di Picchio News

Riaperta la Serrapetrona-Torre Beregna. Pettinari: "Ingiustificati ritardi nei lavori"

Riaperta la Serrapetrona-Torre Beregna. Pettinari: "Ingiustificati ritardi nei lavori"

Sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dal Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, insieme al sindaco di Serrapetrona, Silvia Pinzi, per la riapertura della provinciale 8/VII “Serrapetrona-Torre Beregna”. La strada era rimasta danneggiata dal terremoto che aveva provocato una frana a ridosso del fiume, costringendo l’Amministrazione provinciale a dover chiudere l’arteria. L’intervento, rientrato nel programma di ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016, d’intesa con la Protezione Civile, è stato progettato, appaltato e diretto dal Compartimento ANAS di Ancona, come Soggetto Attuatore, per un valore complessivo di 900mila euro.  La chiusura della strada ha creato notevoli disagi ai residenti della frazione di Serrapetrona che sono stati costretti a utilizzare, in questo arco temporale che ha riportato alla normale viabilità, una piccola strada secondaria. Il lavoro di ripristino è stato consistente, in quanto il tratto danneggiato si trovava a ridosso di una scarpata scoscesa e molto alta; pertanto è stato necessario eseguire delle palificate per realizzare un muro di sostegno. Durante il sopralluogo, effettuato alla presenza dell’ingegnere della Provincia Giuseppe Mundo, del geometra comunale Paolo Mariantoni e dell’assessore comunale Michele Borri, si è evidenziata la necessità di prolungare le barriere di sicurezza per ulteriori 30 metri, lavori che saranno effettuati dall’Amministrazione provinciale. «Esprimo soddisfazione per il completamento dei lavori e per il risultato raggiunto - ha dichiarato Pettinari - ma al tempo stesso evidenzio che i tempi di esecuzione sono stati eccessivi. Nonostante l’impegno assiduo dei tecnici ANAS che hanno cercato di rimuovere tutti gli ostacoli in ogni maniera, l’intervento ha registrato un ritardo non giustificabile. Pertanto c’è l’amarezza per i disagi creati all’utenza di questo territorio, già duramente colpito dal sisma». Aggiunge il sindaco Pinzi: «Era fondamentale ripristinare la viabilità perché il nostro Comune ha un territorio vasto e con frazioni distanti tra loro. Di fatto, questa provinciale è l’unica via per raggiungere l’area camerte e la chiusura prolungata ha isolato completamente due frazioni. Mi unisco alla soddisfazione espressa dal Presidente che ringrazio per l’interesse costante, così come la struttura ANAS. In casi urgenti come questo, per un ripristino dopo il terremoto, ci sono aspetti burocratici che devono essere snelliti: ci sono dei meccanismi fortemente condizionati dalla burocrazia, specie nel settore degli appalti, che cozzano con le semplificazioni. Avere una rete stradale efficiente e sicura è fondamentale per la ripartenza dell’entroterra e solo con interventi puntuali e celeri possiamo garantire un futuro alle aree interne e alle sue attività economiche».    

08/10/2021 17:50
Recanati, Consiglio comunale sulla sanità: "Implementeremo i servizi dell'ospedale"

Recanati, Consiglio comunale sulla sanità: "Implementeremo i servizi dell'ospedale"

Si è tenuto ieri il Consiglio comunale di Recanati sui temi dell’Ospedale di comunità “Santa Lucia” e sulla ripresa dello sviluppo dei servizi socio-sanitari sul territorio. Su invito del Sindaco Antonio Bravi a dare risposte al Comune e ai  cittadini sul prossimo futuro dei servizi sanitari della città hanno partecipato alla seduta  il Consigliere regionale Elena Leonardi Presidente della IV commissione permanente e il Direttore generale Asur Marche dottoressa Nadia Storti. Un momento di confronto importante in cui sono state messe in luce dal Sindaco Antonio Bravi e dal Consigliere Antonella Mariani con delega alla Sanità  tutte le criticità attuali dei servizi sanitari offerti alla comunità recanatese che a causa delle due ondate di emergenza pandemica hanno subito diminuzioni e  sospensioni. “È stato ordinato e proficuo il dibattito sulla sanità nel Consiglio comunale. – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi in chiusura della seduta - Le questioni aperte sono state molteplici e anche i livelli di intervento. La presenza della Presidente della Commissione Regionale Sanità, dott.ssa Elena Leonardi, e della direttrice regionale dell'Asur, dottoressa Nadia Storti, la cui attenzione fino a qualche tempo fa è stata necessariamente  dedicata all'emergenza pandemica, ha permesso di avere indicazioni sugli orientamenti politici generali e sui modi in cui si intende riprendere alcuni servizi, fermi in alcuni casi da oltre un anno”. Il Consigliere regionale Elena Leonardi Presidente della IV commissione permanente  ha spiegato che  la Regione Marche sta portando  avanti un percorso riorganizzativo sanitario  da scrivere insieme ai territori per definire il nuovo piano sanitario regionale, tenendo presente le peculiarità dei servizi locali con incontri diretti con gli amministratori, i dirigenti sanitari e il personale medico. L’obiettivo e un riequilibrio territoriale per  superare l’accentramento degli ospedali unici e dare più peso ai territori. Tra i principali punti toccati dalla Leonardi, il problema della mancanza del personale a causa del blocco del tetto di spesa per il personale sanitario, un problema che riguarda tutte le regioni,  e l’importanza di incrementare i servizi di assistenza sanitaria con specialisti a distanza grazie alle efficaci ed  innovative tecnologie della telemedicina. Le strutture sanitarie di Recanati potranno essere inoltre ristrutturate grazie all’arrivo dei fondi previsti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).  Il Direttore generale Asur Marche dottoressa Nadia Storti ha dato risposte chiare in merito ai servizi dell’Ospedale di comunità “Santa Lucia”,  dove si prevedono a breve la riapertura di altri dieci posti letto, l’implementazione del servizio di dermatologia e  una dotazione organica  ed efficiente di macchinari. La volontà è quella di reperire nei prossimi mesi  il personale specialistico necessario per far divenire l’ospedale di Recanati un ospedale di qualità, punto di riferimento fondamentale per la prevenzione, la cura e l’assistenza degli anziani e delle categorie più fragili della comunità.  

08/10/2021 17:26
Covid Marche, 71 nuovi casi oggi di cui 11 nel Maceratese: un decesso a Muccia

Covid Marche, 71 nuovi casi oggi di cui 11 nel Maceratese: un decesso a Muccia

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2589 tamponi: 1376 nel percorso nuove diagnosi (di cui 626 nello screening con percorso Antigenico, con 16 positivi rilevati) e 1213 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 5,2%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 29,37 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 30,90). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 71, di cui 11 nella provincia di Macerata, 23 nella provincia di Ancona, 18 nella provincia di Pesaro-Urbino, 4 in provincia di Ascoli Piceno, 5 in provincia di Fermo e 10 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (15 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (17 casi rilevati), contatti in ambito domestico (22 casi rilevati), contatti extra regione (1), positivi in ambito scolastico/formativo (5 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (2 caso rilevato), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (9). Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra una leggero aumento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 5,2% oggi, contro il 4,1% registrato ieri.   Stabile il numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 51, tra i quali 13 in Terapia intensiva (-2 rispetto a ieri), 21 in reparti non intensivi, e 17 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.    Nelle ultime 24 ore si registra anche un decesso corrrelato al Covid-19: la vittima è un 71enne di Muccia che ha perso la vita all'ospedale di Ancona.     Vi sono, infine, 39 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone).   

08/10/2021 16:41
Civitanova, un'estate densa di appuntamenti: oltre 100 eventi e numeri da record sui social

Civitanova, un'estate densa di appuntamenti: oltre 100 eventi e numeri da record sui social

E’ con un video disponibile da oggi sui social dell’Amministrazione Comunale, che il Sindaco e Assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica, traccia un bilancio di tutti gli eventi svolti nel corso della Stagione estiva civitanovese 2021.  ‘Un ricordo, ma anche una testimonianza tangibile del grande lavoro svolto che vogliamo lasciare a tutti i nostri concittadini e a tutti coloro che in questa estate hanno scelto la nostra Città per trascorrere il proprio tempo libero, partecipando agli oltre 100 eventi organizzati sul territorio, visitando le nostre mostre e che hanno visto protagonista in primis il nostro spazio all’aperto in centro Città l’Arena Varco sul Mare’.  Ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Ciarapica presentando il video riepilogativo dell’Estate civitanovese 2021 che ha avuto l’avvio il 22 maggio con lo spot promozionale ‘Vitamina Mare, il sorriso è la cura universale’, scritto e diretto dal video maker civitanovese Daniele CUK Graziani e anticipato da 6 episodi, in una mini ‘web serie’. Testimonial d’eccezione e protagonista della campagna pubblicitaria che ha dato l’avvio alla stagione Vittorio Brumotti, campione di bike trial, volto televisivo e inviato speciale della trasmissione storica ‘Striscia la notizia’ di Canale 5, del Gruppo Mediaset.  La campagna pubblicitaria ‘Vitamina Mare’ e di promozione dell’immagine della Città e degli eventi curati e realizzati dall’Amministrazione comunale con il suo Ufficio cultura, in collaborazione con l’Azienda dei Teatri di Civitanova e la Pinacoteca Marco Moretti è stata il ’fil rouge’ che ha accompagnato tutti gli eventi promossi sui social e che ha visto anche la produzione di un programma in ‘folder cartaceo’ che è stato punto di riferimento per tutti gli avvenimenti facilmente consultabile anche per tutti coloro che non utilizzano i nuovi mezzi di comunicazione offerti dal web.   "Numeri importanti di partecipazione diretta agli eventi che sono stati diversificati per tutti i settori d’intrattenimento, per gusti, fasce di età e inclinazioni personali’, ha continuato il Sindaco Ciarapica. ‘Concerti live con grandi nomi del panorama nazionale, spettacoli culturali dedicati a Dante Alighieri nel 700° anniversario della nascita, festival di vario tipo, concerti di musica classica, opera lirica di altissimo livello, spettacoli di prosa, Civitanova Danza rassegna storica a livello europeo giunta alla 28esima edizione, commedie dialettali, mostre, spettacoli per famiglie e bambini, Popsophia, eventi di solidarietà, fashion e moltissimi eventi sportivi. Oltre 100 eventi che hanno richiamato tanto pubblico e che la sola Arena Varco sul Mare ha contato complessivamente 20 mila presenze pur nella difficoltà dei controlli dovuti per il contingentamento’. ‘Civitanova Alta – ha continuato il Primo cittadino - si conferma cittadella della cultura con iniziative eleganti e altamente culturali e dirette anche al grande pubblico: diverse mostre aperte negli spazi della Città Alta, concerti di musica classica, folk e di artisti nazionali pop. Anche sul fronte social i risultati sono facilmente rintracciabili: le visualizzazioni complessive della campagna promozionale ‘Vitamina Mare’, attraverso le varie piattaforme social (compresi i sei singoli episodi della mini serie), superano le 314 mila visualizzazioni.  Una stagione – ha proseguito il Sindaco - che, come tutti sanno, era iniziata fra mille incertezze legate alla pandemia, con uno sguardo rivolto sempre al numero dei contagi in Città e anche in Regione che ci poteva far retrocedere dalla fascia bianca all’arancione o peggio al rosso e arrestare tutto, ma che invece ha fatto segnare nonostante i contingentamenti e l’ingresso del green pass nel mezzo della stagione il 6 di agosto, grandi risultati e in assoluta sicurezza, frutto di un lavoro instancabile – ha concluso Ciarapica - realizzato in sinergia fra persone qualificate dell’Amministrazione e che voglio ringraziare di cuore perché se oggi possiamo tracciare questo bilancio positivo ben al di sopra delle aspettative, lo posso fare grazie a quell’impegno, a quella passione, a quella dedizione che hanno animato tutti i miei collaboratori in questa lunga estate’.   

08/10/2021 16:15
Macerata, lo sport per superare la fragilità: nasce il progetto "Tutti x Uno"

Macerata, lo sport per superare la fragilità: nasce il progetto "Tutti x Uno"

L’Amministrazione comunale di Macerata, grazie a un lavoro di sinergia tra gli assessorati ai Servizi sociali e allo Sport, guidati rispettivamente dal vice sindaco Francesca D’Alessandro e dall’assessore Riccardo Sacchi, mette un campo “Tutti X Uno - Includiamoci”, un progetto di inclusione sociale, gratuito, per bambini e ragazzi, che promuove lo sport come sano stile di vita e strumento di crescita per uno sviluppo psico-fisico ottimale.  Il progetto è stato presentato questa mattina alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli, degli assessori D’Alessandro e Sacchi, del Garante regionale per i diritti dei minori e degli adolescenti Giancarlo Giulianelli e dei numerosi rappresentanti delle associazioni sportive della città che hanno accolto molto favorevolmente l’iniziativa che verrà messa in campo. Il progetto nasce dalla necessità, soprattutto in questo tempo di pandemia in cui le chiusure hanno reso ancora più complesse le dinamiche relazionali, di supportare e sostenere bambini, adolescenti e famiglie, che hanno fragilità socio-relazionali ed economiche. “Tutti X Uno è un progetto importante per la nostra città che coniuga il valore dello sport all’attenzione per il sociale – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Sono principalmente tre le azioni messe in campo: la prima quella di sostegno socio-relazionale ai ragazzi che vivono situazioni familiari difficili e conflittuali. A questo si aggiunge poi l’aspetto socio-economico dato che a causa della pandemia, purtroppo, molte persone si sono trovate in condizione di non poter garantire ai propri figli la frequentazione dell’attività sportiva. Infine l’inclusione, vera e concreta, dei ragazzi disabili; un’inclusione che passa attraverso lo sport che è uno dei canali privilegiati per raggiungere l’obiettivo visto il carattere aggregativo e sociale.” Il progetto coinvolge anche bambini e ragazzi con disabilità e offre loro la possibilità di scegliere e di praticare sport, in questo modo l’attività sportiva a fine educativo diventa grazie a “Tutti X Uno” una modalità di partecipazione.  Un concetto questo su cui ha puntato l’attenzione l’assessore D’Alessandro spiegando nel dettaglio il progetto e le tre direttrici su cui poggia: “Si tratta di un progetto di inclusione sociale, completamente gratuito e ambizioso. L’Amministrazione comunale ha particolarmente a cuore il discorso della disabilità: per noi è fondamentale che chi è affetto da disabilità abbia una vasta  gamma di opportunità per frequentare le associazioni  sportive che tanto hanno da offrire non solo dal punto vista sportivo in sé ma anche delle opportunità e  della socializzazione. Su questo progetto c’è stata una risposta importantissima da parte delle società sportive, del mondo dell’associazionismo e della città intera.” “ ‘Tutti X Uno’ è il tipico progetto multitasking  - ha detto l’assessore Sacchi - e non può non destare attenzione ed entusiasmo. Lo sport assume ogni giorno di più la capacità di unire tutti i settori della vita ancor più alla luce della pandemia. Lo sport ormai è un’arma per combattere i disagi sociali ma anche le dipendenze, una medicina per l’anima e per il corpo. Quello che stiamo presentando è un progetto vincente”. Il sostegno al progetto è arrivato anche da parte del Garante regionale per i diritti della persona Giancarlo Giulianelli: “Lo sport è qualcosa che comprende mondi diversi ma che in realtà possono interagire ed è un elemento fondamentale dell’inclusione. Come garante non potevo non raccogliere l’invito a partecipare a questo progetto e per quanto possibile mi farò promotore per interagire con gli organi regionali, rappresenterò una forma di co – aiuto a disposizione, per quanto possibile, degli attori coinvolti in ‘Tutti X Uno’.”    Personalizzando le attività, su indicazione dei Servizi sociali e sanitari di riferimento, i giovani potranno avvicinarsi all’attività motoria traendo quel beneficio che è ampiamente documentato e dimostrato. L’impatto che l’attività sportiva ha sui giovani, infatti, è noto e lo è ancora di più se si considerano gli effetti positivi, in termini di riabilitazione e recupero della socializzazione, che ha sulle persone disabili e in condizione di svantaggio sociale.    L’offerta di “Tutti X Uno” verrà proposta in diversi ambiti sportivi, in modo da ampliare le possibilità di scelta delle famiglie integrate in corsi e attività inclusive che verranno svolte, per quanto possibile, outdoor per recuperare quel contatto con l’ambiente naturale che è stato sottratto ai giovani con conseguenze negative sullo sviluppo psicofisico dei giovani.  Altro e fondamentale obiettivo del progetto, che richiama lo slogan “Tutti X Uno”, è la reciprocità e cioè quella relazione che si costruisce insieme, in cui ognuno è legato all’altro, riconosciuto dall’altro. Tra le altre finalità di “Tutti X Uno” vi sono quelle di supportare le famiglie con fragilità socio-economiche per garantire la partecipazione dei propri figli alle attività sportive, incoraggiare e promuovere la partecipazione più estesa dei bambini/ragazzi a cui il progetto è dedicato alle attività sportive ordinarie a tutti i livelli, e infine, ridurre il rischio della povertà educativa stimolando il lavoro in coppia, di gruppo e in generale la collaborazione tra ragazzi. Inoltre “Tutti X Uno” vuole garantire che i partecipanti abbiano la possibilità di organizzare, sviluppare e partecipare ad attività sportive e ricreative specifiche e incoraggiare la messa a disposizione, su base di uguaglianza con gli altri, di adeguati mezzi di istruzione, formazione e risorse e intende potenziare le occasioni di crescita, socializzazione ed aggregazione sul territorio maceratese e infine, consolidare la rete di collaborazione tra il Comune e il terzo settore e l’associazionismo.  Il progetto si sviluppa su tre aree di intervento diverse: la partecipazione gratuita dei bambini/ragazzi all’interno delle squadre sportive gestite dalle associazioni sportive che aderiscono a “Tutti X Uno”, la costruzione di uno spazio a loro dedicato gestito da educatori professionali dediti alla peer education (educazione tra pari) e finalizzati al multi sport e la partecipazione gratuita dei giovani con disabilità e con particolare attenzione alla sindrome dello spettro autistico, alle attività laboratoriali sportive che saranno predisposte dall’equipe socio - sanitaria di riferimento, tenendo conto delle diverse fasce di età e caratteristiche del gruppo.  Per quanto riguarda infine il modello operativo di “Tutti X Uno” è incentrato sulla collaborazione tra più realtà sociali-sanitarie, educative e sportive del territorio quali sono i Servizi sociali e l’ufficio Sport del Comune, i servizi sanitari pubblici e convenzionati, le associazioni sportive del territorio, la Cooperativa il Faro, le agenzie educative, l’Anffas, l’associazione Piombini Sensini e il Garante dei minori.  

08/10/2021 16:02
Fusione tra Banco Marchigiano e Banca del Gran Sasso: "Nasce una nuova Bcc interregionale"

Fusione tra Banco Marchigiano e Banca del Gran Sasso: "Nasce una nuova Bcc interregionale"

"Dal 1° ottobre Abruzzo e Marche sono ancora più vicine grazie alla fusione tra il Banco Marchigiano e la Banca del Gran Sasso d’Italia che ha dato vita ad una nuova realtà nel panorama del Credito Cooperativo Italiano, un’unica banca che, con la sua solidità, è già al servizio di un vasto territorio che, dalle sponde dell’Adriatico, si spinge fino ai monti dell’appennino abruzzese crescendo “nel territorio…per il territorio” come spiega lo slogan scelto per presentare l’operazione a soci e clienti. Il nuovo Istituto di Credito, frutto dell’aggregazione tra le due realtà, ha 28 filiali (25 provenienti dal Banco Marchigiano e 3 dalla Banca del Gran Sasso d’Italia) suddivise su sei province e serviranno complessivamente ben 106 comuni (74 sotto le insegne del Banco Marchigiano e 32 della Banca del Gran Sasso d’Italia). In totale la nuova Banca di Credito Cooperativo ha un numero complessivo di soci pari a 11.509, frutto dei 9.120 del Banco Marchigiano e dei 2.389 della Banca del Gran Sasso d’Italia e 196 dipendenti (179 provenienti dal Banco Marchigiano e 17 dalla Banca del Gran Sasso d’Italia). l patrimonio netto della banca è di 75 milioni di euro (di cui 70 milioni di euro del Banco Marchigiano e 5 della Banca del Gran Sasso d’Italia) con un attivo patrimoniale pari a 1 miliardo e 118 milioni di euro (1 miliardo e 46 milioni del Banco Marchigiano e 72 milioni della Banca del Gran Sasso d’Italia). Gli impieghi lordi della nuova realtà bancaria sono pari a 585 milioni di euro, per una raccolta totale di 1 miliardo e 159 milioni di euro, mentre i fondi intermediati ammontano a 1 miliardo e 709 milioni di euro (i dati sono frutto del Consuntivo 2020 e del Piano Strategico 2021/24). L’intera operazione si è svolta sotto l’egida della Cassa Centrale Banca S.p.A. che è la Capogruppo di cui fanno parte entrambe BCC. Il nuovo CdA della BCC è composto da 13 membri (11 del Banco Marchigiano e 2 della Banca del Gran Sasso a cui è andato anche il ruolo di Vice-Direttore). “Si tratta di una pagina importante per la storia della Banca del Gran Sasso d’Italia che da questa fusione strategica esce “rivalutata” e ancora più forte di prima, un dato questo che testimonia quanta strada è stata fatta e quanto di buono è stato costruito in questi anni, malgrado la crisi che ha colpito il nostro settore e ha visto tante BCC, nate prima e dopo di noi, sparire dalla scena italiana” sottolinea il Presidente della Banca del Gran Sasso d’Italia, Giulio Cesare Sottanelli. “Oggi siamo qui a presentare un’unione che ci vedrà protagonisti nel mondo del Credito Cooperativo nei due rispettivi territori regionali e che porterà indubbi benefici ai soci, ai clienti, ai dipendenti, ma soprattutto alle due regioni, Abruzzo e Marche, che vedranno nascere una realtà ancora più solida e forte, in grado di raccogliere le sfide che i tempi moderni ci impongono”. “Ci tengo in questa occasione a ringraziare di cuore quanti, in questi anni, hanno lavorato con passione e dedizione per far nascere, crescere e prosperare la Banca del Gran Sasso d’Italia che, in un momento di oggettiva difficoltà per il Paese e il nostro settore, è riuscita ad aprire ben tre filiali in tre anni, potendo contare su alcune delle migliori energie imprenditoriali presenti nel comprensorio teramano e aquilano” prosegue Sottanelli. “Il mio primo grazie va ai membri del Comitato Promotore della banca che, con generosità, passione, attaccamento, mettendo a disposizione le proprie energie, le proprie risorse e il proprio bagaglio di relazioni e contatti, hanno permesso a questa realtà di essere prima autorizzata e poi di svilupparsi nel territorio. Il mio secondo grazie va al Consiglio di Amministrazione che in questi anni ha lavorato quotidianamente, rinunciando a ogni forma di compenso, con il solo obiettivo di far sì che questo Istituto di Credito potesse svilupparsi. Infine permettetemi di spendere l’ultimo ringraziamento per i nostri splendidi dipendenti che sono stati il vero e proprio “cuore pulsante”, l’anima vitale della nostra banca, andando oltre il semplice lavoro, mettendosi ogni giorno al servizio dei nostri clienti. Voglio dire, senza falsa modestia, che abbiamo scritto in questi anni alcune pagine importanti di storia sia a livello nazionale che per il nostro comprensorio e, dove altri hanno dovuto abdicare, noi siamo andati avanti crescendo”.  “Le Istituzioni appartengono al territorio e alla sua comunità, non devono essere legate alle singole persone: è questo uno dei motivi per cui ho scelto di lasciare il testimone a altri e di non avere più ruoli all’interno della governance della banca” conclude Giulio Cesare Sottanelli. “Nel CdA dell’Istituto di Credito la Banca del Gran Sasso d’Italia sarà rappresentata, previa autorizzazione della BCE, dall’attuale Vice Presidente, Gabriele Di Simone, e da Domenica Arangiaro”. Siamo pronti ad iniziare questo nuovo percorso con entusiasmo e positività, orgogliosi di unirci con una BCC solida e affine” il pensiero del Vice-Direttore Generale della Banca del Gran Sasso, Maria Concetta Di Saverio. “Diamo vita ad una nuova Banca – dichiara il Presidente del Banco Marchigiano, Sandro Palombini – che rappresenta un ulteriore step di crescita per il Banco. Uno step molto importante che ci porta ad un orizzonte di operatività non più solamente regionale, ma interregionale e in cui abbiamo deciso di unire le forze con una Banca piccola ma virtuosa, come la Banca del Gran Sasso d’Italia. Accettiamo con entusiasmo la sfida di misurarci con nuovi territori, nuovi fabbisogni e nuove attività da sviluppare”. “Questa nuova realtà – dice Marco Bindelli, Vice Presidente del Banco Marchigiano e Amministratore delegato ai rapporti con il mondo del Credito Cooperativo – decisamente si evidenzia nel panorama del Credito Cooperativo per numeri e copertura territoriale importanti per le BCC italiane visto che sarà presente in 6 province (Pesaro-Urbino, Ancona, Macerata, Fermo, Teramo, L’Aquila), andrà a servire per competenza ben 106 Comuni e ci farà arrivare a oltre 11.500 soci complessivi”. “Siamo dinanzi all’unione di due banche e due regioni con l’obiettivo di fare sistema e sostenere lo sviluppo di famiglie e piccole medie imprese” spiega il Direttore Generale del Banco Marchigiano, Marco Moreschi. La Banca del Gran Sasso d’Italia è stata l’ultima Banca di Credito Cooperativa autorizzata in Italia, nata ufficialmente nel gennaio del 2015 con l’allora denominazione di Banca del Vomano poi diventata Banca del Gran Sasso d’Italia nel maggio del 2017 a seguito dell’incorporazione del Comitato promotore della costituenda Banca de L’Aquila. Nel 2019 ha raggiunto il break even point, con una gestione molto virtuosa. Nel 2018 l’adesione alla Capogruppo Cassa Centrale Banca SpA. Il Banco Marchigiano affonda le sue radici in due Istituti di credito marchigiani dalla storia ultradecennale e profondamente radicati nei rispettivi territori, la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro e la Banca di Suasa, dalla cui aggregazione il Banco Marchigiano è ufficialmente nato, nel dicembre del 2018.      

08/10/2021 15:45
Macerata, una nuova sinergia fra cultura e sport: musei gratuiti per gli abbonati Lube

Macerata, una nuova sinergia fra cultura e sport: musei gratuiti per gli abbonati Lube

Comune di Macerata, insieme a Sistema Museo e Macerata Culture, ha siglato una collaborazione con la Lube Volley che prevede la gratuità dei musei civici della città per tutti gli abbonati alla stagione 2021/2022. Con l’abbonamento alle partite casalinghe della Lube Volley per la stagione 2021/2022 infatti, sarà possibile entrare gratuitamente nei musei del circuito Macerata Culture. Sarà necessario presentare l’abbonamento in una delle biglietterie del circuito Macerata Culture e ai visitatori sarà consegnata gratuitamente una card che consente l’accesso ai Musei Civici di palazzo Buonaccorsi, all’Arena Sferisterio, alla Torre Civica e alle mostre presenti in città. L’accesso è libero e illimitato per tutta la stagione agonistica 2021/22 (fino a giugno 2022). «In un periodo in cui si stanno ridefinendo molti aspetti del DNA delle imprese credo sia importante partire dalla cultura e dalla sua fruizione per unire istituzioni, società, sport - ha commentato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Lavoriamo a questo importante progetto da tempo e grazie alla sinergia, all’intelligenza e alla capacità di fare rete per la promozione delle eccellenze del territorio siamo riusciti a fare squadra ottenendo un risultato importante. L’obiettivo è di aprire le porte dei musei, intercettare nuovi target, avvicinarsi a nuovi mondi e contaminarci». «Esprimo la soddisfazione di tutto il gruppo Lube per questo importante progetto – ha aggiunto la presidente della Lube Volley Simona Sileoni -. È per noi un piacere supportare la cultura e la città di Macerata. È una sinergia che permette di promuovere il grande valore dello sport e della storia della nostra provincia».

08/10/2021 14:37
Civitanova, seconda domenica a Teatro: sul palco la compagnia "La Moscheta"

Civitanova, seconda domenica a Teatro: sul palco la compagnia "La Moscheta"

Seconda domenica di ottobre a teatro, con gli spettacoli di “Caro teatro”, la rassegna organizzata all’Annibal Caro della Città Alta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con l’associazione Piccola Ribalta e azienda Teatri di Civitanova; un progetto nato 24 anni fa e che riparte dopo lo stop del 2020 dovuto alla pandemia. La compagnia “La Moscheta” di Verona, che sarà protagonista domenica 10 ottobre alle ore 17,30 con la rappresentazione “Una casa di pazzi”, ha anticipato l’arrivo a Civitanova con questo post: “Il ritorno su un palco al chiuso, in un vero teatro (e che teatro) dopo un anno esatto di assenza”.  “La riapertura domenica scorsa del portone del teatro Annibal Caro dopo un anno di chiusura – ha riferito Luigi Ciucci, presidente dell’associazione culturale promotrice della rassegna – ci ha regalato un’emozione immensa, condivisa dal pubblico in sala che ha aspettato con pazienza di poter tornare in presenza, e la notizia della possibilità di accogliere con la capienza del 100%, ci riempie di felicità vera”. Fino al 7 novembre, in scena generi diversi dal brillante al drammatico per accontentare i diversi gusti degli spettatori. Una proposta teatrale ad un prezzo accessibile: un abbonamento per 6 spettacoli € 30,00, anche grazie al contributo che l'amministrazione Comunale di Civitanova Marche riconosce ogni anno al Comitato organizzatore.  

08/10/2021 14:19
Tolentino - Addio ad Antonella Leggi, storica commerciante del centro: "Perdiamo una persona speciale"

Tolentino - Addio ad Antonella Leggi, storica commerciante del centro: "Perdiamo una persona speciale"

Cordoglio a Tolentino per la scomparsa, all’età di 68 anni, di Antonella Leggi. La donna, ex titolare dell’erboristeria “La Genziana” sita nel centro storico, si è spenta questa mattina in seguito ad una terribile malattia che non le ha lasciato scampo. Suo marito Gianni Corvatta, ex consigliere comunale del Pd, aveva lasciato il suo incarico in Consiglio, lo scorso anno, per poterle stare accanto. Il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi a nome personale, dell'Amministrazione comunale e della città, ha voluto esprimere un ricordo di Antonella.  “Donna di grande fede – ha detto Pezzanesi - è  stata una seria professionista, tra le prime esperte di erboristeria e si è sempre impegnata nel sociale. Molto importante la sua dedizione per la difesa degli animali e dei cani in particolare. Ricorderemo  sempre il suo sorriso e la sua straordinaria umanità, era sempre pronta ad aiutare le persone in difficoltà. Gioviale aveva un carattere non comune, donna dai mille interessi, riusciva a conquistare i suoi interlocutori per la sua intelligenza e per la sua innata riservatezza ed educazione. In questo  difficile momento abbracciamo il marito Gianni, i fratelli Giorgio, Carlo e Paolo, il figlio Andrea, la nuora Sara e l'adorata nipotina Aurora. La nostra città purtroppo perde una persona speciale, ben voluta da tutta la nostra comunità”.

08/10/2021 13:52
RR Italia raddoppia, nuovo stabilimento a Montecassiano: "Segnale importante per il territorio" (Fotogallery)

RR Italia raddoppia, nuovo stabilimento a Montecassiano: "Segnale importante per il territorio" (Fotogallery)

Taglio del nastro, ieri pomeriggio, per il nuovo stabilimento della RR Italia a Valle Cascia di Montecassiano. L’azienda – che dal 1975 produce tubi in Pvc  – raddoppia con l’apertura del nuovo impianto industriale che affiancherà quello storico di Piediripa.  La RR Italia negli ultimi è cresciuta, puntando su materiali di prima scelta e di ultima generazione, da qui l’esigenza di espandersi ulteriormente sul territorio con l’apertura della nuova sede. “Essere qui ora è un traguardo, ma anche un punto di inizio – ha dichiarato il Ceo del gruppo Riccardo Rapanelli - . Io e mia sorella Caterina vogliamo guardare avanti con umiltà e spirto di crescita”. Tra le autorità presenti all’inaugurazione, oltre al sindaco di Montecassiano Leonardo Catena, il direttore di Confindustria Macerata Gianni Niccolò. “Siamo in un momento unico nella storia del nostro Paese che ci ha messi tutti a dura prova, ma questa nuova apertura rappresenta senz’altro un segnale che contribuisce a dare speranze e prospettive al territorio. Quando gli imprenditori, che sono uomini coraggiosi, continuano ad investire è sempre un ottimo segnale". Il nuovo stabilimento è sorto, però, non senza difficoltà. Alcuni residenti della zona avevano protestato contro la sua apertura facendo anche ricorso al Tar. Istanza, poi rigettata dallo stesso Tribunale lo scorso luglio. “C’erano tutte le autorizzazioni da parte di tutti gli enti apreposti – ha spiegato il primo cittadino Catena – per cui faccio i miei auguri a questa azienda, nella speranza che possa creare ulteriori posti di lavoro”.

08/10/2021 13:23
Macerata, rifiuto spacciato per fertilizzante e smaltito illegalmente: denunciato titolare azienda

Macerata, rifiuto spacciato per fertilizzante e smaltito illegalmente: denunciato titolare azienda

Rifiuto spacciato per fertilizzante: denunciato rappresentante legale di una ditta del nord Italia.  Nei giorni scorsi, i militari della Stazione carabinieri forestali dell'Abbadia di Fiastra, contattati da alcuni cittadini, hanno eseguito un controllo su alcune operazioni di spandimento e interramento di un prodotto impiegato come fertilizzante in un terreno agricolo ubicato del Comune di Macerata, in contrada Fonte San Giuliano. Dal controllo è emerso che il prodotto era costituito da materiale denominato “gesso di defecazione da fanghi” proveniente da un’azienda del nord Italia. Tale fertilizzante è definito come “correttivo” e proviene dal recupero di rifiuti costituiti da fanghi da depurazione e lavaggio, classificati non pericolosi, dopo l’effettuazione di opportuni trattamenti fisico-chimici di inertizzazione tali da rendere il materiale idoneo all’impiego in agricoltura. Un elemento che ha destato fin da subito sospetti negli investigatori è stato quello che il prodotto era stato fornito gratuitamente dalla ditta produttrice all'azienda agricola proprietaria del terreno e per di più con oneri di trasporto a carico della ditta produttrice.  I carabinieri forestali, nell’ambito dell’approfondimento del controllo, hanno richiesto un campionamento all’Arpam di Macerata, al fine di verificare la regolarità da un punto di vista biologico e di composizione chimica del prodotto presentato quale fertilizzante. Dalle analisi di laboratorio è emerso che il lotto oggetto del controllo presentava una “non conformità” rispetto ai criteri stabiliti dalla normativa di riferimento. Nello specifico la difformità ha riguardato la presenza di Salmonella  e il basso contenuto di “elementi fertilizzanti/utili”, ossia di Ossido di Calcio (CaO) e di Anidride Solforica (SO3). Per tale situazione, non essendo state rispettate le condizioni previste dalle norme (D.Lgs. 75/2010), i fanghi non potevano essere impiegati come fertilizzante in quanto non avevano cessato la qualifica di “rifiuto”. Il prodotto, pur mantenendo la classificazione di “rifiuto”, non presenta elementi di particolare pericolosità per l’ambiente naturale, ma certamente non può considerarsi come un trattamento agronomico compatibile con la conduzione delle colture agrarie. Per l’illecito accertato, i militari, coordinati dal Gruppo Carabinieri Forestale di Macerata, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata il legale rappresentante dell’azienda produttrice del rifiuto spacciato per fertilizzante, per i reati di smaltimento non autorizzato di rifiuti e frode nell’esercizio del commercio. L’indagato rischia le sanzioni penali dell'arresto da tre mesi a un anno o dell'ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro cumulate con la reclusione fino a due anni o con la multa fino a 2.065 euro. Dal lotto di prodotto “non conforme”, costituito da circa 2.810 tonnellate,  è emerso che in provincia di Macerata sono state sparse e interrate circa 884 tonnellate di pseudo fertilizzante, mentre il restante è stato conferito presso aziende agricole site in alcune province del nord Italia. Per gli accertamenti in tali ambiti sono stati informati dai carabinieri i reparti competenti per territorio.

08/10/2021 12:34
Le amministrative vinte dall'astensione

Le amministrative vinte dall'astensione

L’astensione alle amministrative dimostra una scarsa rappresentatività dei candidati? O rappresenta una colpevole passività dell’ elettorato? Oppure l’astensionismo è legato alla pandemia? Forse è una forma di protesta per lo scollamento della politica dalla vita reale e quotidiana  dei suoi elettori, una politica che promette, ma il cui fine è la ricerca della maggioranza e la volontà di mantenere la poltrona?... Fatto sta che la decisione degli italiani è stata chiara:  ha votato la metà degli aventi diritto. Secondo i dati ufficiali del Ministero dell’Interno alle elezioni comunali si è presentato alle urne il 54,7% degli aventi diritto: 5.503.824 persone sulle 12.147.040 complessive. Alla precedente tornata elettorale, il dato era stato del 61,58%; l’astensione è cresciuta dell’ 8%. Il tema dell’astensionismo non è argomento nuovo, domina da anni il dibattito politico ed ha raggiunto il suo apice alle amministrative appena concluse. La partecipazione elettorale del popolo italiano negli anni è diminuita in maniera sostanziale. Il “non voto” pesa. In un ’intervista rilasciata alla sezione “24+ Italia // Politica” de il Sole 24 Ore  a Cristopher Cepernich, sociologo dei media e dei fenomeni politici all’Università degli Studi di Torino, l’esperto afferma: “Che l’astensionismo fosse un rischio era prevedibile, ma che fosse così alto non me l’aspettavo. Si vota meno perché non si trova una rappresentanza in cui avere fiducia, e questo è ancora più vero nelle periferie, dove dai dati emerge che l’affluenza alle urne è stata più bassa. A votare sono i quartieri benestanti, mentre le periferie hanno disertato le urne”. Le motivazioni degli astensionisti sono certamente le più diverse, ma  gli astenuti delusi dalla sinistra, dalle destre, da Conte sono accomunati dalla disaffezione, dalla rabbia, dalla delusione e dalla convinzione che la politica sia ormai distante.

08/10/2021 11:31
Operazione antibracconaggio nel Maceratese: sequestrati richiami acustici per quaglie

Operazione antibracconaggio nel Maceratese: sequestrati richiami acustici per quaglie

Vasta operazione antibracconaggio effettuata dalla Polizia Provinciale in collaborazione con le Guardie Venatorie volontarie delle associazioni di settore. In cinque distinti servizi notturni che hanno interessato l’intero territorio provinciale sono stati individuati e sequestrati dodici richiami acustici a funzionamento elettromagnetico vietati dalla normativa vigente e posizionati nelle ore notturne nelle campagne per mano dei bracconieri, in località vocate alla sosta delle quaglie che in questo periodo stanno effettuando la migrazione per il raggiungimento dei luoghi di svernamento. Questi richiami hanno lo scopo di concentrare le quaglie in luoghi dove poi possono essere abbattute in modo indiscriminato. I sequestri hanno interessato i comuni di Monte San Martino, San Ginesio, Monte San Giusto, Morrovalle, Montelupone, Appignano e Recanati. La Federcaccia Provinciale di Macerata ha ringraziato, in una nota, “sia le proprie Guardie Venatorie volontarie che hanno partecipato in modo determinante a questi servizi, sia l’agente della Polizia Provinciale che ha coordinato in modo impeccabile le stesse Guardie, riuscendo a ridimensionare questi vergognosi atti di bracconaggio”. “Come Federcaccia – continuano -  condanniamo senza mezzi termini ogni atto di bracconaggio e, proprio per tutelare tutti i cacciatori che praticano l’attività venatoria nel pieno delle regole e del rispetto delle leggi vigenti, saremo presenti sul territorio con le nostre Guardie Venatorie Volontarie in piena collaborazione con la Polizia Provinciale, per reprimere eventuali illeciti”. Per segnalazioni, il coordinamento provinciale Guardie Venatorie Volontarie Federcaccia è contattabile tutti i giorni al 339/5981898 e la Polizia Provinciale al 800216659.

08/10/2021 11:01
Tolentino, mercato settimanale: "Corso Garibaldi resterà aperto al traffico". Dietrofront del Comune

Tolentino, mercato settimanale: "Corso Garibaldi resterà aperto al traffico". Dietrofront del Comune

L’Amministrazione Comunale comunica che da martedì 12 ottobre, in occasione del tradizionale mercato cittadino, Corso Garibaldi sarà riaperto al traffico veicolare. "Non si è mai nascosto che le prime settimane sarebbero servite per capire le effettive criticità del nuovo piano mercatale e appurato che la congestione delle auto nella zona di Palazzo Europa creava eccessivi disagi, si è scelto, dopo aver incontrato tutte le parti in causa, che l’apertura di Corso Garibaldi e Via Roma non sarebbe stata più rinviabile". Così la vice sindaco di Tolentino Silvia Luconi.  “Sia io, sia Andrea Crocenzi – afferma la vice sindaco – abbiamo ascoltato le attività commerciali con sede fissa che garbatamente e costruttivamente hanno evidenziato delle criticità; abbiamo incontrato anche gli ambulanti interessati cercando di trovare insieme a loro una soluzione che rispettasse la loro condizione e il loro sacrosanto diritto al lavoro. Un primo confronto c’è stato martedì 5 ottobre, dove abbiamo tracciato le linee guida e i presupposti per una rassegnazione delle postazioni; ne seguiranno di ulteriori a partire da venerdì 8 ottobre, per completare l’iter di spostamento. Ringrazio personalmente gli ambulanti a nome in primo luogo del sindaco e a seguire di tutti i colleghi di Giunta e maggioranza, perché si sono messe a disposizione e ci hanno aiutato a risolvere una problematica non semplice; li ringrazio fortemente perché ci hanno permesso di accelerare l’iter di riapertura del corso non aspettando la rassegnazione definitiva che richiede dei tempi tecnici necessari per espletare tutta la burocrazia, ma hanno accettato di utilizzare per due o tre martedì i posti attualmente disponibili facendo la cosiddetta “spunta”. E’ un segnale molto forte di collaborazione che conferma che l’ascolto e il confronto sono il più delle volte  forieri di risultati positivi e ci invoglia a fare sempre di più e sempre meglio.”

08/10/2021 10:34
"Settimana europea dell’invecchiamento attivo”: al via un corso online di scacchi

"Settimana europea dell’invecchiamento attivo”: al via un corso online di scacchi

Dal 18 ottobre prenderà il via la “Settimana europea dell’invecchiamento attivo”, manifestazione finalizzata, tra l’altro, a promuovere le capacità delle persone anziane.  Nell’ambito dell’iniziativa “LIDMO – Libertà di movimento” che rientra nelle attività del bando del progetto “Marche_active@net – Al tempo del sisma” realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia, proprio il 18 ottobre alle ore 15, prenderà il via un corso di base on line di scacchi, composto da 10 lezioni visibili anche in altro orari. La partecipazione all’iniziativa è gratuita, ed è riservata ai cittadini residenti in Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche e Sefro, ma occorre preiscriversi, chiamando il numero 3442229927 o inviando un sms. “LIDMO – Libertà di movimento” è un progetto realizzato nel territorio dell’Ambito sociale territoriale XVII dall’U.S. Acli Marche Aps, in collaborazione con A.S.D. Nordic Walking Green, A.S.D. Scacchi La Torre Smeducci, Avom Odv, Acli provinciali ed U.S. Acli provinciale di Macerata. “Vogliamo sottolineare – dice il presidente regionale di U.S. Acli Marche Aps Giulio Lucidi – che nei giochi come gli scacchi esistono contenuti culturali e scientifici quali la codifica e la decodifica delle informazioni, lo sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi, il potenziamento dell’attività cognitiva e del metodo deduttivo e lo sviluppo delle capacità decisionali. Si tratta di attività che aiutano a tenere la propria mente allenata.”. Le lezioni saranno tenute dagli istruttori federali Dante Guglielmi e Marco Pelagalli e saranno diffuse sul gruppo facebook “Libertà di movimento”.  

08/10/2021 09:47
Maltempo, Marche sferzate da temporali e vento: 110 interventi dei vigili del fuoco nella notte

Maltempo, Marche sferzate da temporali e vento: 110 interventi dei vigili del fuoco nella notte

Nottata di lavoro per i Vigili del fuoco marchigiani per far fronte alle richieste di intervento a causa della perturbazione che ha colpito la nostra regione. Circa 110 gli interventi effettuati nella notte, le richieste sono soprattutto per rami o alberi caduti e danni causati dall’acqua. Ad Ascoli Piceno si sono svolti la maggior parte degli interventi per la forte precipitazione della serata di ieri. All'incirca 10 gli interventi nel Maceratese, che hanno riguardato soprattutto,  rami caduti sulla sede stradale o allagamenti. A Tolentino si è verificata la caduta di un albero, di cui è in corso la rimozione. 

08/10/2021 09:07
Macerata, scontro tra due auto e un furgone: traffico bloccato, due feriti in ospedale (FOTO)

Macerata, scontro tra due auto e un furgone: traffico bloccato, due feriti in ospedale (FOTO)

Scontro tra due auto e un furgone in via Donato Bramante, a Macerata. È quanto verificatosi attorno alle ore 19:20 del pomeriggio odierno, lungo la strada che collega il centro storico alla frazione di Piediripa.  Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà alle forze dell'ordine. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori del 118 e i vigili del fuoco. Ad avere la peggio sono state due persone e, per accertamenti, entrambe sono state trasferite in pronto soccorso all'ospedale di Macerata. Le loro condizioni non paiono, in ogni caso, troppo preoccupanti. Nella zona interessata dal sinistro si segnalano notevoli disagi alla circolazione stradale. 

07/10/2021 19:52
Giornate FAI d'Autunno 2021: cosa visitare nelle Marche sabato 16 e domenica 17 ottobre

Giornate FAI d'Autunno 2021: cosa visitare nelle Marche sabato 16 e domenica 17 ottobre

I Giovani del FAI, con il supporto di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture, propongono per sabato 16 e domenica 17 ottobre la decima edizione delle Giornate d’Autunno con visite in 600 luoghi solitamente inaccessibili o poco noti in 300 città d’Italia tra cui 42 luoghi del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa e delle Forze Armate, aperti in occasione del centenario del Milite Ignoto. Nelle Marche saranno 46 i beni aperti (35 nella passata edizione) a cura dei 500 volontari FAI dei singoli presidi territoriali, 5 Delegazioni provinciali, 6 Gruppi FAI, 5 Gruppi FAI Giovani. Con loro anche 250 Apprendisti Ciceroni. Quest’anno, tra le aperture proposte, ecco alcuni luoghi sorprendenti delle Giornate FAI: la Rocca di Offagna, provincia di Ancona, e la Rocca Varano, in provincia di Macerata, esempi di strutture difensive medievali; le terre del vino, scelte dal gruppo FAI di Jesi a raccontare una tradizione. Borghi come Castel Trosino, provincia di Ascoli Piceno, insediamento longobardo, sede di una ricchissima necropoli che con quella di Cividale del Friuli attesta della storia altomedievale dell’Italia e il Borgo di Candelara, in provincia di Pesaro. Numerosi Palazzi: a Fermo, tra gli altri, Palazzo Bernetti Evangelisti, Palazzo Falconi, a Pesaro Palazzo Baldini. Curiosità eccellenti possibili solo nelle due Giornate: nella sede regionale FAI di Palazzo Bazzani sarà esposta la copia settecentesca della più antica Tabula Militaris romana, la Tabula Peutengeriana, prestata per l’occasione dal collezionista privato che la possiede. Ad Ascoli il Polittico di Sant’Emidio del Duomo di Carlo Crivelli del 1473 ancora non rimontato e non ricollocato nella sua sede originaria, oggetto di restauro appena terminato sarà visibile ad altezza d’uomo in un’ottica tutta particolare. Inoltre, in occasione del centenario della traslazione della salma del Milite Ignoto, il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze Armate concederanno l’accesso straordinario in loro luoghi-simbolo di significativa importanza storica e istituzionale. Nelle Marche due le aperture di tale genere ad Ancona, tra cui Villa Bonci, sede del Complesso Aereonautica Militare di Loreto e Palazzo Bonarelli, sede del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri. Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI. È infatti suggerito un contributo non obbligatorio di 3 euro. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati.   

07/10/2021 18:51
Macerata, bando per l'affitto di quattro locali in centro storico: domande fino al 5 novembre

Macerata, bando per l'affitto di quattro locali in centro storico: domande fino al 5 novembre

La Provincia di Macerata ha emesso un bando pubblico per la concessione d’uso onerosa di quattro porzioni immobiliari, situate nel centro storico di Macerata. Tre si trovano a Palazzo degli Studi ed esattamente due in corso Matteotti (ex Borbonese ed ex Sportello consumatori) e uno in Galleria Scipione (ex barberia); il quarto è in piazza Vittorio Veneto (ex sede CRI). I locali, in affitto per la durata di nove anni (con prelazione in caso di rinnovo), sono di dimensioni diverse e in stato di conservazione differenti. Per partecipare alla procedura dovranno essere rispettate le modalità descritte nel bando integrale, scaricabile dalla sezione “Immobili in vendita e in affitto” del sito istituzionale della Provincia (https://istituzionale.provincia.mc.it/immobili-cms/). Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione è venerdì 5 novembre 2021, alle ore 12.30. Per visionare le porzioni immobiliari ed avere chiarimenti tecnici ci si può rivolgere a David Sigona (0733.248455, david.sigona@provincia.mc.it) o ad Arianna Cingolani (0733.248474, arianna.cingolani@provincia.mc.it); mentre per delucidazioni inerenti alla procedura ed a questioni giuridico-contabili, le richieste possono essere rivolte a Monica Conti (0733.248431, monica.conti@provincia.mc.it), Maria Feliziani (0733.248487, maria.feliziani@provincia.mc.it) e Paolo Manzi (0733.248485, paolo.manzi @provincia.mc.it).  

07/10/2021 18:30
San Severino, maltempo: infiltrazione d'acqua all'aula magna dell'Itis "Divini"

San Severino, maltempo: infiltrazione d'acqua all'aula magna dell'Itis "Divini"

La Provincia di Macerata ha effettuato un sopralluogo all’ITIS “Divini” di San Severino Marche dove, a causa delle condizioni meteo avverse, si è verificata un’infiltrazione d’acqua in corrispondenza dell’aula magna (inaugurata lo scorso giugno), posta al piano superiore.  I tecnici hanno evidenziato la rottura di una parte della guaina esterna, probabilmente dovuta al vento. È stato già predisposto l’intervento di riparazione che sarà effettuato solo a seguito del miglioramento delle condizioni climatiche in quanto presuppone le superfici completamente asciutte. L’impresa incaricata è la Marzetti Srl, di Monte San Giusto.  

07/10/2021 18:07
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