Il cuore grande di Matelica. Dalle Marche all’Ucraina, un furgone di aiuti umanitari
Un furgone pieno di aiuti umanitari. Destinazione: Ucraina. Questa l’iniziativa portata avanti nelle ultime ore da Fabio Barboni, Leonardo Profili, e Ives Van Couwenberghe e Heidi Bosmans, grazie al supporto ricevuto dai Matelicesi e dall’Associazione il Lume di Treia – che ha messo a disposizione il mezzo.
La richiesta – via social – era già partita nella giornata di mercoledì e, in appena 24 ore, ha raccolto centinaia di prime adesioni e donazioni (altre sono ancora in corso). Il gruppo ora è in viaggio verso il confine ucraino per portare cibo, coperte e altri beni di prima necessità ai profughi in fuga dalla guerra.
“Si tratta della più grande tragedia umanitaria dal dopoguerra – ha commentato Fabio – e per questo abbiamo voluto attrezzarci e mettere in piedi una rete di contatti con i residenti e le associazioni locali in modo da poter organizzare, per il futuro, altri viaggi. Grazie anche al coordinamento con la Comunità Ucraina delle Marche, abbiamo la possibilità di dare un contributo concreto.
Il nostro obbiettivo inoltre – ha aggiunto Fabio - è di riuscire a raggiungere il confine Polacco/Ucraino in modo da poter tornare indietro con almeno una famiglia di persone in fuga dall'invasione delle truppe russe. Chiunque voglia aiutarci economicamente, mettendo a disposizione mezzi di trasporto o fornendoci beni di prima necessità non esiti a contattarci attraverso i nostri canali social. C’è bisogno dell’aiuto di tutti”.
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