Piazza Vittorio Veneto, riqualificazione in corso: nuovo volto per uno spazio simbolo di Macerata
Prendono piede i lavori di riqualificazione di Piazza Vittorio Veneto e delle aree limitrofe, tra cui vicolo dell'Abbondanza e argo Donatori del Sangue (piazza Li Madou). L'intervento, dal valore complessivo di 414.091,77 euro, punta a valorizzare uno degli spazi più rappresentativi del centro storico, combinando recupero storico e funzionalità moderna. A seguire il progetto, l'assessore all’urbanistica Silvano Iommi, insieme all'ingegnere Giorgio Gregori, progettista e direttore dei lavori.
Non tutti sanno che sotto piazza Vittorio Veneto si cela un autentico tesoro storico: un pozzo cisterna seicentesco, utilizzato in passato anche come neviera, legato al Collegio Gesuitico e alla Collegiata di San Giovanni, oggi Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti e Cattedrale di San Giovanni.
“Questo antico pozzo, che in passato ho definito il più grande portacenere della città per l'uso improprio che se ne faceva, sarà ora un elemento simbolico e identitario”, ha spiegato l'assessore Iommi. Il progetto prevede l'installazione di una copertura in vetro, del diametro di 1,5 metri e retroilluminata, che renderà visibile il pozzo a 10 metri di profondità come testimonianza dell'antico uso dell'area.
Nel frattempo, si sta lavorando anche alla sistemazione degli arredi urbani. Verranno collocate alcune vasche alberate, in numero compreso tra cinque e sei, per richiamare la disposizione degli anni '20, quando la piazza era circondata da una fitta alberatura. Tra una pianta e l'altra troveranno posto delle panchine, pensate per favorire la socialità. Si sta inoltre predisponendo la segnaletica orizzontale per il parcheggio e la chiusura della parte pedonale con una serie di dissuasori in pietra. L'obiettivo è completare i lavori entro Natale, restituendo alla città una piazza pronta per eventi, ma con un livello di decoro adeguato al contesto storico e alla vicinanza della cattedrale.
“Piazza Vittorio Veneto è un luogo storico e vissuto, un punto di incontro sociale grazie alla presenza dell'Accademia, della caserma e della biblioteca. Questo intervento darà nuova vita a uno spazio che sarà ancora più accogliente e funzionale,” ha concluso l'assessore. Una piazza rinnovata dunque, pronta a raccontare la storia di Macerata e a ospitare momenti di vita cittadina, in equilibrio tra passato e futuro.
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