In occasione della gara di domenica contro il Tolentino, ore 15 al “Sandro Ultimi” e valida per la 20° giornata di Eccellenza, il Chiesanuova darà vita a una iniziativa benefica in favore dell'Anffas Sibillini, associazione che si occupa del sostegno e dell’integrazione di persone con disabilità.
Il club di calcio ha pensato ad una raccolta fondi riscontrando l'immediata adesione anche della società cremisi, davvero apprezzato lo spirito collaborativo del Tolentino. Pertanto tutti ma proprio tutti, dai giocatori ai dirigenti fino ai reciproci gruppi ultras, si attiveranno con donazioni. Dal calcio...un calcio ai luoghi comuni che vedono questo sport lontano dai giusti messaggi sociali. Il ricavato verrà poi consegnato all'Anffas Sibillini al termine della partita. Durante il match i ragazzi dell'associazione disporranno di un banchetto per presentare i prodotti che realizzano nella loro sede a Pian di Peca.
L’associazione è stata costituita nel 2013, sezione Anffas operativa nell’Unione Montana dei Monti Azzurri in provincia di Macerata, nata come l’insieme di famiglie di ragazzi con disabilità intellettiva il cui obiettivo è garantire loro il diritto a costruire il proprio futuro in un mondo capace di accoglierli. L’Anffas Sibillini lavora ogni giorno coinvolgendo non soltanto le famiglie, ma anche volontari e professionisti del territorio, enti e istituzione locali, affinché le persone siano e si sentano parte integrante di una comunità che li rispetta e ne conosce le esigenze.
Le donazioni potranno essere consegnate al campo sportivo, per ulteriori informazioni telefonare al 338 6398427. Il Chiesanuova auspica che l’iniziativa venga accolta con entusiasmo e partecipazione da parte di tutti e che domenica sia una giornata emozionante dentro e fuori dal campo.
Due attività storiche di Civitanova Marche chiudono dopo decenni di servizio, lasciando un segno profondo nella comunità. La Lavanderia Ave e la Pasticceria Di Saint Honoré non sono state solo esercizi commerciali, ma veri e propri punti di riferimento per generazioni di cittadini, che in questi giorni hanno espresso con affetto e riconoscenza il loro dispiacere per la chiusura.
Per rendere omaggio al lungo e prezioso contributo, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto oggi in Comune i titolari, consegnando loro una targa di riconoscimento a nome dell’Amministrazione Comunale e dell’intera città.
La Lavanderia Ave, con ben 59 anni di attività, è stata celebrata per la qualità, la professionalità e la dedizione con cui ha servito i cittadini. Angela Nardi, che ha aperto la sua lavanderia a soli 24 anni insieme al marito Silvano Rinaldoni, oggi presente insieme al figlio Luca, ha saputo conquistare e mantenere nel tempo una clientela affezionata, grazie alla cura del servizio e alla capacità di adattarsi ai cambiamenti.
Alla Pasticceria Di Saint Honoré, al titolare Nicola Di Santo, alla madre Maria Pierangeli e alla sorella Marilena, che per 40 anni hanno addolcito i momenti più importanti di tante famiglie, è stato riconosciuto il valore di aver tramandato l’arte della pasticceria artigianale e di averlo fatto con qualità, accoglienza e passione.
“Oggi rendiamo omaggio a due attività che sono stati dei veri e propri luoghi di incontro, di relazione e di comunità – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. La Lavanderia Ave e la Pasticceria Di Saint Honoré hanno accompagnato la vita di tante generazioni, diventando punti di riferimento per i cittadini non solo per la qualità del servizio e dei prodotti offerti, ma anche per il valore umano e sociale che hanno saputo esprimere. In questi luoghi si sono intrecciate storie, amicizie, momenti di quotidianità e ricordi preziosi".
"Sono stati spazi di socialità, dove il rapporto tra clienti e titolari andava ben oltre il semplice scambio commerciale, trasformandosi in fiducia, affetto e appartenenza. Il loro lavoro ha contribuito a rendere Civitanova Marche un luogo migliore. Per questo a nome di tutta la comunità, esprimo la più sincera gratitudine ad Angela Nardi e Nicola Di Santo, alle loro famiglie e ai loro collaboratori, per l’impegno, la passione e la dedizione con cui hanno servito Civitanova Marche. Il loro esempio resterà vivo nella memoria e nel cuore di tanti cittadini.”
Durante l’incontro, si sono susseguiti ricordi e aneddoti, insieme ai tanti attestati di stima ricevuti in questi giorni da parte dei clienti affezionati. “Grazie per tutto quello che avete fatto”, ha detto un cliente alla notizia della chiusura della pasticceria. “Ci mancherete molto”, ha commentato un abituale frequentatore della Lavanderia Ave.
Segni tangibili di un affetto che va oltre il semplice rapporto commerciale e che testimonia l’impronta indelebile lasciata da queste due attività nel cuore della città.
I militari della stazione Carabinieri di Civitanova Marche hanno denunciato un giovane pregiudicato di 20 anni, originario della Tunisia e residente a Bologna, per furto aggravato ai danni di un cittadino del posto. Il fatto si è verificato nella notte tra il 26 e il 27 gennaio scorso, quando il malvivente, approfittando del balcone del primo piano di una palazzina, ha rubato un giubbotto di un noto brand che un 35enne residente in zona aveva messo ad asciugare su uno stendino.
Il proprietario dell'indumento ha sporto denuncia ai carabinieri, raccontando l'accaduto. Gli immediati accertamenti condotti dai militari, che hanno incluso la visione dei filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza cittadini, hanno portato all’identificazione del responsabile. Le immagini hanno mostrato chiaramente il momento del furto, consentendo di individuare il giovane ladro.
In seguito alle indagini, il 20enne è stato denunciato all'autorità giudiziaria per furto aggravato. Inoltre, è stato sottoposto alla misura di prevenzione del "foglio di via obbligatorio" per un periodo di 3 anni, con l'obbligo di allontanarsi dal territorio civitanovese.
Oltre alla Beata Mattia, presto un altro matelicese, monsignor Ercolano Marini, potrebbe essere beatificato. Egli per trent'anni, tra il 1915 e il 1945 è stato vescovo di Amalfi, dopo un periodo trascorso come vescovo di Norcia. Nella cattedrale di Amalfi, ieri pomeriggio si è tenuta una solenne cerimonia che ha unito alla diocesi campana quella di Fabriano-Matelica, per la glorificazione dell'indimenticato vescovo, rimasto nel cuore della gente per le sue numerose opere di carità.
Presenti la famiglia Marini, il sindaco di Matelica Denis Cingolani, il vescovo monsignor Francesco Massara, il parroco della cattedrale di Santa Maria Assunta don Ruben Bisognin e il parroco emerito don Lorenzo Paglioni che si sono recati ad Amalfi. Nel corso della solenne celebrazione nella cattedrale di Amalfi, le arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni e Fabriano-Matelica si sono unite in preghiera per la celebrazione religiosa in ricordo di monsignor Marini
In seguito alla fine della Prima guerra mondiale monsignor Marini diede vita ad un centro di formazione professionale per giovani e a un orfanotrofio, molteplici le attività caritatevoli a favore dei più deboli. Si è pregato inoltre per la guarigione dell’ex primo cittadino di Matelica, Massimo Baldini, devoto sostenitore della beatificazione di monsignor Marini, attualmente ricoverato in condizioni di salute stazionarie dopo l’incidente di un anno fa. Alla fine della celebrazione, è stato presentato un nuovo libro di don Luigi Colavolpe sulla vita del vescovo Marini.
Denis Cingolani, sindaco di Matelica, ha espresso tutta la sua gratitudine nei confronti dell’illustre concittadino e inoltre ha rivolto un pensiero all’ex sindaco Baldini: “Monsignor Ercolano Marini è stato un uomo che ha portato nel cuore la sua terra d'origine, Matelica, e che ha testimoniato con la sua vita e il suo ministero una fede incrollabile, un amore per il prossimo e un impegno instancabile per il bene della Chiesa e della comunità".
"È stato uno dei più illustri figli della nostra città. I suoi segni concreti di carità e attenzione verso i più deboli sono la testimonianza tangibile della sua santità, una santità che ha mosso i passi nel silenzio della preghiera e nella concretezza delle azioni quotidiane. Le città di Matelica e di Amalfi, sono unite non solo dalla storia di mons. Marini, ma anche dalla fede che ci lega e dalla speranza che, attraverso questo atto di devozione, possiamo vedere riconosciuto il valore profondo di un uomo che ha vissuto la sua vita in totale servizio agli altri. Un pensiero particolare voglio rivolgerlo all’ex sindaco Baldini, che nel 2023 è stato presente a questo stesso evento, lasciando una lettera in cui esprime tutta la sua ammirazione per monsignor Marini. Egli, dopo il grave incidente, non si è ancora completamente ripreso, vogliamo ricordarlo chiedendo anche per lui un segno di guarigione, affinché possa tornare presto tra noi, con la stessa forza e determinazione che ha sempre dimostrato nel suo impegno per la nostra comunità”.
La comunità di Tolentino è in lutto per la scomparsa di Giampietro Morbidoni, una persona di grande gentilezza e garbo, che ha lasciato un segno indelebile nella vita cittadina. Morbidoni, 71 anni, era molto conosciuto e stimato da tutti per il suo carattere affabile e la sua dedizione al lavoro.
Nel 2002, insieme alla sua famiglia, aveva rilevato lo storico bar pasticceria Compagnucci in piazza dell'Unità, un luogo che è diventato un punto di riferimento per generazioni di tolentinati. La sua gestione ha permesso al locale di rimanere nel cuore della città, apprezzato non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per l'atmosfera accogliente che Giampietro e lo staff erano riusciti a creare.
Giampietro Morbidoni lascia la moglie Meri, i figli Jerry e Samuele, le nuore Sonia e Michaela, i nipoti Nicholas, Thiago ed Emma Sofia, oltre al fratello e alla sorella. Un amato marito, padre e nonno che ha dedicato la sua vita alla famiglia e alla comunità.
I funerali di Giampietro Morbidoni si terranno giovedì 30 gennaio alle 15.30 nella Chiesa della Santa Famiglia a Tolentino. La camera ardente è stata allestita presso la Casa del Commiato Salvatori in via Corridoni, a Tolentino, dove amici e parenti possono dare un ultimo saluto al compianto cittadino.
Venerdì 31 gennaio, alle ore 19, presso il Ristorante Petè, sul lungomare Piermanni di Civitanova Marche, si terrà un nuovo appuntamento della rassegna itinerante Filosofarte. Il convegno, dal titolo "Il cambiamento politico e finanziario con il ritorno di Trump: la rivoluzione quantistica", vedrà la partecipazione di due relatori d’eccezione: il dott. Gianmarco Landi, analista finanziario ed esperto di geopolitica, e Alessandro Sieni, naturopata, insegnante di kinesiologia dell’inconscio e bioenergetica.
Il dibattito si concentrerà sugli sconvolgimenti economici, finanziari, geopolitici e spirituali in corso, con una prospettiva che guarda a un futuro di pace, prosperità e benessere. L’evento, patrocinato dal comune di Civitanova Marche, sarà aperto dai saluti istituzionali del sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha sottolineato l’importanza di iniziative culturali di questo tipo: "Filosofarte rappresenta un’opportunità preziosa per stimolare il dibattito e la riflessione su tematiche di grande attualità. Siamo lieti di sostenere un evento che porta nella nostra città personalità di rilievo e approfondimenti di valore".
A introdurre la serata sarà il consigliere comunale Gianluca Crocetti, fondatore del progetto Filosofarte, che ha evidenziato il successo della rassegna: "Questa iniziativa sta riscuotendo un grande interesse, e le tante presenze in ogni appuntamento ne è la conferma. Filosofarte vuole essere un momento di confronto e crescita, unendo discipline diverse per offrire nuove chiavi di lettura della realtà".
Interverrà anche il giornalista Luca Marani, arricchendo il dibattito con la sua esperienza e il suo punto di vista.
Dal 2015, l’Associazione Civitanova Biliardi è un punto di riferimento per gli appassionati di biliardo sportivo, in particolare nella specialità delle boccette "cinque birilli". Situata presso il Tiro al Volo Cluana di Civitanova Marche, l’associazione, con presidente Sergio Felicetti, gestisce una sala con sei biliardi e ospita sei squadre che partecipano a tornei e campionati provinciali, oltre a due squadre dedicate alla specialità goriziana.
“L’obiettivo è tenere viva la passione per il biliardo e promuoverlo a livello locale. Vogliamo creare un punto di incontro e di socialità, dove le persone possano condividere la loro passione per questo sport”, afferma il vicepresidente Mario Brocchini.
Il vicepresidente ci racconta poi del progetto Scuola Biliardo: "Da tre anni abbiamo iniziato un progetto scuola biliardo, progetto appoggiato dal ministero dell’istruzione e dalla federazione biliardi. Questo progetto prevede dei corsi di formazione per studenti delle scuole medie superiori. Abbiamo sei istruttori federali e attraverso la collaborazione con il Liceo Da Vinci di Civitanova, che ha più di 1600 iscritti è da tre anni che organizziamo questi corsi di formazione. Ogni anno partecipano più di 300 studenti, attraverso la partecipazione di tutte le classi del secondo liceo".
“I corsi di formazione durano diversi giorni e hanno come finalità la partecipazione ai campionati italiani studenteschi a Cervia - continua Brocchetti- La nostra federazione è associata all’associazione biliardo sportivo che a sua volta è associata al Coni. Quest’anno per la prima volta abbiamo organizzato anche un torneo interno al liceo. I diversi indirizzi del liceo si scontrano, quindi classico, scientifico, linguistico e scienze applicate. Inizierà il 1 di febbraio con il primo incontro dei gironi all’italiana”.
Conclude poi tornado a parlare dell'associazione in generale: "Ha più di sessanta tesserati, ma tra simpatizzanti e persone che vengono nella nostra struttura da tutte le associazioni limitrofe, raggiungiamo gli oltre centro giocatori. Ogni anno organizziamo anche gare a livello nazionale. È un’attività in continuo movimento e in continuo sviluppo".
Buona la prima per l’ASD Gagliole C5. Nella gara d’andata delle qualificazioni alle fasi nazionali di Coppa Italia, i “galletti” si impongono per 3-2 sul Baraccaluga al termine di un match molto combattuto. Nonostante le diverse defezioni in campo, come quelle di Ferjani, Ocharan, Lo Giudice e Pereira, i rossoblu sfoderano una prova di grinta e carattere riuscendo ad imporsi su una rivale comunque agguerrita. Tra due settimane il “return match” in trasferta per cercare il pass alla fase successiva.
Pronti via e i “galletti” passano in vantaggio grazie al gol di Panella che apre subito i giochi. Gli avversari accusano il colpo e i rossoblu tengono bene il campo, trovando il raddoppio con Largoni a metà frazione. Episodio chiave al 15’ quando Tamburrino viene espulso per fallo da ultimo uomo: al suo posto subentra il giovanissimo Savi, all’esordio in prima squadra, che sarà uno dei mattatori della serata con le sue parate. In inferiorità numerica i ragazzi di mister Mirko Rossini tengono botta ma sul tramonto del primo tempo subiscono la rete di Palumbo, deviata in fondo al sacco. Si va al riposo lungo sul 2-1.
Alla ripresa delle ostilità ci pensa Largoni a trovare il diagonale vincente del 3-1. La sfida si fa combattuta, con gli ospiti che nel finale aumentano il forcing finale, tentando anche la carta del portiere di movimento, con cui trovano la rete del 3-2 di Elghachi. I “galletti” stringono i denti e riescono a conquistare così una preziosa vittoria.
ASD GAGLIOLE C5 – BARACCALUGA 3-2 (2-1 pt)
ASD GAGLIOLE C5: Tamburrino, Rahali, Di Ronza, Calisti, Occhiuzzo, Pavoni, Taini, Largoni, Casoli, Panella, Martin, Savi. All. Moretti
BARACCALUGA: Vinciguerra, Bersani, Dametti, Oro, Arabia, Mello, Elgachi, Montagna, Fariselli, Molinari, Palumbo, Silvano, Nutricato. All. Tagliavini
Arbitri: Marinelli e Chirico di Ancona
Reti: 1’ Panella, 10’ Largoni, 17’ Palumbo // 3’ st Largoni, 18’ st Elghachi
Note: Espulso al 15’ pt Tamburrino
Il Comune di Civitanova avvia un importante progetto di recupero e valorizzazione dell’edificio dell’ex Liceo Classico, nella città Alta. I lavori, che prevedono interventi di messa in sicurezza ed efficientamento energetico, rappresentano un altro tassello di un percorso di riqualificazione più ampio che riconsegnerà alla città Alta una nuova scuola, quella di Sant’Agostino, il palazzo della delegazione ed il Palazzo Ducale.
L’impresa Ad Restauri e Costruzioni Srl si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 14,50%, per un importo complessivo di 2,2 milioni di euro, finanziati con fondi Pnrr. L’aggiudicazione definitiva dei lavori è stata completata entro il 21 gennaio, mentre il termine per la conclusione degli interventi è fissato al 31 marzo 2026. La direzione lavori è affidata allo studio Acale Srl di Ancona.
Tra gli interventi previsti vi sono il consolidamento strutturale delle mura castellane, il ripristino delle murature, il rafforzamento dei solai in latero-cemento e delle volte in mattone, nonché la realizzazione di tiranti e sottofondazioni per garantire la stabilità dell’intera struttura. Per facilitare i lavori e rispettare le caratteristiche del centro storico, la gru verrà posizionata presso l’ex campo boario, evitando così il transito degli autocarri all’interno dell’area storica.
“Questo progetto rappresenta un passo fondamentale per la salvaguardia del nostro patrimonio storico e architettonico – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Andiamo a mettere in sicurezza un edificio di grande valore culturale, rendendolo più efficiente dal punto di vista energetico e più sicuro per i cittadini”.
Ieri si è tenuto un incontro operativo con la direzione lavori per definire l’organizzazione dell’avvio effettivo delle opere, in attesa del completamento delle procedure contrattuali.
“Il consolidamento delle mura castellane, gli interventi strutturali sull’ex Liceo Classico, insieme alla riqualificazione della scuola di Sant’Agostino in procinto di partire, porterà benefici tangibili sia dal punto di vista strutturale che estetico – ha aggiunto Ermanno Carassai, assessore ai Lavori Pubblici -. Ringrazio gli uffici e tutti i tecnici per la professionalità con cui stanno operando”.
Il Centro per la Famiglia, Servizio promosso dall’Assessorato alla Famiglia della Città di Civitanova Marche e gestito dall'Asp Paolo Ricci all'interno del "Progetto Civitanova Città con l’Infanzia", prosegue la sua attività con "Le Domeniche al centro".
Domenica 2 febbraio, dalle ore 16 alle ore 18, arrivano "Giochi e laboratori" per le famiglie con bambini da 3 a 10 anni, presso il Centro Pastorale Don Bosco Via Giovanni Verga 62 Civitanova Marche.
"Una bella iniziativa di scambio e condivisione accoglierà le famiglie, nello spirito che anima il nostro centro: costruire rete tra famiglie e legami sempre più solidi tra le persone – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali Barbara Capponi - L'assessorato ha voluto per questo le aperture domenicali, per offrire occasioni a portata di tutti di sani momenti di comunità e in famiglia. Attendiamo con piacere tanti partecipanti, certi che la presenza di ognuno sia importante e fondamentale".
In un ambiente molto accogliente, ideale per ospitare famiglie con bambini, l’Equipe del Centro per la Famiglia organizzerà un laboratorio e uno spazio giochi sul tema “La danza delle mani” che prende il nome dal Libro di Hervè Tullet, gentilmente messo a disposizione dalla Biblioteca Comunale "Silvio Zavatti". Anche le famiglie potranno portare da casa un gioco da condividere con gli altri.
"Vivere un tempo libero in maniera positiva e partecipata muovendosi al ritmo delle emozioni sarà l’obiettivo di questa attività pensata per le Famiglie", dichiara il Presidente dell’Asp Paolo Ricci Alfredo Perugini.
L’ingresso è libero e gratuito, non è necessaria la prenotazione. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 0733/78361 e chiedere di parlare con un operatore, oppure scrivere una mail a centro.famiglia@paoloricci.org
Nell’ambito di un’intensificata attività di controllo economico del territorio, finalizzata alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, la guardia di finanza ha svolto una serie di interventi a tutela dei consumatori e a contrasto della contraffazione. I militari del Gruppo di Macerata e della Compagnia di Civitanova Marche hanno ispezionato diversi esercizi commerciali della provincia, con particolare attenzione al commercio di prodotti contraffatti e non sicuri per la salute pubblica.
Durante i controlli, sono stati sequestrati circa 60 articoli di abbigliamento contraffatti, tra cui magliette da calcio con marchi registrati di noti club italiani e stranieri, e oltre 25.000 prodotti di vario genere, tra cui bigiotteria, accessori per capelli, orologi, articoli di Carnevale e altri oggetti privi delle informazioni obbligatorie previste dal Codice del Consumo. L'assenza di indicazioni fondamentali per la sicurezza, come la denominazione del prodotto, il produttore, le sostanze pericolose e le istruzioni per l'uso, rappresenta un serio rischio per la salute dei consumatori, specialmente per i più giovani.
I responsabili degli esercizi commerciali e dell’ambulante, denunciato a piede libero, sono stati segnalati alle autorità competenti per le necessarie azioni amministrative e legali.
I militari della Stazione carabinieri di Monte San Giusto, a conclusione di una complessa attività di indagine, hanno denunciato all'autorità giudiziaria un 26 enne, nato in Ucraina, ma residente a Battipaglia (provincia di Salerno), disoccupato, per il reato di truffa ai danni di un anziano.
Le indagini sono state avviate nel mese di ottobre 2024, quando l’uomo 76enne, residente a Monte San Giusto, ha sporto querela presso quella Stazione carabinieri. La vittima ha dichiarato ai militari di aver ricevuto sulla propria utenza cellulare un messaggio, attraverso il quale, l’interlocutore spacciandosi per il figlio, lo ha indotto ad effettuare due bonifici per la somma complessiva di 1.937,00 euro su due distinti conti correnti. L’attività di indagine bancaria mirata ai flussi finanziari scaturiti dai bonifici e dall’esito di quelle telematiche condotte ha permesso di identificare il 26enne quale responsabile della truffa.
Un grave incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi lungo la superstrada Valdichienti, nel tratto che attraversa il comune di Serravalle, in direzione Foligno. La zona era stata recentemente colpita da una violenta grandinata, verosimilmente graupel (neve granulosa), che potrebbe essere una delle cause scatenanti del sinistro.
Poco dopo le 18:00, un tamponamento a catena ha coinvolto otto veicoli, causando diversi feriti. Tra le persone coinvolte, figurano anche due bambini, che sono stati trasferiti in eliambulanza all'ospedale Salesi di Ancona. Il sinistro ha provocato l'incastro di alcune delle auto coinvolte, rendendo necessari gli interventi tempestivi dei soccorsi.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Camerino, che hanno lavorato intensamente per liberare gli occupanti rimasti intrappolati nelle lamiere, e il personale del 118, che ha prestato assistenza medica sul luogo dell'incidente. Altre nove persone sono rimaste ferite, di cui quattro sono state trasportate all'ospedale di Macerata, tre a Camerino e due a Foligno.
L’incidente ha causato notevoli disagi alla circolazione, con rallentamenti e code lungo la superstrada. Il tratto interessato è stato chiuso temporaneamente al traffico per permettere il completamento delle operazioni di soccorso e la messa in sicurezza della zona. La polizia stradale è intervenuta per effettuare i rilievi e ricostruire la dinamica dell'incidente.
Un'ondata di forte vento ha colpito oggi la regione Marche con raffiche intense registrate soprattutto dalle 13 alle 15, come previsto dall'allerta meteo della Protezione civile. Ad ora, sono stati circa 90 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per far fronte ai danni causati dal vento. Le richieste di intervento sono state principalmente legate alla caduta di alberi sulla sede stradale, ma anche per infissi e insegne che si sono staccati o sono diventati pericolanti.
La situazione è stata particolarmente critica in alcune province, dove si sono registrati numerosi disagi per i cittadini e le autorità locali: Pesaro Urbino 20 interventi, Ancona 40 interventi, Macerata 20 interventi, Fermo 6 interventi, Ascoli Piceno 6 interventi.
Uno degli episodi più rilevanti nel Maceratese è stato il crollo di un ramo sulla superstrada a Caccamo di Serrapetrona, che ha causato disagi al traffico. Ma anche altre località sono state interessate da interventi urgenti, come Macerata (dove sono stati gestiti rami caduti in via Bramante e viale Leopardi) e Civitanova Alta, dove un albero è stato abbattuto dal vento.
I vigili del fuoco, impegnati in tutta la regione, hanno lavorato senza sosta per garantire la sicurezza dei cittadini, rimuovendo rapidamente i pericoli e intervenendo in situazioni critiche. Nonostante il gran numero di interventi, non si registrano feriti.
(Nelle foto l'intervento effettuato in corso Mazzini ad Osimo per rimozione parti pericolanti)
Dopo aver messo radici fuori dal Maceratese acquisendo il centro San Michele a Casette D'Ete, il Gruppo Medico Associati Fisiomed ha formalizzato la nuova collaborazione con la Yuasa Battery Grottazzolina, la realtà sportiva più importante del territorio fermano.
Nella sala conferenze della sede principale della galassia Fisiomed, vale a dire il gioiellino via Giovanni XXIII a Sforzacosta, è stato presentato l'accordo che fa di Fisiomed sponsor ufficiale e il medical partner della società di pallavolo per la prima volta nella sua storia protagonista in SuperLega, la massima categoria di volley al maschile.
Il club di Grottazzolina era ben rappresentato a Sforzacosta, con il presidente Rossano Romiti, il coach Massimiliano Ortenzi e due giocatori, lo schiacciatore Oleg Antonov (nel 2016 argento olimpico con la Nazionale Italiana) e l'opposto Gabrijel Cvangiger.
A fare gli onori di casa ed introdurre l'incontro l'amministratore unico di Fisiomed, Enrico Falistocco. “Oggi più che mai mi sento orgoglioso di essere marchigiano – ha esordito- quello che sta facendo la società di Grottazzolina è incredibile. Un paese di 3mila abitanti che può vantare la squadra di pallavolo in A1 è uno sforzo immane. Mi viene in mente solo l'Ascoli ai tempi di Rozzi. Pertanto ritengo questo accordo qualcosa di speciale. Fisiomed è arrivata ad avere 7 sedi dopo le ultime acquisizioni a Tolentino e a Casette d'Ete e nel fermano vogliono essere più presenti, lo rimarchiamo con questa collaborazione prestigiosa e lo faremo con altre operazioni. Mi auguro possiate continuare così e festeggiare la salvezza, ogni vostra vittoria sarà una nostra vittoria. E sono sicuro – ha concluso Falistocco- che da questo incontro nascerà una vera amicizia”.
Il presidente della Yuasa, Rossano Romiti, ha aggiunto: “Siamo contentissimi di questa sinergia che ci lega a Fisiomed. Si nota l'entusiasmo che avete ed è anche il nostro. La partnership ovviamente non riguarderà solo i grandi in SuperLega ma tutto il settore giovanile e parliamo di numeri significativi, perchè la M&G Scuola Pallavolo ormai dispone di 300 tesserati. Un totale in crescita, anche perchè l'utilizzo del PalaSavelli a Porto San Giorgio ha aumentato la nostra capacità attrattiva anche verso la costa. Se sommiamo i quasi cento collaboratori, capite che la nostra è quasi una azienda”.
Infine le parole del coach Massimiliano Ortenzi: "Avere accesso a strutture mediche di eccellenza, con un ampio team di professionisti, ci permette di accelerare i tempi di recupero. Questo rappresenta un valore aggiunto indispensabile per affrontare una competizione di altissimo livello".
Nell’ambito degli incontri promossi per il percorso formativo “Le competenze trasversali nella Scienza”, l’Università di Camerino ospita giovedì 30 gennaio la giornalista scientifica Roberta Villa.
Giornalista e autrice laureata in medicina, ma anche ricercatrice esperta nel campo della comunicazione, Roberta Villa si occupa di divulgazione scientifica, prevenzione delle minacce pandemiche e lotta alla disinformazione e ad Unicam terrà un intervento dal titolo “Controglossario di medicina: dalle parole alle fake news”.
Partendo dalle parole del suo libro, il “Controglossario di medicina”, Roberta Villa ci mostrerà qualche trabocchetto in cui possiamo cadere più facilmente quando ci informiamo sulla salute, e ci suggerirà qualche trucco per cercare di evitarlo.
L’incontro si terrà presso la Sala Convegni della Scuola di Studi Superiori “C. Urbani” con inizio alle ore 17. L’evento è aperto a tutte e tutti, è rivolto alla comunità universitaria, alla cittadinanza e a quanti interessati.
In occasione dell’approvazione del Biciplan da parte del Consiglio Comunale di Porto Recanati il 30 ottobre 2024, le consigliere di minoranza di centrodestra Rosalba Ubaldi e Angelica Sabbatini hanno sollevato una serie di osservazioni critiche riguardo alle irregolarità riscontrate nel piano. Le due esponenti della minoranza di centrodestra hanno evidenziato la necessità di un ritiro della delibera per correggere le lacune evidenziate, ma il loro suggerimento è stato respinto dalla maggioranza, che ha preferito approvare il documento senza modifiche.
"Abbiamo fatto rilevare le tante irregolarità da noi riscontrate che avrebbero richiesto una presa d'atto da parte della maggioranza e un ritiro della delibera per correggerla e ripresentarla successivamente. Purtroppo, il suggerimento non è stato raccolto. La maggioranza, tronfia della propria arroganza, ha voluto fortemente approvare il documento così com'era stato presentato", hanno dichiarato Ubaldi e Sabbatini.
Le consigliere hanno proseguito, esprimendo disappunto riguardo alla risposta ricevuta dopo circa due mesi, in cui veniva suggerito di ricorrere al TAR: "Abbiamo chiesto spiegazioni e ci è stato risposto che ormai il Consiglio aveva approvato e che avremmo – volendo – potuto fare ricorso al Tar. Ci è sembrato offensivo suggerire quella soluzione, considerando che un consigliere comunale non ha titolo per presentare un ricorso al TAR, visto che manca un interesse diretto. È inaccettabile proporre una spesa di migliaia di euro a un consigliere che percepisce appena 17,08 euro a seduta".
In seguito, le due consigliere hanno deciso di portare la questione all'attenzione del prefetto della Provincia di Macerata, chiedendo chiarimenti ai dirigenti tecnici provinciali sulla validità delle affermazioni contenute nella delibera. La risposta dei Dirigenti Provinciali ha evidenziato alcune incongruenze nella documentazione presentata dal Comune.
"Abbiamo chiesto conferma della regolarità tecnica della delibera approvata, in particolare sulla mancata valutazione ambientale strategica (VAS) e sulla questione della viabilità provinciale. I dirigenti provinciali ci hanno fatto notare che la legge citata nella delibera, la legge regionale 65/2014, è quella della Regione Toscana, e non della Regione Marche, e che il comma relativo alla VAS è stato soppresso. Inoltre, ci hanno confermato che non è stato richiesto alcun parere al Settore Ufficio Tecnico e Viabilità della Provincia riguardo alla fattibilità degli interventi", hanno aggiunto le consigliere.
Alla luce di queste irregolarità, Ubaldi e Sabbatini ritengono che il Biciplan debba essere ripresentato in forma corretta, ma sono preoccupate che la maggioranza non prenda in considerazione le loro osservazioni. "Temiamo che a Palazzo Volpini troveranno altre soluzioni per evitare un'adeguata correzione del piano", hanno concluso le consigliere.
Sono in corso i lavori post sisma sulla ex palestra adiacente il palazzetto dello sport di Frontignano, frazione del comune maceratese di Ussita. Si tratta di un intervento da 1,4 milioni che punta a riparare i gravi danni causati dal terremoto, rifunzionalizzando lo spazio e mutandone la destinazione d’uso. Oltre al miglioramento sismico, l’edificio verrà anche efficientato a livello energetico.
«L’obiettivo è anche quello di implementare l’offerta turistico-ricettiva del comprensorio, vocato alla montagna grazie alle strutture sciistiche e non solo, essendo Ussita uno dei punti di riferimento dei Monti Sibillini – spiega il commissario alla ricostruzione, Guido Castelli -. Continuiamo a lavorare per il bene dell’entroterra che tanto sta soffrendo a più livelli, e di questo ringrazio, oltre ai Comuni, l’Ufficio Speciale Ricostruzione e la Regione Marche guidata dal presidente Francesco Acquaroli».
«Questo finanziamento rappresenta un ulteriore segnale dell’attenzione che la Struttura Commissariale e la Regione Marche, che approfitto per ringraziare per l’impegno, continuano a dimostrare per le nostre piccole Comunità – dichiara il sindaco Silvia Bernardini -. Va infatti a completare un intervento iniziato durante la primissima emergenza, che era quello della realizzazione di un’area camper, realizzata proprio nei pressi di questa nostra struttura danneggiata dal terremoto. La nostra previsione era di poterla recuperare anche a servizio della stessa area camper ma soprattutto per dotare questa area ad altissima valenza turistica di un servizio di accoglienza per le tante presenze turistiche che registriamo a Frontignano sia d’estate che d’inverno».
Al termine delle lavorazioni previste sull’immobile di via Pian dell’Arco, concentrate soprattutto su partizioni interne e tamponature esterne, l’ex palestra diventerà dunque una struttura con bar e ristorante, locale ristoro dotato di cucina, spogliatoi e servizi igienici oltre ai relativi servizi accessori, spazi connettivi e deposito. Un luogo di accoglienza che, in caso di necessità, potrà anche essere utilizzato come punto di aggregazione sociale.
Prosegue senza sosta l’attività della polizia di Stato nel contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti a Macerata. Nel pomeriggio di sabato 25 gennaio, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un cittadino gambiano di 24 anni, residente in città, regolare sul territorio nazionale ma disoccupato e con precedenti penali legati al traffico di droga. L’uomo è stato colto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio.
L’operazione è scattata nell’ambito di un servizio antidroga mirato a contrastare l’attività di spaccio nel centro storico di Macerata. Gli agenti, dopo un’attenta attività di monitoraggio e indagine, hanno identificato il giovane come uno dei pusher attivi nella zona. Sabato pomeriggio, i poliziotti in borghese lo hanno intercettato e seguito fino alla sua abitazione, dove è stata effettuata una perquisizione.
Nella camera da letto dell’uomo sono stati rinvenuti e sequestrati un panetto di hashish del peso di circa 90 grammi, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga. Sono stati inoltre trovati oggetti riconducibili all’attività di spaccio, tra cui un telefono cellulare, strumento ritenuto essenziale per i contatti con i clienti.
Al termine degli accertamenti, il 24enne è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria. Questa mattina si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Macerata. Il GIP ha confermato la misura degli arresti domiciliari, imponendo anche l’applicazione del braccialetto elettronico.
L’anno del Serpente arriva a Macerata, coda del Drago, simbolo del 2024. È il Capodanno cinese, o Capodanno Lunare o, ancora, Festa di primavera, che ormai da dodici anni anima il centro storico della città su iniziativa dell'Istituto Confucio dell’Università di Macerata.
Quest'anno la ricorrenza sarà celebrata durante tutta la settimana con una serie di eventi che uniscono arte, musica e spettacolo promossi in collaborazione e il patrocinio del Comune di Macerata. Gran finale sabato in centro storico con il corteo, esibizioni di danza, canto e arti marziali, il villaggio dei draghi e una spettacolare performance con il fuoco.
"Ho mostrato le immagini del nostro Capodanno in Cina - ha commentato il rettore John McCourt durante le presentazione del programma -, suscitando grande sorpresa. È stata molto apprezzata la nostra volontà di far conoscere una tradizione tanto importante sia alla città che alla nostra comunità accademica. Quest’anno abbiamo messo insieme molte collaborazioni per offrire un programma ricco e coinvolgente".
L’assessore Katiuscia Cassetta ha sottolineato il ruolo di Macerata come comunità aperta e inclusiva. "Il Capodanno Cinese ci ricorda l’importanza di accogliere e valorizzare i tanti giovani studenti cinesi presenti in città", ha detto. "Il Capodanno Cinese rappresenta un momento significativo per consolidare il legame con la città, e ogni anno cerchiamo di arricchirlo", ha ribadito il direttore dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin.
Si comincia oggi pomeriggio, martedì 28 gennaio, alle 18 alla Galleria degli Antichi Forni con l’inaugurazione della mostra "Mauro Evangelista. In un giorno di neve", visitabile fino al 13 febbraio e organizzata insieme all’Accademia di Belle Arti e all’Associazione Ars in Fabula: un omaggio a uno degli illustratori maceratesi più importanti nel panorama nazionale ed internazionale.
Le illustrazioni di Evangelista, tratte da "Le Principesse della Seta e altri racconti cinesi", testimoniano un legame speciale con il mondo della tradizione pittorica cinese, scaturito proprio dall’incontro con alcuni suoi studenti cinesi. "Mauro è stato per tanti anni più famoso in Cina che in Italia - ha sottolineato Michela Avi di Ars in Fabula, moglie dell’artista scomparso appena un anno fa -, un cerchio che si chiude e una semina che continua".
La pianista italo-cinese Monica Zhang, come solista e insieme alla Unimc Orchestra, si esibirà, invece, mercoledì 29 gennaio, il giorno esatto in cui cade quest’anno il Capodanno cinese, alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi in un concerto organizzato dall'associazione UtReMi.
Il gruppo da camera formato dai solisti dell'UniMc Orchestra - Aldo Campagnari, Andrea Esposto, al violino, Vittorio Benaglia alla viola e Chiara Burattini al violoncello - con la talentuosa pianista eseguiranno musiche di Rachmaninov, Chu Wanghua e Dvoråk. Monica Zhang è nata a Milano nel 2007 e sin da piccola ha mostrato un grande interesse verso il mondo della musica, ottenendo una lunghissima serie di vittorie in importanti concorsi internazionali. Biglietti disponibili alla biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini, è possibile prenotare telefonando allo 0733/230735. Per informazioni: segreteriascuolascodanibbio.it.
Sabato 1° febbraio torna, quindi, l’ormai tradizionale festa in centro storico. Alle 15.30 da piazza Annessione partirà il corteo di draghi, leoni e tamburini con oltre cento figuranti, per la maggior parte studenti universitari, che si snoderà per le vie del centro storico. Dalle 16.30, in piazza Mazzini sarà possibile visitare la Città dei Draghi con spettacoli di arti marziali, canti, danze, calligrafia, truccabimbi, giochi, foto in costume e degustazione di tè e ravioli cinesi.
L'evento è reso possibile dalla consueta collaborazione con l'Accademia Arti Marziali Giuseppe Giosuè e l'Accademia di Lingua Cinese delle Marche, nonché il supporto dell'azienda Itaci - Asian Food Made in Italy. La direzione artistica è di Daniele Montenovo, responsabile e coordinatore per la provincia di Macerata dell’Accademia Giosuè. Quest'anno, poi, il collettivo artistico Mutoid Waste Company da Mutonia farà rivivere "La Leggenda del Serpente Bianco", una delle leggende cinesi più amate, con performance e giocoleria pirotecnica mozzafiato.