"Roberto Mancini resta il testimonial delle Marche e non solo perché ha un contratto con noi fino al 2025, ma soprattutto perché rimane lo sportivo marchigiano più famoso nel mondo, insieme a Valentino Rossi". Così il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, in un'intervista pubblicata sul Corriere Adriatico.
"Ha allenato il Manchester City, è stato accostato al Psg, vuol dire il suo nome è un valore aggiunto all'estero - aggiunge -. E siccome il progetto di promozione turistica che stiamo facendo crescere è di portare i turisti dall'estero alle Marche, Mancini è il testimonial perfetto".
Acquaroli spiega poi di "non conoscere i motivi" che hanno portato Mancini a dimettersi, "una decisione che immagino sofferta, della quale sono personalmente dispiaciuto ma che rispetto". "Non so dove andrà ad allenare, tuttavia se la sua scelta fosse di andare in Inghilterra, in Francia o in Arabia Saudita, la funzione di Mancini testimonial delle Marche verrebbe addirittura esaltata", sottolinea il presidente della Regione.
Doppio spettacolo pirotecnico a Civitanova. Ai fuochi di Ferragosto, in programma questa sera (14 agosto) allo scoccare della mezzanotte, si vanno ad aggiungere quelli che si terranno venerdì 18 agosto a Civitanova Alta, nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Marone.
Lo spettacolo pirotecnico per il Patrono, venerdì, si accenderà dalla mezzanotte, con i fuochi che partiranno in un’area che si trova a sud della città alta. Gli spettatori potranno assistere al lancio dai giardini del Pincio e da via Borgo Casette, via del Pincio, via della Repubblica, via del Sole e dal Tirassegno.
L’ok definitivo è arrivato stamattina, a seguito della commissione con Prefettura, forze dell’ordine, ispettorato del lavoro e vigili del fuoco, che ha effettuato gli ultimi sopralluoghi sia per lo spettacolo di Ferragosto che del Patrono.
“Siamo molto felici di poter ripristinare anche i tradizionali fuochi di San Marone - le parole del sindaco Fabrizio Ciarapica -, che tornano a Civitanova Alta dopo gli anni del Covid e dopo lo stop del 2022, viste le difficoltà legate ai rischi incendi nell’area individuata in passato.
Quest’anno ci siamo adoperati per trovare una zona maggiormente idonea ed è arrivato l’ok dopo il sopralluogo. Lo spettacolo pirotecnico di Civitanova Alta sarà una bellissima chiusura per la festa di venerdì 18 agosto”.
La presidente dei Teatri Maria Luce Centioni si è detta soddisfatta della soluzione, sottolineando come “l’Azienda lavori a stretto giro con il Comune per garantire la riuscita di eventi per la nostra comunità. I fuochi del Patrono sono una bella tradizione, che siamo felici di poter tornare a riproporre”.
Lo spettacolo pirotecnico di venerdì 18 agosto concluderà il San Marone Show, evento che si accenderà dalle 21.30 in piazza della Libertà, nella città alta, con la musica dei Jovanotti Fortunati (tributo a Jovanotti) e lo spettacolo dell’attrice e imitatrice Emanuela Aureli.
L' originalissimo copricapo realizzato a mano dall'associazione Amanuartes e ispirato ai fondali marini, indossato da Maddalena Striglio, è il vincitore dell' edizione 2023 di "Tanto di Cappello" evento all'interno di "Gustose tradizioni al parco fluviale Santa Croce" a Mogliano.
Due giorni all'insegna della riscoperta delle tradizioni locali, dei mercatini e dei cibi del tempo che fu. Sold out sia venerdì 11 che sabato 12 agosto: moltissimi vacanzieri che si trovano a trascorrere le ferie nella nostra provincia hanno avuto modo di gustare i piatti tipici ed i sapori del tempo che fu, complimentandosi per la loro genuinità. Originali e significativi i quadri che hanno fatto rivivere anche visivamente arti ed usanze di alcuni decenni addietro, come l'arte dell'intreccio a mano dei cappelli ad opera di alcune artigiane di Montappone. Seguitissimi anche i racconti della Sibilla appenninica con l'accompagnamento di bravissimi stornellatori, le visite guidate all'interno della Chiesa a cura della professoressa Anna Luchetti ed il divertente Giordano Show a conclusione dell'evento.
Un maceratese è stato denunciato per ricettazione: aveva installato sul suo scooter una targa rubata. L'intervento della squadra mobile di Fermo è stato effettuato da un agente fuori servizio che, passando per le vie del centro di Porto Sant'Elpidio, ha notato il due ruote con una targa applicata in maniera posticcia con un nastro adesivo.
Considerata la situazione i poliziotti hanno attivato un servizio di appostamento e dopo un'ora di attesa è arrivato l’uomo con le chiavi dello scooter in mano. È stato bloccato mentre stava per salire in sella e condotto negli uffici della squadra mobile, dove è stato denunciato per ricettazione. Il motociclo è stato sequestrato, non aveva nemmeno l'assicurazione.
Musei civici di Palazzo Buonaccorsi, mostra e altri siti culturali di Macerata visitabili e aperti nella giornata di Ferragosto che può trasformarsi in una preziosa occasione per i turisti di trascorrere una giornata all’insegna dell’arte e della cultura e per i cittadini di rivedere, o magari conoscere più da vicino, i beni culturali e le bellezze architettoniche della città.
“C’è un flusso costante di visitatori per la rete museale in questo periodo di agosto – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. È quindi importante essere aperti ed accogliere nel miglior modo i tanti turisti, soprattutto stranieri, che apprezzano la cura della città e l’ottima offerta culturale che Macerata offre, dal Macerata Opera Festival alle mostre allestite. I continui apprezzamenti che riceviamo sono per noi motivo di grande orgoglio e il segno tangibile che le scelte operate vanno nella giusta direzione”.
Sia oggi, lunedì 14 agosto che domani, martedì 15 agosto, infatti, lo Sferisterio, Palazzo Buonaccorsi e la Torre Civica sono aperti come da consueto orario: Sferisterio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, Palazzo Buonaccorsi dalle 10 alle 19 e la Torre civica con visite guidate alle 10.30, 12, 15, 16, 17 e 18.
L’area archeologica di Helvia Recina sarà invece possibile visitarla dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 esclusivamente su prenotazione da effettuare al numero 0733 492937. Ingresso gratuito.
La mostra al Buonaccorsi
Per quanto riguarda le mostre al piano nobile di Palazzo Buonaccorsi ad accogliere il visitatore, fino al 24 settembre, c’è l’esposizione “Sante Monachesi tra Macerata e Parigi” che racconta il legame del celebre artista maceratese con la città di Parigi. Promossa dal Comune di Macerata, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata con Macerata Musei, l’esposizione, curata da Maurizio Faraoni si avvale del supporto scientifico di Donatella Monachesi. Con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata sarà visitabile fino al 24 settembre.
Il percorso espositivo, attraverso una selezione di oltre 60 opere tra disegni e pitture, ripercorre gli anni in cui l’artista lascia la sua città alla volta di Parigi presentando una serie di documenti d’archivio, foto, lettere, sculture, disegni inediti, dipinti, alcuni dei quali esposti nella galleria Silvagni nel 1950 e che ritraggono i famosi “Muri ciechi”, opere pittoriche in cui Monachesi trasforma e reinterpreta i profili ciechi delle facciate parigine, chiaro esempio del “minimalismo dell’autore”, come illustra Faraoni.
Infopoint
Per quanto riguarda l’Infopoint Macerata, il punto informativo di piazza della Libertà, nel mese di agosto l’ufficio turistico, situato di fianco al Teatro Lauro Rossi e alla Torre Civica, sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 23. Info info@macerataculture.it tel 0733/060279
Si stanno definendo gli ultimi dettagli della 27^ edizione del Circuito Motociclistico del Chienti e Potenza - 7° Memorial Luca Lausdei, appuntamento che fa parte del prestigioso Circuito Tricolore ASI. Il club CAEM/Lodovico Scarfiotti ha iniziato a ricordare l’evento che fu valido per il Campionato Italiano di Motociclismo già nel 1988.
Il programma, sarà di tre giornate ad iniziare dal venerdì pomeriggio, e si presenta particolarmente articolato e coinvolgente per la bellezza dei percorsi, le iniziative culturali, e per la presenza di una madrina d’eccezione, l’attrice Sara Ricci, che parteciperà ai momenti più significativi della manifestazione. L’attrice romana vanta importanti e numerosi ruoli nel cinema, in teatro e nelle fiction tv: attualmente è impegnata in teatro con “Colombo, analisi di un omicidio”, che ha debuttato a Borgio Verezzi in Liguria, una prima interessante versione teatrale del tenente Colombo, personaggio protagonista della serie poliziesca di maggior successo a livello internazionale.
La prossima edizione del Chienti e Potenza presenta una nuova base logistica d’ospitalità a Castelraimondo presso l’Hotel Borgo Lanciano, e propone un itinerario affascinante nella seconda giornata di sabato 26 agosto. Con brevi tragitti inframezzati da utili soste per far riposare le “vecchiette” a due ruote e ideali per assaggiare le tipicità locali, i motociclisti attraverseranno gli ampi spazi delle zone di Colfiorito e di Montelago, che si scopriranno tra i saliscendi sospesi tra l’appennino umbro-marchigiano.
Iconico sarà il passaggio al Passo del Cornello a 813 metri d’altitudine, meta abituale dei motociclisti del centro Italia e non solo, ed interessante in mattinata anche l’incontro a Nocera Umbra con il Trofeo Città delle Acque per auto d’epoca che si svolgerà lo stesso weekend nella cittadina umbra. La giornata di domenica 27 agosto, dedicata alla Rievocazione, sarà diversa dalle precedenti edizioni pur rivestendo la consueta storicità dei percorsi, ricordando le straordinarie peculiarità di una manifestazione ideata dall’Unione Sportiva Tolentino, con il battesimo datato 23 marzo 1924.
Quella prima edizione era la prima prova del Campionato Italiano e fu massacrante per piloti e mezzi, come si evince dalla sibillina descrizione ufficiale riportata sul regolamento: “La prova si svolgerà con qualunque tempo sul percorso completamente chiuso Tolentino - San Severino - Serrapetrona - Caccamo - Belforte del Chienti - Tolentino - Km 36,900 da ripetersi otto volte, Km totali 295,200".
Il percorso venne descritto come “strade difficili perché piene di curve, di svolte, di discese e salite continue. Pochissimi e brevi rettilinei. Parecchi paesi a fondo non ottimo da attraversare. Varie curve difficili perché di tipo rovesciato. Breccia sottile e tagliente sparsa su parecchi tratti del percorso. Il tutto condito con abbondante dose di fango calcinoso e viscidissimo che metteva a ben dura prova la stabilità della macchina e la valentia del guidatore:”
L’impegno del club CAEM/Scarfiotti nel ricordare quelle gesta sportive di un secolo fa, con motociclette altrettanto datate splendide nella loro conservazione e restauro, è arricchito oggi da una ricercata cura nell’ospitalità e nel gusto di assaporare le tipicità del maceratese. Sono attesi decine e decine di partecipanti da molte regioni d’Italia.
Altro colpo piazzato dalla dirigenza rossoblù, che riporta e a casa Jacopo Domizi. Civitanovese di nascita, gioca prevalentemente come mediano davanti alla difesa. Cresciuto nel settore giovanile della Sambenedettese, nelle ultime stagioni ha vestito la maglia del Pineto, contribuendo alla promozione degli abruzzesi in Serie C. Classe 2003, potrà dunque essere schierato anche come under.
Nonostante le varie richieste dalla Serie D, è prevalsa la sua volontà di vestire i colori della sua città. Dopo aver travolto l'Osimo Stazione in amichevole sabato scorso, rifilandogli un netto 5-0, la squadra di mister Nocera si rinforza ulteriormente in vista dell'inizio ufficiale della stagione, che vedrà subito la Civitanovese impegnata nel derby di coppa contro la Maceratese (3 settembre).
Il comunicato della Civitanovese Calcio
"Arriva Jacopo Domizi in mediana. Civitanovese classe 2003 proviene dal Pineto. Nonostante le numerose richieste in serie D ha scelto di vestire la casacca rossoblù. Ben arrivato Jacopo".
Il quarto weekend della 59a edizione del Macerata Opera Festival 2023 si è chiuso con l’ultima replica della “Traviata degli specchi” sold out. La produzione storica maceratese, ideata nel 1992 dallo scenografo Josef Svoboda, continua a incantare il pubblico che, nel totale delle recite di queste settimane, ha toccato quota 9.500.
Calore ed entusiasmo del pubblico anche per il debutto del terzo titolo operistico, atteso da vent’anni, Lucia di Lammermoor, capolavoro di Gaetano Donizetti che ha trascinato il pubblico con le sue melodie immortali e i virtuosismi del bel canto di un cast di prim’ordine, tra atmosfere gotiche e la ricostruzione attraverso speciali effetti video della brughiera e delle scogliere scozzesi e la regia firmata dal monegasco Jean-Louis Grinda.
Prossime repliche lunedì 14, giovedì 17 e sabato 19 agosto con Jordi Bernàcer sul podio e un gruppo di solisti di fama internazionale come Ruth Iniesta (Lucia), Dmitry Korchak (Edgardo), Davide Luciano (Enrico) e Mirco Palazzi (Raimondo). Il programma della quinta e ultima settimana del Macerata Opera Festival 2023 è completato da due serate al Teatro Lauro Rossi. Mercoledì 16 agosto “Omaggio a Sesto Bruscantini”, basso-baritono di Civitanova Marche (1919-2003) che nel Novecento ha conquistato le platee di tutto il mondo.
In collaborazione con WunderKammer Orchestra, sono in programma due appuntamenti: alle ore 17.30, agli Antichi forni, una conversazione moderata da Stefano Gottin con Marco Beghelli, Bruno De Simone, Andrea Foresi, Roberta Pedrotti, Alessandra Rossi e Gianni Tangucci; alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi concerto del celebre baritono Bruno De Simone (tra gli allievi più noti del cantante civitanovese) che ha ereditato da Bruscantini il patrimonio artistico e il desiderio di trasmettere ai giovani la propria esperienza.
Per questo suo omaggio al Maestro, De Simone, anche apprezzato docente, ha selezionato tre giovani interpreti già in carriera, provenienti da blasonate accademie liriche, i quali si esibiranno accanto a lui: Marilena Ruta (soprano), Aleksandra Meteleva (mezzosoprano) e Federico Vita (tenore). Al pianoforte Lorenzo Bavaj. In programma musiche di Bizet, Donizetti, Mozart, Rossini.
Venerdì 18 agosto (ore 21) il Teatro Lauro Rossi accoglie uno dei più interessanti talenti italiani del pianoforte: Elia Cecino (Treviso 2001), fresco vincitore del XXII Concurso Internacional de Piano de València “José Iturbi” 2023, in cui la giuria presieduta da Joaquín Achúcarro gli ha conferito anche i premi speciali per la migliore interpretazione di un concerto di Beethoven e per la migliore interpretazione della musica di Chopin.
Grazie proprio a questo premio e al sostegno della Diputación de Valencia, il pianista veneto sarà a Macerata con un programma che comprende pagine di Mendelssohn, Schumann, Bartók, Janàček e Prokof’ev.
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Costretto a traslocare per la necessità di fornire aule alla didattica, alle prese con le difficoltà legate all’emergenza terremoto, il museo del territorio “Oberdan Poleti” presto potrà fare il definitivo ritorno nella sua sede storica, all’interno del complesso dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” di viale Bigioli.
Il Consiglio d’istituto ha infatti deliberato favorevolmente per la restituzione completa dei locali, in parte già avvenuta con la riapertura di sole alcune sale. Un’operazione che precederà di poche settimane il ritorno alla normalità e la realizzazione di un progetto che prevede un percorso unico con il vicino museo di Borgo Conce. La raccolta vera e propria custodisce testimonianze della civiltà contadina, artigianale, protoindustriale anche se il museo “Oberdan Poleti”, nel suo complesso, risulta essere espressione di tre diverse realtà: una casa colonica arredata, tipico esempio di abitazione mezzadrile marchigiana, un giardino botanico, dove sono state messe adimora negli anni varie specie arboree locali, e gli spazi espositivi dove sono accolti, tra gli altri, un grande torchio ligneo dell’800 e numerosi attrezzi per le attività agricole che vanno dagli aratri, alla seminatrice, all’erpice, alla trinciaforaggi, a falci e falcette, zappe e picconi, seghe e morse.
Ci sono poi macine a mano in pietra, misure per il grano, utensili da cucina, bilance, e altri oggetti. Nelle sale espositive presto si potranno di nuovo ammirare un frantoio con grandi macine di pietra, una pressa per la produzione di olio, una pompa a mano antincendio in dotazione all’inizio del secolo a a quella che fu la stazione dei vigili del fuoco, vecchie apparecchiature per la produzione di acque gassate, un tostino per caffè ad alcool, un trapano a mano, un tornio di legno a pedale, un deschetto da calzolaio.
Altre sezioni riguardano aspetti del tempo libero, dell’associazionismo e della pubblica assistenza come una lettiga- ambulanza su ruote sospinta a mano, degli inizi del secolo. Fanno parte degli oggetti del museo anche macchine tipografiche e altri macchinari. Un tour virtuale all’intero del museo del territorio “Oberdan Poleti” è tuttora possibile grazie all’iniziativa del professor Maurizio Moscatelli.
I militari della Stazione carabinieri di Porto Potenza hanno tratto in arresto in flagranza di reato, la notte di sabato, un giovane 22enne del luogo responsabile di furto aggravato in abitazione.
L’allarme è stato dato sul numero unico di emergenza 112 dalla figlia della proprietaria di casa che, mentre si preparava per uscire con le amiche, ha udito degli strani rumori provenire dall’appartamento, quindi, insospettita è andata a verificare e si è accorta che qualcuno aveva forzato la finestra ed era entrato in casa sua.
La ragazza ha subito individuato un giovane che stava rovistando tra le sue cose e, appena si è accorto della sua presenza, ha dapprima tentato inutilmente di fornire una giustificazione, poi ha invece cercato di guadagnare la fuga con la bici del padre della giovane che era in giardino.
La coraggiosa diciottenne non si è lasciata intimorire, ha subito attirato l’attenzione dei vicini, delle sue amiche e dei genitori - che intanto sono sopraggiunti - poi ha chiamato i carabinieri.
Giunti subito sul posto, insieme alla polizia locale, i militari hanno accertato che il malfattore si era appropriato del portafoglio della ragazza, che aveva prelevato dalla sua borsa riposta sul tavolo della cucina, e aveva inoltre rovistato ovunque per cercare soldi e valori. Il 22enne è stato, quindi, fermato e trasferito in caserma per la compiuta identificazione e la verbalizzazione dell’attività di polizia giudiziaria.
Nel corso dei controlli, il giovane è stato trovato in possesso di arnesi da scasso e di circa cinque grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, ovviamente sequestrati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria, quindi, stabilite le sue inequivocabili responsabilità in ordine all’accaduto, è stato tratto in arresto per l’ipotesi di reato di furto aggravato in abitazione, possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli e, inoltre, segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Quindi, giuste disposizioni del Pubblico Ministero, il 22enne è stato trasferito nella sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari fino alla mattinata odierna, quando sarà presentato dinanzi al Tribunale di Macerata per l’udienza di convalida e il giudizio di rito.
Il giovane è anche destinatario di provvedimento di foglio di via obbligatorio dal Comune di Civitanova Marche per due anni poiché , proprio nei giorni scorsi, si era reso responsabile di fatto analogo e per il quale era stato già denunciato in stato di libertà dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Civitanova Marche.
Continua anche nel mese di agosto, inclusa la giornata di Ferragosto, il supporto che la Casa della Carità di Civitanova offre alle persone più fragili e vulnerabili, grazie anche al sostegno dei fondi dell’8xmille e il contributo del Comune di Civitanova.
In un periodo tradizionalmente dedicato allo svago e al riposo, i volontari e gli operatori dell’organismo diocesano manterranno attivi i servizi del Centro di Ascolto, della mensa, del dormitorio: ci saranno solo con alcune modifiche nelle modalità di servizio, ma tutte le attività rimangono operative.
La mensa eroga circa 35 pasti ogni giorno, con alcune punte di 40 pasti erogati nei mesi di giugno e luglio; sono 13 le persone ospitate nel dormitorio.
Continua anche l'attività di recupero di alimenti da supermercati e negozi della città: per fortuna, anche alcuni ristoranti ed aziende agricole donano alimenti, assicurando un supporto importante. Il recupero di alimenti vicini alle scadenza, frutta, verdura e pane è molto importante anche per la sua valenza ambientale: infatti, il recupero e il suo riutilizzo permette di evitare che diventi rifiuto e gettato nella discarica. Questa attività è un esempio positivo di economia solidale.
Nel contesto attuale rimane alto il numero delle famiglie aiutate mensilmente: i pacchi viveri erogati sono oltre 350. Continuano anche le attività dello sportello sanitario, che offre ascolto, orientamento ed informazioni e distribuisce farmaci, grazie al coinvolgimento di medici, farmacisti ed operatori sanitari.
Ed è proprio solo grazie il coinvolgimento di tanti volontari che la Casa della Carità può continuare ad offrire un sostegno concreto alle persone e famiglie in difficoltà del territorio.
E' l'impegno di tanti volontari che permette essere vicini alle persone e creare una società più solidale. Un impegno collettivo, un lavoro di squadra che testimonia come si può investire il proprio tempo e i propri talenti gratuitamente per contribuire al bene comune.
La ventesima edizione di Vita Vita, il Festival internazionale di Arte Vivente, è pronto ad ospitare tra le sue anteprime un ospite graditissimo: Paolo Jannacci. Jannacci sarà giovedì 17 agosto alle 21.30 al teatro Annibal Caro di Civitanova per esibirsi in concerto e proprio all’artista il patron della rassegna Sergio Carlacchiani consegnerà il Premio Vita Vita Giovane Talento Ex Aequo prima dell’inizio dello show, dal titolo: In concerto con Enzo. Uno spettacolo in cui Jannacci proporrà, riarrangiate, le canzoni più care del padre Enzo, e il suo repertorio personale.
”Tantissimi amici - spiega infatti Paolo Jannacci - mi hanno chiesto di potermi ascoltare in concerto, facendo vivere ancora le canzoni di papà, sapendo che io fossi la persona più indicata per farlo. Ho deciso di offrire al pubblico uno spettacolo di canto e musica, che comprende il mio repertorio di brani jazz originali e le canzoni di Enzo più care al pubblico e alla mia famiglia”.
Con lui sul palco, saliranno Stefano Bagnoli (batteria e percussioni), Marco Ricci (contrabbasso e basso elettrico) e Daniele Moretto (tromba / flicorno e cori).
“Sarà uno spettacolo pieno di energia poetica e musicale - prosegue Jannacci - perché, oltre che dare tutta la mia energia suonando il pianoforte in trio o in quartetto, ricorderò mio padre a chi lo conosce e cercherò di farlo conoscere a chi non ha mai sentito parlare di lui. Durante lo spettacolo non ci saranno tanti fronzoli; solo il reale della musica, che spero arrivi dritta al cuore di chi l’ascolta”.
Pianista e compositore, classe 1972, Jannacci studia lingue, filosofia e musica (pianoforte e arrangiamento) e diventa un musicista professionista dal 1988, vantando collaborazioni con grandi artisti. Citandone alcuni: Dario Fo, Paolo Conte, Chico Buarque, Ornella Vanoni, Claudio Bisio, Massimo Ranieri, J-Ax e soprattutto con il padre Enzo.
Poliedrico, compone per il teatro, il cinema e la pubblicità, ha come arrangiatore prodotto tutti i dischi di Enzo Jannacci dal 1994 al 2013 ed è stato il direttore musicale e pianista per tre stagioni di “Zelig”. Svariate le sue apparizioni in tv, così come gli album prodotti. Tra i riconoscimenti, la prestigiosa Targa Tenco 2020 nella categoria Opera Prima con Canterò (Ala Bianca Records), il suo album d'esordio cantautorale.
Per il concerto i biglietti sono disponibili in prevendita online su Ciaotickets e nei punti vendita del circuito (tabaccheria Frenquelli di corso Garibaldi 36; ricevitoria Lucky Point di corso Vittorio Emanuele 23/25) e alla biglietteria del teatro Annibal Caro il 17 agosto stesso dalle 18.30 alle 21.30.
Deve scontare una pena di 5 mesi di arresto per le numerose inosservanze al divieto di ritorno nelle Marche commesse nel 2009.
Per questa ragione una cittadina romena, di 37 anni, è stata fermata da una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei carabinieri di Aurisina, impegnata in un controllo di retrovalico a Basovizza.
Fermata appunto per un controllo, ai carabinieri è risultato che la donna si prostituiva nelle Marche dove è tornata più volte nonostante i divieti.
Nei suoi confronti era stato emesso un mandato di cattura dalla Procura di Fermo, che i militari hanno eseguito arrestando la donna e portandola al carcere del Coroneo a Trieste.
Rimarranno tutti aperti anche a Ferragosto i musei del circuito “Infinito Recanati” e l’Ufficio Turistico di via Leopardi; diverse le attività in programma, a partire dal percorso teatralizzato nei luoghi leopardiani Infinito Experience, che sarà disponibile tutti i giorni (tranne la domenica) alle ore 12 e alle 17.
Nella giornata di mercoledì 16, invece, torna la visita “cantata” al museo Beniamino Gigli in compagnia di una guida d’eccezione: il tenore Robin Jeffcoat, Appuntamento alle ore 18 presso il Museo della Musica, in via Cavour 24.
Sempre il giorno 16 , alle ore 17 presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels, si terrà una visita guidata alla scoperta dei capolavori di Lorenzo Lotto lì custoditi.
Giovedì 17 Recanati tour proporrà quindi la visita speciale al centro storico cittadino accompagnati da una Guida Turistica e un attore, con partenza alle ore 18 dalla Torre del Borgo.
Gli appuntamenti settimanali si chiuderanno venerdì 18 con la tappa di "Recanati Insolita" dedicata alla zona di Piazza Leopardi e Corso Persiani, con partenza alle 21 da Porta San Filippo.
Presso la Torre del Borgo si potrà inoltre visitare anche la suggestiva installazione “Memorabilia. Reliquiario memoriale extra – terreno” di Paola Tassetti, a cura di Nikla Cingolani. A Villa Colloredo, infine, compresa nel biglietto anche la mostra “Logos Infinito”, curata da Gianluca Marziani.
Forte disagio in via delle Nazioni, poco lontano dalla pineta di Porto Recanati, a causa di un autobus che ha bloccato la circolazione per oltre mezz'ora provocando la furia degli automobilisti in coda.
Il pullman, per caricare a bordo i passeggeri, si è infilato in una strada preclusa ai mezzi pesanti bloccando entrambe le corsie per circa quaranta minuti. Il fatto si è verificato intorno alle 18 di oggi e ha richiesto anche l'intervento dei carabinieri, impegnati nell'assicurare il ripristino della viabilità.
Il pullman, per caricare i passeggeri provenienti dall'estero, ha replicato la manovra effettuata questa mattina da altri due autobus, i quali avevano bloccato la carreggiata per scaricare il gruppo.
Si conclude con un bilancio molto positivo la seconda edizione di Maskamarke. Organizzato dalla Compagnia teatrale Valenti di Treia, con la direzione artistica di Francesco Facciolli, sostenuta dalla Regione Marche, dall’Unione Montana Potenza Esino Musone e dai dodici comuni dell’Unione medesima, patrocinato dalla UILT, il festival ha saputo annoverare consensi, presenze ed apprezzamenti unanimi.
Qualche dato: nove giorni di spettacoli e di itinerari turistici legati ai borghi sedi delle rappresentazioni; sedici spettacoli presentati dalle migliori compagnie italiane di commedia dell’arte e burattini; quasi tremila spettatori fra bambini ed adulti; un format di aperitivo, denominato Aperimaska, servito in tutti i bar aderenti dei dodici comuni; venti allievi, di diversissima età, partecipanti all’atelier Maskamater, nel corso del quale hanno costruito una maschera in cuoio assistiti ed istruiti dal M° Andrea Cavarra e dalla sua collaboratrice Michela Lo Preiato.
Una mostra di oltre cento maschere (La maschera in ogni sua forma), ospitata nell’atrio dell’Istituto Comprensivo Strampelli di Castelraimondo; un primo incontro di ipotesi di gemellaggio, anche istituzionale, con le città sedi di altri festival di commedia dell’arte (Montereale Valcellina e Napoli); una partecipazione molto rappresentativa di spettatori non residenti e provenienti da diverse parti d’Italia e d’Europa.
Grande soddisfazione quindi per gli amministratori e gli organizzatori della rassegna che si è tenuta dal 29 luglio al 6 agosto. «Pensiamo già alla prossima edizione puntando ancora più in alto con la qualità – ha commentato il consigliere regionale Renzo Marinelli - questa manifestazione ha saputo procurarsi credito fin dalla prima edizione e il sostegno della seconda edizione elargito dalla Regione Marche ha confermato la bontà dell’investimento che ha coinvolto arte e territorio, turismo e scoperta dell’entroterra; una formula che andrà riproposta anche per il futuro».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alla Cultura del Comune di Castelraimondo. Elisabetta Torregiani: «La diffusione di Maskamarke su dodici comuni è stata una scelta eccellente e remunerativa dal punto di vista della visibilità dei nostri borghi – ha fatto sapere Torregiani - dovremo puntare a un’ulteriore edizione con attenzione maggiore all’offerta turistica e culturale, magari lasciando più tempo agli spettatori per gustare il borgo di turno in tutte le sue sfaccettature».
Lo ribadisce anche Matteo Cicconi, presidente dell’Unione Montana: «Abbiamo fatto un grande investimento territoriale che vogliamo migliorare, affinare dal punto di vista turistico e riproporre, con la medesima formula, anche per altri generi di manifestazioni». Grande soddisfazione anche per il Sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli: “Siamo stati molto contenti di ospitare qui a Castelraimondo il laboratorio di maschere e diversi spettacoli di questa bellissima rassegna che sono sicuro avrà un lungo futuro di successi sul territorio”.
Claudia Contin Arlecchino, direttrice artistica del festival internazionale “Tra laico e profano”: «Stiamo già da tempo lavorando con Francesco Facciolli per realizzare un gemellaggio artistico fra festival, pensando a delle produzioni di ciascun festival da veicolare in Italia ed in Europa; auspichiamo che anche la parte istituzionale, così come è accaduto per questa edizione di Maskamarke, si possa mettere al lavoro per un gemellaggio fra comuni: sarebbe un ulteriore passo in avanti per far diventare queste produzioni stabili e conosciute in tutte il mondo».
Su questo fronte assoluta condivisione da parte di Igor Alzetta, sindaco di Montereale Valcellina (PN): «Sono convinto che il tempo è arrivato perché ogni componente possa fare egregiamente la sua parte: quella artistica sta procedendo da tempo e con successo; quella istituzionale sta avviandosi e trovo qui interlocutori validi, preparati, motivati e decisi a migliorare ogni forma possibile di aiuto e sostegno ai territori svantaggiati e montani – ha spiegato il primo cittadino - anche il nostro comune, le nostre comunità debbono fare fronte a problematiche simili a queste che ho trovato in terra maceratese: spopolamento, terremoto, ricostruzione, servizi, abbandono; dobbiamo anche con l’arte ricreare le comunità e riportare le persone che sono prioritarie rispetto alle case e alle strade; le istituzioni debbono, quindi, occuparsi di fare rete e di trovare le risorse, i direttori artistici di creare delle occasioni di spettacolo di altissimo profilo».
Francesco Facciolli, direttore artistico di Maskamarke: «Questa edizione è stata un’occasione magnifica di crescita esponenziale, per interesse e per diffusione; l’idea dei gemellaggi porterà ulteriori vantaggi alla parte artistica, come a quella spettacolare e riservata alle presenze di pubblico. L’idea di veicolare la manifestazione su un territorio vasto è stata vincente, pur se avrà bisogno di una maggiore calibratura temporale che tenga conto delle distanze effettive e delle esigenze dei turisti/spettatori; il laboratorio delle maschere ha avuto un successo strepitoso, prova che gli atelier sono indispensabili corollari di questi appuntamenti».
Fabio Macedoni, presidente della Compagnia Valenti: «La solidità del sostegno della Regione Marche e dell’Unione Montana, oltre a quella dei comuni, è stata la molla che ha fatto scattare un’edizione strepitosa. Non si sarebbe assistito a questa manifestazione circolare e coinvolgente senza la volontà dei due enti di investire su Maskamarke; per cui ogni riferimento al prossimo anno e alle migliorie che sicuramente vi saranno da apportare, passa necessariamente attraverso la volontà di continuare a sostenere Maskamarke da parte degli enti locali.
Pensiamo che potrebbe essere possibile perché il festival è stato un’occasione di grande presenza di pubblico, di divertimento e di apprezzamento; di certo una seconda edizione da ricordare anche per la sinergia fra borghi che rende più forte un territorio».
Un bagnante di 82 anni è morto sulla spiaggia di Numana (Ancona) dopo essere stato colto da un malore mentre era sotto l'ombrellone.
L'uomo è andato in arresto cardiaco. I primi soccorsi sono stati prestati da due volontari della Croce Gialla fuori servizio, che erano anche loro in spiaggia, a cui si è aggiunto un medico che ha tentato di rianimare l'82enne.
É intervenuta anche la Croce Rossa con l'idroambulanza di stanza a Numana e il 118, ma le manovre rianimatorie sono state vane. Si era alzata in volo anche l'eliambulanza, che è stata costretta a tornare indietro.
(fonte ANSA)
Dopo la festa paesana di oggi (domenica 13 agosto), caratterizzata da musica, balli e cucina tipica delle formazioni ospiti, dalle ore 19 lungo le vie di Apiro, fino allo spettacolo di chiusura de “I Trillanti” (ore 22, impianto sportivo del pattinaggio-calcetto), il Festival internazionale del folclore “Terranostra” di Apiro si accinge a vivere il momento forse più atteso dell'intera rassegna.
Vale a dire il Galà del folclore, in programma domani, lunedì 14 agosto, alle 21.30, nell'impianto sportivo del pattinaggio. Si tratta di uno spettacolo imperdibile perché tutti i gruppi ospiti e il gruppo Urbanitas di Apiro saliranno sul palco per presentare il meglio del proprio repertorio.
Dunque, ci sarà modo di apprezzare oltre 200 interpreti del folclore di diversi Paesi del mondo grazie all’Asociacion Zorzales de Sula dall’Honduras, al Ballet Dakar dal Senegal, al Folk dance ensamble “Hora-Horita” dalla Moldova, al Ballet folklorico de la Universidad de Colima dal Messico, alla “Taumata Whitireia” dalla Nuova Zelanda e al Bailey Mountain Cloggers dagli Stati Uniti, i quali sono presenti per la prima volta ad Apiro.
Il Galà del folclore sarà anche un altro atteso momento di festa per l'Urbanitas, la quale compie 90 anni di vita: uno straordinario traguardo che si lega al 50esimo anniversario del festival.
Per sottolinearne l'importanza, l'associazione presieduta da Federico Ciattaglia ha già fatto una sorpresa al pubblico di “Terranostra” riportando sul palco - nella serata di apertura - i rappresentanti delle diverse generazioni che, nel tempo, hanno fatto la storia del gruppo.
Tutti rigorosamente in costume, pronti ad esibirsi, come ai vecchi tempi, senza farsi tradire dall'emozione. E, a dispetto della più o meno lunga inattività, la loro esibizione è stata un vero successo.
Roberto Mancini si è dimesso da ct della Nazionale italiana di calcio. La Figc è già al lavoro per trovare il sostituto. L'ufficialità è arrivata con un annuncio sul sito federale.
"La Federazione italiana giuoco calcio comunica di aver preso atto delle dimissioni di Roberto Mancini dalla carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ricevute ieri nella tarda serata", si afferma. "Si conclude, quindi, una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le Finali di Nations League 2023; in mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra".
"Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a Uefa 2024 (10 e 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina), la Figc comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo ct della Nazionale", prosegue la nota.
Ai successi ricordati dal comunicato della Federazione va aggiunta, per una panoramica completa, la mancata qualificazione al Mondiale in Qatar, neo più grosso della gestione del tecnico marchigiano. Adesso parte il toto-nome per chi erediterà la panchina: da Conte a Spalletti, sono molte le ipotesi.
Grave incidente questa mattina, intorno alle 9:30, lungo la Statale 16 tra i comuni di Porto Recanati e Loreto, all'altezza dell'officina Iveco. A scontrarsi, per ragioni ancora in corso di accertamento, una bici e una moto che procedevano entrambe in direzione sud.
Ad avere la peggio è stato il ciclista, per soccorrere il quale è stato necessario l’arrivo dell’eliambulanza per l’immediato trasporto a Torrette. Meno gravi le condizioni del centauro, trasferito in ambulanza all'ospedale di Osimo. La ricostruzione dell'incidente spetta alla polizia locale di Porto Recanati.