Tolentino, Comitato "No inceneritore": "Richiediamo la convocazione di un tavolo tecnico"
Il Comitato “No inceneritore – Tolentino”, nato per impedire la realizzazione di un nuovo inceneritore in località Rancia a Tolentino, riprende la sua battaglia.
Ad ottobre 2018 la Provincia di Macerata aveva rigettato l'istanza presentata dalla ditta Biorecovery S.r.l. con sede legale a Falconara Marittima (AN), finalizzata all'ottenimento dell'autorizzazione per la realizzazione di un impianto destinato al recupero di fanghi biologici tramite essiccamento e successiva termo valorizzazione, da ubicare in C.da Cisterna, alle porte quindi del Comune di Tolentino.
"La stessa società ha purtroppo presentato ad Aprile 2019 una nuova istanza, la cui scadenza per la sua valutazione è per il prossimo mese di luglio. Il rischio che venga realizzato un nuovo inceneritore alle porte di Tolentino è quindi più che mai concreto e occorre che tutti gli attori istituzionali agiscano immediatamente al fine di scongiurarlo - afferma in una nota il gruppo che costituisce il comitato "No inceneritore" - . Se fosse realizzato l’impianto, circa 100 tonnellate al giorno di fanghi organici (una quantità enorme, superiore ai reflui dell’intera provincia di Macerata) verrebbero bruciati a Tolentino con un rischio di inquinamento olfattivo, atmosferico e del sottosuolo, davvero enorme".
Il Comitato riprende quindi la sua battaglia con l’obiettivo di dare voce a tutti i cittadini di Tolentino e dei paesi limitrofi presso le sedi istituzionali deputate alla valutazione dell’istanza.
In quest’ottica il direttivo del Comitato, ha deciso di richiedere ufficialmente all’amministrazione Comunale di convocare con urgenza il Tavolo tecnico trasversale sull’inceneritore, costituito ad ottobre 2018 dal Comune stesso, nonché di accreditarsi alla Conferenza di servizi istituita dalla Provincia di Macerata.
Inoltre nei prossimi giorni Il Comitato intende richiedere un incontro con tutti i Comitati di quartiere al fine di organizzare insieme una grande manifestazione pubblica con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i cittadini molti dei quali ancora non conoscono i dettagli della vicenda ed i rischi connessi alla realizzazione dell’inceneritore.
Commenti