La fine dell’anno scolastico, in provincia e non solo, è stata accompagnata dalle interessanti iniziative de Li Matti de Montecò. L’associazione folcloristica con base a Montecosaro ha realizzato lezioni, corsi e laboratori per i piccoli degli istituti primari, chiamata da dirigenti e insegnanti.
Già ad inizio primavera Li Matti de Montecò hanno tenuto un progetto coinvolgendo le classi terze della scuola "Leopardi" di Potenza Picena: agli alunni sono stati insegnati balli e canti della nostra tradizione popolare.
Da Potenza Picena l'associazione ha proseguito alla volta di Morrovalle dove le classi quinte della scuola primaria di via Piave hanno impreziosito la Festa dello Sport con momenti ludico-ricreativi, come si faceva una volta.
Ancora altre tappe per Li Matti de Montecò che si sono poi spostati verso la costa, nello specifico al Centro estivo di Porto Potenza con ulteriori laboratori al “Regno del Maz”, l'Orto-Giardino della casa editrice Giaconi Editore, una vera oasi verde nella valle del Leopardi.
Infine, il gruppo folk è stato chiamato da fuori provincia. L'ultimo invito è giunto dalla scuola primaria "De Amicis" di Ancona che ha ideato una piacevole uscita presso l'azienda agricola Colle Nobile di San Marcello.
Momenti, mattinate e giornate importanti per tramandare allegramente agli alunni e ai più piccoli quelle tradizioni contadine marchigiane che hanno caratterizzato generazioni e che ora rischiano di scomparire.
L'estate appena cominciata vedrà il gruppo folk attivissimo come sempre. Già numerose le richieste per corsi di saltarello anche durante i centri estivi e ovviamente non mancheranno le esibizioni nelle tante sagre, manifestazioni culturali e feste patronali in giro per il centro Italia.
Due formazioni anconetane, una fermana ed una maceratese: questa la provenienza geografica delle 4 squadre che domani si sfideranno nelle semifinali della 38° edizione del “Nando Cleti”.
Il torneo di calcio giovanile curato dalla Maceratese, fratello minore del Velox solo perché riguarda una categoria d’età più bassa come quella degli Esordienti a 9, non certo per seguito e importanza (48 team partecipanti e unico con club dell’Abruzzo), tra lunedì e martedì ha completato i quarti di finale.
E questi sono gli accoppiamenti in programma domani allo Stadio della Vittoria: alle 18 il derby Junior Jesina-Vigor Senigallia, quindi alle 21 Invictus Grottazzolina-Tolentino.
Tre gare dei quarti sono terminate col punteggio di 3-1. Nel Cleti, va ricordato, il risultato non è dato dalla somma dei gol, bensì dalla vittoria o dal pareggio nei tre tempi di gioco. Con questo punteggio l’Invictus ha eliminato la Salesiana Vigor, la Junior Jesina ha avuto la meglio in un altro derby sulla Giovane Ancona ed infine la Vigor Senigallia ha estromesso il River65 Chieti. Più equilibrato di tutti il duello tra Tolentino e AFC Fermo, tanto da richiedere i rigori che hanno premiato i cremisi.
Niente abruzzesi stavolta al penultimo atto e pertanto il trofeo più prestigioso per la categoria Esordienti tornerà in mano marchigiane dopo il trionfo del Giulianova un anno fa a Villa Potenza. Era rimasto in gara solo il River65, tra l’altro primo club non delle Marche a vincere il torneo nel 2011.
Presentato a Muccia, nella giornata di mercoledì, il 4° Montelago Eco Trail, organizzato dal Cus Camerino in collaborazione con i comuni di Muccia, Camerino, Serravalle del Chienti e Sefro, della Pro-Loco di Muccia e con il patrocinio di FederCusi, Coni, Unicam e delle unioni montane "Potenza Esino Musone" e "Marca di Camerino".
Una sfida unica immersa nella natura mozzafiato delle Marche che avrà luogo domenica 30 giugno con ritrovo a Largo Fedeli di Muccia dalle ore 7 e partenza alle 9:30. Tre i percorsi: 15 km uomini, 10 km donne e 10 km junior femminile e maschile.
La gara è valida come campionato regionale Assoluto, Promesse e Junior di corsa in montagna. Per le iscrizioni, fino alla scadenza del 28 giugno, è a disposizione il portale online Timing Run.
La conferenza stampa di presentazione ha visto i saluti del sindaco di Muccia Mario Baroni, di Roberto Lucarelli e Pietro Tapanelli, primi cittadini rispettivamente di Camerino e Sefro e dell’assessore allo Sport del Comune di Serravalle del Chienti, Alessandro Palombo.
"Un’edizione che completa questo territorio, se così vogliamo dire - ha spiegato il presidente del CUS Camerino, Stefano Belardinelli - Siamo partiti dalla piazza di Sefro qualche anno fa. L’anno scorso abbiamo raggiunto Camerino in occasione dei Campionati Nazionali Universitari, quest’anno abbiamo questo bellissimo percorso che prevalentemente transita su Muccia ma tocca anche Serravalle del Chienti. Avere un territorio accogliente come il nostro, con amministrazioni molto sensibili e con tecnici in grado di organizzare percorsi interessanti, è un valore aggiunto".
La manifestazione itinerante, che nel corso degli anni ha toccato i vari comuni rappresentati, coincide con il 3° Memorial Francesco "Paco" Gentilucci. Presenti alla conferenza anche le sorelle di Francesco, Maria e Giorgia, che hanno presentato con il sindaco Baroni i trofei e la maglia ufficiale di questa edizione e che hanno letto un bellissimo testo scritto dallo stesso Francesco, che saranno manifesto della gara: "La corsa mi ha insegnato la gratitudine/Prendi quello che viene/Se arriva un temporale, prendi l’acqua/Se nevica, prendi il freddo/Se sei triste, vivi la tristezza/Se sei in crisi, vivila finché non passa/Continua a correre/Prendo tutto quello che viene e lo accetto con gratitudine/Gioia, dolore, rabbia, amore, caldo, freddo/Quello che prendi è quello che sei/Quello che sei è quello di cui hai bisogno.”
La Settempeda annuncia altri colpi di mercato e lo fa con una doppia ufficialità. Vestiranno il biancorosso i due fratelli caldarolesi Edoardo e Alessandro Staffolani. Si tratta di due ottimi prospetti che potranno essere molto utili per il prossimo campionato, in particolare il più giovane dei due, ovvero Alessandro, potrà essere schierato tra gli under essendo un classe 2007.
La Settempeda è stato prontissima ad andare su questo giovanissimo talento anticipando una nutrita concorrenza anche di formazioni di categoria superiore. Alessandro, dopo la trafila nel settore giovanile, in questa stagione ha messo insieme diverse presenze nel Caldarola in Prima Categoria, molte delle quali da titolare, imponendosi all’attenzione generale grazie ad ottime prestazioni.
Il ruolo prediletto da Staffolani è quello di esterno offensivo capace di disimpegnarsi su entrambe le fasce dove mette in mostra le sue indubbie doti di giocatore veloce, rapido e tecnico. Malgrado la giovane età, colpisce per personalità e autorità con cui si presenta in campo.
Mister Ciattaglia, che crede molto in lui, lo potrà aiutare a crescere e a migliorare ancora. In biancorosso, come detto, Alessandro non sarà solo perché verrà accompagnato dal fratello maggiore Edoardo. I due potranno così giocare ancora insieme come è avvenuto quest’anno. Classe 2001, è un centrocampista (mezzala ma anche centrale) di qualità e già di buona esperienza maturata sia al Matelica(convocazioni in prima squadra in serie D) che al Caldarola (Prima Categoria).
Negli anni delle giovanili Edoardo ha giocato con la maglia del Caldarola, del Camerino (Giovanissimi e Allievi regionali) e infine del Matelica (campionato nazionale juniores). Edoardo è il primo a parlare: "Ho ricevuto una chiamata importante da una delle società più blasonate e organizzate del territorio che ha un tecnico bravo e preparato come mister Ciattaglia che nel nostro primo lungo incontro mi ha parlato del progetto e dei valori che debbono essere alla base di una squadra di calcio. Le sue indicazioni mi hanno dato una grande carica per affrontare nel modo migliore questa nuova avventura. Ho voglia di mettermi subito al lavoro e a disposizione di mister e squadra oltre che della società che mi ha accolto con entusiasmo. Ho notato una organizzazione enorme che trovi solo nei grandi club. Tutti stimoli che mi servivano per rimettermi in gioco ad alti livelli. Potrò, inoltre, giocare al fianco di mio fratello che ha molta voglia di giocare con i 'grandi', dopo l’esperienza vissuta insieme al Caldarola dove il suo primo gol è venuto da un mio assist: è stata una gioia grande sia per me che per lui".
"Non mi aspettavo tutte queste attenzioni da parte della società, dei tifosi e in particolare di mister Ciattaglia il quale mi ha voluto fortemente - sottolinea Alessandro -. Non nascondo che ho avuto varie richieste, anche da Eccellenza e Promozione. Ad un certo punto mi sono sentito al centro del 'mercato' e dover scegliere fra tante opportunità non è stato certo semplice. Alla fine mi sono trovato a dover decidere fra una squadra di Eccellenza e la Settempeda: devo ammettere che è stato difficile ma alla fine ho deciso di venire a San Severino. Per due motivi principali: il primo è per il mister: le sue parole mi hanno convinto che è la persona giusta per me per crescere ed imparare aa stare fra i 'grandi', poi sono stato accolto al meglio come se fossi uno di famiglia; il secondo è per il fatto di poter giocare ancora con mio fratello Edoardo che è stato sempre un modello da seguire”.
(Articolo a cura di Roberto Pellegrino)
Le forze della coalizione a sostegno della candidatura di Mario Morgoni, all'esito del risultato elettorale, hanno deciso all'unanimità di costituire un gruppo consiliare di opposizione unico a Potenza Picena.
Il gruppo prenderà il nome di "Idea Futura" e sarà costituito da Tommaso Gaballo, Valentina Campugiani , Simona Galiè e Fausto Cavalieri per il Partito Democratico; Alessandra Perticarà per la lista "SentireComune" e Richard Dernowski per la lista "Comunità Ecologia Progresso".
"La scelta del gruppo consiliare unico - sottolinea Alessandra Perticará, capogruppo in Consiglio comunale - nasce dalla volontà di non disperdere le energie, la coesione, i progetti e tutto ciò che ci ha uniti in questo percorso, durato più di un anno e che ci ha arricchito come cittadini, prima ancora che come consiglieri comunali.
"Ho accettato con profondo orgoglio la proposta di essere nominata capogruppo e posso assicurare che fin da ora ci impegneremo con lealtà, coerenza, trasparenza e straordinaria determinazione per una opposizione puntuale e costruttiva, ispirata ai principi e agli ideali che hanno pervaso la nostra esperienza elettorale. Un ringraziamento sincero a Mario Morgoni per la disponibilità ad assumersi la responsabilità di guidare il progetto e il percorso intrapreso fino ad oggi", conclude Perticarà.
Torna anche quest’anno il "Cinema sotto le stelle" a Civitanova, con l’Azienda dei Teatri che accende per il mese di luglio il grande schermo nello spazio esterno al Cecchetti, con dieci pellicole ad ingresso libero e spettacolo unico alle 21:15. Tre i "filoni" di quest’edizione, partendo dall’immancabile rassegna dedicata alle famiglie. Quindi, una retrospettiva su una delle attrici più amate di tutti i tempi, Audrey Hepburn, e due film d’essai curati assieme al collettivo di Cinema Balordo. Il titolo della rassegna 2024 è "Comincio lunedì… Rassegna di Cinema sotto le Stelle".
Partendo dai film d’animazione - Un mare di… cartoni animati - si accenderà il proiettore lunedì 1° luglio con "I Croods", per poi proseguire con: Il piccolo Yeti (lunedì 8 luglio); Cars (lunedì 15 luglio); Monsters & Co (lunedì 22 luglio); Sing (lunedì 29 luglio).
La retrospettiva su Audrey Hepburn, "Cinema iconico: vacanze con Audrey", vedrà invece tre titoli leggendari: Colazione da Tiffany (martedì 9 luglio); Vacanze Romane (martedì 16 luglio); Sabrina (martedì 23 luglio).
Quanto alle suggestioni del Cinema Balordo, martedì 2 luglio verrà proiettato "Stand by Me" mentre la chiusura della rassegna sarà affidata martedì 30 luglio a "L’Odio".
"Ci fa piacere riproporre questo appuntamento di cinema all’aperto, visto che abbiamo riscontrato fin da subito l’altissimo gradimento del pubblico - ha detto Michele Fofi, referente della programmazione cinematografica dei Teatri -, che ha con entusiasmo risposto presente sia alle pellicole per famiglie che agli altri film iconici che abbiamo proposto. La nostra volontà resta quella di abbracciare una platea ampissima di appassionati, con un appuntamento che ormai si è radicato nei gusti della nostra comunità. Quanto al filone centrale, dopo aver lanciato negli anni una serie di film hollywoodiani e aver dedicato uno spazio a Marilyn Monroe, a luglio 2024 rendiamo omaggio ad un’altra grande figura del cinema internazionale, Audrey Hepburn”.
In caso di maltempo gli spettacoli saranno garantiti all’interno, al cinema Cecchetti. Infine, prosegue la normale programmazione del cinema Cecchetti, dal giovedì alla domenica.
La tagliatura dei diamanti è un processo complesso e affascinante che trasforma una pietra grezza in una gemma scintillante. Ogni fase richiede precisione, competenza e tecnologia avanzata.
In questo articolo proponiamo una rapida panoramica di tutti i passaggi del processo di taglio dei diamanti, offrendo una panoramica esaustiva per gioiellieri, investitori e appassionati del settore.
Estrazione
Il viaggio di un diamante inizia nelle profondità della terra. I diamanti vengono estratti principalmente da miniere situate in paesi come Botswana, Russia, Canada e Sud Africa.
Le tecniche di estrazione possono variare, ma i due metodi principali sono l'estrazione a cielo aperto e l'estrazione sotterranea. Una volta estratti, i diamanti grezzi vengono trasportati in strutture specializzate per la selezione e la valutazione.
Selezione
La selezione dei diamanti grezzi è un passaggio cruciale che determina il valore e il potenziale di ciascuna pietra.
Gli esperti gemmologi esaminano i diamanti utilizzando strumenti ottici e tecnologie avanzate per valutare le caratteristiche interne ed esterne, come inclusioni, colore e forma. Solo i diamanti che soddisfano determinati criteri vengono selezionati per la tagliatura.
Analisi e progettazione
La pianificazione del taglio è una delle fasi più critiche del processo. Utilizzando strumenti di scansione 3D e software di modellazione i gemmologi analizzano ogni diamante grezzo per determinare la migliore strategia di taglio.
L'obiettivo è massimizzare il rendimento in termini di peso e valore, riducendo al minimo gli sprechi. Naturalmente ciò richiede una conoscenza approfondita delle diverse tecniche di taglio e una grande esperienza.
Marcatura
Una volta completata l'analisi, il diamante viene marcato per indicare i punti di taglio. Questa marcatura può essere effettuata manualmente o con l'ausilio di laser di precisione. La marcatura indica le linee guida per il successivo processo di tagliatura e garantisce che il diamante venga tagliato secondo il progetto pianificato.
Taglio della pietra
La tagliatura è il primo vero passo nella trasformazione del diamante grezzo. Durante questa fase, il diamante viene tagliato in segmenti più piccoli seguendo le linee di marcatura. Questo processo può essere eseguito utilizzando seghe a lama di ferro con polvere di diamante o laser ad alta precisione. La scelta dello strumento dipende dalle caratteristiche specifiche del diamante grezzo e dal tipo di taglio desiderato.
Sfaccettatura
Dopo la tagliatura, ogni segmento del diamante viene ulteriormente lavorato per creare le faccette. Le faccette sono le superfici piane che riflettono la luce, conferendo al diamante la sua brillantezza caratteristica. La sfaccettatura richiede abilità e precisione estrema, poiché anche un piccolo errore può compromettere l'intero diamante.
Creazione delle faccette principali
La brillatura è il processo di creazione delle faccette principali del diamante.
Durante questa fase, il diamante viene montato su un braccio meccanico e portato a contatto con un disco rotante rivestito di polvere di diamante. Il tagliatore lavora con attenzione per creare le faccette principali, seguendo le linee di marcatura e il progetto di taglio. Questa fase determina gran parte dell'aspetto finale del diamante e richiede una mano ferma e una grande attenzione ai dettagli.
Simmetria e proporzioni
La simmetria e le proporzioni sono fondamentali per la bellezza e il valore di un diamante. Una buona simmetria assicura che tutte le faccette riflettano la luce in modo uniforme, mentre proporzioni corrette garantiscono la massima brillantezza.
I tagliatori di diamanti utilizzano strumenti di misurazione di precisione per controllare costantemente il progresso del lavoro e correggere eventuali imperfezioni.
Lucidatura delle faccette
Una volta create le faccette principali, il diamante passa alla fase di lucidatura. La lucidatura rimuove eventuali tracce di lavorazione e conferisce alle faccette una superficie perfettamente liscia e lucida. Questo processo viene eseguito utilizzando dischi rotanti rivestiti di polvere di diamante e richiede una grande attenzione per evitare di alterare le proporzioni e la simmetria della pietra.
Controllo qualità
Dopo la lucidatura, il diamante viene sottoposto a un rigoroso controllo qualità. Gli esperti gemmologi esaminano ogni aspetto della pietra, dalla brillantezza alla simmetria, assicurandosi che il diamante soddisfi gli standard di qualità previsti. Eventuali imperfezioni o difetti vengono corretti in questa fase per garantire che il diamante sia pronto per la vendita.
Valutazione gemmologica
Una volta completato il processo di taglio e lucidatura, il diamante viene inviato a un laboratorio gemmologico per la certificazione. I laboratori più rinomati, come il Gemological Institute of America (GIA), l'International Gemological Institute (IGI) e l’HRD Antwerp, eseguono una valutazione completa delle caratteristiche del diamante, inclusi carato, taglio, colore e purezza. Questa valutazione viene documentata in un certificato ufficiale che accompagna il diamante durante la vendita.
Emissione del certificato
Il certificato gemmologico è un documento essenziale che attesta la qualità e l'autenticità del diamante. Include dettagli sulle "4C" e altre informazioni rilevanti, come le dimensioni e la fluorescenza. Il certificato offre una garanzia per l'acquirente e contribuisce a stabilire il valore di mercato del diamante.
Mercati e piattaforme di vendita
Una volta certificato, il diamante è pronto per essere immesso sul mercato. I canali di vendita possono variare, includendo gioiellerie specializzate, case d'asta, e-commerce e mercati all'ingrosso. La scelta del canale dipende dal tipo di diamante e dal pubblico target.
Ad esempio, i diamanti di alta qualità e con caratteristiche uniche possono essere venduti attraverso aste internazionali, mentre i diamanti di taglia più comune possono essere commercializzati attraverso piattaforme online come Biloak.
Marketing e promozione
La promozione dei diamanti richiede strategie di marketing mirate. Le campagne pubblicitarie possono mettere in risalto le caratteristiche uniche del diamante, come il taglio, la purezza e la certificazione. Inoltre, collaborazioni con influencer del settore e la partecipazione a fiere internazionali e mostre di gioielli possono aumentare la visibilità e l'attrattiva del diamante.
Il processo di tagliatura dei diamanti è un'arte che combina tecnologia avanzata, competenze artigianali e una profonda conoscenza gemmologica. Dall'estrazione alla vendita, ogni fase richiede precisione e attenzione ai dettagli per trasformare una pietra grezza in una gemma preziosa. Comprendere questi passaggi è fondamentale per apprezzare il valore e la bellezza di un diamante e per fare scelte informate nel mondo dei gioielli e degli investimenti. La certificazione finale offre una garanzia di qualità, rendendo ogni diamante un investimento sicuro e di grande valore.
Un uomo di 42 anni è morto per soffocamento in serata nelle campagne di Potenza Picena, in Contrada Mandolino. La tragedia si è consumata, intorno alle 20:50, all'interno di un casolare abbandonato.
Quando l'ambulanza e l'automedica sono arrivate sul posto, i sanitari della Croce Gialla di Recanati hanno tentato in tutti i modi di salvare la vita all'uomo, operando per circa 40 minuti. Secondo una prima ricostruzione si sarebbe trattato di un gesto volontario: il 43enne avrebbe utilizzato un sacchetto di plastica con intento suicida.
Intervenuti sul luogo i carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche per ricostruire con esattezza quanto accaduto. Presenti anche i vigili del fuoco.
A circa un mese dalla chiusura dei playoff di Serie B Interregionale, l’Attila Basket è già proiettata verso il futuro e si prepara attivamente per la prossima stagione con due pedine importanti aggiunte al proprio roster: la talentuosa ala Filippo Cicconi Massi e il nuovo Direttore Sportivo Marcello Chiodoni.
Filippo Cicconi Massi, classe 1995 e originario di Senigallia, è stato già protagonista nel campionato di Serie B Interregionale con la Virtus Civitanova. Nella scorsa stagione ha mantenuto una media di 13.5 punti per partita, dimostrandosi un giocatore molto versatile. Cresciuto nel settore giovanile della Pallacanestro Senigallia, ha giocato anche con Loreto Pesaro e Fossombrone prima di unirsi al Basket Jesi Academy nella stagione 2022/2023, registrando una media di 7.0 punti e 3.2 rimbalzi a partita.
Accanto a Cicconi Massi, l’Attila Basket introduce Marcello Chiodoni nel ruolo di Direttore Sportivo. Nato ad Ancona nel 1963, Chiodoni vanta una lunga carriera nel mondo della pallacanestro, iniziata come istruttore di minibasket e poi sviluppata attraverso ruoli di capo allenatore e dirigente sportivo. Con una vasta esperienza in piazze importanti come Ancona, Falconara, Recanati (ai tempi del patron Giuseppe Pierini e dei successi sportivi assieme ad Attilio Pierini) e Rieti.
L’Attila dimostra dunque di essere già al lavoro per costruire una squadra competitiva e per garantire un’organizzazione solida e professionale nella prossima stagione. Intanto questo sabato, a partire dalle 16:30, la società di Porto Recanati si prepara a vivere una giornata di sport e intrattenimento in ricordo di Attilio Pierini con il 4° Memorial Attila Pierini. Previsto anche il maxischermo per la visione degli ottavi di finale di Euro 2024 fra Italia e Svizzera, oltre a musica, intrattenimento, animazione per i più piccoli, street food e ovviamente tanta pallacanestro.
La Maceratese ha annunciato la separazione con Amedeo Massei, che lascia la squadra dopo 4 stagioni. Il presidente Crocioni e tutta la società hanno voluto esprimere il loro sentito ringraziamento per il contributo significativo che Massei ha dato al club in questi anni, in cui ha sempre dimostrato grande attaccamento alla maglia della squadra della sua città.
Il Direttore Sportivo Nicolò De Cesare ha voluto condividere un messaggio personale, nel quale ha ribadito la propria stima nei confronti di Massei e ha chiarito le motivazioni che hanno portato all’addio del giocatore: "Amedeo è un ragazzo che stimo sia in campo che fuori. Da parte sua è emersa una certa volontà, forse ha sofferto un po’ in queste due stagioni e da un lato lo capisco. Personalmente cerco di promettere solo cose che riesco poi a mantenere e gli ho garantito che sarebbe stato trattato con rispetto e che quest’anno vigerà la meritocrazia. Ho cercato di essere il più sincero possibile perché lo merita e glielo devo, ha sempre dimostrato attaccamento alla maglia esaltando determinati valori e va rispettato. Penso che in questa stagione gli sarebbe tornata la voglia di venire al campo con il sorriso ma forse ha scelto da diverso tempo, gli auguro il meglio perché è un giocatore che merita di essere valorizzato".
Massei era l’ultimo reduce della vittoria del campionato di Promozione 2021/22 all’interno della rosa della Maceratese. Per lui inizierà ora una nuova avventura che, in attesa dell’ufficialità, lo vedrà indossare la maglia della Jesina. Nel club leoncello ritroverà altri due protagonisti della vittoria del campionato di Promozione: Tittarelli e Lapi, che hanno lasciato rispettivamente Osimana e Matelica per accasarsi alla Jesina.
Agenti della polizia locale in azione con il telelaser in via Ghino Valenti, a Macerata. Una pattuglia, nel pomeriggio, ha effettuato controlli sulla velocità con il rilevatore mobile, oltre a sanzionare le vetture posteggiate in maniera irregolare lungo la strada.
Controlli che si ripeteranno a cadenza regolare in questi giorni a causa dell'aumento del transito veicolare che sta interessando la cosiddetta 'lunga di Villa Potenza', specie nelle ore di punta. Si tratta, infatti, dell'unica arteria percorribile verso il capoluogo per chi proviene dalla frazione considerati i lavori presenti in via dei Velini.
Decisione presa in ottica preventiva, e non repressiva, spiegano dal Comando della polizia locale a seguito delle numerose segnalazioni e lamentele pervenute da parte dei residenti per l'eccessiva velocità dei veicoli, considerata la stretta carreggiata e il limite fissato a 50 km/h. Un modo, dunque, per garantire una maggiore sicurezza stradale ed evitare il crearsi di incidenti sino al completamento dei lavori presenti in via dei Velini.
Malore fatale mentre è alla guida della propria auto, tragedia in superstrada. È quanto avvenuto intorno alle 17 del pomeriggio: a perdere la vita Fabio Tassoni, 64 anni, falegname originario di Ascoli, che stava percorrendo la SS77 della "Val di Chienti" in direzione mare di rientro da Tolentino dove si era recato per lavoro quando, all'improvviso, avrebbe avvertito un malessere.
L'uomo è riuscito ad accostare il mezzo all'imbocco dell'area di servizio presente a Corridonia, prima dello svincolo di Morrovalle. Al suo fianco, nell'abitacolo, c'erano la figlia e un altro parente che hanno subito richiesto l'intervento dei sanitari del 118. Gli operatori, al momento del loro arrivo, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 64enne: vani i tentativi di rianimazione. Presenti anche i carabinieri della stazione di Corridonia per gli accertamenti del caso.
Passo di Treia si prepara ad accogliere la prima e attesa edizione di "Los Passo Festival" che si terrà i prossimi 5, 6 e 7 luglio. Un evento nuovo e imperdibile che offrirà tre serate di musica, dj set, attività sportive e attrazioni per ogni fascia di età.
La manifestazione debutterà venerdì 5 luglio con la musica di Marco Mosck, Francesco Cangiotti per “ZChalet on tour” e Mattia Lancioni (i tre artisti saranno presenti anche nella serata del 6 Luglio), seguiti da Emiliano Effe che grazie alla sua esperienza quarantennale alla console è pronto a far ballare tutti.
Sabato 6 luglio, il festival dedicherà ampio spazio alle discipline sportive, saranno presenti: il team “Fardamatti” che terrà delle esibizioni con skateboard e bmx, “Vic Bike Packing” che accompagnerà i presenti in una pedalata tra le colline treiesi, la palestra “Idylle” con varie discipline, si potrà assistere anche a spettacoli di “off road” e arrampicata.
La serata proseguirà con l’animazione dello scenografico dj set di Debla, dj che sta riscuotendo un grande successo in giro per l’Italia grazie al suo sound contemporaneo. Domenica 7 luglio, il gran finale con la goliardia del "Cala Jo" accompagnati da Fabio Effe che si esibiranno in uno spettacolo dedicato agli anni 90 e Notti Indie.
Anche nella giornata di domenica sarà possibile assistere alle discipline sportive presentate il giorno precedente. Tutte le serate del festival saranno arricchite dalla presenza di stand gastronomici situati all’interno del campo sportivo "Giovanni Compagnoni" di Passo Treia. I partecipanti potranno degustare deliziose pietanze, bere drink rinfrescanti e godersi una atmosfera festosa e conviviale.
Nell’evento è anche inclusa un’area dedicata ai bambini che potranno divertirsi tra i giochi gonfiabili. "Los Passo Festival" è inclusivo, aperto a tutti e ad ingresso gratuito. È la giusta occasione per trascorrere un fine settimana dedicato allo sport, alla musica, al divertimento, al buon cibo e alla socialità. Una manifestazione ideata appositamente da giovani per valorizzare e ridare vitalità al territorio.
L’Associazione “Passo dopo Passo”, con il patrocinio del Comune di Treia e della Pro Loco Treia, invita a non perdersi questo nuovo appuntamento estivo che regalerà emozioni e divertimento a tutta la popolazione.
Il 29 e 30 giugno torna a Pollenza il festival letterario “So…star tra i libri”. La seconda edizione propone un calendario ricco di eventi per grandi e piccoli. Si inizia sabato 29 giugno, alle 16.30, con l’inaugurazione della mostra-mercato nel Chiostro dei Santisimi Francesco e Antonio dove saranno presenti alcune case editrici marchigiane e artigiani locali. La mostra-mercato sarà allestita con i mobili messi a disposizione dagli antiquari di Pollenza. In contemporanea, sarà aperta al pubblico – nei locali di via Roma nn. 73-75, la mostra fotografica “La carovana dell’arte salvata” a cura di Legambiente Marche e con gli scatti di Luca Marcantonelli e Lucia Paciaroni che ripercorrono le operazioni di recupero e messa in sicurezza dei beni culturali custoditi in chiese, musei e pinacoteche nei comuni colpiti dal sisma del 2016.
Il primo evento del sabato è aperto a grandi e piccoli. Alle 17 appuntamento con la presentazione di Se un coccodrillo bussasse alla vostra porta (Rrose Sélavy) di Massimo De Nardo con le illustrazioni di Gio Pistone. Subito dopo la presentazione del libro, si terrà il “laboratorio creativo di incontri tra parole, colori, carta e… odor di rosmarino!” a cura di Stefania Pietrani e del comitato organizzativo.
Alle 18.30 è il turno dei ragazzi dai 10 anni con la presentazione del fumetto Nove Maghi di Trincea Ibiza e il laboratorio di fumetti a cura di Jazz Manciola e TommyGun. Alle 21 si terrà la presentazione del libro L’olivastro (effequ) di Marta Zura-Puntaroni accompagnata dagli intervalli musicali di Nazzareno Zacconi. Il libro è nella terzina finalista del Premio Internazionale Flaiano di Narrativa e Italianistica, per la categoria under 35 e il vincitore verrà annunciato domenica 30 giugno all’Aurum di Pescara.
Domenica 30 giugno il festival si apre con Alessandro Riccioni che propone una presentazione itinerante dell’albo La strada (Lupoguido) e di altre storie. “Dove ci porta la strada… tra vicoli e ciottoli” è rivolto alle famiglie con bambini e bambine e a tutti coloro che avranno voglia di immergersi in maniera insolita nel paese.
“So…Star tra i libri” si chiuderà con un dialogo tra Matteo Petracci, autore di Partigiani d’oltremare. Dal Corno d’Africa alla Resistenza italiana (Pacini editore), e Sonia Maria Luce Possentini, autrice di Nome di battaglia Nero (Rrose Sélavy). L’incontro è organizzato in collaborazione con Anpi – sezione di Pollenza e sarà moderato da Francesco Rocchetti, presidente provinciale ANPI.
Nella due giorni bar, pub e ristoranti proporranno aperitivi e cene a tema letterario. Ciascuna attività ha scelto un libro al quale ispirarsi per realizzare un menù ed è obbligatoria la prenotazione. In quei giorni, inoltre, Pollenza sarà arricchita da tante frasi tratte da libri sparse tra case e negozi.
Le presentazioni saranno affidate ad Alessandro Farinelli, insegnante di Filosofia e Storia, appassionato di letteratura, e che collabora da anni all’organizzazione di eventi culturali legati al territorio.
Il festival è organizzato in collaborazione con Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata, associazione culturale ConTesto, il festival Macerata Racconta, Anpi - sezione di Pollenza, Legambiente Marche Onlus e Associazione Pro Rambona e con il patrocinio del Consiglio Regionale - Assemblea legislativa delle Marche e Associazione Italiana Biblioteche-Marche.
Questa mattina il sindaco Roberto Lucarelli ha incontrato il presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Giovanni Copioli, insieme al presidente Motoclub di Camerino, Stefano Ronconi, per un saluto preliminare e per parlare dei preparativi del Fmi Enduro Vintage Trophy 2024, grande evento motociclistico di livello internazionale che si svolgerà in città dal 4 al 7 settembre.
"Un momento importante innanzitutto per conoscerci - spiega il sindaco Lucarelli - La Città e il Motoclub di Camerino si sono messi a completa disposizione della Federazione Motociclistica Italiana per far sì che l'evento che ci prepariamo a organizzare, il campionato mondiale di Enduro Vintage Trophy, sia un momento di richiamo nazionale e internazionale. Un ringraziamento speciale va al presidente Copioli che ha reso possibile questa manifestazione prima di tutto in Italia e poi, soprattutto, a Camerino".
"Era doveroso che ci fosse questo primo incontro ufficiale fatto proprio presso la Fmi, con il quale siamo certi si instaurerà in futuro un rapporto ancor più forte di quello di oggi. Camerino ha fatto sempre e continuerà a fare la storia dei motori: grazie ancora una volta alla Federazione Motociclista Italiana e al presidente Copioli per l'accoglienza", conclude Lucarelli.
Entra nel vivo l'estate di Belforte del Chienti con una serie di iniziative che accompagneranno residenti e visitatori fino alla fine della stagione. I primi eventi hanno già riscosso un grande successo e ora il capoluogo e le frazioni si preparano ai prossimi appuntamenti. Mostre, sagre, feste religiose, eventi enograstronomici e campionati sportivi.
Un calendario per tutti i gusti e tutte le età, reso possibile grazie alla sinergia tra il Comune, la Pro Belforte e le associazioni che ogni anno si danno da fare per rendere il paese accogliente e attrattivo.
"Un calendario iniziato in primavera - dice il sindaco Alessio Vita - e che prevede una serie di eventi fino a Natale. Nonostante quest'anno fossero previste le elezioni amministrative, abbiamo comunque voluto avviare la macchina organizzativa per tempo, per dare un impulso a tutte le attività come avviene in ogni stagione e non rischiare di rimanere indietro, poiché siamo consapevoli dell'importanza di presentare al pubblico una proposta variegata, soprattutto d'estate, quando il turismo traina le presenze a Belforte e in tutto il territorio, dall'entroterra alla costa".
Alcuni eventi sono infatti organizzati in sinergia con i cinque comuni (Belforte, Caldarola, Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona). Primo fra tutti l'Appennino Foto Festival che prenderà il via il 4 luglio. A proposito di sinergia, fondamentale la collaborazione tra l'amministrazione comunale e le associazioni del territorio: "Senza di loro non si potrebbe nemmeno immaginare un calendario così vasto - aggiunge il sindaco -. L'impegno, da parte dei residenti e dei comitati che organizzano molte delle manifestazioni in programma, rappresenta la vera anima del nostro paese ed è l'esempio di una Belforte vivace, legata alle tradizioni, e in cui i residenti per primi sono pronti ad accogliere turisti e visitatori per mettere in mostra tutte le bellezze che sappiamo offrire".
IL PROGRAMMA - Nel prossimo fine settimana occhi puntati sullo sport. Grazie agli Arcieri del Medio Chienti si svolgeranno i Campionati regionali per le Targhe Giovanili e Senior. Sabato 29 giugno sarà anche inaugurata la mostra personale dell'artista bulgara Sevdalina Prodanova al Museo Midac dell'ex chiesa di San Sebastiano.
Il 6 luglio spazio alle tradizioni con la Sagra dell'oca all'agriturismo La Fonte, mentre domenica 7 luglio sarà aperta la mostra Asferico nell'ambito dell'Appennino Fotto Festival. Il 13 luglio è la volta di MagnaForte, con undici produttori locali che porteranno in piazza Umberto I le loro specialità. Lo stesso giorno, al Campus Simonelli l'appuntamento è con Wild Ita.
Torna lo sport, domenica 21 luglio, con la Gara di tiro con l'arco storico a cura dell'Asd Turma Lyncis. Doppia data, 26 e 27 luglio, per l'ormai tradizionale Mexico & Nuvole a cura dell'associazione Uno Nessuno Centomila.
La Polentata in piazza animerà il capoluogo dal 2 al 4 agosto e la serata del 2 tornerà la sfilata Belforte in passerella. Sempre il 4 agosto, gli Arcieri del Medio Chienti ancora protagonisti con il Campionato regionale 3D. Settembre inizia con il ritorno, a Villa Pianiglioli, della Festa della Natività di Maria Vergine.
Poi ancora spazio alla cultura con la mostra, dal 7 settembre al 13 ottobre, di Annalisa Grassi sempre al Midac. Sabato 14 settembre è la volta del Destroyer Fest al campo sportivo e il giorno successivo saranno ancora le tradizioni a conquistare il pubblico con la Sagra dell'acquaticcio. Per i bambini torna il 29 settembre l'attesissimo 'Un Bel Forte in gioco'.
Macerata - Novità in arrivo per le modalità di accesso alla Ztl del centro storico dal varco 2 di via Mozzi. La decisione è stata assunta con un’apposita delibera durante la seduta di Giunta di questa mattina (mercoledì 26 giugno).
La modifica, di carattere temporaneo, entrerà in vigore dal prossimo 1° luglio e rimarrà in vigore fino al 30 giugno 2025 tutti giorni, quindi sia feriali che festivi. L’apertura, con transito libero, sarà dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 19 mentre la Ztl sarà attiva dalle 14 alle 16 e dalle 19 alle 10 del giorno successivo, sia nei giorni feriali che festivi, eccetto ciclomotori, motocicli, veicoli delle forze dell’ordine, quelli di pubblica utilità e anche di quelli muniti di contrassegno per diversamente abili ed espressamente autorizzati.
Il mercoledì, sia nei giorni feriali che festivi, solo in occasione del mercato settimanale il transito libero sarà dalle 16 alle 19 mentre quello controllato, quindi Ztl attiva, dalle 00,00 alle 16 e dalle 19 alle 10 del giorno successivo, eccetto ciclomotori, motocicli, veicoli delle forze dell’ordine, quelli di pubblica utilità e anche di quelli muniti di contrassegno per diversamente abili ed espressamente autorizzati.
“Il cambiamento che abbiamo deciso di apportare arriva al termine di un percorso condiviso – commenta l’assessore alla polizia locale Paolo Renna -. Infatti, la decisione presa è stata concordata attraverso il Consiglio di quartiere aperto a tutta la cittadinanza coinvolta. Gli obiettivi che ci siamo prefissati sono di agevolare l’attività imprenditoriale, artigianale ed economica commerciale di chi lavora in centro storico, l’entrata in fasce temporali di scarso flusso veicolare in modo da rendere sostenibile il rapporto tra veicoli e convivenza cittadina, accrescere la percezione di sicurezza aumentando la possibilità per i cittadini di camminare liberamente lungo via Mozzi ed evitare così anche le zone di abbandono e infine di aumentare il controllo della zona da parte di chi vive e passa nell’area in modo da scoraggiare comportamenti anomali”.
"È nato il dolce di Pieve Torina, che mette insieme i prodotti più preziosi del territorio, tartufo, noci, ricotta, miele. Si chiama… Torinetta". È il sindaco Alessandro Gentilucci a presentare la nuova iniziativa del comune dell’alto maceratese sul fronte gastronomico, realizzata in collaborazione con il panificio Fronzi.
"L’ispirazione - prosegue Gentilucci - ci è venuta camminando lungo il sentiero delle acque, in uno scenario di straordinaria bellezza dominato dallo scorrere limpido del torrente. Abbiamo cercato di trasformare tutto questo in gusto".
Ne è nato un dolce al tartufo che domenica è stato presentato al pubblico in occasione della festa del solstizio d’estate. "L’abbiamo realizzato in una modalità che meglio consente di valorizzare gli ingredienti principali", sottolinea Cristina Pascoli, titolare del panificio Fronzi.
"Dopo diverse prove, finalmente abbiamo trovato l’equilibrio giusto". La 'Torinetta' si appresta, dunque, a diventare un nuovo buon motivo per scoprire Pieve Torina e il suo territorio: "Sono certo - conclude il sindaco - che questo dolce ci farà conoscere e apprezzare da tante persone perché dentro c’è la passione, i nostri migliori prodotti, la maestria artigiana ma, soprattutto, tanto cuore pievetorinese".
Soffri di miopia, ipermetropia o astigmatismo e vorresti dire addio a occhiali e lenti a contatto? La chirurgia refrattiva può essere la soluzione giusta per te.
Se non conosci bene l’argomento, ma vuoi approfondire le diverse tecniche di intervento laser occhi in questo articolo esploreremo i vantaggi, i costi e i soggetti a cui è rivolta questa tecnica, avvalendoci dell’esperienza e della professionalità dei chirurghi del Gruppo Refrattivo Italiano (GRI), un centro d'eccellenza italiano specializzato nella correzione della vista con laser che non teme di condividere apertamente le scelte e il metodo con cui opera.
Vantaggi della chirurgia refrattiva con laser
La chirurgia refrattiva con laser offre numerosi vantaggi e permette di dire addio a occhiali e lenti a contatto:
- Visione più nitida e chiara: Il laser rimodella la cornea, la superficie trasparente dell'occhio, per correggere il difetto refrattivo, permettendo una vista più nitida e chiara in ogni condizione di luce.
- Maggiore comfort: Elimina il fastidio degli occhiali che scivolano, si appannano o graffiano, e la secchezza e l'irritazione causate dalle lenti a contatto.
- Più libertà e praticità: Consente di svolgere attività sportive, nuotare o fare qualsiasi altra attività senza la preoccupazione di perdere o danneggiare occhiali o lenti a contatto.
- Miglioramento della qualità della vita: In generale, la correzione della vista con laser migliora la qualità della vita, aumentando la sicurezza e l'autostima.
Costi della chirurgia refrattiva con laser
Il costo della chirurgia refrattiva con laser varia a seconda del difetto refrattivo da correggere, della tecnica utilizzata e della clinica scelta. È importante sottolineare che la chirurgia refrattiva con laser è un investimento sulla propria vista e sulla propria qualità della vita. I benefici ottenuti, in termini di comfort, praticità e benessere, sono spesso inestimabili e duraturi nel tempo.
A chi è rivolta la chirurgia refrattiva con laser?
La chirurgia refrattiva con laser è una procedura sicura, efficace e indolore, ma prima di procedere è importante sottoporsi a una visita oculistica accurata per valutare l'idoneità al trattamento. In generale, i candidati ideali per la chirurgia refrattiva con laser devono avere:
- Almeno 18 anni di età
- Una buona salute generale
- Occhi sani e privi di malattie
- Un difetto refrattivo stabile da almeno un anno
Gruppo Refrattivo Italiano: esperienza e professionalità al servizio della vista
Il Gruppo Refrattivo Italiano (GRI) è un centro d'eccellenza italiano specializzato nella correzione della vista con laser. Con oltre 20 anni di esperienza e migliaia di interventi eseguiti con successo, il gruppo offre ai suoi pazienti un servizio completo e personalizzato, basato sulle più moderne tecnologie e sull'esperienza di un team medico altamente qualificato. Se stai pensando di sottoporti alla chirurgia refrattiva con laser, il Gruppo Refrattivo Italiano è sicuramente la soluzione migliore: visita il sito per saperne di più e prenotare la tua visita.
Le campagne elettorali online stanno diventando una componente cruciale della politica moderna, ma comportano una serie di sfide complesse. Questo è stato il tema centrale del recente workshop organizzato dal gruppo di ricerca interdisciplinare del progetto Rightnets presso l'Università di Macerata. Finanziato dall'Unione Europea tramite il fondo Next Generation EU nell'ambito del bando Prin 2022 Pnrr, il progetto ha riunito esperti in diritto costituzionale, ingegneria informatica e scienze politiche per analizzare le difficoltà delle campagne elettorali digitali.
Uno dei principali problemi emersi è la mancanza di una regolazione adeguata per le campagne elettorali online. I giuristi presenti al workshop hanno sottolineato l'inadeguatezza dell'attuale quadro normativo, evidenziando la necessità di nuove leggi che possano disciplinare efficacemente le attività politiche sul web.
La profilazione degli elettori tramite l'analisi dei dati raccolti sui social media è un altro tema critico. Se da un lato essa offre la possibilità di comprendere meglio le opinioni e le tendenze degli elettori, dall'altro solleva questioni etiche e di privacy. Gli ingegneri informatici hanno dimostrato come l'analisi del "sentiment" sui social media possa prevedere gli esiti elettorali con un margine di errore inferiore rispetto ai sondaggi tradizionali.
Un altro problema significativo è l'astensionismo elettorale, che può essere influenzato dalle dinamiche delle campagne online. L'analisi dei dati può aiutare a identificare i fattori che contribuiscono alla disaffezione degli elettori e sviluppare strategie per coinvolgerli maggiormente nel processo democratico.
Anche la tutela della privacy è una questione centrale nelle campagne elettorali online. La raccolta e l'uso dei dati degli utenti devono essere regolati in modo da garantire la protezione delle informazioni personali, evitando abusi e manipolazioni. Le interferenze estere rappresentano una minaccia reale per l'integrità delle elezioni. Le campagne elettorali online possono essere vulnerabili a manipolazioni da parte di attori stranieri, che possono utilizzare le piattaforme digitali per influenzare l'opinione pubblica e alterare i risultati elettorali.
A tutto ciò si aggiunge l'impiego dell'Intelligenza Artificiale nelle campagne elettorali, che, pur essendo ancora in una fase iniziale, presenta grandi potenzialità. Gli esperti hanno discusso come l'IA possa essere utilizzata per analizzare i dati delle campagne elettorali e migliorare le strategie politiche. Tuttavia, è fondamentale sviluppare normative che regolamentino l'uso dell'IA per garantire una competizione leale e trasparente.
Il workshop ha dedicato poi particolare attenzione alla recente campagna elettorale online per le elezioni del Parlamento Europeo. Questa è stata un'importante occasione per mettere alla prova le diverse proposte di regolazione delle campagne digitali. È stato evidenziato come l'analisi dei dati delle interazioni sui social media e delle fonti di finanziamento degli annunci politici a pagamento possa offrire nuove soluzioni per una corretta competizione politica online.
Al workshop hanno preso parte numerosi esperti, tra cui Giovanni Di Cosimo, ordinario di diritto costituzionale all'Università di Macerata e coordinatore del progetto, Francesco Bilancia, ordinario di diritto costituzionale all'Università "La Sapienza" di Roma, e molti altri accademici e ricercatori. La collaborazione tra queste diverse discipline ha permesso di affrontare le sfide delle campagne elettorali online da molteplici prospettive, offrendo una visione complessa e articolata del fenomeno.