Attualità

A Camerino 'Just The Woman I Am': la camminata per la ricerca sul cancro e la parità di genere

A Camerino 'Just The Woman I Am': la camminata per la ricerca sul cancro e la parità di genere

Questa mattina, durante la conferenza stampa tenutasi a Camerino, è stata presentata la camminata 'Just The Woman I Am' in collaborazione con Unicam e il Comune. La manifestazione, in programma sabato 2 marzo presso l’impianto del Cus Camerino, rappresenterà un momento di socialità e aggregazione per cittadini e studenti di tutto il territorio.  La Jtwia è l’evento che dal 2014, attraverso una corsa o camminata di 5 chilometri aperta a tutti, raccoglie i fondi per la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro, promuove la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere. È un evento in origine organizzato dal Cus Torino in collaborazione con l'Università degli studi di Torino e il Politecnico di Torino. Jtwia si svolge rigorosamente nella prima settimana di marzo, in concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna. Si può scegliere di partecipare alla corsa o camminata in modalità virtuale o in presenza, come singolo o in gruppo. Il 2 marzo, presso Cus Camerino (ritrovo ore 10, partenza ore 10:30) si svolgerà la corsa/ camminata in modalità virtuale (collegata con l’evento in piazza castello a Torino) aperta a tutti, dagli Under 18 agli Over 60. L'iscrizione alla manifestazione sarà gratuita e all’interno della manifestazione sarà possibile partecipare, oltre alla camminata, a diverse attività proposte dal Cus tra cui Teqball, Tennistavolo, Calcio Balilla e tante altre attività in collaborazione con la Figest. Alla presentazione il sindaco Roberto Lucarelli ha sottolineato la vivacità della città di Camerino nello sport con eventi nazionali ed internazionali. Il presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli anche a nome di Federcusi ha ricordato il grande lavoro per favorire l'inclusione dei ragazzi di culture diverse, di chi ha abilità diverse ma ottime per praticare tante attività sportive e ludico motorie. Presenti anche la presidente della Associazione Corsa alla Spada e Palio, Donatella Pazzelli, e il delegato allo sport del rettore professor Filippo Maggi, oltre a molti giornalisti ed intervenuti.  

26/02/2024 17:15
Montecassiano, abbattuti 14 alberi. Il Comune: "Erano pericolanti, presto ripiantumazione"

Montecassiano, abbattuti 14 alberi. Il Comune: "Erano pericolanti, presto ripiantumazione"

Sono 14 gli alberi pericolanti abbattuti sul territorio di competenza del Comune di Montecassiano. "L’amministrazione comunale in questi anni ha prestato grande attenzione al tema della manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio arboreo e di recente ha stanziato altre risorse finanziare per consentire all’Ufficio tecnico di provvedere all’abbattimento degli alberi pericolanti", si legge in una nota. "Si tratta di quegli alberi che presentano gravissimi difetti morfologici e strutturali dove i rischi di caduta sono elevatissimi e il ricorso alle tecniche conservative e preservative è da considerarsi non praticabile", fa sapere ancora l'amministrazione comunale. "Alberi che all'esterno possono dare l’illusione che siano sani ma che in realtà sono risultati malati e/o cavi al loro interno". L’intervento ha interessato 14 alberi dislocati tra il capoluogo (10 alberi), la frazione di Vallecascia (3 alberi), la frazione di Sambucheto (un albero), valutati attraverso attenti sopralluoghi di tecnici specializzati che hanno relazionato rispetto al rischio per la sicurezza pubblica. "Al contempo l’amministrazione comunale si è impegnata a ripiantumare nel più breve tempo possibile, preservando così la bellezza e l'equilibrio del nostro ambiente".

26/02/2024 16:29
Post sisma, Ussita si libera dalle macerie: 641mila euro di fondi per le demolizioni

Post sisma, Ussita si libera dalle macerie: 641mila euro di fondi per le demolizioni

Ussita, fondi per le demolizioni di Castelfantellino e Sorbo. Il commissario alla riparazione e alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli ha firmato un decreto con cui trasferisce 641mila euro al comune di Ussita, destinati agli interventi di messa in sicurezza, demolizione, rimozione, trasporto e recupero delle macerie degli edifici pubblici e privati nelle frazioni di Castelfantellino e Sorbo. La somma stanziata comprende il primo saldo e un’ulteriore anticipazione rispetto al contributo totale per i lavori che ammonta a 1,2 milioni di euro. Gli interventi nelle frazioni di Castelfantellino e Sorbo, come delineati nell'ordinanza speciale in deroga per Ussita, comprendono lo smontaggio controllato, la demolizione e la rimozione delle macerie degli edifici pubblici e privati. Queste azioni sono necessarie per eliminare gli ostacoli che impediscono la ricostruzione di queste due frazioni, considerando anche la pericolosità di ulteriori crolli connessi allo stato di danno degli edifici o il pericolo che questi possono rappresentare per la pubblica incolumità. “La demolizione è un momento difficile, perché c’è sempre il timore di perdere un pezzo della nostra identità che queste frazioni di montagna, con la loro storia e il loro forte legame con le comunità che le hanno abitate, ben rappresentano. Ma è assolutamente necessario procedere, per far sì che la ricostruzione possa avvenire, preparando il terreno ai progetti privati che consentiranno alla ricostruzione delle case di andare avanti - dichiara il Commissario Castelli -. Dobbiamo recuperare tante false partenze e questi stanziamenti testimoniano che il cambio di passo per cui abbiamo lavorato sta finalmente trovando attuazione anche nei comuni maggiormente colpiti. Insieme al presidente Francesco Acquaroli, all’Ufficio speciale per la ricostruzione delle Marche e al sindaco Silvia Bernardini teniamo sempre alta l’attenzione, per tradurre anche a Ussita le risorse in cantieri il più rapidamente possibile".

26/02/2024 16:15
Philipp Plein conquista la Milano Fashion Week con una sfilata visionaria: mix di stili, dal casual al lusso (FOTO)

Philipp Plein conquista la Milano Fashion Week con una sfilata visionaria: mix di stili, dal casual al lusso (FOTO)

La Milano Fashion Week è uno degli eventi più importanti nel panorama della moda internazionale, che ogni anno attira l’attenzione di migliaia di appassionati, addetti ai lavori e media. Dal 20 al 26 febbraio 2024, la città meneghina ha ospitato le sfilate delle collezioni femminili per l’autunno/inverno 2024-25, presentando le proposte di oltre 160 brand, tra cui alcuni dei nomi più noti e prestigiosi del settore. Tra le sfilate più attese e spettacolari, c’è stata quella di Philipp Plein, il designer tedesco famoso per il suo stile audace, provocatorio e glamour. Seguendo il filo dell’alta moda la redazione di Picchio News, e l’obiettivo d’autore di Guido Picchio, non si sono lasciati sfuggire l’occasione di assistere a questo evento per il quale migliaia di persone sono giunte da tutte le parti del mondo. Lo show si è svolto nella cornice serale di venerdì, all’Allianz Cloud, l’arena polifunzionale situata nel quartiere milanese QT8 e trasformata per l’occasione in una scenografia dalle atmosfere uniche e suggestive graffiata da incursioni metropolitane. Al centro della scena, una passerella strutturata su più piani collegati da una scalinata centrale che sembra evocare quasi un’impalcatura urbana. In sintonia con l’architettura scenografica, a risuonare in tutto lo spazio una colonna sonora scandita da ritmi punk e hip-hop con le performance di due band d’eccezione: i Club Dogo e La Sad. Entrando nel vivo della collezione, quando si tratta di moda, Philipp Plein non delude mai, stupendo sempre il pubblico in stile e  visionarietà. La sua collezione Autunno/Inverno 2024 è un tripudio di stili diversi, pensati per soddisfare i gusti maschili e femminili; dalla pelle strutturata che dà luogo a linee più geometriche e squadrate ai capi più morbidi e leggeri, la galleria di modelli è ricca e variegata. La collezione esprime un’eleganza diurna, basata su una gamma di colori neutri che si accendono di tocchi blu e verdi. Questi capi da giorno spiccano per la loro raffinatezza e per il loro stile minimalista, realizzati con maglie morbide e tagli sartoriali. Ma la vera magia arriva con la sera, quando Philipp Plein celebra il suo glamour inconfondibile con abiti scintillanti e ricchi di dettagli: dai cristalli preziosi alle applicazioni totali. A dialogare con questo tripudio luminoso, l’elegante linea di abiti neri improntati alla sobrietà e alle linee seducenti, che trasmettono il carattere forte e audace del marchio Il monogramma e il logo di Philipp Plein sono i veri protagonisti della sua collezione Autunno/Inverno 2024; questi si stagliano su ogni capo, dai jumpsuit ai vestiti, rendendo inconfondibile uno stile unico che attraversa ogni stagione. Infine, la collezione si completa con i “Denim Delights”, dove giacche e jeans si distinguono per la loro peculiare combinazione di elementi casual ed eleganti, che assumono un valore aggiunto per la loro versatilità e il loro comfort.

26/02/2024 15:49
Macerata, un giorno speciale per i bambini della scuola Cardarelli: in gita alla caserma "Infelisi"

Macerata, un giorno speciale per i bambini della scuola Cardarelli: in gita alla caserma "Infelisi"

La mattina del 22 febbraio, una scolaresca dell’Istituto Comprensivo “Enrico Mestica” di Macerata ha fatto visita alla Caserma “Infelisi” di via XX Settembre, sede del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata. Nell’ottica di una sempre maggiore e più proficua opera di collaborazione con le varie istituzioni ed in particolare con l’organizzazione dell’istruzione scolastica, il Comando dell’Arma ha accolto e sostenuto con entusiasmo la proposta della Scuola dell’Infanzia “Cardarelli” di Macerata. L’incontro, ideato dalla scuola e volto ai bambini di età compresa fra i 3 e i 4 anni, nell’ambito di un consolidato progetto didattico caratterizzato da varie attività svolte all’esterno: da visite ai musei e parchi, ad altre attività varie presso sedi istituzionali connotate da un interesse pedagogico per lo sviluppo delle capacità dei bambini. In caserma sono stati accolti 36 alunni delle sezioni A e B della scuola sopracitata, accompagnati da 8 insegnanti e 2 assistenti, ricevuti dal comandante della Compagnia di Macerata, dal comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, coadiuvato da quello della Sezione Radiomobile e da un militare motociclista, nonché dal Comandante della Stazione di Macerata. Nel cortile della caserma è stata predisposta una mostra dei principali mezzi in uso in tutta Italia ai Carabinieri dei Nuclei Radiomobile per il servizio di Pronto Intervento ed una piccola esposizione dei vari materiali tecnici e speciali in dotazione. E’ stata immensa la gioia dei piccoli alunni poter ammirare le “speciali” macchine e moto dei Carabinieri e tanta è stata la curiosità suscitata anche dalla mostra dei materiali. Tutti i bambini, ed anche le accompagnatrici, sono saliti sia sulle moto Yamaha Tracer 900, aventi allestimento speciale configurato appositamente per i servizi dei Carabinieri, che sulle Alfa Romeo Giulia e Alfa Romeo Tonale, quest’ultima recentemente assegnata per il potenziamento dei servizi preventivi di controllo del territorio. I piccoli si sono divertiti molto ad accendere i lampeggianti blu e le sirene, attivare i pannelli luminosi telecomandati per segnalazioni stradali, allestiti sui tettucci delle auto, e a parlare alla radio con gli operatori della Centrale Operativa. Infine i visitatori hanno potuto vedere gli apparati informatici adoperati per il controllo del territorio, l’etilometro, il precursore “alcoltest”, le palette segnaletiche, il materiale per le segnalazioni verticali e orizzontali adoperate nei posti di blocco o nell’attività di controllo della circolazione stradale e l’attrezzatura per l’infortunistica stradale. Al termine della visita a tutti i partecipanti sono stati donati dei gadget dell’Arma dei Carabinieri mentre alle due classi sono stati consegnati alcuni quaderni a quadretti per i disegni, “Fedele e Fiammetta” con il logo dell’Arma, alcuni album da colorare con fumetti raffiguranti dei Carabinieri durante varie attività ed il libro, un’edizione apposita per l’Arma, della fiaba di “Pinocchio” a fumetti. Il giorno 27 febbraio la piacevole esperienza si ripeterà con tanti altri bambini della Sezione C della stessa scuola dell’Infanzia.     

24/02/2024 18:45
Macerata, Sabrina De Padova e il progetto contro il sessismo: "La discriminazione linguistica è sottovalutata"

Macerata, Sabrina De Padova e il progetto contro il sessismo: "La discriminazione linguistica è sottovalutata"

Anche oggi, in qualità di presidentessa del consiglio delle donne,Sabrina De Padova si è recata nelle scuole per promuovere eventi di sensibilizzazione sulla discriminazione di genere. "Come insegnante- afferma la De Padova- come politica impegnata nel sociale, come mamma sono convinta che i pilastri della formazione debbano essere affidati alle famiglie e alle scuole, con interventi costanti. Siamo state ospiti dell'ITE di Macerata, pertanto, un ringraziamento particolare va alla dirigente Alessandra Gattari e la vice Cinzia Cecchini.Insieme alle mie colleghe Ninfa Contigiani, Roberta Vitelli psicologa, Eliana Leoni professoressa, abbiamo cercato di sensibilizzare e attenzionare gli adolescenti sulle problematiche inerenti alla discriminazione".  Durante l'evento, un particolare focus è stato dedicato alla linguistica legata alla tematica gender: "Si è partiti- prosegue la consigliera- da alcune letture, interpretate dalla professoressa Leoni di alcuni brani della scrittrice Michela Murgia, tratte dal libro ‘Stai zitta’.   Esistono diversi tipi di discriminazione di genere; una di queste è la discriminazione linguistica che è generalmente sottovalutata e comunemente accettata con un uso marcatamente sessista del Quest’ultimo è lo specchio della nostra società, delle regole che la governano, dei rapporti che la costituiscono. Infatti, spesso si accetta l’uso di espressioni sessiste, solo perché sono ormai considerate “comuni”, perché percepite come prive di connotazione offensiva". "Non solo nel parlare della vita di tutti i giorni, ma anche nei libri di testo, sui giornali, nelle dichiarazioni rilasciate da esponenti politici, si registra frequentemente un uso improprio e sessista della lingua, una grande disattenzione circa le conseguenze dell’uso di un linguaggio discriminatorio. Basti pensare al parlato quotidiano se un termine viene trasformato al femminile acquisisce una connotazione offensiva", conclude la De Padova . Questo evento sarà riproposto l’8 marzo, in occasione della giornata internazionale della donna, presso il locale Hab di Macerata.

24/02/2024 17:41
Macerata, giardini intitolati al medico Geppino Micheletti: "Continuò a salvare vite nonostante la morte dei figli"

Macerata, giardini intitolati al medico Geppino Micheletti: "Continuò a salvare vite nonostante la morte dei figli"

Si è volta questa mattina l’intitolazione dei giardini del quartiere Le Vergini a Geppino Micheletti, il medico dell’ospedale di Pola che dopo l’eccidio di Vergarolla del 18 agosto 1946, continuò a operare i feriti e a salvare decine di vite nonostante gli fosse giunta notizia della morte, in quella spaventosa esplosione, dei suoi due figli piccoli e di altri familiari. Presenti alla cerimonia, le autorità civili, militari, religiose e il senatore Roberto Menia che è stato il primo promotore della legge che ha istituito il 10 febbraio come Giorno del Ricordo. Presenti anche gli alunni della classe V della scuola primaria “Enrico Medi”, accompagnati dalle docenti Isabella Savelli e Federica Cerquetella. Dopo la benedizione del vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, il sindaco Sandro Parcaroli, salutando le autorità presenti, ha sottolineato come “il ricordo diventa costruzione e speranza per il bene delle nostre comunità. Dovere delle istituzioni è affrontare, soprattutto con i giovani, quelle tragedie che condanniamo fermamente e che solo con un percorso condiviso possono essere conosciute e mai dimenticate. Ricordiamo e rendiamo onore a un padre al quale sono stati strappati, in uno dei modi più orrendi possibile, quello di una strage, i suoi due figli”. “Celebriamo, al contempo, la grande umanità di un uomo e di un medico che, pur vivendo un dramma familiare enorme, ha continuato a svolgere il suo lavoro come una vera e propria missione. Il pensiero va al dolore del popolo giuliano, istriano e dalmata affinché tali sofferenze, che non dobbiamo e non vogliamo dimenticare, possano portare a commemorare i valori della vita e del rispetto tra le persone”. A seguire, la parola al senatore Menia, che ha ripercorso la storia di Geppino Micheletti sottolineando quanto sia fondamentale “recuperare la memoria vincendo la maledizione del tempo”, e alla senatrice Elena Leonardi che ha evidenziato l’importanza della presenza delle giovani generazioni. A ringraziare il Consiglio comunale, che ha reso possibile l’intitolazione dei giardini a Micheletti, l’assessore Paolo Renna. “Un ringraziamento anche al dirigente Moreno Trubbiani per aver permesso la presenza degli alunni in questa occasione e a tutta la struttura comunale per l’organizzazione di questo importante momento per la comunità” - ha detto -. “Geppino Micheletti, con la sua tragica storia, ha dimostrato cosa vuol dire essere servitore dello Stato perché non ha esitato un attimo nel compiere la sua missione, salvando vite umane. Ha risposto alla violenza con dedizione e sacrificio e abbiamo fortemente voluto promuovere questa intitolazione per far conoscere la sua storia, soprattutto ai nostri ragazzi, e ridare dignità a connazionali che per troppo tempo hanno visto negate le proprie sofferenze”. "Il 25 maggio del 2021 era stato approvato l’ordine del giorno presentato dalla consigliera Lorella Benedetti in merito all’intitolazione pubblica al medico eroe Geppino Micheletti al quale, il 5 ottobre del 1947, fu conferita dal Ministero dell’Interno la medaglia d’argento al valor civile con la seguente motivazione: “Mentre si accingeva a prestare le prime cure ai numerosi feriti e agonizzanti, che venivano ricoverati in ospedale, a seguito dello scoppio di alcune mine su un tratti di spiaggia, scorse tra di essi il corpo esanime di un suo figliuolo, dilaniato dall’esplosione". "Soffocando, in un estremo sentimento di attaccamento al dovere, il suo immenso dolore, non esitava a prodigarsi con sublime forza di animo, in soccorso degli infortunati. Avendo poi appreso che nella disgrazia erano periti un altro figliuolo, il fratello e la cognata, continuava sacrificandosi fino alla sofferenza più indicibile, nella sua opera umanitaria e la conduceva al termine, noncurante delle gravi conseguenze cui esponeva il suo organismo per tale e sovrumano sforzo di volontà. Ammirevole esempio di abnegazione e di alto senso del dovere. Pola, 18 agosto 1946”. Nel 2017, in occasione della prima commemorazione congiunta italo-croata delle vittime della strage di Vergarolla a Pola, alla presenza dei Ministri degli Esteri e della Salute italiani e dei loro omologhi croati, è stata conferito al dottor Micheletti la medaglia d’oro al merito della sanità pubblica della Repubblica Italiana.

24/02/2024 16:46
San Severino, l'ufficio postale si trasferisce in un container

San Severino, l'ufficio postale si trasferisce in un container

La società Poste Italiane ha comunicato che da lunedì prossimo (26 febbraio), e fino all’11 aprile, l’ufficio postale di via Gorgonero resterà chiuso al pubblico per consentire l’avvio dei lavori tecnici propedeutici alla realizzazione del Progetto Polis — Casa dei Servizi di cittadinanza digitale nel Comune di San Severino Marche. Durante questo periodo, al fine di garantire continuità e accessibilità ai servizi postali, l’ufficio verrà trasferito in un container ubicato in via Campo Fiera, nel parcheggio antistante i campi da tennis di fronte alla palestra Boni ex Gil, in un’area messa a disposizione del Comune di San Severino Marche. L’ufficio temporaneo sarà aperto da giovedì 29 febbraio e fino al 07 aprile, e comunque fino a fine lavori. Poste Italiane informa la cittadinanza che gli orari di apertura saranno i seguenti: dal lunedì al venerdì dalle ore 08:20 alle 19:05, il sabato dalle ore 08:20 alle 12:35.

24/02/2024 14:00
Anche dalle Marche agricoltori a Bruxelles per protestare: "Vogliamo risposte immediate e concrete"

Anche dalle Marche agricoltori a Bruxelles per protestare: "Vogliamo risposte immediate e concrete"

Anche una nutrita delegazione marchigiana parteciperà alla manifestazione del 26 febbraio a Bruxelles quando gli agricoltori europei sfileranno dalla stazione Luxembourg fino a Roi de la Loi per "chiedere risposte immediate e concrete alla Commissione Europea". Coldiretti, insieme alle altre associazioni agricole come gli spagnoli dell'Asaja, il Cap dal Portogallo e belgi del Fwa,"uniti perché dopo le parole occorrono i fatti". "Nel pacchetto semplificazione per l'agricoltura della Commissione - afferma Coldiretti - abbiamo letto alcune semplificazioni da noi proposte ma manca completezza e certezza dei dettagli”. “Si sono, finalmente, accorti di alcuni aspetti su cui intervenire, come la condizionalità ambientale e la razionalizzazione dei controlli. Sono positive anche le ipotesi di intervento per i piccoli agricoltori. Però al momento sono solo dichiarazioni: i tempi delle aziende non combaciano con i tempi della burocrazia europea. Vogliamo risposte concrete e interventi immediati”. “Non è più tempo di annunci, serve cambiare le regole che penalizzano l'agricoltura: lunedì saremo di nuovo a Bruxelles a manifestare in piazza insieme a migliaia di agricoltori per avere tempi e strumenti certi per cambiare le politiche europee che minacciano la sopravvivenza del settore".  "L'intero pacchetto sarà discusso lunedì a Bruxelles al Consiglio dei Ministri agricoli dell'Ue dalle ore 10 - fa sapere ancora Coldiretti - in concomitanza dei lavori si terrà la manifestazione che è stata preceduta, nei giorni scorsi, da una fitta sequenza di 40 assemblee che nelle Marche hanno riguardato i 36 uffici di zona territoriali e coinvolto migliaia di agricoltori per confrontarsi sui problemi che interessano le varie filiere e sulle prossime battaglie da combattere". Tra i temi "la difesa del reddito degli agricoltori, gli aiuti ai giovani, scambi commerciali con Paesi esteri basati sulla reciprocità degli alti standard europei, l'applicazione della legge contro pratiche sleali affinché i prezzi non siano mai inferiore ai costi di produzione, la semplificazione, l'accesso al credito, un più efficace contrasto alla fauna selvatica; ma anche i bandi Psr, Pnrr Inail e nuova Pac 2024".

24/02/2024 13:10
Montecosaro, nei laboratori "Io faccio da solo" un nuovo servizio per ipovedenti e non vedenti

Montecosaro, nei laboratori "Io faccio da solo" un nuovo servizio per ipovedenti e non vedenti

I laboratori Io faccio da solo di Montecosaro aprono ad un nuovo servizio dedicato alle persone ipovedenti e non vedenti. La cooperativa sociale Il Camaleonte, che gestisce i laboratori promossi dall’Anffas Civitanova Marche, ha infatti aperto una collaborazione con la Focus-Soluzioni Visive di Ascoli Piceno, con la sua professionista Samantha Orfei che sta avviando anche a Montecosaro un servizio dedicato. Samantha Orfei, tecnico degli ausili visivi, si occuperà così di individuare tramite consulenza la migliore soluzione in fatto di strumenti utili a risolvere problematiche quotidiane di chi ha difficoltà visive: come videoingranditori, lettori vocali per chi non ha più residuo visivo, software di sostegno per studenti o lavoratori e altri tipi di sistemi.    “Da sette anni tratto questa tematica - spiega Orfei - e ho avviato così alcuni percorsi nel territorio. La Focus-Soluzioni visive nasce proprio per dare opportunità e supporto a persone con vista fragile, ipovedenti e non vedenti, permettendo loro di essere, o tornare ad essere, autonome nelle attività quotidiane abbandonate a causa dell'insorgere della patologia visiva e di conseguenza cercare di facilitare l'integrazione sociale e lavorativa”.    “Questa collaborazione - prosegue Simone Forani, referente di Io faccio da solo - ci permette di aggiungere un ulteriore e significativo tassello ai nostri servizi offerti, potenziando così la nostra Ausilioteca. Ringraziamo Samantha Orfei per aver scelto Io faccio da solo come base per avviare un nuovo laboratorio presso il nostro centro”.  

24/02/2024 09:50
Le Marche sempre più protagoniste di Masterchef 13: il ristorante Uliassi di Senigallia ospita l'esterna

Le Marche sempre più protagoniste di Masterchef 13: il ristorante Uliassi di Senigallia ospita l'esterna

Masterchef Italia vede le Marche sempre più protagoniste della sua tredicesima edizione. Dopo la presenza dello chef Errico Recanati del ristorante loretano Andreina, l’undicesima puntata dell’edizione 2024 del famoso programma televisivo di Sky è stata infatti registrata presso il ristorante Uliassi di Senigallia. Punto di riferimento della ristorazione italiana e internazionale, nel 2018 Uliassi ha raggiunto il traguardo delle tre stelle Michelin. Il locale, situato a due passi dal mare, ha fatto da palcoscenico per la puntata in esterna della semifinale. Gli aspiranti chef hanno avuto l’onore di mettersi all’opera nella cucina di Mauro Uliassi, cimentandosi nella preparazione dei suoi raffinatissimi piatti. Mauro Uliassi nel 1990 ha aperto il suo ristorante sulla “spiaggia di velluto”. La sua idea di cucina si basa su due semplici parametri raccontati durante la puntata di Masterchef: la semplicità e l’autenticità. “Semplicità significa che tutto deve avere un costo comprensibile, gli ingredienti devono essere facilmente reperibili e che una volta fatto il piatto poi tutto il gruppo di lavoro sia in grado di replicarlo. Mentre l’autenticità deve raccontare quello che tu sei. Non si mangia più con la fame contadina che potevano avere i nostri nonni. Si mangia per puro piacere. Ogni piatto deve essere in grado di creare una situazione sensoriale in chi lo mangia, creando un desiderio verso il prossimo piatto”. Attraverso queste parole, lo chef Ulissi ha cercato di trasmette il suo amore per la cucina e la passione che mette nei suoi piatti ai concorrenti di Masterchef Italia.

23/02/2024 17:10
Turismo, Tamberi e la campagna social della Regione Marche: il borgo di Elcito protagonista

Turismo, Tamberi e la campagna social della Regione Marche: il borgo di Elcito protagonista

“Fai un salto nelle Marche e immergiti in un territorio a stretto contatto con la natura. Fatti ispirare da Gianmarco Tamberi, oro olimpico di salto in alto e marchigiano doc, e scegli le Marche per un viaggio rigenerante, cullato dal rumore del mare, immerso in paesaggi mozzafiato tra dolci colline e montagne incantate”. Questo uno degli spot che accompagna la campagna social promossa dalla Regione Marche insieme allo slogan “Let’s Marche”, diffuso in tutto il mondo per far conoscere l’unica regione d’Italia al plurale, ma pensata davvero al singolare. Sulla pagina Facebook di Marche Tourism sono stati pubblicati gli scatti fotografici dello spot che in parte è stato girato nella suggestiva cornice di Elcito e della Riserva Naturale regionale del Monte Canfaito e del Monte San Vicino. Le immagini ritraggono il campione Gianmarco Tamberi a spasso, bastone alla mano e zainetto in spalla, tra le strette vie del borgo medievale di Elcito, il “Tibet delle Marche”, ma anche lo straordinario panorama che si scorge da questo sperone roccioso posto a 821 metri d’altitudine alle pendici del monte La Pereta, non lontano dal San Vicino, dove un tempo sorgeva un antico castello eretto a difesa dell’abbazia benedettina di Valfucina. Tamberi è arrivato verso la fine di dicembre dello scorso anno, in una mattinata baciata dal sole, per girare, tra la curiosità di alcuni visitatori ed escursionisti alcune immagini poi utilizzate proprio per la nuova campagna social della nostra Regione.  

23/02/2024 16:15
San Severino, post sisma: tornano agibili oratorio e canonica di due chiese

San Severino, post sisma: tornano agibili oratorio e canonica di due chiese

Dopo i  lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico tornano agibili l’oratorio della chiesa nuova di Santa Maria della Pieve, nel rione Settempeda, e la canonica della parrocchia di San Pietro Apostolo, nella frazione di Serripola. Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ricevuta la dichiarazione di fine lavori da parte dei tecnici incaricati dalla proprietà, ha revocato l’ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto del 2016, aveva dichiarato gli edifici non utilizzabili. Per il recupero dell’oratorio di Santa Maria della Pieve è stato concesso un contributo pubblico di 410 mila euro mentre per la canonica di San Pietro Apostolo, a Serripola, il contributo concesso è stato di 640 mila euro.      

23/02/2024 15:18
Guardia di finanza, al via il concorso per 12 tenenti: ecco come partecipare

Guardia di finanza, al via il concorso per 12 tenenti: ecco come partecipare

 Sul portale Concorsi Online del Corpo (https://concorsi.gdf.gov.it), in data 1 febbraio 2024, è stato pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 12 tenenti in servizio permanente effettivo del “ruolo tecnico-logistico-amministrativo” del Corpo della guardia di finanza. Tali posti sono ripartiti tra le seguenti specialità: due per amministrazione; due per telematica; due per infrastrutture; uno per motorizzazione-settore terrestre; uno per motorizzazione-settore navale; due per sanità; due per veterinaria. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data del 1° gennaio 2024, non abbiano superato il giorno di compimento del trentaduesimo anno di età (siano quindi nati in data non antecedente al 1° gennaio 1992), e alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso, siano in possesso di una laurea specialistica o una laurea magistrale o titolo equipollente (con esclusione, quindi, dei diplomi universitari, delle lauree c.d. “triennali” o di “I livello”), in discipline attinenti alla specialità per la quale si concorre.  La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le ore 12.00 del 2 marzo 2024, deve essere compilata esclusivamente in via telematica mediante la procedura guidata disponibile sul portale concorsi on line all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it” - dove è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio - seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. I concorrenti, ai fini della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, devono munirsi di uno degli strumenti di autenticazione quali il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o, altresì, il Sistema di identificazione digitale “Entra con CIE” con l’impiego della carta d’identità elettronica (CIE) rilasciata dal Comune di residenza.

23/02/2024 12:20
Prove d'estate a Civitanova, al via la pulizia delle spiagge. Ciarapica: "Pronte tra pochi giorni”

Prove d'estate a Civitanova, al via la pulizia delle spiagge. Ciarapica: "Pronte tra pochi giorni”

Civitanova si fa bella in vista dell’estate. Da qualche giorno, infatti, sono partiti i lavori per la pulizia di tutto l'arenile. “Gli operai hanno iniziato sul lungomare nord - fa sapere il sindaco Fabrizio Ciarapica che questa mattina ha effettuato un sopralluogo per verificare l’andamento delle operazioni - poi proseguiranno su tutto il tratto del lungomare sud. Tra qualche giorno - garantisce - le nostre spiagge saranno pulite e pronte per accogliere bambini, famiglie e turisti". Un servizio importante, affidato, come lo scorso anno, alla ditta Edil Cerquetti per un importo di 161 mila euro, che s’inquadra nell’ospitalità turistica di Civitanova, anche in vista dell’ordinanza che concede l’apertura delle attività con licenza stagionale da sabato 2 marzo fino al 3 novembre. "Il mare, le spiagge e quindi le attività balneari sono una risorsa preziosa per la nostra comunità in termini turistici e quindi anche occupazionali - ha detto il sindaco – quindi come Amministrazione, vogliamo fare la nostra parte, attivandoci, come stiamo facendo, con interventi di pulizia del litorale, ma anche rafforzando i servizi esistenti e avviarne dei nuovi”. Il sindaco, per l’estate, annuncia “più controlli da parte della polizia locale per garantire decoro e maggiore sicurezza, illuminazioni in alcuni punti critici, e soprattutto nuovi servizi per garantire una spiaggia sempre più accessibile a tutti. A partire dai nostri amici a quattro zampe. Servizi – ha concluso il sindaco Ciarapica - che a breve presenteremo alla cittadinanza”.

23/02/2024 11:50
Macerata, all'ex Ostello Asilo Ricci uno sportello di ascolto per adolescenti

Macerata, all'ex Ostello Asilo Ricci uno sportello di ascolto per adolescenti

È stato inaugurato oggi, all’ex Ostello Asilo Ricci a Macerata, presso i locali della Scuola Civica di Musica Scodanibbio, lo Sportello di ascolto per adolescenti che rientra all’interno dei vari progetti di inclusione sociale per i minori promossi dall’Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune di Macerata in collaborazione con la cooperativa sociale Pars nell’ambito di un progetto più ampio con il Comune che coinvolge anche l’Associazione Glatad e la Cooperativa Sociale Il Faro. “Oggi i nostri ragazzi stanno attraversando un momento di particolare fragilità a causa di una società divenuta estremamente complessa a causa di una serie di fattori: la frequentazione dei social, il diverso modo di socializzare e non ultimo la pandemia che ha fortemente inciso sulla capacità di instaurare buone relazioni. Giovani e adolescenti che si trovano a soffrire di ansia e di isolamento sociale; ragazzi e ragazze che sembrano avere difficoltà di relazione e socializzazione – ha commentato la vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -. Sembra quindi sempre più difficile crescere in maniera equilibrata e avere punti di riferimento funzionali alla crescita e i nostri giovani si trovano sempre più disorientati e frastornati ma anche oggetto di fenomeni di bullismo o cyberbullismo che portano alla chiusura. Tutto ciò non sempre è facilmente gestibile da parte dei genitori che si trovano privi di strumenti di aiuto". "Questo ci fa comprendere quanto sia fondamentale che l’attenzione nei loro confronti rimanga alta. Rilevante diventa, quindi, la sinergia con l’istituzione scolastica che è l’agenzia educativa privilegiata, insieme alla famiglia. Per questo l’Amministrazione comunale ha voluto aprire uno sportello di ascolto psicologico completamente gratuito, grazie anche alla collaborazione con le associazioni del terzo settore, che rappresenta uno strumento di supporto a tuttotondo per i nostri ragazzi affinché possano essere prese in tempo situazioni di fragilità nell’ottica di prevenire l’acuirsi delle loro fragilità”. “In considerazione della multiproblematicità che le fasce più giovani stanno affrontando in questo particolare momento storico continua a essere prioritario, per l’Amministrazione comunale, costruire percorsi di inclusione sociale che rappresentano uno dei più preziosi strumenti di benessere per garantire una nuova strategia di presa in carico – ha commentato il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -. Particolare attenzione viene rivolta a situazioni di fragilità personali, relazionali e di integrazione che necessariamente hanno bisogno di strumenti e percorsi di facilitazione, in particolare nei confronti dei nostri giovani che, oggi, attraversano momenti di complessità. Dopo aver aperto un servizio dedicato alle famiglie abbiamo deciso di dedicare uno sportello apposito anche ai ragazzi che, già nel loro percorso scolastico, possono trovare strumenti utili di supporto e di sostegno; è in questo quadro che la sinergia tra istituzioni, mondo della scuola e terzo settore diventa di primaria importanza” ha concluso D’Alessandro. “Lo Sportello rappresenta un elemento significativo per dare vita a un’esperienza di sostegno concreto ad adolescenti e famiglie; si tratta di una risposta ai bisogni rilevati in questi anni sul territorio con la finalità di promuovere il benessere, sostenere e supportare gli adolescenti orientandoli nella gestione delle loro emozioni – ha aggiunto Irene Costantini, coordinatrice del progetto per la Pars -. L’età dell’adolescenza è, infatti, un momento di profondi cambiamenti durante il quale le emozioni si complicano e il mondo degli adulti sembra banalizzarle. Per un ragazzo che fa fatica a confrontarsi con la famiglia o con la scuola e che ha difficoltà a trovare il coraggio per chiedere aiuto, uno spazio di ascolto aperto, non giudicante ed esclusivamente dedicato, può rappresentare una soluzione ottimale per favorire le riflessioni sulle vicende del mondo interiore promuovendo la scoperta di risorse e qualità personali per affrontare la vita quotidiana”. “Una sinergia, quella della nostra Cooperativa insieme al Comune di Macerata e con le diverse realtà del Terzo Settore, che riesce a mettere in campo importanti progettualità, grazie alle quali possiamo occuparci della tutela e del benessere psicologico ed emotivo di ragazzi e ragazze – ha continuato Beatrici Pini, responsabile dei servizi educativi de Il Faro -. Particolare rilevanza ha lo sportello di ascolto psicologico che rappresenta uno spazio tutelato e confidenziale dove ragazzi e ragazze possono avere la libertà di esprimere le proprie emozioni e ricevere supporto psicologico adeguato da professionisti del settore. Stiamo davvero assistendo a una rete sempre più forte e coesa che riesce a garantire, con umanità e professionalità, diritti e percorsi concreti di crescita e di inclusione sociale”. Lo Sportello di supporto psicologico, rivolto a ragazzi e adolescenti tra i 14 e 19 anni, sarà completamente gratuito e aperto, in presenza, il lunedì e il martedì dalle 15:00 alle 18:00 (in alternativa sarà possibile usufruire del servizio anche in modalità online). Lo Sportello di ascolto per adolescenti rappresenterà un ambiente sicuro e confidenziale dove gli adolescenti potranno esprimere le proprie preoccupazioni, condividere le esperienze e ricevere supporto adeguato da professionisti del settore, con l’obiettivo di favorire il benessere psicologico, sociale ed emotivo di giovani a rischio, promuovendo il loro sviluppo personale e sociale e favorendo processi di inclusione di minori stranieri non accompagnati, supportandoli anche emotivamente nel superare le difficoltà della separazione familiare.

22/02/2024 18:25
Macerata, autovelox in superstrada: ecco dove e quando saranno attivi a marzo 2024

Macerata, autovelox in superstrada: ecco dove e quando saranno attivi a marzo 2024

La Prefettura ha reso noto il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di marzo 2024. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno. Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento agli autovelox gestiti sia dalla polizia stradale di Macerata che dalle polizie locali dei singoli comuni.  IL CALENDARIO COMPLETO DI MARZO 2024 Si inizia venerdì primo marzo con una duplice attivazione, a Corridonia (13-18, in direzione monti) e a Tolentino (8-13, in direzione mare). Nei successivi cinque giorni (dal 2 al 6 marzo) la polizia stradale sarà presente a Macerata, dalle 8 alle 14: sabato 2 e martedì 6 in entrambe le direzioni, i restanti giorni soltanto in direzione monti. Mercoledì 7 marzo autovelox di nuovo a Macerata (entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14) e a Corridonia, in direzione monti dalle 13 alle 18.  Venerdì 8 marzo autovelox presenti a Tolentino (13-18, in direzione mare) e a Montecosaro (8-13, in direzione monti). Sabato 9 (direzione monti) e domenica 10 (ambo le direzioni) la polstrada sarà presente a Macerata, dalle 8 alle 14. Lunedì 11 marzo controlli a Montecosaro, dalle 8 alle 13, in direzione monti. Il giorno successivo Polstrada presente a Macerata, in entrambe le direzioni. Triplice attivazione mercoledì 12 marzo: a Montecosaro (direzione monti, 13-18), a Tolentino (direzione mare, 8-13) e a Corridonia (direzione monti, 8-13). Da giovedì 13 a domenica 17 marzo autovelox presenti a Macerata.  La settimana successiva si riparte da Corridonia, in direzione monti, dalle 8 alle 13. Doppia attivazione il 19 e 20 marzo: a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14. Poi il 21 marzo autovelox attivi a Tolentino (13-18, direzione mare) e a Belforte (8-13, direzione monti). Venerdì 22 controlli a Camerino, dalle 8 alle 13, a Camerino in direzione mare. Il giorno successivo si resta a Camerino (8-13, direzione mare) e a Macerata (8-14, direzione monti). Sempre a Macerata ci saranno i controlli domenica 24 marzo, dalle 8 alle 14, in direzione monti.  Triplice attivazione lunedì 25 marzo: a Belforte (8-13, direzione monti), a Montecosaro (13-18, direzione monti) e a Tolentino (8-13, direzione mare). Il giorno dopo autovelox presenti a Macerata (8-14, entrambe le direzioni), mentre la polizia locale effettuerà controlli a Belforte (13-18, direzione monti). Giovedì 28 marzo controlli a Corridonia (13-18, direzione monti) e ancora a Belforte (8-13, direzione monti) Nei due giorni successivi (29 e 30 marzo) l'autovelox sarà presente di nuovo a Camerino, in direzione mare, dalle 8 alle 13 (29 marzo) e dalle 13 alle 18 (30 marzo). Il mese si conclude con gli autovelox presenti a Macerata, in direzione monti, dalle 8 alle 14 domenica 31 marzo.  Nel dettaglio, ecco l'elenco completo delle attivazioni con il relativo chilometraggio:  

22/02/2024 16:00
Tolentino, firmato il contratto per i lavori alla basilica di San Nicola: "A marzo al via il cantiere"

Tolentino, firmato il contratto per i lavori alla basilica di San Nicola: "A marzo al via il cantiere"

Nella mattinata di giovedì 22 febbraio è stato firmato il contratto per l’appalto relativo all’intervento di restauro e miglioramento sismico del complesso monumentale della basilica di San Nicola. Erano presenti per il Comune di Tolentino il sindaco Mauro Sclavi, l’assessore alla Ricostruzione Flavia Giombetti, il responsabile dell’Ufficio Tecnico e Rup Katiuscia Faraoni e i rappresentanti della ditta aggiudicataria del bando Leonardo srl di Casalecchio di Reno “Siamo molto felici di poter annunciare alla città che i lavori inizieranno per metà marzo, non appena  posizionata la gru – hanno sottolineato il sindaco Sclavi e l’assessore Giombetti - . È questo un intervento sia molto atteso anche per l’importanza che riveste sia dal punto di vista spirituale che artistico la nostra basilica di San Nicola, sia molto complesso in quanto consente il pieno recupero degli spazi più importanti e storici. Bisognerà sopportare qualche disagio ma i lavori ci consentiranno di riportare la basilica agli antichi splendori ma si averla anche più sicura sotto l’aspetto sismico”. “Vogliamo ringraziare, anche in questo caso, come già fatto per il cantiere in piazza Cavour, il comandante della polizia locale Andrea Isidori che ha fatto un lavoro encomiabile volto a individuare gli spazi per poter accedere ai luoghi interessati dal restauro e per consentire l’arrivo, il passaggio e il montaggio della grande gru da via Oberdan già a partire dai prossimi giorni. Vogliamo sottolineare la collaborazione tra uffici che ci consente di risolvere tutte le problematiche logistiche per le aperture dei vari cantieri e soprattutto per il posizionamento delle gru necessarie per l’avvio e lo svolgimento dei lavori. Va evidenziato che questo è il primo cantiere aperto che riguarda una opera pubblica molto importante per tutto il territorio”. “Il progetto prevede la riparazione, il restauro e per quanto possibile il miglioramento sismico dell’edificio compatibilmente con la pregevolissima valenza monumentale che la stessa ricopre. Va ricordato che questo primo intervento interessa solo i luoghi connessi alla basilica che è stata danneggiata dagli eventi sismici del 2016 e va rilevato che lo stato di danno subito risulta severo solo localmente anche se coinvolge più punti della stessa basilica e delle cappelle annesse. È stato eseguito un accurato rilievo dello stato lesivo del complesso e quindi si interverrà su più punti per garantire il restauro e il miglioramento sismico”. “Si andrà a intervenire sulla copertura della navata centrale della basilica, si andranno a riparare le lesioni sulla muratura e verrà sistemato il tetto. Previsti anche vari interventi per il ripristino delle finiture artistiche in tutti i vari ambienti della basilica a partire dall’abside dove è presente un diffuso e significativo stato lesivo, nella copertura del presbiterio, nella sacrestia, nella cappella del Santissimo  Sacramento”. “Non meno importanti gli interventi che interesseranno tutte le cupole esterne, il campanile dove sarà realizzata una struttura metallica interna e la facciata che sarà consolidata. Fondamentali i lavori di recupero e restauro della cappella delle Santissime  Braccia, della volta del cielo stellato e della cappella degli ex voto e soprattutto del Cappellone dove è prioritario consolidare e restaurare l’apparato pittorico. Infine il progetto contempla anche la sistemazione dello scalone e della cripta dove veniva ospitato il corpo del santo e interventi sulle lesioni delle murature esterne”.

22/02/2024 15:55
Macerata, lavori in via Pirandello: il Comune dà l'ok per un intervento da 152mila euro

Macerata, lavori in via Pirandello: il Comune dà l'ok per un intervento da 152mila euro

La giunta comunale di Macerata ha deliberato l'intervento di manutenzione straordinaria di via Pirandello per un importo complessivo di 152mila euro. L’arteria maceratese presenta una situazione caratterizzata da un degrado generalizzato che si manifesta con fessurazioni diffuse sulla pavimentazione stradale e sui marciapiedi. "Dopo trent'anni di centro sinistra, abbiamo ereditato una città con tanto bisogno di manutenzioni, dal centro alle periferie - ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. In questi tre anni abbiamo dato risposte concrete con una programmazione coerente 'abolendo' la politica delle promesse e degli asfalti elettorali”. L’intervento, nel tratto di circa 60 metri sul lato di valle, prevede la totale demolizione, ricostruzione e ricollocamento dei plinti per l’illuminazione pubblica. Si provvederà, quindi, alla posa di un nuovo cordolo in travertino e alla realizzazione della soletta in calcestruzzo con rete elettrosaldata e alla posa del tappetino finale. Nelle altre situazioni, dove le condizioni generali permettono il recupero del marciapiede, si procederà al riallineamento puntuale dei cordoli, alla fresatura del piano viabile e alla posa della nuova pavimentazione. Relativamente alla sede stradale si procederà con la fresatura della vecchia pavimentazione e la successiva realizzazione del nuovo tappeto di usura tradizionale. Come opere complementari, si provvederà alla sistemazione dei pozzetti, delle caditoie stradali e del rifacimento della segnaletica. L'inizio dei lavori è previsto entro il mese di maggio e l’esecuzione e ultimazione degli stessi sono previste in 90 giorni.  

22/02/2024 14:20
Marche, Legambiente boccia il calendario di pesca 2024: "A rischio tutela fauna ittica"

Marche, Legambiente boccia il calendario di pesca 2024: "A rischio tutela fauna ittica"

La giunta regionale ha approvato il calendario di pesca per l’anno 2024, Legambiente Marche, presente con un suo componente nella commissione tecnico-consultiva regionale, che ha il compito di formulare proposte e pareri sul calendario, ha espresso la sua contrarietà su quanto portato in giunta e approvato. "La legge regionale n. 11 del 2003, che ha istituito il calendario di pesca dando a esso il compito di definire norme per l'incremento e la tutela della fauna ittica, di fatto viene disattesa", spiega Legambiente. “Sono diverse le ragioni che ci hanno portato a bocciare il calendario piscatorio". “L’anticipo del giorno di apertura della pesca alla trota, questo anticipo di un mese dell'apertura fa sì che la pesca si sovrapponga al periodo di frega/riproduzione della trota stessa e mettendo a rischio questo evento (la riproduzione) e in contraddizione con le ragioni stesse per cui il periodo fermo della pesca a questo pesce è stato istituito”. “La riduzione per la trota della misura minime catturabile portata a 22 centimetro e l’aumento dei capi catturabili portati a 5; queste riduzioni delle regole porterà a un impoverimento ulteriore le nostre acque interne e le attività dei pescatori stessi”. “Un’attività controllata e selettiva di pesca dilettantistica può rappresentare un volano per la salvaguardia e la valorizzazione turistica del territorio, in particolare delle nostre aree interne, come hanno capito altre regioni e stati esteri dove i nostri pescatori si recano rimpinguando le loro casse”. “Con le decisioni prese dalla giunta regionale e il relativo depauperamento della nostra fauna ittica – prosegue Legambiente - non solo non si aiuta le aree interne, ma si riduce anche il numero di quanti prenderanno o rinnoveranno la licenze da pesca riducendo così la presenza dei pescatori guardiani e osservatori degli ambienti acquatici”. “Legambiente invita i pescatori, ai quali siamo uniti in tante battaglie contro inquinamento, l’alterazione degli habitat, l’eccessivo prelievo delle risorse idriche a scopo industriale, agricolo e idropotabile, a far sentire la propria voce”.  

21/02/2024 15:58
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