Attualità

Coronavirus Marche, Armida Paoltroni è l'unica vittima nelle ultime 24 ore

Coronavirus Marche, Armida Paoltroni è l'unica vittima nelle ultime 24 ore

Per il secondo giorno consecutivo si registra un solo decesso legato al Covid-19 nelle Marche. Il Gores, nel consueto aggiornamento delle 18, ha reso noto che risulta purtroppo morta, a causa del coronavirus, una 89enne di Montelupone, la storica ristoratrice Armida Paoltroni.  Armida è venuta a mancare all'ospedale di Macerata.  Ricordiamo come il virus, nella nostra regione, abbia spezzato la vita di 989 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (522), mentre sono 166 le vittime totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 94,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,5 anni.  Ecco la tabella pubblicata dal Gores:

04/06/2020 18:17
Ricostruzione, verso nuovo accordo con l'Anac: necessario ridurre le stazioni appaltanti

Ricostruzione, verso nuovo accordo con l'Anac: necessario ridurre le stazioni appaltanti

Il Commissario Straordinario e l’Anac lavoreranno per definire in tempi brevi un nuovo accordo, condiviso con le Regioni, sui controlli di legalità nella ricostruzione pubblica nei territori colpiti dal sisma del 2016. E’ quanto emerso oggi nel corso di un incontro tra il Commissario Giovanni Legnini, il presidente dell’Autorità anti corruzione, Francesco Merloni, e i dirigenti e gli esperti delle due strutture, per una ricognizione di tutti gli aspetti inerenti i controlli di legalità nella ricostruzione, anche alla luce delle Ordinanze di semplificazione, e in vista degli annunciati interventi normativi sugli appalti. “La piena attuazione delle norme a tutela delle infiltrazioni della criminalità nei cantieri è prioritaria” ha detto Legnini, che ieri ha anche incontrato anche il Prefetto Valente, capo della struttura di Missione Sisma 2016 del Ministero dell’Interno. “Tutti i controlli di legalità devono essere spinti al massimo, assicurando al tempo stesso il massimo della semplificazione”, ha aggiunto Legnini garantendo il massimo impegno per superare i ritardi del passato, rendendo operativa in tempi brevi una piattaforma informatica per la gestione del flusso di informazioni sui cantieri delle opere pubbliche. La riorganizzazione della struttura commissariale appena avviata prevederà anche un referente stabile per i necessari rapporti con l’Anac. Legnini e Merloni hanno anche analizzato lo stato della ricostruzione delle opere pubbliche nel cratere sismico, che evidenziano forti ritardi e problemi non solo nella fase di esecuzione, ma anche in quella di aggiudicazione. Entrambi, a questo proposito, hanno sottolineato le difficoltà create dall’estrema frammentazione del numero delle stazioni appaltanti, che coincidono ormai con i singoli comuni, e che - a volte - non hanno risorse e capacità adeguate ad affrontare procedure d’appalto speditive, come quelle negoziali. "Dalle difficoltà emerse nell'attuazione di una disciplina che pure è speciale e derogatoria come quella per il sisma – ha sottolineato Merloni - si può uscire solo mediante un cospicuo investimento sulle capacità di un numero ridotto di stazioni appaltanti in termini di digitalizzazione e attraverso nuove competenze tecniche, oggi mancanti".  

04/06/2020 17:47
Pieve Torina, il vice questore Andrea Innocenzi va in pensione: il saluto del sindaco Gentilucci

Pieve Torina, il vice questore Andrea Innocenzi va in pensione: il saluto del sindaco Gentilucci

Andrea Innocenzi, vice questore di Macerata, con importanti incarichi alle spalle in tutta Italia, è venuto a salutare personalmente la comunità di Pieve Torina in vista del suo congedo dal servizio per pensionamento. Tra le altre cose Innocenzi, in qualità di primo dirigente della Polizia di Stato di Macerata, si è distinto per il coordinamento di tutte le forze di Polizia impegnate nei servizi di ordine e soccorso pubblico nella provincia durante l’emergenza del sisma 2016. “Ho avuto modo in più occasioni di apprezzare le qualità professionali ed umane del dr. Innocenzi” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci, che ha accolto il vice questore nei prefabbricati dove è attualmente ospitato il comune di Pieve Torina. “A lui va il ringraziamento mio personale e di tutta la comunità di Pieve Torina per l’impegno che ha profuso in questi anni nel nostro territorio. È grazie a uomini delle istituzioni come Innocenzi che possiamo capire cosa significhi servire lo Stato. Dal loro esempio possiamo soltanto trarre giovamento”.

04/06/2020 17:23
Camerino, approvato l'ultimo lotto di aggregati:"Un passo importante per la ricostruzione"

Camerino, approvato l'ultimo lotto di aggregati:"Un passo importante per la ricostruzione"

Approvati tutti gli aggregati. Nell’ultimo Consiglio comunale di Camerino è stato approvato l'ultimo lotto di aggregati edilizi da sottoporre ad intervento unitario di ricostruzione, concludendo un lavoro lungo quasi un anno. “È un risultato che ci rende felici perché rappresenta un passo importante per la ricostruzione – spiega Luca Marassi, consigliere comunale con delega alla ricostruzione – Riuscirci con questi tempi e nonostante tutto non era facile. Avevamo stimato delle tempistiche all’assemblea sulla ricostruzione con la cittadinanza, di settembre e in quell’occasione abbiamo spiegato quale sarebbe stato l’iter e come intendevamo procedere. Di fatto, la parte della ricostruzione privata di competenza comunale è stata ora definita e conclusa. Ora l’ufficio Sisma comunale provvederà a inviare una lettera a tutti i proprietari invitandoli a costituirsi in consorzi, a scegliere il tecnico e la ditta e ad avviare la progettazione e la presentazione del progetto”. Il consiglio comunale ha approvato la terza parte degli aggregati edilizi del centro storico del capoluogo e un aggregato edilizio nella frazione di Mergnano San Pietro. Sul sito del Comune (https://www.comune.camerino.mc.it/avvisi-cms/il-consiglio-comunale-approva-i-primi-aggregati-2/) è stata pubblicata la planimetria completa, evidenziando tutti gli aggregati approvati con deliberazione dei consigli comunali, nonché i consorzi costituiti volontariamente.  “Ora speriamo quanto prima di poter terminare la messa in sicurezza delle vie principali del centro storico così da poter riaprire la città e tornare a fruire dei suoi spazi che sono chiusi dall’ottobre del 2016 e mancano a ognuno di noi”.

04/06/2020 17:08
Macerata,Il 16 giugno scadrà il termine per il versamento della prima rata della nuova IMU 2020

Macerata,Il 16 giugno scadrà il termine per il versamento della prima rata della nuova IMU 2020

Il prossimo 16 giugno scadrà il termine per il versamento della prima rata della nuova IMU 2020 che deve essere pari alla metà di quanto versato a titolo di IMU più TASI per l’anno 2019, utilizzando il codice tributo IMU.  Il versamento della rata a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno sarà eseguito a conguaglio il 16 dicembre 2020, sulla base delle aliquote che verranno deliberate dal Comune entro il 31 luglio 2020 e pubblicate il 28 ottobre prossimo nel sito internet del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze e in quello del Comune www.comune.macerata.it Info: tributi@comune.macerata.it 

04/06/2020 15:25
Pieve Torina, consegna di appartamenti ristrutturati a quattro famiglie: "Inseguiamo la normalità"

Pieve Torina, consegna di appartamenti ristrutturati a quattro famiglie: "Inseguiamo la normalità"

Domani, alle ore 15.30, un nuovo importante appuntamento a Pieve Torina, nella frazione di Vari: la cerimonia per l’inaugurazione del recupero strutturale di quattro appartamenti di proprietà comunale che saranno destinati ad altrettante famiglie che attualmente vivono in situazioni di autonoma sistemazione, a causa del sisma del 2016. “Passo dopo passo si va ricostituendo il tessuto sociale della comunità di Pieve Torina” sottolinea il sindaco Alessandro Gentilucci. “In più, in questi nuclei familiari vi sono anche dei bambini, e questo è importante perché ci consente di progettare un futuro per il paese, a cominciare dal mantenimento dei presidi scolastici, che rappresentano una necessità se si vuol immaginare una comunità salda e coesa che intende proseguire in un percorso non solo di resilienza ma, soprattutto, di sviluppo”. L’intervento si aggiunge a quelli già realizzati, sempre a Pieve Torina, nei mesi scorsi, e che hanno portato altre famiglie a recuperare uno spazio di vita “normale”. E normalità è la parola chiave che il sindaco invoca: “inseguiamo la normalità, che vuol dire una abitazione dignitosa, servizi pubblici efficaci, un tessuto sociale che si ricompone. Normalità, dopo le terribili esperienze del terremoto e dell’emergenza innescata dall’epidemia di Covid19, con la consapevolezza che i piccoli centri come il nostro potrebbero conoscere nuove opportunità di sviluppo, e noi dovremo essere pronti a coglierle”. Alla cerimonia sono stati invitati il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, il commissario straordinario per la ricostruzione, Giovanni Legnini, il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Andrea Spaterna. “È importante la presenza di queste autorità perché conferma che l’attenzione delle istituzioni verso le aree terremotate non deve assolutamente diminuire. Il mio impegno come primo cittadino” conclude Gentilucci “è stato, è e sarà quello di proseguire in questa azione di sensibilizzazione continua verso le istituzioni centrali e regionali per cercare di accorciare i tempi del ritorno alla normalità. E questi quattro appartamenti che domani restituiamo alla collettività vanno in questa direzione”.

04/06/2020 15:20
Fabriano, Contram e Comune uniti per la mobilità sostenibile: installato un ledwall informativo (VIDEO)

Fabriano, Contram e Comune uniti per la mobilità sostenibile: installato un ledwall informativo (VIDEO)

Continua la proficua collaborazione tra Contram s.p.a e il Comune di Fabriano per migliorare la fruizione da parte degli utenti del trasporto pubblico. Un rapporto stretto e costante quello tra le due istituzione  di evolve e migliora di volta in volta, tan tè che come ultima iniziativa è stato infatti istallato un ledwall al terminal bus del parcheggio Scambiatore a Fabriano per garantire le info sulla mobilità in tempo reale e ben visibili a tutti. “Con Contram si è creata da subito una sinergia importante – ha dichiarato il vice sindaco di Fabriano Ioselito Arcioni -  dialoghiamo quotidianamente con il presidente Berardinelli e con Alessandro Campanelli perché vogliamo rilanciare il tema del trasporto pubblico e proprio in quest’ottica l’Info Mobilità è un punto fondamentale" “Un utente informato è un utente che poi può utilizzare i mezzi pubblici – sottolinea Arcioni - l’investimento fatto da Contram sul nostro parcheggio scambiatore è un riconoscimento del percorso che stiamo facendo insieme - e ha concluso affermando -. E’ importante dare dei segnali e il ledwall che Contram ci ha messo gentilmente a disposizione è senza dubbio un pensiero importante”.

04/06/2020 13:51
Coronavirus Marche, 3 nuovi casi su 624 tamponi analizzati: sono un bambino e due ragazzini

Coronavirus Marche, 3 nuovi casi su 624 tamponi analizzati: sono un bambino e due ragazzini

Il Gores ha comunicato che i tamponi processati nelle ultime 24 ore sono stati 916: 624 del percorso nuove diagnosi e 292 del percorso guariti. I positivi sono 3, tutti della provincia di Pesaro Urbino.  Si tratta di un bambino di 6 anni e di due fratelli, uno di 14 e l'altro di 12 anni, conviventi con il padre, positivo da inizio maggio. Si registra un leggero incremento rispetto alla giornata di ieri, quando a fronte di 371 tamponi analizzati, era stato riscontrato un solo positivo. Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale a 6.738 su un totale di 67.429 campioni testati, con un'incidenza complessiva, al momento del 9,99%, che conferma una lenta, ma costante discesa (ieri 10,8).   Di seguito, nel dettaglio, il report del Gores.

04/06/2020 10:29
Costa Magica, concessa ''libera pratica sanitaria'': la nave può tornare a salpare

Costa Magica, concessa ''libera pratica sanitaria'': la nave può tornare a salpare

Oggi il medico di porto di Ancona, dottor Francesco Balestra, ha concesso la "libera pratica sanitaria" alla nave Costa Magica, conseguente alla evacuazione il 30 maggio di tutte le persone risultate positive al Covid-19. Costa Magica è dunque, a questo punto, libera di mollare gli ormeggi. Domani alle 12 è stata convocata la video conferenza fra tutti i soggetti coinvolti nella gestione della permanenza della nave in porto ad Ancona in cui sono attese le comunicazioni ufficiali da parte di Costa Crociere in merito all'eventuale ipotizzato spostamento della nave per ragioni organizzative armatoriali.

03/06/2020 20:18
Macerata, riaprono le aree gioco dedicate ai bambini: mascherine obbligatorie sopra i tre anni

Macerata, riaprono le aree gioco dedicate ai bambini: mascherine obbligatorie sopra i tre anni

Dopo i parchi, a partire da oggi, mercoledì 3 giugno, l’Amministrazione comunale di Macerata ha deciso di riaprire alcune aree gioco attrezzate dedicate ai bambini e gli orti comunali, questi ultimi senza più le restrizioni dei mesi scorsi. A stabilirlo un’ordinanza del sindaco Romano Carancini che prevede la riapertura dei Giardini Diaz, dello spazio verde dello stadio della Vittoria e di  via Giovanni Falcone nel quartiere Vergini, via Ancona/via Weiden, area viale Indipendenza adiacente alla centrale operativa della Croce Verde,  via Borghi  nel quartiere Pace, via Capuzi - chiesa Santa Madre di Dio, pattinaggio via Spalato, via Verga adiacente al campo sportivo Collevario, via Nazionale/via Pannaggi a Sforzacosta,  Parco San Giuliano in via del Fiume a Villa Potenza e via Mincio/via Metauro a Piediripa. Per il Comune, oltre che di un segnale di vicinanza alle famiglie e ai bambini, si tratta anche di un impegno non trascurabile dal momento che le prescrizioni in materia di sicurezza prevedono, tra le altre cose, la pulizia generale quotidiana di tutti i giochi, operazione che verrà effettuata dagli operatori del Cosmari. Per questo non verrà assicurata l’apertura di tutte le aree ma solamente di alcune, in quanto risulterebbe troppo gravoso assicurare l’igienizzazione nella totalità degli spazi riservati ai giochi dei bambini. La nuova ordinanza consente l’accesso alle aree giochi ai bambini e agli adolescenti accompagnati da adulti e stabilisce che tutte le persone di età superiore ai 3 anni siano dotate di mascherine, che non si determinino assembramenti tali da pregiudicare il rispetto delle prescrizioni sul distanziamento fisico che deve essere ai almeno un metro fra ogni diversa persona presente nell’area. Inoltre, l’utilizzo delle aree giochi impone una responsabilità dei genitori o degli adulti accompagnatori che dovranno effettuare una valutazione preventiva in ordine allo stato di salute del minore, alla adeguata pulizia preventiva delle mani prima di utilizzare le attrezzature ludiche e la verifica del rispetto delle misure anticontagio. Alla riapertura delle aree gioco i Giardini Diaz, interessati in questi ultimi giorni dai lavori di ripristino dell’anello pedonale, i bambini troveranno ad attenderli nuovi giochi. Infatti l’area dedicata, oltre a essere stata oggetto di un piccolo restyling che è consistito nella rimozione della pavimentazione in gomma oramai obsoleta presente in corrispondenza dei giochi, non più a norma, rimossi lo scorso anno, è stata integrata con l'istallazione di attrezzature ludiche nuove adatte a bambini di fascia d'età compresa tra i 2 e gli 8 anni, rappresentate da una locomotiva in poliestere e due molle. Verso la fine giugno, nelle vicinanze della locomotiva, verrà istallata una casetta in legno e verrà sistemato il tappeto erboso.

03/06/2020 18:24
Macerata, tutela della salute dei cittadini e vivibilità della stagione estiva : vertice online in Prefettura

Macerata, tutela della salute dei cittadini e vivibilità della stagione estiva : vertice online in Prefettura

La prefettura di Macerata è al lavoro con il comune capoluogo e con i comuni della costa maceratese e con le Forze di polizia e la capitaneria di porto, per individuare e coordinare la strategia di controllo da attuare per bilanciare tutela della salute dei cittadini e vivibilità della stagione estiva in arrivo, caratterizzata dall'emergenza sanitaria Covid. Si è riunito questa mattina in videoconferenza il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla presenza dei vertici delle Forze di polizia, insieme con il sindaco di Porto Recanati, gli Assessori alla Sicurezza dei Comuni di Macerata e Civitanova, il comandanti  dei Vigili del fuoco e dell’Ufficio circondariale marittimo e con la dr.ssa Fermani di Confcommercio per esaminare le linee di intervento e le possibili misure di attuazione, che puntano a evitare assembramenti di persone per scongiurare il rischio contagio sul litorale. Nel corso della riunione è stato deciso che i controlli delle Forze di polizia si concentreranno nelle aree più a rischio di assembramento: nelle zone centrali del capoluogo, in quelle della movida e lungo il litorale. Per quanto riguarda l'afflusso di turisti nelle spiagge, la visione comune è quella di una gestione attenta per evitare folla e disagi attraverso un piano coordinato di controlli mirati al quale, oltre che le Forze di polizia, parteciperanno, per rendere più tempestivi ed efficaci gli interventi, le polizie Locali dei Comuni della riviera opportunamente potenziate negli organici. Tra le misure per gestire in sicurezza gli afflussi turistici in modo da evitare i contagi, anche l'informazione sull'epidemia e sulle misure per contrastarla, che fanno leva sul senso di responsabilità personale ed il supporto delle associazioni di volontariato. E’ stato affrontato anche il tema dell'abusivismo commerciale che sarà oggetto di uno specifico piano d’intervento per il contrasto al fenomeno, soprattutto sul litorale. I risultati ottenuti con i progetti avviati gli scorsi anni, che hanno consentito una efficace azione di contrasto con denunce, sanzioni amministrative e sequestri di merci contraffatte, ci spingono - ha sottolineato il Prefetto - a proseguire nel percorso intrapreso per la prevenzione del commercio abusivo sulla spiaggia. L’obiettivo è quello di favorire un nuovo approccio al fenomeno, culturale e di forte contrasto, con il massimo coinvolgimento, accanto alle Forze di Polizia, delle amministrazioni locali e con l’apporto delle associazioni di categoria da inserirsi fra gli interventi a presidio dei circuiti legali dell’economia e, quindi, nell’ambito delle azioni di prevenzione e di contrasto a possibili fenomeni di illegalità o di ingerenze criminali, con particolare riferimento ai fenomeni di infiltrazione della criminalità organizzata, che andrebbero ad incidere sfavorevolmente sul già provato tessuto economico e sociale in questa fase così delicata per il Paese, di ripresa e di riavvio delle varie attività imprenditoriali a seguito del lockdown correlato alla emergenza epidemiologica da Covid-19.

03/06/2020 18:12
Macerata, il ringraziamento della Provincia al dirigente della Polizia Andrea Innocenzi

Macerata, il ringraziamento della Provincia al dirigente della Polizia Andrea Innocenzi

Il Presidente Antonio Pettinari ha ricevuto in Provincia, nei giorni scorsi, il primo dirigente della Polizia Andrea Innocenzi. A nome dell’Amministrazione provinciale, Pettinari ha voluto salutare “L’uomo delle istituzioni”, come è stato definito, che dal primo giugno è andato in pensione, e ringraziarlo per l’operato svolto a favore della comunità. Per lui anche un omaggio editoriale con il prezioso volume fotografico “La Provincia di Macerata. Terra delle armonie”, che valorizza il territorio con le sue bellezze naturali, paesaggistiche, artistiche e storiche. Durante l’incontro sono stati ricordati i rilevanti incarichi ricoperti da Innocenzi a livello nazionale: dai servizi di ordine e soccorso pubblico nel periodo dei sismi 2016 che hanno interessato il nostro territorio e che “lo hanno visto coinvolto - ha aggiunto Pettinari - anche dal punto di vista umano, dato che è nato a Visso, tra i Comuni più colpiti”, a quelli di sicurezza delle tre edizioni di Risorgimarche, con eventi che hanno avuto anche 70 mila partecipanti, come il concerto di Jovanotti. Da sottolineare l’esperienza al comando del reparto mobile di Genova, ai Giochi olimpici invernali di Torino del 2006 e alla divisione amministrativa della Questura di Ascoli, lavoro caratterizzato anche dalla sicurezza per le partite della serie B di calcio. Importantissimi  pure la cattura e l’arresto di Ivan Bogdanov, responsabile degli scontri che causarono la sospensione della partita Italia-Serbia, e il servizio di sicurezza per la visita a Camerino di Papa Francesco. In ultimo, ma solamente in ordine cronologico, Innocenzi nel 2020 ha coordinato fino al 31 maggio tutte le Forze di Polizia e quelle municipali della nostra provincia per l’emergenza Covid-19.

03/06/2020 18:08
Macerata, 161 commercianti in coro: "pronti a creare una Lista Civica se nessuno ci ascolta"

Macerata, 161 commercianti in coro: "pronti a creare una Lista Civica se nessuno ci ascolta"

Si sono riuniti questa mattina a Caffè Verde, nel cuore de centro storico, i rappresentanti delle varie zone della città di più di 161 esercizi commerciali maceratesi che, con un’assemblea pubblica in forma ridotta (nel rispetto delle normative vigente in materia del contenimento di contagio), hanno chiesto ancora una volta a gran voce l’immediata risoluzione di alcuni punti che potrebbero risultare fondamentali per superare questa delicata fase di ripartenza post Coronavirus. Apertura della zona ZTL situata nel centro storico di Macerata, gratuità della stessa nei punti nevralgici della città come ad esempio Corso Cavour, Corso Cairoli e Piazza Mazzini per almeno due ore al giorno, sono sati questi alcuni dei punti sviscerati dai commercianti che continuano a portare avanti le loro proposte nonostante il grande momento di difficoltà e la totale mancanza di dialogo da parte dell’attuale Amministrazione Comunale. “Questo è un percorso comune che è iniziato da prima dell’emergenza covid e non ha alcuna connotazione politica – ha esordito Gabriele Micarelli titolare di Caffè Verde – siamo un gruppo composto dai piccoli imprenditori che rappresentano le varie zone di Macerata, nato da un malcontento generale che c’è stato nella gestione della città e che oggi si trovano in un momento di difficoltà" “Siamo reduci da vari periodi duri come ad esempio quello del sisma e rappresentiamo ben 161 attività commerciali cittadine - ed ha poi precisato - ci siamo uniti è perché vogliamo sederci intorno ad un tavolo insieme a chi ci amministra oggi e chi amministrerà domani per cercare di risolvere e superare in maniera costruttiva alcuni punti che potrebbero aiutare chi la città la vive ogni giorno, lavorandoci”. “Il primo punto riguarda l’apertura h24 della zona ZTL del Centro Storico con la focalizzazione di alcuni siti che possano consentire anche la semplice sosta - e aggiunge - gratuità della stessa nelle principali zone della città quali ad esempio Corso Cavour, Corso Cairoli e Piazza Mazzini per almeno due ore al giorno così da favorire anche persone provenienti da fuori a venire a fare shopping presso i nostri negozi - punti che però non hanno trovato le porte aperte all'ascolto da parte di chi di dovere - Questi erano i temi che avevamo lanciato come ultimatum ma da parte dell’amministrazione non ci è stata data alcuna risposta in merito e questo ci ha lasciati delusi” “Siamo coscienti che dobbiamo essere noi i primi ad attrezzarci per dare nuovo slancio alle nostre attività - ha puntualizzato Micarelli -ma vogliamo che le nostre problematiche vengano prese in considerazione perché abbiamo investito tutti delle risorse importanti nell’economia di questa città che ,oltre ad essere bella, in passato è stata anche un importante punto di riferimento per la provincia e tale deve ritornare” Presenti al tavolo dei relatori Chiara Castellani, titolare di un edicola e Franca Ercoli di “Pizzi e Ricami” in rappresentanza dei commercianti di Corso Cairoli e Francesca Taddei della Profumeria “Lady” insieme a Michela Cipriani proprietaria del negozio “La Bottega di Milù”  nelle vesti di portavoce dei negozianti di Corso Cavour. Anche loro hanno espresso in maniera chiara le problematiche specifiche delle proprie zone e il malcontento derivante da una politica cittadina da tempo sorda verso i loro disagi. Nonostante questo hanno sempre portato avanti le attività con lungimiranza e spirito d’iniziativa soprattutto cercando di valorizzare al meglio tutte le iniziative culturali e non promosse a Macerata. L’assemblea poi è terminata con le parole di Micarelli che ha affermato: “Qui non è più tempo di scherzare, siamo 161 attività commerciali che circa venti giorni fa hanno lanciato un messaggio con un comunicato che nessuno ha accolto – incalza – non rappresentiamo delle sigle politiche ma solo le nostre realtà commerciali ; se non riusciamo a farci ascoltare allora penseremo a creare una Lista Civica in modo che sul tavolo di un futuro confronto politico ci sia un commerciante che porti all’attenzione di tutti, le nostre problematiche e proposte”.  

03/06/2020 17:26
Tolentino, parte il centro estivo per bimbi da 3 a 11 anni: come iscriversi

Tolentino, parte il centro estivo per bimbi da 3 a 11 anni: come iscriversi

Nel corso di un incontro con la stampa, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e il Vicesindaco Silvia Luconi, presente il Consigliere delegato alle mense scolastiche Mirco Mancini, insieme a Roberta Mariani di Bimbolandia e Silvia Passarini e Giamaica Muscolini, hanno illustrato il nuovo centro estivo che sarà attivo dal 15 giugno al 25 agosto prossimi. Il centro estivo si terrà presso le scuole King e Rodari, gentilmente concesse dalla Dirigente scolastica Mara Amico e sarà aperto ai bambini che frequentano la scuola materna (3/6 anni) e la scuola primaria (6/11 anni).   Le disposizioni anti contagio da covid-19 hanno certamente cambiato i nostri stili di vita e ci portano a rimodulare tutte le nostre abitudini. Abbiamo modificato il nostro modo di lavorare, di studiare e tutta la famiglia sta affrontando la nuova quotidianità con molta attenzione e certamente pazienza. Anche i bambini e i ragazzi devono adattarsi e quindi trasformare le loro consuetudini giornaliere.   "Per questi motivi è stata avviata una collaborazione tra pubblico e privato - spiega l'Amministrazione -  che coinvolge il Comune di Tolentino e gli asili privati cittadini Bimbolandia e Il Villaggio dei Folletti, con l’intento di offrire una positiva occasione di aggregazione, svago e formazione educativa, nel rispetto delle disposizioni, rivolte alla popolazione più giovane.     Questi servizi sono stati pensati e progettati ricercando il giusto bilanciamento tra il diritto alla società, al gioco ed in generale all’educazione dei bambini, e dall’altra parte, la necessità di garantire condizioni di tutela della loro salute, nonché di quella delle famiglie e del personale educativo ed ausiliario impegnato nello svolgimento delle diverse mansioni".   "L’intento è quello di favorire – come hanno evidenziato Pezzanesi e la Luconi - una riorganizzazione dei servizi alle famiglie, così da favorire una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei genitori e al contempo occasioni di svago e aggregazione per i minori, tra i più penalizzati in questo periodo di isolamento. Del resto l’Amministrazione comunale, già lo scorso aprile, si era fatta portavoce della richiesta di aiuto di tantissime famiglie che, con la ripresa del lavoro dopo la quarantena, non sapevano dove lasciare i propri figli e parimenti aveva messo a disposizione le proprie strutture unitamente ai propri parchi per permettere agli asili pubblici e a quelli privati di continuare le proprie attività in totale sicurezza. Allo stato attuale, viste le indicazioni a tutela della sicurezza sanitaria e organizzativa fornite con le linee guida nazionali e regionali in materia di contenimento del contagio e dato atto che il Governo nazionale e regionale demanda ai Comuni di organizzarsi con tali attività, si è deciso di organizzare attività estive per minori nella fascia d'età 3-11 anni denominate "centri estivi" dal 15 giugno al 28 agosto 2020 in collaborazione con i centri per l'infanzia privati del Comune di Tolentino, tenendo conto della proposta e del progetto stilato, a seguito di numerose riunioni e sopralluoghi sul posto. I centri estivi verranno organizzati dai privati presso il plesso King/Rodari dell'Istituto Comprensivo Lucatelli e il Comune di Tolentino, in collaborazione con la dirigenza scolastica, metterà a disposizione gli spazi interni ed esterni, i prodotti per la sanificazione, le utenze e il servizio mensa dietro il rimborso di € 6,50 a pasto. I titolari dei centri infanzia privati: provvederanno all'accoglienza, all'organizzazione delle attività ludiche e alla sanificazione degli ambienti e delle attrezzature utilizzate; si impegnano ad utilizzare, per la realizzazione delle attività estive, personale con qualifica e in numero adeguato in relazione al numero di bambini coinvolti, secondo le disposizioni vigenti in materia a livello regionale e nazionale, oltre che secondo quanto previsto dai provvedimenti nazionali e regionali per la gestione dell’emergenza da Covid 19 e a collaborare con cooperative esperte nel settore per l'individuazione del personale in questione; si impegnano ad effettuare una pre-iscrizione ai fini dell'individuazione del numero dei bambini che frequenteranno il centro estivo, così da essere preparati ad accoglierli in sicurezza e rispettando tutte le norme impartite; si impegnano ad accogliere minori in situazioni legate a bisogni specifici (diversamente abili, con disagio sociale e/o economico, ecc.) segnalati dall’Ufficio Servizi Sociali". Previsto un periodo dedicato alle pre-iscrizioni. Saranno accolte le iscrizioni secondo criteri di selezione che tengano conto di alcuni criteri come ad esempio: entrambi i genitori lavoratori, nuclei familiari monoparentali, incompatibilità dei genitori con lo smartworking e condizioni di fragilità, ecc. Le preiscrizioni verranno effettuate presso la scuola Rodari, piazza La Malfa, giovedì 4 e venerdì 5 giugno 2020, dalle ore 17.30 alle ore 19.30.  Come funziona il centro estivo.  Verrà controllato e limitato attraverso l’utilizzo di norme igieniche e specifiche organizzazioni interne (controllo della temperature all’ingresso, accesso consentito alle aree solo ai bambini ed alle educatrici, rapporto numerico 1 educatore ogni 5 bambini per la fascia dai 3 ai 6 anni e 1 educatore ogni 7 bambini per la fascia dai 6 agli 11 anni, uso esclusivo da parte del gruppo di zone esterne ed interne...). Questa l’organizzazione della giornata: ingresso dalle 7.30 alle 8.45, a seguire appello, spuntino e alle 9.30 inizio delle attività organizzate e giochi. Alle ore 11.30, preparazione per chi usufruisce del pranzo presso la mensa interna delle scuola, gestita dal Comune e per l’uscita dei gruppi della mezza giornata prevista dalle 12.00 alle 12.15. Alle 13.30 uscita prevista per il gruppo della mezza giornata con pranzo effettuato al centro estivo. Dalle 13.30 alle 14.00 ingresso per i gruppi che parteciperanno nel pomeriggio al centro estivo. Dalle 14.00 alle 16.00, aiuto compiti per il gruppo della scuola primaria e giochi relax per il gruppo dei bambini dai 3 ai 6 anni. Alle 16.00 merenda e successivamente giochi organizzati e liberi. Dalle 16.45 è possibile l’uscita pomeridiana fino alle 18.15. Si precisa che il lavaggio delle mani verrà effettuato frequentemente, tavoli, sedie e i giochi utilizzati verranno igienizzati all’occorrenza, mentre per i servizi igienici ad ogni utilizzo. A fine giornata verrà svolta una pulizia più approfondita.  Questo il regolamento. saldo abbonamento settimanale entro il venerdì precedente all’inizio del servizio; saldo abbonamento di mezza giornata, per 4 settimane: 50% all’iscrizione, il restante entro il secondo lunedì a servizio  attivato; saldo abbonamento per l’intera giornata, per 4 settimane: 40% all’iscrizione, 30% entro il primo lunedì a servizio attivato, restante 30% entro il terzo lunedì a servizio attivato; i buoni pasto devono essere saldati ogni venerdì; recuperi: nell’abbonamento settimanale recupero del 30% con assenza minima di 3 giorni con certificato medico; nell’abbonamento per 4 settimane consecutive, recupero del 30% con assenza superiore a 5 giorni consecutivi lavorativi, con certificato medico. Frequenza di più figli al servizio, -10% per il secondo figlio, -15% per il terzo figlio. L’utilizzo della mascherina è obbligatorio per i bambini sopra ai 6 anni, quando non è possibile il distanziamento sociale. Vietato l’ingresso alla struttura (anche zone esterne) ai genitori, per mantenere basso il rischio di contagio e limitare e monitorare il più possibile il flusso di persone. All’ingresso, ogni mattina, i genitori dovranno firmare un’autocertificazione riguardante lo stato di salute del proprio figlio. Ogni mattina all’ingresso verrà misurata la temperatura del bambino e prima di entrare verrà fornito il gel per la pulizia delle mani. Ogni bambino dovrà portare con se uno zainetto con le merende per la mattina e per il pomeriggio, una borraccia ed un cappello; per la fascia d’età 3/6 anni, anche un cambio completo ed un bavaglino, il tutto dovrà essere riconoscibile con la scritta del nome del bambino. Nessun giocattolo o altro potrà essere portato da casa per limitare gli eventuali contagi da oggetti.  Il personale che presterà lavoro nei centri estivi sarà a carico dalle educatrici delle strutture private e delle loro collaboratrici, in appoggio a figure del volontariato prescelte dal Comune. Tutto il personale, sia professionale che volontario, sarà formato sui temi della prevenzione di covid-19, sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, previsti dalle linee guida regionali e delle misure di igiene e sanificazione. Verrà anticipatamente messo a conoscenza degli spazi in cui andrà ad operare e dell’età dei bambini che accoglierà, in modo da elaborare una programmazione delle diverse attività da proporre e condividere con i bambini.  Tutto il personale quotidianamente verrà sottoposto alla misurazione della temperatura corporea con termometro senza contatto, da pulire con salvietta igienizzante al bisogno o cotone imbevuto di alcol.  Qualora la temperatura risulti essere superiore a 37,2 gradi l’operatore non potrà svolgere il proprio ruolo all’interno della struttura.  In oltre sì impegnerà a sottoscrivere una autocertificazione quotidiana che riporti dati personali dell’educatore e le informazioni sanitarie (non aver avuto febbre, tosse, difficoltà respiratorie o altro tipo di malessere a casa). Ogni operatore dovrà igienizzare le mani al momento dell’ingresso alla struttura.  L’accoglienza e il ritiro, verranno gestiti con un protocollo definito, per garantire la sicurezza evitando promiscuità, scaglionando gli ingressi e le uscite in un tempo complessivo congruo, prediligendo l’accoglienza all’esterno. All’ingresso della struttura verrà predisposto un lavamani con acqua e sapone da utilizzare sia all’entrata che all’uscita. In caso di impossibilità di utilizzo dell’acqua verranno usati gel idroalcolici che verranno conservati fuori dalla portata dei bambini per evitare ingestioni accidentali. Ogni famiglia quotidianamente per far accedere il proprio figlio al servizio, dovrà firmare un’autocertificazione che riporti: dati personali del minore e dei genitori, informazioni sanitarie (non aver avuto febbre, tosse, difficoltà respiratoria o altro tipo di malessere a casa). Misurazione della temperatura corporea con termometro senza contatto, da pulire con salvietta igienizzante al bisogno o cotone imbevuto di alcol. Qualora la temperatura dovesse risultare superiore a 37, 2 gradi non verrà data la possibilità di accedere al servizio. Non potrà essere portato a scuola nessun oggetto da casa, esclusi vestiti di ricambio, asciugamano, bavaglino e merende da riporre nel proprio zainetto. All’ingresso verrà reso visibile il manuale di protocollo di sicurezza. In caso di bambini con disabilità o provenienti da contesti familiari caratterizzati da fragilità, gli stessi saranno accolti identificando le modalità di partecipazione al servizio consultando i servizi socio sanitari in modo da concordare le forme di individualizzazione del progetto di attività da proporre e realizzare. Il rapporto numerico in caso di bambini con disabilità dovrà essere potenziato integrando la dotazione di operatori comunali nel gruppo dove viene accolto il bambino anche favorendo il rapporto numerico 1:1. Tutti i materiali (tavoli, sedie, giochi e attrezzature varie) verranno igienizzati all’occorrenza, mentre la pulizia approfondita verrà effettuata al termine giornaliero del servizio, prestando particolare attenzione al buono stato dei diversi arredi e alle attrezzature in esse presenti. I servizi igienici, dopo ogni utilizzo, saranno sottoposti a pulizia e disinfettati giornalmente al termine del servizio, con soluzioni a base di ipoclorito di sodio allo 0,1 % di cloro attivo o altri prodotti virucidi autorizzati, seguendo le istruzioni per l’uso fornite dal produttore. Una particolare attenzione verrà posta alla non condivisione dell’utilizzo di posate e bicchieri nel momento del consumo del pasto.  

03/06/2020 15:48
Un milione di euro per realizzare elisuperfici nelle zone dell'entroterra: via al bando regionale

Un milione di euro per realizzare elisuperfici nelle zone dell'entroterra: via al bando regionale

È stato pubblicato il bando che assegna un milione di euro per realizzare elisuperfici abilitate al volo notturno nei comuni dell’area leader: le zone rurali dell’entroterra, sostenute con i fondi europei destinati allo sviluppo economico e all’incremento dei posti di lavoro. Le domande scadranno il 31 ottobre 2020. Le richieste di contributo andranno presentate dagli enti locali, di diritto pubblico e loro associazioni, dalle cooperative di comunità. Con questo investimento, che si somma agli altri già conclusi, le Marche potranno raggiungere il traguardo di 45 elisuperfici H24, una rete capillare di infrastrutture strategiche per rafforzare l’operatività del sistema sanitario regionale e di protezione civile. “Prosegue dunque l’impegno della Regione Marche – afferma il presidente Luca Ceriscioli – per garantire a tutti i cittadini e a tutte le comunità collegamenti di soccorso tempestivi in ogni parte del territorio regionale, implementando una delle molteplici reti sanitarie oggetto del nostro programma di mandato. Si tratta di una rete virtuosa, che garantisce il diritto alla salute di tutti i cittadini della nostra regione e abbatte i tempi di ospedalizzazione anche nelle zone più svantaggiate”. La crescita delle aree interne - afferma la vicepresidente Anna Casini, assessore allo Sviluppo rurale - “presuppone l’offerta di servizi adeguati a ogni necessità Questi investimenti che stiamo attuando rafforzano la rete delle opportunità che garantiamo alle comunità locali indipendentemente dalla loro collocazione geografica. La Regione sta portando avanti un lavoro di valorizzazione territoriale puntando sulle infrastrutture come asse strategico dello sviluppo”.

03/06/2020 13:53
San Severino, la Protezione Civile riparte dalla prevenzione degli incendi boschivi

San Severino, la Protezione Civile riparte dalla prevenzione degli incendi boschivi

Dopo l’importante opera svolta a favore della popolazione settempedana durante tutto il periodo di lockdown legato all’emergenza sanitaria da Covid-19, anche i volontari del gruppo comunale di Protezione civile ripartono dalla normale attività e tentano di tornare alla normalità. La loro opera, come sempre, è stata importantissima e preziosa in queste settimane e ha permesso di assicurare a molte persone, soprattutto anziani e sole, il servizio di recapito a domicilio della spesa di generi alimentari e di altri beni di prima necessità. Le consegne sono state centinaia. I volontari poi si messi a disposizione del Comune per la distribuzione dei buoni-spesa alle famiglie assegnatarie, in città circa 350. Ora, con l’avvio della cosiddetta fase 2 e di fronte alle minori restrizioni rispetto al periodo di massima emergenza, le richieste di aiuto e di intervento sono drasticamente diminuite e, pertanto, il gruppo comunale di Protezione civile ha deciso di riprendere le sue abituali attività, a cominciare dal servizio di prevenzione incendi boschivi. A tal proposito in questi giorni si è svolta, al teatro Italia, una riunione provinciale di coordinamento che, nel rispetto del dovuto distanziamento, ha coinvolto decine di volontari e operatori provenienti da diversi Comuni del Maceratese. Resta operativo il numero di telefono 333 6116712 a disposizione della popolazione per le emergenze e per segnalare situazioni di particolare assistenza.  

03/06/2020 12:37
Cna Macerata: "Le imprese del trasporto persone sono allo stremo, occorrono interventi rapidi"

Cna Macerata: "Le imprese del trasporto persone sono allo stremo, occorrono interventi rapidi"

A lanciare l’allarme Giorgio Rocchi, referente del sindacato degli autotrasportatori CNA Fita per la provincia di Macerata: “Se non si provvede velocemente con interventi tangibili a loro sostegno, entro settembre il comparto del trasporto persone nella provincia di Macerata perderà almeno un terzo delle imprese”. “Questo settore - prosegue Rocchi – comprende circa 38mila imprese in Italia e la CNA Fita ne rappresenta oltre 9mila tra tassisti, NCC auto e autobus; sono in larga parte artigiani con 40mila addetti e 70mila veicoli. Nella nostra provincia le imprese del comparto attive arrivano a 50 unità con più di 540 addetti; rappresentano quindi una fetta considerevole del settore servizi, di vitale importanza per gli spostamenti dei maceratesi”. Nonostante il settore trasporto persone abbia subito, stia ancora subendo e rischia di subire ancora a lungo, gli effetti negativi della pandemia, viene scarsamente considerato dalle istituzioni a diversi livelli. Eppure, nella fase di emergenza, e tuttora, ha operato con obblighi di servizio, come nel caso dei taxi, e in totale rimessa e fatturato a zero nel caso di NCC e autobus. Giorgio Rocchi conferma che “CNA Fita nazionale e regionale pur comprendendo il forte stato di disagio delle imprese hanno deciso di non aderire a nessuna forma di protesta, almeno in questa fase. Attraverso l'interlocuzione a tutti i livelli con le istituzioni ci auguriamo che le nostre proposte vengano accolte nella fase di conversione e di emanazione dei prossimi provvedimenti”. La forte richiesta di CNA Fita prevede la necessità di trovare soluzioni capaci di contenere le principali voci di costo e al tempo stesso lavorare su interventi in grado di stimolare una nuova domanda di trasporto, con forme di integrazione al Trasporto Pubblico Locale, e di aprire nuovi segmenti di mercato, come i servizi dedicati nell'ambito socio-sanitario, stanziando risorse specifiche e rafforzando le misure di sostegno in termini di ristoro a fondo perduto. “Il dramma che si sta prefigurando per le imprese non può essere sottovalutato. Le poche risorse a disposizione - conclude Rocchi - vanno indirizzate con oculatezza per sostenere concretamente il settore”. Ricordiamo che nei giorni scorsi l’unione di mestiere delle imprese di trasporto delle Marche aveva chiesto alla Regione di mettere in campo misure di sostegno a fondo perduto. Lo avevano ribadito gli operatori del settore nel corso di una videoconferenza con il consigliere regionale Andrea Biancani, presidente commissione regionale Trasporti. Le richieste della categoria sono state messe nero su bianco da Biancani in una interrogazione al Presidente della Giunta regionale Luca Ceriscioli. “Ringraziamo il consigliere Biancani" dichiara il responsabile Cna Fita Marche Riccardo Battisti "per aver recepito le nostre richieste e per aver capito che sono vitali per la sopravvivenza delle 229 imprese del settore con oltre 2 mila addetti, tra quelle con autobus, i taxisti e il noleggio con conducente. Con un calo delle attività del 90 per cento dagli inizi di marzo, senza aiuti molte di loro sarebbero costrette a cessare l'attività. Ci auguriamo che Ceriscioli accolga positivamente le richieste contenute nella mozione”. CNA Fita Marche chiede alla Regione di affiancare il trasporto pubblico locale con autobus, NCC e taxi privati, per coprire tratte di minor traffico, per integrare il servizio sulle tratte a più alta densità di viaggiatori e per istituire nuovi servizi a chiamata per i centri più piccoli e per gestire nuove linee ed orari per la gestione degli ingressi nelle scuole e nelle aziende. Inoltre auspica la destinazione di quota parte dei servizi di trasporto sociosanitario, pari al 40 per cento, alle imprese di trasporto private.    

03/06/2020 12:15
San Severino celebra il 2 Giugno: cerimonia in forma "ridotta" sotto il Municipio

San Severino celebra il 2 Giugno: cerimonia in forma "ridotta" sotto il Municipio

Una cerimonia “ridotta”, a causa delle misure anticontagio e delle regole imposte dall’emergenza sanitaria da Covid-19, ma toccante come sempre. L’Inno di Mameli ha scandito i pochi minuti delle celebrazioni con le quali il Comune di San Severino Marche, rappresentato dal sindaco Rosa Piermattei, dal presidente del Consiglio, Sandro Granata, e dai componenti la Giunta settempedana, ha voluto ricordare il 2 Giugno, Festa della Repubblica. Senza la presenza di pubblico e con un numero di autorità contingentate, la manifestazione si è tenuta sotto il palazzo del Municipio alla presenza del Gonfalone comunale.    

03/06/2020 10:57
Coronavirus Marche, un solo nuovo caso positivo nelle ultime 24 ore

Coronavirus Marche, un solo nuovo caso positivo nelle ultime 24 ore

Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati processati 711 tamponi, di cui 371 del percorso nuove diagnosi e 340 del percorso guariti. Solo una persona del Fermano è risultata positiva. Si registra un decremento rispetto alla giornata di ieri, quando a fronte di 586 tamponi analizzati, erano stati riscontrati 4 positivi. Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale a 6.735 su un totale di 66.805 campioni testati, con un'incidenza complessiva, al momento del 10,8%, che conferma una lenta ma costante discesa. Il numero dei dimessi e guariti continua ad aumentare  (4.438). Scendono, inoltre, a 9 i ricoverati in terapia intensiva nelle strutture sanitarie regionali. In discesa anche il numero di persone in quarantena, oggi 2165, contro i 2340 di ieri. Di seguito, nel dettaglio, i dati resi noti dal Gores:     

03/06/2020 09:45
Coronavirus Marche, quarto giorno consecutivo senza decessi

Coronavirus Marche, quarto giorno consecutivo senza decessi

Quarto giorno di fila senza decessi legati al Covid-19 nelle Marche. Lo rende noto il Gores nel consueto aggiornamento delle 18. Si tratta di un dato incoraggiante, che si aggiunge a quello dei nuovi casi positivi, in netta diminuzione da diversi giorni, nonostante oggi siano stati riscontrati 4 casi di contagio, in aumento rispetto alla giornata di ieri quando non era stato registrato nessun nuovo positivo. Ricordiamo come il virus, nella nostra regione, abbia spezzato la vita di 987 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (522), mentre sono 164 le vittime totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 94,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,5 anni. 

02/06/2020 18:30
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