In appena quattro mesi sono stati raccolti farmaci per un valore di oltre 10.000 euro. Il banco farmaceutico, progetto attivato dallo scorso autunno a Civitanova Marche, sta ottenendo risultati oltre le attese.
La provincia di Macerata è l'ottava ad aver attivato il servizio, nei comuni di Civitanova e Morrovalle. Dà la possibilità a tutti di restituire farmaci, naturalmente non scaduti, non più necessari, per riutilizzarli ed evitarne lo spreco. I prodotti raccolti vengono inseriti in una banca dati nazionale ed assegnati prioritariamente alle strutture della zona, mentre ciò che rimane viene inserito nel circuito italiano.
Il banco sta funzionando tanto bene che si riscontra un eccesso di prodotti raccolti rispetto alle reali capacità di utilizzo. Infatti i medicinali raccolti ad oggi vengono riutilizzati alla casa di riposo di Montecosaro ed a breve nel circuito verranno inserite anche altre strutture di accoglienza, come la casa di riposo di Civitanova Alta e Villa Letizia.
“Ad oggi il banco funziona in due farmacie comunali della nostra città e in una di Morrovalle – sottolinea il sindaco Tommaso Claudio Corvatta – presto contiamo di attivarlo anche in una terza farmacia. Questo servizio rappresenta anche il primo pezzo del progetto di azienda sociale della società multiservizi che stiamo costruendo nell'ottica dell'accorpamento delle società partecipate. Un successo che dà ragione a chi ci ha creduto fin dall'inizio”.
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