La terza edizione de "I giovani di Lodovico" sorpassa il caldo: Ruggeri vince ancora
Di nuovo a luglio, la manifestazione del CAEM/Scarfiotti dedicata ai giovani ha visto la terza edizione in un sabato caratterizzato da un’implacabile colonnina di mercurio, che ha permesso comunque ad accendere la passione per il motorismo d’epoca e la bellezza dello stare insieme, tra paesaggio, cultura e l’enogastronomia.
Il via agli equipaggi partecipanti a “I Giovani di Lodovico” è stato dato dalla sede del club a Montecassiano, con un primo breve trasferimento verso il vicino Centro Fiere di Villa Potenza per disputare le prime otto prove di abilità valide per la classifica assoluta e un’inedita sfida su percorso parallelo sterrato a forma di otto, da coprire con un tempo imposto di 50” a bordo di trattori tagliaerba a motore. Il momento goliardico, segno distintivo del raduno, ha incontrato i favori ed un divertimento garantito per tutti. La sfida ad eliminazione diretta ha portato in finale e alla vittoria Alice Recanatesi che ha partecipato al raduno assieme al padre Mirko su MG A del 1955.
Da Villa Potenza le auto d’epoca sono salite verso Macerata per raggiungere la vicina Pollenza e l’interessante Museo della Vespa del collezionista Marco Romiti, che ha illustrato le curiosità più interessanti e la storia produttiva del mezzo Piaggio, le numerose varianti di modello e gli svariati utilizzi, oltre alla notevole storia sportiva.
Dopo una breve sosta aperitivo si sono percorsi circa 60 km tra i saliscendi, le colline, i colori del paesaggio marchigiano tra il maceratese ed il fermano, per raggiungere l’ubicazione della seconda sezione di sei prove di abilità nel piazzale attorno l’Abbazia romanica di Santa Maria a Pié di Chienti. Terminato l’impegno con il cronometro gli equipaggi hanno raggiunto l’affollato lungomare di Civitanova Marche, per la fase conclusiva dell’evento, la cena e le premiazioni presso il Ristorante Peté, completate con l’immancabile fine serata musicale.
La vittoria assoluta è andata ancora una volta al romano Luigi Ruggeri su A112E del 1976, tre successi su tre edizioni, che ha concluso con una media d’errore di poco più di 4 centesimi di secondo. Sul podio sono saliti i recanatesi Stefano Beccerica e Martina Giorgetti su Alfa Romeo Duetto del 1967 e i reatini Omar Fusacchia e Martina Breschi su Porsche 911 Targa del 1974.
Classifica assoluta: 1° Ruggeri (A112E/1976) p.58; 2° Beccerica-Giorgetti (Alfa Romeo Duetto/1967) p.167; 3° Fusacchia-Breschi (Porsche 911 Targa/1974) p.320; 4° Guzzini (Mercedes SL350/2002) p.343; 5° Moglie-Cesari (Porsche Boxter S/2004) p.350. Alla premiazione accanto allo staff è intervenuta anche la Commissaria Delegata ASI Cristiana Speziali, che ha evidenziato l’importanza dell’attività e l’impegno dei giovani per il futuro dell’Automotoclub Storico Italiano.
L’organizzazione del CAEM/Lodovico Scarfiotti ringrazia per la collaborazione le Amministrazioni Comunali di Montecassiano, Pollenza, Montecosaro e Civitanova Marche e per il supporto Helvetia Assicurazioni, GM Meccanica, Ca.Bi.Gomme, Tecnostampa, Pigini Group, Autofficina F.lli Zacconi, Water M e BCC Recanati e Colmurano.
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