Aggiornato alle: 19:49 Mercoledì, 28 Maggio 2025 nubi sparse (MC)
Attualità Potenza Picena

Potenza Picena, Movimento 5 Stelle: "I Cittadini pagano bollette dell’acqua salatissime, le più alte dell’intera Provincia"

Potenza Picena, Movimento 5 Stelle: "I Cittadini pagano  bollette dell’acqua salatissime, le più alte dell’intera Provincia"

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa degli attivisti e i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle di Potenza Picena.

"I Cittadini di Potenza Picena pagano  bollette dell’acqua salatissime, le più alte dell’intera Provincia.

Per capirlo basta leggere la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione  (D.U.P.)  del triennio  2017-2019 dell’AATO 3 Marche Centro- Macerata, l’ente che regola  il Servizio Idrico Integrato nella Provincia di Macerata e in  alcuni comuni dell’Anconitano, pubblicato a Gennaio 2017.

La tariffa media praticata da ASTEA, il gestore idrico a Potenza Picena è di 2.27 euro/mc , contro una media in AATO3 di 2.18 euro/mc, ma a Tolentino l’ASSM pratica una tariffa decisamente più bassa  1.89 euro/mc. 

Impressionante risulta l’incremento delle tariffe praticate da Astea nel quadriennio 2013-2016 che è pari al 15.7% il più alto di tutta l’AATO3 la cui media è del 10,0%.

Per cui , a Potenza Picena paghiamo da sempre tariffe più alte a fronte di una qualità dell’acqua scadente e di un sistema fognario da terzo mondo che è sotto procedura d’infrazione europea.

A fronte di questi dati oggettivi l’Amministrazione comunale che fa? Difende gli interessi dei Cittadini? Chiede ad Astea di moderare e ridurre la tariffa idrica??? Niente di tutto questo.

 Acquaroli e la sua Giunta fanno votare in Consiglio comunale un’operazione finanziaria che lega il Comune mani e piedi ad Astea, senza nessun vantaggio concreto per i Cittadini.

Signor Sindaco Acquaroli, non ci si può più nascondere dietro la scusa che in Astea non contiamo nulla per la mancata cessione della rete idrica da parte delle precedenti Amministrazioni di sinistra. L’Amministrazione deve prendere tutti provvedimenti necessari per difendere gli interessi dei Cittadini e del territorio finanche il cambiamento del gestore idrico.

Ribadiamo infine il concetto che l’acqua è un bene universale ed indisponibile, che deve essere pubblica e quindi nessun privato,  (e in Astea c’è un socio privato!) deve gestire un bene pubblico, la gestione del Servizio Idrico deve essere sganciata  dal controllo dei Partiti.

L’acqua non deve generare profitti da dividere in base alle azioni possedute come avviene adesso in Astea,  ma utili di esercizio da investire nel miglioramento della rete idrica e fognaria e nella riduzione delle tariffe".

 

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni