Attualità

Coronavirus, cambia ancora il modulo per l'autocertificazione degli spostamenti

Coronavirus, cambia ancora il modulo per l'autocertificazione degli spostamenti

Cambia di nuovo il modulo per l'autocertificazione dei cittadini che intendono fare spostamenti. Lo prevede una circolare inviata ai prefetti dal capo della Polizia, Franco Gabrielli, alla luce del nuovo decreto del presidente del Consiglio pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale e contenente ulteriori misure contro la diffusione del Coronavirus. Nel nuovo modulo sono inserite le modifiche introdotte con l'ultimo Dpcm, che ha vietato anche gli spostamenti per il rientro al proprio domicilio. Occorrerà indicare da dove lo spostamento è cominciato e la destinazione. Per quanto riguarda i motivi, restano le "comprovate esigenze lavorative", i "motivi di salute" e la "situazione di necessità", mentre la voce "assoluta urgenza" sostituisce quella del "rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza", in quanto viene recepito il dpcm del 22 marzo che vieta i trasferimenti da un Comune all'altro. Infine rimane la "situazione di necessità" per spostamenti all'interno dello stesso comune, come già previsto dai Dpcm dell'8 e del 9 marzo. CLICCA QUI PER SCARICARE IL NUOVO MODELLO   

24/03/2020 10:25
San Severino, il sindaco: "La spesa non è l'occasione per uscire. Usate guanti e mascherine"

San Severino, il sindaco: "La spesa non è l'occasione per uscire. Usate guanti e mascherine"

“La spesa non deve essere un’occasione per uscire di casa. Vorrei invitare i cittadini a riflettere però su quelle che, almeno fino a ieri, potevano essere normali azioni quotidiane e a fare attenzione soprattutto all’igiene: usare guanti e mascherine per la tutela della propria e dell’altrui salute, lavarsi subito le mani. Magari, una volta a casa, è bene pure igienizzare le buste della spesa e gettare via inutili imballaggi e confezioni esterne visto che comunque le cose si possono conservare ugualmente in dispensa o in frigo”. L’invito arriva dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che in queste ore torna a consigliare alla cittadinanza di avvalersi dei negozi di generi alimentari e dei supermercati presenti sul territorio, raccomandando di evitare code e assembramenti. "Chi può aiuti parenti e vicini più anziani e organizzi anche una spesa collettiva così potremo avere meno persone e meno auto in giro per la città - continua Piermattei - E’ importante che ciascuno di noi, per quanto possibile, dia una mano, soprattutto in questo momento così delicato. Non serve nessuna corsa agli approvvigionamenti, che non si sono interrotti e mai lo faranno. Ancora una volta accogliamo l’invito di Coldiretti a sostenere l’acquisto dei prodotti italiani e a sostenere l’iniziativa Campagna Amica che consegnerà direttamente a casa bontà a km0 (Azienda agricola Cinzia Anibaldi tel. 335477000 per legumi, confetture e olio, oppure Fattoria Fucili tel. 3392653875 per carne fresca e salumi). Molte delle attività presenti in città poi - conclude il sindaco Piermattei - si sono organizzate con consegne a domicilio. Come Comune vorrei ricordare comunque che per le persone anziane e con difficoltà abbiamo attivato una linea telefonica dedicata proprio all’assistenza, che è gestita dai volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, cui si può chiedere anche un aiuto proprio per fare la spesa. Risponde al numero 3336116712”. L’Amministrazione comunale di San Severino Marche, inoltre, ha attivato anche una seconda linea per domande e informazioni sui comportamenti da tenere (tel. 3336116675).  

24/03/2020 10:05
Porto Recanati, emergenza Covid-19. Il sindaco: "Due concittadini sono deceduti"

Porto Recanati, emergenza Covid-19. Il sindaco: "Due concittadini sono deceduti"

"Purtroppo oggi dobbiamo registrare il decesso di due nostri concittadini. E' con grande tristezza che comunichiamo che a causa del coronavirus, oggi, ci hanno lasciato il signori Umberto di 78 anni deceduto presso l'Ospedale di Civitanova Marche ed il sig. Alberto di 98 anni deceduto presso l'Ospedale di Camerino". Così il sindaco di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo ha aggiornato i suoi concittadini riguardo l'emergenza sanitaria legata al Covid-19.  "Umberto ed Alberto si aggiungono purtroppo a Giovanna - deceduta qualche giorno fa - che, pur non essendo residente nella nostra città, viveva quì gran parte delle sue giornate. Siamo ulteriormente rattristati - ha aggiunto Mozzicafreddo - perchè il saluto alle persone contagiate è ancora più terribile in quanto non prevede una degna celebrazione o la vestizione per l'addio da parte dei familiari". "Facciamo le più vive condoglianze ai familiari di Umberto ed Alberto e Giovanna che non hanno potuto trascorrere vicino ai loro congiunti gli ultimi giorni, per le limitazioni imposte, ben immaginando che questo acuisce il dolore della perdita" ha concluso il sindaco.  Dall'ultimo aggiornamento comunicato dalla Prefettura, nel comune di Porto Recanati sono 11 i casi positivi e 32 le persone in quarantena. 

23/03/2020 22:55
Montecassiano, il sindaco Catena: "La febbre se n'è andata, ho pensato di non farcela"

Montecassiano, il sindaco Catena: "La febbre se n'è andata, ho pensato di non farcela"

"Dopo più di due settimane di febbre e dolori e i primi otto giorni di ricovero ospedaliero arrivano i primi, seppur deboli, segnali incoraggianti con la febbre che se n’è andata (e che mi auguro non ritorni) così come diversi dolori. Purtroppo non sono ancora fuori pericolo di vita, ho una seria polmonite bilaterale interstiziale che mi obbliga a respirare livelli significativi di ossigeno per non desaturare”. Così il sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena, aggiorna i propri concittadini riguardo le sue condizioni di salute attraverso uno struggente post apparso sulla propria pagina Facebook.  Il primo cittadino - uno dei 19 casi positivi al coronavirus nel comune di Montecassiano - da otto giorni si trova ricoverato al Covid-Hospital di Civitanova Marche. Una degenza che lo sta logorando dal punto di vista fisico e mentale, come lui stesso sceglie di raccontare.  Ecco il contenuto integrale del suo messaggio, che fotografa con realismo, sensibilità e grande sofferenza quanto il sindaco sta vivendo in questi giorni:  “Non vi nascondo che nei momenti più difficili e ce ne sono stati diversi - scrive -, quando la notte e la malattia mi facevano sprofondare nelle zone più ignote dei miei pensieri, ho pensato che non ce l’avrei fatta. Ho ripensato a tutta la mia vita, a tutte le persone incontrate, quelle perse e quelle con cui sono rimasto in contatto, al viaggio straordinario vissuto fin qui e all’amore per la vita. Ho scritto e inviato dei messaggi che sembravano d’addio ai miei familiari e ai miei amici più cari. Ho pianto pensando a quanto li avrei spaventati ma dovevo trovare il coraggio di dirgli addio. Se mi avessero intubato avrei potuto non averne più l’occasione. La paura di morire non quella astratta che noi tutti proviamo ma quella tangibile, reale, presente. Quella paura è ancora qui con me e non mi lascia mai". Ho pianto da solo nella notte che non passa mai. Ho cercato gli occhi di medici e infermieri per sete di contatto umano. Certo gli operatori sanitari non sono tutti uguali quanti ad empatia e gentilezza ma tutti fanno un lavoro straordinario e molti si contraddistinguono per una umanità commovente. Una sera piangendo, con l’ossigeno a tenermi appeso alla vita, ho chiesto ad un’infermiera di poterle tenere un po’ la mano. Qua in ospedale ho visto l’inferno in terra. Disperazione, sofferenza e morte. Un giorno subito dopo essere stato spostato di reparto ho dovuto consumare il pranzo con di fronte a me il corpo senza vita di un anziano. Ho sentito persone urlare che non volevano morire, lamenti. Ma anche tanta speranza alimentata da uomini e donne che seppur spaventati hanno saputo mettere in campo oltre alla professionalità anche la loro umanità. Uomini e donne senza volto perché con il corpo e i visi quasi del tutto coperti dalle protezione, ma con gli occhi più comunicativi che abbia mai guardato. Ci ho visto di tutto, in realtà erano come fossero nudi. Coraggio, paura, amore, stanchezza. Quando la posizione del letto lo consentiva (sono stato spostato tre volte: da otorino a terapia semintensiva poi chirurgia) ho cercato gli squarci di paesaggio e vita che alzando lo schienale mi consentivano di alimentare la voglia di guarire e tornare a vivere. In quella piccola stanza che diventa il tuo mondo tutti i particolari diventano decisivi. La vicinanza del campanello l’unico modo per richiamare attenzione su di te, gli strumenti attaccati come protesi per leggere i parametri vitali e il loro andamento, le flebo che scorrono goccia goccia, il pappagallo da poter raggiungere facilmente così come salviette e tovagliolini, e i succhi di frutta che spesso sono stata l’unica cosa che riuscivo a buttar giù oltre alle decine di pastiglie. Tanti amici e conoscenti mi hanno scritto, quasi mai avevo la forza di rispondere. Vi voglio ringraziare ora per i vostri pensieri. Ringrazio tutti quegli Oss, infermieri e infermiere, medici (tutti ma uno in particolare Yuri per la straordinaria vicinanza) che mi hanno tenuto in vita. Ve ne sarò sempre grato. Roberta che oltre a essermi vicina mi ha fatto arrivare cose che mi servivano. Ringrazio i miei familiari e amici più cari per la vicinanza ognuno espressa a proprio modo. E Chiara, con cui abbiamo avuto momenti difficili negli ultimi mesi, in questi giorni mi ha salvato la vita. Ha tenuto accesa la luce, rinunciando a dormire la notte, pur non farmi perdere nelle tenebre. Mi è stata vicina ogni secondo, incoraggiandomi, condividendo con me le emozioni, contattando i medici per avere informazioni. Non so se ce l’avrei fatta senza di te, davvero non lo so. La battaglia la gioca il corpo, ma una non da meno la mente. Può prendere la voglia di lasciarsi andare quando le cose peggiorano nonostante gli sforzi sanitari. Ma l’idea di non rivederti mai più non entrava in quello che potevo accettare, così come di non rivedere più i miei nipoti e la mia famiglia. Con la speranza che arrivino nuovi segnali positivi, mando un saluto e un abbraccio ai miei straordinari amministratori locali che hanno lavorato benissimo in squadra per sostituirmi e a tutti gli amici montecassianesi e non e i colleghi accademici e amministratori che hanno fatto il tifo per me. Vi voglio bene”.

23/03/2020 22:30
Civitanova, Ciarapica sui contagi da Covid-19: "ci sono 29 casi positivi e 96 persone in quarantena" (VIDEO)

Civitanova, Ciarapica sui contagi da Covid-19: "ci sono 29 casi positivi e 96 persone in quarantena" (VIDEO)

Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica ha comunicato l'aggiornamento dei dati arrivati dalla Prefettura sulla situazione relativa al coronavirus nel suo Comune. "Ad oggi ci sono 96 persone in isolamento e 29 casi positivi al Coronavirus. Oltre a questo però c'è un buona notizia e cioè che si è registrato il primo guarito quindi la situazione è tutto sommato cambiata in maniera positiva rispetto a qualche giorno fa". "Vi aggiorno anche sull'attività della Polizia Locale: sono state 123 persone controllate, di cui 10 attività commerciali. Nessuno ha trasgredito la legge, anche questo dato ci conforta e vuol dire che c'è sempre più buon senso da parte dei cittadini. Siamo nella fase piùm delicata di questa emergenze, per questo dobbiamo essere ancor più determinati nella rigidità dei nostri comportamenti"

23/03/2020 22:21
Corridonia, 19 ospiti della casa di riposo positivi al coronavirus

Corridonia, 19 ospiti della casa di riposo positivi al coronavirus

Diciannove dei 25 ospiti della casa di riposo di Corridonia sono risultati positivi al coronavirus. A comunicarlo è il sindaco Paolo Cartechini, nell'aggiornamento quotidiano fatto ai propri concittadini, sui dati provenienti dalla Prefettura, riguardo la situazione del contagio nel suo comune.  A questi dati si aggiungono altri 8 casi di positività e le 32 persone che si trovano in isolamento domiciliare.  

23/03/2020 21:45
Tolentino, il sindaco Pezzanesi: "Salgono a 9 i casi positivi al coronavirus"

Tolentino, il sindaco Pezzanesi: "Salgono a 9 i casi positivi al coronavirus"

"In confronto alla precedente comunicazione, i positivi nel comune di Tolentino sono 9. A questi si aggiungono 22 persone che sono in quarantena". Così il Sindaco Giuseppe Pezzanesi informa i propri concittadini sulla situazione Covid-19.  "Rispetto a sabato scorso, continuano a salire i positivi – informa il Sindaco – quindi è più che mai necessario rispettare tutte le raccomandazioni utili a contrastare il diffondersi del virus. Come più volte ho avuto modo di dire, ancora una volta ripeto che è sempre più importante restare a casa, uscire solo se proprio necessario. Ogni giorno è fondamentale per la lotta a questa pandemia e per salvaguardare la propria salute e quella dei propri cari. Restiamo uniti e soprattutto sempre attenti ad evitare possibili situazioni di contagio. Insieme possiamo farcela".  

23/03/2020 20:10
Coronavirus, Fileni aumenta paga oraria del 10% al personale in produzione: "Donati 500mila euro"

Coronavirus, Fileni aumenta paga oraria del 10% al personale in produzione: "Donati 500mila euro"

Fileni, leader nella produzione di prodotti biologici in Italia, ha deciso di effettuare una donazione di 500.000 euro in favore dei dipendenti, della Regione Marche e dei Comuni di Cingoli, Jesi e Castelplanio per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. È solo grazie all’impegno quotidiano e ai sacrifici dei suoi 2000 collaboratori che Fileni riesce a far fronte alla sempre crescente domanda dei suoi prodotti di alta qualità da parte di clienti e consumatori. Cosciente di questo, l’Azienda, dopo aver introdotto tutti i provvedimenti possibili per garantire la salute e la sicurezza dei propri lavoratori - adeguandosi alle prescrizioni governative - ha compiuto enormi sforzi per riprogettare in brevissimo tempo le linee produttive, distanziando i propri dipendenti per garantirne la sicurezza. Fileni è, infatti, convinta che la tutela dei propri collaboratori sia la principale priorità perché sono proprio loro il reale valore aggiunto di una realtà che si fa portavoce di una vera e propria comunità composta dagli operai delle linee, dagli allevatori degli animali e dagli agricoltori che coltivano i cereali usati per il mangime. Consapevole della centralità del proprio ruolo in un Paese in difficoltà, Fileni non si è tirata indietro e, una volta di più, ha voluto dimostrare il proprio impegno nel sostenere il territorio che la ospita e con cui si identifica, scegliendo di investire 500.000 euro. Parte della donazione sarà dedicata al sostegno dei propri lavoratori e delle loro famiglie con l’adozione di misure specifiche per i dipendenti tra le quali: un’assicurazione, integrativa rispetto a quella obbligatoria, che tuteli il lavoratore che abbia contratto il Coronavirus e che prevede indennità da ricovero e da convalescenza e un bonus del 10% della paga oraria per il periodo dell’emergenza sanitaria, dedicato al personale che opera in produzione. Un’altra parte cospicua della donazione sarà devoluta al sistema sanitario della Regione Marche affinché la utilizzi in ambito medico-sanitario e ai Comuni di Cingoli, Jesi e Casteplanio, in modo che le amministrazioni locali possano contare su fondi da allocare per l’emergenza Covid-19. “Noi di Fileni non siamo un’azienda come le altre - afferma Giovanni Fileni, Presidente di Fileni - Ci siamo sempre considerati come una grande famiglia, una grande comunità inserita nelle Marche in cui viviamo da sempre e che, da sempre, ci caratterizza con i suoi territori. La passione e l’amore per il nostro lavoro e per i membri della nostra comunità, ci spinge in un momento difficile come questo a stringerci attorno ai nostri collaboratori e a tutti gli abitanti delle nostre terre e, per questo, abbiamo deciso di agire in prima persona, con la spontaneità e la trasparenza che ci ha sempre contraddistinto con un’unica convinzione: uniti ce la faremo”.    

23/03/2020 19:33
Macerata, emergenza Coronavirus: Il Rotary Club va in soccorso di IRCR e Area Vasta 3

Macerata, emergenza Coronavirus: Il Rotary Club va in soccorso di IRCR e Area Vasta 3

Il Rotary Club di Macerata, guidato da Luciano Pingi, ha deciso di donare 3mila euro all’Asur Area Vasta 3, destinati all’acquisto di beni per le strutture ospedaliere dedicate al Covid-19 del territorio, e 7mila euro all’IRCR per contribuire all’acquisto di presidi sanitari già individuati. "Sono quasi trecento gli anziani ospitati all’interno delle sei Residenze Protette controllate dall’APSP IRCR di Macerata – afferma nel suo messaggio di ringraziamento il direttore generale Francesco Prioglio – assistiti da centinaia di operatori che si occupano anche dell’assistenza domiciliare dinumerosi maceratesi". L’Ente, inoltre, in collaborazione con il Comune, ha promosso e gestisce Macerata Vicina, il numero verde «che coordina l’attività di sostegno e consegna dei beni di prima necessità a chi vive da solo in città, attraverso il lavoro fondamentale delle associazioni di volontariato".    

23/03/2020 17:16
Prolungata di 24 ore l'allerta meteo nelle Marche: venti intensi, neve a basse quote e mareggiate

Prolungata di 24 ore l'allerta meteo nelle Marche: venti intensi, neve a basse quote e mareggiate

È stata prolungata anche per l'intera giornata di domani, martedì 24 marzo, l'allerta meteo della protezione civile della Regione Marche per vento e neve.  Il transito di un nucleo depressionario di aria continentale continuerà a determinare tempo instabile con venti intensi e neve anche a basse quote con diminuzione delle temperatura. Anche nel Maceratese si sfioreranno gli zero gradi centigradi.  Sono previste deboli nevicate al di sopra dei 200 metri, localmente. C'è la possibilità di rovesci più intensi anche a quote pianeggianti, ma in forma di nevischio. Gli accumuli significativi sono attesi al di sopra dei 300 metri.  Per quanto concerne i venti saranno nord orientali di carattere moderato nelle zone interne e di vento teso lungo la costa, con raffiche fino a burrasca. Possibilità di mareggiate. Le temperature sono previste in lieve calo rispetto alla giornata di oggi. I fenomeni sono previsti interessare dapprima la porzione centro meridionale della regione e successivamente, nella seconda parte, tutta la regione.  

23/03/2020 15:20
Ceriscioli dopo l'incontro con Bertolaso:"C'è bisogno di 12 milioni di euro per realizzare una struttura da 100 posti letto" (VIDEO)

Ceriscioli dopo l'incontro con Bertolaso:"C'è bisogno di 12 milioni di euro per realizzare una struttura da 100 posti letto" (VIDEO)

"Un incontro molto positivo oggi con Guido Bertolaso e il suo staff, per realizzare nelle Marche quello che si sta facendo in Lombardia. Nel nostro caso si tratta di una struttura di 100 posti letto per la terapia intensiva, che è la parte più complessa ed importante. E’ una necessità che potremo avere da qui a pochissimi giorni e quindi serve uno sforzo straordinario spiega il governatore della Regione Marche Luca Ceriscioli -. Per realizzarla occorrono 12 milioni di euro. Non possiamo farlo con le risorse pubbliche, non perché non abbiamo a disposizione questa cifra, ma per la velocità- e sottolinea - La macchina che si è messa in moto è velocissima. L’obiettivo è di realizzare l’impianto nell’arco di 10 giorni, un tempo strettissimo, non paragonabile con i tempi che normalmente ha il pubblico, anche in emergenza. Solo attraverso le donazioni possiamo arrivare al risultato Quindi faccio un appello importante, soprattutto alle grandi imprese della nostra regione. La scelta di impegnarsi in questa direzione permetterà di realizzare qualcosa in grado di salvare la vita di molti marchigiani.  

23/03/2020 13:58
Coronavirus, salgono a 8 le persone guarite: 33 nuovi casi nel Maceratese

Coronavirus, salgono a 8 le persone guarite: 33 nuovi casi nel Maceratese

Il Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 2569 casi positivi riscontrati in Regione Marche (148 in più di ieri): sono 1312 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 702 in provincia di Ancona, 326 in provincia di Macerata (33 in più rispetto a ieri, 2 giorni fa l'aumento giornaliero era stato di 23 unità), 133 in provincia di Fermo, 61 in provincia di Ascoli Piceno, 35 extra regione. Sale il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali, ma sono complessivamente 148 i pazienti in terapia intensiva: tre meno di ieri (10 a Camerino, 9 a Civitanova Marche).   La buona notizia riguarda il numero dei guariti: salgono a otto.  Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00: 

23/03/2020 13:39
Coronavirus, Bertolaso sbarca nelle Marche: "Questa è la mia terra"

Coronavirus, Bertolaso sbarca nelle Marche: "Questa è la mia terra"

"Questa è la mia terra, sto dando una mano dove me lo chiedono, figuriamoci se non vado nelle Marche". Lo ha detto l'ex capo della Protezione civile e consulente della Regione Lombardia Guido Bertolaso, all'arrivo in elicottero al molo Rizzo nel porto di Ancona. Bertolaso, chiamato dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, collabora all'individuazione di un sito dove realizzare nel giro di 10 giorni una terapia intensiva da 100 posti letto. Tra i siti al vaglio il capannone della ex Tubimar e un altro capannone nell'area delle dogane. Ad accogliere Bertolaso, oltre a Ceriscioli, il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mastrovincenzo, l'ex capo della Protezione civile regionale Roberto Oreficini, il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Medio Adriatico Rodolfo Giampieri e alcuni imprenditori del porto. (Fonte: ANSA)   

23/03/2020 12:56
Macerata blindata per Covid-19 ma il semaforo rimane rosso: la protesta dei cittadini, il Sindaco snobba

Macerata blindata per Covid-19 ma il semaforo rimane rosso: la protesta dei cittadini, il Sindaco snobba

Nonostante l'emergenza Coronavirus imponga ai cittadini maceratesi di restare in casa il più possibile, resta comunque il fatto che nel corso di una settimana ci sia il bisogno di usufruire dei servici classificati dal Governo come necessari. Recarsi agli Uffici Postali è uno di questi, ma a Macerata raggiungerli sembra sia diventata una vera e propria impresa, almeno per quanto riguarda quelli localizzati in Via Antonio Gramsci. A segnalarcelo sono stati proprio i cittadini che per arrivare alle Poste situate nel centro storico di Macerata , sono costretti a parcheggiare fuori le mura e fare una lunga scarpinata, esponendosi così a tutti i rischi inerenti al contagio da Covid-19. Un situazione di disagio ma che si potrebbe risolvere con lo spegnimento del semaforo posto in via Don Minzoni in quanto l'esiguo traffico di autoveicoli in questi giorni lo permetterebbe, ed è stata proprio questa la proposta fatta all'Amministrazione Comunale dai maceratesi. La risposta è arrivata dal primo cittadino di Macerata che però ha declinato questa responsabilità alla giunta, in quanto impossibilitato ad agire da solo, lasciando la situazione di fatto irrisolta.  

23/03/2020 12:48
San Severino, "Siamo senza Postamat da tre mesi": la protesta dei cittadini

San Severino, "Siamo senza Postamat da tre mesi": la protesta dei cittadini

"Siamo un paese di quasi 13 mila persone con un solo Ufficio Postale a disposizione ed ad oggi per i correntisti l'unica possibilità per fare delle operazioni è quella di recarsi agli sportelli. - questa è la situazione ci è stata segnala dai cittadini di San Severino in merito all'assenza, che dura oramai da tra mesi del Postamat. - nella notte tra il 23 e il 24 dicembre il Postamat era stato fatto esplodere da dei malviventi (leggi qui l'articolo) e da allora non è stato più rimesso. Poste Italiane aveva rassicurato che la settimana scorsa sarebbero partiti con i lavori per istallarne uno nuovo ma poi tutto è rimasto in sospeso a causa dell'emergenza Coronavirus. La situazione non è sicuramente facile per chi deve recarsi agli uffici postali in quanto ovviamente si creano sempre delle lunghe file e soprattutto molte persone, viste le recenti misure restrittive in materia di contenimento del Covid-19, sono costrette ad aspettare fuori e con il clima freddo che sta avanzando negli ultimi giorni i disagi derivanti da questa mancanza non fanno altro che aumentare"

23/03/2020 11:34
Casa di Riposo Sarnano, il sindaco Piergentili: "i 72 tamponi fatti hanno dato esito negativo"

Casa di Riposo Sarnano, il sindaco Piergentili: "i 72 tamponi fatti hanno dato esito negativo"

Il sindaco di Sarnano Luca Piergentili tramite la propria pagina Facebook ha fatto il punto sulla situazione inerente alla Casa di Riposo dopo che erano state fatte delle segnalazioni in quanto il dottor Sauro Bruè, risultato positivo al Coronavirus (leggi qui l'articolo), aveva avuto dei contatti con alcuni ospiti della struttura. "Comunico con enorme sollievo che i 72 tamponi a cui sono stati sottoposti i 50 ospiti della struttura ed i 22 operatori hanno dato esito negativo - annuncia il primo cittadino di Sarnano-. In tempi brevi saranno effettuati i tamponi anche sui restanti 16 dipendenti in accordo con l'autorità sanitaria e la regione Marche che ringrazio nuovamante per la disponibilità e la sollecitudine restiamo a casa".

23/03/2020 10:56
Coronavirus Marche, 148 nuovi casi positivi su 391 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore

Coronavirus Marche, 148 nuovi casi positivi su 391 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore

Il Gores ha comunicato l'aggiornamento odierno per quanto riguarda i tamponi positivi al Covid-19 e la progressione dei campioni nella Regione Marche. Su un totale di 6782 tamponi effettuati fino ad oggi, ne sono risultati positivi 2569, 120 in meno di ieri ma con meno tamponi effettuati. I dati della mattinata di ieri infatti certificavano 268 casi positivi  su 651 tamponi effettuati mentre in quella odierna sono risultati positivi al Coronavirus 148 soggetti su 391 tamponi fatti.   Nel dettaglio il grafico del Gores delle ore 9: 

23/03/2020 10:36
Recanati, in arrivo dalla Cina 60 mila mascherine: domani l'imbarco in aereo

Recanati, in arrivo dalla Cina 60 mila mascherine: domani l'imbarco in aereo

E’ previsto per domani in Cina l’imbarco aereo delle circa 60 mila mascherine donate dalla città di Xiangcheng al Comune di Recanati, questa la bella notizia giunta in queste ore al Sindaco di Recanati Antonio Bravi: “Siamo molto grati alla citta di Xiangcheng per la loro donazione, sono riusciti a superare in tempi brevi le difficoltà burocratiche per la spedizione e per l’organizzazione del volo aereo, che in questo momento non era facile, domani verranno imbarcati i contenitori con le 60 mila mascherine che recano nelle scatole il loro bellissimo messaggio di vicinanza “Forza Recanati !” ” Tutto è nato nel 2017 quando l’ Unione Sportiva Recanatese calcio  aveva inviato alcuni tecnici per due settimane a insegnare  lo sport  nelle scuole della  città cinese grazie alla Via Soccer che si sono fatti ambasciatori delle due culture. Un rapporto che si è intensificato nel tempo con visite e scambi culturali reciproci  e che oggi ha visto la città cinese in prima linea nella solidarietà concreta verso Recanati. Circa una settimana fa, l’amministrazione di Xiangcheng, sapendo le grandi difficoltà nel reperire in Italia il materiale Dpi (dispositivi di protezione individuale), fondamentale per arginare i contagi del coronavirus, aveva fatto sapere al Sindaco di Recanati Antonio Bravi la loro immediata  disponibilità a donare gli stock inutilizzati di mascherine disponibili da subito nei loro magazzini, di qui la mobilitazione per organizzare l’attesa spedizione. Le mascherine saranno distribuite dall’Amministrazione Comunale di Recanati a tutti gli operatori sanitari, agli uffici pubblici, alle aziende autorizzate alla produzione, ai volontari delle associazioni, ai cittadini e  a tutti coloro ne faranno richiesta. Nel frattempo l’Amministrazione Recanatese prosegue il trattamento di igienizzazione delle vie cittadine con l’irrorazione di prodotti disinfettanti e grazie all’aiuto del Gruppo Volontari della Protezione Civile è stato attivato il servizio gratuito di consegna a domicilio di spesa e farmaci per: anziani, immunodepressi, persone con disabilità o in isolamento impossibilitati a farlo in autonomia. Il servizio funziona con prenotazioni al numero di  telefono: 071097845. Nei prossimi giorni  verrà attivato  un nuovo servizio telefonico di supporto  psicologico  dedicato in particolare ad alleviare la grande sofferenza dei  familiari delle persone contagiate, ricoverate negli ospedali, di cui dal giorno del trasferimento nei nosocomi, non hanno più avuto notizie. Alcuni psicologi di Recanati saranno dotati di schede telefoniche per dare il loro continuo supporto alla cittadinanza, i numeri di telefono dove poter chiamare saranno divulgati all’attivazione del servizio.

22/03/2020 19:11
San Severino,emergenza Covid-19: al via la sanificazione uffici comunali e lo smart-working per i dipendenti

San Severino,emergenza Covid-19: al via la sanificazione uffici comunali e lo smart-working per i dipendenti

Il Comune di San Severino Marche, in applicazione alle Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica Covid-19, dopo il ricorso alla turnazione del personale ha deciso di attivare, per tutto il periodo dell’emergenza Coronavirus, anche lo smart-working per gran parte dei dipendenti. Il provvedimento si è reso necessario, così come per altri enti pubblici, al fine di ridurre al minimo la presenza fisica dei lavorati negli uffici. Saranno comunque garantite tutte le attività indifferibili e funzionali alla gestione dell’emergenza stessa. Rientrano tra queste ultime quelle svolte dall’ufficio Anagrafe e dai servizi cimiteriali, relativamente alla tumulazione, dalla Polizia Locale, dall’ufficio Protocollo, dall’ufficio stipendi, dall’ufficio Manutenzioni, che garantirà la reperibilità, e dai Servizi Sociali, esclusivamente per la verifica dei provvedimenti Asur e del Tribunale per i Minorenni. Visto il ricorso al lavoro in maniera agile lunedì 23 e martedì 24 marzo si svolgerà una sanificazione generale e straordinaria di tutti gli uffici comunali che rimarranno, pertanto, completamente chiusi al pubblico. Per garantire la sicurezza di tutti già dalla scorsa settimana l’apertura degli uffici comunali è stata organizzata previa prenotazione telefonica. Per info ci si può rivolgere al centralino tel. 07336411. L’Amministrazione comunale ricorda che i cittadini possono richiedere le certificazioni online. È possibile inviare richieste di certificati anche tramite Pec all’indirizzo protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it            

22/03/2020 18:43
Camerino, il Comune attiva il supporto psicologico e chiude gli uffici al pubblico

Camerino, il Comune attiva il supporto psicologico e chiude gli uffici al pubblico

Un nuovo servizio di supporto psicologico telefonico è stato attivato dall’Ambito sociale 18 come ulteriore aiuto per affrontare l’emergenza epidemiologica che può generare forme di ansia individuale e di panico collettivo. Per far fronte a questo problema è stato messo a disposizione un servizio telefonico gratuito di ascolto e supporto psicologico dedicato, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle 16 (3929581009). Sono stati, inoltre, stabiliti nuovi orari per gli uffici comunali. In particolare: Anagrafe, Stato Civile, Elettorale (tel. 0737 637419) saranno aperti al pubblico il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 13, il giovedì dalle 15 alle 18. L’ufficio protocollo (tel. 0737 637550) aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13, il giovedì dalle 15 alle 18. Tutti gli altri uffici sono chiusi al pubblico e sono contattabili telefonicamente e per mail dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 14; il martedì e il giovedì anche dalle ore 15 alle ore 18. Ambiente, Manutenzione e LL.PP / Appalti (tel. 0737 637298) Attività Produttive (tel. 0737 636041) Diritto allo Studio (tel. 0737 637550) Personale (tel. 0737 630460) Ragioneria / Economato (tel. 0737 630460) Segreteria / CAS / Cultura (tel. 0737 632440) Servizi sociali (tel. 0737 631385) Tributi (tel. 0737 633181) Urbanistica – Edilizia privata e Ricostruzione (tel. 0737 637557) Polizia Locale (tel. 320 4316980) anche sabato 8:00/14:00 Il sindaco Sandro Sborgia ha voluto, inoltre, ringraziare, la Fondazione Bocelli che nei giorni scorsi ha avviato una raccolta fondi per l’ospedale di Camerino, convertito lo scorso 8 marzo a Covid19. Dopo la diretta Instagram con Fedez e Chiara Ferragni, il maestro Bocelli sarà ospite questa sera (domenica) a Che Tempo che fa, su Rai2 proprio per parlare dell’iniziativa a sostegno del nosocomio camerte: “E’ un pensiero che ci commuove e a nome di tutta la comunità non smetteremo mai di ringraziare la fondazione Bocelli così come tutti coloro che stanno offrendo il loro aiuto in un momento così delicato per tutti noi” conclude il primo cittadino di Camerino.

22/03/2020 18:11
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