La Provincia di Macerata riporta i propri dipendenti e gli uffici in centro storico a Macerata. Più di quaranta persone che, dalle prossime settimane, lavoreranno nei palazzi provinciali che si trovano all’interno delle mura urbiche.
“Realizzo quello che per me è un obiettivo importante - afferma il presidente Antonio Pettinari - perché penso che le istituzioni come la Provincia, che riguardano tutto il territorio, debbano stare nei centri delle città. Abbiamo subìto i trasferimenti della sciagurata riforma delle province e poi il terremoto: abbiamo realizzato uno studio di fattibilità e oggi si sono create le condizioni per riportare qui i dipendenti”.
Il primo settore a essere trasferito, prima di Natale, sarà quello dell’urbanistica, destinato all’edificio storico di palazzetto Mattei, di fianco alla sede centrale, in corso della Repubblica. L’urbanistica comprende i servizi legati alla pianificazione del territorio, le attività estrattive, i trasporti privati, il servizio geologico e idrogeologico.
Seguirà poi, nelle settimane seguenti, il settore ambiente, che si occupa di rifiuti, autorizzazioni e controllo del settore acque e depurazione, autorizzazioni ambientali strategiche e la valutazione di impatto ambientale, destinato agli altri palazzi di proprietà dell’amministrazione.
“Una centralizzazione che ha rilevanza sotto il profilo politico-istituzionale - prosegue Pettinari - e che facilita l’attività dell’ente dal punto di vista dell’organizzazione, poiché in questo modo gli uffici sono vicini e collegati”.
A Piediripa rimarrà la Polizia provinciale per questioni logistiche, la società Task, di cui la Provincia è socia, e l’Ufficio Speciale Ricostruzione Marche, di competenza regionale.
Post collegati

Camila Giorgi sbarca all’Isola dei Famosi: ufficiale la partecipazione al reality, a un anno dal ritiro dal tennis

Clima, Macerata nella top 20 città italiane: le Marche primeggiano nella classifica de "Il Sole 24 Ore"

Commenti