30 Aprile 2016. Ha finalmente una data la manifestazione popolare promossa dalle mamme del gruppo Facebook a sostegno di pediatria e dal Comitato per la difesa e la tutela dell'ospedale di San Severino Marche. Molte le associazioni presenti alla riunione che si è tenuta ieri sera alla sede della Pro Castello.“Quella che vogliamo organizzare è una maxi manifestazione di popolo – ha affermando Cristina Marcucci, amministratrice del gruppo, aprendo la riunione – dobbiamo essere in tanti, ed è proprio per questo che abbiamo contattato associazioni, comitati, sindacati e le scuole sia di San Severino sia di paesi limitrofi, perché questa è una lotta che ci vede tutti uniti”. Una riunione di massa in Piazza del Popolo, o magari un corteo che dalla piazza arrivi proprio a quell'ospedale che da mesi i cittadini stanno cercando di difendere, queste le idee che i moderatori e i cittadini hanno proposto in un chiostro più che affollato, in molti infatti sono rimasti ad ascoltare fuori dalla sala gremita anche se, come ha confermato una mamma “la delusione per tutta questa situazione è tanta”.
Non sono mancati dei contrasti suscitati dalla domanda della rappresentante di un'associazione riguardo l'utilità di una manifestazione del genere visto che ormai i giochi sembrerebbero fatti, a seguito degli esiti di Tar e Consiglio di Stato. A queste perplessità ha dato risposta il vice presidente del Comitato per la difesa dell'ospedale avvocato Marco Massei: “ Nel merito della questione non si è ancora deciso niente, abbiamo chiesto già un'udienza che speriamo venga fissata a breve, ma non è comunque detta la parola fine. Chi doveva rappresentarci e difenderci è stato assente, a questo punto i cittadini devono autoinvestirsi di ciò che è mancato per salvare gli altri reparti se non il punto nascita, per il quale la situazione è più complessa dato che è già stato chiuso. Siamo tutti orfani di sindaco – ha proseguito Massei – che non ci ha difeso. Mi piacerebbe anzi fare con lui un bel dibattito sulla sanità. Mettiamoci tutti la faccia ora, perché – ha ribadito – siamo tutti orfani di un sindaco che per noi non ha fatto nulla”.
Un forte segnale quello che esce dalla riunione che i cittadini non sono intenzionati a mollare, e anzi hanno sempre più voglia di far valere i loro diritti. Cominciano ora i preparativi della manifestazione che avrà luogo sabato 30 aprile dalle ore 16 in Piazza del Popolo.
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