Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Fabio Lambertucci, già sindaco di Caldarola:
Nell'ultima seduta del consiglio comunale con i soli voti della maggioranza e con l'astensione della minoranza, l'attuale amministrazione ha approvato la servitù di passaggio per l'elettrodotto che darà il via ad una pala eolica, in località ripetitore, di circa 50 metri con una potenza nominale di 5.99kWp nella meravigliosa montagna che sovrasta il castello Pallotta e tutte le bellezze architettoniche dei nostri borghi che sfregerebbe in modo indelebile il verde del nostro paesaggio visibile fin dalla costa. Infatti, la nostra è la prima montagna che si incontra arrivando dalla superstrada da Civitanova ed il danno ambientale sarebbe davvero disastroso.
L’Amministrazione Comunale ha deciso troppo frettolosamente e avrebbe potuto rimandare il punto all’ordine del giorno, come richiesto dalla consigliera comunale Rossella Fortuna, al fine di approfondire l’argomento e sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema che interessa tutta la popolazione! Lasceremo ai nostri figli uno scempio che non si è avuto il coraggio di fermare! Nell’approvare la delibera si parla di pubblica utilità. Non si capisce dove questa pubblica utilità si possa trovare. Ci guadagna qualcosa il Comune? Va a vantaggio dei cittadini caldarolesi? NO!
Inoltre, da studi fatti, la zona è fortemente interessata da flussi migratori e solo a pochi metri insiste un ripetitore di importanza strategica per le comunicazioni anche ad uso militare! Questa localizzazione sarà compatibile? Esistono studi e dati anemometrici che accertano la bontà della posizione per ottenere i Kwp previsti?
È solo una speculazione di un privato, smanioso di investimenti che li avrebbe potuti fare a casa sua. Non si capisce quale possa essere l’utilità a livello di immagine, di una singola installazione che provoca l’irritazione della maggior parte dei cittadini caldarolesi che si vedono deturpare il proprio territorio. Nel frattempo si sta costituendo un comitato che con forza cercherà di respingere questa scellerata speculazione! Un invito caloroso al richiedente di rinunciare all’iniziativa. Anche il Cittadino Onorario Vittorio Sgarbi, quando lo saprà non la prenderà sicuramente bene, vista la sua nota contrarietà alle pale eoliche. Tutte le precedenti amministrazioni hanno sempre ostacolato qualsiasi proposta volta in tal senso, addirittura un consiglio comunale di alcuni anni fa ha approvato ad unanimità una delibera che negava qualsiasi possibilità di installazioni di impianti eolici. I richiedenti di allora, alla fine, hanno desistito rispettando il disappunto della popolazione!
Un invito all’amministrazione comunale a revocare la delibera e a coinvolgere i cittadini.
Post collegati

Camila Giorgi sbarca all’Isola dei Famosi: ufficiale la partecipazione al reality, a un anno dal ritiro dal tennis

Clima, Macerata nella top 20 città italiane: le Marche primeggiano nella classifica de "Il Sole 24 Ore"

Commenti