Recanati, dalla musica elettronica agli spettacoli laser: migliaia di persone per l'Electronic Music Festival
Il ritorno dell’Electronic Music Festival Recanati non delude le aspettative ed infiamma Piazza Giacomo Leopardi tra spettacolari giochi di luci, effetti scenografici e tanta voglia di divertirsi.
Lo sanno bene le migliaia di giovani, famiglie e curiosi che hanno animato la piazza; un grande successo non solo per il notevole afflusso ma soprattutto per il grande coinvolgimento dimostrato dal pubblico e per aver rappresentato un’occasione utile per sensibilizzare la collettività su tematiche di rilievo e di prevenzione, attraverso associazioni come Avis e la Cooperativa Sociale Pars.
In piazza Giacomo Leopardi si respirava il clima dei grandi festival di musica elettronica ricreato dai celebri deejay che si sono esibiti in consolle e alla potenza sonora del sistema line array Myra dell’azienda FBT Elettronica. Di grande impatto scenografico lo spettacolo laser show e ledwall e lo store EMF con i prodotti brandizzati #notsobad curati dai marchi di abbigliamento BigAir e Cuvrer.
L’evento è stato realizzato con il patrocinio della Regione Marche, del Consiglio Regionale-Assemblea legislativa delle Marche e del Comune di Recanati. Alla migliore realizzazione di questa fantastica edizione di EMF Recanati hanno contribuito tantissimi sponsor come FBT elettronica, sponsor tecnico dell’evento sin dal 2015, BCC di Recanati e Colmurano, molto vicina negli ultimi anni alle iniziative sul territorio rivolte ai giovani, Astea Energia, Astea spa, Birra Forst, Studiologic, presente all’evento con un’area di touch and try dei prodotti.
Importante anche il contributo delle tante piccole realtà imprenditoriali del territorio. Un grande lavoro di squadra grazie anche all’amministrazione comunale, alla collaborazione dei dipendenti comunali, delle forze dell’ordine, della polizia municipale, del servizio di sicurezza e della protezione civile. L’EMF Recanati ritorna ad essere un evento di grande richiamo, unico nel suo genere nel territorio marchigiano; un’opportunità concreta per creare un dialogo tra passato e futuro, dove il patrimonio culturale, segno più evidente dell’identità di una comunità si armonizza con la musica elettronica e l’arte digitale, quali espressioni di una cultura in evoluzione. L’opportunità è anche quella di far tornare i giovani a vivere nuovamente la piazza, i centri urbani e riscoprire i monumenti sotto una diversa luce e prospettiva
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