"Meno male che esiste Vince Civitanova, che inviando una provvidenziale “diffida ad adempiere” al sindaco, a componenti della giunta, alla Polizia municipale, per conoscenza a Prefettura, Questura e rappresentanti delle forze dell'ordine, ritiene di aver offerto un portentoso contributo per eliminare il commercio abusivo".
Così il sindaco Corvatta interviene sulla vicenda della diffida recentemente ricevuta.
"Si perdonerà l'ironia, ma a volte è l'unica arma di fronte alla povertà di contenuti con cui si ha a che fare. La verità è che i componenti di Vince Civitanova sono molto preoccupati: da dicembre, e in particolare nelle ultime settimane, i controlli interforze sul fronte dell'abusivismo commerciale sono stati continui ed insistiti, con risultati evidenti. Il loro principale cavallo di battaglia per i sogni di gloria elettorale arranca. Non sapendo come fare a restare sul pezzo, hanno pensato bene di inviare una diffida, corroborata da una documentazione fotografica che immortala venditori abusivi e acquirenti in ciabatte e t-shirt, quindi di incontestabile attualità.
La verità è un'altra. Al mercato del sabato non si stanno più verificando esposizioni di venditori abusivi. Il lungomare ed il centro, nel fine settimana, sono sempre presidiati. Certo capita occasionalmente che alcuni abusivi riescano per intervallo di tempo ridotti ad operare, ma il presidio è costante, grazie alla sinergia con Prefettura e forze dell'ordine. Da dicembre ad oggi sono stati effettuati controlli e sequestri sia penali che amministrativi. Nel dettaglio, la sola Polizia municipale ha effettuato sequestri penali di 55 giubbotti, 20 borse, 20 paia di scarpe con marchi contraffatti, oltre ad altri materiali, e sono stati sanzionati 5 acquirenti con relativo sequestro della merce".
A chi si chiede come mai si verifichi una maggiore assiduità di controlli in questo periodo rispetto al passato, il primo cittadino afferma che la riorganizzazione della Polizia municipale, che oggi è entrata a pieno regime, parte da lontano.
"Già nel 2013 individuammo l'esigenza di provvedere in tal senso. I tempi si sono protratti a causa delle normative nazionali, che hanno prolungato la tempistica per provvedere all'individuazione di un dirigente specifico per il corpo dei vigili, che in vista dell'estate avrà un potenziamento superiore rispetto agli anni precedenti, con l'assunzione stagionale di 4-5 unità. Oggi stiamo raccogliendo i risultati di un lavoro avviato da tempo, risultati che sono sotto gli occhi di tutti e che a Vince Civitanova danno immensamente fastidio".
Infine Corvatta sottolinea che, dato che nella diffida si evidenziano le competenze del sindaco e della polizia locale, è il caso di ricordare che, se nel corso di un intervento viene fermato un extracomunitario irregolare, deve essere accompagnato in Commissariato o all'ufficio immigrazione della Questura competente, perché la sua presenza viola formalmente una legge penale, che assorbe per gerarchia delle fonti la norma amministrativa. Le violazioni che Vince Civitanova contesta sono infatti sia penali che amministrative, quindi non di esclusiva competenza dell'ente locale.
Commenti