Comizio Forza Nuova, archiviazione per Andrea Innocenzi. Pantana: "Solo calunnie da Fiore"
Il GIP di Macerata Claudio Bonifazi ha disposto il decreto di archiviazione nei confronti di Andrea Innocenzi, dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Macerata. I fatti di cui era stato accusato risalgono agli scontri verificatisi a Macerata lo scorso 8 febbraio tra la Polizia e alcuni esponenti di Forza Nuova, in seguito ad una manifestazione non autorizzata (rileggi la notizia ).
LA DENUNCIA - Per via delle cariche messe in atto dalle forze d'ordine e per la mancata autorizzazione del comizio elettorale richiesto in quella data, il segretario nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore aveva sporto denuncia nei confronti di Innocenzi e dell'allora Questore di Macerata Vincenzo Vuono (leggi qui le motivazioni di Fiore).
LE MOTIVAZIONI - Nelle motivazioni della sentenza data da Bonifazi si legge come "non appaiono configurabili fattispecie penalmente rilevanti" in quanto: "la richiesta di svolgere il comizio elettorale è stata avanzata in maniera intempestiva e incongrua, [...] appare evidente come la asserita finalità elettorale fosse avulsa dalla reale intenzione dei promotori della manifestazione del tutto lecitamente vietata per lapalissinani motivi di ordine pubblico e sicurezza".
L'avvocato Oberdan Pantana, legale di Andrea Innocenzi, ha commentato con soddisfazione il decreto di archiviazione: "Con il decreto di archiviazione viene messo fine al chiaro intento calunnioso del rappresentante di Forza Nuova Roberto Fiore nei riguardi del mio assistito, il quale, così come autorevolmente disposto dal GIP di Macerata, l’azione del dott. Andrea Innocenzi non solo è stata legittima ma soprattutto dovuta al fine di fronteggiare i fatti di resistenza posti in essere da taluno dei partecipanti alla manifestazione non autorizzata di Forza Nuova".
Disposta l'archiviazione anche per l'ex Questore di Macerata Vincenzo Vuono.
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