A Tolentino si è formato "Cittadini con i cittadini", un comitato per il no alla riforma costituzionale."La fondazione di questo comitato" spiegano i promotori "si fonda sulla consapevolezza della necessità che “ciascun cittadino” riprenda il corredo culturale e politico dei Costituenti del 1947 quando, fra gli altri, Aldo Moro, Pietro Nenni, Ugo La Malfa, Palmiro Togliatti concepirono la Costituzione come pre-requisito di comportamenti democratici e antifascisti ampiamente condivisi al di là delle maggioranze governative del momento.C’è un largo consenso sull’esigenza di aggiornamenti della Carta Costituzionale. Tale consenso, però, è usato dall’attuale proposta di referendum per evitare il confronto politico e sociale necessario.Emerge in modo ostinato e preoccupante il tentativo di affidarsi ad “un uomo solo al comando” come terapia mentre invece è la malattia.I corposi cambiamenti presentati, per l’ enorme importanza che rivestono, non possono essere decisi da un governo per di più privo di mandato popolare e di un Parlamento costituito con legge elettorale illegittima.Men che meno possono essere accettati per fede e appartenenza politica.Una buona Costituzione si scrive quando non fa tutto da sola ma incoraggia l’organizzazione di risposte innovative. Per trent’anni troppi politici hanno ripetuto che la governabilità fosse più importante della rappresentanza. Il risultato è la disaffezione al voto quasi fino alla soglia critica del 50%.Dobbiamo riportare in primo piano le funzioni degradate: il progetto per il Paese, l’identità culturale e la selezione di una classe dirigente.Questa è l’eredità che dobbiamo raccogliere e dimostrare di meritare dai nostri Padri Costituenti".VENERDÌ 23 SETTEMBRE 2016 ALLE ORE 21.00 PRESSO L’AUDITORIUM BIBLIOTECA FILELFICA DI TOLENTINO INIZIATIVA PER IL “NO” CON IL SENATORE DELLA REPUBBLICA WALTER TOCCI
A seguito del sisma del 24 agosto scorso, diverse scuole della Provincia sono state dichiarate parzialmente inagibili. In tali edifici scolastici sono iniziati fin da subito i lavori ritenuti di somma urgenza per il loro ripristino e la loro messa in sicurezza in modo da consentirne l'utilizzo in vista dell'imminente inizio dell'anno scolastico. Data la consistenza degli interventi che superano abbondantemente i 400mila euro sono necessari diversi giorni per il loro completamento. Ai Presidi ed ai Sindaci territorialmente interessati è stato comunicato il presumibile termine di ultimazione di detti lavori per la conseguente organizzazione dell'attività scolastica. Entro il 19 Settembre i lavori nelle scuole: ITA “Garibaldi”di Macerata, ITIS di S: Severino Marche, ITC “Filelfo” di Tolentino, Liceo Classico e Liceo Scientifico di Camerino; Mentre entro il 26 Settembre i lavori nelle scuole: Istituto Alberghiero di Via Mazzini Cingoli, Liceo Socio Pedagogico di Cingoli, Liceo Scientifico e Liceo Classico di Tolentino.Per l'Istituto Professionale di San Ginesio si è reso necessario il trasferimento presso i locali dell'ex Pretura di San Ginesio di proprietà comunale.
“Il 15 settembre l’anno scolastico 2016-2017 inizierà regolarmente in tutte le scuole di proprietà del Comune di San Severino Marche”.Questo l’annuncio dato dal sindaco, Rosa Piermattei, a conclusione del proprio intervento durante l’assemblea pubblica ospitata presso l’Istituto Comprensivo “Padre Tacchi Venturi” per illustrare la situazione degli edifici dopo le scosse di terremoto del 24 agosto scorso. All’incontro, voluto dall’Amministrazione comunale, dalla dirigenza scolastica e dal Consiglio d’istituto, hanno preso parte anche gli altri membri della Giunta comunale e l’ingegner Giorgio Giorgetti, tecnico specializzato incaricato di svolgere un approfondito studio sul plesso che ospita la scuola materna ed elementare “Alessandro Luzio” dove sono state rilevate “piccole criticità – ha detto ancora il sindaco durante la pubblica assemblea, sottolineando – La sicurezza per gli alunni è garantita ma per evitare di correre qualsiasi rischio si è deciso di isolare tre punti considerati critici. Per questo saranno chiusi un bagno di servizio, destinato solo all’uso da parte del personale docente, la mensa, che verrà organizzata in spazi più sicuri ma sempre all’interno dell’edificio della Luzio, e la palestra, con utilizzo di quella a servizio della media. L’Amministrazione comunale intende iniziare fin da subito l’opera di miglioramento dei tre punti in questione in base a una progettualità dedicata – ha anche assicurato il primo cittadino, che ha proseguito – Stiamo avviando le richieste per avere una nuova scuola che tutti noi ci auguriamo di poter realizzare quanto prima”.Il Comune di San Severino Marche risulta proprietario di sei edifici scolastici: la scuola materna “Gentili”, che è stata interessata da una verifica di vulnerabilità con esito positivo che si attesta sullo 0,99, la scuola materna di via Virgilio, che è stata costruita nel 1974 con la legge antisismica nazionale già in vigore e su cui c’è una verifica di vulnerabilità in corso con affidamento di un incarico a un tecnico specializzato, la scuola materna di Cesolo, che è stata costruita dopo l’entrata in vigore della legge antisismica regionale, la scuola media “Padre Tacchi Venturi”, che è stata verificata secondo i criteri della legge 61 del 1998 e del Decreto della Giunta regionale 663 del 2001 in data 2 settembre 2006 e l’Istituto Professionale “Pocognoni” che, come la scuola media, è stato verificato secondo i criteri della legge 61 del 1998 e del Decreto della Giunta regionale 663 del 2001.
Il bar ristorante Torquati a Piediripa di Macerata organizza due serata di beneficenza durante le quali saranno raccolti fondi da devolvere alla Croce Rossa di Macerata.Le serate sono in programma venerdì 9 e sabato 10 settembre. Il programma del 9 settembre prevede la Zumba della Ginnastica Macerata a cura di Arianna Ciucci, la Capoeira della Oxossi Macerata e animazione a cura della Fashion Giaman Dance.Domani, 10 settembre, il programma sarà ancora più ricco.Spettacoli di Zumba della Ginnastica Macerata a cura di Arianna Ciucci, esibizioni dei cantanti Amanda Antinori e Michele Mazzaferro, talentuoso bambino di 10 anni. Interverranno la presidente della Croce Rossa di Macerata, dott.ssa Rosaria Del Balzo Ruiti, Serafino Benigni ed il suo cane Ettore, Andrea Antonini con il suo cane Tom, operatori e rappresentanti dell'unita cinofila Croce Rossa. L'animazione sarà a cura dei Mas Flow. Ospite d'onore la soubrette Cecilia Rodriguez. Presenta Febo Conti.Costo della cena per entrambe le serate 15 euro, ingresso libero.
Gita all'aperto per gli anziani ospiti delle case di riposo di Castelraimondo, Gagliole e Matelica. L'uscita si è tenuta nei giorni scorsi grazie alla collaborazione tra le tre strutture: destinazione il Laghetto di Sefro. Così, accompagnati da alcune operatrici, coordinatrici e animatori, nonché dal vicesindaco del comune di Castelraimondo Esperia Gregori, gli ospiti hanno passato una bella giornata all'aria aperta, potendo gustare la tranquillità e la quiete tipica delle nostre zone, tra giochi, balli e animazione.“Queste iniziative fanno bene agli ospiti – ha detto il vicesindaco Esperia Gregori, assessore alle Politiche Sociali – spezzano la routine e fanno vivere loro una giornata in compagnia e all'aperto e alla scoperta delle belle località del nostro territorio. Questa è stata la prima di una serie di iniziative “fuori porta” che sono in programmazione e per le quali ringrazio tutti i collaboratori delle strutture. In programma nei prossimi giorni, organizzate a Matelica, ci saranno le Olimpiadi per gli Anziani, una serie di iniziative e di giochi dedicati a loro per favorire il movimento, la concentrazione e le attività di gruppo. Sarebbe un vero peccato non usufruire delle nostre peculiarità e delle bellezze che il nostro territorio ci riserva”.
Una vera e propria "Serata di Stelle". Venerdì 16 settembre si apre ufficialmente il sipario sulla Lube Volley 2016-2017 nella splendida cornice di Piazza XX Settembre a Civitanova Marche dalle 21.30 in poi. Una festa con i campioni della Cucine Lube presentati dai grandi nomi dello sport italiano ai Giochi Olimpici: la coppia d'argento del beach volley di Rio 2016, Daniele Lupo e Paolo Nicolai, l'oro nel judo Fabio Basile, il bronzo nella lotta Frank Chamizo e, tra tanti medagliati, la più vincente di tutti: Valentina Vezzali.Uno show magistralmente condotto da Alessandro Antinelli, giornalista e voce del volley Rai, direttamente da "La Domenica Sportiva", e accompagnato dalle esibizioni di due fantastici artisti del mondo della musica e dello spettacolo: il fenomeno Matthew Lee con la sua Big Band e Andrea Agresti direttamente da "Le Iene".Una serata tutta da vivere a cui ognuno è invitato: l'ingresso è gratuito, per salutare insieme i campioni della Cucine Lube Civitanova 2016-2017 in vista di una nuova stagione di grande volley.
I sindaci di Acquacanina, Bolognola, Camerino, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Fiordimonte, Montecavallo, Muccia, Pieve Torina, Pievebovigliana, Serravalle di Chienti, Ussita, Visso, hanno lanciato un appello affinchè parte della provincia di Macerata, colpita duramente dal terremoto, non si trovi da sola a dover curare "ferite profondissime". Questo il testo dell'appelloNon c’è un comune danneggiato dal sisma, ma c’è un intero comprensorio che ha subito danni importanti e che merita considerazione. O chi di dovere entra in questa logica, oppure il terremoto avrà prodotto più disastri di quanti ne abbiamo già contati.Il nostro è un appello - ai vertici della Regione Marche, al Governo e a chi è stato chiamato a gestire l’emergenza e la ricostruzione - per evitare che una parte della nostra Provincia si trovi da sola a curare ferite profondissime. La nostra gente è abituata a rimboccarsi le maniche, a lavorare senza pubblicismi e a non piangersi addosso, ma questa dignità e questo senso di orgoglio non possono essere usati da chi ci governa per minimizzare e sottovalutare i danni che il sisma del 24 agosto scorso ha provocato nei nostri comuni.Non accettiamo che il territorio che governiamo sia stato tenuto fuori dal provvedimento per le defiscalizzazioni in favore delle popolazioni terremotate e non accetteremo disegni arbitrari per inserire o escludere interi territori dalla cartina geografica già tristemente disegnata dal sisma in maniera inequivocabile e non interpretabile. Il terremoto ha purtroppo provocato danni dove i danni sono evidenti e per questo invitiamo chi di dovere a fare visita ai nostri comuni, tra i nostri sfollati e tra le lesioni delle nostre abitazioni private e dei nostri edifici pubblici, tra le nostre attività commerciali in ginocchio. Vedremo, poi, chi avrà il coraggio (o la faccia tosta) di venirci a raccontare che i nostri comuni non sono nel così detto “cratere del sisma” e chi avrà il coraggio di escluderci da quei tavoli in cui si deciderà il da farsi e si programmerà l’auspicata ricostruzione.Già a seguito del terremoto del 1997 abbiamo pagato a caro prezzo e sulla nostra pelle scelte scellerate in base alle quali sono stati destinati fondi a territori che il sisma l’avevano visto solo al telegiornale, privando invece i nostri comuni della possibilità di finanziare tutte le opere necessarie o anche, ad esempio, quelle per le seconde case. Viviamo in piccole cittadine che vivono del così detto “turismo di rientro” e non tollereremo in nessun modo, questa volta, che la nostra economia venga bastonata e la nostra dignità umiliata.Quello delle seconde case (impropriamente chiamate così in quanto sono tali solo sotto il profilo fiscale e non patrimoniale) è solo un esempio e potremmo farne tanti altri. Siamo, tuttavia, proiettati al futuro e al bene di questi nostri comuni in prospettiva e non intendiamo piangere o fare polemica sul passato, ma pretendiamo che il passato, con i suoi tremendi errori, sia tenuto in considerazione per agire in maniera diversa e più produttiva, liberando quindi opportunità per la nostra gente e per il nostro territorio ed evitando sprechi che l’Italia non può certo permettersi.Inserire Castelsantangelo sul Nera tra i sette comuni di “Fascia A” è sicuramente il riconoscimento dei tanti danni che questo comune ha avuto – risultando anche epicentro di alcune scosse – ma è nello stesso tempo un prendere in giro la gente della montagna, compresa quella della stessa Castelsantangelo, se poi ignoriamo che Visso e Ussita vivono la stessa situazione o se siamo, ad esempio, esclusi dalle defiscalizzazioni o dall’esenzione delle bollette per la fornitura dell’energia elettrica, come anche dai tavoli in cui si stabiliranno i criteri della ricostruzione. Qui non c’è un comune con i danni, ma c’è un territorio intero danneggiato e troviamo imbarazzante dover precisare qualcosa che invece la logica, magari dando una occhiata ad una cartina delle Marche, avrebbe dovuto suggerire.Siamo pronti, come sempre, a rimboccarci le maniche, a lavorare a testa bassa per ricostruire e liberare opportunità, ma chi pensa di escluderci – magari per una qualche incomprensibile dinamica politica – sappia che venderemo cara la pelle, con la stessa determinazione e la stessa dignità che da sempre caratterizzano la nostra gente.
Ha 24 anni, si è recentemente laureata in fashion design all'Accademia di belle arti di Macerata e martedì scorso a Matera è stata finalista al Premio internazionale di moda "Città dei sassi" svolto a Matera. Rihab Boudaya è una promettente stilista di origini tunisine, da molti anni residente con la famiglia a Civitanova Marche. Ha conquistato la giuria con una linea incentrata sul caftano e sulle molteplici interpretazioni di questo capo dalla sua origine ai tempi attuali.Questa mattina il sindaco Tommaso Claudio Corvatta l'ha ricevuta a palazzo Sforza per complimentarsi degli eccellenti risultati raggiunti. La giovane civitanovese era alla sua prima collezione, all'abilità nel disegno unisce una notevole capacità sartoriale, dato che realizza e cuce personalmente le sue creazioni. Considera la moda come la via migliore e più istintiva per riuscire ad esprimersi pienamente. Al premio "Città dei sassi" tra i giurati figuravano alcune grandi firme della moda, come Gai Mattiolo, Paolo Fumarulo, Addy Ban Den Krommenacker, Michele Miglionico oltre a giornalisti della stampa di settore. "Sin dalle scuole superiori ho iniziato ad appassionarmi a questo mondo ed a disegnare vestiti – racconta Rihab – la scelta di iscrivermi all'Accademia di belle arti, quindi, è stata quasi scontata. Essere scelta tra gli otto finalisti di un concorso internazionale con centinaia di partecipanti è stato un grande onore, anche perchè gli altri selezionati erano tutti designers con più esperienza di me. Ho avuto la possibilità di portare in passerella i miei abiti ed ho ricevuto tantissimi apprezzamenti da televisioni, stampa ed esperti del settore. Spero di poter portare avanti il mio sogno e di avere l'opportunità di lavorare per qualche casa di moda, continuando ad esprimere la mia creatività". Un auspicio condiviso dal sindaco Corvatta: "Veder fiorire un giovane talento regala sempre un'emozione, sono onorato che Rihab abbia portato in alto il nome della sua e nostra città ad una rassegna internazionale di prestigio. Mi auguro che le sia data la possibilità di coltivare il suo sogno ed affermarsi, da parte nostra cercheremo di coinvolgerla negli eventi che organizzeremo da qui ai prossimi mesi ed offrirle occasioni per mettere in mostra le sue grandi capacità".
La scuola civica di musica Stefano Scodanibbio protagonista dell’International Musical Friendship (IMF), che si è svolto recentemente a Uglich, in Russia. Si tratta di una vacanza musicale internazionale alla quale partecipano ragazzi di età compresa tra i 10 e i 22 anni, provenienti da cinque paesi europei: Italia, Germania, Polonia, Lettonia e Russia.I partecipanti all’IMF sono stati in totale 120 tra allievi e insegnanti e hanno dato vita a 17 gruppi di musica da camera che hanno affrontato pezzi del repertorio classico e moderno.Nei due concerti pubblici organizzati a Jaroslav e Uglich, oltre a questi piccoli gruppi, si sono esibite anche diverse formazioni di fiati e l'orchestra al completo che ha eseguito il Valzer n. 2 di Dmitri Shostakovich e il Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Fryderyk Chopin.Nell'IMF si vive un' esperienza unica nel suo genere. Infatti, oltre allo studio per la preparazione dei concerti, i partecipanti convivono, stringono amicizie, visitano i luoghi più significativi dei paesi ospitanti con un arricchimento umano, artistico-didattico e culturale.Quest'anno gli amici russi hanno organizzato la vacanza in modo esemplare, curando ogni dettaglio e facendo sentire tutti i partecipanti accolti come a casa propria. Ogni giorno gite, visite guidate, concerti, ma anche giochi, canti e balli.La Scuola civica di musica Scodanibbio ricorda che sono aperte le iscrizioni per il nuovo anno scolastico presso la sede in via dell'Asilo, 36. Per maggiori informazioni gli interessati possono visitare la scuola e incontrare gli insegnanti tutti i pomeriggi escluso il sabato o scrivere a musicamaceratacivica@gmail.com a o telefonare al 320 9184169 in orario pomeridiano escluso il sabato.
Novità per la carta di identità elettronica. Il Comune di Macerata, che già dal 2005 emette il documento elettronico, infatti, si è dotato della nuova apparecchiatura informatica per il rilascio della nuova CIE che, dal prossimo 1 ottobre, andrà a sostituire anche la cartacea.Il nuovo progetto è finalizzato a incrementare i livelli di sicurezza dell’intero sistema di emissione della carta attraverso la centralizzazione del processo di produzione, personalizzazione e stampa che avviene a cura dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) e mediante l’adeguamento delle caratteristiche del supporto agli standard internazionali di sicurezza e a quelli anticlonazione d anticontraffazione in materia di documenti elettronici. Per approfondimenti http://www.cartaidentita.interno.gov.it/Il cittadino per ottenere la carta - dopo aver fissato un appuntamento per ottimizzare le operazioni telefonando allo 0733/256347 dal lunedì al sabato 08,30 - 12,30 - può recarsi agli sportelli dell’ufficio Anagrafe, in viale Trieste 24, portando con sé i documenti obbligatori e cioè una foto formato tessera e un documento di riconoscimento oltre alla carta scaduta, in caso di rinnovo. Per agevolare le operazioni è utile anche il tesserino del codice fiscale, attraverso il quale il sistema può acquisire più agevolmente tutti i dati necessari.L’ufficio anagrafe acquisisce elettronicamente la foto, le impronte digitali, la firma del richiedente e trasmette i dati al sistema centrale (IPZS) che entro 6 giorni spedisce la carta direttamente a casa dell’interessato, all’indirizzo da lui fornito.Prevista anche la facoltà del cittadino maggiorenne di indicare nella carta di identità il consenso o il diniego alla donazione di organi e/o tessuti in caso di morte.La validità della carta di identità varia a seconda dell’età del titolare, ovvero3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni, 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni e 10 anni per i maggiorenni.I costi sono di 22,21 euro in caso di primo rilascio o rinnovo di una carta scaduta, 27,37 euro in caso di duplicato per furto o smarrimento (in quel caso occorre portare la denuncia all’autorità di polizia).A breve sarà disponibile anche il pagamento tramite carta bancomat.Info: www.comune.macerata.it
Civitanova si prepara a vivere una giornata ricca di energia e positività. Domani sabato 10 settembre è l’ora di VITAVITA, la Rassegna Internazionale di Arte Vivente ideata da Sergio Carlacchiani. Giunta al tredicesimo anno, dedica questa edizione alla popolazione di Arquata del Tronto, ferocemente colpita dal sisma del 24 agosto, dimostrando il suo grande cuore con una gara di solidarietà.Insieme al Comune di Civitanova e all’Azienda dei Teatri, VITAVITA ha avviato una raccolta fondi intitolata Insieme per Arquata, che viene presentata domani alle 11.30, nella Sala Giunta del Comune, da Maria Luisa Fiori, presidente dell’Associazione Omnibus Omnes Onlus sezione di Arquata, e dai soci. Dal tardo pomeriggio, colori, parole e suoni animano le vie della città con un programma pronto a soddisfare ogni gusto, dai più piccoli ai più grandi.Tra gli elementi che caratterizzano la manifestazione ci sono i due riconoscimenti. Il premio alla carriera va ai Quintorigo, formazione più che ventennale nota per il continuo gioco tra musica e voce nei quali gli esecutori dimostrano versatilità ed elevate competenze e capacità musicali. I Quintorigo hanno il loro spazio dalle 21.45 al Lido Cluana, con un live ispirato a Jimi Hendrix. Il Giovane Talento, che vede la collaborazione del “Premio Internazionale Massimo Urbani” viene consegnato alle ventitrenne napoletana Emilia Zamuner, che nel 2016 si è aggiudicata proprio il primo posto del concorso di Camerino. La cantautrice si esibisce in piazza ex Abba, alle 22.45 con Napolioni Jazz Trio. Proprio in questa piazza ci sono varie chicche: Antonello Salis al pianoforte e fisarmonica, insieme a Egidio Marchitelli che lo accompagna alle chitarre; un duo imperdibile, composto da Gianni Iorio al bandoneon e Pasquale Stafano al pianoforte, con Nocturno e il concerto di Luigi Ferrara con l’omaggio al belga Toots Thielemans, padre dell'armonica a bocca jazz, scomparso pochi giorni fa.La musica, che torna anche lungo corso Umberto I con gruppi che producono suoni e testi originali, fa da padrona; dai giovani talenti dell’INDIEpendance Stage, realizzato in collaborazione con ilpiccio.net, che vede tra gli altri esibirsi Serena Abrami, ai professionisti più affermati.I bambini hanno varie proposte di intrattenimento: dalla musica al Mago Dario, dagli artisti di strada al ventriloquo Nicola Pesaresi.VITAVITA è anche collaborazione con alcune realtà commerciali che si distinguono per la loro vicinanza al mondo della cultura, che lascia sempre una traccia. E allora, Opera Laboratorio Progetti presenta Kairos con Elisa Ridolfi, il Centro commerciale Il Cuore Adriatico ospita la Mabò Band e la compagnia di Trampolieri La Tenda, mentre il portale enogastronomia.it organizza nella zona della pescheria Degustando Sotto Le Stelle. Per questa manifestazione, inoltre, Cantine Fontezoppa realizza una speciale bottiglia di vino Marche bianco.In ultimo, ma solo perché è il luogo di chiusura di questa grande giornata, piazza XX Settembre. È qui che si esibiscono gli artisti di strada del Veregra Street che portano performance varie, tra cui quelle acrobatiche del gruppo internazionale Asante Kenia. Sempre in piazza XX Settembre c’è il concerto aperitivo, Il viaggio, con il gruppo musicale Tedranura di Seby Mangiameli. Grande finale a mezzanotte con l’Orchestra Mancina, formata da sette musicisti stravaganti, mattatori assoluti delle piazze più disparate d’Italia.La Rassegna è organizzata da Azienda Speciale Teatri di Civitanova, di concerto con il Comune e realizzata con il contributo del Centro Commerciale Il Cuore Adriatico come Main sponsor, delle Cantine Fontezoppa come Official sponsor e dalla BCC di Civitanova Marche e Montecosaro come sponsor. I premi alla Carriera e al Giovane Talento sono stati messi a disposizione da Celaschi Targhe di Civitanova Marche.Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito.Per info: www.vitavita.info.
La lirica nell'aria non si respira solo a teatro o nelle arene, a San Severino il brindisi della Traviata prende forma all'ora dell'aperitivo.Nel tardo pomeriggio di ieri, davanti al Bar Centrale in piazza del Popolo cinque cantanti lirici, due russi e tre italiani, hanno intonato il brindisi della Traviata dando vita a un bellissimo spettacolo e attirando l'attenzione dei passanti. Tutto improvvisato ma allo stesso tempo emozionante per i fortunati che hanno assistito all'estemporanea esibizione. I tenori e il soprano si sono alzati in piedi dai tavoli dove stavano degustando l'aperitivo e alle prime note di Libiamo ne' lieti calici hanno interpretato la famosissima aria di Verdi, tra lo stupore e la meraviglia dei presenti.Il video è già virale e regala luce alla città di San Severino e a tutto il territorio. [video width="400" height="222" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/09/14301143_305412456501660_897207735_n.mp4"][/video]
<Nei Comuni dell’alto maceratese colpiti duramente dal terremoto, tante attività sono in ginocchio e strutture tra cui diverse case di riposo sono inagibili: queste imprese e cittadini si aspettano di non essere dimenticati!>A parlare è il Presidente Provinciale di Confartigianato Imprese Macerata cav. Renzo Leonori, che spiega:< Di fronte alla situazione allarmante di molti comuni del maceratese che versano in situazioni fortemente critiche dopo il sisma, la nostra Associazione si è immediatamente attivata per fornire un aiuto concreto alle imprese e popolazioni colpite dal terremoto. Innanzitutto abbiamo attivato un’operazione di monitoraggio dei Comuni dell’alto maceratese interessati dal sisma, incontrando i sindaci al fine di conoscere le concrete criticità che questi territori stanno vivendo e rilevare richieste e necessità. Nei giorni scorsi abbiamo già visitato i Comuni di Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Visso, e proseguiremo gli incontri con gli amministratori degli altri Comuni investiti dal terremoto per individuare i bisogni reali di imprese e cittadini ed intervenire in favore di coloro che stanno vivendo tale grave situazione>.< Da questi primi incontri – continua il Presidente Leonori – abbiamo rilevato una richiesta di fattiva collaborazione per gettare le basi del post - emergenza innanzitutto attraverso l’inserimento dei Comuni dell’alto maceratese interessati dal sisma nella cosiddetta “area di cratere”, che permetterebbe futuri interventi diretti e maggiore partecipazione e pianificazione degli stessi. Tutti e tre i Comuni lamentano una situazione di emergenza legata alla difficoltà di molte imprese lesionate che sono economicamente in ginocchio, all’abbandono dei territori da parte dei turisti, ed inoltre sia il sindaco di Ussita Marco Rinaldi, che il sindaco di Castelsantangelo Mauro Falcucci, hanno evidenziato il problema legato alle Case di Riposo, strutture essenziali per questi Comuni sia dal punto di vista sociale che economico. Quella di Ussita è infatti inagibile, fino ad ora per evitare trasferimenti fuori Comune gli ospiti sono stati sistemati in un albergo ma proprio per questo serve il contributo per un’autonoma sistemazione e la Regione ancora non ha dato risposte certe. A Castelsantangelo sul Nera gli anziani sono invece stati portati fuori comune, per cui si sta cercando un edificio all’interno del comune, magari un albergo, per sistemarli in attesa di costruire un nuovo edificio>.<Il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini – dice inoltre il Presidente - già si proietta nel post terremoto e quindi la sua richiesta è volta ad approntare un aiuto per ridare impulso al turismo, ad esempio attraverso eventi promozionali che diano visibilità a livello nazionale al territorio ed ai suoi prodotti di eccellenza, primo fra tutti il notissimo “ ciauscolo”>.<Abbiamo inoltre fatto appello tramite lettera – conclude Leonori - sia al Direttore del Dipartimento per le Politiche Integrate di Sicurezza e per la Protezione Civile Cesare Spuri, sia al Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, affinche’ l’importante misura relativa alla sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari decretata di recente dal Ministero dell’ Economia e delle Finanze, in cui ad oggi figurano solo 5 Comuni marchigiani della provincia di Ascoli e Fermo, possa essere estesa anche ai Comuni del maceratese fortemente danneggiati. Cio’ nella consapevolezza che non si possa non prestare attenzione ed aiuti a questi centri, a queste piccole comunità che rischiano di perdere tutto, compresa la speranza!>.
L’amicizia tra la città di San Ginesio e quella di Siena risale a circa il 1450 e ancora oggi viene celebrata e ricordata, tantoché nel 2014 visto il sindaco Bruno Valentini ha ricevuto la cittadinanza onoraria.La storia narra che 300 ginesini, esuli per motivi politici dalla loro città si trasferirono a Siena arruolandosi nella milizia del comunetoscano facendosi apprezzare per l’onestà e il valore. L’esilio ebbe un lieto fine, grazie all’operato di Siena, che convinse il Senato di San Ginesio a concedere loro pace e perdono. Al loro rientro gli esuli portarono con sé un crocefisso, che ancor oggi riceve grande devozione, e nella Chiesa Collegiata i sanginesini giurarono solennemente perpetua concordia cittadina sulla sacra immagine. Fu in quell’occasione che i rappresentanti di Siena consegnarono alle autorità di San Ginesio gli Statuti vigenti nella loro città perché potessero servire da modello per una Costituzione nuova, probabilmente quella che, con bolla del 9 novembre 1458, fu approvata dal Papa senese Enea Silvio Piccolomini, Pio II.La cittadina toscana ha voluto dimostrare che il legame che unisce i due paesi non è solo una questione di cerimonia, ma soprattutto un vero rapporto che in questo momento così delicato per San Ginesio si tramuta in azione e solidarietà.Con il proposito di concretizzare l’aiuto il caffè ristorante Fonte Gaia in piazza del Campo, in collaborazione con Mens Sana Basket 1871, Emma Villas Volley e Robur Siena e patrocinato dal Comune, ha organizzato un’apericena di beneficienza giovedì 15 settembre alle 19.30. Il ricavato sarà interamente devoluto a San Ginesio. Il costo dell’apericena è di 10 euro e durante l’evento saranno messi all’asta anche oggetti di merchandising delle tre squadre presenti.Lo sport sarà uno dei canali preferenziali per lanciare questa iniziativa ed è proprio l’assessore allo sport Leonardo Tafani a sottolineare come “abbiamo aderito a questa iniziativa, e non solo per significare il nostro supporto al Comune di S. Ginesio ma, soprattutto, per stimolare l’impegno che qualsiasi collettività dovrebbe dare nei confronti di chi ha bisogno di un aiuto. Un principio di solidarietà che dovrebbe essere alla base di ogni società civile”
Da Massimo Montesi, consigliere provinciale del Partito Democratico, riceviamoNon sono stati ritenuti sufficienti, evidentemente, i continui interventi sulla stampa prima e dopo le elezioni provinciali, che si sarebbero dovuti evitare e che hanno portato solo dei danni al Pd ed allo stesso risultato non positivo. Dopo il voto, scopriamo che alcuni del Pd, invece di discutere e cercare di capire i motivi di tale insuccesso, si sono prodigati nello stilare un documento e su questo raccogliere le firme, anche queste poche a dire il vero, per chiedere la verifica della alleanza e del governo regionale e il congresso provinciale, condito da accuse tanto velenose quanto generiche su presunti tradimenti di amministratori del Pd non precisati.Non è mai stata mia abitudine, scrivere sui giornali, consapevole del danno che questo arreca al Pd e penso anche dell’insignificanza e anzi delle reazioni negative di chi legge, che non può che pensare al nostro partito come il luogo del cinismo, delle piccolissime e negative manovre e ambizioni personali. Continuerò a fare così, e le mie riflessioni sul voto, sul perché di questo insuccesso e sulle cose da fare le farò nella prima occasione utile e negli organismi previsti, prima di pubblicarle. Sulla presunta teoria del complotto però e dei traditori un accenno solo, perché mi pare centrale partire dai numeri: la lista del Pd, ha preso circa 29.000 voti ponderati pari al 44 per cento, e la nostra candidata Ornella ne ha presi circa 32.000 pari al 44 per cento, non capisco dove sarebbero i traditori. Il dato invece che tutti ricordiamo nella fase della discussione e delle decisioni: gli attuali protagonisti molto combattivi ostentavano alleanze trasversali con gli amministratori di centro destra che puntualmente si sono rivelate assolutamente inventate.Inoltre, il dubbio che viene: è veramente mai interessato del risultato delle elezioni provinciali o fin dall’inizio gli obiettivi erano, purtroppo e miseramente, molto più personali e meno nobili, e dovevano passare per una crisi del Pd provinciale e con questa sperare di poter conservare o piazzarsi su qualche poltrona ambita?Rimane una sensazione di inadeguatezza complessiva di una classe dirigente. Amministratori che devono rispondere del loro operato ai cittadini, e senza alcuna retorica, pensiamo ai comuni e ai cittadini colpiti dal terremoto, ma prima e da molto tempo, da una crisi profonda, da una insicurezza economica e sociale, dall’assenza di servizi o di risposte; che chiedono una verifica del governo regionale nel momento della necessità assoluta della presenza e di interventi celeri e positivi da parte di chi ha responsabilità di governo.Infine un appello, fermatevi, fermiamoci, alle persone normali queste cose non interessano, diamo risposte da amministratori e esercitiamo il ruolo per il quale abbiamo, tutti, ricevuto il mandato.
Questa mattina ad Agorà, il programma di Rai3 condotto da Serena Bortone, si è parlato anche di Cingoli e del ponte sul lago di Castreccioni. In diretta da Cingoli c'era il sindaco Filippo Saltamartini che ha rinnovato il suo appello a verificare la sicurezza della struttura. "Questo ponte è stato costruito male e tutto il peso si scarica sulla pila 10 che ha fessure verticali e profonde anche 40-60 cm. Questo pilone potrebbe collassare e trascinare tutto il ponte dentro l'acqua. Nella scala rischio da accelerazione, ha una resistenza del 16% e un deficit dell'80%. In caso di terremoto nell'84% dei casi il viadotto può crollare, se dovesse cadere l'onda d'urto potrebbe scavalcare la barriera finale. Nessuno mi risponde". In studio c'era l'onorevole Francesco Boccia (Pd) che ha ascoltato attentamente le parole di Saltamartini - "ho scritto metri cubi di carta, nessuno mi ha mai risposto. Mi aiuti con la Regione Marche, ci aiuti. per favore" - commentando: "Sono senza parole, me ne occuperò oggi stesso". Una promessa che alimenta la speranza che al più presto qualcuno si occupi della stabilità della struttura.[video width="400" height="224" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/09/SaltaMartini.mp4"][/video]
Riforma costituzionale: il tema è attualissimo e fortemente dibattuto. In linea con la mission associativa, la CNA Provinciale di Macerata è al fianco di artigiani e imprenditori per offrire un'occasione per comprendere un passaggio che sarà fondamentale per la società ma anche per l'economia dei territori. CNA Macerata organizza, per il prossimo venerdì 9 settembre, alle ore 18, nella sala riunioni della sede di via Zincone 20, il convegno dal titolo “La Riforma Costituzionale e il rapporto Stato – Regioni”.“Obiettivo di questo incontro – riferisce il Presidente Ligliani - è dare la massima e più chiara informazione circa i contenuti dei quesiti del referendum cui saremo chiamati a partecipare, andando a verificare, nel concreto, cosa potrebbe cambiare per il mondo artigiano, le imprese e per i lavoratori con l'approvazione o meno delle riforme costituzionali”. Ad aprire l’incontro il Presidente Provinciale Giorgio Ligliani, al quale seguiranno gli interventi dell’avvocato Simone Calzolaio, ricercatore di diritto costituzionale all’Università degli Studi di Macerata, dell’onorevole Irene Manzi, segretario della Commissione Permanente Cultura, e dell’onorevole Emanuele Lodolini, componente della Commissione Bicamerale Affari Costituzionali.Quali potrebbero essere dunque le conseguenze oppure i nuovi scenari che si apriranno per il mondo economico e produttivo?Spiega Ligliani: “Con la modifica del Titolo V della Costituzione i parlamentari decisero per una linea "federalista", dando più autonomia agli enti locali che potevano decidere sulla maggior parte delle questioni amministrative: strade, scuole, lavoro, formazione, servizi sociali, attività produttive e molto altro. Se da un lato si è consentita una maggiore vicinanza delle scelte politiche al territorio, la frammentazione della normativa ha generato forti differenze di comportamento tra enti regionali. La ricaduta sull'artigianato è presto detta, con le normative che variano da regione a regione: tintolavanderie, estetica ed acconciatura, marchi di qualità dei prodotti, turismo, solo per fare qualche esempio. L’agenda della Corte Costituzionale è intasata da conflitti d’attribuzione Stato-Regioni che non accennano a scemare: ciò causa incertezza, danneggiando le scelte di investimento delle imprese, il potenziale occupazionale, l’economia.”.
La solidarietà marinara civitanovese torna sui luoghi del terremoto. Si ripete il pranzo di solidarietà già svolto la scorsa settimana nelle zone flagellate dal sisma. Domani saranno circa 220 le persone, tra sfollati del campo allestito a Pescara del Tronto e volontari, a sedersi a tavola per gustare le pietanze di pesce offerte da alcune aziende locali, in collaborazione con il comune di Civitanova Marche.Con il coordinamento di Primo Recchioni è stato allestito il pasto che verrà preparato dagli chef del ristorante Orso. Il pesce è stato offerto da Proteus Pesca Srl, le cozze dalla ditta C.M. Civitanova, l'olio dall'azienda Valentini, il vino dall'azienda vinicola Rio Maggio. A pane e dolci hanno pensato il panificio Lattanzi Ermedio e la pasticceria La Camelia. Alla conviviale parteciperanno anche il sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci ed il direttore del Dipartimento Marche della Protezione civile Cesare Spuri. Un gesto di vicinanza verso chi sta vivendo un momento di grave difficoltà che si ripeterà anche la prossima settimana, coinvolgendo ulteriori aziende e ristoranti del territorio.
Domenica 11 settembre, in Via Sakharov a Tolentino, si terrà la festa della Punjabi Community Indiana Marche. Nei giorni scorsi il Sig. Raj, in qualità di rappresentante della stessa Comunità, ha incontrato il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi manifestando la volontà di tutta la Comunità Indiana di contribuire alla raccolta fondi per il recupero dei beni danneggiati dal terremoto.Il Sindaco ha accolto con profonda riconoscenza il gesto di grande solidarietà di questi concittadini che hanno consegnato al Sindaco la somma di 3 mila euro a favore della raccolta fondi promossa dalla Città e dall’Amministrazione comunale di Tolentino.Un atto che testimonia la piena integrazione delle diverse comunità straniere a Tolentino che con questo gesto solidale confermano di essere parte integrante del tessuto sociale e economico dove vivono.Il Sindaco Pezzanesi incontrerà domenica 11, in occasione della la festa della Punjabi Community Indiana Marche, la Comunità indiana tolentinate e consegnerà una pergamena per ringraziare tutti coloro che hanno voluto testimoniare la loro solidarietà alle popolazioni terremotate.
"E' stata una grande estate, Civitanova ne esce più forte e con un'immagine in evidente crescita". E’ soddisfatto l'assessore alla cultura e turismo Giulio Silenzi, nel tirare le somme di una stagione che, tra luglio e agosto con 80 eventi, considerando solo le iniziative serali, totalizza circa 100.000 presenze, senza calcolare il boom di pubblico della notte di Ferragosto. "Sono dati entusiasmanti, che ci raccontano di un'estate estremamente positiva – continua Silenzi –, un successo innegabile, con un apprezzamento diffuso da parte di cittadini, dei turisti ed operatori. Una città turistica deve mostrarsi accogliente sotto tutti gli aspetti. Il primo è chiaramente un mare pulito. Siamo bandiera blu, abbiamo chilometri di spiaggia libera che ogni notte sono state sistemate per accogliere i bagnanti. A questo si aggiungono l’enogastronomia, i servizi, l'ornato cittadino. E poi come accennato, c’è il fattore serale. Mi piace soffermarmi in particolare su un aspetto: l’aver organizzato tutte le sere uno o più eventi gratuiti. Una località come Civitanova non può proporre eventi occasionali, deve esserci qualcosa tutti i giorni, una varietà di proposte, il turista ed il visitatore debbono sapere che nel dop cena troveranno sempre qualcosa di attrattivo, di qualità e gratuito. Abbiamo lavorato secondo questa filosofia, riempiendo la piazza centrale, ma anche quelle dei quartieri, portando ben 14 concerti solo ad agosto, ma anche iniziative nostre, che raccontano il nostro territorio: penso a CivitaModa, a Ve ne racconto due, alla rassegna del Teatro 'mpertinende, alla serata hip hop. Da questa strategia Civitanova esce più forte, con un nome ancor piu’ riconoscibile e apprezzato, in un'estate in cui era particolarmente importante farsi trovare pronti, vista l'apertura della Superstrada Civitanova-Foligno che ha incrementato gli arrivi e le presenze dall'entroterra e che ci vede come primo centro marittimo per chi viene dall'Umbria. Nonostante la mole di eventi, non abbiamo registrato il minimo problema, neanche un episodio negativo a turbare un clima positivo, festoso e familiare". Un successo che Silenzi divide con lo staff comunale che materialmente ha lavorato a pieno regime in questi mesi. "Abbiamo realizzato tutto questo con uno staff di poche persone, che con la passione, la competenza, l'entusiasmo sono riuscite a fare l'impossibile. Grazie quindi al dirigente Giacomo Saracco, a Carla Paniconi e Laura Tittarelli dell'ufficio cultura, a Maria Rosa Berdini dell'ufficio turismo, a Roberto Sbaffoni e Patrizia Chiuchiù, che hanno coadiuvato l'ufficio turismo oltre al lavoro strutturale, a Costantino Arragoni ed a tutti gli operai dell'autoparco che hanno montato e smontato palchi ed attrezzature sempre con la massima efficienza. Sabato con Vita Vita si chiuderà la stagione. E sicuramente anche in questo caso sarà un successo". Positivi secondo il vicesindaco civitanovese anche i dati sulle presenze nelle strutture ricettive. "Gli alberghi che lo scorso anno avevano registrato il tutto esaurito lo hanno confermato, gli altri fanno rilevare presenze in aumento, lo stesso vale per le altre tipologie di accoglienza, come B&B, country house, agriturismo. Abbiamo una generale tendenza in crescita ed un grande apprezzamento dai turisti come ci viene riferito dagli albergatori, sulla qualità e varietà della stagione sotto l'aspetto degli eventi".