Nella mattinata di oggi, presso la chiesa di Cristo Re di Civitanova Marche si è svolta la celebrazione della ricorrenza di Santa Barbara, Santa protettrice della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco. Alla Santa Messa, organizzata dall’Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera di Civitanova Marche in collaborazione con il parroco Don Mario Colabianchi e il locale distaccamento dei Vigili del Fuoco, hanno partecipato le rappresentanze provinciali della Prefettura e della Questura di Macerata, e le principali autorità Civili e Militari dei Comuni costieri di Civitanova Marche, Porto Potenza Picena e Porto Recanati, l’A.N.M.I. di Civitanova Marche, il Commissario di P.S., i Comandanti della Compagnia e Stazione dei Carabinieri di Civitanova Marche, della Compagnia della Guardia di Finanza di Civitanova Marche, Polizia di Stato e Polizia Municipale, la associazioni di volontariato e i labari della associazioni combattentistiche e del sociale.
Alle ore 11:00 gli intervenuti si sono recati presso il monumento dei caduti del mare nel porto di Civitanova. Nell’occasione, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Civitanova Marche, il tenentedi vascello Giuliano Gentilini, ha tenuto una breve allocuzione, durante la quale ha avuto modo di rivolgere un sentito ringraziamento a tutti gli intervenuti per la corale partecipazione in onore dei festeggiamenti di Santa Barbara, al proprio equipaggio, per il lavoro svolto senza riserve e gli importanti risultati conseguiti.
In occasione della deposizione della corona in memoria dei caduti il Comandante ha rappresentato che: “La vita degli uomini di mare è caratterizzata dall’intima convinzione dell’eguaglianza di fronte al pericolo; in una siffatta collettività si creano vincoli di rispetto e di solidarietà, di amicizia e d’affetto tali da trasformare la Marina Militare in una grande famiglia governata da una disciplina più sostanziale che formale, la quale partendo dal cuore trasforma i superiori in padri o fratelli, ed i subalterni in figli devoti alla causa. Lo spirito di sacrificio e l’abnegazione di tutti coloro che hanno indossato e che tutt’oggi indossano la nostra divisa commuovono e, allo stesso tempo, uniscono e ci danno la forza di continuare a svolgere con sempre maggiore entusiasmo e dedizione la pluralità dei compiti assegnatici nel supremo interesse della Patria. Il giorno di Santa Barbara, oltre che un momento di raccoglimento spirituale, è anche l’occasione per esaltare i valori della tradizione marittima, plasmata da questi nostri eroi negli oltre 150 anni di vita della Marina Militare, uomini e donne che continuano ad essere onorati dal personale in servizio, quotidianamente impegnato nello svolgimento dei compiti istituzionali, dai gruppi A.N.M.I. che con la loro presenza trasmettono la memoria e la cultura di Forza Armata, dalle Autorità Civili e Militari e le Organizzazioni di volontariato per la fattiva collaborazione e vicinanza a questi ideali, in un territorio che per storia e vocazione abbraccia il mare, valori che tengono vivo in noi il ricordo dei Marinai – padri, fratelli e figli, che hanno combattuto e sono caduti per portare la pace e donare la libertà. Viva l’Italia, viva la Marina Militare, viva il Corpo delle Capitanerie di porto.”.
Nella stessa giornata si è tenuta la tradizionale Assemblea dei Marinai presso il piazzale antistante l’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Civitanova Marche, durante la quale si è svolta la cerimonia dell'alza bandiera e sono stati letti i messaggi augurali da parte del Capo di Stato Maggiore della Marina e del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto.
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