‘’Nulla è come appare. Proprio come un pezzo di carta può essere più di un pezzo di carta negli origami, diventando una gru, un pesce o un fiore, così un samurai non dovrebbe mai sottovalutare le proprie potenzialità nel piegarsi alla vita. Un samurai deve sforzarsi di diventare più di quanto appaia in un primo momento, deve superare i propri limiti più evidenti. Questo è ciò che ci insegnano gli origami.’’ Pensieri – La via della spada. Young samurai di Chris Bradford.
In Renè Ciampa è questo ciò che si percepisce, la forza del samurai e l'equilibrio di una vita vissuta in bilico, ogni giorno. Senza Mani. Renè infatti, nasce con una malformazione chiamata focomelia che la priva appunto delle mani. Nonostate questo Renè non si arrende, anzi, vive pienamente ogni attimo della sua vita riuscendo a compiere qualsiasi azione quotidiana portandola a lottare per i diritti di tutti i disabili. Originaria di Milano vive da anni a Civitanova Marche con il marito Guido.
La sua mostra personale "Senza Mani" verrà inaugurata il 13 marzo alle 18.30 presso il Caffè del Teatro, in piazza della Libertà 15, a Civitanova Alta. Curata da Joel Giustozzi presidente dell'associazione Indaco, vedrà l'intervento del critico Diego Paride della Valle che, insieme, hanno lavorato alla realizzazione di un evento che segue un percorso di vita lungo e tortuoso con il chiaro invito a non arrendersi, al non vivere la disabilità altrui come un disagio. Messaggio questo che traspare dalle opere di Renè Ciampa. Le opere in mostra saranno origami, antica arte giapponese che permette di dar vita ad un foglio di carta solo con l'utilizzo delle mani. Qui nasce il paradosso. Renè si spinge oltre. L'intento è quello di portare il visitatore ad una maggiore consapevolezza di se stessi e dei propri limiti, limiti superabili attraverso la tenacia ed il coraggio, che, metaforicamente, sono concentrate nelle sue opere.
La mostra si protrarrà fino al 27 marzo.
Joel Giustozzi e Diego Paride della Valle
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