La protesta dei residenti di Fiastra: "Se vi piace il lago, dovreste anche mantenerlo pulito"
Il lago di Fiastra è una delle mete più frequentate dai turisti nel nostro territorio, sia per quelli che vengono da fuori provincia sia per chi decide di fare la classica “uscita fuori porta”; purtroppo non tutti quelli che raggiungo il lago per passare qualche ora immersi nel verde rispettano questo meraviglioso luogo.
Il lago di Fiastra è un lago artificiale di proprietà e gestito dall'Enel, realizzato negli anni cinquanta (inizio lavori nel 1955) con lo sbarramento del fiume Fiastrone mediante una diga a volta a quota 640 metri sul livello del mare. È il bacino idroelettrico più grande delle Marche, con una capienza di 20,4 milioni di metri cubi di acqua.
Legambiente ha inserito la località di Fiastra tra le regine del turismo lacustre per qualità delle acque e i servizi offerti. In molti scelgono la tranquillità del lago invece della caotica domenica in spiaggia, altri vengono per la pesca, altri ancora per i gioielli naturalistici e architettonici da visitare in prossimità dello specchio d'acqua.
Il paesaggio intorno al lago cambia la sera quando i turisti se ne vanno e lasciano dietro di loro una scia di rifiuti, senza il minimo rispetto per l’ambiente. Una scena che sembra ripetersi ogni domenica e i cittadini, giustamente, non gradiscono. A testimoniare il fatto è stata pubblicata una foto dove è evidente l’inciviltà delle persone che gettano i rifiuti a terra “Venire al lago piace a tutti ma trovare questa sporcizia la domenica sera non piace né ai turisti, né tantomeno agli abitanti del posto. Così come vi piace ammirare la bellezza del lago, altrettanto dovreste fare in modo di mantenerlo pulito. Grazie.”
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