delle motopompe, utili in situazioni di emergenza come le alluvioni.
Il corso si è svolto nella mattinata per la parte teorica nei locali dell’oratorio parrocchiale di Chiesanuova durante la quale i volontari di Protezione civile dei vigili del fuoco di Ancona insieme ai responsabili regionali e provinciali hanno impartito le nozioni per l’uso di motopompe idrovore e barriere anti allagamento in caso di intervento per eventi e calamità naturali.
Dopo la parte teorica i 120 volontari si sono spostati nel cortile antistante l’oratorio e hanno simulato l’intervento in caso esondazione di una sponda fluviale con contestuale disposizione barriere anti allagamento.
Nel pomeriggio i partecipanti al corso si sono spostati nelle campagne treiesi in contrada Bibiano nei pressi di un laghetto artificiale dove si è svolta la parte pratica dell’esercitazione in cui tutte le associazioni hanno testato la strumentazione e le idrovore in dotazione ai propri gruppi per mettere in pratica le nozioni impartite nella mattinata.
La giornata ha avuto termine intorno alle ore 16.30 quando è stato svolto il briefing di fine corso. Non poteva mancare la rituale foto di gruppo di fine giornata. «Da parte della protezione civile di Treia un grazie a tutti i volontari i relatori del corso che sono intervenuti, il Responsabile regionale per i gruppi e associazioni Mauro Perugini e il referente provinciale di protezione civile Roberto Frittelli».
«Un ringraziamento particolare va anche all’unità cinofila di soccorso nautico dell’associazione Pegasus di Porto Recanati che ha presidiato l’evento con i suoi splendidi cani».
«Non possono mancare i ringraziamenti all’Amministrazione Comunale al sindaco e alla comandante di polizia locale Barbara Foglia che grazie al loro supporto hanno reso possibile l’organizzazione di questa importante manifestazione a livello provinciale».
«Menzione finale va ai luoghi che ci hanno ospitato e nello specifico, l’oratorio parrocchiale di Chiesanuova nelle persone del parroco Don Igino Tartabini, Marco Marini e dei volontari che lo gestiscono, e la famiglia Ciucci che ha messo a disposizione il lago e i terreni dove si è svolta l’esercitazione pomeridiana. Al prossimo evento».
Il 23 dicembre scorso ha segnato un’impresa indelebile nella storia del volo in paramotore. Il pilota spagnolo Ramon Morillas e il suo assistente Carlos Peña solcano i cieli di Granada, in Spagna, raggiungendo un nuovo record mondiale di altitudine per il volo biposto con decollo a piedi. L'atmosfera è elettrica mentre il duo supera ogni aspettativa, conquistando i 7186 metri sulla maestosa Sierra Nevada. Tutto parla spagnolo ma a tracciare l’impresa è un motore marchigiano, il Cosmos300 dell’azienda montecosarese Vittorazi Motors.
Il volo tandem non solo infrange il record precedente di altitudine di 5.066 metri ma stabilisce un nuovo standard sbalorditivo. Il pilota esperto Ramon Morillas e il suo compagno di avventura Carlos Peña, hanno dimostrato coraggio, dedizione e una straordinaria capacità di gestione durante il volo. Affrontando temperature gelide di -30°C e le sfide della riduzione di pressione atmosferica in quota, il Cosmos300 ha dimostrato di essere un motore straordinario, mantenendo prestazioni costanti oltre ogni previsione.
Come nelle migliori storie poi, vi è un simbolismo davvero incredibile. Il giorno del record coincide con la nascita del fondatore di Vittorazi Motors, Vittoriano Orazi, aggiungendo un tocco memorabile a questa epica impresa.
«È stato incredibile, - racconta emozionato Ramon Morillas - non mi aspettavo di poter salire così in alto con il biposto. Quando ho raggiunto i seimila metri sentivo di aver compiuto una vera impresa, faceva molto freddo ed ho pensato che saremmo potuti tornare indietro. Abbiamo tenuto duro ed abbiamo raggiunto la quota di 6.500 ed ho pensato che, stringendo i denti, avremmo potuto raggiungere anche i 7.000 metri. Quando sul GPS ho visto l’altitudine di 7186 metri ho realizzato la maestosità di questa impresa. È sorprendente come il motore non abbia mai perso un colpo durante l’intero volo, superando la temperatura di -30°C e la notevole riduzione di pressione atmosferica in quota. Tutti i motori che avevo pilotato in passato avevano perso 1.000 giri al minuto dopo i 6.000 metri, mentre il Cosmos300 continuava ad avere un numero di giri normale anche a quella quota».
Soddisfazione espressa anche da Matteo Orazi, General Manager di Vittorazi Motors. «Siamo di fronte a un talento immenso, ad un uomo di grande coraggio e passione, che riesce a utilizzare al meglio ogni singolo cavallo del nostro motore. Un’impresa epica frutto tanto dell’abilità e della preparazione di un grande sportivo quanto del lavoro quotidiano che fa l’azienda: lanciare sempre il cuore oltre l’ostacolo, crescere, immettere nuove energie e genialità. In questo senso – continua Orazi – siamo costantemente alla ricerca di giovani del territorio interessati ad intrecciare la propria vita professionale con quella dell’azienda. Un autentico trampolino di lancio per chi vuole formarsi, iniziare e crescere in un ambiente stimolante, competitivo, in continua evoluzione».
La due giorni di scherma Under 14 a Foligno ha visto la partecipazione delle promesse della scherma di Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo con oltre 800 atleti suddivisi nelle varie categorie per le 3 armi: Fioretto, Spada e Sciabola.
Presenti tra le autorità: Stefano Angelelli, presidente del Comitato FIS Marche, Claudio Fontana, presidente del Comitato FIS Lazio, Giovanni Marella, delegato regionale FIS Umbria. Sabato 13 febbraio la Macerata Scherma ha schierato 3 spadisti/e, Jacopo Foresi, Eva Morichetti e Alessandra Franco.
Quest'ultima, pur avendo abbracciato questa disciplina da soli 4 mesi, ha mostrato ottime capacità tecniche e agonistiche disputando un buon girone di qualificazione e superando la romana Sofia Rusconi nel primo assalto di eliminazione diretta, cedendo poi all'esperta ariccina Federica Aurisicchio, numero 4 del ranking nazionale. Soddisfazione per l'istruttore Alfredo Gironelli che ha accompagnato, incoraggiato e talvolta consolato i 3 partecipanti.
Domenica 14 febbraio è stata la giornata con il bottino più ricco per la società maceratese, rappresentata da 4 giovani fiorettisti/e: Chiara Coletta, Giordano Donati, Pierpaolo Silvetti, Agata Parenti. Buona la prova di tutti, ma esaltante è stata la prestazione di Agata Parenti nella categoria Bambine Fioretto. La più giovane componente della comitiva, solo 10 anni compiuti essendo nata nel 2013, ha inanellato una serie di successi negli assalti disputati fino a raggiungere l'incontro di finale per il primo e secondo posto. Sulla pedana della finale si è trovata di fronte a Matilde Prodosmo del Club Scherma Frascati, società attualmente Campione d'Italia per la Federazione Italiana Scherma.
Agata, dominando l'emozione per la sua prima finale di una gara ufficiale, ha messo in mostra una tecnica ed una intelligenza schermistica di notevole spessore, chiudendo l'incontro con il netto punteggio di 10 a 4.
Salita sul gradino più alto del podio ha ricevuto la coppa del vincitore da Stefano Angelelli, presidente del comitato Marche della FIS. Con lei è sta premiata anche la sua maestra Carola Cicconetti, che, a 40 anni di distanza dalla conquista della medaglia d'oro ai Campionati mondiali di fioretto come atleta, ha rivissuto la gioia della vittoria in una gara di scherma come maestra.
A Macerata tante sono le discipline sportive che consentono alle famiglie ed ai ragazzi che le praticano una vita sana e soddisfazioni insostituibili, tra esse la scherma spesso è dimenticata o considerato uno sport per pochi eletti, oggi fortunatamente non è più così. Grazie all'impegno ed alla professionalità dello staff tecnico, la crescita degli schermidori nella città dello Sferisterio continua, e ha reso la scherma uno sport con 5 "E": Economico, Educativo, Empatico, Entusiasmante, Estroso.
I biancorossi ritrovano la vittoria, la 10° consecutiva in campionato, e si mettono alle spalle la sconfitta subita in Coppa Italia. Un successo conquistato su un campo difficile e contro un Napoli che ha lottato fino alle fine: i padroni di casa hanno approcciato bene l’incontro, poi però Macerata ha preso il controllo e vinto agevolmente il primo set.
I biancorossi non sono riusciti a chiudere il secondo nonostante il set ball a favore, Napoli ha avuto la meglio ai vantaggi, mentre nel terzo Macerata ha ribaltato il vantaggio degli avversari. Quarto set gestito bene dai biancorossi, sofferto soltanto negli ultimi punti ma la squadra è rimasta concentrata e si è presa una vittoria importante e meritata.
LA CRONACA – La Volley Banca Macerata si presenta con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Sanfilippo centrali, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Per Napoli in campo Starace, Cefariello e Frankowski, Saccone e Martino al centro, il palleggiatore è Leone, come libero c’è Ardito. I padroni di casa vanno avanti in apertura, i biancorossi reagiscono e accorciano con Marsili, che beffa gli avversari sotto rete, e con il muro di Fall su Frankowski, poi l’errore in attacco di Napoli sancisce il 6-6. Break Macerata che si prende il vantaggio: il muro di Casaro vale l’8-11 e coach Calabrese chiama il time-out. I padroni di casa soffrono l’aggressività dei biancorossi: ancora efficace a muro Macerata, stavolta è Sanfilippo a colpire, 10-18. I ragazzi di coach Castellano dominano nel finale: scappano 13-22 con il diagonale di Zornetta, controllano e chiudono grazie ad un errore in difesa di Napoli, 15-25.
Riparte avanti Macerata e con l’invasione di Cefariello va sul 3-5, ma lo schiacciatore di casa si riscatta poco dopo quando trova l’ace del 6-6. Le squadre giocano punto a punto, poi Macerata prova a scappare con l’ace di Casaro, 10-12; Napoli risponde, evita la fuga dei biancorossi e con pazienza si avvicina fino al 16-16 sull’errore in battuta di Zornetta. Nuova fase combattuta, le squadre si inseguono e coach Castellano chiama il time-out sul 19-18, dopo l’ultimo ribaltamento del risultato, ma Napoli completa il break a muro, 20-18; momento decisivo, Macerata riagguanta gli avversari sul 21-21 con l’ace di Lazzaretto. Si alzano i ritmi e bello scambio del 22-22 con i biancorossi che difendono bene e trovano il nuovo pareggio; la gara resta in equilibrio fino al 24-24, poi l’ace di Martino e il muro di Frankowski regalano il set a Napoli.
I padroni di casa tornano in campo sulle ali dell’entusiasmo e con i muri di Starace e Saccone vanno sul 5-1. Biancorossi costretti ad inseguire: Fall accorcia dopo un bello scambio con Marsili, 10-8, intanto i ritmi si sono alzati e così lo spettacolo al PalaSiani; Macerata che resta vicina a Napoli che commette qualche errore di troppo al servizio, poi Casaro trova l’angolino con grande precisione e Zornetta buca la difesa di casa, due punti che valgono il 16-16. Break Macerata, Starace manda fuori e i biancorossi salgono al 18-21, Napoli risponde e si avvicina 20-21: ancora Starace, fa 22-22 in battuta, stavolta però Marsili e compagni tornano avanti e chiudono 22-25.
Ora è Macerata che torna in campo con maggiore decisione, subito in fuga 1-5 e time-out per Napoli. I padroni di casa non si arrendono e rosicchiano punti con Frankowski, che trova due volte lo spiraglio giusto e avvicina i suoi, 9-11; Macerata però gestisce con sicurezza, tiene gli avversari distanti e allunga con il muro-out di Casaro, 12-16. Napoli combatte e pian piano si avvicina fino al 18-19, la gara torna a farsi tesa: bella difesa dei padroni di casa che Cefariello poi trasforma nel 20-21, time-out per Macerata; muro su Casaro, 22-22, i biancorossi devono lottare fino all’ultimo punto ma riescono a chiudere 23-25.
I COMMENTI – Dopo la gara di Coppa Italia la Volley Banca Macerata era chiamata ad una reazione, come conferma Zornetta, “Era importante vincere oggi, sia per i punti che ci mantengono in testa alla classifica, sia per ritrovare la fiducia”. Una vittoria non facile, soprattutto dopo il finale di quarto set, lo spiega Orazi, “Loro non hanno mai mollato. Hanno difeso tantissimo e giocato bene, ma noi siamo rimasti sempre molto attenti e anche nel finale ci siamo presi la vittoria”.
Il tabellino:
QUANTWARE NAPOLI 1 VOLLEY BANCA MACERATA 3
PARZIALI: 15-25, 26-24, 22-25, 23-25.
Durata set: 25’, 33’, 27’, 30’. Totale: 115’.
QUANTWARE NAPOLI: Quarantelli, Saccone 7, Starace 16, Leone 4, Calabrese 2, Malanga, Cefariello 15, Ardito, Frankowski 10, Martino 8, Montò 2. NE: Monda, Piccolo. Allenatore: Calabrese.
VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 4, Orazi 3, Fall 8, Casaro 13, Sanfilippo 3, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 17, Lazzaretto 20. NE: Pahor, Penna, Ravellino. Allenatore: Castellano.
ARBITRI: Pescatore e Marani.
Il big match della 3ª giornata di ritorno al PalaBarton premia i padroni di casa della Sir Susa Vim Perugia. I bianconeri fermano in tre set (25-14, 25-20, 25-17) una Cucine Lube Civitanova priva di Fabio Balaso, colpito da un grave lutto in famiglia. Al suo posto in campo Francesco Bisotto, esordiente in SuperLega. I biancorossi, visibilmente scossi e mai del tutto in partita, incappano nella prima sconfitta in Regular Season dopo il giro di boa per la delusione degli oltre 100 tifosi Predators accorsi nell’impianto umbro. Il passo falso nella tana dei Block Devils non è privo di conseguenze in classifica, con capitan De Cecco e compagni fermi a 25 punti e agganciati dall’Allianz Milano.
Bersagliati dai battitori di casa, i giganti della Lube non riescono a trovare il filo del gioco. Il debuttante Bisotto prova a metterci una pezza, ma si trova a sgomitare per la prima vota in un match ufficiale di SuperLega sul taraflex di uno dei campi più duri del circuito. Il gioco cuciniero funziona a tratti. Fiutata la difficoltà, Giannelli sale in cattedra e gestisce al meglio il potenziale offensivo umbro meritandosi il premio di MVP del match, mentre chiudono da top scorer con 13 punti a testa Ben Tara e Plotnytskyi. Sul fronte biancorosso raggiungono la doppia cifra Chinenyeze e Lagumdzija, entrambi con 10 punti all’attivo. Blengini prova più soluzioni, ma Perugia è in serata molto positiva e non molla l’osso.
Formazioni iniziali
Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Bisotto libero. In panchina presente anche il campione d’Europa U17 Andrea Giani, atleta delle giovanili cuciniere. Padroni di casa schierati con Giannelli al palleggio e Ben Tara opposto, Flavio e il rientrante Russo centrali, Plotnytskyi e Semeniuk di banda, Colaci libero.
La sfida
Lube in campo con il lutto al braccio. Il match è preceduto dal minuto di silenzio per la scomparsa di Adriana, madre di Balaso. Sugli spalti in evidenza lo striscione dei tifosi di Lube nel Cuore con la scritta “Fabio siamo con te!”
Perugia trova il break con il servizio (3-1) e aggredisce (8-5), la Lube si riporta sotto dopo la carambola di Zaytsev (8-7). Sulla battuta di Giannelli i padroni di casa trovano un altro strappo (13-10) per poi allungare con l’ace di Plotnytskyi (15-11). Il sestetto marchigiano soffre. Lo Zar viene fermato due volte dal muro e Ben Tara spacca il set dai nove metri. Arrivano l’ace dell’opposto, il colpo di Giannelli, l’attacco out del nuovo entrato Yant, un’infrazione biancorossa e un altro ace del tunisino (23-13). Lagumdzija toglie il servizio ai rivali (23-14), ma la Sir chiude con Giannelli (25-14) un set caratterizzato da 4 ace dei bianconeri, 2 block a 1 e viziato da 6 errori degli ospiti.
Nel secondo set Yant resta in campo. Civitanova torna a lottare punto a punto (9-8), ma paga un eccesso di sicurezza e un’infrazione (11-8). La Sir amministra e accelera con Flavio (17-13). Civitanova è in crescita dai nove metri, ma i Block Devils si fanno trovare pronti e chiudono con Plotnytskyi, protagonista nel finale (25-20). Nonostante una prova più affidabile dai nove metri e la qualità di un muro più compatto, il gruppo di Blengini deve fare i conti con le offensive di Perugia (56% corale) e i 5 punti di Ben Tara.
Nel terzo set Civitanova cerca di reggere l’onda d’urto, ma continua a soffrire in ricezione (9-7) e con il passare degli scambi, dopo l’attacco di Ben Tara (15-11), vede scivolare il parziale. Nonostante gli sforzi i Block Devils attaccano bene anche palloni non facili, come nel caso di Semeniuk per il +5, e allungano ulteriormente sull’attacco out biancorosso (19-13). La Sir spinge sull’acceleratore. Civitanova stacca la spina consegnando set e partita con l’errore di Lagumdzija dai nove metri (25-17).
Prossimi impegni
La Lube tornerà in campo mercoledì 17 gennaio (ore 20.30), all’Eurosuole Forum, contro il team belga del Greenyard Maaseik per l’ultimo turno della Pool E di CEV Champions League. Poi domenica 21 gennaio (ore 18), sempre in casa, contro l’Allianz Milano per la 4ª giornata di ritorno della stagione regolare di SuperLega Credem Banca.
La CBF Balducci HR torna al successo dopo il ko in Coppa Italia continuando la corsa in campionato: 3-1 sulla Narconon Volley Melendugno, primo posto nel Girone B confermato a una giornata dal termine della Regular Season e subito esordio vincente per il neo coach arancionero Michele Carancini, affiancato in panchina da Nicola Bacaloni che da responsabile del settore giovanile maceratese passa sulla panchina della prima squadra. Le maceratesi conquistano i 3 punti e la vittoria numero 15 in campionato guidate dalla MVP Mazzon, protagonista assoluta del match e top scorer con 25 punti. In doppia cifra anche le bande Fiesoli e Vittorini (15 a testa) e l’opposta Stroppa (12).
Coach Michele Carancini all’esordio sceglie Bonelli-Stroppa, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Vittorini, Bresciani libero. Per coach Napolitano in campo Caracuta-Stival, Antignano-Polesello, Maruotti-Santiago, Oggioni libero. Da segnalare che la CBF Balducci HR non aveva a disposizione Busolini, fermata da un infortunio al ginocchio destro riportato in allenamento che sarà valutato nei prossimi giorni dallo staff sanitario del Club. Piia Korhonen è in panchina a riposo per un problema alla spalla.
Primo set con le arancionere sempre avanti, Melendugno prova a tenere il passo ma la coppia Mazzon-Stroppa (6 e 5 punti con oltre il 60% in attacco) fa la differenza nella seconda parte del parziale, chiuso da due colpi di Civitico. Nel secondo set le maceratesi mettono subito sotta pressione le salentine che però con un servizio incisivo e tanta difesa, oltre ad una netta crescita nelle percentuali di attacco, tornano in partita e conquistano la parità guidate dagli 8 punti di Stival. Stessa trama all’inizio del terzo set, la CBF Balducci HR scappa subito e la Narconon cerca il recupero ma stavolta le maceratesi costruiscono un solido vantaggio nel cuore del parziale, ancora con Mazzon sopre le righe con 8 punti personali, mentre l’attacco salentino cala vistosamente: 2-1. Le arancionere continuano a spingere nel quarto set con la centrale veneta sugli scudi: Bonelli guida l’attacco maceratese con sicurezza e i tre punti sono in cassaforte.
LA CRONACA
La CBF Balducci HR prova a spingere al servizio con Bonelli e Fiesoli a filo rete si fa trovare pronta (6-5), poi Stroppa allunga in contrattacco e Stival sbaglia: 9-6. Arriva anche il muro di Bonelli su Santiago (12-8), Vittorini non trova la riga di fondo (12-10) ma Mazzon continua ad attaccare con efficienza in fast (14-11). Non passa l’attacco di Fiesoli (15-14), Civitico attacca il 17-15, Vittorini il 19-17 e le maceratesi si sbloccano di nuovo in contrattacco con Mazzon, c’è poi l’errore di Stival per il 21-17. Stroppa trova il pallonetto vincente (23-18), Civitico mura il 24-18 e mette giù anche il 25-18 finale.
Bonelli inventa subito il 4-1 nel secondo set di seconda intenzione, la CBF Balducci HR difende con attenzione e Fiesoli schianta a terra il 6-2 e mura pure il 7-2 su Polesello. La centrale delle salentine si rifà trovando l’ace del -2 (8-6), sul 10-7 Napolitano inserisce Biesso per Antignano al centro, Stival firma il mani-out del 10-9 e ancora l’opposta mette a segno il colpo della parità, 12-12. Si va punto a punto fino all’errore di Civitico (14-16), poi mette due primi tempi consecutivi tenendo lì le arancionere (17-18) ma il muro di Polesello spinge Melendugno al +3 (17-20). Le salentine continuano a trovare grande continuità in cambio palla (19-22) e con Stival vanno sul 19-23: il set si chiude 20-25 sull’errore al servizio maceratese.
Vittorini firma il 4-2 nel terzo set e Fiesoli spinge giù la pipe del +3 (5-2) e del +5 (7-2), Mazzon la fast dell’8-2. C’è Campana in campo nelle salentine e sul suo turno al servizio risalgono fino al 9-7 con il muro di Polesello protagonista insieme a Stival, Vittorini risolve con la pipe del 10-7. Le arancionere tengono il +3 e Mazzon mura il 14-10, Stroppa piazza un gran colpo per il 15-10 e ancora Mazzon in primo tempo fa 16-10. Fiesoli allunga col diagonale del 19-12, Vittorini schianta l’ace del 20-12, Napolitano ha dentro Corroux-Rastelli, Carancini dà spazio a Bolzonetti per Fiesoli: Melendugno trova una buona serie sul servizio di Biesso e risale fino al 21-17. Stroppa sbaglia (22-19), rientra Fiesoli per Bolzonetti: le arancionere tengono il vantaggio e chiudono con Mazzon in primo tempo (25-21).
Quarto set ancora nel segno di Mazzon: 5-1 con muro e primo tempo della centrale. Melendugno rientra subito (5-4) ma Maruotti sbaglia due colpi consecutivi ed è 8-4, al suo posto entra Campana. Fiesoli mura la neoentrata (10-5), Polesello trova muro ed ace col nastro per il -1 (11-9), il servizio salentino ora torna ad essere incisivo e Santiago ne approfitta (12-11). Campana non passa (14-11), rientra Maruotti, Vittorini firma due punti consecutivi (16-12) e la solita Mazzon spinge la CBF Balducci HR 19-14, Fiesoli mette anche il 20-14. Vittorini fa esplodere il Banca Macerata Forum con la pipe del 22-15 e Mazzon delizia con l’ace del 23-15. Melendugno rientra fino al 23-20, poi Stroppa tira un gran colpo per il 24-20: Macerata chiude 25-20.
Michele Carancini (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Faccio sicuramente i complimenti alle ragazze perché hanno fatto una gran partita e soprattutto sono state brave nei momenti in cui siamo andati avanti e poi in difficoltà. Siamo state brave a rimanere concentrate con la pazienza, a spingere e a spostare l'ago della bilancia verso di noi. Forse l'unico appunto da fare è proprio questo: due volte in vantaggio, abbastanza ampio nel terzo e nel quarto, si è un po’ sofferto nel finale ma le ragazze hanno mantenuto salda la barra ed è arrivata una vittoria comunque molto importante per il morale e per la classifica. Non era semplice affrontare questa gara, anche perché l'abbiamo preparata in pochi giorni e quindi rifaccio i complimenti alle ragazze perché secondo me hanno fatto proprio una gran partita”.
Alessia Mazzon (centrale CBF Balducci HR Macerata): “Veniamo da una settimana un po' particolare, diciamo che l'umore è stato non dei migliori, altalenante. Però siamo una squadra molto unita e ci siamo fatti molta forza tra di noi. Ovviamente anche con lo staff c'è un buonissimo rapporto, quindi riusciamo a gestire al meglio questa emozione particolare che è arrivata, sono felice del risultato. Abbiamo lottato da vera squadra”.
Asia Bonelli (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “Penso che sia una vittoria di squadra. Penso che ognuna di noi abbia messo qualcosa in più, la voglia, la grinta che serviva oggi. Ci voleva una bella scossa dopo la partita di di mercoledì e penso che l'abbiamo data. Sono molto contenta di come la squadra oggi abbia approcciato alla gara e credo che comunque ci siano cose da migliorare, tipo fare un po’ meno errori magari quando abbiamo un discreto vantaggio, però siamo in crescita, questa è la cosa importante”.
Incidente in superstrada: tre autovetture coinvolte e strada chiusa. In seguito al sinistro, è stata disposta la chiusura della statale 77 "Della Val di Chienti”, in corrispondenza del km 70 nei pressi di Tolentino e in direzione Foligno.
L'uscita è stata resa, dunque, obbligatoria a Tolentino zona industriale, con rientro a Tolentino. Il personale Anas è sul posto ed è impegnato nella gestione della viabilità. A ricostruire la dinamica del sinistro è la polizia stradale di Camerino. Fortunatamente, per nessuna delle persone coinvolte, è stato necessario l'intervento dei sanitari del 118.
Domenica 14 gennaio al Belvedere Donatori di Sangue di Potenza Picena si è svolta la manifestazione pubblica a sostegno della riapertura della biblioteca comunale, promossa da 14 cittadini in seguito all'improvvisa interruzione del servizio il 31 dicembre 2023, senza che ne venisse data comunicazione da parte dell'amministrazione alla cittadinanza.
Oggi molti semplici cittadini hanno preso coraggio decidendo di metterci la faccia non solo con la partecipazione, ma anche prendendo la parola. Alla manifestazione hanno preso parte più di 200 persone che hanno anche firmato una petizione. Gli interventi dei promotori e di comuni cittadini hanno evidenziato numerose criticità nell'operato dell'amministrazione:1. ad oggi, pur essendo stato dato l'incarico, non c'è una nuova perizia tecnica che giustifichi la brusca interruzione del servizio;
2. le condizioni "fatiscenti" dei locali erano note almeno dal 2020 e non è stato fatto alcun intervento di adeguamento della struttura né si è provveduto ad allestire in altri locali una vera biblioteca;3. è stato fatto scadere il bando di gestione senza promuovere un nuovo bando nei tempi idonei.
L'interruzione di tale servizio priva la cittadinanza "del diritto all'educazione, alla cultura, all’informazione e all'inclusione" (manifesto IFLA - UNESCO delle biblioteche pubbliche 2022), poiché in questi anni (a fronte di un costo complessivo di soli 20000 euro), oltre all'attivissimo servizio di prestito anche interbibliotecario, gli incaricati hanno promosso numerose iniziative: letture per i minori legate al progetto nazionale "Nati per leggere"; collaborazioni di letture animate con le scuole, doposcuola, visite guidate delle classi, presentazione di libri, cineforum, collaborazioni con le associazioni del territorio volte a valorizzarne la storia.Presso la biblioteca sono stati inoltre forniti servizi come: Informagiovani, aiuto nella compilazione di curricula e per la ricerca di lavoro, internet service gratuito, informazioni ai turisti in visita nel centro storico.
Il valore della nostra biblioteca non consente di degradarla a sola sala lettura: all'interno dei locali chiusi c'è un significativo fondo che riguarda la storia locale, una collezione dedicata alla letteratura per l'infanzia, un'accuratissima collezione dedicata alla poesia, riconosciuta da eminenti personalità come Umberto Piersanti e altri poeti intervenuti oggi. Nei locali previsti alla scuola elementare potrà essere ospitata una minima parte dei libri, mentre gli altri resteranno dove sono, chiusi e senza riscaldamento. Tale patrimonio potrebbe deteriorarsi se la chiusura si prolungasse per troppo tempo come fanno temere le dichiarazioni dell'amministrazione, prive di tempi certi per la riapertura. Si è ribadita dunque l'importanza di mantenere la biblioteca negli attuali locali o comunque nel centro storico poiché si tratta di un fondamentale punto di aggregazione e di libero accesso alla conoscenza, alla cultura e alle informazioni. Si è ribadita l'importanza di mantenere una gestione qualificata ed esperta come quella che in questi anni ha dato vita alla biblioteca comunale, dato che essere bibliotecario è una vera e propria professione che non va sminuita né sostituita.
È stato un momento forte di mobilitazione civica e sono state proposte ulteriori iniziative per tenere viva l'attenzione su questo tema sentito in maniera trasversale da giovani e anziani, potentini e porto potentini, semplici cittadini che con coraggio sono scesi in piazza.
“Una città non è una città senza una biblioteca. Magari pretende di chiamarsi città lo stesso, ma se non ha una biblioteca sa bene di non poter ingannare nessuno” (Neil Gaiman “American Gods”)
Vittoria all’inglese per la Civitanovese che supera per 2 a 0 l’ostacolo giallorosso.
A circa un mese dall’ultima gara ufficiale, la Civitanovese torna in campo. Al polisportivo arriva l’Osimana per la 17^ giornata di Eccellenza Marche. Civitanovese senza Testa, Buonavoglia e Spagna. Osimana decimata, soprattutto in attacco, con le assenze di Bugaro, Buonaventura e Tirana su tutti.
Fase iniziale di studio per le due squadre. La prima occasione della partita è dell’Osimana: al quarto d’ora di gioco Tittarelli si invola in solitaria verso la porta di Cannella ma a tu per tu con il portiere avversario mette fuori.
Quindici minuti più tardi risponde la Civitanovese: pallone in mezzo per Bagnolo che da pochi metri calcia alto sopra la traversa.
È solo il preludio al gol dei rossoblu, che arriva al 33’ sugli sviluppi di calcio d’angolo. La palla rimane pericolosamente all’interno dell’area di rigore e Brunet è il più lesto di tutti a depositare in rete. Sul finire di primo tempo l’Osimana si crea una doppia occasione, prima con Pasquini e poi con Alessandroni. Cannella fa buona guardia in entrambi i casi. Si va a riposo sul risultato di 1-0 per i padroni di casa.
Nella ripresa parte forte la Civitanovese: al 2’ Becker spaventa Santarelli da calcio di punizione, deviato in corner.
La squadra di Alfonsi controlla bene il vantaggio nella parte centrale del secondo tempo, con la coppia Ballanti-Passalacqua sempre attenta e precisa.
Al 28’ Paolucci si accascia a terra a seguito di un contrasto di gioco. Il capitano rossoblu è costretto infatti ad uscire accompagnato dai membri dello staff medico in una dinamica che genera una notevole preoccupazione generale.
La Civitanovese sfiora il raddoppio in due occasioni: prima al 35’ con Becker e poi al 41’ con Strupsceki, che, servito bene in area, incrocia troppo il mancino.
Raddoppio che però arriva sull’ultimo pallone del match, con Becker bravo a capitalizzare il contropiede per i suoi. Santarelli battuto, triplice fischio e festa per il 2-0 finale.
Vittoria meritata, per una Civitanovese che, tolta l’occasione iniziale di Tittarelli, non ha mai corso particolari pericoli. La squadra di Alfonsi rimane dunque a -1 dal Chiesanuova capolista, in attesa del recupero di mercoledì prossimo contro l’Urbino. Fischio d’inizio fissato per le 18:00.
Torna ad assaporare invece la sconfitta l’Osimana, che non perdeva in campionato da ben dieci turni. Giallorossi che rimangono a quota 21 al dodicesimo posto.
Secondo pareggio consecutivo per la Maceratese che non riesce a rifarsi dopo l’1-1 strappato al 96’ nell’ultimo match con il Chiesanuova capolista. L’Urbino tenta in ogni modo di espugnare l’Helvia Recina, specialmente nella ripresa ricca di occasioni golose, ma un Gagliardini oggi insuperabile nega ogni tentativo e la gara termina a reti inviolate.
La partita si apre con le due formazioni in fase di studio: poche le azioni che emozionano il pubblico presente a Macerata. I biancorossi alzano progressivamente il ritmo e a pochi minuti dal duplice fischio arriva anche a sfiorare il pari: Mancini sfrutta un doppio rimpallo dei gialloblù e tira in porta ma la palla termina fra le braccia dell’estremo ospite.
È però nella ripresa che la difesa biancorossa viene messa dura prova: l’Urbino incalza e riesce a creare tre occasioni d’oro entro la prima mezz’ora, tutte sventate da un Gagliardini oggi in formissima. Nel finale è il nuovo entrato Galante a cercare di insinuarsi su un errore difensivo biancorosso, ma Gagliardini salva ancora una volta e mette in cassaforte lo 0-0 finale.
Il direttivo dell'associazione commercianti di Macerata, (ACM) si è riunito per dare seguito e forma alle idee di programmazione già affrontate nel corso del mese di dicembre.
Durante l'incontro sono emerse molte proposte, tutte volte a supportare le varie attività maceratesi e migliorare la qualità dei servizi offerti, in ottica di una collaborazione costruttiva ed attrattiva che verrà richiesta all'amministrazione comunale".
"L'interesse dell'ACM è di vedere Macerata ancora più accattivante e attrattiva - si legge nel comunicato -, accendendo ancora più luci in questa meravigliosa città, fin nelle frazioni, cosa mai avvenuta prima".
"Siamo certi di poter dare un contributo positivo dettato dall'esperienza, dalla diversità e dalla creatività che ci distingue. Chiediamo dunque un tavolo pubblico per iniziare una collaborazione con l’amministrazione, aperto ovviamente a tutte le associazioni riconosciute. Certi di una collaborazione assolutamente proficua, si è pronti a presentare un programma snello e di facile attuazione, ma ricco di idee e proposte".
"Proprietà, dirigenti, giocatori e staff della Lube Volley partecipano al dolore del libero biancorosso Fabio Balaso per la scomparsa di sua madre Adriana ed esprimono sentite condoglianze a tutta la famiglia". Così la società ha espresso, in una nota di cordoglio, tutta la sua vicinanza al giocatore, uno dei cardini della squadra, per la gravissima perdita subita.
Una notizia triste che arriva a poche ore dalla sfida contro Perugia in campionato, in programma alle 18 del pomeriggio, in cui Balaso sarà assente. Al suo posto giocherà Bisotto, all'esordio assoluto in maglia Cucine Lube Civitanova. Prima convocazione anche per Andrea Giani (classe 2007) delle giovanili lubine, campione d'Europa Under 17 con gli azzurrini di Monica Cresta nell'estate scorsa.
Il liceo "G. Leopardi" di Macerata crede fermamente che le lingue contribuiscano alla formazione dello studente e lo rendano attivo e partecipe ai grandi cambiamenti e sfide di ogni giorno.
Accanto ai viaggi e agli scambi internazionali, progetti Erasmus, il Nhsmun, concorsi e campionati indetti dalle Università e dalla direzione generale della traduzione della Commissione europea (DG Traduzione) rappresentano grandi stimoli e suscitano, tra i ragazzi, il desiderio di mettersi sempre in gioco.
Sessanti studenti delle classi IIIA, IIIB, IIID, 5E, 5F, 5G, 5H, 5I e 5L hanno a tal proposito partecipato alla 14° edizione del Campionato nazionale delle Lingue promosso dall’Università di Urbino e rivolto a tutti gli studenti del quinto anno degli istituti del territorio nazionale.
Dal 23 al 28 novembre 2023 si sono svolte le qualificazioni attraverso dei test-campione. Il Liceo Leopardi Istituto ha partecipato per le lingue francese, inglese, spagnolo e tedesco.
Quattro studenti, uno per ciascuna lingua, con il miglior punteggio ottenuto nelle qualificazioni, sono stati candidati alla graduatoria di accesso alle semifinali: Francesco Prenna della classe 5E per francese, Filippo Parrucci della classe 5F per inglese, Alessio Rastelli della classe 5G per tedesco e Serena Malasisi della classe 5I per spagnolo.
Proprio la studentessa Serena Malasisi, grazie al suo eccellente punteggio (100/100), è riuscita a qualificarsi tra i 40 migliori candidati di tutto il territorio nazionale, collocandosi al primo posto.
Gli altri studenti, pur non rientrando tra i primi 40, si sono collocati in ottime posizioni, considerato il numero elevato di partecipanti a livello nazionale.
"Il 6 febbraio si svolgeranno le semifinali e Serena possiede tutti i requisiti che possono consentirle di superare anche questa fase per poi accedere alla finale ad Urbino. Orgogliosa del risultato ottenuto, l’intera comunità scolastica del Liceo Leopardi le augura un grande in bocca al lupo", sottolinea la dirigente scolastica Angela Fiorillo.
Tremendo scontro tra due moto: restano ferite quattro persone. L'incidente è avvenuto questa mattina - intorno alle 11 - lungo la provinciale 76, all'incrocio tra via Marche e via Breccia, a Monsano.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, al vaglio dei carabinieri, intervenuti sul posto con tre pattuglie. I vigili del fuoco, in collaborazione con il personale sanitario del 118, hanno provveduto all'assistenza dei feriti e alla messa in sicurezza dei motocicli.
I quattro feriti, due uomini e due donne, sono stati tutti condotti al pronto soccorso dell'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso: per una donna, che ha riportato traumi al volto, è stato disposto il trasferimento d'urgenza al nosocomio dorico in eliambulanza.