Artista in residenza per la stagione sinfonica Form 2025, dal titolo Musicattraverso. Il violoncellista Luigi Piovano torna nelle Marche a dirigere la Form-Orchestra Filarmonica Marchigiana: appuntamento venerdì 28 marzo, alle ore 21, al Teatro Lauro Rossi di Macerata con Bosso-Beethoven: omaggio a Ezio Bosso.
La Form ricorda quindi la figura del compositore e pianista, a quasi 5 anni dalla scomparsa, con il suo dodicesimo programma di una stagione sinfonica ricchissima, che da gennaio a maggio attraversa le Marche, andando anche fuori regione, dal nord al sud e dal mare ai monti, con settanta concerti in soli 4 mesi e mezzo e in ben 25 sedi differenti. Una stagione tracciata dal direttore artistico Francesco Di Rosa, primo oboe dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che proprio con Bosso, con il quale aveva un forte legame, e con la Form, suonò al Teatro Rossini di Pesaro, in quello che è stato l’ultimo concerto in pubblico del Maestro torinese.
Chi meglio di Piovano, in qualità di solista e direttore, poteva siglare questa dedica: il primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e direttore musicale dell’Orchestra Ico della Magna Grecia di Taranto suona Seasong n. 2: The Sea Prayer, per violoncello e archi composto dallo straordinario pianista; mentre prima dirige The sky seen from the moon e The way of 100 and 1 comet per archi, sempre composti da Ezio Bosso. Il programma si conclude con la Sinfonia n. 7 in la magg., Op. 92 di Ludwig van Beethoven, che rappresenta un'innovazione straordinaria nell’ambito della sua musica, con una nuova concezione del ritmo. In questa sinfonia, il compositore tedesco pare raggiungere una nuova compiuta consapevolezza nei riguardi dell’universo, quasi una presa di coscienza nel senso di una rinnovata e ideale sintonia di fronte alle sue leggi eterne.
Le elezioni regionali nelle Marche potrebbero tenersi a settembre, anche se la data ufficiale non è ancora stata stabilita. A confermarlo è il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, che ha risposto alle domande dei giornalisti a margine della seduta del Consiglio dedicata alla Giornata Carlo Urbani, in memoria del microbiologo che scoprì la Sars e morì nel 2003.
"Una data per le elezioni? Non è stato ancora deciso, ma c'è una legge che non si può aggirare - ha dichiarato Acquaroli -. Orientativamente si può votare dal 5 settembre al 21 novembre, quindi siamo in quel lasso di tempo. Non abbiamo ancora deciso, penso che sarà il primo periodo possibile, compatibilmente con le ferie di Ferragosto". Infatti, le liste elettorali dovrebbero essere depositate circa un mese prima della data del voto.
Acquaroli ha inoltre ricordato che il suo predecessore, Luca Ceriscioli (Pd), pubblicò il decreto per le elezioni il 21 luglio del 2020, sottolineando che "gli uffici stanno già lavorando. Penso che tra un mese, un mese e mezzo verrà pubblicato il decreto. Però non è una priorità, dobbiamo scegliere".
La finestra temporale prevista dalla legge consente di fissare le elezioni tra il 5 settembre e il 21 novembre, ma tutto lascia intendere che si propenderà per la prima parte del periodo disponibile. La pubblicazione del decreto è dunque attesa tra circa trenta o quarantacinque giorni, delineando così con maggiore chiarezza lo scenario elettorale per le Marche.
Intanto, qualche giorno fa, Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico, ha ufficialmente dichiarato la sua disponibilità a candidarsi alla presidenza della Regione Marche, preparando così la sfida elettorale che lo vedrà contrapposto ad Acquaroli.
“Incontrare lo Zen”: è questo il titolo dell’evento che si terrà sabato 29 marzo alle ore 17:00 presso il Parsifal Yoga Studio, una delle scuole di Yoga più antiche e prestigiose d’Italia, guidata da Andrea Falaschini, situata in corso Umberto I, 213 (Galleria di Palazzo Pistilli) a Civitanova Marche. L’incontro, gratuito e aperto a tutti, è organizzato in collaborazione con Filosofarte e patrocinato dall’amministrazione comunale. Protagonista della serata sarà Simona Quieto, psicoterapeuta, insegnante di meditazione e autrice del libro "Zen". Durante l’incontro, presenterà il suo lavoro e guiderà i presenti in una pratica meditativa.
“Siamo orgogliosi di patrocinare questo evento che promuove il benessere e la crescita personale – ha dichiarato il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, durante la presentazione dell’evento a cui hanno partecipato gli organizzatori, il consigliere Gianluca Crocetti ed Andrea Falaschini –. La nostra città accoglie con entusiasmo iniziative culturali e formative che arricchiscono la comunità. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare e a scoprire i benefici dello Zen, un’antica disciplina che aiuta a ritrovare equilibrio e consapevolezza nella vita quotidiana”.
Simona Quieto, laureata in Storia e Civiltà Orientali all’Università di Bologna, è psicoterapeuta e analista junghiana, socia del Centro Italiano di Psicologia Analitica di Milano e membro dell’International Association for Analytical Psychology. Da molti anni insegna meditazione zen e Yoga Integrale presso Parsifal Yoga Academy, una delle scuole di Yoga più antiche e prestigiose d’Italia, guidata da Andrea Falaschini, anch’egli istruttore certificato di Yoga Integrale.
Nel suo libro sullo Zen, l’autrice invita a sperimentare direttamente questa antica tradizione nella vita quotidiana, mostrando come attraverso meditazione e consapevolezza sia possibile ritrovare equilibrio e serenità, trasformando positivamente il proprio approccio all’esistenza. “Durante l’evento – spiega Andrea Falaschini - , Simona Quieto condividerà il suo percorso, risponderà alle domande del pubblico e offrirà spunti pratici per integrare lo Zen nella vita quotidiana. Un’occasione imperdibile per conoscere da vicino questa disciplina, risorsa preziosa per il benessere personale e la ricerca di autenticità”.
“La filosofia e la meditazione sono strumenti fondamentali per la crescita individuale e collettiva – ha aggiunto l’ideatore di Filosofarte Gianluca Crocetti - .Per questo abbiamo voluto organizzare questo evento, un’occasione speciale per avvicinarsi allo Zen che, se integrato nella quotidianità, può migliorare significativamente la qualità della vita, aiutandoci a ridurre lo stress, ritrovare equilibrio interiore e riscoprire il valore della calma e della riflessione. Invitiamo tutti a partecipare a questa esperienza che unisce cultura, spiritualità e benessere”.
Non solo la sconfitta di misura contro il Teramo. La Civitanovese si ritrova ora a fare i conti anche con una multa di 1.300 euro, inflitta dal giudice sportivo a seguito di quanto accaduto durante il match casalingo.
L'episodio incriminato si è verificato attorno all'82’ minuto, quando l'attaccante del Teramo, Federico Anginelli, è rimasto a terra per diverso tempo dopo uno scontro di gioco. Una volta rialzatosi il giocatore biancorosso ha percorso il perimetro del campo sotto la gradinata, attirando le proteste e le lamentele della tifoseria rossoblù.
Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale, "i sostenitori della Civitanovese hanno rivolto cori irridenti nei confronti del giocatore, arrivando anche a tentare di colpirlo con due bottigliette di plastica mezze piene e un bicchiere d'acqua vuoto". Comportamenti che non sono passati inosservati e che hanno portato all'ammenda di 1.300 euro, da regolarizzare entro il 14 aprile.
“Connessi e vulnerabili, conoscere per prevenire e contrastare la violenza digitale” è stato il tema del convegno tenutosi stamattina ad Unicam ed organizzato dall’Ateneo in collaborazione con la questura di Macerata, che ha visto la numerosa partecipazione di studentesse e studenti Unicam, delle scuole superiori e delle forze di polizia.
I lavori sono stati aperti dai saluti del rettore Graziano Leoni e del questore Gianpaolo Patruno, seguiti da quelli della prorettrice con delega a Persona, benessere e opportunità Sara Spuntarelli e della vicepresidente del CUG Unicam Donatella Fedeli.
Introdotti dalla delegata del rettore alla Parità di genere, Maria Paola Mantovani, sono poi seguiti gli interventi di Barbara Strappato, primo dirigente della polizia di Stato e direttrice della Prima Divisione del Servizio di polizia cibernetica e della sicurezza informatica su “Odi et amo nell’era del web”, e di Patrizia Peroni, primo dirigente della Polizia di Stato e dirigente della Divisione anticrimine della Questura di Macerata su “La violenza di genere: strumenti di prevenzione”.“Quello del cyberbullismo – ha sottolineato il rettore Leoni – è un tema assolutamente attuale, i ragazzi e le ragazze vivono praticamente sempre connessi, ignorando spesso che in queste connessioni si annidano tante insidie che possono metterli in difficoltà. Questa giornata, quindi, ha rappresentato una importante occasione di formazione anche grazie al dibattito scaturito dagli interessanti interventi delle relatrici e ringrazio il questore Patruno per la collaborazione nell’organizzazione”.“Quello di oggi è un evento al quale tengo molto – ha affermato il Questore Patruno – e ringrazio Unicam per la collaborazione. Per noi è fondamentale divulgare la nostra attività sul territorio in fase soprattutto preventiva. Abbiamo quindi ritenuto opportuno inserire non solo l’intervento legato alla violenza di genere, ma anche quello in cui si sono analizzati in maniera dettagliata i rischi che si corrono sul web, soprattutto in quello che è il dark web”.
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda di successo nel settore dell'abbigliamento in maglieria con marchio proprio un/a impiegato/a amministrativo-contabile (codice annuncio Conf 497). La figura selezionata si occuperà principalmente della gestione della fatturazione attiva e delle relative attività contabili, supportando il reparto amministrativo nelle pratiche fiscali e contabili.
Mansioni e Responsabilità: emissione e gestione delle fatture attive e relative registrazioni contabili; gestione dei pagamenti e solleciti clienti; gestione delle provvigioni agenti e degli adempimenti Enasarco; registrazione dei corrispettivi negozi; gestione delle operazioni intra e controllo della corretta registrazione Iva; elaborazione della documentazione per la chiusura periodica dei bilanci; supporto nell’elaborazione di report mensili e annuali; gestione degli incassi e delle riconciliazioni bancarie.
Requisiti Richiesti: esperienza di almeno 2-3 anni in un ruolo simile, preferibilmente in aziende del settore moda o abbigliamento; diploma o laurea in discipline economiche o affini; conoscenza delle principali pratiche contabili e delle normative fiscali; buona conoscenza di strumenti informatici e software gestionali (preferibile, ma non obbligatoria, la conoscenza di Alyante o Gamma Enterprise di Team System); precisione, autonomia e capacità di problem solving; predisposizione al lavoro in team e buone capacità relazionali.
Sede di lavoro in provincia di Macerata. Gli interessati potranno inviare la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it/. Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Recanati ha ospitato una tappa d'eccezione del RoadShow di CairoRCS Media, il tour itinerante che attraversa l'Italia per mettere in contatto il gruppo RCS con gli imprenditori del territorio. La splendida Villa Koch è stata scelta come cornice per l'evento marchigiano, tenutosi giovedì 20 marzo, che ha visto la partecipazione di circa settanta imprenditori di rilievo della regione.
Il RoadShow, intitolato "La forza della qualità", ha l'obiettivo di evidenziare come l'eccellenza dei contenuti sia la chiave per conquistare e mantenere la fiducia del pubblico, creando al contempo opportunità di crescita per gli investitori. Il gruppo RCS, con il Corriere della Sera e le sue quindici edizioni locali, La7 e le numerose piattaforme digitali, rappresenta un esempio virtuoso di come qualità e innovazione possano tradursi in un successo editoriale solido e duraturo.
L'evento ha avuto inizio con un elegante aperitivo di benvenuto, seguito dal convegno in cui si sono alternati vari relatori, culminato nell'intervento di Urbano Cairo, presidente di Cairo Communication e di RCS MediaGroup. Cairo ha ripercorso con tono leggero e coinvolgente le tappe principali della sua carriera, intrattenendo il pubblico con aneddoti e riflessioni sul mondo dell'editoria.
Tra le personalità di rilievo ha spiccato la presenza di Diego Della Valle, imprenditore marchigiano di fama internazionale e socio di minoranza di RCS, nonché amico personale di Cairo. Il momento conviviale si è concluso con una raffinata cena a buffet curata dallo chef Simone Chiodi, che ha saputo deliziare i presenti con le sue creazioni.
L'iniziativa ha riscosso un grande successo, confermando la capacità del gruppo RCS di creare occasioni di incontro e dialogo tra editoria e imprenditoria. Villa Koch ha fatto da splendida cornice a un evento che ha saputo coniugare contenuti di valore, networking e convivialità, celebrando ancora una volta "la forza della qualità".
Un gruppo di sindaci civici e di centrosinistra ha lanciato un appello per salvare il Cosmari, il consorzio pubblico che gestisce la raccolta e il trattamento dei rifiuti nella provincia di Macerata. Il documento, sottoscritto da: Leonardo Catena, sindaco di Montecassiano, Franco Capponi, sindaco di Treia, Rolando Pecora sindaco di Montelupone, Lorella Cardinali, sindaco di Montecosaro, Giuseppe Fabbroni, sindaco di Caldarola, Andrea Gentili, sindaco di Monte San Giusto, Mauro Romoli, sindaco di Pollenza, Andrea Michelini, sindaco di Porto Recanati, Angela Barbieri, sindaco di Montefano, Mirko Mari, sindaco di Colmurano, denuncia una gestione fallimentare da parte dell’attuale CdA, eletto dalla maggioranza politica di destra, e propone soluzioni per garantire un futuro sostenibile all’ente.
Secondo i firmatari, le scelte recenti dell’attuale amministrazione “hanno messo in pericolo la stabilità finanziaria del Cosmari, lasciando intendere una possibile privatizzazione dell’azienda per far fronte a investimenti stimati in oltre 100 milioni di euro”. Tra i punti critici segnalati figurano la rinuncia alla realizzazione dell’impianto di recupero dei pannolini finanziato dal Pnrr, il blocco del biodigestore anaerobico e la mancata pianificazione per la gestione delle discariche”.
Il documento accusa l’attuale amministrazione del Cosmari “di aver interrotto una collaborazione storica tra le forze politiche del territorio, causando un blocco gestionale e decisionale”. I sindaci denunciano “l’assenza di una guida politica forte e una serie di scelte che vanno contro la programmazione regionale e il Piano d’Ambito, lo strumento che stabilisce le linee guida per la gestione dei rifiuti”.
Uno dei punti più contestati è la decisione di interrompere il progetto del biodigestore anaerobico, fondamentale per il trattamento della frazione organica e per la riduzione dei costi di smaltimento. La Provincia di Macerata ha dichiarato decaduta la richiesta di autorizzazione dell’impianto, ma il CdA del Cosmari non ha intrapreso alcuna azione legale per contrastare questa decisione, accettando passivamente l’archiviazione del progetto. “Questo ha comportato una perdita economica significativa e costringerà i comuni a inviare i rifiuti fuori provincia con costi elevati”, aggiungono.
Un altro nodo critico riguarda “la mancata realizzazione dell’impianto per il recupero dei prodotti assorbenti per la persona (PAP), nonostante fosse stato finanziato dal Pnrr con 10 milioni di euro”. I sindaci sostengono che questa scelta “sia stata presa con troppa leggerezza e che altri impianti simili in Italia stiano comunque procedendo con la realizzazione, dimostrando che il progetto sarebbe potuto essere portato avanti con il giusto impegno”.
La situazione delle discariche è un’altra emergenza. Con la chiusura della discarica di Cingoli, i rifiuti vengono trasportati fuori provincia, causando un aumento della Tari per i cittadini. I sindaci denunciano “il ritardo nell’individuazione di un nuovo sito e la mancata espansione della discarica di Cingoli, che avrebbe potuto garantire autonomia per almeno altri cinque anni”.
I firmatari del documento chiedono "un cambio di rotta immediato per evitare il collasso del Cosmari e il rischio di una futura privatizzazione".Tra le proposte avanzate: "il ritorno a una gestione unitaria dell’ente, coinvolgendo tutte le forze politiche e i comuni soci. Il riesame delle decisioni sull’impianto di biodigestione e sulla discarica, con azioni legali per recuperare i progetti accantonati. Un piano finanziario chiaro e sostenibile, che garantisca investimenti senza cedere alle pressioni privatistiche. Una maggiore trasparenza nella gestione, con il coinvolgimento dei comuni nelle scelte strategiche".
Il documento si chiude con un appello ai cittadini e agli amministratori affinché “si prendano decisioni urgenti per salvaguardare un bene pubblico essenziale per il territorio maceratese”.
Un’esperienza formativa e culturale di grande valore ha visto protagonisti gli studenti del Windthorst-Gymnasium di Meppen (Bassa Sassonia), ospitati dall'Ite "Gentili" di Macerata dall'11 al 18 marzo. Il progetto di scambio, coordinato dalle docenti Marisa Luciani (lingua tedesca) e Iolanda Polidoro (economia politica e Diritto), ha offerto ai giovani tedeschi l’opportunità di immergersi nella cultura, nella storia e nelle tradizioni delle Marche.
Durante il loro soggiorno, gli studenti e i loro accompagnatori hanno visitato alcuni dei luoghi più significativi di Macerata, tra cui Palazzo Ricci, il Museo della Carrozza, la Torre Civica e la Biblioteca Mozzi Borgetti. Un momento di particolare interesse è stata la visita aziendale alla Santoni Shoes, dove hanno potuto comprendere il valore dell’artigianalità e del 'made in Marche'.
L’esperienza è proseguita con un'escursione ad Ancona, dove hanno ammirato la Cattedrale di San Ciriaco e i principali monumenti della città, oltre a visitare la suggestiva Costa del Conero, con tappe a Sirolo e Numana. Nei giorni successivi, accompagnati dalle famiglie ospitanti, i ragazzi hanno scoperto altri tesori del territorio, tra cui le Grotte di Frasassi, Loreto, Ascoli Piceno e, per alcuni, anche la città di Roma.
Gli studenti tedeschi sono stati accolti dall'assessore alla cultura di Macerata, Katiuscia Cassetta, nell'aula consiliare del Comune, un momento istituzionale che ha sottolineato l’importanza dello scambio culturale tra i due Paesi. La settimana si è conclusa con una grande festa nei locali dell'Ite "Gentili", un’occasione di condivisione e saluto tra studenti, famiglie e docenti.
Le professoresse Polidoro e Luciani hanno espresso grande soddisfazione per l’esito del progetto, sottolineando come lo scambio abbia favorito la nascita di amicizie significative tra i ragazzi. Entusiasta anche la dirigente Alessandra Gattari, che ha definito l’iniziativa uno dei "fiori all’occhiello" dell’offerta formativa dell'Ite "Gentili", un’esperienza concreta di crescita personale e culturale.
A maggio sarà il turno degli studenti italiani, che dal 6 al 13 voleranno in Germania per ricambiare la visita e approfondire la conoscenza della realtà scolastica e culturale di Meppen.
Appuntamento venerdì 28 marzo al Cine-Teatro Lanzi di Corridonia, alle ore 21:30, per la serata "Lo sport che passione", un incontro pubblico che vedrà la partecipazione straordinaria di tanti personaggi illustri del mondo sportivo italiano.
L’evento è una tappa della manifestazione "A tutto sport - Festa dello sport", manifestazione dedicata allo sport ed alle associazioni sportive cittadine su cui l'amministrazione comunale ha puntato fortemente e che ha già visto una prima edizione a settembre scorso molto partecipata.
La serata del 28 marzo rappresenta un momento per promuovere i sani valori dello sport attraverso testimonianze di atleti che sono riusciti a raggiungere importanti risultati nazionali ed internazionali.
Protagonisti della serata saranno Sara Simeoni (Oro olimpico nel Salto in Alto nel 1980 a Mosca), Fausto Desalu (Oro olimpico nella staffetta 4x100 m a Tokyo 2020), Gianluca Tamberi (primatista italiano U23 di Giavellotto) e Luigi Casadei (Campione del Mondo Cat. Paralimpica di Giavellotto). A moderare l’incontro sarà il giornalista della Gazzetta dello Sport Francesco Ceniti.
Nella seconda parte della serata, poi, verranno assegnati dei riconoscimenti alle società sportive di Corridonia in occasione degli anniversari della loro fondazione. "Nel nostro territorio - dichiara Matteo Grassetti, assessore allo sport e riqualificazione impianti del comune di Corridonia - sono presenti tantissime società sportive che svolgono una funzione sociale ed educativa importante per i nostri ragazzi. Ci sentiamo orgogliosi e fortunati, perché queste società rappresentano un presidio sicuro dove crescere ed imparare i sani valori dello sport. Per questo, come amministrazione, abbiamo ideato una serata per parlare di sport e per dare il giusto riconoscimento alle società che da tanti anni lavorano in maniera costante ed instancabile nel nostro territorio".
Il Comune, poi, è già al lavoro per organizzare la seconda edizione di "A tutto Sport – Festa dello sport", prevista per domenica 14 settembre nel suggestivo percorso che si snoda da Porta Romana alla chiesa di Santa Croce. Una vetrina per tante discipline sportive ed un momento ludico ricreativo per i ragazzi della città.
Dopo la giornata inaugurale, Unifestival 2025 prosegue mercoledì 26 marzo con nuove iniziative che esplorano il tema "Le espressioni della creatività" attraverso incontri, laboratori e performance. Il festival, organizzato dagli studenti dell’Università di Macerata con il patrocinio del Comune, trasforma la città in un laboratorio di idee, offrendo occasioni di confronto e sperimentazione aperte a tutta la comunità.
Nel pomeriggio, alle 17, gli Antichi Forni ospiteranno il laboratorio "Trame di sostenibilità", un viaggio nell’arte della tintura naturale a cura delle studentesse Alice Salta, Viola Ciocchini e condotto da Giulia Alberti della Fattoria La Rocca. L’incontro si aprirà con una panoramica sulla storia della tintura nel settore tessile e proseguirà con un’attività pratica in cui i partecipanti potranno sperimentare l’estrazione di pigmenti da piante, portando con sé un piccolo manufatto realizzato con le tecniche apprese.
Sempre alle 17, nella sede di via Garibaldi 20 la serie di incontri proposta da Officina Universitaria "LiberaMente: Mani che Creano, Menti che Cambiano" accende i riflettori su Scopertine, il progetto artistico che ha conquistato il web con la sua capacità di reinterpretare le copertine dei libri in chiave ironica e provocatoria.
Alla stessa ora, alla Loggia del Grano, prenderà vita un’esperienza partecipativa unica con il workshop "University of Unfolding Unity of Macerata". L’artista Frank Bölter, in residenza all’Università e noto per realizzare le sue performance grazie alla cooperazione creativa del pubblico, guiderà i partecipanti in un esperimento collettivo per riflettere sulle connessioni tra persone, saperi e culture attraverso l’uso della carta come medium espressivo.
Prosegue al Dipartimento di Giurisprudenza la mostra "1914: Qualcosa di nuovo sul fronte occidentale", a cura di Obiettivo Studenti, che racconta la Tregua di Natale del 1914. La giornata si concluderà alle 21 al Teatro Don Bosco con "Tutto bene talk", un evento che intreccia musica, arte e storytelling per raccontare storie di talento e trasformazione.
Tra gli ospiti attesi, l’attore Ettore Belmondo, la cantautrice maceratese Camilla Ruffini, Giulio Gigli, giovane talento della sartoria artigianale, e Giacomo Seri, mago che trasforma ogni palco in un universo parallelo, pronti a condividere con il pubblico i loro percorsi e le loro passioni. A condurre la serata sarà lo studente Francesco La Gala. L’ingresso agli eventi è libero fino a esaurimento posti. Per lo spettacolo serale di mecoledì, è possibile prenotarsi sul sito festival.unimc.it/tbt.
Un’esperienza educativa coinvolgente ha visto protagonisti gli studenti dell’Istituto Comprensivo "Lucatelli – Don Bosco" di Tolentino, che hanno partecipato a una serie di iniziative formative in collaborazione con l'Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) e la Compagnia dei carabinieri di Tolentino. L'evento, promosso dalla dirigente scolastica Mara Amico, ha avuto l'obiettivo di sensibilizzare i giovani al rispetto delle regole e alla cultura della legalità.
La prima fase del progetto si è svolta il 19 marzo con una simulazione pratica nel cortile della scuola. Gli studenti, guidati dai volontari dell'Anc e dagli esperti dell'Associazione "Love My Dog" di Colmurano, hanno assistito a una ricostruzione investigativa basata su un finto danneggiamento.
Attraverso il rilievo delle tracce e l'impiego di cani addestrati per la ricerca di persone, gli alunni hanno potuto osservare da vicino le tecniche usate per identificare un autore di reato, interpretato per l’occasione da un attore compiacente. L’esercitazione ha permesso ai ragazzi di comprendere l’importanza della fotografia forense e delle metodologie investigative utilizzate dalle forze dell’ordine.
Il 20 e il 21 marzo, gli studenti delle classi prime e seconde, per un totale di 80 ragazzi, hanno visitato la caserma della Compagnia Carabinieri di Tolentino. In una sorta di "open day", gli alunni hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino il lavoro quotidiano dell'Arma, dalle operazioni di pronto intervento al fotosegnalamento. Divisi in gruppi, hanno partecipato ad attività pratiche, come la raccolta di indizi su una scena del crimine simulata, la gestione delle comunicazioni via radio e l'osservazione del funzionamento dei mezzi di servizio.
Questa esperienza si inserisce nel progetto nazionale "Cultura della legalità" promosso dal comando generale dell'Arma dei carabinieri, che mira a informare i giovani su tematiche cruciali come bullismo, cyberbullismo, pericoli della rete, sicurezza stradale e contrasto alle sostanze stupefacenti.
A concludere il percorso formativo, il 22 marzo, il maggiore Maggi, in collaborazione con l'Anc, ha tenuto una conferenza presso l'aula magna dell'Istituto. Durante l’incontro, gli studenti hanno approfondito temi delicati come bullismo e cyberbullismo, avendo l'opportunità di confrontarsi direttamente con esperti del settore.
L’iniziativa è stata possibile grazie all’impegno delle docenti Ombretta Piloni, Alessandra Caporicci e Claudia Contigiani, che hanno creduto nel valore educativo di un’esperienza immersiva e interattiva. Gli studenti hanno risposto con entusiasmo, ponendo numerose domande e dimostrando grande interesse per le attività proposte. Un progetto che ha reso la legalità un argomento vivo e concreto, rafforzando il legame tra scuola e istituzioni.
Un semplice acquisto si è trasformato in una truffa ai danni di un anziano barista. Domenica scorsa, un ottantenne titolare di un bar di Fabriano è stato raggirato da un uomo che, con destrezza, ha messo in atto la cosiddetta "truffa del resto". Dopo aver comprato un cioccolatino da un euro e pagato con una banconota da 50 euro, il truffatore è riuscito a far sparire la banconota pretendendo comunque il resto.
L'indagine, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Fabriano e coordinata dalla Procura della Repubblica di Ancona, ha portato alla denuncia per truffa aggravata di un 40enne di origine romena, già noto alle forze dell'ordine. La presenza di un'auto già segnalata per precedenti reati simili ha insospettito gli agenti, che hanno fermato il veicolo con a bordo l'uomo e una donna, entrambi quarantenni. Alla richiesta di spiegazioni, l'uomo ha risposto con la frase: "Mi sono sbagliato con il resto", insospettendo ulteriormente i militari. Subito è scattata la perquisizione del veicolo all'esito della quale, in una borsa contenuta nel bagagliaio, sono stati trovati 990 euro in contanti, per la maggior parte in banconote di piccolo taglio e successivamente ulteriori 1.085 euro, ancora una volta in banconote di piccolo taglio, nonché numerosi pacchetti di sigarette e confezioni di dolciumi di poco valore. La visione delle telecamere di sicurezza del bar ha confermato il raggiro.
L'uomo è stato denunciato per truffa aggravata, mentre le somme di denaro sequestrate sono ritenute verosimilmente frutto di altre truffe analoghe, sulle quali sono in corso ulteriori indagini.
Nelle scorse settimane, in seguito a una serie di controlli da parte della polizia locale, sono emerse violazioni relative all'uso fraudolento di tagliandi per disabili e pass per residenti. Durante il consueto servizio predisposto in occasione del mercato settimanale del sabato, un agente della polizia locale ha notato un veicolo che esponeva un tagliando per disabili, che, nonostante apparisse autentico, presentava però un bollino anticontraffazione alterato.
Il veicolo è stato rimosso secondo le procedure previste e, al momento del recupero nel deposito giudiziario, il proprietario è stato intercettato da una pattuglia della polizia locale. Gli agenti hanno provveduto al sequestro del tagliando e alla denuncia nei confronti dell'utilizzatore per possesso di documento contraffatto.
Solo 48 ore dopo, la stessa pattuglia ha individuato un altro veicolo nelle vicinanze della sede comunale di viale Trieste, con esibizione di un altro tagliando per disabili dalle caratteristiche simil-originali. Anche in questo caso, il documento presentava un'anomalia nel bollino anticontraffazione.
Grazie a un'immediata azione di indagine, il proprietario è stato rintracciato e denunciato, e la documentazione è stata sequestrata. Dall'analisi dei documenti, è emerso che entrambi i tagliandi originali erano presenti negli archivi, mentre i documenti sequestrati erano duplicati veritieri, utilizzati in modo fraudolento su due veicoli da parte degli utilizzatori, dal momento che i tagliandi per disabili sono personali e ne viene rilasciato solo uno per richiesta.
Infine, in seguito a una segnalazione dell'Apm, l'ufficio per la gestione e il rilascio dei pass per residenti ha riscontrato casi di utilizzo di pass contraffatti, presumibilmente auto-duplicati, da parte di alcuni cittadini richiedenti. La segnalazione è stata trasmessa agli uffici della Polizia locale per avviare le indagini del caso.
"Il Comune intende ribadire il proprio impegno nella lotta contro le frodi e nel garantire il corretto utilizzo dei servizi riservati ai cittadini disabili e residenti - interviene l’assessore alla sicurezza Paolo Renna -. È fondamentale che tutti comprendano l'importanza di utilizzare solo documenti autentici e di segnalare eventuali irregolarità".
Domenica scorsa, il Tottenham Hotspur Stadium ha ospitato una partita dal sapore speciale: Spurs Legend contro Milan Glorie. Un'occasione unica per rivedere in azione campioni del passato che hanno fatto la storia del calcio internazionale. La gara si è conclusa con una netta vittoria per i londinesi, che si sono imposti per 6-2 grazie a una tripletta di Robbie Keane.
Tra le fila rossonere, accanto a icone come Dida, Cafu, Ambrosini, Serginho e Pirlo, è sceso in campo anche Federico Giunti, ex centrocampista del Milan e attuale direttore tecnico della Lube Academy, progetto nato a Treia con l'obiettivo di offrire ai giovani un ambiente dove sport, educazione e crescita personale si intrecciano. Giunti è sceso in campo dal primo minuto, formando una solida mediana con Ambrosini, e sfiorando addirittura il gol, negato solo da un grande intervento del portiere degli Spurs Gomes. Nella ripresa ha poi lasciato il posto a Zaccardo.
Giunti ha vestito la maglia rossonera dal 1999 al 2001, collezionando 54 presenze e un gol, e vincendo uno scudetto nel suo primo anno al Milan. Tra il 2018 e il 2022 ha allenato la formazione Primavera, continuando a lasciare il segno nel club. Nella stagione 2016/17 è stato anche allenatore della Maceratese in Serie C.
Oggi, la sua esperienza è al servizio della Lube Academy, inaugurata lo scorso 17 marzo. La struttura rappresenta un punto di riferimento per i giovani del territorio, unendo sport e formazione in un percorso che mira alla crescita personale e collettiva. La presenza di una figura come Giunti non potrà che arricchire il progetto, portando con sé la passione e la professionalità maturate in una carriera da protagonista.
(Credit foto: AC Milan)
Dopo la chiusura in seguito ai danneggiamenti subiti dall'edificio di via Mazzini 10 durante il sisma del 2016, la Pinacoteca comunale di Cingoli riapre le sue porte, in un nuovo allestimento delle sue collezioni, realizzato nel corso del 2024.
Il percorso espositivo offre evidenza e leggibilità all'attività artistica espressa dalla città di Cingoli durante il Novecento, attraverso la messa in mostra di selezionate opere di alcuni degli artisti più significativi di questo periodo: a partire da Donatello Stefanucci (1896-1987), quindi Giovanni Toccafondo (1932-1996) e Maurizio Carloni (1941-2001), passando per la poliedrica figura di Cesare Emidio Bernardi (1911-1985).
La collezione della Pinacoteca comunale "Donatello Stefanucci" testimonia di un’esperienza d'arte che pone Cingoli tra i luoghi di indiscutibile significato di quell’importante e riconosciuta attività artistica espressa dalle e nelle Marche durante il Novecento.
Un progetto, autorizzato dalla competente Soprintendenza, che si è realizzato con fondi comunali e grazie all’accesso a fondi comunitari per il medio del GAL Colli Esini. Un rinnovato percorso espositivo che è stato curato e coordinato da Luca Pernici, direttore degli Istituti culturali comunali e attuato, sotto la direzione tecnica dell'ufficio comunale lavori pubblici, grazie a ditte di settore specializzate.
"Riconsegniamo alla Città di Cingoli uno dei suoi luoghi della cultura - ha dichiarato con soddisfazione il sindaco di Cingoli, Michele Vittori -. Saluto, con orgoglio, la riapertura della Pinacoteca comunale 'Donatello Stefanucci'. Una ulteriore importante tappa nel percorso della dovuta valorizzazione del patrimonio culturale di Cingoli che l'amministrazione comunale sta convintamente percorrendo".
L’inaugurazione è in programma a Cingoli per il pomeriggio di sabato 29 marzo, alle ore 17.00, nell’Hortus del Palazzo degli istituti culturali (nella Sala Verdi del Palazzo comunale in caso di maltempo), a seguire cerimonia di apertura della Pinacoteca comunale Donatello Stefanucci. Visita gratuita della Pinacoteca fino alle ore 21:00
"Cosa accadrebbe se un ottantenne per ritrovare la memoria e fare luce sul suo oscuro passato, scappasse dalla casa di cura dov'è ricoverato a bordo di una Porsche rubata?"
Sabato 29 marzo, alle ore 18, presso la libreria Giunti al Punto di Macerata, in corso Matteotti, lo scrittore Jonathan Arpetti presenterà il suo nuovo romanzo La fabbrica dei ricordi (Poderosa edizioni), scritto insieme all’operatrice socio sanitaria Pamela Morganti.
Un romanzo che affronta, in modo leggero ma non superficiale, il tema dell'Alzheimer. Una storia divertente, poetica e delicata che alterna drammaticità e ironia, fino ad arrivare a un finale inaspettato.
Oltre agli autori, saranno presenti Andrea e Barbara Crocetti, responsabili dell’associazione G.A.L.T. Gruppo Alzheimer Tolentino e lo scrittore e sceneggiatore David Miliozzi che modererà l’incontro. Letture di Valerio Tatarella.
Tre arresti sono stati eseguiti dai carabinieri del Fermano nell'ambito di un'operazione mirata al contrasto di furti e rapine. Gli interventi hanno interessato i comuni di Sant’Elpidio a Mare, Porto Sant’Elpidio e Altidona, portando all’arresto di tre uomini con precedenti penali.
A Sant’Elpidio a Mare, i militari hanno rintracciato e arrestato un 66enne italiano residente in zona, in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione. L’uomo doveva scontare una pena residua di sei mesi di reclusione per furto aggravato, reato commesso nel 2021 a Porto Sant’Elpidio ai danni di una lavanderia self-service. L'arrestato è stato posto in regime di detenzione domiciliare.
A Porto Sant’Elpidio, è finito in manette un 22enne di origini tunisine, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, colpevole di furto in abitazione e rapina impropria, ha visto aggravarsi la sua misura cautelare, passando dall’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria agli arresti domiciliari.
Nel luglio 2024, il ragazzo aveva sottratto un monopattino elettrico all'interno dell'hotel Lotus a Rimini e, scoperto dal proprietario, lo aveva aggredito con calci e pugni per guadagnarsi la fuga. I carabinieri hanno accertato diverse violazioni delle prescrizioni precedentemente imposte, portando all’inasprimento della misura cautelare.
Infine, ad Altidona, è stato arrestato un 40enne originario della provincia di Foggia, anche lui con precedenti penali. L'uomo dovrà scontare una pena di un anno e dieci mesi di reclusione per una serie di furti aggravati commessi tra il 2007 e il 2010 nei comuni di Fermo e Porto San Giorgio. I reati, perpetrati ai danni di un esercizio commerciale, un’abitazione e un poliambulatorio, comprendono anche il furto di un ciclomotore. Come nei casi precedenti, il 40enne sconterà la pena in regime di detenzione domiciliare.
In seguito alle numerose richieste di partecipazione all’evento "Hikikomori: il silenzio che grida. Alla scoperta delle radici dell’isolamento sociale degli adolescenti", è stato ufficializzato un cambio di location. L'incontro si terrà, infatti, al Teatro Cecchetti, in viale Vittorio Veneto 128. Rimangono invariati data e orario dell’incontro: venerdì 28 marzo 2025 alle ore 21:00 (ore 20:45 registrazione partecipanti).
Come anticipato, i relatori saranno il dottor Marco Crepaldi, psicologo, formatore e presidente fondatore dell’associazione nazionale Hikikomori Italia Ets (che dal 2017 si occupa di isolamento sociale volontario cronico giovanile) e la dottoressa Lucia Callarà, psicoterapeuta e psicologa che collabora con l’associazione Hikikomori Italia Ets.
Alla fine dell’incontro verrà rilasciato un attestato di partecipazione, oltre a 2 crediti Ecm (psicologo, educatore professionale, infermiere, logopedista, TNPEE, terapista occupazionale) e 2 crediti per assistenti sociali (di cui 1 deontologico). Per qualsiasi informazione è possibile contattare: info@paoloricci.org / 073378361.
"Lettere Botaniche: un dialogo tra Letteratura e Botanica attraverso la lettura di brani da lettere di Jean-Jacques Rousseau e la divulgazione scientifica" è il titolo del secondo evento proposto dal Citizen Interactive Sustainability Lab (CIS Lab) di Unicam.
Tre incontri on-line in cui si partirà dalla lettura di brani di lettere che il filosofo Jean-Jacques Rousseau scrisse tra l’agosto del 1771 e il luglio del 1774 a Madeleine-Catherine Boy de la Tour per delineare i principi fondamentali dell’anatomia vegetale, per aiutarla a "divertire un po' la vivacità" della figlioletta Madelon ed esercitarla "all’attenzione per oggetti gradevoli e vari quali le piante", due figure femminili a cui Rousseau stesso si diceva legato "dalla più tenera amicizia".
I partecipanti saranno accompagnati, durante l’ascolto dei brani selezionati, dalla bellissima voce storica di Radio Subasio, Stefano Pozzovivo. Intercalati alla lettura dei brani, verranno proposti degli interventi divulgativi legati ai temi delle lettere di Rousseau: si parlerà di nomenclatura botanica ed erbari, fornendo anche informazioni utili alla realizzazione di un erbario personale, si passerà poi a trattare della struttura e delle tipologie dei fiori, di cosa chiamiamo frutto e a volte non lo è, di quali sono i potenziali pericoli nel confondere piante molto simili tra loro, e si potranno avere anche tanti input culinari, anche attraverso un approfondimento dedicato allo zafferano, che è stato oggetto di molti studi del prof. Andrea Catorci, docente Unicam della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria.
Gli incontri sono previsti per l’1, il 3 e l’8 aprile, alle ore 18, e saranno curati da un punto di vista scientifico da Paola Scocco, Ernesto Venturi e Andrea Catorci, dell’Unità operativa Biodiversità e gestione degli ecosistemi di Unicam. Per iscriversi è necessario scrivere a cislab@unicam.it indicando nome, cognome, indirizzo e-mail, codice fiscale; verranno poi fornite indicazioni precise per il pagamento della quota di iscrizione, pari a 25 euro, e il link a cui collegarsi.Il Cis Lab, di cui è responsabile scientifico la professoressa Paola Scocco, è uno strumento di divulgazione scientifica che Unicam mette a disposizione dei cittadini per rafforzare conoscenza, consapevolezza, coinvolgimento e crescita reciproca su temi di grande attualità ed impatto come la sostenibilità ambientale, la gestione del territorio e delle risorse naturali, la conoscenza degli organismi animali e vegetali, la transizione energetica.
Il Cis Lab partecipa con le sue attività a ViceVersa, il progetto di public engagement dell'Università di Camerino che ha come obiettivo quello di far conoscere in maniera divulgativa, piacevole e semplice l'importanza della ricerca scientifica e della scienza nella vita di ognuno di noi.