di Emanuele Leggi

Treia, auto divorata dalle fiamme nel centro di Chiesanuova: conducente arresta la corsa in tempo (FOTO)

Treia, auto divorata dalle fiamme nel centro di Chiesanuova: conducente arresta la corsa in tempo (FOTO)

Auto divorata dalle fiamme. Paura nella serata di ieri, verso le 21.30 a Chiesanuova di Treia, quando da un’auto in marcia (una Mercedes) è incominciato a uscire del fumo. Il conducente della vettura, prima di arrivare a un semaforo, si è accorto che qualcosa non andava e ha subito accostato arrestando la sua corsa. Il conducente si è messo in salvo mentre l’auto si è incendiata. Subito sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, con un’autopompa, e i carabinieri. I pompieri hanno subito spento le fiamme e messo in sicurezza la zona. Sul posto è intervenuta anche l’Autocarrozzeria “Giganti” per la rimozione del veicolo incendiato.

11/09/2024 11:00
Gigi D'Alessio conquista lo Sferisterio, ma è polemica con Ricotta e Cicarè: "Io da sagra? Cambiate mestiere"

Gigi D'Alessio conquista lo Sferisterio, ma è polemica con Ricotta e Cicarè: "Io da sagra? Cambiate mestiere"

Gigi D’Alessio ha conquistato ieri lo Sferisterio di Macerata proponendo live i suoi grandi successi da: “Non mollare mai” a “Como suena el corazón”, ma a  tenere banco, nel the day after, è la polemica a distanza con i consiglieri di minoranza,  Alberto Cicarè e Narciso Ricotta. Cicarè infatti aveva affermato nei giorni scorsi, riferendosi allo stesso D’Alessio, che 'era stato invitato nell'Arena maceratese uno che di solito suona alle sagre paesane'.“Io ho iniziato da lì, dai matrimoni, dalle feste e non mi offendo perché ho fatto la gavetta e sono dove sono anche grazie a quel percorso”, ha risposto dal palco il cantante e pianista napoletano togliendosi più di un sassolino dalla scarpa. “Anche alle sagre comunque ci sono persone, che siano in un teatro o in piazza per me non fa differenza. Da allora ho fatto 15 volte il giro del mondo, ho riempito stadi d’Italia e palazzetti, prima di sparare su una persona si documenti, basta Google”. Stessa sorte è toccata a Narciso Ricotta che ugualmente aveva criticato la scelta dell’amministrazione comunale di invitare, a caro prezzo a suo dire, D’Alessio: “La ricotta è bella quando è fresca – ha affermato l’artista - sono uno dei contribuenti d’Italia e merito rispetto. Fossi in loro cambierei mestiere. Sono disposto a prenderli a lavorare con me per fargli vedere che cantiamo anche in posti meravigliosi. L’invidia non è altro che un riconoscimento di inferiorità”. Stoccate a parte, l’impressione è che la politica maceratese non ne sia uscita benissimo da questa situazione, innescando a distanza una polemica quantomeno pretestuosa. Per il resto il concerto è filato via liscio con un pubblico eterogeneo, a livello generazionale, che ha apprezzato la performance del cantante partenopeo: da Miele a Mon amour, due ore di concerto in cui D’Alessio, accompagnato dalla band composta da sette musicisti, ha proposto anche alcuni dei suoi molteplici feauturing con altri artisti. "Macerata è un posto stupendo, mi sono divertito tantissimo”, ha concluso. Nel frattempo la fiamma della polemica non sembra spegnersi, tanto che è stata convocata per oggi una conferenza stampa ,da parte del Pd, per discutere su quanto accaduto.     (Foto di Massimo Zanconi) 

30/08/2024 10:50
Ferragosto segnato da incidenti e incendi: 60 gli interventi dei vigili del fuoco delle Marche

Ferragosto segnato da incidenti e incendi: 60 gli interventi dei vigili del fuoco delle Marche

Sono stati 230 i vigili del fuoco marchigiani in servizio a Ferragosto, compreso il nucleo sommozzatori, il nucleo nautico, le squadre per la lotta agli incendi boschivi e la sorveglianza nella zona di Portonovo. La giornata complessivamente non ha presentato particolari criticità, sia per gli incendi boschivi che per gli interventi ordinari. Gli interventi svolti infatti sono stati circa 60. Tra questi si segnala un incidente avvenuto nel pomeriggio a Piobbico nel Pesarese lungo la SP 257 con tre auto e sei persone coinvolte. La squadra delle fiamme rosse di Cagli ha estratto una persona dall’auto, affidandola alle cure del personale del 118, e messo in sicurezza i mezzi coinvolti. Sul posto 4 ambulanze, l’elisoccorso e i carabinieri di Urbino per i rilievi. A Fermo, in contrada Vallasciano, sono intervenute due squadre dei pompieri con quattro autobotti, per un incendio che ha coinvolto un deposito di fieno e attrezzature agricole. Sono attualmente in corso le operazioni di bonifica e messa in sicurezza.

16/08/2024 10:44
Civitanova, imbarcazione in fiamme all'interno di uno Yacht Service: si alza una densa colonna di fumo nero (VIDEO e FOTO)

Civitanova, imbarcazione in fiamme all'interno di uno Yacht Service: si alza una densa colonna di fumo nero (VIDEO e FOTO)

Un incendio si è sviluppato all'interno di un'imbarcazione che si trova all'interno di uno yacht service, sito in via Mazzini a Civitanova Marche nella zona portuale. Le fiamme sono divampate intorno alle 17 di oggi. Le cause dell'esplosione non sono ancora chiare. Quando i vigili del fuoco sono giunti sul posto hanno trovato l'imbarcazione completamente avvolta dalle fiamme. Una densa colonna di fumo nero si è alzata in cielo ed è visibile in varie zone della città. Sul posto, oltre ai pompieri con quattro autobotti, anche i sanitari del 118, i carabinieri e la polizia locale. +++ Aggiornamento delle ore 19 +++ Dopo circa un'ora di intervento il rogo è stato spento. Sono tuttora in corso da parte dei vigili del fuoco le operazioni di raffreddamento, messa in sicurezza delle imbarcazioni e dell'area dell'intervento. Nessuna persona è rimasta ferita o intossicata. Restano da capire le cause dell'incendio dopo il rapporto stilato dai vigili del fuoco. Alcuni testimoni avrebbero riferito alle forze dell'ordine di aver visto un fumogeno atterrare nei pressi del cantiere navale. Le indagini sono in corso, i carabinieri si avvarranno anche delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. 

13/08/2024 18:02
Ucciso da un infarto a Londra, Gaetani lasciato in strada e derubato del contante. Accusato poliziotto

Ucciso da un infarto a Londra, Gaetani lasciato in strada e derubato del contante. Accusato poliziotto

Ucciso da un malore a Londra, viene lasciato in strada e derubato da un poliziotto. Un agente della polizia metropolitana londinese è accusato di furto di denaro sottratto dal portafoglio del civitanovese Claudio Gaetani, l’attore, regista e docente Unimc morto a causa di un infarto, risultatogli fatale, la mattina dell’8 settembre del 2022 mentre si trovava nella capitale inglese. La notizia, apparsa sulla stampa anglosassone (The Mirror, the Times, the Telegraph), è arrivata agli amici di Claudio che vivono a Londra, i quali avevano presentato denuncia per i soldi spariti dal portafoglio dell'attore diciassette mesi fa. Il poliziotto, secondo le indagini, avrebbe sottratto 170 sterline in contanti dal portamonete di Gaetani, colpito da infarto mentre pedalava su una strada della capitale e lasciato per sei ore sull’asfalto prima dell’arrivo del coroner e delle autorità preposte.  

13/07/2024 10:40
Scoppia incendio ai lati della superstrada: chiusi gli svincoli di Morrovalle e Corridonia

Scoppia incendio ai lati della superstrada: chiusi gli svincoli di Morrovalle e Corridonia

Un vasto incendio di sterpaglie si è sviluppato, intorno alle 13:30, tra Corridonia e Morrovalle ai lati della superstrada. Chiusi due svincoli quello di Morrovalle, direzione Foligno, e quello di Corridonia in direzione Civitanova Marche. Il rogo è divampato in una scarpata ai margini della SS77 e, nonostante l'immediato arrivo dei vigili del fuoco, si è improvvisamente esteso.  Sul posto i vigili del fuoco di Macerata, Tolentino, Civitanova Marche e Camerino. Disagi alla circolazione, con traffico fortemente congestionato. Sul luogo del rogo è intervenuta anche la polizia stradale. Intorno alle 16 gli svincoli sono stati riaperti.  (Foto di repertorio) 

12/07/2024 15:01
Ribaltone a Urbisaglia, Riccardo Natalini è il nuovo sindaco: battuto Giubileo con 19 voti di scarto

Ribaltone a Urbisaglia, Riccardo Natalini è il nuovo sindaco: battuto Giubileo con 19 voti di scarto

Ribaltone a Urbisaglia. Riccardo Natalini è il nuovo sindaco del comune dell'entroterra maceratese, battuto il primo cittadino uscente Paolo Francesco Giubileo che correva per il terzo mandato. Il geometra 39enne, sostenuto dalla lista Adesso Urbisaglia, ha ottenuto il 50,65% delle preferenze pari a 735 voti, mentre Giubileo (Insieme per Urbisaglia) si è fermato al 49,35% con 716 voti.  Una vittoria, dunque, sul filo di lana per Natalini che ha conquistato lo scranno di primo cittadino con soli 19 voti di scarto. Discreta l'affluenza alle urne nel comune che sorge sul colle di San Biagio, attestatasi al 61,24% degli aventi diritto; alle precedenti amministrative si era fermata al 60, 44%. 

10/06/2024 17:51
Europee 2024, come sono andati i candidati marchigiani: Ciccioli e Ricci a Bruxelles, in bilico Morani

Europee 2024, come sono andati i candidati marchigiani: Ciccioli e Ricci a Bruxelles, in bilico Morani

Dopo oltre 20 anni le Marche tornano ad essere rappresentate nel Parlamento europeo e con almeno due candidati eletti: l'ex capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale Carlo Ciccioli, psichiatra anconetano, e il sindaco uscente dem di Pesaro Matteo Ricci, che hanno fatto il pieno di preferenze. Un ulteriore ingresso dalle Marche potrebbe scattare per il Pd, tra rinunce al seggio e se i resti premiassero la Circoscrizione di Centro, con l'ex sottosegretaria al Mise e deputata Alessia Morani, sempre espressione del Pesarese, che si gioca l'elezione all'Europarlamento sul filo di lana con il giornalista romano Marco Tarquinio, quando mancano ancora un migliaio di sezioni da scrutinare a Roma. Nulla da fare per tutti i candidati provenienti dal Maceratese: Anna Menghi (Lega), Mirella Emiliozzi (M5S), Evelin Di Lupidio (Libertà), Roberto Mancini (Pace,Terra, Dignità), Roberta Sforza (Pace,Terra, Dignità), Marianella Fioravanti (Democrazia Sovrana e Popolare), Beatrice Spitoni (Democrazia Sovrana e Popolare). L'ultima parlamentare europea eletta nella circoscrizione Italia-Centro era stata Luciana Sbarbati, repubblicana eletta al Pe per la prima volta e nel 2004 confermata con 113mila preferenze nella Lista Uniti per l'Ulivo. In seguito le Marche non hanno più espresso parlamentari europei fino ad oggi. Di seguito tutte le preferenze andate ai candidati marchigiani nella ciroccrzione Italia centrale.  Fratelli d'Italia (Fdl) Carlo Ciccioli: 47.122 Anita Privitera: 4.597 Lega Mirco Carloni: 14.167 Anna Menghi: 3.552 Forza Italia- Noi Moderati Graziella Ciriaci: 6.125 Partito Democratico (PD) Matteo Ricci: 84.373 Alessia Morani: 31.883 Michele Franchi: 7.776 Movimento Cinque Stelle (M5S) Mirella Emiliozzi: 3.063 Sergio Romagnoli: 3.620 Alleanza Verdi Sinistra Italiana Agnese Santarelli: 5.901 Sabrina Santelli: 2.153 Azione-Siamo europei Germano Craia: 1.692 Massimo Seri: 3.739 Umberto Trenta: 1.190 Stati Uniti d'Europa Tiziano Busca: 2.514 Libertà (lista ex sindaco Messina, Cateno De Luca) Evelin Di Lupidio: 81 Alternativa Popolare Francesco Petrelli: 160 Pace, Terra, Dignità ( Lista sostenuta da Michele Santoro) Roberto Mancini: 2.136 Roberta Sforza: 1.841 Democrazia Sovrana e Popolare (di Marco Rizzo) Marianella Fioravanti: 704 Beatrice Spitoni: 498 Affluenza alle Urne L'affluenza per le elezioni amministrative nei 148 comuni delle Marche chiamati alle urne è stata complessivamente del 63,04%, in precedenza 67,34% .Nei tre capoluoghi di provincia chiamati al rinnovo l'affluenza è stata: ad Ascoli (66,52%) in precedenza 70,23%; Pesaro e Urbino, 64,19% (queste ultime due città costituiscono insieme co-capoluogo di provincia).    

10/06/2024 11:07
Aurora boreale nelle Marche, il cielo si illumina di rosa per uno spettacolo mozzafiato

Aurora boreale nelle Marche, il cielo si illumina di rosa per uno spettacolo mozzafiato

Tutti col naso all'insù per lo spettacolo dell'aurora vista anche nelle Marche nella notte del 10 e 11 maggio. Verso le 22, le immagini del cielo rosa e della magnifica aurora boreale hanno cominciato a circolare sui social media, suscitando meraviglia tra gli utenti. Le aurore, visibili anche a latitudini insolite, hanno trasformato il cielo in una tela vivente, proprio ieri sera, con sfumature di verde, viola e rosso che si sono intrecciate in un balletto celestiale. Il famoso scoglio a Vela di Portonovo, ad Ancona, testimone silenzioso di tante albe e tramonti, si è trovato immerso in questa magia naturale diventando l’ancora visiva di un fenomeno altrimenti etereo.  Le aurore avvistate in queste ore sono il risultato della tempesta geomagnetica che sta colpendo la Terra in questo periodo. La tempesta solare e geomagnetica che ha generato questo fenomeno è molto intensa. Oltre alle spettacolari aurore che possono essere viste nei cieli anche a basse latitudini per diverse ore, possono verificarsi anche conseguenze meno affascinanti come disturbi alla rete elettrica, ai sistemi di navigazione satellitare come il Gps e problemi ai satelliti e ai veicoli spaziali. Secondo alcuni esperti, però, non si tratterebbe della vera aurora boreale, bensì del fenomeno dei Sar o del Steve, a seguito di una tempesta solare. I Sar sono un fenomeno noto anche come "archi di luce rossa", che compaiono, appunto, durante le forti tempeste geomagnetiche. Il fascio di luce viola è invece attribuibile al fenomeno Steve. Il fenomeno, secondo gli esperti, potrebbe persistere per tutto il fine settimana.  (La foto sopra, riguardante Corridonia, è di Francesco Capitani, mentre quella di copertina raffigurante Portonovo è di Michele Elisei)     

11/05/2024 09:48
Macerata Racconta, Canfora al Cinema Italia fa sold-out ma in tanti restano fuori. Ora il gran finale

Macerata Racconta, Canfora al Cinema Italia fa sold-out ma in tanti restano fuori. Ora il gran finale

Battute finali per Macerata Racconta, il festival letterario che domani, domenica 5 maggio, chiuderà i battenti presentando gli ultimi ospiti della 14^ edizione dedicata al tema “Gli errori”. Venerdì, intanto, è stato il giorno soprattutto di Luciano Canfora. Il filologo classico e saggista di fama internazionale è intervenuto nella sala del Cinema Italia, introdotto dalla scrittrice Loredana Lipperini, sul tema “un errore ignorare il passato”. «Dall’antico al contemporaneo, la storia è piena di errori e incomprensioni che hanno segnato epoche e forgiato ideologie, eppure troppo spesso li ignoriamo e continuiamo a ripeterli». L’evento, come prevedibile è andato sold-out. Il luogo scelto, e il fatto che non fosse necessaria la prenotazione per accedere alla conferenza, ha creato qualche disagio agli spettatori. Infatti all’esterno del Cinema Italia già dalle 20:30 (l’inizio dell’intervento era previsto per le 21:15) si è creata una lunga fila e in molti, vista la limitata capienza del locale, non sono riusciti a entrare. Un errore organizzativo su cui riflettere per le prossime edizioni in modo da evitare episodi analoghi e permettere a tutti gli interessati di godere di eventi di così grande richiamo, magari aprendo alla possibilità di assicurarsi un posto su prenotazione. Diritto riservato soltanto al personale docente in occasione dell'evento che ha visto Canfora come protagonista. Nel frattempo, Il calendario degli appuntamenti prenderà il via domani alle 12, alla Galleria degli Antichi forni dove Loredana Lipperini presenterà al pubblico Valeria Parrella - scrittrice italiana che ha esordito nel 2003 con una raccolta di sei racconti intitolati “Mosca più balena” edita dalla casa editrice Minimum Fax con la quale ha vinto il Premio Campiello Opera Prima - e il suo ultimo lavoro “Piccoli miracoli e altri tradimenti”. Libro dove Valeria Parrella torna alla forma breve che l’ha vista esordire e di cui è amatissima maestra.“Stavo pensando qualcosa tipo ‘il parquet fa più lanugine del pavimento di mattonelle’ e invece dissi: ‘Ti amo’ “. “La misura del racconto è un piccolo miracolo, un luogo della letteratura dove ‘piccolo’ non diminuisce la quantità del miracolo ma la rende esatta. In questo libro di racconti, scritto da una lettrice di racconti, poi, ci sono altri piccoli miracoli, storie inventate e raccolte all’incrocio tra l’umano e il divino, in quel punto della strada, cioè, in cui le storie quotidiane appaiono eroiche, quelle eroiche sono naturali e il destino non è altro che una delle possibili variazioni del caso. Lì, a guardare bene, c’è un pantheon in attesa di essere colto: nelle città, nei bar, sulla spiaggia, tra le lenzuola e durante una partita di tennis. A svelare l’intersezione basta un tradimento, subìto o inferto, da sé e dall’altro; tradisce chi non riesce o non vuole aderire alle circostanze. Qui nessuno sta dove dovrebbe stare” (Valeria Parrella). Tradimenti che sono essi stessi miracoli, occasioni per fermarci un momento e cogliere l’opportunità di sfuggire a noi stessi oppure di esserlo più che mai, perché nessun modello narrativo come il racconto è in grado di regalarci illuminazioni, e nessuno ci riesce come Valeria Parrella. Attenzione puntata anche sull’incontro fissato per le 18.30 al Teatro della Filarmonica con Vera Gheno -  punto di riferimento per un corretto uso del linguaggio specialmente nel web è una sociolinguista e autrice italiana, specializzata in comunicazione digitale -  che nel corso dell’incontro, valido come formazione per insegnanti ed educatori e come credito formativo per avvocati, presenterà “Grammamanti”. Le parole sono centrali nelle nostre vite e dischiudono infinite opportunità. Per questo dovremmo instaurare con loro una vera e propria relazione amorosa, sana, libera, matura. Perché le parole ci permettono di vivere meglio e ci danno la possibilità di cambiare il mondo. Chi può definirsi grammamante? Chi ama la lingua in modo non violento, la studia e così comprende di doverla lasciare libera di mutare a seconda delle evoluzioni della società, cioè degli usi che le persone ne fanno ogni giorno parlando. Essere grammarnazi significa difendere la lingua chiudendosi dentro a una fortezza di certezze tanto monolitiche quanto quasi sempre esili; chi decide di abbracciare la filosofia grammamante, invece, non ha paura di abbandonare il linguapiattismo, ossia la convinzione che le parole che usiamo siano sacre, immobili e immutabili. Perché per fortuna, malgrado la volontà violenta di chi le vorrebbe sempre uguali a loro stesse, le parole cambiano: alcune si modificano, altre muoiono, ma altre ancora, nel contempo, nascono. E tutto questo dipende da noi parlanti: non c’è nessuna Accademia che possa davvero prescrivere gli usi che possiamo farne; siamo noi a deciderlo e permettere il cambiamento. È tempo di smettere di essere grammarnazi e tornare ad amare la nostra lingua, apprezzandola per quello che davvero è: uno strumento potentissimo per conoscere sé stessi e costruire la società migliore che vorremmo. Nel pomeriggio, alle 17, sempre agli Antichi forni Francesco Rapaccioni introdurrà Giulia Corsalini e il suo libro “La condizione della memoria”. Una vita che affiora da un ricordo portando con sé i suoi drammi sepolti e la promessa che tutto ciò che è esistito e dimenticato può esserci un giorno restituito. Sempre alle 17, alla Bottega del Libro, attività per bambini e bambine, età 6 anni, “Storie tutte sbagliate. Giochiamo a inventare storie strampalate”. Alle 17.30 al cine teatro Italia torna la Dozzina del Premio Strega 2024, tour ufficiale, unica tappa nelle Marche, incontro con i 12 candidati della LXXVIII edizione del più importante premio letterario italiano. parteciperanno dunque Sonia Aggio, Adrian Bravi, Paolo di Paolo, Donatella Di Pietrantonio, Tommaso Giartosio, Antonella Lattanzi, Valentina Mira, Melissa Panarello, Daniele Rielli, Raffaella Romagnolo, Chiara Valerio e Dario Voltolini. Per Macerata Racconta gran finale con Alessandro Bergonzoni che alle 21.15 al Cinema Italia sarà protagonista di “Sviste Abagli e Strafalconi: quali differenze?” (L’errorismo nel mondo contemporaneo), “una delle menti più sorprendenti e originali del teatro italiano in una lectio inedita sull’errore”. Alessandro Bergonzoni: poliedrico artista, autore e attore teatrale. Sperimentatore linguistico ed esploratore del comico, è una delle menti più originali dello spettacolo italiano. Ha scritto e interpretato 15 spettacoli, con i quali ha vinto i principali premi italiani, tra cui il Premio UBU nel 2009. Da anni scrive per «il Venerdì di Repubblica» e «Robinson» la rubrica Aprimi Cielo. Dal 2005 espone in gallerie e musei italiani la sua produzione artistica, creando anche performance site-specific. Tra i suoi libri ricordiamo: Le Balene restino sedute (Palma D’Oro 1990 a Bordighera), Opplero. Storia di un salto, pubblicato nel 1999 poi divenuto uno spettacolo dal titolo Grilli, cicalle ed altri erorri. Tra gli altri suoi libri ricordiamo Non ardo dal desiderio di diventare uomo finchè posso essere anche donna bambino animale o cosa (2005); Bastasse grondare (2009) e la raccolta poetica L’amorte (2014). Al percorso artistico unisce un interesse profondo per i temi legati al coma, alla malattia e al mondo carcerario. Al cinema ha partecipato al Pinocchio di Roberto Benigni e al Quijote di Mimmo Paladino. Ha collaborato con Radio2 e Radio3 Rai e con le principali testate giornalistiche.  

04/05/2024 16:18
Agricoltori di nuovo in protesta nel Maceratese, marcia dei trattori con partenza da Piediripa (FOTO)

Agricoltori di nuovo in protesta nel Maceratese, marcia dei trattori con partenza da Piediripa (FOTO)

Trattori in protesta. Torna a farsi sentire, dopo un paio di mesi silenti, il comparto degli agricoltori maceratesi. Il sit-in ha avuto inizio in via Concordia, a Piediripa di Macerata, alle 8:30 di questa mattina. Successivamente, circa una dozzina di mezzi agricoli sono partiti percorrendo la Statale per arrivare a Civitanova Marche. Tappe poi a Bivio Regina, Recanati, Villa Potenza, Macerata centro, con ritorno di nuovo a Piediripa. Il percorso, di circa 80 chilometri, si sta svolgendo con la scorta di due pattuglie della polizia stradale di Macerata. “Si tratta una manifestazione contro le politiche europee – fanno sapere gli organizzatori della protesta- e per far conoscere ai cittadini le problematiche del settore” .

04/05/2024 10:42
Fuga di gas a Macerata, si va verso nuova proroga ordinanza evacuazione. Procura apre un fascicolo

Fuga di gas a Macerata, si va verso nuova proroga ordinanza evacuazione. Procura apre un fascicolo

Si va verso una nuova proroga, fino a domani, dell'ordinanza sindacale di evacuazione dei residenti di una zona di Piediripa di Macerata, dove c'è stata una fuga di gas metano, causata dalla rottura di un conduttura durante i lavori per la posa della fibra ottica (leggi qui). L'area rossa dovrebbe essere lievemente ristretta: i vigili del fuoco sono ancora al lavoro per le verifiche sull'eventuale presenza di sacche di gas all'interno delle case. Spiegano, inoltre, se ci sono tracce di metano in un'abitazione, anche quella a fianco diventa a rischio e quindi inagibile. Una ventina le persone ancora fuori casa. Intanto la Procura di Macerata ha aperto un fascicolo sulla vicenda: come atto dovuto ha iscritto nel registro degli indagati l'addetto che stava seguendo i lavori della ditta incaricata della posa. Sequestrati anche alcuni mezzi utilizzati: un camion, un escavatore e un furgone.

11/04/2024 19:12
"No a Urbisaglia come Acca Larentia": è polemica sulla commemorazione a Nicola Bonservizi

"No a Urbisaglia come Acca Larentia": è polemica sulla commemorazione a Nicola Bonservizi

"Non vogliamo vedere immagini simili a quelle Acca Larentia, associate al Comune di Urbisaglia. Oltre a non aver concesso il patrocino all'evento, ho anche scritto al prefetto per capire come muoverci”. Così il sindaco Paolo Francesco Giubileo, riguardo all’iniziativa che si terrà il prossimo sabato 13 aprile a Urbisaglia, nell’ambito della presentazione del libro “Nicola Bonservizi, fondatore del fascio di Parigi e vittima dell’antifascismo”. Gli organizzatori, le associazioni Aries e Nuova sintesi, prevedono anche una visita al cimitero cittadino (dove è sepolto Bonservizi) e successivamente una cena. L’incontro, che si tiene ai 100 anni dalla morte del giornalista e propagandista nero, fondatore del fascio di Parigi ucciso nel 1924 dall’anarchico Bonomini, non ha avuto però il sostegno del Comune. “Non voglio che si dica che il sindaco o la Prefettura non abbiano fatto nulla per evitare l’evento - aggiunge Giubileo- quando ho giurato come primo cittadino, l'ho fatto sulla Costituzione che è antifascista. Urbisaglia non ha bisogno di queste celebrazioni, il nome di Bonservizi è stato cancellato da tutti i numeri civici del paese". In suo onore, infatti, nel 1936 e fino alla caduta del fascismo, la sua città natale cambiò nome da Urbisaglia a Urbisaglia Bonservizi. “Fascista di purissima fede”, ebbe a definirlo Mussolini durante le esequie funebri del fondatore del fascio di Parigi (città dove si era trasferito come corrispondente de Il Popolo d’Italia). Dal canto suo uno degli organizzatori dell’iniziativa, Simone Perticarini presidente dell’associazione Aries Officina Nazionalpopolare, prova a gettare acqua sul fuoco delle polemiche. "Mi occupo di questi eventi da molti anni, ci piacerebbe che non venissero espressi giudizi affrettati". “In occasione del centenario dalla morte di Nicola Bonservizi - spiega Perticarini -  abbiamo deciso di ricordare questa figura storica rilevante e grande giornalista con l'apposizione di una corona di fiori sulla tomba dove è sepolto. Per tale cerimonia abbiamo ricevuto l’autorizzazione dalla questura già da un mese e mezzo. A seguire ci sarà una conferenza nella quale verrà presentato il libro su Bonservizi e quindi una cena in un noto ristorante della zona". E riguardo alla scelta di organizzare l’evento in prossimità delle celebrazioni per il 25 aprile, Perticarini risponde: "Per noi non significa nulla, in questa commemorazione non ci sono fini politici. Ricorderemo semplicemente un giornalista, figura storica rilevante, non siamo iscritti a nessun partito. Siamo un'associazione di ricerca storica, composta da gente sia di destra che di sinistra. La ricorrenza dei 100 anni dalla morte di Bonservizi sarebbe stata a fine marzo del 2024, in concomitanza con la Pasqua, quindi lo abbiamo spostato alla prima settimana utile successiva. Se a qualcuno la cultura fa paura, questo non è un nostro problema".  Per la cronaca, i due autori del libro in questione, i quali interverranno nel corso della conferenza, sono Luca Bonanno e Pietro Cappellari. Entrambi saggisti, annoverano nel loro curriculum diverse pubblicazioni relative a personaggi legati strettamente al fascismo (soprattutto quello delle origini). Nella fattispecie Bonanno ("magazziniere con la passione per la storia" si legge in un una nota biografica presente in rete) ha pubblicato per Eclettica edizioni una biografia su Giuseppe Mario Gioda, giornalista e politico tra i fondatori dei fasci italiani di combattimento e del movimento fascista di Torino, mentre Cappellari (tra l'altro collaboratore della Fondazione della Repubblica sociale italiana - Istituto Storico) è autore di numerosi saggi storici tra cui Da Vittorio Veneto alla marcia su Roma – Il centenario della Rivoluzione fascista, edito da Passaggio al Bosco Edizioni. "A Urbisaglia - conclude Perticarini - saranno presenti delegazioni provenienti da tutta Italia", sebbene sottolinei: "Non saremo molti, ma qualificati".      

10/04/2024 19:40
Fuga di gas a Piediripa, problema (in parte) risolto grazie a un bypass: ispezioni in aziende e abitazioni

Fuga di gas a Piediripa, problema (in parte) risolto grazie a un bypass: ispezioni in aziende e abitazioni

Proseguono a Piediripa di Macerata le operazioni di ripristino dopo la fuga di gas dovuta alla rottura di una tubazione del metano con conseguente dispersione di gas metano nella strada Cluentina (leggi qui).  I lavori per tutta la notte, e il problema sarebbe stato risolto grazie a alla realizzazione bypass che ha stoppato la fuga. Questa è però una soluzione temporanea prima dell'intervento definitivo. Stamattina sono partite le ispezioni nelle abitazioni e nelle aziende Sono impegnati nelle operazioni, oltre ai vigili del fuoco e la polizia municipale, i tecnici di Italgas ma la rottura si è verificata, precisa l'azienda, mentre una ditta terza stava effettuando lavori per la posa della fibra ottica. Il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato ieri un'ordinanza per disporre l'evacuazione dell'area per un raggio di circa 100 metri dalla rottura e dalla perdita, consentendo ai residenti della zona il rientro nelle rispettive abitazioni nella giornata di oggi previe specifiche verifiche dei vigili del fuoco. In totale 25 persone sono state evacuate e continuano incessanti i controlli dei vigili del fuoco per garantire la sicurezza dell'area interessata dalla perdita di gas. Tecnici e vigili del fuoco stanno intanto monitorando l'area per verificare l'eventuale presenza di sacche di gas,-consentendo ai residenti interessati di entrare in casa per alcuni controlli in attesa del via libera per il rientro nelle rispettive abitazioni che potrebbe arrivare entro la giornata. Dopo l'allertamento per la perdita di gas, a seguito della segnalazioni di residenti che avevano sentito un odore intenso all'esterno delle abitazioni, in un primo momento era stata disegnata un'area più vasta da evacuare, con oltre 100 residenti in circa un chilometro quadrato; poi l'ambito di evacuazione si è ristretto ad un raggio di 100 metri dalla rottura interessando, fa sapere il Comune, "25 persone". ++ AGGIORNAMENTO ORE 21:00 ++ Firmata la proroga dell’ordinanza sindacale emessa nella tarda serata di ieri a tutela della pubblica incolumità; è, dunque, prorogata fino alle ore 14:00 di domani, giovedì 11 aprile, l’evacuazione dell’area che rientra in un raggio di circa 100 metri dalla rottura e dalla perdita di gas. Nella giornata odierna, dopo che si è lavorato per tutta la notte a garanzia della sicurezza dell'area e per velocizzare le operazioni di rientro dei residenti nelle rispettive abitazioni, sono state ultimate le attività di riparazione da parte di Italgas e sono state avviate le attività di verifica da parte dei vigili del fuoco per controllare le abitazioni e tutti gli immobili presenti nelle vie interessate. Alcuni sopralluoghi hanno evidenziato ancora il permanere di una situazione di potenziale pericolo con sacche di gas immagazzinate e si è resa, quindi, necessaria la proroga dell’ordinanza. Al momento, le persone evacuate sono una ventina. Per ogni necessità è possibile contattare il numero 0733-256346.  

10/04/2024 10:50
Tolentino, "Gli ultimi guerriglieri": al Politeama il nuovo libro di Enzo Calcaterra sulla  storia del '201 Volante'

Tolentino, "Gli ultimi guerriglieri": al Politeama il nuovo libro di Enzo Calcaterra sulla storia del '201 Volante'

Sabato 23 marzo, alle ore 17: 30, al Politeama di Tolentino, ci sarà la presentazione del nuovo libro di Enzo Calcaterra dal titolo: “Gli ultimi guerriglieri. La vera storia del 201 Volante”. L’incontro è a cura di Francesco Tiberi, in collaborazione con “La Bottega del libro” e l’associazione "Collettivo Onda anomala".   Nella prima metà dell'aprile 1944 nacque, operò e si dissolse il "201 Volante”, una formazione di soli quindici guerriglieri- unica nelle Marche - che uni alla mobilità della lotta partigiana la spietatezza e la determinazione dei Gap. Il tema della violenza e della vendetta nella guerra civile, da cui questa vicenda è costantemente attraversata in ogni sua fase, richiama quello della «moralità nella Resistenza» con un'attualità che supera i limiti storici per giungere fino a noi. Per la prima volta dopo decenni, personaggi e fatti sono qui raccontati in modo schietto, senza indulgenze né cautele da politically correct. Utilizzando testimonianze, documenti, materiali da archivi pubblici e privati, fonti in gran parte inedite, si cercano risposte a lungo ignorate o evitate. Soprattutto si pongono domande che interrogano ancora il nostro presente. Enzo Calcaterra. ricercatore e studioso di Storia contemporanea, in particolare quella sociale e politica delle classi subalterne tra XIX e XX secolo, ha pubblicato articoli, biografie e saggi, esplorandone ogni volta le diverse problematiche. Tra le sue numerose opere: Noi c'eravamo (1989); queste mura cadranno (1990); Anime belle anime perse (1991); L'età del ferro (1994); Talento e nobiltà (2002); A carte riscoperte (2014); Dal Chienti al Piave (2016); Memorie di marmo e bronzo (2018); Soprattutto volontà (2021); Le idee le parole le armi. Compagni d'antan (2021).

22/03/2024 15:11
Fascisti uccisi da partigiani, il Comune di San Severino li commemora e scoppia la polemica

Fascisti uccisi da partigiani, il Comune di San Severino li commemora e scoppia la polemica

Fascisti uccisi da partigiani, nell’ottantesimo anniversario il Comune di San Severino Marche li commemora e divampa la polemica. È stata organizzata per il prossimo lunedì, 25 marzo, una cerimonia per ricordare l’uccisione dei settempedani Camillo Fulvi, commerciante di 45 anni, e Alberto Sfrappini, studente di 25 anni, entrambi camicie nere fucilati da truppe partigiane in località Caprara il 25 marzo 1944, come rappresaglia, probabilmente, in seguito all’eccidio del ponte di Chiggiano del 24 marzo dello stesso anno dove persero la vita cinque giovanissimi partigiani. L’iniziativa, patrocinata dallo stesso Comune di San Severino Marche e sostenuta dall’associazione combattenti e reduci della provincia di Macerata, è stata, però, mal digerita dall’Anpi e dal nipote di uno dei commemorati che ha spiegato come la stessa amministrazione comunale settempedana “non abbia minimamente interpellato i familiari”. “Nel manifesto in cui si annuncia la celebrazione si fa riferimento alle famiglie delle vittime che dovrebbero radunarsi per partecipare all’evento - spiega Fulvio Fulvi, pronipote di Camillo Fulvi -  resta il fatto che nessun componente della nostra famiglia è stato mai interpellato prima di organizzare l’iniziativa, appresa peraltro da uno di noi, per caso, attraverso i social network e sui siti web, dove è stato pubblicato il manifesto”. “E non ci è stato chiesto nemmeno se fosse opportuno organizzare un gesto pubblico per l'80esimo della morte del nostro congiunto - continua Fulvi -. Il Comune, organizzatore dell’evento, ce ne ha riferito solo dopo una richiesta di chiarimento da noi specificamente sollecitata lunedì 18 marzo.  A cose già fatte”. "Lo riteniamo grave - sottolinea Fulvi -  anche per questo nessuno di noi parteciperà. Ci domandiamo inoltre perché sono state escluse dall’organizzazione dell’evento altre realtà associative implicate nella tragica vicenda di guerra civile che si vuole ricordare ma nella quale sono coinvolte parti diverse e con diverse responsabilità, anche umane”. “Siamo infine preoccupati per le possibili strumentalizzazioni politiche o ideologiche di un avvenimento che ha ferito nell’intimo la nostra famiglia, come tante altre di San Severino. Da nostro nonno Silvio, fratello di Camillo, fino all’attuale generazione abbiamo sempre vissuto questa morte con la necessaria riservatezza”. "Abbiamo portato, e portiamo, fiori e preghiere sul luogo dove fu massacrato zio Camillo: non vogliamo clamori né esaltazioni. È questa, crediamo, una forma di rispetto per i nostri morti ma anche per quelli degli altri. E ci auguriamo che le vittime di quell’orrore, Camillo e Alberto - conclude Fulvi -  non diventino strumenti di propaganda, di qualsiasi genere, come purtroppo - in questi tempi di forti tensioni sociali - è accaduto altrove nel nostro Paese”.  

18/03/2024 18:00
Porto Recanati, furto all'Ottica Mauri: ladri sfondano con l'auto la vetrina e fanno razzia di occhiali

Porto Recanati, furto all'Ottica Mauri: ladri sfondano con l'auto la vetrina e fanno razzia di occhiali

I malviventi sono entrati in azione questa notte, intorno alle 3,00, all’Ottica Mauri sita in corso Matteotti pieno centro di Porto Recanati.  In base a una ricostruzione, i ladri hanno sfondato con un’auto (risultata poi rubata) una delle vetrine dell'attività commerciale e si sono introdotti nel locali. Una volta dentro, hanno fatto razzia di tutto ciò che potevano asportando dal centro ottico numerose paia di occhiali del valore di circa 10mila euro. Successivamente, i malviventi si sono dati alla fuga con la stessa vettura che poi è stata abbandonata lungo la strada e ritrovata dai carabinieri di Civitanova Marche che indagano sull’accaduto. Il furto è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza del negozio e i militari dell’Arma stanno ora analizzando i filmati per dare un nome e un volto ai malviventi.

01/03/2024 17:14
Tragedia a San Severino, resta schiacciato dall'albero che stava tagliando: muore un uomo

Tragedia a San Severino, resta schiacciato dall'albero che stava tagliando: muore un uomo

Tragedia in località Isola nelle campagne di San Severino Marche.  Un uomo di 70anni, Gaspare Giacomoni, è morto schiacciato dall'albero che stava tagliando. L'allarme è stato lanciato nella serata di ieri dalla moglie dell'uomo, preoccupata perché il marito non aveva fatto ritorno a casa. A trovare il corpo ormai senza vita del 70enne, intorno alle 20:30, la stessa donna che recatasi sul posto ha fatto la scoperta scioccante. A quanto risulta, l'uomo stava svolgendo dei lavori potatura a un albero su di un terreno di sua proprietà, quando improvvisamente il grosso tronco gli è crollato addosso. Il colpo è stato letale per il 70enne. La squadra dei pompieri di Tolentino giunta sul posto, in collaborazione con i sanitari del 118, ha estratto l’uomo da sotto il tronco. Disperati i tentativi di rianimarlo, tuttavia il medico dell’emergenza non ha potuto far altro che constatare il decesso del 70enne. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di zona per ricostruire con esattezza la dinamica di quanto avvenuto.

21/02/2024 09:48
Promozione, secondo successo consecutivo per l'Aurora Treia: fermata la corsa di Castelfidardo

Promozione, secondo successo consecutivo per l'Aurora Treia: fermata la corsa di Castelfidardo

L’Aurora Treia riceve la seconda forza del Girone B di Promozione nel big match della ventunesima giornata. Si affrontano due squadre focalizzate su obbiettivi completamente opposti in classifica. Gli ospiti partono subito fortissimo con Gambacorta che manca di pochissimo la porta con un gran tiro dalla distanza. I fidardensi attaccano a testa bassa nel tentativo di sbloccare subito l’incontro. Al 14’, l’Aurora recrimina con il direttore di gara per la mancata assegnazione di un penalty. Andreucci viene agganciato in area ma per il Signor El Mouhsini non ci sono gli estremi per assegnare la massima punizione. I locali continuano a spingere ed impegnano seriamente la retroguardia ospite al 23’: Pucci scaglia una conclusione potente dal limite, Lombardi respinge con destrezza e sulla ribattuta Andreucci fa scivolare il pallone a pochi centimetri dal palo. Al 25’ Rombini prova a sorprendere Frascarelli ma il tiro si estingue sul fondo. Sul finire di primo tempo, Pincini prova a sfruttare una disattenzione della difesa locale ma la palla viene deviata in corner. Nella ripresa è l’Aurora ad uscire più grintosa dagli spogliatoi. La compagine locale chiude bene gli spazi e crea densità attorno l’area difesa da Lombardi. La prima occasione degna di nota del secondo tempo arriva al 55’ con Mosca che impegna seriamente Frascarelli. L’estremo difensore dell’Aurora si allunga e devia la sfera alla sua sinistra. L’Aurora inizia a prendere le redini del gioco a centrocampo e riesce a trovare il vantaggio al 66’: al termine di una azione insistita, Pucci colpisce di prima intenzione da pochi passi depositando in rete un pallone vagante nell’area dei bianco-azzurri. Al minuto 80’ è il capocannoniere Rombini ad avere tra i piedi la palla del pari che però si stampa clamorosamente sulla traversa. L’Aurora conclude l’incontro respingendo le sortite offensive della Vigor alla disperata ricerca del pareggio. Le ostilità terminano dopo cinque minuti di recupero. Tre punti pesantissimi per l’Aurora che per la prima volta in stagione riesce a vincere due gare consecutive. I ragazzi di Mister Moretti ritrovano il successo casalingo che mancava dal mese di novembre. Si ferma la corsa della Vigor Castelfidardo che vede salire a cinque i punti di distanza dal primo posto occupato dal Matelica.

10/02/2024 19:35
Potenza Picena, lite tra due uomini degenera: 36enne colpito da una coltellata. Identificato aggressore

Potenza Picena, lite tra due uomini degenera: 36enne colpito da una coltellata. Identificato aggressore

Lite finisce con una coltellata. È successo nella serata di sabato in località Porto Potenza Picena. Dopo una serata alcolica, trascorsa in un bar di via Regina Margherita, sarebbe sorto un diverbio tra due uomini nel parcheggio antistante dove è presente un distributore di benzina. Poi uno dei contendenti avrebbe tirato fuori un coltello e avrebbe colpito il rivale all’altezza del torace, prima di darsi velocemente alla fuga. Sono dovuti intervenire i carabinieri e gli operatori sanitari del 118, con questi ultimi che hanno trasportato la vittima dell’aggressione – un bielorusso di 36 anni – al pronto soccorso di Civitanova.  In base a una ricostruzione, i due già si conoscevano. Svolte le prime indagini, i carabinieri hanno identificato e denunciato l’aggressore, si tratta di un 40enne libico che dovrà rispondere del reato di lesioni. L'uomo colpito dal fendente non si troverebbe in pericolo di vita. 

05/02/2024 11:20
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