San Ginesio, addio alla storica fornaia Maria Raponi: "Ha sfornato dolci per generazioni di ginesini"
Il Sindaco Giuliano Ciabocco e tutta l’Amministrazione comunale vogliono esprimere il più sentito cordoglio a tutti i familiari della storica fornaia di San Ginesio Maria Raponi, che si è spenta ieri presso l’Ospedale di Macerata a seguito delle complicazioni provocate dal Covid-19. Aveva 88 anni.
Il Sindaco vuole ricordarla per la donna che è stata “umile, coraggiosa, simpaticissima oltre che una infaticabile lavoratrice. Un grandissimo esempio di bontà e sacrificio. Ha sfornato pane e dolci ogni giorno e visto crescere intere generazioni di ginesini".
“Marì”- dichiara il sindaco- ci lascia proprio in questi giorni che stiamo consegnando in tutte le case i suoi panettoni intitolati “Nonna Maria”, così li ha voluti chiamare suo nipote Fulvio, che ha preso le redini dell’azienda di famiglia “L’Arte Bianca dal 1919”. Ma Nonna Maria è stata indispensabile fino all’ultimo giorno".
Lo scorso anno l’Amministrazione Comunale ha voluto festeggiare Maria per i 100 anni della sua attività e nel 2011 è stata insignita del riconoscimento “La Fornarina” che ogni anno viene dato per celebrare la virtù femminile e per sottolineare il ruolo fondamentale della donna nella società contemporanea.
I ginesini non la dimenticheranno mai e ogni volta che sentiranno il delizioso odore di pane appena sfornato il pensiero non potrà che essere dedicato a Lei.”
I funerali si svolgeranno alle ore 15:00 di oggi presso il Centro di Comunità "SS.ma Annunziata" di San Ginesio. Seguirà il trasporto al cimitero locale.
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