Si è tenuta questa mattina una conferenza volta ad illustrare il progetto "Città amica della persona con demenza". Erano presenti Manuela Berardinelli in qualità di presidente dell'Associazione Afam (familiari malati di Alzheimer Macerata), Marika Marcolini in qualità di Assessore alle politiche sociali e Letizia Coluccini, esperta in psicologia dell'invecchiamento e in neuropsicologia, nonchè consulente presso l'Associazione Afam.
Non è stato un caso che la conferenza si sia tenuta oggi 8 agosto, poichè proprio nella giornata odierna di 9 anni fa fu fondata l'Associazione.
Il progetto "Città amica della persona con demenza" prende vita un anno fa a Macerata. Esso è seguito e supportato dal Ministero della Salute, dalle quattro Università degli Studi marchigiane, dall'ISTAO e dall'IRCA, con la supervisione di Marco Trabucchi, presidente dell'Associazione Italiana di Psicogeriatria.
Le finalità che esso si propone di perseguire mirano tutte a fare in modo che la persona affetta da demenza, possa sentirsi quanto più possibile "normale" all'interno della società. Si auspica quindi di giungere ad un vero e proprio cambiamento culturale in questo senso cercando di rispettare la dignità e la libertà dei malati, di garantire loro la presenza di punti di ascolto sempre disponibili e senza barriere professionali, una disponibilità della città all'accoglienza nelle strade, nei servizi, nei luoghi in cui si svolge la vita quotidiana, un cambiamento della percezione della malattia da parte della comunità. Non di rado infatti le persone affette da demenza e le famiglie delle stesse si sentono abbandonate dalla società e dalle istituzioni.
Macerata si è dimostrata una città particolarmente attenta e disponibile nei confronti di questi soggetti, infatti il progetto ha avuto un consenso che è andato oltre ogni aspettativa. E' stato messo a disposizione un luogo in cui, due volte a settimana, le persone affette da demenza possono recarsi per parlare e confrontarsi con esperti. Ancora, il Macerata Opera Festival, sostenendo l'iniziativa, ha permesso anche ai malati di poter prendere parte alle rappresentazioni liriche in maniera attiva e con grande normalità.
Berardinelli ha poi sottolineato che a seguito degli eventi sismici che hanno colpito le Marche c'è stato un aumento vertiginoso dei casi di demenza tra gli over 65: persone ospitate in hotel o costrette a vivere nei container che non hanno più un impegno durante le loro giornate, un obiettivo e vivono quindi in uno stato di apatia e depressione che, non di rado, da luogo a casi di demenza.
Il progetto si prefigge di entrare nel merito della problematica dando una scossa alla società attraverso varie iniziative come quella dell'Alzheimer Fest a Gavirate dal primo al 3 settembre prossimo e quella del 24 settembre in cui verrà proiettato il cortometraggio "Lettere a mia figlia" alla presenza del regista Giuseppe Alessio Nuzzo e che vedrà come ospiti speciali Leo Gullotta e il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
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