Attualità

La tradizione del presepe napoletano a Civitanova

La tradizione del presepe napoletano a Civitanova

E' presente da tre anni a Civitanova, un piccolo laboratorio dove si costruiscono dei bellissimi presepi artigianali, secondo i dettami della migliore tradizione partenopea. E' proprio da Napoli infatti che viene Vincenzo, quarantenne titolare della bottega, che nella sua terra d'origine ha imparato l'arte presepiale, che fa parte delle tradizioni natalizie più consolidate e seguite della città. "E' iniziato tutto con una mostra concorso a Villa Baruchello - ci dice l'artigiano - quando presentai un presepe che avevo realizzato per casa e che si classificò secondo. Fu a quel punto che nacque l'idea di iniziare a pubblicizzarmi ed iniziare a crearne su commissione". Quello di costruire presepi, nonostante la sua bravura, è solamente un hobby per Vincenzo, perché il suo lavoro è all'ospedale cittadino. Lavorando su turni, però, gran parte del suo tempo libero lo passa nel piccolo laboratorio di Corso Garibaldi, in particolare in questo periodo che precede il Natale ed anzi, dato il gran numero di richieste, per l'occasione è arrivato anche il papà da Napoli ad aiutarlo. Negli anni precedenti si metteva in moto già da giugno per la costruzione dei presepi ma da quest'anno le cose sono leggermente cambiate, dato che, per avere lavoro tutto l'anno, ha iniziato a diversificare la sua offerta che non riguarda più solamente rappresentazioni della natività. Negli ultimi tempi, infatti, Vincenzo ha iniziato a costruire, con un discreto successo, anche lanterne in legno, che stanno andando particolarmente di moda sia nei locali che nelle abitazioni, come oggetti d'arredamento. Sono comunque molti gli oggetti che l'artigiano produce nella sua bottega, perché oltre ai presepi e alle lanterne di cui abbiamo parlato, ci sono anche alberi di Natale, poltrone, sgabelli, portabottiglie, cassette per arredare, vetrine, bauli, tavoli e scrivanie, tutto rigorosamente con legno riciclato da bancali e cassette della frutta. Per farsi conoscere ad apprezzare, quando è possibile Vincenzo partecipa alle tradizionali mostre e mercatini che si svolgono in questo periodo, ma si affida anche ai più moderni canali online, con account su eBay, Subito ed una propria pagina Facebook, dove espone e mette in vendita le sue creazioni.

21/12/2017 15:47
M5S presenta esposto su costi casette: "Spese abnormi per installazione delle Sae"

M5S presenta esposto su costi casette: "Spese abnormi per installazione delle Sae"

Un esposto procure, Anac e Corte dei Conti "sulle spese abnormi per l'istallazione delle Sae", le cosiddette casette nelle aree colpite dal terremoto in Centro Italia, "per i costi che in alcuni casi superano i 5mila euro a metro quadro", è stato presentato dai deputati marchigiani M5S. "Sono venute alla luce anche le criticità di queste unità abitative, che non sono fatte per zone di alta collina", ha detto Patrizia Terzoni, in una conferenza stampa assieme a Roberta Lombardi, candidata presidente alla Regione Lazio. (Fonte Ansa)

21/12/2017 15:29
Ok della commissione sanità a ridefinizione dotazione posti letto della rete ospedaliera marchigiana

Ok della commissione sanità a ridefinizione dotazione posti letto della rete ospedaliera marchigiana

Parere favorevole, a maggioranza, da parte della Commissione “Sanità”, allo schema di delibera della Giunta regionale che ridefinisce la dotazione dei posti letto della rete ospedaliera marchigiana e dà mandato all'Asur di predisporre una proposta di allocazione dei posti letto aggiuntivi, in tutto 140. In particolare, l'atto fotografa la situazione attuale nelle cinque Aree vaste e, in base alle indicazioni contenute nel decreto ministeriale 70/2015, rimodula l'offerta di posti letto ospedalieri nel rispetto del numero massimo pari al 3,7 per mille della popolazione “pesata” tenendo conto dell'anzianità. Tra i parametri presi in considerazione per il calcolo anche il saldo di mobilità attiva e passiva riferito al flusso dei ricoveri. Nel complesso, con la delibera vengono assegnati 90 nuovi posti letto per patologie acute e 50 per le situazioni post-acute. Resta invariata la dotazione nell'Area vasta 5, mentre dei complessivi 140 posti letto, 80 vengono assegnati all'Area vasta 1, 20 all'Area vasta 2, 10 all'Area vasta 3 e 30 all'Area vasta 4. “L'obiettivo – ha spiegato il presidente della commissione, Fabrizio Volpini (Pd), relatore di maggioranza del parere – è stato quello di garantire più equità nella distribuzione sul territorio regionale e assicurare un maggiore livello di soddisfazione ai cittadini. L'allocazione dei posti letto aggiuntivi consente, inoltre, di ottimizzare l'implementazione di percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali già deliberati o in fase di realizzazione di promuovere strategie per il recupero della mobilità passiva". Critico il giudizio della relatrice di opposizione, Romina Pergolesi (M5s), che al momento del voto si è espressa contro. “In assenza di un Piano socio sanitario la Giunta demanda nuovamente all'Asur – ha affermato - la discrezionalità della redistribuzione dei posti letto della rete ospedaliera marchigiana e i consiglieri della IV commissione, con mia profonda amarezza, hanno rinunciato al proprio ruolo di indirizzo politico negando tale possibilità anche ai sindaci della conferenza di Area Vasta come da me proposto con una raccomandazione che è stata respinta”.

21/12/2017 15:19
Castelsantangelo sul Nera, il "Comitato per la lotta contro la fame nel mondo" di Forli consegna una Terna New Holland

Castelsantangelo sul Nera, il "Comitato per la lotta contro la fame nel mondo" di Forli consegna una Terna New Holland

Questa mattina una delegazione del “Comitato per la lotta contro la fame nel mondo – ONLUS di Forli” composta da Sergio, Roberto e Michele ha consegnato una Terna meccanica New Holland B100C per la movimentazione terra. Dopo il 24 agosto 2016 il Comitato di Forlì è stato vicino alla comunità di Castelsantangelo sul Nera, rapporto che si è consolidato dopo gli eventi catastrofici del 26 e 30 ottobre 2016.   "Proprio nel gennaio 2017, nel pieno dell’emergenza neve, la delegazione - racconta il sindaco Falcucci - venne a Castelsantangelo sul Nera e, ironia della sorte, era presente quando un incidente meccanico, durante la pulizia delle strade dalla neve, distrusse l’unica vecchia Terna che era adibita anche a spazzaneve. Durante il convegno dell’11 novembre 2017 sul tema “Sisma un anno dopo – Analisi, valutazioni e prospettive” tenutosi a Castelsantangelo sul Nera, al quale ha partecipato una delegazione del predetto Comitato di Forlì, Sergio ha annunciato che erano riusciti a raccogliere i fondi per donarci una nuova Terna in sostituzione di quella andata distrutta".   Il sindaco già in quell’occasione manifestò profonda gratitudine per la sorpresa e sottolineò quanto è grande il cuore degli italiani che non ha confini di sorta ed è sempre pronto ad aiutare nei momenti di bisogno. Oggi il mezzo annunciato è arrivato e sarà estremamente utile per le attività di supporto alla rimozione delle macerie specialmente all’interno delle Frazioni. Mauro Falcucci ha consegnano un attestato e un crest del comune quale segno di amicizia verso un Comitato ed una Comunità che con la solidarietà, l’impegno nel sociale e nello specifico per la lotta contro la fame nel mondo, rappresentano un esempio di altruismo senza eguali. 

21/12/2017 15:10
Cresce il MaMa: arriva il Distretto Turistico Marca Maceratese

Cresce il MaMa: arriva il Distretto Turistico Marca Maceratese

Cresce e dà frutti il MaMa, la rete di comuni della Marca Maceratese creata all’indomani del sisma per la rinascita attraverso la valorizzazione del turismo e dei beni culturali, che vede rafforzarsi oggi i legami di collaborazione tra i comuni aderenti per la promozione del territorio. Sta per vedere la luce, infatti, il Distretto Turistico Marca Maceratese, nell’ambito della Legge 106/2011 e i comuni aderenti al MaMa stanno deliberando la loro adesione alla rete di imprese che oggi si costituirà formalmente su iniziativa della Confindustria Macerata, Sezione Turismo. L’iter per il riconoscimento del Distretto Turistico Marca Maceratese sta bruciando le tappe per giungere al traguardo entro la fine dell’anno. Il Comune di Macerata, capofila del MaMa, ha invitato nei giorni scorsi i comuni partner all’adozione di un atto formale che concorrerà alla definizione territoriale del Distretto e ha deliberato esso stesso l’adesione. L’invito all’adesione al Distretto Turistico è rivolto a tutti i comuni del territorio, anche quelli che non sono formalmente nella Rete del MaMa. “Siamo impegnati in un grande lavoro di squadra - afferma Stefania Monteverde, assessore alla cultura e turismo del Comune di Macerata e coordinatrice della Rete del MaMa - La grande voglia di riportare i turisti nella nostra meravigliosa Marca ci ha messo insieme, comuni e imprese stiamo investendo sullo sviluppo fondato sulla cultura, anche con il sostegno della Regione Marche. Il distretto turistico della Marca Maceratese sta diventando il progetto di rilancio di un territorio che si è candidato a essere capitale della cultura 2020.” L’obiettivo è quello di riqualificare e rilanciare l’offerta turistica a livello nazionale e internazionale, di migliorare l’efficienza nell'organizzazione e nella produzione dei servizi, dando garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano in modo particolare circa le opportunità di investimento, accesso al credito, semplificazione e celerità nei rapporti con le pubbliche amministrazioni. I Distretti Turistici sono infatti una grande opportunità per gli operatori del settore essendo “zone a burocrazia zero” in cui si può beneficiare di agevolazioni fiscali e vantaggi, volano per lo sviluppo turistico del territorio in sinergia con le Amministrazioni. La richiesta di riconoscimento del Distretto Tursistico sarà rivolta al Mibact, tramite la Regione Marche a cura della sezione turismo di Confindustria che ha coordinando la costituzione dell’associazione di imprese. Le imprese dei comuni aderenti potranno associarsi successivamente. La richiesta di riconoscimento del Distretto Turistico sarà rivolta al Mibact, tramite la Regione Marche a cura di Confindustria M;acerata che ha coordinando la costituzione dell’associazione di imprese. Il prossimo step sarà la conferenza di servizi indetta dalla Regione Marche, Servizio Attività Produttive e Turismo, per il 27 dicembre ad Ancona che valuterà la documentazione proposta e dando il via libera alla richiesta al Mibact che dovrà riconoscere l’accreditamento del Distretto Turistico della Marca Maceratese.

21/12/2017 14:58
Macerata, "leggere è familiare" ai nidi d’infanzia comunali

Macerata, "leggere è familiare" ai nidi d’infanzia comunali

Un libro da leggere assieme a mamma, papà, nonni, zie: il dono più bello per le feste natalizie negli asili nido comunali. Le belle e sane abitudini si rinnovano ai nidi comunali dove da sei anni in occasione delle feste natalizie i bambini e le famiglie ricevono un libro che i genitori leggeranno loro rafforzando la relazione adulto-bambino. I libri sono donati dall’Amministrazione comunale ed è un progetto dell’Assessorato alla Scuola e Nidi d’infanzia, uno dei punti di forza di Macerata Città del libro. “I libri fin da piccoli costruiscono le buone relazioni che fanno crescere più sani e più liberi - afferma l’assessore alla scuola e cultura Stefania Monteverde- Con il dono del libro nei nostri  nidi facciamo gli auguri ai bambini, alle famiglie e alle educatrici perché ci sia sempre per tutti un tempo sereno per le storie e i bei libri” In questa settimana pre-natalizia nei nidi Aquilone, Arcobaleno, Giamburrasca, Mi e Ma e Topolino,  educatrici, bimbi e genitori si ritrovano per gli auguri e per i doni ai piccoli: tante storie selezionate dall’equipe educativa dal catalogo Nati per Leggere & Nati per la Musica. Tre i libri scelti dal collettivo delle educatrici: “Papparappa”, Collettivo QB – Ed. Sinnos, “Le Mani Di Papà”, Émile Jadoul – Ed. Babalibri, “Dalla testa ai piedi”, Eric Carle – Ed. LA Margherita. “La voce di mamma e papà è magia per il bambino.  L'elemento che più conta é lo stare insieme e condividere la lettura come un'attività semplice” - spiega la coordinatrice dei Nidi comunali Marzia Fratini. “Un bambino che riceve letture quotidiane dalla più tenera età acquisirà un vocabolario più ricco, avrà più immaginazione, si esprimerà meglio, sarà più curioso di leggere, svilupperà la capacità di ascolto e di attenzione e accrescerà il desiderio di imparare a leggere.” I nidi d’infanzia del Comune di Macerata  aderiscono al programma Nati Per Leggere, a Macerata particolarmente forte grazie alla Rete Leggere è familiare/Nati per leggere che associa istituzioni, biblioteche e comuni per sviluppare progetti di lettura con i bambini sempre più capillari. La Rete, guidata dal Comune di Macerata,  è stata sviluppata assieme all’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino, per promuovere attività di lettura quotidiane che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo, affettivo e linguistico dei bambini.

21/12/2017 14:43
Via libera da Bruxelles: altri 248 milioni per la ripresa dei territori marchigiani colpiti dal terremoto

Via libera da Bruxelles: altri 248 milioni per la ripresa dei territori marchigiani colpiti dal terremoto

Bruxelles concede il via libera allo stanziamento di altri 248 milioni destinati a finanziare la ripresa dei territori marchigiani colpiti dal terremoto. La decisione è arrivata con l'approvazione definitiva, da parte della Commissione europea, della modifica al Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo Regionale (Por Fesr) 2014-2020 della Regione Marche. La somma verrà messa a disposizione dell'asse 'terremoto multi obiettivo' e servirà, in particolare, a sostenere interventi di messa in sicurezza sismica e di promozione dei processi di sviluppo delle aree colpite. "Lo stanziamento - afferma l'assessore alle Politiche Comunitarie Manuela Bora - rappresenta un segno concreto di speranza per il nostro territorio duramente provato dagli eventi sismici e un forte segnale di ripartenza per le comunità e le sue imprese". (Fonte Ansa)

21/12/2017 13:48
Macerata, le congratulazioni di Corsalini al neopresidente dell'Ordine dei Medici Romano Mari

Macerata, le congratulazioni di Corsalini al neopresidente dell'Ordine dei Medici Romano Mari

A Romano Mari, nuovo presidente dell'Ordine dei medici-chirurghi e degli odontoiatri di Macerata, vanno le congratulazioni di Andrea Corsalini, presidente dei medici cattolici delle Marche e della sezione provinciale di Macerata, che a nome suo e dei colleghi dell'associazione formula i migliori auguri di buon lavoro a Mari. Al neoeletto presidente dell’Ordine dei medici di Macerata, che è socio e componente del direttivo della sezione maceratese AMCI, Corsalini rivolge l'auspicio di implementare la storica e fattiva collaborazione fra associazione e ordine, "una collaborazione" - sottolinea Corsalini - "che ormai rappresenta un dato acclarato del territorio maceratese su argomenti pregnanti come la sanità locale e nazionale e le questioni tecnico-professionali. Allo stesso tempo", aggiunge il presidente AMCI, "desidero ringraziare il professor Sbriccoli perché, nel corso della sua presidenza, la collaborazione fra l'Ordine e la nostra associazione si è sviluppata nel rispetto delle reciproche e inderogabili istanze culturali. Siamo certi che Sbriccoli saprà proseguire nella sua azione di servizio ai cittadini per far fronte alle criticità emergenti a livello sanitario e deontologico". L'Associazione dei medici cattolici di Macerata, pur esprimendo soddisfazione per il rinnovo dei vertici dell'Ordine professionale, non abbassa la guardia sulle stringenti problematiche della sanità pubblica, tema che a febbraio prossimo sarà al centro di un nuovo convegno aperto alla cittadinanza.

21/12/2017 13:26
Comitati Terremoto Centro Italia: "L'Umbria è un modello da seguire per come sta gestendo il post sisma"

Comitati Terremoto Centro Italia: "L'Umbria è un modello da seguire per come sta gestendo il post sisma"

"L'Umbria è un modello da seguire per come sta gestendo il post sisma": lo dice, all'ANSA, Francesco Pastorella, coordinatore, assieme a Francesca Mileto, dei comitati "Terremoto Centro Italia", che raggruppa 98 comitati delle quattro regioni colpite. Pastorella ieri ha visitato Norcia, Preci e alcune frazioni come Ancarano e Campi. "Abbiamo trovato casette Sae molto buone, ben coibentate e giusta pendenza dei tetti: a differenza di altre regioni, qui si sta procedendo sulla via giusta, le macerie sono state portate via e la delocalizzazione delle attività e degli studi professionali è quasi ultimata". Pastorella ha anche "constatato di persona di come collaborino i comuni e la Regione, anche se, in alcuni casi, di colore politico differente: questo è di fondamentale importanza per la ripresa dei nostri territori".Unico neo, per il coordinamento, i ritardi su Castelluccio. (Fonte Ansa)

21/12/2017 13:15
Macerata, gli auguri per le festività da parte della Birbanda Santacroce

Macerata, gli auguri per le festività da parte della Birbanda Santacroce

A conclusione di un 2017 ricco di importanti impegni la Birbanda Santacroce augurerà a tutti un buon Natale ed un buon anno in diversi momenti e luoghi della città di Macerata. Inizierà il 23 dicembre alle 21.15 presso la chiesa di S.Croce con il tradizionale "Concerto di Natale" nel quale verranno proposti sia i classici della tradizione natalizia che arrangiamenti di canzoni molto conosciute rendendo omaggio a Liza Minnelli, a Mina, a Umberto Bindi, alle immortali sigle di cartoni animati passando per Glenn Miller ed i classici dalle canzone napoletana. Il 31 dicembre il Gruppo Musicale Birbanda Santacroce, composto da più di 20 elementi diretta dal M° Franco Alfonsi, che ne cura anche gli arrangiamenti musicali, sarà protagonista del fine d’anno, organizzato dal Comune di Macerata, della notte di San Silvestro suonando in piazza della Libertà già dalle 23.00 fino ad oltre la mezzanotte con sambe brasiliane, brani brillanti tipici della tradizione dixieland, russa, ed i classici della musica pop italiana e internazionale. Il 7 gennaio, alle ore 17.00 in piazza della Libertà organizzata dal CIF, Centro Italiano Femminile, con il patrocinio del Comune di Macerata, la Birbanda animerà l’evento dell’innalzamento della stella sul palazzo comunale in occasione della rievocazione storica di “San Julia d’Inverno” con l’esecuzione dei canti della tradizione natalizia maceratese come il canto della “pasquella” che verrà eseguita nei pomeriggi degli ultimi giorni di dicembre anche nel quartiere Santacroce. Il 14 gennaio alle 16.00 presso l’aula sinodale della Domus San Giuliano l’appuntamento è per la 104^ Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato con uno spettacolo nel quale verranno proposte musiche tipiche delle formazioni street band e del repertorio marcing band, oltre a brani swing e pop. 

21/12/2017 13:00
Senza contratto da 4 anni: è sciopero dei lavoratori delle Coop e della distribuzione moderna organizzata

Senza contratto da 4 anni: è sciopero dei lavoratori delle Coop e della distribuzione moderna organizzata

Venerdì 22 dicembre 2017  i sindacati di categoria Filcams, Cgil, Fisascat, Cisl e Uiltucs hanno proclamato lo sciopero per l’intero turno di lavoro, a sostegno della trattativa per il rinnovo dei CCNL della distribuzione cooperativa e moderna organizzata scaduti ormai 4 anni. Nelle Marche, complessivamente sono 6000 gli addetti  interessati dallo sciopero dei supermercati - ipermercati Coop e Cedi Marche, per la distribuzione cooperativa, Auchan, Carrefour, Gruppo Sma, Oasi del Gruppo Gabrielli, Ikea, Decathlon, Zara, Metro, Finper Pesaro e Macerata (Civitanova), Penny Market, Bricocenter, Conbipel, Decathlon, Coin, Oviesse e Arca per la moderna organizzata. Ad Ancona presidio regionale in Piazza del Plebiscito a partire dalle ore 10,30.   "I lavoratori del commercio rivendicano il diritto a regole e salario contrattati e non decisi unilateralmente dalle aziende – sottolineano i sindacati. Per il 22 dicembre chiediamo a tutti  di lasciare vuoti i negozi e rinunciare alla spesa come segno di solidarietà e vicinanza ai tanti lavoratori che stanno lottando per un rinnovo contrattuale che restituisca dignità al proprio lavoro".  

21/12/2017 11:28
Nell’ufficio postale di Civitanova Poste Italiane rinnova la tradizione delle letterine a Babbo Natale

Nell’ufficio postale di Civitanova Poste Italiane rinnova la tradizione delle letterine a Babbo Natale

I bambini della Scuola Primaria “Via Regina Elena” di Civitanova che hanno imbucato le loro letterine riceveranno la risposta contenente una sorpresa Una cassetta postale natalizia per poter imbucare le loro letterine a Babbo Natale. Ecco cosa hanno trovato presso l’ufficio postale di via Duca Degli Abruzzi a Civitanova i 35 bambini delle due classi III della Scuola Primaria “Via Regina Elena” di Civitanova Marche, cui era stato fornito un kit gratuito di scrittura. Nello spazio natalizio dedicato all’iniziativa, gli scolari e le insegnanti sono stati accolti da Paola Balducci, Responsabile Risorse Umane Poste Italiane per la provincia di Macerata e dal Direttore dell’Ufficio Franco Crescenzi. Anche quest’anno, con la diciannovesima edizione del progetto “Posta di Babbo Natale”, Poste Italiane si fa messaggera di tutti i desideri espressi dai bambini che aspettano i doni sotto l’albero. È un momento molto atteso da tutti i bimbi e un’occasione per promuovere tra i giovanissimi il piacere e la cultura della scrittura a mano, anche nell’era dei messaggi via internet e dei social. Sono centinaia di migliaia le lettere che in questo periodo dell’anno i bambini inviano al simpatico canuto vecchietto con indirizzi di fantasia, imbucandole anche nelle normali cassette di impostazione; a tutti coloro che avranno scritto il proprio indirizzo completo sulla busta della letterina, arriverà come oramai da tradizione una bellissima sorpresa dai “Postini di Babbo Natale”. Nella lettera di risposta, infatti, i bambini troveranno dei giochi pensati per stimolare la loro creatività e fantasia: adesivi disegnati da Babbo Natale “in persona” con la sua speciale calligrafia. Inoltre, la lettera include l’invito a scaricare l’app “L’Abbecedario di Natale” (disponibile su Google Play e Apple Store): un gioco per creare disegni animati da condividere via web e sui social con amici e parenti. Attraverso questo progetto Poste intende promuovere il valore della scrittura come strumento espressivo per bambini e adulti, sia nella sua forma tradizionale, sia nelle sue evoluzioni digitali. Sono 250 in tutta Italia gli uffici postali coinvolti (l’elenco completo è sul sito www.lapostadibabbonatale.posteitaliane.it).    

21/12/2017 11:25
Civitanova: un Natale da condividere a tavola. Torna l'iniziativa della Caritas per le persone sole

Civitanova: un Natale da condividere a tavola. Torna l'iniziativa della Caritas per le persone sole

Il pranzo di Natale "speciale" è una festa da condividere, è un piccolo gesto per gli altri, ma per chi aiuta è un grande regalo da fare a se stessi. Torna il 25 dicembre, alle 13, l'iniziativa della Caritas diocesana cittadina per le persone sole, realizzata in collaborazione con l'associazione “I Care onlus” e il patrocinio dell'Amministrazione comunale presso la sala dell'oratorio dei salesiani di San Marone. L'iniziativa è stata presentata nella sala dell'Amicizia del Comune di Civitanova dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dal'assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi, da don Alberto Spito, Corrado Ranieri (presidente I Care), Barbara Moschettoni (coordinatrice Caritas), e alcuni volontari. “Il pranzo solidale fu organizzato per la prima volta nel 2007, quando ero assessore ai Servizi sociali – ricorda il sindaco Fabrizio Ciarapica – e in tutti questi anni si è arricchito di solidarietà e umanità. E' bello vedere come questa tradizione continui con rinnovato spirito di solidarietà, segno che le persone che si sono prese questo impegno hanno una grande capacità e caparbietà, e non è scontato, perché non in tutte le città ci si riesce”. Il 25 ci saranno almeno 200 persone per il pasto, e gli organizzatori hanno lanciato l'appello a chi volesse dare una mano e aiutare ad addobbare o a servire ai tavoli. “Trovo straordinario che tanti volontari decidano di condividere in questa maniera il Natale offrendo il loro tempo – ha commentato l'assessore Capponi – e il Comune è orgoglioso di collaborare. Andrò sicuramente a portare i miei saluti e quelli dell'Amministrazione ai commensali, e per ringraziare tutte le associazioni che silenziosamente si mettono a disposizione per aiutare quanti hanno bisogno, come è successo per i buoni che saranno erogati dal Comune”. Un plauso da parte di don Alberto Spito che ha invitato tutti a non spingersi verso la civiltà dei consumi, ma preferire la civiltà dell'amore cristiano. Il parroco ha poi sollecitato gli amministratori comunali a dare una risposta alla sempre più preoccupante emergenza casa. Sponsor del pranzo di Natale sono: Iper La Grande, Pamela rosticceria, L.J.S. snc ingrosso alimentari, Recchioni Nando snc, Cantine Fontezoppa, 3 Bon Ristorante, panificio Giandomenico, Gross carta, Marvel adv, Recchioni snc, Nerea acqua, Superstore Coal, Coop, Sandwich time, Lavor carni, latte Trevalli, Valentini olio, Abruzzo distribuzione, Cidas srl.

21/12/2017 11:04
Definito il piano d'intervento per la ricostruzione di 41 caserme dei carabinieri

Definito il piano d'intervento per la ricostruzione di 41 caserme dei carabinieri

È stato definito il piano d'intervento per la ricostruzione di 41 caserme dei carabinieri dell'Italia centrale distrutte dai terremoti che hanno colpito Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria nel 2016 e 2017. L'intesa è stata siglata dal Commissario per la ricostruzione Paola De Micheli, dal Comandante generale dell'Arma Tullio Del Sette e dal direttore dell'Agenzia del Demanio Roberto Reggi con l'obiettivo di avviare al più presto l'apertura dei cantieri e assicurare la piena funzionalità di strutture fondamentali per la tutela della sicurezza delle comunità locali. L'accordo prevede inoltre interventi di ristrutturazione e adeguamento sismico per sedi e strutture territoriali dell'Arma con danni lievi. Interventi che verranno inseriti nel nuovo piano delle Opere pubbliche da approvare con ordinanza del Commissario, che definirà anche le modalità di finanziamento. È prevista l'acquisizione a titolo gratuito da parte dell'Agenzia del Demanio delle aree dove verranno edificate le nuove strutture dell'Arma. (Fonte Ansa)

20/12/2017 19:56
Sae, comitati Terremoto Centro Italia minacciano un esposto: tutti i numeri del dossier

Sae, comitati Terremoto Centro Italia minacciano un esposto: tutti i numeri del dossier

Il Coordinamento dei Comitati minaccia esposto se Governo,Commissario e Protezione civile non porranno immediatamente fine a questa mattanza psicologica delle popolazioni colpite dal sisma   I Coordinatori Comitati Terremoto Centro Italia Francesca Mileto e Francesco Pastorella riassumono tutti i numeri in un dossier Sae da loro definito come "La grande schifezza" 1) ASSEGNAZIONE AREE: Tempi epici per approvazione aree a causa di vincoli paesaggistici ed idrogeologici molto più teorici che pratici. Anac spada di Damocle e Regioni poco operative ed efficaci 2) ASSEGNAZIONE APPALTI: La gara non prevedeva il divieto di subappalto e DURC di congruità per imprese appaltatrici; sarebbe stato inoltre opportuno dare una sorta di precedenza alle imprese locali! Le penalità nei ritardi sono irrisorie  Ad oggi anche 26/30 subappalti in alcuni cantieri, casi di lavoratori in nero, assenza di tutela previdenziale e sanitaria per lavoratori, scarsa professionalità. Tutto a scapito della qualità delle SAE destinate ai terremotati.  3) RITARDI NELLE CONSEGNE DELLE SAE RICHIESTE TOTALI N.3.664 /CONSEGNATE 1693 (46% ABRUZZO    238/26(11%) LAZIO            826/687(82%) MARCHE       1.844/562(30%) UMBRIA         756/418(55%) TOTALE        3.664/1693(46%) Per Natale erano state promesse l’85% delle SAE ma le previsioni date dalla Protezione Civile non verranno nuovamente rispettate.  Vengono segnalati numerosi lavoratori non professionisti con oggettivi problemi nella realizzazione a regola d’arte e nella certificazione dei lavori. Attualmente sono in corso lavori in 108 aree. 4) STRUTTURA E URBANIZZAZIONE Come purtroppo riscontrato alle prime piogge nonché nevicate, queste Sae non sono adatte per i nostri territori: pendenze non idonee, comignoli troppo corti, boiler sui tetti che vengono messi fuori uso dalle basse temperature, umidità imperante, tubi a pochi centimetri dai pavimenti, fango ovunque. Ci piacerebbe chiedere a quegli ingegneri responsabili di cotanti danni, se siano soddisfatti del proprio lavoro ed alle società vincitrici degli appalti se ritengano di aver fornito un ottimo servigio a fronte di costi così elevati sostenuti dagli italiani. 5) CASI DI LITIGI E STATI DI EBREZZA  Abbiamo ricevuto segnalazioni di numerosi casi di ubriacature con conseguenti litigi, schiamazzi e situazioni pericolose per operai stessi e terremotati. Abbiamo chiesto l’intervento delle Questure responsabili che ci hanno immediatamente fornito supporto  6) PROBLEMI DI OGNI GENERE Innumerevoli ed inaccettabili sono i problemi riscontrati nelle Sae appena consegnate. "Per concludere va detto - spiegano i coordinatori - che il quadro analizzato è non soltanto preoccupante, ma necessita di essere affrontato in maniera molto seria dal Governo/Commissario/Protezione Civile/Regioni. Chiediamo due interventi di urgenza: organizzare una task force che ripari ai lavori mal eseguiti e prevenga disagi visto che siamo in pieno inverno e un'intensificazione dei controlli su contratti, società appaltanti, regolarità previdenziale e sanitaria operai, professionalità e possibilità certificazione operai , applicazione immediata penalità.  Ultimo ma non da ultimo ci piacerebbe avere delle risposte ad alcuni quesiti che i nostri fratelli terremotati ci pongono costantemente: • Se si effettuano controlli così accurati sulle procedure di appalto perché ci sono decine di subappalti a società delle quali non si conosce neanche l’identità? • Perché si fanno le pulci ai terremotati che per necessità si sono arrangiati investendo di tasca propria per costruire una casetta di legno o vivere in una casa mobile , facendo così risparmiare almeno 200.000€ a famiglia allo stato? • Lo sapete che il decreto “salva Peppina” non salva nessuno e costringerà moltissimi terremotati a lasciare le casette mobili/di legno? • E’ vero che l’appalto delle SAE è stato assegnato con la promessa di tempo di realizzazione  pari a 1 SAE  ogni 19 ore e 20 minuti ma che nei contratti il tempo concesso è superiore?  • È vero che la penale massima applicabile (10%) rende economicamente conveniente non rispettare il tempi già lunghi dei contratti (il lavoro notturno e festivo costerebbe di più)? • E’ vero che si dichiarano chiusi lavori che non lo sono? (fondamentale per penali e eventuali azioni per danno extracontrattuale), ma nella realtà lavorano ben oltre i tempi concordati? • Sapete cosa significa per chi ha perso la propria casa , abitare finalmente una Sae e constatare che ancora l’incubo non è finito? Confidiamo queste nostre riflessioni vengano prese in seria considerazione da Governo, Commissario, Protezione Civile e tutte le parti coinvolte al fine di porre immediatamente fine alla sofferenza dei nostri fratelli Terremotati. In caso contrario saremmo costretti a presentare un esposto alle autorità competenti".   

20/12/2017 19:18
San Severino, consegnate le prime 68 Sae del villaggio "Campagnano" - FOTO

San Severino, consegnate le prime 68 Sae del villaggio "Campagnano" - FOTO

Sessantotto famiglie settempedane da oggi possono ufficialmente entrare nelle strutture abitative emergenziali installate dal Comune di San Severino Marche nel villaggio terremotati “Campagnano”, nel rione San Michele, dove complessivamente, prima della fine dell’anno, saranno utilizzabili le aree per l’emergenza con le 103 Sae prodotte dal Consorzio stabile Arcale di Firenze che la comunità locale si è vista assegnare dopo il sisma dell’ottobre 2016. “Oggi per la Città di San Severino Marche – ha ricordato il sindaco, Rosa Piermattei - è un momento molto importante. Non siamo stati mai lasciati soli in questa esperienza così tremenda ma tutti noi abbiamo bisogno di tornare a vivere quanto prima una vita normale”. Il primo cittadino settempedano ha consegnato le chiavi di tutte le 103 strutture e tagliato il nastro aprendo così il nuovo villaggio terremotati alla presenza, fra gli altri, del capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, Angelo Borrelli, del presidente della Regione Marche e vice commissario per la Ricostruzione, Luca Ceriscioli, dell’assessore regionale alla Protezione Civile, Angelo Sciapichetti, del responsabile del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Marche, David Piccinini, dei consiglieri regionali Sandro Bisonni e Luca Marconi. La cerimonia è stata benedetta dall’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Giovanni Brugnaro. Presenti anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, i membri della Giunta comunale e i componenti del Consiglio, i rappresentanti delle forze dell’ordine, della Polizia Locale, i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, della Croce Rossa Italiana, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. “Entro l’anno tutte le 103 casette saranno a disposizione dei cittadini – ha detto nel suo saluto il sindaco Piermattei, sottolineando ancora - E’ un primo risultato che siamo riusciti ad ottenere con tante difficoltà e per questo oggi la gioia è veramente tanta. C’è stato qualche ritardo ma i lavori ci hanno consentito di dotare tutto il quartiere di San Michele di servizi e infrastrutture di cui, da sempre, era sprovvisto. Dobbiamo essere grati alla Regione che ci ha permesso di fare anche queste opere. Abbiamo poi pensato alla viabilità interna e alla sicurezza stradale, anche lungo la provinciale, e dotato la zona di un sistema di videosorveglianza”. Il sindaco Piermattei è tornata quindi ad auspicare lo snellimento delle procedure per avviare la ricostruzione, in particolare quella leggera, degli edifici danneggiati dal terremoto: “Poi finalmente ci dedicheremo a fare quello per cui siamo stati eletti e, cioè, portare lavoro, turisti e le tante cose belle che sognavamo per questa nostra amata città” – ha detto il primo cittadino che ha voluto rivolgere un sentito ringraziamento “a tutti quelli che hanno lavorato ogni giorno in questo cantiere con la pioggia, il vento e tante altre avversità. Siamo grati a chi per mesi ha lasciato da parte famiglia e affetti e a chi è arrivato da lontano per lavorare in questo cantiere”. “Quello di oggi è per me un momento di grande soddisfazione - è invece intervenuto il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, che ha aggiunto -  Abbiamo condiviso con l’Amministrazione comunale i passaggi più delicati e i momenti più difficili quando sembra che le cose non potessero arrivare nei tempi e nei modi sperati. Un grazie particolare al sindaco perché ha lavorato perché si riuscissero a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo posti. San Severino Marche è stato il primo Comune ad aver rimosso la totalità delle macerie pubbliche. Un grazie particolare alle imprese e ai tecnici che sono il motore di tutto quello che facciamo anche se spesso ce ne dimentichiamo. Purtroppo le cose buone fanno poco rumore, fanno molto più rumore quelle cattive - ha anche detto Ceriscioli, per poi ricordare -. Ci sono altre cose importanti che riguardano la comunità settempedana: con il sindaco abbiamo lavorato sull’ospedale che era una preoccupazione per tanti cittadini. C’era il timore che in momenti difficili ci si potesse approfittare per andare a toccare servizi. Invece abbiamo concordato una crescita e previsto nuovi posti letto aggiuntivi che la Commissione regionale Sanità adesso approverà. Questo ci consentirà di potenziare i servizi esistenti. Per la ricostruzione di  San Severino Marche e dei centri colpiti dal sisma, con la cabina di regia nazionale abbiamo già approvato precise indicazioni e nuove Ordinanze che riguardano proprio il dopo sisma e che presto semplificheranno la vita di tecnici, imprese e cittadini. Questo per tornare di nuovo a vivere guardando con fiducia al futuro”. Il capo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, Angelo Borrelli, portando invece il proprio saluto ha espresso “grande soddisfazione per la consegna delle chiavi delle Sae. Ero qua solo quindici giorni fa ed era tutto un gran cantiere. Abbiamo fatto un’analisi con il sindaco e i colleghi della Regione e abbiamo dato un’accelerata ai lavori condividendo che la consegna delle strutture sarebbe avvenuta prima di Natale. C’era da fare anche un tratto di fognatura e abbiamo fatto anche quello. Grazie a tutti coloro i quali hanno lavorato a questa importante opera”. Delle 68 Sae consegnate nel villaggio “Campagnano”, 29 sono già servite da viabilità e parcheggi, per altre 39 questi servizi entreranno in funzione nei prossimi giorni ma le strutture abitative potranno essere utilizzate fin da subito e raggiunte a piedi. Prima della fine del 2017 saranno consegnate i restanti alloggi destinati già ai terremotati settempedani.  

20/12/2017 18:53
L’emozionante ricordo di Matteo Gentili per l’amico Sciarra: "Un fratello per me"

L’emozionante ricordo di Matteo Gentili per l’amico Sciarra: "Un fratello per me"

La prematura scomparsa, qualche giorno fa, del giovane 39enne Francesco Sciarra (leggi qui) ha sconvolto le Marche e l’intero mondo calcistico locale. Il suo passato in diverse squadre del territorio, infatti, ha lasciato un velo di lutto e tristezza in tutti coloro che lo hanno conosciuto. Tra questi il portiere del Montecosaro Matteo Gentili, che lo ricorda con emozione e commozione. “Per me era molto più di un amico – racconta Gentili – per cinque anni siamo stati insieme tra Urbisaglia e Montegranaro ed era diventato come un fratello. Mi è stato vicino nei momenti difficili, mi prendeva e riportava con la macchina, quando non avevo la patente, per andare agli allenamenti e lo chiamavo Babbo per scherzo, perché stavo sempre con lui. E’ stato un colpo davvero duro per me, ero molto legato a Francesco e non lo dimenticherò mai”.

20/12/2017 18:33
Inaugurato ufficialmente al Cosmari il nuovo impianto per la cernita delle macerie

Inaugurato ufficialmente al Cosmari il nuovo impianto per la cernita delle macerie

Conclusi i lavori e inaugurato ufficialmente il nuovo impianto per la cernita delle macerie finanziato dalla Regione Marche, realizzato e gestito da Cosmari srl. 2.400 metri quadri di superficie coperta divisi in tre distinti capannoni larghi 20 metri per 40 metri di profondità e 10 metri di altezza a cui si aggiungono le 3 tettoie esterne di 15 metri per 15 per una superficie di 450 metri quadrati. Istallati gli impianti depolverizzazione, di nebulizzazione per l’abbattimento delle polveri e per la pulizia dei mezzi in uscita (cassoni e gomme), impianti di aspirazione dell’aria con filtri a maniche e gli impianti di decontaminazione dalle polveri per il personale. I costi sostenuti dalla Regione Marche sono pari a 3.925.508,27 euro così ripartiti: primo stralcio, piazzale e vasca 439.642,40 euro; tettoie 105.029,00 euro. Secondo stralcio: capannone e piazzali 2.743.621,28 euro; impianto elettrico 297.215,59 euro; impianto di depolverizzazione 40mila euro; in pianto di selezione (attualmente in appalto) 300mila euro. Nel nuovo impianto sarà possibile trattare ogni giorno mille e seicento tonnellate di macerie impiegando fino a quaranta unità lavorative. Dopo il taglio del nastro, la benedizione da parte del priore della Comunità Agostiniana di Tolentino Padre Giustino Casciano. Subito dopo i saluti ufficiali da parte del Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, del Presidente del Cosmari srl Marco Graziano Ciurlanti e dell’Assessore alla Protezione Civile della Regione Marche Angelo Sciapichetti. A concludere la cerimonia la visita dell’impianto per la cernita delle macerie a cura del Direttore generale di Cosmari srl Giuseppe Giampaoli che ha anche fornito i dati relativi alle macerie sinora trattate dal Cosmari presso i propri impianti. Al 15 dicembre (compreso) sono state rimosse 116.290,71 tonnellate di macerie di cui 109.396,35 ton trattate nelle aree di cernita Cosmari e 6.893,82 ancora giacenti al SDTI di San Ginesio. Al 30 novembre (compreso) sono stati recuperati 12.662 kg di amianto dai siti di recupero. Al 15 dicembre (compreso) sono stati recuperati, catalogati e in parte, restituiti, 8 bancali di materiale sfuso, 44 scatoloni, 18 contenitori di medie dimensioni, 7 armi lunghe e varie munizioni di diverso calibro e tipo. I beni sono elencabili come segue: armi e munizioni; coperte; vestiario (abiti, scarpe, cappelli, ecc.); documenti contabili, notarili, e altro materiale cartaceo, diplomi; documenti di identità, codici fiscali, libretto di lavoro, e altri documenti identificativi; statuine, soprammobili, attrezzi da lavoro (accette, cacciaviti, materiale idraulico, ecc.), posate comuni e d’argento e altro materiale da cucina (contenitori, pentolame, ecc.); giochi per bambini e peluches; pochette e borse varie e di varie dimensioni; gioielli d’oro e bigiotteria varia; oggettistica varia e da arredo; fotografie varie a colori e B/N, diapositive; casseforti a parete per n. 6 pezzi in totale (in parte già riconsegnate); madonna in ceramica e decori metallici facenti parte della facciata di un edifico di Castelsantangelo sul Nera (Fraz. Gualdo); n. 2 raccolte di francobolli; monete e banconote; pc e cellulari; vari mazzi di chiavi. Le armi e gli oggetti di valore (catenine, anelli, ecc. in oro) sono stati consegnati ai Carabinieri competenti per territorio di ogni singolo sito di rimozione.  Non tutti i materiali rinvenuti a seguito dell’attività MIBACT sono stati quantificati in quanto consegnati direttamente ai Carabinieri del Nucleo Tutela e Patrimonio per quanto di loro competenza. Presso l’area di cernita 2 del Cosmari Srl sono stati recuperati materiali di tipo B (pietre di interesse storico, squadrate e di cultura locale) valutabili in numero 50 bancali, a Visso (Rif. sito di Piazza Capuzi e Piazza Vissani) sono stati catalogati 97 bancali tra pietre, coppi e altro materiale di interesse. Gli operatori incaricati della cernita e della catalogazione dei beni MIBACT al 15 dicembre (compreso), hanno effettuato 3.180 ore complessive tra manodopera comune e specializzata.

20/12/2017 18:20
Macerata, Di Gusto Macerata ospita  il pranzo di Natale della redazione di Picchio News

Macerata, Di Gusto Macerata ospita il pranzo di Natale della redazione di Picchio News

Oggi al Ristobar Di Gusto Italiano a Macerata si è svolto il pranzo di Natale della redazione di Picchio News. Un momento di festa che ha raccolto i collaboratori intorno alla tavola del locale nel centro storico di Macerata. E' stata l'occasione per fare omaggio al titolare del locale, Marco Guzzini, del libro realizzato da Guido Picchio sul lavoro dei Vigili del Fuoco durante l'emergenze terremoto (leggi qui). Ed è l'occasione per la redazione di Picchio News di augurare a tutti i lettori un felice Natale!  

20/12/2017 18:04
Recanati, donazione di "Altra Eco" e Centro Yoga allo Sportello Anti-violenza

Recanati, donazione di "Altra Eco" e Centro Yoga allo Sportello Anti-violenza

La volontà era quella di non fermarsi alle iniziative promosse in occasione della giornata Antiviolenza, ma di considerare quella data un punto di partenza per un percorso che deve coinvolgere soggetti diversi della società civile. L’auspicio si è subito trasformato in realtà. Le Associazioni Altra Eco rappresentata da Martina Rossi Cingolani e Cristina Corradini e Centro Yoga rappresentata da Federica Tarducci, proprio durante la giornata del 25 novembre scorso, si sono fatte promotrici di una raccolta di fondi da devolvere allo Sportello Antiviolenza attivo a Recanati. Nei giorni scorsi la somma ricavata, 190 euro, è stata consegnata nei locali del S.Lucia alla presenza della dottoressa Margherita Carlini, dell’Assessore alle Culture Rita Soccio e della delegata alle Pari Opportunità del Comune Carlotta Guzzini che ha affermato "Si tratta di una somma simbolica è vero, ma quello che è importante è il gesto: è il primo passo per una collaborazione concreta destinata ad ampliarsi nel tempo e necessaria per il coinvolgimento di tutti. Questa cifra verrà impegnata per la realizzazione e l’aggiornamento di nuovi manifesti e di materiale informativo che necessita di essere aggiornato". Oltre ai ringraziamenti l’Assessore Soccio ha sottolineato la volontà di una collaborazione con le scuole per attivare un progetto di sensibilizzazione e informazione.

20/12/2017 16:44
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