Vismap, la tradizione che innova con il nuovo marchio Sira. Boccia:"Importante per il territorio" - FOTO E VIDEO -
Le cucine Vismap tagliano il traguardo dei 40 anni di attività e rilanciano con una nuova sfida: la presentazione della linea sotto il marchio Sira recentemente acquisito.
Questa azienda ormai di livello internazionale è nata dal coraggio dei quattro soci originari - di cui uno ora in pensione - che, da dipendenti della Lube, all'epoca Siva, nel novembre del 1977 hanno assunto il ruolo di impreditori realizzando cucine in quella che era una vecchia stalla.
Il nome Vismap nasce dalle iniziali dei quattro soci di allora: Vitangelo, Sandro, Mario e Pietro, a cui da più di dieci anni si è aggiunto l'attuale Presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini.
Erano quattro giovani con la voglia di fare qualcosa. Con dieci anni esperienza di lavoro alla Lube alle spalle è iniziata questa avventura e dopo la stalla, ormai diventata troppo stretta per l'attività in crescita, nel 1984 è stato acquisito un primo capannone nella zona di Santa Maria in Selva (frazione di Treia) e poi uno stabile dietro l'altro.
E la prima fornitura di una cucina Vismap è stata fatta al parroco di Santa Maria in Selva, quasi fosse un segno di buon auspicio.
Sandro, il più veterano dei soci, durante l'evento di oggi organizzato per il lancio della nuova linea del neo acquisito marchio Sira, racconta che ora ci sono ventisette dipendenti ma fino al 2007 ce ne erano di più: anche la Vismap ha risentito della crisi economica soprattutto di quella che colpito paesi esteri come la Russia con cui c'era un forte scambio commerciale.
"Tutto sommato comunque" prosegue Sandro "il bilancio di quarant'anni di attività è positivo: la qualità del prodotto c'è sempre, la Vismap ha una sua modellistica ed una clientela consolidata.
Il nostro forte è il servizio: la cucina è un articolo di arredamento che va confezionato come un calzolaio fa con una scarpa su misura".
Per quanto riguarda il mercato estero i paesi acquirenti delle cucine sono la Russia dal 1993, l'Estonia e quasi tutti i paesi dell'Est inclusi Ucraina e Kazakistan. Con la Grecia c'è stata purtroppo una battuta d'arresto.
A livello nazionale la Vismap copre tutta l'Italia con un ampia rete di commerciali oggi presenti al taglio del nastro per l'inaugurazione dei nuovi spazi aziendali destinati allo showroom Sira.
"La linea Sira è più economica e la modellistica è nuova in quanto il prezzo più vantaggioso non significa che le cucine siano più scadenti di quelle Vismap, di riconosciuta qualità. Si tratta soltanto di un prodotto più accessibile alla realtà attuale in cui il mercato è diventato più povero. Anche in Romania, paese in cui esportiamo, il prodotto può andare benissimo. Sira è un marchio rimasto fermo per dieci anni e su cui abbiamo investito molto". Conclude orgoglioso Sandro.
Presenti a livello istituzionale l'assessore regionale Angelo Sciapichetti e il sindaco di Treia Franco Capponi reduci da Symbola. Il primo cittadino ha annunciato che la banda larga raggiungerà entro il 2018 tutto il territorio del comune con beneficio di aziende e privati e ha assunto anche l'impegno di completare l'area industriale in cui si trova lo stabilimento della Vismap.
Di primo rilievo la presenza del Presidente di Confindustria Boccia che ha sottolineato l'importanza dell'attività dell'azienda per la realtà territoriale duramente colpita dal terremoto.
Il Presidente di Confindustria Macerata, socio dell'azienda, Gianluca Pesarini, ha ringraziato tutti, dai dipendenti ai soci e si è detto felice di questa nuova sfida. "Fare impresa è come scalare una montagna: vuol dire intraprendere nuove strade e mirare sempre a risultati migliori".
Un augurio sentito dalla redazione a un'azienda che investe nonostante il periodo difficile, come simbolo di rinascita per tutto il territorio.
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