Sono stati pubblicati nel sito del Parco dei Monti Sibillini due avvisi esplorativi per manifestazioni d’interesse riguardo l’affidamento della gestione delle strutture temporanee sostitutive dei rifugi di Cupi di Visso e di Colle Le Cese, quest’ultimo nel comune di Arquata del Tronto. Entrambi i provvedimenti prevedono, come termine ultimo per la presentazione delle domande, la data del 22 marzo alle ore 11.
Con questi avvisi il Parco intende individuare potenziali operatori economici cui affidare la gestione dei due siti che hanno, come funzione principale, l’accoglienza degli utenti che svolgono attività di trekking, passeggiate naturalistiche o altre iniziative similari.
Entrambe le strutture ricettive sono inserite nel circuito escursionistico del Grande Anello dei Sibillini, e gli interessati dovranno essere in grado di caratterizzarle sulla base della propria esperienza e professionalità.
Le unità abitative verranno affidate, arredate e complete di quanto necessario per renderle immediatamente fruibili. Nell’uno e nell’altro caso è richiesto un canone annuo da corrispondere all’Ente Parco. Informazioni di dettaglio sono disponibili consultando il sito www.sibillini.net.
"Nell’ottica di una auspicabile ripresa della fruizione del territorio dal punto di vista turistico, compatibilmente con le condizioni imposte dalla pandemia e con le attività legate alla ricostruzione post sisma, la possibilità di gestione dei rifugi temporanei di Cupi e Colle Le Cese può rappresentare una concreta opportunità per chi voglia considerare un investimento professionale sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che economico" sottolinea il presidente del Parco dei Monti Sibillini, il professor Andrea Spaterna.
Prima giornata per lo screening gratuito covid 19 che viene effettuato da uno spin off dell’Università di Camerino e riservato agli alunni che frequentano le scuole dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Tolentino e che annovera la “Grandi”, il “Plesso “‘815” e il “Don Bosco”.
Alle ore 18.00 di oggi sono stati effettuati 200 tamponi ed è stati trovati positivi un alunno e una insegnante. L’amministrazione comunale informa che ”giovedì 11 marzo saranno effettuati i tamponi ai bambini che frequentano la scuola primaria, dalle ore 8.30 alle ore 18.00. Ovviamente chi ancora non ha effettuato lo screening nella prima giornata può recarsi al driver through ,presso la zona antistante della piscina comunale “Caporicci, in qualsiasi momento”.
“Andando in auto, senza scendere, il personale addetto dell’Università di Camerino, effettuerà sui bambini e sui ragazzi, oltre che sui docenti e sul personale dipendente dell’istituto Don Bosco, il tampone per lo screening gratuito”.
L’Ente comunica, inoltre, "che le risposte dello screening gratuito covid 19 effettuato sugli alunni dell’istituto comprensivo “Don Bosco” saranno rilasciate direttamente subito dopo l’effettuazione del tampone ai genitori dello studente. Quindi non bisogna rivolgersi al proprio medico di base ma attendere il responso sulla eventuale negatività o positività”.
Valorizzare e riscoprire il patrimonio naturale e l’eredità culturale dei Monti Sibillini è l’obiettivo di Magic Mountains: un progetto non-profit multipiattaforma che si propone come veicolo per promuovere un approccio alla visita della montagna più “lento”, consapevole e sostenibile e la rinascita di un territorio fortemente colpito dal sisma del 2016 e dalla recente pandemia di covid-19.
Con la collaborazione di artisti, esperti e appassionati, il progetto vuole stimolare l’interesse di un nuovo pubblico italiano ed internazionale per i “magici itinerari” dei Monti Sibillini, e raccontare le bellezze naturalistiche di questa terra misteriosa, avvolta da secoli di storia, miti e leggende fantastiche.
Lo farà attraverso una serie di contenuti di storytelling attualmente in produzione (Doc Serie, Web App, Social Media, Libro di Favole illustrate) e l’organizzazione di esperienze dal vivo (Mini Festival, Mostre, Trekking Experiences) a partire dall’estate 2021.
“MAGIC MOUNTAINS - SIBILLINI STORIES”
LA SERIE INTERACTIVE DOCUMENTARY ALLA RISCOPERTA DELLE LEGGENDE DEI MONTI SIBILLINI
Immagini naturalistiche emozionali, foto di archivio, illustrazioni, una colonna sonora originale composta dall’artista internazionale Ekin Fil. Le “Storie dei Sibillini” - introdotte da appassionati di trekking contemporanei e dalla voce di quattro narratori - accompagneranno lo spettatore nell’esplorazione di queste “montagne magiche” alla ri-scoperta dell’antica tradizione fantastica locale: dalle leggende popolari, alla «ricerca della Sibilla» nel Rinascimento, fino agli appassionati fotografi instagrammers di oggi.
RACCONTA LA TUA PASSIONE, DIVENTA UNO DEI PROTAGONISTI DELLA SERIE
Magic Mountains è alla ricerca di appassionati dei Monti Sibillini da coinvolgere nel cast della Serie Interactive Documentary in lavorazione, storie vere delle persone che amano e frequentano questo luogo Magico durante tutto l'anno, che hanno una passione per la montagna e un legame speciale con il territorio.
Per partecipare alla selezione basta raccontare la propria storia, rispondendo alle domande all’interno del form dedicato nel sito Magic Mountains entro il 7/04/2021 (accedi al sito)
(Foto di Alessandro Annessi)
“Siamo convinti che la gravità del momento che stiamo vivendo chieda alla politica e alle istituzioni azioni legislative coraggiose, in modo che non solo nell’immediato, ma anche in prospettiva, l’Italia non si faccia trovare impreparata a fronteggiare eventuali nuove emergenze sanitarie. Anche perché questa è la consapevolezza che hanno dimostrato i medici, gli infermieri e tutto il personale socio sanitario marchigiano, aderendo in maniera massiccia alla campagna vaccinale. Questo impegno, questa grande responsabilità, questa abnegazione, credo vadano riconosciute e poste come esempio. Per tale motivo abbiamo deciso di presentare una mozione al prossimo consiglio regionale per chiedere al presidente Acquaroli di assumere un’iniziativa nella Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome volta a sensibilizzare il governo e il Parlamento affinché si giunga a una legge sull’obbligo vaccinale anti Covid per gli operatori del Servizio sanitario nazionale e delle strutture sanitarie e socio sanitarie private. Facendo tesori di questa nostra esperienza, le Marche possono davvero dare un concreto contributo al miglioramento della legislazione nazionale che regola questa delicata materia, anche per sconfiggere l’approccio antiscientifico che serpeggia nel Paese”.
Così Maurizio Mangialardi, capogruppo regionale del Partito Democratico, spiega la mozione sull’obbligo vaccinale del personale sanitario presentata dal suo gruppo. L’iniziativa è stata condivisa con il suo omologo della Regione Umbria Tommaso Bori.
“In Umbria – continua Mangialardi – l’iter è partito ieri grazie a una analoga mozione presentata dal gruppo assembleare del Pd. Auspico che anche da noi il tema possa essere discusso in maniera esaustiva in aula già in occasione della prossima seduta e speriamo che la maggioranza non perda questa ennesima occasione di confronto che le offriamo. Anche perché, se davvero vogliamo sconfiggere questa pandemia, sulla questione dei vaccini non ci possono essere tentennamenti da parte di nessuno”.
“Per le categorie di professionisti che vivono accanto ai malati e che hanno come “missione” quella di proteggere i pazienti – afferma il capogruppo del Pd Tommaso Bori - vaccinarsi dovrebbe essere doveroso sul piano etico e obbligatorio sul piano deontologico. Riteniamo quindi fondamentale che tutto il personale sanitario si sottoponga alla vaccinazione per assicurare la tenuta di tutto il sistema socio sanitario, anche se attualmente viene fatta su base volontaria. In questo senso crediamo indispensabile che anche le regioni promuovano nelle sedi opportuno il principio di obbligo vaccinale anti Covid”.
Nuovo comandante al Norm di Tolentino.
Al comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Tolentino si è insediato il Sottotenente Federico Pellegrini, 51enne, originario della provincia di Perugia e già Comandante della Stazione di Cerreto d'Esi (AN) per circa vent'anni.
Il Sottotenente ha recentemente vinto il concorso per transitare nel Ruolo Ufficiali; dopo aver frequentato il Corso formativo presso la Scuola Ufficiali di Roma si è, come già anticipato, insediato al Norm di Tolentino. Sposato e padre di un figlio di 22 anni, l'Ufficiale questa mattina è stato ricevuto anche dal Comandante Provinciale di Macerata che gli ha dato il benvenuto.
Il Sottotenente Pellegrini prende il posto del Capitano Giuseppe Losito, collocato in congedo nel mese di ottobre del 2020 per limiti d'età.
Ora è ufficiale. I Sindaci di 20 Comuni della Provincia di Macerata chiedono la convocazione dell'Assemblea dell'Ata 3 rifiuti con all'ordine del giorno l'annullamento delle procedure di individuazione dei siti idonei per la realizzazione di una discarica provinciale.
L'iniziativa ha preso il via alla luce di una serie di novità normative sopravvenute e della volontà della Regione Marche di procedere ad un adeguamento e aggiornamento del Piano Regionale dei Rifiuti espressa con chiarezza nella DGR n. 160 del 22/02/2021, che consigliano una sospensione dell'attività avviata e la ricerca di soluzioni alternative.
I sindaci dei Comuni della Provincia di Macerata che hanno sottoscritto la richiesta sono quelli di: Apiro, Camerino, Corridonia, Esanatoglia, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Monte San Martino, Petriolo, Pioraco, Pollenza, Recanati, Sant'Angelo in Pontano, San Severino Marche e Treia.
Nel testo della richiesta si legge come tutti i primi cittadini concordino e si impegnino, con il coinvolgimento del presidente dell'ATA Antonio Pettinari, ad attivare "tutte quelle iniziative (suggerite anche dall'Assessore regionale all'Ambiente Aguzzi) per la ricerca di una soluzione temporanea di volumetrie residue intra o extra Provincia, che possano adeguatamente accompagnare l'Ambito verso il nuovo assetto costituito dal piano aggiornato".
Di seguito il testo integrale della richiesta firmata dai 20 sindaci:
Il Comune di San Severino Marche ha ultimato i lavori di manutenzione straordinaria che hanno interessato il cimitero urbano di San Michele con interventi alle sepolture ipogee, interessate da tempo da infiltrazioni d’acqua, alla copertura dei colombai ma anche ai camminamenti e ai muretti, particolarmente degradati.
Le opere, per un importo complessivo di 200mila euro, hanno permesso il completo ripristino di un’ala del cimitero, quello retrostante al nucleo storico, interessata da anni da infiltrazioni d’acqua. I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Le.Man. di Vincenzo Mancini di Apiro sotto la supervisione dell’area tecnica del Comune.
Nei giorni scorsi è stata montata una tenda pneumatica fuori dalla sede in cui si stanno effettuando i vaccini nel quartiere Vallicelle, per riparare la popolazione dalle intemperie durante la campagna vaccinale Covid19.
Il sindaco Sandro Sborgia ha rivolto un ringraziamento alla Croce Rossa per essersi subito prodigata nel montaggio a seguito della richiesta avanzata, così da avere una “sala d’attesa” migliore soprattutto per i nostri anziani.
Ennesimo blitz delle Forze dell’Ordine all’Hotel House di Porto Recanati in provincia di Macerata: smascherato il trucco per i permessi di soggiorno, con ben 236 partite Iva fittizie e 113 evasori totali (leggi qui la notizia).
“Grazie alle donne e agli uomini in divisa, ai residenti perbene, alle istituzioni che non mollano: non si possono tollerare fortini di illegalità” ha commentato il leader della Lega Matteo Salvini, la cui ultima visita al palazzone multietnico risale al giugno del 2020.
"All’epoca, su 480 unità immobiliari circa 100 erano all’asta, i residenti censiti erano scesi a 1.300, con una ventina di abusivi che spacciavano (erano centinaia) e cinque persone agli arresti domiciliari. Gli italiani residenti non arrivavano a dieci, l’etnia più numerosa era quella pakistana seguita da quella bengalese e senegalese" sottolinea Salvini, che da ministro dell’Interno si era presentato all’Hotel House nel settembre 2018 osservando una situazione decisamente più critica.
In quel periodo, i residenti erano più di 1.700, ma in passato erano arrivati addirittura a 4mila. “È la prova che il lavoro fatto con la Lega al governo ha dato risultati” aveva affermato Salvini.
“Ulteriori limitazioni? Più di questo assolutamente no, monitoriamo giorno dopo giorno, sperando che nel fine settimana ci siano buone notizie". Lo ha dichiarato, ieri, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli a margine di una conferenza stampa. Da oggi 4 delle 5 province delle Marche saranno in zona rossa, per ordinanza regionale, a causa dell'aumento di contagi legato alla variante inglese.
Quanto alle aspettative sui nuovi provvedimenti a livello nazionale, il presidente ha ricordato che i primi provvedimenti di restrizione, per Ancona e Macerata, "li abbiamo fatti i dopo che per due settimane eravamo stati confermati in zona gialla. Oggi abbiamo quattro province su cinque in zona rossa, credo che potremmo essere confermati in fascia arancione anche la prossima settimana". Per Acquaroli questo dimostra che "il meccanismo dei i 21 parametri non è tempestivo rispetto alla situazione reale.
Intanto - ha detto ancora - vediamo l'evoluzione di questa settimana. Nella scorsa c'è stata una forte crescita in alcuni territori, ma non su Ascoli dove c'è stata invece una decrescita".
(Fonte Ansa)
Momenti di tensione quelli vissuti nel pomeriggio di ieri, attorno alle ore 18:30, in corso Cavour a Macerata quando la Polizia - con tre pattuglie - è intervenuta per placare gli animi di un uomo, in visibile stato di ubriachezza, che importunava i passanti e alla vista degli agenti si è rifiutato di fornire le proprie generalità, in quanto sprovvisto di documenti di riconoscimento.
L'uomo, di nazionalità italiana, ha dapprima inveito contro gli agenti per poi innescare una vera e propria colluttazione. È stato pertanto ammanettato per impedirgli di fare del male a sé stesso e alle altre persone, per poi essere trasferito in Questura per l'identificazione e gli accertamenti del caso.
Il fatto è avvenuto in prossimità della Profumeria Lady, tanto che le commesse presenti all'interno del negozio per timore che l'uomo potesse entrare all'interno del locale hanno deciso di chiudere a chiave l'ingresso dello stesso.
Il soggetto, già conosciuto alle forze dell'ordine, è stato denunciato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulle proprie generalità (articolo 651 c.p.).
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 7315 tamponi: 4676 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1827 nello screening con percorso Antigenico) e 2639 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 18,8%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 881: 219 in provincia di Macerata, 358 in provincia di Ancona, 137 in provincia di Pesaro-Urbino, 69 in provincia di Fermo, 57 in provincia di Ascoli Piceno e 41 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (92 casi rilevati), contatti in ambito domestico (167 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (347 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (25 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (4 casi rilevati), contatti in ambito assistenziale (2 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (37 casi rilevati), screening percorso sanitario (3 casi rilevati) e 2 casi provenienti da fuori regione.
Per altri 202 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1827 test e sono stati riscontrati 159 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 9%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 18,84% oggi, rispetto al 10,6% di ieri.
In aumento di 26 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 760, di cui 107 in terapia intensiva (+4 rispetto a ieri). Sono, invece, 41 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 126 pazienti: 50 all'ospedale di Macerata, 58 al Covid Hospital e 18 a Camerino. Altre 30 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche, Macerata e Camerino.
Un turismo eco-sostenibile per rilanciare il territorio. È questo uno degli obiettivi dell’Amministrazione Comunale all’interno del quale l’Assessore Tommaso Ruffini sta lavorando per coinvolgere associazioni ed operatori del mondo della bicicletta, proprio per rendere Potenza Picena una destinazione appetibile al grande movimento del ciclo-turismo.
"Si tratta di una realtà in forte crescita, soprattutto con l’avvento delle bici a pedalata assistita meglio note come e-bike, nata dall’esigenza sempre più pressante di stare all’aria aperta e di godere delle nostre bellezze ambientali, culturali ed enogastronomiche, con ritmi a misura d’uomo - ha detto l’Assessore alla Cultura e Turismo, Tommaso Ruffini - ingredienti che abbiamo già sul nostro territorio e che una rinnovata coscienza ecofriendly potrebbe essere il volano per uno sviluppo economico".
Un progetto che fa parte del piano di rilancio del turismo locale con una spiccata vocazione ecosostenibile: "A tal proposito abbiamo aderito alla rete di comuni marchigiani denominata “Noi Marche Bike Life” che fornisce una mappatura dei percorsi regionali e propone un calendario di escursioni ed eventi adatti sia alle famiglie che a cicloamatori più consolidati, supportati da guide esperte e certificate. A livello comunale stiamo organizzando una serie di incontri per coinvolgere associazioni ed attività in qualche modo legate o interessate a questo tipo di turismo, per strutturare percorsi e tracciati che possano diventare una vera esperienza di conoscenza e promozione del nostro territorio".
Si Parte. A Loreto inaugurata, al n.73 del centralissimo corso Boccalini, la sede dell’Uni-Internazionale collegata con l’Università Popolare degli Studi di Milano. Esami in sede. Con l’apertura del Polo Didattico “Campus Ettore Ferrari” a Loreto, l’Università Popolare degli Studi di Milano si avvicina al Centro Italia.
Il Campus di Loreto (nelle Marche) sarà il punto di contatto con gli studenti della Toscana, dell’Emilia Romagna, dell’Umbria e dell’Abruzzo.
L’università Popolare degli Studi di Milano, fondata nel 1901, è da sempre un’istituzione formativa d’avanguardia. Ha avuto nel suo direttivo eccellenze emerite come Gabriele D’Annunzio e Benedetto Croce. I principi culturali ora vengono esaltati anche grazie alle nuove tecnologie che permettono, se ben utilizzate, un ottimo apprendimento a distanza, specialmente se supportato, ove possibile con lezioni in presenza.
Oltre ai numerosi percorsi di laurea di primo e secondo livello, sono stati attivati corsi di alta formazione e master.
Corsi di laurea di primo livello: Criminologia e Scienze Investigative; Criminologia Investigativa e Forense; Economia e Diritto; Economia e Diritto indirizzo Gestioni Patrimoniali e Immobiliari; Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale; Ingegneria Gestionale e Industriale; Scienze della Comunicazione; Scienze Motorie e Attività Sportive; Scienze Olistiche; Scienze Politiche; Sociologia; Criminologia e Investigazioni Scientifiche.
Corsi di laurea di secondo livello: Criminologia e Scienze Investigative; Criminologia Investigativa e scienze comportamentali; Economia e Diritto; Giurisprudenza Internazionale; Ingegneria Ambientale; Ingegneria Gestionale Industriale Economico Finanziario; Scienze della Comunicazione indirizzo Marketing e Finanza; Scienze Ortomolecolari e Naturopatiche; Scienze Politiche indirizzo Umanistico; Sociologia Ambientale e del Territorio; Sociologia indirizzo Psicologico; Moda Sostenibile e Etica del Lusso.
La creazione del Polo didattico “Campus Ettore Ferrari” a Loreto costituisce una importantissima opportunità per la Città di Loreto, per le Marche e le regioni del Centro Italia. Si può contare su lezioni on line di alto livello, contemporaneamente essere seguiti da tutors che vi coadiuvano nella scelta del percorso dei vostri studi e su una assistenza didattica personalizzata e in presenza.
I corsi sono aperti a giovani e meno giovani, e ci si può scrivere in qualsiasi periodo dell’anno.
Come tutte le università il Polo didattico di Loreto si appresta a diventare un centro culturale, di eccellenza del sapere e dell’aggregazione grazie anche alla presenza, nel “Campus Ettore Ferrari”, della casa editrice Argo, che può diventare il riferimento per scrittori, artisti e persone di cultura.
Sono più di 2000 i residenti nel cratere sismico marchigiano che hanno aderito, a partire da ottobre 2020, al ricorso collettivo promosso da Cisl Marche in convenzione con l’avvocato Leonardo Pierdominici. Altri 1000 potrebbero aggiungersi a breve, sulla base delle adesioni più recenti alle istanze di rimborso presentate tramite Cisl Marche all’Agenzia delle Entrate.
Un’adesione importante per un recupero complessivo richiesto di 5.949 euro, una media attualmente stimata di circa 1800 euro di rimborso per ogni aderente: un potenziale ristoro significativo per famiglie ancora in grande difficoltà.
Le varie commissioni tributarie provinciali adite saranno le prime chiamate ad esprimersi relativamente alla legittimità della norma, che prevedeva inizialmente la mera sospensione dell’Irpef 2017, da restituirsi per intero a rate, ma successivamente modificata con una riduzione del 60% dell’importo da pagare.
Uno sconto che, però, non ha interessato quei residenti del cratere che avevano deciso di non aderire alla busta paga pesante, versando dunque nel 2017 l’intero importo Irpef.
"La rabbia dei cittadini è resa evidente dalla straordinaria partecipazione di così tante persone determinate a far valere quello che ritengono essere un loro diritto – commenta Marco Ferracuti, Segretario Regionale Cisl Marche –. Siamo consapevoli di aver intrapreso una lunga strada, ma pensiamo sia necessario tentare di rendere giustizia alle tante persone che si sono sentite beffate".
Un percorso non facile, "ma consideriamo fondata l’eccezione di incostituzionalità della norma – precisa l’avvocato Pierdominici –. Ci sono precedenti riferiti a casi analoghi che confortano la nostra tesi".
Ad accelerare i tempi, potrebbe intervenire la politica: la Cisl continua, parallelamente all’iter giudiziale, la sua opera di pressione sulle istituzioni affinché si trovi una soluzione normativa: "La vicenda della busta paga pesante è una ferita ancora aperta per i cittadini colpiti dal sisma – ribadisce Ferracuti -. Il Governo e il Parlamento devono prestare ascolto, una volta per tutte, all’appello delle popolazioni del Centro Italia. Occorre, in tempi rapidi, una legge che ripristini l’equità di trattamento e la dignità delle persone che hanno affrontato il dramma del terremoto e che ora devono fare i conti anche con la crisi del Covid. Chiediamo anche alla Regione di agire da protagonista, sostenendo la nostra pressione nei confronti delle massime istituzioni nazionali".
E’ stato un vero evento la 25^ Edizione del Cross Helvia Recina svoltasi nel Parco di Rotacupa di Villa Potenza, nella zona di rispetto dell’acquedotto cittadino; la manifestazione valida per l’assegnazione degli scudetti di Campione Marchigiano di corsa campestre 2021 per le varie categorie è stata organizzata, come tradizione, dall’Atletica AVIS Macerata, con il patrocinio del Comune di Macerata.
Nel 2020 le gare furono soppresse per le restrizioni relative al Covid mentre invece quest’anno si è gareggiato a porte chiuse, presenti soltanto atleti e tecnici, applicando le specifiche disposizioni previste dalle norme: controllo temperatura, mascherine, distanziamento, divieto di assembramento.
La manifestazione ha definito anche il quadro dei partecipanti della Regione ai Campionati italiani di campestre, “Festa del Cross” di Campi Bisenzio del 13-14 marzo, dove verranno assegnate le maglie tricolori.
L’Atletica AVIS Macerata ha vinto quattro delle dieci prove in programma, in successione questi sono stati i successi e i migliori piazzamenti degli avisini: vittoria di Margherita Forconi fra le juniores sulla distanza dei 6 km. e di Leonardo Storani fra gli allievi su un percorso di 5 km., con Marco Pallotta ottimo terzo. Buona anche la classifica fra le allieve di Emma Baldoni e Sofia Marchegiani rispettivamente terza e quarta.
Successo di Micaela Melatini nelle promesse sulla distanza di 8 km. ma brava Ilaria Sabbatini seconda classificata nelle senior ha consentito di chiudere un’ottima classifica della squadra assoluta, importante in vista dell’ammissione agli Italiani, con Alice Vecchione ottima sesta sempre fra le senior.
Nelle promesse maschili km. 10 primo classificato Ndiaga Dieng con Barkinde Mamadou Diallo quarto e Giacomo Antonino Marino quinto.
Nella categoria cadetti e cadette terzo posto delle squadre con Stefano Bartoloni, Pietro Marchionni e Alberto Tabarretti nei maschi e Maria Baldoni, Lucia Fiorelli e Nausicaa Paciaroni nelle femmine.
La manifestazione è stata impreziosita dalla presenza di Abdelwahed Ahmed delle FF.GG Ostia – Cus Camerino, Campione Italiano assoluto in carica dei 3000 siepi che ha vinto la gara assoluta.
L’evento ha assegnato anche il II° Trofeo “Banca Macerata” alla SEF Stamura Ancona che ha ottenuto punti 603, davanti all’Atletica AVIS Macerata 556 e all’Atletica Amatori Osimo 497, che è stato consegnato dall’Assessore allo Sport del Comune di Macerata Avv. Riccardo Sacchi congiuntamente all’Assessore alla Sicurezza e Decoro Paolo Renna, che hanno presenziato alla manifestazione.
(Foto di Maurizio Iesari)
A causa dell'accertamento di un caso di positività Covid nella Megabox Vallefoglia, la gara di semifinale di Coppa Italia tra la Megabox e la Cbf Balducci HR Macerata in programma per oggi è stata rinviata a domani, giovedì 11 marzo alle ore 18, per avere il tempo di effettuare i tamponi del resto del gruppo squadra di Vallefoglia.
Sarà il regista Premio Oscar Gabriele Salvatores a raccontare ai visitatori del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai la Regione Marche che da oggi, insieme alle altre Regioni aderenti al progetto, comincia così il suo cammino verso il grande evento globale di quest’anno.
Con una conferenza stampa sulla piattaforma digitale della Stampa Estera il Commissariato per la partecipazione dell’Italia ha svelato il progetto che vedrà i territori protagonisti assoluti del percorso espositivo del Padiglione alla prossima Esposizione Universale al via il primo di ottobre.
“Se le parole chiave di Expo Dubai 2020 sono Opportunità, Mobilità e Sostenibilità legate dal filo rosso della bellezza che unisce, dell’Arte e della Cultura che fanno dell’Italia un unicum nel mondo - ha evidenziato il presidente della Regione, Francesco Acquaroli - le Marche potranno sicuramente rappresentare una sintesi emblematica di questi paradigmi su cui declinare il futuro. Perché da sempre la nostra comunità ha saputo coniugare tradizione culturale e innovazione, genio creativo e sapienza artigiana, qualità di vita e tutela dell’ambiente. In sostanza “armonia del vivere” che si rispecchia nei variegati paesaggi, nell’architettura, nell’arte dei geni come Raffaello e Leopardi, non meno che nelle numerose e più prestigiose imprese del Made in Italy".
"In questo momento storico abbiamo tutti il dovere di guardare in prospettiva, così come vuole guardare Expo2020 in un viaggio ideale attraverso i territori - aggiunge Acquaroli -. Da parte nostra c’è il massimo impegno, anzi direi l’obiettivo principale, a riportare i territori, intesi come laboratori-fucine di idee e depositi naturali di preziosi tesori, protagonisti del rilancio e della rinascita. Sono sicuro che Gabriele Salvatores, a cui va il più sentito apprezzamento e ringraziamento, saprà rendere l’essenza delle tante peculiarità che caratterizzano le “Marche plurali” e coglierne i valori. Lo aspettiamo con grande piacere per accoglierlo e accompagnarlo tra le infinite bellezze delle Marche".
A Salvatores - scelto da una commissione presieduta dallo scrittore Sandro Veronesi - è affidato il compito di narrare la Bellezza del Paese evocata sin dal titolo della partecipazione italiana - “La Bellezza unisce le Persone” - che a sua volta declina il claim di Expo Dubai “Connettere le menti, creare il futuro”.
Nelle prossime settimane lo sguardo del regista premio Oscar, con la produzione di Indiana Production, attraverserà le Regioni che hanno aderito al progetto, realizzando riprese che verranno poi editate e infine proposte per l’intera durata del semestre espositivo ai visitatori del Padiglione Italia.
Tutto il racconto del Padiglione è stato immaginato come il viaggio di uno sguardo. All’inizio i visitatori si troveranno ad ammirare il paesaggio del percorso espositivo per poi addentrarsi lungo un itinerario di architetture narrative fatte di contenuti che esprimono il meglio della competenza e della bellezza italiana: dal cinema al teatro, dai paesaggi, alle imprese più innovative, dalle tecnologie d'avanguardia alla sostenibilità.
Il racconto costruito dal Regista con le Regioni partecipanti prevede una serie di contenuti altamente scenografici e d'impatto a cominciare da quelli del Belvedere, il luogo da cui si vede il bello: una finestra circolare sui territori del Paese con proiezioni a 360 gradi dei paesaggi italiani più suggestivi che sta a significare anche l’importanza di protezione e cura di questo inestimabile valore che il nostro Paese rappresenta per il mondo intero.
Il percorso continua con il film sul ‘Saper Fare’ italiano, raccontato su uno schermo di 100 metri quadrati e capace di mostrare al visitatore il meglio delle ‘artigiane’, dell’agroalimentare, della meccanica, del design e dell’esercizio delle tecnologie più sofisticate; la narrazione prosegue con le ‘Short Stories’, mostre temporanee con un approfondimento tematico sulla nostra cultura e arte oltre che sulle innovazioni contemporanee nei campi della salute, della medicina, dello spazio e del design.
Il Padiglione Italia a Expo Dubai sarà quindi un vero e proprio ‘Giardino delle Storie’: un giardino perché sintesi metaforica di tanti elementi diversi che insieme creano un linguaggio di equilibrio e armonia, proiezione dell'ordine dell'universo.
E le storie che nascono nei nostri territori rappresentano spesso competenze uniche al mondo: quelle di un’innovazione capace, come è successo tante volte nei secoli e accade ancora nel presente, di cambiare il corso della storia e dell’umanità grazie alla visione e alla consapevolezza di vivere in un territorio di inestimabile valore naturalistico, paesaggistico e culturale.
“Credo che la bellezza, l’arte e anche se vogliamo il piacere della vita che l’Italia sa ben fornire ed esportare possano veramente aiutare a cambiare il mondo”, ha affermato Gabriele Salvatores.
"La bellezza italiana che Gabriele Salvatores racconterà magistralmente è la bellezza che si fonda sulle diversità dei suoi territori e dei suoi saperi: così le nostre Regioni saranno, per la prima volta in un’Esposizione Universale, partner artistici del Padiglione italiano, realizzandone i contenuti per l’intero periodo dell’Expo”, ha affermato Paolo Glisenti, Commissario Generale per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai.
“Per rilanciare il turismo, a cominciare da quello esperienziale, ma anche per far crescere l’attrazione dei capitali internazionali verso le filiere d’impresa dall’artigianato alla grande industria, e far crescere l’attrazione di capitale umano verso i centri di competenza scientifica e tecnologica destinati a generare innovazione e sostenibilità nel futuro”, ha aggiunto Glisenti. “Tutti i paesaggi del nostro Paese, ad esclusione di quelli naturali, sono di fatto espressione diretta del saper fare italiano. Sono molto contento che sia un autore come Gabriele Salvatores, con la sua sensibilità, a raccontare e declinare tutto questo”, ha dichiarato Davide Rampello, Direttore Artistico del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai.
(Foto di Simone Comi)
"Giornate molto impegnative ma piene di soddisfazioni nonostante le difficoltà. Dopo l’esito positivo della conferenza di servizi di venerdì 5 marzo oggi abbiamo approvato il progetto definitivo dei Lavori di ricostruzione della Scuola P.Capuzi, con parziale conversione in nuova sede Municipale”.
È quanto afferma il sindaco di Visso Gian Luigi Spiganti Maurizi, che a questo traguardo annuncia anche il raggiungimento dell'approvazione dello schema di accordo con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini per la realizzazione degli interventi finanziati dal Ministero dell’Ambiente: l'Area di Sosta e Scambio di Visso in Valnerina e la stazione di ricarica e-bike.
È stato approvato inoltre lo studio di fattibilità relativo all’intervento di demolizione e ricostruzione delle case popolari di Borgo San Giovanni e lo schema di protocollo di intesa predisposto dalla Regione Marche che coinvolge più comuni e l’Erap per partecipare al bando “R(9) Marche Rinnova Marche: nove interventi per riabilitare i centri storici in qualità urbana e sicurezza”.
E’ stata, infine, pubblicata la procedura aperta accelerata per l'appalto dei servizi tecnici - attinenti all’architettura e all’ingegneria - per la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di ricostruzione del Palazzo SS. Trinità (leggi qui i dettagli), il primo intervento di ricostruzione pubblica del Centro Storico di Visso.
Pubblicata all’Albo Pretorio del Comune di Civitanova Marche l’ordinanza che da oggi, 9 marzo, e fino al termine dell’emergenza causata dalla pandemia da Covid-19, disciplina le pratiche amministrative per la sepoltura delle salme.
I familiari dei defunti dovranno contattare l’Ufficio Servizi cimiteriali di Civitanova Alta esclusivamente per telefono dalle ore 8 alle ore 14 da lunedì al sabato e dalle ore 15 alle ore 18 nei giorni martedì e giovedì o a mezzo posta elettronica: cimiteriali@comune.civitanova.mc.it e andrea.quintavalle@comune.civitanova.mc.it.
Le agenzie di Pompe funebri dovranno rivolgersi all’ufficio Polizia mortuaria di Civitanova Alta (tel. 0733 822403 – email: andrea.quintavalle@comune.civitanova.mc.it) per le autorizzazioni alla sepoltura dalle ore 8 alle ore 14 da lunedì al sabato e dalle ore 15 alle ore 18 nei giorni martedì e giovedì.
Le informazioni saranno fornite dal personale dei Servizi Cimiteriali: tel. 0733 822 401 – 402 – 415 - email: cimiteriali@comune.civitanova.mc.it.
La stipulazione del contratto di concessione tra il Comune e il familiare del defunto potrà avvenire solo dopo il termine del periodo di emergenza e su invito scritto del Comune, per cui il familiare che avrà pagato l’importo per la sepoltura dovrà attivarsi solo su richiesta del Comune di Civitanova Marche.
Il pagamento dovrà avvenire esclusivamente presso banche, poste italiane o tramite canali telematici e una copia dell’avvenuto pagamento dovrà essere trasmessa per email all’indirizzo di cui sopra.
La sepoltura delle salme dovrà svolgersi alla presenza di massimo due familiari che dovranno mantenere la distanza di sicurezza tra loro stessi, gli operatori dell’agenzia di onoranze funebri e gli addetti alle operazioni cimiteriali.