Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche furono le prime ad arrivare ad Auschwitz, scoprendo che uomini, donne e bambini erano stati rinchiusi e massacrati nel vicino campo di concentramento. Bastò guardare i volti e i corpi dei superstiti per capire la dimensione del massacro nazista contro ebrei, prigionieri politici, criminali comuni, emigranti, Testimoni di Geova, omosessuali, rom, sinti e disabili.
Quel giorno, diventato la Giornata della Memoria, viene ricordato in ogni angolo d’Italia, anche nella Provincia di Macerata.
Macerata
“Altre Deportazioni dalle Marche al Terzo Reich”: è il titolo del seminario che si terrà il 25 gennaio alle 16 e 30 presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti.
Il giorno dopo, 26 gennaio, presso l’Aula Magna dell’ITIS “Matteo Ricci” si terrrà un monologo teatrale basato sul diario di prigionia di Nazzareno Quarchioni dal titolo “Unico varco il cielo 1943-45: il diario di un Internato Militare Italiano” di Giorgio Contigiani.
Entrambe le iniziative sono a cura dell'istituto Storico della Resistenza e dell'Età contemporanea.
Ricordare oggi nel 2016 significa non solo onorare la memoria e rileggere pagine di storia del Secondo Novecento, ma educare al rifiuto di ogni forma di sopruso e di discriminazione nei confronti di ogni popolo, cultura, etnia e religione.
L'Unimc, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Regionale delle Marche, ha allestito una mostra dal titolo “Ritorno alla vita, liberati ma non liberi”, curata dalla professoressa Rita Baldoni, allestita all’interno della sede del Dipartimento degli Studi Umanistici.
Il 29 gennaio il ricordo si trasformerà in un convegno dal titolo “Memoria della Shoah e responsabilità presente”, in cui interverranno tra gli altri il Sindaco di Macerata Romano Carancini, il Rettore dell’Università Luigi Lacchè e il Presidente della Comunità Ebraica di Ancona, Manfredo Coen.
Nel pomeriggio si aprirà un momento di riflessione sulle vittime dello sterminio che storicamente e solitamente sono meno ricordate con la presentazione dell’ultimo libro di Giorgio Giannini “Vittime dimenticate. Lo sterminio dei disabili, dei Rom, degli omosessuali e dei testimoni di Geova”.
Nella stessa giornata presso la sede dell’Università degli Studi di Macerata ci sarà il convegno, a partire dalle ore 9, “La memoria contro ogni discriminazione”, in cui sarà presentato anche il volume “Vittime dimenticate. Lo sterminio dei disabili, dei Rom, degli omosessuali e dei testimoni di Geova” di Giorgio Giannini.
Lo stesso giorno alle 21 al Teatro Lauro Rossi l’attore Moni Ovadia ricorderà la Shoah con il concerto-spettacolo gratuito di musica, canti, storie rom, sinti ed ebraiche dal titolo “Senza Confini. Ebrei e Zingari”, opera contro ogni forma di razzismo.
Dal 27 gennaio, alle 16 e 30 è prevista l’inaugurazione, al 3 febbraio 2016, presso la Galleria Antichi Forni sarà in esposizione una Mostra di foto, documenti ed oggetti originali sull’olocausto. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, Sezione provinciale di Macerata in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza, l’Università degli Studi di Macerata e l’Associazione Vittime Civili di Guerra.
Le foto agghiaccianti, provenienti dagli Stati Uniti d'America, dalla Gran Bretagna, dal Canada e dalla Polonia, sono tutte originali e sono state scattate sia da Organi Ufficiali Militari che da semplici soldati che hanno partecipato alla liberazione dei campi di sterminio, a titolo puramente personale. Sono esposti, oltre alla documentazione fotografica, una toccante lettera scritta da un ebreo internato ad Auschwitz e il famoso "sapone RIF" descritto da Simon Wiesenthal come "prodotto con il cadavere degli ebrei”.
Il 27 gennaio presso il Cinema Don Bosco di Macerata, ci sarà la proiezione del film "Il labirinto del silenzio" per la regia di Giulio Ricciarelli, in collaborazione con Fondazione Marche Cinema Multimedia e Agis.
Recanati
L’iniziativa centrale della cittadina leopardiana è il "Giorno della Memoria: con Primo Levi dall'alba al tramonto. Staffetta di lettura nelle scuole e nella città di Recanti”. Si tratta di una lettura itinerante e integrale del capolavoro dello scrittore italiano nelle scuole e nei luoghi di cultura e di aggregazione della città, organizzata dal Comune di Recanati, in collaborazione con le scuole della città, l'Anpi, l'Istituto storico di Macerata, l'Associazione "Le Marche fanno storie".
Inoltre, grazie al progetto "Educazione alla diversità e alla tolleranza" le classi della scuola dell'infanzia e primaria degli Istituti Comprensivi "N. Badaloni" e "B. Gigli" saranno impegnate in una maratona di lettura del libro "La portinaia Apollonia" di Lia Levi, ed. Orecchio Acerbo.
Provincia di Macerata
Tra il 19 e il 30 gennaio tantissime saranno le iniziative legate alla celebrazione del Giorno della Memoria in diverse città del maceratese: oltre a Recanati, Montecassiano, Macerata, Tolentino, Polenta e Montelupone. Si tratta di corsi di formazione e aggiornamento, spettacoli teatrali, lezioni e conferenze, organizzate dall'Istituto Storico di Macerata in collaborazione con le Scuole Secondarie di primo e secondo grado, gli Istituti culturali ed i rispettivi Comuni.
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