Durante i periodi più caldi dell'anno, anche nella città di Macerata, si avverte in maniera più evidente rispetto ai mesi freddi, la fastidiosa presenza di zanzare e di altri insetti, di ratti e di colombi.
“In realtà - interviene l’assessore all’Ambiente, Mario Iesari - le cause di questo fenomeno non sono soltanto stagionali ma hanno a che fare con fenomeni di lungo periodo che non riguardano solo il nostro territorio. Nonostante questo stiamo intervenendo tempestivamente per contenerne, fin da subito, gli effetti più fastidiosi. L’amministrazione Comunale, infatti, ha messo in campo una serie di iniziative che deve però necessariamente essere affiancata dal rispetto dei regolamenti e dall’adozione di comportamenti virtuosi da parte dei cittadini”
Colombi - In primavera è iniziata la distribuzione ai piccioni, presenti nel centro storico della città, di mangime che contiene una sostanza anticoncezionale in grado, sulla base delle esperienze precedenti, di ridurne la popolazione fino al 30-40% in due anni. In prospettiva, alla luce dei risultati positivi che l’Amministrazione comunale si attende, questa pratica sarà ampliata anche alle altre aree sensibili della città in particolare corso Cairoli e corso Cavour.
Ratti - Ad aprile e maggio è stato ampliato significativamente, con la collaborazione di Cosmari, il numero di trappole presenti nel territorio comunale che sono quintuplicate passando da 100 a 500. Periodicamente ogni trappola viene ispezionata per ripristinarne, se necessario, la funzionalità. Inoltre sempre Cosmari è in grado di mettere a disposizione un servizio di derattizzazione mirata per le aree private (cortili, giardini, garage…) preceduto da un sopralluogo che dovrà chiarire la natura del problema legata alla presenza di una colonia di ratti. I cittadini interessati potranno richiedere questo intervento direttamente al Cosmari (tel. 0733.203504 – 800.640323), tenendo comunque presente che verrà loro richiesto un contributo economico, secondo le modalità che saranno comunicate al momento del sopralluogo.
Zanzare - Si tratta forse della presenza più fastidiosa nel periodo estivo i cui effetti si sono accentuati negli ultimi anni in seguito allo stabilirsi nelle nostre zone di specie importate in grado di creare problemi anche di giorno. Sulla scorta delle indicazioni provenienti dalle pratiche di altri Comuni coinvolti prima di Macerata e in maniera più intensa di questo problema, l’Amministrazione comunale ha scelto di basare la propria azione di contrasto sulla distribuzione in tutti gli 8.000 tombini della città di pasticche effervescenti contenenti il principio attivo insetticida Diflubenzuron. Le pasticche vengono somministrate ogni 15 giorni nelle aree storicamente più sensibili della città e con frequenza minore nelle altre. Questa pratica riguarda le larve e può essere accompagnata, in situazioni particolarmente critiche, da una azione sulla popolazione adulta che non può però essere considerata la norma di questo tipo di approccio per i limitati effetti nel tempo e per gli impatti ambientali che determina. I cittadini possono integrare l’azione del Comune riducendo le condizioni favorevoli alla proliferazione delle zanzare e utilizzando le stesse pasticche larvicida che sono disponibili nei negozi di prodotti per l’agricoltura o il giardinaggio.
Collaborazione dei cittadini - La collaborazione che si chiede ai cittadini consiste nel rispetto delle regole e nell’adottare norme virtuose di comportamento.
Nel sito del Comune http://www.comune.macerata.it/aree-tematiche/territorio-ambiente/animali/fauna-nociva è possibile approfondire l’informazione con la conoscenza delle norme e delle ordinanze comunali che determinano i comportamenti che i cittadini devono adottare e delle pratiche che possono fare proprie per ridurre gli effetti negativi della presenza di piccioni, ratti e zanzare.
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