A San Ginesio si torna nel Medioevo: un viaggio nel tempo con gli scatti di Camillo Paparelli (Fotogallery)
San Ginesio è un piccolo paese di circa 3000 abitanti, il suo nome viene citato la prima volta nel 955 come “CastrumsanctiGinesij”.
Il borgo di origine medievale si segnala anche per la presenza della corale Bonagiunta da San Ginesio. In questa località, è possibile effettuare turismo culturale, artistico e paesaggistico.
Quanto al turismo culturale le foto parlano ampiamente da sé descrivendo una bellezza e ricchezza architettonica ed artistica quantomeno incantevole se non a tratti mozzafiato e da “macchina del tempo”, poiché fissando alcuni scorci sembra quasi di tornare indietro al Medioevo.
Mi permetto di spendere due parole in più sul turismo paesaggistico perché ci sono poche foto nell’articolo; dico solo che i panorami sono incantevoli sia per varietà, si passa dalla pianura alla montagna, passando per la collina, sia per la bellezza.
I paesaggi che contornano le stradine nei pressi di San Ginesio, sono particolarmente adatti ad essere gustati in primavera a bordo di una spider, magari a ritmo lento.
Nel mio Tour fotografico sono entrato da porta Picena, ho fotografato l’ospedale di S. Paolo ed ho proseguito fino alla piazza centrale, ove si trovamo la chiesa e la statua di Alberico Gentili ed ho proseguito fino ai giardini, uscendo poi dalla porta Ascarana.
(Credit Foto: Giuseppe Belloni)
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