Macerata, sciopero per il clima: una delegazione del Comune di Recanati accanto agli studenti (FOTO)
Si chiude oggi la settimana di mobilitazioni che si prefigge di dare un forte segnale per incrementare la lotta ai cambiamenti climatici. L’amministrazione del Comune di Recanati, con una delegazione di rappresentati della coalizione che ha sostenuto la candidatura del Sindaco Antonio Bravi, è scesa in piazza a Macerata per manifestare assieme a migliaia di studenti confluiti da tutta la Provincia.
"Sono molte le ragioni che portano gli studenti e, per quello che abbiamo visto, anche i loro genitori e i loro insegnati, a manifestare tutti assieme e certamente la principale è quella di chiedere ai governi di tutto il mondo di ascoltare l’allarme degli scienziati per impegnarsi in modo deciso e sostanziale ad arginare la gravissima crisi climatica. Importante, perciò, che insieme ai più giovani oggi abbiano sfilato anche molti adulti, i quali devono fare la loro parte e unirsi agli sforzi dei loro figli e dei loro nipoti, perché questi ereditino un mondo degno delle loro aspettative e delle loro speranze di pace, di benessere, salute ed equità sociale" sottolineano i membri della maggioranza consiliare del Comune di Recanati intervenuti alla sciopero.
"Vista l’importanza vitale della posta in gioco, non si poteva mancare all’appello - proseguono -, consapevoli che il successo di questa imponente manifestazione a livello globale, può davvero contribuire a cambiare le cose. Per questo dobbiamo ringraziare gli adolescenti che con la loro passione, con la loro voglia di vita danno una scossa a noi adulti spesso disillusi, se non addirittura cinici, e ci mettono così di fronte alla dura realtà dei fatti e, con la loro gioiosa e colorata vivacità, ci invitano, rumorosamente, a farla finita di far finta di nulla e ci fanno capire che protestare per il bene, per il bello e per il vero è lecito ed è doveroso".
"Questo è il grande merito del movimento per il clima, degli scioperi e delle manifestazioni a sostegno della risoluzione della crisi ambientale, essere la leva fondamentale del cambiamento sociale, culturale, politico, delle nuove e delle vecchie generazioni, creare un movimento di cittadini consapevoli della necessità di un orientamento sociale e politico diverso che ci faccia volgere verso modelli di società sostenibile, diversa da quelli cui siamo stati abituati, se vogliamo sfuggire a un futuro non solo più caldo climaticamente, ma più pericoloso, più incerto, più ingiusto e certamente più violento di quello a cui siamo stati abituati".
"Per sfuggire a questo futuro terribile serviranno cambiamenti tecnologici, demandati ai nostri migliori scienziati. Noi non siamo, pertanto, con quelli che delegittimano gli adolescenti che scendono per le strade e nelle piazze per manifestare, o che deridono i loro giovani leader. Noi vogliamo essere al fianco di questi nostri figli e nipoti, non per condurli, ma per farci aiutare a raggiungere i migliori risultati per la tutela del pianeta e del nostro futuro" conclude la delegazione dei rappresentanti dell'amministrazione Bravi.
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