Il calendario 2016 dell'Arma nel segno dell'arte e... di Pioraco
Opere importanti rivisitate per l’occasione con l’inserimento di riferimenti all’Arma. È stato presentato questa mattina il calendario 2016 dei Carabinieri, 12 mesi dedicati all’arte e curati da Philippe Daverio e Ferruccio De Bortoli che hanno scelto le opere da inserire.
I 200 anni di storia dell’Arma vengono sviscerati tra opere di Tolouse Loutrec e De Chirico, da Dalì al futurismo di Marinetti, e poi ancora Georges Seurat e le opere di Giacomo Balla (a cui è ispirata la copertina), Boccioni e Mario Guido Dal Monte.
Con una particolarità tutta maceratese. Infatti, la carta per il calendario si produce a Pioraco nella cartiera Fedrigoni Group. E' una carta speciale fatta appositamente ed esclusivamente per il calendario dei carabinieri che si chiama, non a caso, "Fidelia" Il titolo di questa edizione è “I Carabinieri e le arti”, scelta quasi obbligata nell’anno in cui la bandiera è stata decorata proprio con la medaglia d’oro per l’opera di salvaguardia del patrimonio culturale. Pubblicato per la prima volta nel 1928, ha una tiratura di 1 milione e 200 mila copie viene stampato anche in lingua straniera.
Il calendario è stato presentato dai vertici locali dell'arma: il Colonnello Stefano Di Iulio e il Maggiore Luigi Ingrosso, insieme agli altri graduati della Compagnia di Macerata.
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