Don Fabio José Olano Carranza è stato indicato dal vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi, come nuovo parroco della chiesa di Santa Maria delle Vergini. Il sacerdote 42enne, originario di San Salvador, sostituisce don Giovanni Cararo, che lascia il ministero per sopraggiunti limiti di età e continuerà il suo servizio presso il seminario diocesano missionario "Redemptoris Mater" di Macerata come padre spirituale.
Don Fabio è già referente per la scuola di formazione dei laici della diocesi, referente per il Sinodo nella diocesi e cappellano dell’ospedale civile di Macerata, nonché membro dell'équipe di Pastorale Sanitaria della diocesi. Entrerà nel suo servizio ministeriale da parroco con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Marconi domenica 26 giugno, alle 11.
L’Afam Alzheimer Uniti Marche Odv inaugura il 24 giugno a San Ginesio un "Caffè Alzheimer" rivolto alle persone malate di demenza e ai familiari. Il Caffè è stato reso possibile grazie al progetto Caffè Alzheimer Diffuso, finanziato da Fondazione Roche che, con la quarta edizione del Bando “Fondazione Roche per i pazienti- Accanto a chi si prende cura”, persegue il suo intento di sostenere e affiancare le associazioni nel delicato compito di supportare persone malate di demenza e caregiver.
Il bando ha premiato in tutto 22 progetti provenienti da tutta Italia, tra cui quello della Fondazione Maratona Alzheimer, che, grazie al coinvolgimento di numerose associazioni locali tra cui appunto l’Afam, ha ottenuto un finanziamento diretto alla riapertura in presenza delle attività sospese nell’ultimo biennio e alla creazione di nuovi servizi di stampo psico-sociale rivolti alla popolazione anziana di territori in condizioni di svantaggio.
È grazie infatti alla Fondazione Maratona Alzheimer se si potrà organizzare il Caffè Alzheimer nel Comune di San Ginesio, zona gravemente danneggiata dal terremoto nel 2016. Il Caffè Alzheimer costituirà all’interno della comunità locale un nuovo punto di riferimento che contrasti la solitudine, lo stigma e la sofferenza che la demenza può portare all’interno dei nuclei sociali.
Si svolgeranno così attività di formazione e di stimolazione cognitiva e si verrà a creare un ambiente positivo, inclusivo, atto ad offrire relazioni significative e supporto, sia alla persona anziana che al familiare che se ne prende cura.
Dal 15 al 30 giugno, i comuni di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Matelica, San Benedetto del Tronto e Tolentino, ospiteranno le finali dei Campionati nazionali di calcio del settore giovanile e scolastico.
Per questa stagione agonistica 2021/2022 gli incontri si svolgeranno nelle Marche, rispettivamente al Palarossini di Ancona, allo Stadio “Cino e Lillo del Duca” di Ascoli Piceno, allo Stadio “Bruno Recchioni” di Fermo, allo “Stadio Giovanni Paolo II” di Matelica, allo Stadio “Riviera delle Palme” di San Benedetto del Tronto e allo Stadio “della Vittoria” di Tolentino.
“Già la scelta del testimonial Roberto Mancini faceva presagire il nostro interesse per lo sport, che riteniamo un’attività importante per la crescita del territorio. Lo sport, specie in questa stagione di fine primavera e inizio d’estate, con i suoi colori e le sue suggestioni, aiuta a scoprire le nostre bellezze socchiuse anche nelle realtà meno conosciute a livello nazionale e internazionale”, ha evidenziato il presidente Francesco Acquaroli, nel corso della presentazione, in Regione, della manifestazione.
Richiamando le polemiche sulle sedi di gara che escludono alcune importanti città marchigiane, VitoTisci ha spiegato che “a Pesaro sono iniziati a giugno i lavori al manto in erba artificiale, quindi il campo è indisponibile. Mentre a Macerata e Civitanova Marche, quando c’è stato il sopralluogo dei nostri addetti, le due società erano in corsa per i playoff e non potevano assicurare la disponibilità del campo. È però nata subito una scintilla tra Figc e Regione Marche: avremo quindi occasione, nelle prossime edizioni, di ripartire da questi impianti”.
Fabio Luna, presidente Coni Marche, ha elogiato l’impegno della Regione per la promozione dello sport e la diffusione della pratica sportiva: “Le Marche stanno dando e acquisendo una bella immagine a livello nazionale, non solo sul fronte dei risultati agonistici, ma anche per l’ottima organizzazione degli eventi. Non a caso il 10 per cento delle presenze turistiche nelle Marche è legato allo svolgimento di competizioni sportive”.
La kermesse, che rientra nell’area agonistica del Settore giovanile e scolastico della Figc dedicata alle formazioni delle categorie U18, U17, U16 e U15 di Serie A e B, U17, U16 e U15 di Serie C, U17 e U15 Dilettanti e U17 e U15 di Calcio a 5, si articolerà attraverso 16 gare per il calcio a 11 maschile e 8 per il calcio a 5 maschile, coinvolgendo centinaia di giovani talenti del movimento calcistico italiano.
Per l’occasione, la Figc ha siglato un accordo con ScuolaZoo quale Social Media Partner per il supporto nella comunicazione-promozione dei Campionati Giovanili, rivolta soprattutto ai ragazzi. Fischio d’inizio il 15 giugno con la prima delle due semifinali per gli under 17 serie C a Tolentino, alle ore 17, mentre la seconda partita si svolgerà nella stessa giornata a Fermo, alle ore 20. Chiuderà la manifestazione l’incontro tra gli under 18 dilettanti, il 30 giugno, alle ore 18, a Matelica.
È stato pubblicato il bando dedicato allo spettacolo dal vivo e, in particolare, a progetti che abbiano interesse regionale con una dotazione finanziaria complessiva di 250mila euro.
L’obiettivo è quello di promuovere la crescita complessiva del sistema e incentivare le attività che si connotino per un elevato interesse artistico e culturale, che privilegino l’innovazione dei linguaggi, delle tecnologie e l’impiego di nuove generazioni di artisti, che incrementino la produzione di reti, servizi, esperienze, metodologie e modelli e che perseguano l’obiettivo di ridurre gli squilibri sociali e territoriali.
Tra le caratteristiche richieste ai progetti ammessi di musica, danza, teatro, circo e spettacolo viaggiante, quella di avere una direzione artistica qualificata, di coinvolgere compagnie marchigiane, di essere ben integrati con la programmazione delle altre realtà culturali, di prevedere un piano comunicazione e promozione e di essere realizzati nel periodo tra l'1 gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022.
Soggetti beneficiari possono essere i Comuni della Regione, in forma singola o associata, loro enti strumentali, oppure gli operatori dello spettacolo, anch’essi in forma singola o associata.
"Attraverso questa misura, che segue l'avviso destinato al teatro amatoriale - commenta l’assessore alla Cultura Giorgia Latini - vogliamo non soltanto permettere allo spettacolo dal vivo di poter crescere in qualità, dopo un periodo di crisi, ma di poterlo fare coinvolgendo il territorio e i tanti professionisti del territorio regionale. Vogliamo incrementare l'offerta di buoni spettacoli - conclude Latini - ma anche l'impiego delle compagnie marchigiane".
Il XVIII premio nazionale di drammaturgia Ugo Betti incorona “Un quarto di secolo” di Alfonso D'Agostino, residente a Milano. Andato in scena all’Auditorium Bocelli di Camerino, il premio è stato assegnato all’opera che è stata definita un ''complesso drammone in tre atti'' che evidenzia una scrittura quasi sempre efficace, fondata da un lato sul ritmo della narrazione dall'altro sull'originalità della trama.
È una vicenda distopica, che si svolge in un luogo e in un tempo imprecisati (tuttavia in epoca postpandemica, dove sono i pro-vax ad essere diventati fuorilegge), capace di aprire uno squarcio livido su di un mondo governato dalla dittatura dei "cattivi", i quali rovesciano l'etica comune per fornire solide fondamenta a uno Stato in cui il cittadino è visto come un impedimento al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal burocratico governo dei pochi e malvagi.
Quella raccontata dal dramma è una società basata su di un'economia malthusiana nella quale le risorse di qualsiasi natura, comprese quelle umane, vengono razionate con tutti i metodi illeciti possibili, a vantaggio di un'amministrazione preoccupata solo dei sordidi interessi di una ridotta nomenclatura autocratica.
Infine, dal momento che tutti i personaggi hanno un proprio passato, un apprezzabile colpo di scena rovescerà i termini della questione, con l'utilizzo di accenti e atmosfere che richiamano le maggiori opere bettiane.
Nel corso del pomeriggio sono stati consegnati anche i premi alla carriera alle attrici Marzia Ubaldi ed Emanuela Moschin da parte del Centro studi teatrali e letterari "Ugo Betti" di Camerino, città natale del drammaturgo-magistrato che per la sesta volta ha assegnato un riconoscimento alla carriera, motivato dalla qualità e dalla diffusione dell'opera teatrale bettiana.
Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, per il potenziamento del proprio organico, è alla ricerca di un addetto da inserire nello staff del servizio contributi e bandi pubblici.
Dopo un periodo di affiancamento e formazione tecnica, le attività da svolgere saranno lo scouting dei bandi di interesse, front office informativo e consulenza, assistenza nella progettazione e gestione delle domande di contributo a favore degli associati, gestione della rendicontazione.
Sono richieste laurea e/o diploma in discipline economiche/giuridiche, un’esperienza lavorativa pregressa nel settore e una predilezione alla lettura di testi normativi e loro interpretazione, ottime doti comunicative e predisposizione al lavoro per obiettivi e di gruppo.
Si richiede inoltre ottima conoscenza del pacchetto office e degli strumenti di condivisione e preferibilmente anche delle maggiori piattaforme di gestione delle misure agevolative (Sigef, Siform, Siar, Invitalia, ecc..). Si offre un contratto a tempo determinato full time, con possibilità di rinnovo.
Sono 17 in tutto i Comuni delle Marche al voto domenica 12 giugno per eleggere sindaci e membri dei rispettivi consigli comunali. In contemporanea, i seggi saranno aperti in tutti i Comuni anche per quando riguarda i 5 quesiti del referendum sulla Giustizia. Nella Provincia di Macerata, occhi puntati sulle amministrative di Civitanova Marche, Corridonia e Tolentino, dove il numero di abitanti supera le 15mila unità: pertanto, col sistema elettorale maggioritario a doppio turno, si prevede eventualmente il ballottaggio, in programma domenica 26 giugno. Completano la lista i centri di Camerino e Valfornace.
I CANDIDATI. A Civitanova Marche sarà sfida a sei, tra Fabrizio Ciarapica, Mirella Paglialunga, Silvia Squadroni, Vinicio Morgoni, Paolo Maria Squadroni e Alessandra Contigiani. A Corridonia, invece, saranno in tre a disputarsi la poltrona di sindaco: Manuele Pierantoni, Giuliana Giampaoli e Sandro Scipioni. Infine, a Tolentino la competizione vedrà protagonisti Silvia Luconi, Massimo D'Este e Mauro Sclavi. A Camerino e Valfornace – dove non è previsto ballottaggio né voto disgiunto – la fascia tricolore sarà contesa rispettivamente tra Roberto Lucarelli e Sandro Sborgia, e tra Massimo Citracca e Sandro Luciani.
QUANDO SI VOTA. Si vota in un unica giornata sia per le amministrative sia per i cinque quesiti sulla giustizia, dalle ore 7 alle ore 23. L'ordine di scrutinio prevede che alla chiusura dei seggi si proceda subito allo spoglio delle schede votate per ciascun referendum, mentre le operazioni di conteggio per le comunali vengono rinviate direttamente alle ore 14 di lunedì 13 giugno.
COME SI VOTA. Si potrà andare a votare in qualsiasi momento della fascia oraria indicata, presentandosi con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Sono ammessi al voto tutti i cittadini maggiorenni presenti nelle liste elettorali; possono votare anche i cittadini europei che vivono in quella città, ma solo se iscritti alle liste elettorali.
Per esprimere la preferenza per i candidati a consigliere comunale presenti nella lista votata, si deve scrivere il cognome della persona scelta negli appositi spazi accanto alla lista dove si è segnata una X. Anche qui rimane valida la doppia preferenza, purché riguardi un uomo e una donna. Nel caso in cui sia previsto il voto disgiunto, si può scegliere una lista che sostiene un candidato sindaco e poi un primo cittadino diverso, appoggiato da altre liste.
IL REFERENDUM. Sono cinque in tutto i quesiti referendari abrogativi che riguardano il tema della Giustizia. Al momento del voto, vangono fornite all’elettore 5 diverse schede di colori diversi: rossa per il primo quesito; arancione per il secondo; gialla per il terzo; grigia per il quarto e verde per il quinto. Se si vuole abrogare la norma sottoposta a referendum bisogna apporre una X sul segno SÌ; in caso contrario la X andrà segnata sul NO. I referendum saranno ritenuti validi se verrà raggiunta la maggioranza del 50%+1 degli aventi diritto al voto.
I CINQUE QUESITI NEL DETTAGLIO. Il primo quesito riguarda l’abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi. Il secondo quesito si riferisce alla limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lettera c, codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale. Il terzo quesito tratta della separazione delle funzioni dei magistrati: abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati. Il quarto quesito verte sulla partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari: abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte. Il quinto quesito è relativo all’abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.
Partirà venerdì 17 giugno alle ore 21 la nuova rassegna di visite guidate “Recanati insolita”, nata dalla collaborazione tra Comune di Recanati, Associazione Operatori Turistici, Università d’Istruzione Permanente “Don Giovanni Simonetti” e il portale Myrecanati, e dedicata alla scoperta di alcune delle zone meno note, ma non per questo meno importanti, del centro storico cittadino.
Il ritrovo, che avrà luogo in Corso Persiani 56, sarà il punto di avvio dell'evento, che incomincerà con il racconto di luoghi e personaggi illustri di Via Falleroni; succesivamente, in una passeggiata di un'ora al chiaro di luna in compagnia della guida Stefania Caporalini, sarà garantinto l'accesso presso la Chiesa di Santa Maria dei Mercanti, la Loggia dei Mercanti, Monte Volpino, il ghetto ebraico, Vicolo dell'Achilla, Vicolo Impiccolati, Palazzo dei Mascheroni, via Campo dei Fiori e la Cattedrale.
Al contempo si potranno scoprire, tra la strada principale e i numerosi vicoli ad essa collegati, le storie di personaggi come Giovanni Falleroni, Giacomo Braccialarghe, Giuseppe Persiani, Francesco Puccinotti, Corrado Politi, Biagio Biagetti e Beniamino Gigli.
Approvato dalla giunta recanatese, guidata dal sindaco Antonio Bravi, il progetto esecutivo per l’intervento di adeguamento sismico delle scuole dell’Infanzia di via Aldo Moro finanziato dai contributi reperiti dal comune di Recanati dal Pnnr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
"Con soddisfazione, come da cronoprogramma, abbiamo approvato nei tempi anche l’intervento di adeguamento sismico delle scuole dell’Infanzia di via Aldo Moro – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - dopo l’approvazione dei progetti dei plessi scolastici di via Camerano di Montefiore e Pintura del Braccio con quest’ultimo atto di Giunta dedicato alle scuole di Via Aldo Moro possiamo far partire tutti i lavori nel periodo di chiusura estiva".
"Pronte anche le ditte edili per effettuare i lavori che si concluderanno entro la fine dell’estate per permettere ai bambini e alle bambine della nostra città di rientrare nelle loro scuole più sicure che mai", aggiunge il primo cittadino.
L’intervento per l'adeguamento sismico della Scuola dell’Infanzia di via Aldo Moro è stato approvato per la somma complessiva di 192.257,69 euro. Una somma completamente reperita dal comune di Recanati grazie ai progetti presentati dagli uffici tecnici e accolti dallo Stato.
“Questa è la quarta e ultima delibera relativa al miglioramento sismico delle scuole con l’utilizzo dei fondi nazionali - ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo - L’attività dei lavori pianificata nelle scuole prosegue puntuale da molti anni con opere di manutenzioni ordinarie e straordinarie grazie ai finanziamenti statali che riusciamo sempre a reperire".
"I dati della Cassa depositi e prestiti, che certificano il record dei pagamenti alle imprese impegnate nella ricostruzione in questi primi cinque mesi del 2022, con l'erogazione di quasi 500 milioni e un incremento del 66% sul 2021, confermano che nonostante le difficoltà congiunturali la ricostruzione sta comunque avanzando a un ritmo importante".
A dirlo è stato il commissario straordinario alla ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini, a proposito dei dati diffusi oggi da Cassa depositi e prestiti sulle erogazioni della ricostruzione privata. "Lo scorso anno i contributi erogati erano ammontati a 790 milioni di euro, e avevano già registrato un incremento del 107% rispetto al 2020", ha ricordato Legnini.
"Alla fine di aprile, a fronte di 22.500 domande di contributo presentate dai privati, ne sono state approvate quasi 13.800, con la concessione di 4,1 miliardi di euro", ha detto ancora. "In tutto il cratere sisma 2016 sono stati completati 6.900 cantieri e in questo momento ce ne sono altri 6.780 autorizzati ed in fase di lavorazione", ha sottolineato il commissario.
"La revisione del prezzario, - ha concluso Legnini - la conferma del Superbonus 110% fino al 2025 per le eventuali spese in accollo ai proprietari, l'accelerazione delle procedure e la stabilizzazione della normativa, offrono oggi ai cittadini, ai tecnici e alle imprese, che possono contare su pagamenti rapidi e liquidi, le migliori condizioni possibili per dare un nuovo decisivo impulso alla ricostruzione di questa grande area del paese, che anche grazie ai fondi del Pnrr per le aree sisma può guardare al futuro con grande speranza".
“Siamo giunti al termine di questa campagna elettorale, per noi meravigliosa, abbiamo avuto la vicinanza e l’attenzione della cittadinanza all’ascolto e al dialogo ogni sera nei vari incontri”. Queste le parole di Sandro Scipioni, candidato sindaco per la lista civica “Corridonia Rinasce”, al confronto il 12 giugno con Giuliana Giampaoli e Manuele Pierantoni.
“Gli argomenti toccati – prosegue la nota stampa - dalla gestione ai privati della Villa Fermani, alla Casa di Riposo e residenza autonoma (co-housing) al Mattattoio, agli impianti sportivi nuovi all’ippodromo, a tutte le questioni legate ai vari quartieri di Corridonia, Colbuccaro, San Claudio e Zona, nonché cultura, commercio, sociale e altro, ci danno la forza di proseguire nella strada imboccata con il progetto Missione Rinascita.
Il nostro obbiettivo è quello di creare la vera alternativa a Corridonia, non camuffata come la coalizione del centro destra, con forte presenza del passato di ex sindaci di altre appartenenze politiche e assessori, come chi dovesse andare ad amministrare lo facesse per procura, ma soprattutto le loro contraddizioni interne e divisioni sul programma e le rivendicazioni partitiche rendono molto precaria la stabilità della stessa compagine”.
“Per quanto riguarda il centro sinistra oppure l’Amministrazione uscente – aggiunge Scipioni - ci separa il programma in principal modo, l’edilizia scolastica completamente con visioni opposte alle nostre, e gli impianti sportivi.
Ringraziamo tutti i cittadini che vorranno sostenerci e votarci, non li deluderemo, noi siamo la novità e la vera alternativa, gli altri hanno già tutti amministrato portando al cupio dissolvi la Città”.
“Siamo liberi – conclude il candidato sindaco - non ricattabili e non abbiamo nessuno di noi interessi da salvaguardare, guardiamo il futuro con ottimismo, la nostra forza è l’umiltà, la semplicità di linguaggio e di stare con la cittadinanza sempre e ovunque, saremo presenti in ogni momento e pronti a dare sostegno e contributo nel risolvere i problemi quotidiani, siamo quelli del fare”.
“C’è un lavoro da portare avanti, Camerino non si può fermare ora”. Sono le parole del candidato sindaco Sandro Sborgia, anche lui in ultima battuta prima del silenzio elettorale che anticiperà le votazioni per le amministrative di questa domenica 12 giugno. Al confronto, Roberto Lucarelli della lista civica "Radici nel Futuro".
“Abbiamo un lavoro avviato – prosegue la nota stampa - che sta già portando i suoi frutti e che non può e non deve essere interrotto. La nostra speranza è di essere riusciti a far comprendere che le nostre priorità sono le persone, i nostri concittadini, la città.
“In queste settimane a dispetto delle provocazioni e di tante assurdità circolate, abbiamo cercato di essere concentrati sui contenuti, sulle nostre proposte, tutte realizzabili, per la città forti di una squadra rinnovata, ancor più determinata e molto unita composta da chi, insieme a me nel primo mandato, ha saputo in poco tempo riaccendere la luce della speranza laddove si percepiva solo il grigiore della rassegnazione".
"Ad affiancarci - aggiunge l'ex primo cittadino - anche volti nuovi ma fidati, competenti e che, sono sicuro, apporterebbero uno straordinario contributo qualora i cittadini ci dessero la possibilità di ripartire da dove eravamo rimasti. La nostra priorità non può che essere la ricostruzione fisica e del tessuto sociale e ci spaventa profondamente l’idea che qualcuno voglia bloccare tutto senza un reale motivo. Significherebbe la rovina per Camerino, tornare al 2019, quando non c’era nulla di concreto”.
È infatti stata iniziativa della prima amministrazione Sborgia, ad esempio, la redazione del Programma Straordinario di ricostruzione contenente le linee guida per le progettazioni, “un documento fondamentale per accelerare la ricostruzione ed è assurdo anche solo ipotizzare di non utilizzarlo o di rifarlo ex novo. Peraltro, svariati comuni limitrofi lo hanno preso ad esempio, a dimostrazione della validità del lavoro fatto”.
Le spine della sanità, l’economia locale, la cultura, le possibilità per i giovani e i servizi per la popolazione più anziana, l’attenzione alle frazioni e allo sport come volano di rilancio e moltissimi altri sono stati i temi affrontati dalla lista 'Ripartiamo' nei confronti con la comunità.
“In noi i cittadini troverebbero sempre una squadra unita, trasparente, leale, e concentrata solo ed esclusivamente sugli interessi generali. Abbiamo cercato di dimostrarlo non scendendo mai nella sterile polemica e utilizzando solo illinguaggio della verità. Ora - conclude Sborgia - la parola spetta solo a loro, gli unici che hanno il diritto e il dovere di scegliere chi debba amministrare Camerino”.
Il centro commerciale Val di Chienti e la PARS di Corridonia, hanno organizzato una serie di appuntamenti - dal titolo "Prevenzione in Galleria" - dedicati alla prevenzione contro le dipendenze patologiche. Saranno affrontati diversi temi come la guida sicura e la dipendenza da alcol, la ludopatia e la dipendenza da videogiochi.
Gli appuntamenti si terranno lungo al Galleria del centro commerciale in un apposito stand presidiato dal personale PARS. L’idea è quella di incontrare la cittadinanza direttamente sul territorio, accogliendo le richieste di aiuto, riducendo la difficoltà a richiedere un sostegno e un supporto di cura.
I temi delle dipendenze sono trasversali e possono riguardare diverse classi di età e persone di diversa estrazione sociale e provenienza. A tutti coloro che vorranno sarà offerta sostegno e consulenza su questi importanti argomenti.
Si inizierà sabato 11 giugno con l’argomento "Alcol e Guida Sicura". Simulatore di guida per testare le proprie capacità di guida anche in condizioni particolari. Lo stand sarà attivo nel pomeriggio dalle ore 16.30 alle ore 19.30. I prossimi appuntamenti, invece, saranno rispettivamente sabato 16 luglio ("Gioco Sano", prevennire la dipendenza da gioco d'azzardo patologico) e sabato 13 agosto allo stesso orario ("Lootbox e Videogiochi").
“Lo straordinario ripetersi, ogni anno, della fioritura di Castelluccio di Norcia, ripropone la necessità di trovare misure in grado di regolamentare i flussi veicolari che si registrano nel periodo che va da metà giugno alla prima metà di luglio”. “Da una parte vi è la necessità di salvaguardare il contesto territoriale di Castelluccio da un’invasione turistica meccanizzata in grado di causare, se non adeguatamente gestita, delle possibili serie conseguenze sugli equilibri ecosistemici, dall’altra la consapevolezza che tale evento rappresenta un’opportunità straordinaria e attesa per l’economia locale, non solo riferita alla frazione di Castelluccio, ma anche a tanti comuni che ad anelli concentrici beneficiano dell’impennata turistica che si registra in questo periodo”.
Così l’Ente Parco dei Sibillini annuncia il nuovo piano mobilità stilato per la fioritura: esso è valido nei weekend di giugno (25-26) e i primi due di luglio (2-3 e 9-10) Quest’anno le interlocuzioni tra Ente Parco e Comuni direttamente interessati, in quanto porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Norcia, Castelsantangelo sul Nera e Arquata del Tronto), iniziate già dal mese di marzo con lo scopo di portare avanti una soluzione condivisa, hanno permesso di raggiungere un accordo.
"In particolare, durante i tre fine settimana, sarà interdetto il passaggio di autovetture e camper, mentre sarà consentito libero accesso ai mezzi a due ruote, ai bus turistici e alle autovetture di residenti, dimoranti, esercenti, soggetti non deambulanti o di coloro comunque in possesso di idonea autorizzazione. Pertanto, la chiusura deve intendersi riferita solo ad autovetture non autorizzate e a camper; tale chiusura riguarderà segnatamente la porta di ingresso da Norcia".
“Per quanto concerne le altre due porte di ingresso – spiega l’Ente Parco - ai Piani di Castelluccio (Castelsantangelo sul Nera e Arquata del Tronto), durante i tre fine settimana di chiusura, sarà anche consentito, a coloro che a prescindere dalla fioritura abbiano la necessità di andare da Castelsantangelo sul Nera verso Arquata del Tronto o viceversa, il solo transito con autovetture (no camper) con assoluto divieto di sosta e fermata. In particolare, da Castelsantangelo sul Nera si potrà procedere in direzione Arquata del Tronto attraverso la strada provinciale, mentre da Arquata del Tronto in direzione Castelsantangelo sul Nera il transito verrà deviato dalla provinciale sulla strada “Delle Cavalle” (le deviazioni saranno comunque segnalate sul posto)”.
“A questo riguardo occorre tenere nella massima considerazione che tale possibilità è stata prevista solo per un transito di lieve/moderata intensità; qualora, invece, si verificasse un afflusso di autovetture da queste porte di ingresso tale da generare una congestione della viabilità, ciò potrebbe comportare delle attese, non escludendo di interdire, almeno temporaneamente e all’altezza dei posti di blocco che saranno attivi durante questi fine settimana, il passaggio di ulteriori autovetture”.
“Pertanto, per coloro che, durante i tre fine settimana di chiusura, vorranno raggiungere Castelluccio con autovetture/camper, per poter godere della fioritura, l’unica modalità prevista per tutte e tre le porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Norcia, Castelsantangelo sul Nera e Arquata del Tronto), sarà quella di lasciare il proprio mezzo presso uno dei numerosi parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi Castelluccio attraverso un servizio di navette (lo stesso servizio navette consentirà di tornare poi a riprendere il proprio automezzo)".
“Chiaramente, una volta lasciato l’autovettura o il camper presso uno dei parcheggi di prossimità, chi volesse potrà raggiungere Castelluccio a piedi, in bicicletta, e-bike, etc…; per poter usufruire di questo sistema di parcheggi di prossimità e servizio navette è indispensabile prenotare il posto autovettura/camper presso uno di tali parcheggi e, in base alla numerosità dei passeggeri, i relativi posti navetta. La prenotazione dovrà essere effettuata (a partire dai prossimi giorni) tramite il portale Parchi Aperti (www.parchiaperti.it)”.
“Al momento della prenotazione, il servizio di bigliettazione elettronica consentirà di effettuare il pagamento, sia del posto parcheggio che del/i posto/i navetta. Comunque, tutte le informazioni di dettaglio relative alle modalità di prenotazione e pagamento sono disponibili sullo stesso portale; ovviamente nei giorni diversi dai tre fine settimana di chiusura, sarà consentito il libero accesso a tutti i mezzi e da tutte e tre le porte di ingresso, fermo rimanendo comunque il divieto di sosta sui prati”.
“L’auspicio – conclude l’Ente Parco - è che tali soluzioni possano contribuire a distribuire più equamente il carico turistico su tutti i giorni della fioritura e non prevalentemente, come è sempre accaduto negli anni passati, sui fine-settimana, consentendo così non solo una fruizione sostenibile, ma una migliore esperienza di visita”.
Al via nelle Marche domenica 12 giugno, in concomitanza con l'attivazione dell'orario ferroviario estivo, la Trenitalia Summer Experience 2022, la nuova offerta estiva con servizi e promozioni adeguate a una domanda di mobilità sostenibile e incentivanti un turismo di qualità, messa a punto dalle società del polo "Passeggeri" del Gruppo FS.
Due nuovi treni (tra Ancona e Jesi) portano a 30 i collegamenti giornalieri verso l'Aeroporto Internazionale di Ancona; aumenteranno inoltre sia i servizi ad agosto tra San Benedetto e Ascoli per il leisure estivo e balneare sia, a aprtire dal 19 giugno, i convogli festivi di rinforzo sulla Linea Adriatica: ci sarà infatti un nuovo collegamento festivo mattutino tra Ancona e San Benedetto e verrà riconfermato il collegamento San Benedetto-Rimini.
Ad agosto 4 nuove corse feriali in più tra San Benedetto ed Ascoli, che aumenteranno il servizio estivo nel Piceno per promuovere la riscoperta del territorio. Tornano Marche Line, Conero e Fermo Link, Piceno Line e Urbino Link e le promozioni per chi sceglie il treno per andare al mare.
Infine, per i treni nazionali, sono 30, tra Frecciarossa e Frecciargento, le Frecce della Linea Adriatica che ogni giorno uniscono le Marche con il Nord e il Sud del Paese: due nuovi Frecciargento estivi tra Milano ed Ancona e due nei week-end tra Bolzano ed Ancona; per tutta l'estate due Frecciargento al giorno anche a Senigallia.
Da domani, sabato 11 giugno, riapre il centro del riuso di Castelraimondo con nuovi orari settimanali. Situato in località Ele, è usufruibile da tutti i cittadini residenti in uno dei comuni dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e nel limitrofo comune di Camerino. Questi i giorni e orari di apertura: martedì ore 10-12 e nel pomeriggio ore 17-19, giovedì ore 17-19 e sabato ore 10-12.
L’ente comunale ringrazia l’Unione Montana e il presidente Matteo Cicconi per la collaborazione nella riapertura del centro. «Dopo questo breve stop a causa della pandemia ripartiamo con il servizio con più slancio di prima – afferma proprio Cicconi -. In massima sinergia tra Comune e Unione Montana mettiamo a disposizione un servizio importante che dà la possibilità, a chi ne ha bisogno, di poter usufruire di prodotti altrimenti inutilizzati, dando così una seconda vita agli oggetti stessi''.
''Questo va a ridurre i conferimenti alle isole ecologiche - conclude Cicconi - , un approccio importante dal punto di vista culturale sotto il profilo del riuso. Ringrazio il Comune di Castelraimondo per la proficua collaborazione e invito i cittadini a fare un giro al centro per scoprire questa bella realtà e farne uso al bisogno».
Sabato 18 giugno si terrà per i vicoli e le strade di Belforte del Chienti la seconda edizione del Dajeforte street boulder.Lo street boulder è un tipo di arrampicata che si pratica sulle mura urbane di un centro abitato senza l'uso di corde, ad un'altezza massima di 4 metri, utilizzando materassi studiati per attutire la caduta: i crash pad.
"L'idea del "Daje Forte" nata quindi come pratica sportiva - scrivono gli organizzatori - ha l'intento di vivificare i centri storici del nostro territorio, fortemente colpiti dal terremoto del 2016 e dall'abbandono conseguente. Consideriamo infatti i nostri borghi una ricchezza culturale, artistica, artigianale e abitativa inestimabile e l'idea del contest (si tratta in effetti di una vera e propria gara, seppur svolta con uno spirito finalizzato allo star insieme e al divertimento) mira ad unire la scoperta/riscoperta dei centri storici allo sport e al gioco".
"Vogliamo dare un forte valore locale all'evento collaborando con le associazioni e le aziende presenti sul territorio ma anche con gli abitanti del paese, che ci guardano sorridenti arrampicare sulle loro case. Per chi si iscrive al contest (che si svolgerà dalle 13.00 alle 20.00) ci sarà un pacco gara che conterrà la maglietta del Daje Forte, un buono pasto, un buono birra e vari gadget davvero interessanti. Per chi non ha mai sperimentato l'arrampicata, metteremo a disposizione scarpette, materassi ed un'area dedicata per far provare questo sport".
Per la prima volta, fino al 21 agosto, la biglietteria dello Sferisterio (sita in piazza Mazzini 10 a Macerata) sarà aperta, dal martedì al sabato, con orario continuato dalle ore 10.30 alle ore 18.30. Questo per venire incontro alle necessità espresse dal pubblico di poter acquistare i biglietti anche durante la pausa pranzo.Opera, cinema e repertorio sinfonico sono i tre perni sui quali si sviluppa la programmazione 2022 del Macerata Opera Festival, firmata dal nuovo direttore artistico Paolo Pinamonti e dal sovrintendente Luciano Messi, con il direttore musicale Donato Renzetti. Dal 19 luglio al 21 agosto, ventidue serate allo Sferisterio e due al Teatro Lauro Rossi per riportare il pubblico sotto le stelle tra Beethoven (tre sinfonie e i cinque concerti per pianoforte), Puccini (Tosca), Rossini (Il barbiere di Siviglia) e il Novecento storico (Pagliacci di Leoncavallo, Rapsodia Satanica di Mascagni e The Circus di Chaplin) durante le quali i protagonisti del palcoscenico e della macchina da presa si incontrano.
Novità significativa è la presenza di grandi orchestre insieme a celeberrime bacchette: ad aprire il festival sarà un concerto dell’Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretti da Zubin Mehta (19 luglio), impegnati nella Sinfonia n. 9 di Beethoven; quindi l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia arriverà a Macerata con Myung-Whun Chung (21 luglio) per proporre le Sinfonie n. 6 (la “Pastorale”) e n. 7 di Beethoven; i cinque concerti per pianoforte del compositore di Bonn saranno diretti e interpretati dal pluripremiato pianista Jan Lisiecki, star delle sale di tutto il mondo (4 e 6 agosto); la Cappella Neapolitana diretta da Antonio Florio (18 agosto, Teatro Lauro Rossi) eseguirà un programma dedicato alle Marche con una raccolta di Litaniae Lauretanae di Mozart e Giuseppe Giordani. Donato Renzetti sarà sul podio per il concerto con la Filarmonica Gioachino Rossini (30 luglio) dedicato ai 90 di John Williams e alla colonna sonora di Star Wars e guiderà il Corso internazionale per giovani direttori d’orchestra e giovani cantanti che si terrà a Macerata dal 4 al’11 agosto.
Nuova produzione dell’allestimento 2015 di Pagliacci di Ruggero Leoncavallo (venerdì 5, domenica 7 e giovedì 11 agosto) con di Alessandro Talevi, che firma anche le scene con Madeleine Boyd, i costumi di Anna Bonomelli e le luci di Marco Giusti. L’opera sarà preceduta dalla proiezione sul muro dello Sferisterio di uno dei capolavori di Charlie Chaplin, il film The Circus nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna e con la prima esecuzione dal vivo dopo il debutto del 1928 della colonna sonora originale ripristinata da Timothy Brock, specialista internazionale di queste operazioni di recupero di musica e film, che poi nei Pagliacci dirigerà, tra gli altri, i cantanti Rebeka Lokar (Nedda), Fabio Sartori (Caino), George Petean (Tonio).
Terzo titolo sarà Il barbiere di Siviglia, capolavoro buffo del più celebre e celebrato compositore marchigiano, Gioachino Rossini (venerdì 12, domenica 14, venerdì 19 e domenica 21 agosto), in scena allo Sferisterio dopo quasi venti anni di assenza con un nuovo allestimento firmato da Daniele Menghini, con le scene di Davide Signorini, vincitore del concorso internazionale per regia, scene e costumi riservato ad artisti under35. Sul podio uno dei giovani talenti più seguiti del momento, Alessandro Bonato, direttore principale dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana che, come tradizione, sarà impegnata in tutti e tre i titoli operistici allo Sferisterio.
Il Coro sarà per i tre titoli sempre il Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” guidato da Martino Faggiani, mentre i Pueri Cantores “D. Zamberletti” diretti da Gianluca Paolucci saranno impegnati in Tosca e Pagliacci. Completa il programma musicale della prima settimana, sabato 23 luglio, una serata dedicata a Mascagni autore della colonna sonora per il celebre film del 1917 Rapsodia satanica. Su questa partitura di Mascagni ha lavorato il direttore e compositore Marcello Panni che, per questa serata, sarà sul podio della FORM e proporrà anche tre intermezzi mascagnani dalle opere Guglielmo Ratcliff, Cavalleria rusticana e Amica.L’ambientazione dell’Arena Sferisterio sarà poi cornice ideale per una serata dedicata alla musica brasiliana con una delle sue storiche star: il cantante e chitarrista Toquinho (13 agosto) si esibirà infatti insieme alla sua band presentando una retrospettiva di oltre cinquant’anni di successi. Spazio alla danza e ad un’altra tradizione molto radicata come quella del flamenco con Fuego (20 agosto), spettacolo di Antonio Gades e Carlos Saura.
Christian Vieri porta sulla spiaggia, dal 17 al 19 giugno, il nuovo format estivo, in cui sfida i suoi amici e interagisce con i fan; un grande tour accompagnato dai talk sulla “Bobo TV” la sera di giovedì 16 giugno al teatro Rossini. Fondi destinati alla Fondazione Heal grazie a una cena di beneficenza.
Christian Vieri ha scelto Civitanova Marche per la seconda tappa della Gillette Bobo Summer Cup 2022. Tra gli eventi che animeranno la città nel prossimo week end del 17-19 giugno, ci sarà la “Gillette Bobo Summer Cup 2022”, il nuovo format ideato dall’ex bomber della Nazionale Italiana, con cui gira il Paese a colpi di racchetta da padel.
La “Gillette Bobo Summer Cup” è un circuito di padel amatoriale dove Vieri e i suoi amici, grandi campioni dello sport e personaggi dello spettacolo, si sfideranno tra di loro ed interagiranno con i fan. La tappa di Civitanova Marche coinvolgerà il pubblico, con le sfide tra i vip e con una puntata speciale, giovedì sera (16 giugno) al teatro Rossini, ore 21,30.
La Bobo TV è il format su Twitch attraverso il quale Christian Vieri, insieme a Lele Adani, Nicola Ventola e Antonio Cassano, dialoga di sport in maniera divertente e coinvolgente, svelando spesso aneddoti poco noti al grande pubblico.
La presenza di Christian Vieri & friends a Civitanova Marche, però, non sarà solo una grande occasione per incontrare i grandi campioni del calcio o vederli esibirsi, ma permetterà anche di raccogliere fondi destinati alla Fondazione Heal grazie anche ad una grande cena di beneficenza.
La CBF Balducci HR Macerata ha confermato la collaborazione con lo staff medico composto dai fisioterapisti Pier Damiano Bertini, Federica Maria Ancidei e Nicola Gigli, dal medico sociale dott. Francesco Maracci e dall’osteopata Matteo Ricci. Confermate anche la preparatrice atletica Anthea Sfregola e la nutrizionista Greta Accorroni.
Nel comunicarlo, la dirigenza ha espresso la più sentita gratitudine nei confronti di questi professionisti che hanno svolto un lavoro quanto più determinante per i risultati che sono arrivati con continuità in questi anni e ancor di più nell’ultima stagione nella quale il loro lavoro ha permesso di gestire al meglio i colpi di coda della pandemia Covid-19 e soprattutto le situazioni di infortunio, facendo sì che la squadra arrivasse nelle condizioni ottimali al momento topico dei Play Off.
Pier Damiano Bertini manterrà il ruolo di coordinatore del team di fisioterapisti, tornando al contempo a lavorare sul campo a fianco di giocatrici e staff, con Federica Maria Ancidei e Nicola Gigli.
“Parte del lavoro è già iniziata - spiega Bertini - . Ci teniamo in contatto con staff tecnico e dirigenza per organizzare al meglio il lavoro, in modo da poter far fronte all' impegno richiesto in una categoria importante come l'A1.”
Conferma inoltre per il medico sociale, il dottor Francesco Maracci che in questi anni è stato un riferimento costante per la società con la sua disponibilità e la sua professionalità, elementi che hanno permesso alla CBF Balducci di gestire stagioni ricche di situazioni tribolate, dal Covid-19 ai piccoli e grandi infortuni che sono capitate nel corso della stagione.
Rinnovato il contratto anche con l’osteopata Matteo Ricci. “L’auspicio è quello di regalarci un’altra stagione ricca di soddisfazioni - spiega - . Ci attende una stagione impegnativa ma credo che ci siano i presupposti per ben figurare, grazie all’affiatamento tra le varie componenti che lavorano per la squadra''. Un affiatamento che ovviamente coinvolge anche la nutrizionista Greta Accorroni e la preparatrice atletica Anthea Sfregola, che ha sottolieato ''l'unità degli intenti dello staff'''.
Arriva infine la conferma per l'opposta israeliana Polina Malik, una delle protagoniste della promozione in vivo Serie A1 grazie alle sue qualità tecniche e atletiche, unite ad un' importante attitudine al lavoro e alla crescita costante. “Sono molto emozionata per la mia prima stagione in A1 - ha detto Polina Malik - . Sono pronta a dare il meglio di me stessa e sono felice di far parte ancora di questa squadra che ha scritto una pagina importante della sua storia”.