Domani, giovedì 6 e dopodomani, venerdì 7 febbraio, la rassegna di cinema de San Paolo, promossa in collaborazione con i Teatri di Sanseverino, presenta il film “Non dirmi che hai paura” di Yasemin Samdereli con llham Mohamed Osman, Riyan Roble, Fathia Mohamed Absie, Amina Omar ed Armaan Haggio.
Il film è incentrato sulla storia vera di Samia Yusuf Omar, che nel 2008 a soli 17 anni rappresenta la Somalia ai Giochi Olimpici di Pechino, correndo senza velo.
Samia è una bambina somala con il sogno di diventare la donna più veloce del suo paese. Ci riuscirà, grazie al sostegno di suo padre e del suo amico allenatore Ali, arrivando fino alle Olimpiadi di Pechino 2008. Nulla però sarà semplice, Samia dovrà lottare contro un Paese tormentato da fanatismo religioso e dalla guerriglia, e scoprirà che attraversare l'Europa purtroppo è un'impresa - per molti – impossibile.
Tratto dal romanzo di Giuseppe Catozzella, Premio Strega Giovani 2014, e adattato sul grande schermo da Yasemin Samdereli in collaborazione con Deka Mohamed Osman racconta l'impresa di una giovane atleta osteggiata da chi è al potere nel suo paese, come Tatami. Ma prima ancora una bambina che cresce con il desiderio di coronare il suo sogno di voler diventare la donna più veloce del suo Paese. Una Somalia devastata dai divieti e dalle rappresaglie degli estremisti, in cui le donne vengono mal viste, anche quando hanno talento e, come Samia, riportano a casa medaglie olimpiche. A sostenerla ci pensa la sua famiglia, in particolare suo padre, che le dà l'insegnamento del titolo, non avere paura di inseguire il proprio sogno a ogni costo.
La rassegna cinematografica prosegue il 13 e 14 con “Le occasioni dell’amore”, il 20 e 21 con “Conclave” e il 27 e 28 con “Maria”.
Le proiezioni avranno inizio alle ore 21. I biglietti sono acquistabili presso la Pro Loco e la libreria Gulliver.
Un incidente stradale si è verificato poco prima delle ore 10 in località Berta, nel comune di Treia, dove due furgoni si sono scontrati. A causa del violento impatto, una persona è rimasta incastrata all'interno di uno dei veicoli. I vigili del fuoco del distaccamento di Macerata sono intervenuti prontamente sul posto, collaborando con il personale sanitario del 118. La squadra dei vigili del fuoco ha lavorato per estrarre il ferito, che è stato successivamente trasportato in eliambulanza all’ospedale di Torrette di Ancona per ricevere le cure necessarie.
I vigili del fuoco hanno anche provveduto a mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nell’incidente, evitando ulteriori pericoli. Le cause dell’incidente sono ancora al vaglio delle autorità competenti.
L’intervento tempestivo di vigili del fuoco e soccorritori ha evitato conseguenze più gravi per la persona coinvolta nell’incidente.
La Città di San Severino Marche ha ottenuto nuovamente la qualifica di “Città che legge” per il triennio 2024-2026, riconoscimento conferito dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) in collaborazione con l'Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Il titolo, già assegnato per il biennio 2022-2023, attesta l'impegno continuo dell'Amministrazione comunale nella promozione della lettura e della cultura sul territorio.
La qualifica di "Città che legge" permette al Comune di partecipare ai bandi di finanziamento annuali promossi dal Cepell, destinati a progetti che incentivano la diffusione del libro e della lettura. In precedenza, grazie al "Bando Città che legge 2022", il Comune di San Severino Marche ha ricevuto un finanziamento di 20mila euro per il progetto "I Racconti della Dea Feronia".
Questo festival, svoltosi dal 24 al 26 maggio 2024, ha offerto tre giorni di iniziative dedicate a libri, storie e passeggiate, coinvolgendo la biblioteca comunale "Francesco Antolisei", il Teatro Feronia e i suggestivi paesaggi locali.
Il riconoscimento di "Città che legge" sottolinea la dedizione di San Severino Marche nel promuovere la cultura e la lettura come valori fondamentali per la crescita socio-culturale della comunità. L'Amministrazione comunale esprime gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo e rinnova il proprio impegno nel sostenere iniziative culturali future.
Una domenica speciale attende famiglie e appassionati di teatro a Treia. Domenica, alle ore 17:00, il Teatro Comunale si trasformerà in un luogo di sogni e poesia con lo spettacolo “C’era 2 volte 1 cuore”, firmato dalla compagnia Tib Teatro di Belluno. La rassegna “Domeniche da favola” propone un racconto che parla al cuore di grandi e piccini, mescolando immagini suggestive e interpretazioni emozionanti.
Lo spettacolo unisce teatro d’attore e immagini oniriche per raccontare una storia universale fatta di emozioni autentiche e temi senza tempo. L’amore, l’attesa e la bellezza delle piccole cose prendono vita sul palco grazie a una rappresentazione poetica, capace di incantare sia i più piccoli che gli adulti.
“C’era 2 volte 1 cuore” invita il pubblico a riscoprire la magia delle emozioni attraverso una messa in scena visivamente suggestiva e ricca di momenti sorprendenti. Tra luci, ombre e gesti delicati, lo spettacolo condurrà i presenti in un viaggio emotivo che lascia spazio alla riflessione e allo stupore.
Un pomeriggio speciale, che rappresenta un'importante occasione per vivere insieme l’arte del teatro e stimolare la fantasia dei più piccoli.
Il biglietto può essere acquistato online sul sito www.liveticket.it/tonicoservice o direttamente il giorno dello spettacolo presso la biglietteria del teatro.
Per maggiori informazioni: 339 2304624; tonicoservice@gmail.com
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato di Macerata, ha sottoposto al regime di detenzione domiciliare un cittadino italiano di circa quarant’anni, residente a Macerata, pregiudicato per reati contro la persona e in materia di stupefacenti.
Nello specifico, il provvedimento è stato emesso su disposizione del Tribunale di Sorveglianza per il Distretto della Corte di Appello di Ancona ed eseguito dai poliziotti della Squadra Mobile poiché l’uomo è stato ritenuto colpevole per reati in materia di stupefacenti commessi in passato.
In una circostanza, fu trovato in possesso di sostanza stupefacente in seguito ad un’operazione antidroga condotta dai poliziotti della Questura e deferito all'autorità giudiziaria. Nella giornata di ieri, al termine degli accertamenti di rito lo stesso è stato collocato presso il suo domicilio, dove dovrà scontare una pena di sei mesi di reclusione.
È partito ufficialmente, presso la Palestra Dante Alighieri, in via Regina Margherita 5 a Civitanova Marche, il corso di difesa personale, gratuito ed aperto a tutti, condotto dal Maestro Andrea Giuliani, presidente dell’associazione Feat to Fight.
Il corso si svolge nell’ambito del progetto “Violenza, se la ri-conosci la eviti”, presentato lo scorso gennaio presso la Palazzina Sud di Lido Cluana, promosso dall’associazione Eventi in sicurezza APS, da +Artisti APS e da Feat to Fight, in collaborazione con ANT.
Le prossime lezioni si svolgeranno l’11, 18, 25 febbraio e il 4 marzo. Il corso si chiuderà martedì 11 marzo, nella Palazzina Sud presso Lido Cluana, alle ore 20.45, con la consegna degli attestati e lo spettacolo proposto da +Artisti APS. Tutta la rassegna è sostenuta e patrocinata dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche, che ha accolto il progetto con entusiasmo e partecipazione.
Le iscrizioni al corso sono ancora possibili: le persone interessate possono recarsi direttamente presso la Palestra Dante Alighieri il prossimo 11 febbraio, oppure chiamare per avere informazioni ai numeri riportati in locandina, o ancora contattare attraverso i social una delle associazioni coinvolte.
Al fine di mantenere la gratuità del corso anche nelle prossime edizioni, è stata aperta una raccolta fondi sulla piattaforma go found me, al link https://gofund.me/ff59c064 , per aiutare le associazioni coinvolte a far fronte alle spese di gestione, legate più che altro agli adempimenti burocratici, necessari per portare avanti questa iniziativa di valore, e necessaria per sensibilizzare la società contro ogni tipo di violenza, fornendo gli strumenti per riconoscerla, evitarla e, dove necessario, per difendersi.
La CISL FP Marche, attraverso una nota firmata dal Reggente regionale della categoria Funzione Pubblica, Luca Talevi e dal Responsabile del Dipartimento Funzioni Locali Alessandro Moretti, ha avanzato richieste precise alla politica regionale e nazionale in merito alla gestione del personale impiegato nella ricostruzione post-sisma 2016.
A seguito dell'analisi della manovra finanziaria per il 2025 e della circolare del Commissario alla Ricostruzione, il sindacato ha sottolineato la necessità di un intervento mirato nella conversione del Decreto Milleproroghe. L’obiettivo è ottenere il trasferimento di risorse economiche indispensabili per stabilizzare le figure professionali attualmente assunte a tempo determinato presso gli uffici della ricostruzione degli Enti Locali.
«È fondamentale – affermano Talevi e Moretti – garantire la stabilizzazione dei lavoratori che hanno maturato almeno 36 mesi di anzianità, prevedendo una deroga agli attuali vincoli assunzionali. Questo è essenziale per permettere ai Comuni e alle Province di completare la ricostruzione e sostenere la rigenerazione sociale e urbana delle aree colpite dal sisma, evitando lo spopolamento delle zone montane e collinari».
La CISL FP Marche ha inoltre richiesto il proseguimento del finanziamento governativo per il personale ancora assunto a tempo determinato. «I bilanci degli Enti Locali – sottolineano Talevi e Moretti – non sarebbero in grado di sostenere autonomamente i costi tabellari e gli oneri riflessi derivanti da queste assunzioni, che restano indispensabili per la gestione della ricostruzione».
Il sindacato ha espresso preoccupazione per le ripercussioni negative generate dalla situazione di stallo nel tavolo di negoziazione per il rinnovo del CCNL Funzioni Locali 2022-2024, bloccato dall'indisponibilità alla firma di altre organizzazioni sindacali.
«Continueremo a essere presenti sul territorio, ascoltando le istanze dei lavoratori grazie anche alle nostre RSU, che consideriamo vere e proprie sentinelle nelle amministrazioni locali. Ci prepariamo con determinazione al loro rinnovo previsto per il prossimo mese di aprile.» hanno concluso Talevi e Moretti.
La CISL FP Marche ribadisce il suo impegno nel garantire condizioni di lavoro dignitose e una gestione efficace del personale pubblico coinvolto nel complesso processo di ricostruzione post-sisma.
Piena trasparenza del terzo settore. È in programma venerdì 7 febbraio alle 21, nella Sala Tonelli di Caldarola, un incontro organizzato dall’amministrazione comunale e dal Csv Marche (Centro Servizi Volontariato), rivolto alle associazioni caldarolesi e a quelle del territorio che vorranno partecipare per conoscere e approfondire le informazioni necessarie per l’iscrizione al Runts (il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) e i servizi offerti dal Csv.
Il Runts è il registro telematico istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in attuazione del Codice del terzo settore, per assicurare la piena trasparenza degli enti del terzo settore attraverso la pubblicità degli elementi informativi che vi sono iscritti.L’iscrizione al registro consente quindi di acquisire la qualifica di Ente del terzo settore (Ets) e, a seconda dei casi, quelle specifiche di Organizzazione di volontariato (Odv), Associazione di promozione sociale (Aps), Ente filantropico, Rete associativa; di beneficiare di agevolazioni, anche di natura fiscale, di accedere al 5 per mille e per specifiche tipologie di Ets a contributi pubblici o di stipulare convenzioni con le pubbliche amministrazioni; nei casi previsti, di acquisire la personalità giuridica.Si tratta di un registro suddiviso in sette sezioni, in base al settore in cui opera l’associazione e la sezione viene scelta dall’ente al momento dell’iscrizione.«Ci è sembrato importante organizzare questo incontro con il Csv Marche - dice il sindaco Giuseppe Fabbroni - rivolto non solo alle realtà caldarolesi ma anche a quelle dei paesi vicini per poter dare a tutti gli strumenti necessari a conoscere il Runts e le opportunità che lo riguardano. Caldarola è una comunità molto viva dal punto di vista associativo, così come il territorio dell’entroterra, anche per questo crediamo che sia la realtà giusta dove discutere e approfondire il tema».
Anche quest'anno l'Assessorato alla Famiglia e l'associazione Gaia hanno fatto visita agli ospiti del reparto di oncoematologia pediatrica dell'ospedale Salesi, per consegnare i regali donati dai cittadini attraverso l’iniziativa "Il dono sospeso" che si è tenuta, da dicembre a gennaio, presso l'hotel Cosmopolitan.
Una piccola delegazione, composta dal presidente dell'Associazione Filippo Marilungo, l'assessore di pertinenza Barbara Capponi, Luca Giustozzi, titolare dell'hotel ospitante l'iniziativa e la giornalista Daniela Gurini per Vera TV, ha raggiunto il capoluogo marchigiano per consegnare personalmente in reparto e in day hospital i regali e salutare le famiglie e gli operatori.
"Grazie a tutte le famiglie, ai bambini e ai ragazzi che hanno aderito all’iniziativa - dichiara l'assessore Capponi - Abbiamo portato la loro vicinanza ai coetanei ricoverati, attraverso regali e biglietti, e questo gesto rappresenta un grande conforto per chi vive l’esperienza dell’ospedalizzazione. Sapere che il mondo esterno pensa a loro e li sostiene con piccoli ma significativi gesti come questo è davvero di grande sollievo. Ringrazio i medici e tutto lo staff ospedaliero per il loro delicato e appassionato lavoro in reparto, il gruppo Giustozzi che accoglie sempre con grande entusiasmo questa iniziativa, Vera TV che, dando risalto a questa situazione, si fa promotrice di sensibilizzazione e, infine, l’associazione Gaia per la collaborazione costante e concreta, che si estende anche in città con le sue attività e lo sportello".
A Civitanova infatti l'associazione Gaia, oltre a questa progettualità, ha avviato, tramite un accordo con l'assessorato alle politiche sociali, diverse attività di formazione per le famiglie tutte gratuite per la cittadinanza e anche uno sportello informativo in caso di diagnosi oncoematologica in età pediatrica.
"La consegna del dono sospeso porta con sé l’onore e la responsabilità affidatici dalle tante persone, famiglie e bambini, che ce l’hanno consegnato, ed ogni anno è un po’ come averli lì accanto - dichiara Filippo Marilungo, presidente di Gaia Onlus -. Leggere i tanti biglietti, come già detto, è la parte più bella ed emozionante. Il vero e profondo scopo del dono sospeso è proprio raccolto in quei messaggi - conclude Marilungo dando i riferimenti utili dello sportello - Vogliamo ricordare che , grazie al comune di Civitanova e all' Assessore Barbara Capponi, nella sede in via Regina Elena è aperto lo sportello di ascolto per le famiglie che dovessero ricevere una diagnosi oncoematologia pediatrica e si può contattare il numero 3488353885. Questo servizio è attivo tutto l'anno ed è sempre gratuito”.
L'iniziativa del dono sospeso è prevista di nuovo per le prossime festività natalizie
Il 3 febbraio, presso l’Istituto Comprensivo Paladini di Treia, si è tenuto il primo di una serie di incontri dedicati alla lotta contro la violenza di genere e all’educazione digitale, coinvolgendo attivamente studenti e studentesse.
L’evento, promosso dall’Associazione HELP S.O.S. SALUTE E FAMIGLIA ODV di San Severino Marche, presieduta da Cristina Marcucci, ha visto la partecipazione della dottoressa Patrizia Peroni, Prima Dirigente della Polizia di Stato di Macerata, e della dottoressa Elisa Giusti, coordinatrice del Centro Antiviolenza (CAV) di Macerata. A introdurre l’incontro è stata la dottoressa Daniela Zepponi, responsabile della formazione digitale per l'associazione Help.
Durante l’appuntamento, le relatrici hanno affrontato temi fondamentali per la crescita e la consapevolezza dei giovani, soffermandosi in particolare su come riconoscere, prevenire e contrastare la violenza di genere. Attraverso esempi concreti e testimonianze, hanno evidenziato il ruolo attivo che ciascun cittadino può avere nella costruzione di una società più equa e rispettosa.
L’incontro si è concluso con un momento di confronto diretto tra gli studenti e le esperte, che hanno risposto a domande e curiosità, rendendo il dibattito ancora più coinvolgente e interattivo.
L’iniziativa è stata accolta con grande interesse ed entusiasmo da parte di studenti e insegnanti, confermando l’importanza di progetti che uniscano educazione civica, sensibilizzazione e orientamento al futuro.
La Juniores Nazionale vince anche a Fossombrone: 0-3, segnano Magini, Cingolani e Morichetta, ragazzo del 2008 al primo gol con la Juniores. Benissimo anche le ragazze che al Tubaldi superano in scioltezza il Fano. Sugli scudi Baldassarrini, Prisciandaro, Shapplo, Droghetti, Polenta e Baiocco.
Dedica speciale per Teresa Campanella dopo il grave infortunio che le è capitato nel turno precedente. La stagione del settore giovanile prosegue quindi con ottime indicazioni da parte dei giovani giallo rossi. Nell'ultimo turno successi per l'Under 16 con il Santa Maria Apparente e per l'Under 15 in casa della Jesina Aurora (1-6). Sconfitta di misura a Tolentino (2-1) per l'Under 14.
Esordienti 2012 impegnati nel Fair Play Elite, test amichevoli per i 2013 a Candia e per i 2014-2015 con la Giovane Sant'Orso. Oggi l'Under 17 affronta la Maceratese. Si gioca al Campo dei Pini alle ore 15.
L'Ast Macerata ha comunicato che nel mese di febbraio effettuerà le disinfestazioni nei poli ospedalieri dell'azienda sanitaria territoriale.
Si inizia l'11 di febbraio con il polo di Camerino, per poi continuare con i poli di San Severino Marche e Civitanova Marche il 19 febbraio.
Un servizio che mantiene gli standard di igiene dei poli ospedalieri nel territorio dell'est di Macerata.
Il gruppo folk sta per tornare nella città della canzone italiana per il secondo anno di fila, ma stavolta per un'occasione ancora più importante e rappresentativa.
I piccoli dell'associazione montecosarese giovedì pomeriggio si esibiranno al PalaFiori all'interno di Casa Sanremo Performer e le loro danze (il saltarello) saranno visibili anche da qui. Parenti, maestre, amici e curiosi potranno seguire la diretta streaming su https://www.casasanremo.it/tv/.
Si tratta di una manifestazione inedita, verrà inaugurata proprio in occasione del Festival e Casa Sanremo Performer sarà un evento che coinvolgerà associazioni di tutta la penisola. Ermanno Croce, direttore artistico, ha scelto queste 50 realtà tra le circa 17mila compagnie attive in Italia e ad individuato ne Li Matti de Montecò il gruppo più meritevole, quello con più passione, nel genere folk. Anzi l'associazione sarà l'unica presente, nel settore, a Sanremo.
Il pass è stato ottenuto diverse settimane fa e con un'altra esibizione, in quel caso casalinga. I bambini de Li Matti de Montecò, tutti di età compresa tra i 9 e i 10 anni e diversi di Potenza Picena (avvicinatisi grazie ai progetti fatti nelle scuole) avevano ballato al Teatro Delle Logge di Montecosaro colpendo gli organizzatori.
Giovedì alle 15 ci sarà un convegno sull'innovazione didattica nello spettacolo, vedrà coinvolti gli insegnati delle varie compagnie nazionali presenti e per Li Matti de Montecò interverrà Monia Scocco. Parlerà del saltarello marchigiano nel terzo millennio.
Quindi alle 17 ecco l'esibizione, i piccoli del gruppo montecosarese saranno i primi in scaletta.
Un anno fa praticamente esatto Li Matti de Montecò erano stati protagonisti a Sanremo con un ruolo diverso e grazie alla Scocco. L'insegnante era stata invitata ed intervistata dall’emittente CN RADIO (l'unica radio italiana 24 ore su 24 presente negli Stati Uniti) e dalla locale Radio Sanremo.
Dopo 43 anni di dedizione e impegno, Marco Lambertucci, storico dipendente della ditta Poltrona Frau di Tolentino, è andato in pensione, lasciando un segno indelebile nel cuore dell'azienda e dei suoi colleghi. Il suo percorso lavorativo ha attraversato decenni di cambiamenti, ma la sua costante presenza e professionalità hanno rappresentato una garanzia per tutta la squadra.
Il viaggio di Lambertucci inizia nel 1982 nel reparto falegnameria, dove oltre a svolgere i suoi compiti di manutentore, ha acquisito una vasta esperienza che gli ha permesso di evolversi in vari ruoli nel corso degli anni. Con il passare del tempo, ha avuto modo di confrontarsi con diverse sfide, passando al settore “car” per contribuire alla produzione degli interni per la Lancia Thema Ferrari. La sua carriera è stata caratterizzata da un continuo aggiornamento e dal raggiungimento di traguardi importanti, come il passaggio a capoturno e la gestione di numerosi progetti di montaggio e assemblaggio.
Il suo impegno culmina nel ruolo di "team leader" per il settore "Interiors in Motion", specializzandosi nella realizzazione di prodotti rivestiti in pelle per auto, aerei e imbarcazioni. Lambertucci ha saputo combinare competenza tecnica e un’innata capacità di leadership, formando i suoi colleghi e contribuendo a garantire prodotti di altissima qualità. Il suo apporto non si è limitato solo alla ditta, ma ha anche avuto un forte impatto a livello internazionale, in particolare negli Stati Uniti, dove ha partecipato al progetto "Jeep Chrysler" a Detroit. Un'esperienza che lo ha arricchito, permettendogli di trasferire conoscenze e competenze ai lavoratori americani, oltre a vivere una realtà lavorativa e culturale diversa.
La sua lunga carriera si è conclusa con una festa di pensionamento a Villa Berta, a cui hanno partecipato familiari, amici e colleghi della Frau. La serata ha avuto un tono emotivo, con una Messa di suffragio per ricordare gli ex colleghi scomparsi e una cena celebrativa durante la quale sono stati proiettati ricordi significativi. La serata si è conclusa con un intrattenimento musicale che ha reso il momento ancora più speciale.
"Il pensionamento di Marco Lambertucci segna la fine di un’era per Poltrona Frau, ma il suo contributo rimarrà vivo nei ricordi di chi ha avuto il privilegio di lavorare con lui", si legge in una nota. "Una carriera che ha saputo unire passione, professionalità e un costante desiderio di crescita, contribuendo in modo determinante alla fama mondiale dell’azienda".
Un nuovo veicolo è in servizio e a disposizione della casa di riposo di Camerino, “Casa Amica”. Si tratta di una Fiat Panda Hybrid, autovettura acquistata grazie al contributo della Fondazione Carima di Macerata.
“Grazie alla Fondazione Carima per l'ennesimo gesto di solidarietà - commenta il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - verso i Comuni, in questo caso verso la Fondazione Casa Amica che si occupa dei nostri anziani e che ora si dota di un nuovo mezzo, importante per migliorare i servizi. Quindi grazie alla Fondazione Casa Amica, al presidente Montaruli e a tutto il Consiglio direttivo per il lavoro che svolgono”.
“È l'unico mezzo in dotazione della casa di riposo e della Fondazione Casa Amica e sarà utilizzata per scopi importanti come il trasporto degli ospiti per esami clinici e sanitari e per gli acquisti di prodotti essenziali per le attività – spiega il presidente della Fondazione, Angelo Montaruli – La vettura permetterà di erogare servizi più celeri ed efficienti, rendendo più rapidi gli spostamenti e agevolando i rapporti con le diverse istituzioni, come il Comune, la AST, l’Ambito territoriale sociale e altri ancora. Si ringrazia la Fondazione Carima per la solidarietà e la vicinanza alle istituzioni e alle persone più fragili”.
Macerata piange la scomparsa di Lorenzo Antonelli. Stimato odontoiatra della città, è venuto a mancare ieri all’età di 96 anni, lasciando un vuoto profondo nella comunità che tanto lo ha amato e rispettato. Conosciuto per la sua dedizione al lavoro e per l’approccio umano con cui ha trattato ogni paziente, Antonelli è stato un punto di riferimento per molti nel campo dell’odontoiatria.
Il suo studio dentistico è stato per decenni il luogo in cui generazioni di maceratesi si sono affidate alle sue cure. Dopo la pensione, ha affidato la gestione dello stesso al figlio Luca, anch'egli dentista. La sua passione per il lavoro e il suo impegno sono stati trasmessi alla famiglia, che oggi porta avanti con dedizione questa tradizione.
Lorenzo Antonelli lascia la moglie Maria Cecilia, i figli Luca e Marco, e i nipoti. La sua scomparsa lascia un profondo dolore in tutti coloro che l’hanno conosciuto. I funerali si terranno mercoledì 5 febbraio alle 10:30, nella chiesa di Santa Croce di Macerata. La cerimonia avrà luogo dopo il trasporto dalla Croce Verde Servizi Sforzacosta.
Questa mattina, alle ore 8, il vicepresidente della giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini, ha incontrato il personale del pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche, insieme al direttore generale dell'Ast di Macerata, Alessandro Marini, e alla direttrice del reparto, dottoressa Maria Rita Pierina Curto. L'incontro è stato organizzato a seguito dell'aggressione subita da due infermieri da parte di un uomo lo scorso 3 febbraio.
Durante l'incontro, Saltamartini ha espresso la sua vicinanza al personale sanitario e ha discusso con loro delle misure da adottare per garantire una maggiore sicurezza. "Abbiamo concordato insieme iniziative per tutelare i nostri operatori, che ogni giorno affrontano situazioni delicate", ha dichiarato l'assessore.
Una delle principali proposte emerse è quella di costituirsi parte civile nei procedimenti penali contro coloro che commettono reati contro il personale sanitario, in linea con la nuova legge che inasprisce le pene per chi aggredisce gli operatori del settore. Saltamartini ha ribadito con fermezza la posizione della Regione: "La violenza è inaccettabile, soprattutto quando colpisce gli operatori sanitari, che sono veri e propri eroi della nostra sanità".
Inoltre, l'assessore ha annunciato l'invio di una formale richiesta alle autorità di pubblica sicurezza, chiedendo il rafforzamento dei posti di polizia all'interno degli ospedali, in particolare nei pronto soccorso, per garantire una maggiore protezione sia per il personale sanitario che per i cittadini che accedono alle strutture ospedaliere.
Saltamartini ha concluso il suo intervento sottolineando l'importanza di applicare le sanzioni previste dalle normative più recenti "per contrastare la violenza e difendere chi lavora nel settore sanitario".
Nella serata di ieri, un episodio di violenza è avvenuto pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche, quando un uomo, ultrasessantenne di nazionalità italiana e senza precedenti penali, ha aggredito un infermiere. In base a una ricostruzione, il 60enne si era recato in ospedale per una visita, ma, innervosito dall'attesa, avrebbe iniziato a inveire contro il personale sanitario, colpendo poi l'infermiere con uno schiaffo.
La situazione, che aveva generato preoccupazione tra il personale, è stata prontamente gestita grazie all'intervento della polizia di Stato. Gli agenti, giunti sul posto con una volante, hanno trovato l'infermiere e l'aggressore già separati e tranquillizzati dal personale di sicurezza. Una volta ricostruita la dinamica dell'accaduto, l'uomo è stato identificato e denunciato.
Nonostante il gesto violento, che ha causato solo lievi lesioni all'infermiere, l'incidente ha determinato una breve interruzione delle attività al pronto soccorso, che sono riprese prontamente grazie all'immediato intervento delle forze dell'ordine.
L'uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per i reati di lesioni a un operatore sanitario e interruzione di pubblico servizio. Le indagini sono ancora in corso per approfondire l'accaduto e verificare eventuali ulteriori responsabilità.
"Piena fiducia al sindaco Sclavi, ma basta attacchi personali dal presidente Massi". Così interviene, in una nota, il consigliere comunale di 'Tolentino Civica e Solidale', Federico Pieroni, nel commentare quanto accaduto nell'ultimo Consiglio Comunale, a seguito del quale "si sono generati fraintendimenti che necessitano di essere inseriti nel giusto contesto", sottolinea Pieroni.
"Il primo ad abbandonare l'aula è stato il Presidente del Consiglio, questo è un fatto incontestabile e verificabile dalla registrazione del Consiglio stesso - chiarisce il consigliere -. Un gesto grave, che ha lasciato l'aula senza una guida istituzionale, tanto che la collega consigliera Prioretti si è ritrovata, senza preavviso, a dover gestire i lavori dell'assemblea".
"Il presidente del Consiglio ha il compito di garantire il corretto svolgimento delle sedute, mantenendo equilibrio e imparzialità - prosegue Pieroni -. Eppure, invece di esercitare il suo ruolo con responsabilità, Massi ha scelto di abbandonare il proprio posto, venendo meno ai suoi doveri istituzionali solo perché si era adirato".
"Non solo, rientrato dopo essere stato chiamato al telefono dal sindaco, ha utilizzato il suo tempo di intervento per attaccare e denigrare due assessori e me durante la discussione della mozione urgente a favore dei commercianti distogliendo l'attenzione da un tema fondamentale per la città tanto da portare tutti e tre ad abbandonare l'aula solo dopo essere stati denigrati - attacca Pieroni -. Un comportamento inaccettabile per chi dovrebbe garantire imparzialità e rispetto delle regole. Va ricordato che il presidente del Consiglio è la seconda carica della città".
"Va inoltre chiarito che non è stata contestata la decisione del sindaco di revocare il mandato all'assessore Gobbi, ma la motivazione ufficiale riportata nel decreto, che non corrispondeva alla realtà dei fatti e che ha coinvolto direttamente anche Civica e Solidale - spiega ancora Pieroni -. Tanto che, a margine di una conferenza stampa sabato scorso, il sindaco ha poi confermato il vero motivo dell’allontanamento di Fabiano Gobbi, un accordo privato interno alla lista".
"Voglio sottolineare che da parte mia e di tutto il gruppo c’è piena fiducia nell'operato del sindaco e che il suo ruolo di garante non è in discussione ma serve maggiore coralità affinché cessino attacchi personali da parte di 'Tolentino Popolare'. Le istituzioni meritano rispetto, così come i cittadini - conclude Pieroni -. Chi ricopre ruoli di responsabilità non può permettersi fughe strategiche né utilizzare le istituzioni per regolamenti di conti personali. Mi auguro che in futuro il Consiglio Comunale venga gestito con maggiore serietà, serenità e correttezza, nell'interesse esclusivo della comunità tolentinate".
Camion cisterna carico di liquami si ribalta e finisce fuori dalla sede stradale: chiusa la provinciale 78. I vigili del fuoco, con una squadra proveniente dal comando provinciale di Macerata e una squadra del distaccamento di Tolentino, sono intervenuti, intorno alle ore 14:30 del pomeriggio, lungo la strada provinciale 78 che conduce all'Abbadia di Fiastra, per un autoarticolato che si è rovesciato poco dopo un cavalcavia, appoggiandosi su una fiancata, in un campo fuori dalla carreggiata.
Resta ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente. L'autista, che è riuscito a uscire autonomamente dal mezzo, è stato successivamente soccorso dai sanitari del 118. I vigili del fuoco, insieme ai carabinieri, hanno provveduto alla messa in sicurezza dell'area, mentre sono tuttora in corso le operazioni di recupero del mezzo pesante. Nel frattempo, sono stati monitorati eventuali sversamenti di liquidi e un'altra cisterna è stata impiegata per il travaso del carico. Sul posto è intervenuta anche la ditta specializzata di soccorso stradale Zallocco, insieme all'Arpam, che si sta occupando del monitoraggio delle eventulei fuoriuscite di liquami.
Il tratto interessato è stato chiuso per le operazioni di soccorso in entrambe le direzioni. Attualmente tutto il traffico proveniente da Sarnano viene deviato su Urbisaglia e percorsi alternativi, mentre le auto provenienti da Sforzacosta vengono dirottate verso la zona Divina Pastora.
Nessun altro mezzo è stato coinvolto nel sinistro. Ai rilievi procedono i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Tolentino, presenti anche i militari della Forestale ed i colleghi delle stazioni di Tolentino e Belforte. Le operazioni di bonifica e recupero del mezzo pesante andranno avanti almeno fino a notte fonda.
(Foto di Giammario Scodanibbio)