"Il fiume va, sa dove andare", doppio appuntamento con Legambiente nel Maceratese
Prosegue la collaborazione fra Coop Alleanza 3.0 e Legambiente Marche il progetto per la sensibilizzazione degli abitanti di Fermo e del Maceratese che realizza interventi formativi, visite guidate a tema ambientale sui fiumi Chienti, Potenza e Tenna per tutelare la risorsa acqua e combattere l’inquinamento.
Con “Il fiume va, sa dove andare”, Legambiente Marche, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0 intendono porre all’attenzione delle comunità locali lo stato attuale dei fiumi Chienti, Potenza e Tenna, collegandoli a quello che sono stati e hanno rappresentato nel passato, e ponendo le basi per gli scenari futuri, nel pieno rispetto dei temi dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile. Il progetto è volto a informare e a sensibilizzare gli abitanti del territorio, partendo dal mondo della scuola, con attività pratiche sulle rive dei fiumi e sulla costa, documentando il tutto con fotografie tradizionali e digitali e servendosi di tutti gli strumenti tecnologici a disposizione per la più ampia diffusione del progetto.
“Il fiume va, sa dove andare” si inserisce fra le 60 iniziative promosse dalla Cooperativa a sostegno della risorsa acqua: Coop Alleanza 3.0 ha deciso di sostenere l’ambiente con iniziative di associazioni locali impegnate per la tutela di mari e fiumi, la lotta all’inquinamento, l’educazione verso le scuole e le famiglie. L’attività è finanziata grazie a “1 x tutti e 4 x te”: l’1% del valore degli acquisti dei prodotti Coop, in questo caso i prodotti della linea viviverde, permette a soci e consumatori di sostenere queste iniziative ambientali sui territori in cui la cooperativa opera.
“L’ambiente è da sempre al centro dell’attenzione di Coop Alleanza 3.0 – dice Meri Marziali presidente della zona soci di Macerata Fermo - dalla vendita di prodotti biologici ed ecologici alla gestione sostenibile di energia ed acqua, dalla lotta agli sprechi agli incontri di sensibilizzazione”.
Le due iniziative di sensibilizzazione si sono svolte a Macerata presso l’Abbadia di Fiastra e a San Severino Marche presso Elcito, coinvolgendo volontari di Legambiente, di Coop Alleanza 3.0, di alcune associazioni locali e con il supporto logistico del Cosmari.
“Il progetto prosegue nella sua fase di sensibilizzazione, toccando le città di Macerata e San Severino Marche - ha dichiarato Marco Ciarulli, Direttore Legambiente Marche Onlus -. La difesa del nostro pianeta deve essere una priorità e la tutela degli ecosistemi fluviali passa anche da quest’importante progetto che unisce cittadinanza attiva ad ambientalismo scientifico.”
Sono stati rinvenuti numerosissimi rifiuti, soprattutto quelli tipici della vita di tutti i giorni, come bottiglie di plastica, flaconi per l’igiene intima, residui di imballaggi alimentari. In particolare, a San Severino Marche sono stati rinvenuti numerosi pneumatici esausti, non solo di automobili, ma anche di camion e trattori.
“Noi cerchiamo di dare l’esempio con attività di educazione ambientale e di prevenzione - ha dichiarato Luca Maria Cristini, Socio e membro del direttivo del Circolo Legambiente “Il grillo” –. Speriamo che le istituzioni e i cittadini tutti ci seguano su questo terreno. La partecipazione di tanti volontari, di varie associazioni, tra cui il costituendo Gruppo Masci di San Severino Marche e il supporto dell'amministrazione cittadina attraverso il gruppo comunale di protezione civile, ci fanno ben sperare”.
Il prossimo appuntamento è previsto per martedì 29 ottobre, presso Il Parco del Ruzzodromo di Fermo.
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