“Le casette di San Ginesio dimostrano ancora una volta che il lavoro di squadra fra le Istituzioni porta a risultati che aiutano i cittadini a vivere meglio”. Di fronte allo scatenarsi, anche mediatico, di tante polemiche intorno alle Sae del cratere, il vicesindaco Eraldo Riccucci ha subito richiesto una verifica delle reali condizioni delle 38 casette consegnate a San Ginesio, una ad una. “Ho voluto immediatamente fare chiarezza sulla situazione di San Ginesio, e verificare che tutto fosse a posto. Non voglio che si diffondano voci senza fondamento”.
Grazie alla collaborazione della Regione Marche, in tutte le fasi e anche in questa, ieri i tecnici del Comune insieme all’architetto Lucia Taffetani dell’Erap Macerata e a un tecnico della società Arcale hanno fatto un sopralluogo puntuale di tutte le casette e preso nota di ogni mancanza. “Salvo qualche piccola manutenzione, le nostre casette del centro storico, di Pian di Pieca e Santa Maria in Altocielo sono risultate abitazioni sicure, confortevoli e idonee a restituire tranquillità ai rispettivi abitanti - ha commentato Riccucci- Andiamo avanti sempre. Lavorare bene e a testa bassa è la nostra parola d’ordine. E da gennaio iniziamo la ricostruzione degli edifici pubblici”.
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