Buona la prima. Grande partecipazione, oggi, all'hotel Concorde di Camerano, per il primo corso di formazione gratuito ECM sulla cannabis terapeutica. Promosso da Romina Pergolesi, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, è stato organizzato dall'associazione Fi.Mar onlus e dalla Sirca. Il convegno di approfondimento ha visto la partecipazione degli operatori sanitari sia marchigiani che da fuori regione, anche grazie alla presenza, fra i relatori, dei massimi esperti a livello nazionale.
«Siamo molto soddisfatti per il successo dell'iniziativa – riferisce Romina Pergolesi -, frutto di una collaborazione iniziata più di un anno fa assieme alla prima società scientifica di ricerca sulla cannabis a livello nazionale, la Sirca, e la prima associazione che si occupa di fibromialgia nelle Marche, la Fi.Mar onlus. Da quando sono stata eletta a rappresentare i cittadini marchigiani, tre anni fa, sono riuscita a far approvare due leggi importantissime in ambito sanitario: quella sul riconoscimento della fibromialgia e della sensibilità chimica multipla quali malattie socialmente invalidanti, e quella innovativa sull'utilizzo della cannabis terapeutica. Solleciterò l'esecutivo regionale affinché vengano pienamente attuate le due norme, e l'incontro di oggi sulla formazione del personale sanitario è solo uno dei primi step. Il prossimo sarà avviare un percorso con il governo per poter produrre cannabis terapeutica nella nostra regione ed attivare ricerche scientifiche ad hoc. Il presidente Ceriscioli, da assessore regionale alla sanità, ha dimostrato gravi lacune gestionali e non riesce a tenere il passo su quelle che sono le esigenze dei cittadini. I marchigiani non meritano questa inerzia, per questo ho deciso di intervenire e concretizzare quello che finora il Pd regionale ha promesso solo a parole. L'anima del Movimento 5 Stelle sono i cittadini attivi, le associazioni, i comitati e tutti quei professionisti che si stanno impegnando per cambiare il destino delle Marche. Una regione che ha grandi potenzialità, purtroppo inespresse. Sarebbe sufficiente l'umiltà di conoscerle a fondo e l'intelligenza di saperle ascoltare».
«La Fi.Mar. onlus – commenta Antonella Moretto, presidente dell'associazione - è orgogliosa di essere una delle promotrici insieme alla Sirca e alla consigliera regionale Pergolesi di questo corso di formazione sull’utilizzo della cannabis terapeutica, che ci auguriamo venga presto garantita anche ai malati di fibromialgia nelle Marche»
«La società italiana ricerca cannabis (Sirca) – spiega il presidente Paolo Poli, ex primario dell’Unità Operativa Complessa di Terapia del dolore dell’ospedale di Pisa - è onorata di incrinare l'omertà politica vigente, ormai da troppo tempo, nelle Marche. La terapia della cannabis deve essere un diritto per tutti i marchigiani».
Papa Francesco ha nominato mons. Stefano Russo, vescovo di Fabriano-Matelica, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana.
Monsignor Russo è nato ad Ascoli Piceno il 26 agosto 1961. Architetto, esperto di beni culturali, arriva dall'esperienza ecclesiale dei Focolari. Il 18 marzo 2016 Papa Francesco lo aveva nominato vescovo di Fabriano-Matelica e il 28 maggio è stato ordinato. Oggi la nomina a segretario generale della Cei. (Ansa)
Nella serata di ieri i militari della Compagnia di Macerata hanno effettuato un controllo straordinario del territorio, finalizzato a contrastare i furti nelle abitazioni.
Sono state pattugliate le zone di Macerata, Appignano, Treia, Montecassiano e Corridonia, in particolar modo le zone periferiche dove spesso le case isolate sono preda di malfattori.
Dieci i militari impiegati, 70 le persone controllate e 50 i veicoli fermati.
I controlli proseguiranno in maniera sistematica anche nei prossimi giorni.
Dopo 33 anni di servizio Tarcisio Fermanelli, ieri 27 settembre, si è congedato dal Comando dei Vigili del Fuoco di Macerata.
I festeggiamenti per il pensionamento si sono tenuti questa mattina presso il Ristorante Anton di Recanati ai quali hanno partecipato circa 150 amici da tutta la regione Marche, tra cui i vari comandanti dei Vigili del Fuoco che si sono succeduti dal 1997 ad oggi.
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del Consigliere regionale delle Marche, Sandro Bisonni
Ripristinare il punto nascita presso l’ospedale “Bartolomeo Eustachio” di San Severino Marche. Lo chiede il consigliere regionale Sandro Bisonni (Gruppo Misto) con una mozione che impegna la Giunta a formalizzare richiesta di deroga da indirizzare al Governo ed a tutte le opportune sedi istituzionali. Attraverso diverse delibere la Regione Marche ha attuato il percorso di riorganizzazione dei punti nascita, recependo l’accordo Stato – Regioni del dicembre 2010, che contempla la chiusura di quelli con un numero di parti inferiore a 500, nonché la riduzione progressiva di quelli con meno di 1000. Con determina del Direttore Asur del dicembre 2015, in base a quanto previsto nelle stesse delibere di Giunta, si è stabilita la chiusura dei punti nascita di Osimo, Fabriano e San Severino Marche, con garanzia delle prestazioni sanitarie fino al 31 gennaio 2016.
Ripercorrendo la storia degli ultimi anni, Bisonni fa notare, inoltre, che il punto nascita del “Bartolomeo Eustachio” registrava un numero di parti inferiore a 1000, ma largamente superiore ai 500 parti annui, arrivando anche a 650.
“La normativa – spiega - consentiva di mantenere i punti nascita nelle aree montane e disagiate che non raggiungono il tetto dei 500 parti annui, garantendo il principio di equità in tutte le zone del territorio, così come sancito dalla Costituzione, ed in particolar modo in quei comuni colpiti pesantemente dagli ultimi eventi sismici”.
Infine, Bisonni evidenzia che “per il punto nascita dell’ospedale di Fabriano la Giunta ha chiesto una deroga ai criteri di legge che ne impongono la chiusura, nonostante che il numero dei parti annui sia storicamente ben inferiore a quelli registrati a San Severino”.
Ad ulteriore supporto della richiesta di ripristino nella mozione viene fatto presente che proprio “ a seguito degli eventi sismici la struttura di San Severino Marche si pone come avamposto dell’entroterra maceratese, essendo dotata anche di elisuperficie, di ampio parcheggio ed essendo in buone condizioni”.
Il Consiglio comunale di San Severino Marche ha approvato, con voto unanime dei presenti, la mozione presentata dai consiglieri Panicari (primo firmatario), Lampa e Bompadre concernente il ripristino del Punto nascite presso l’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”.
Con il voto finale del testo, cui si è aggiunto un emendamento presentato dal sindaco, Rosa Piermattei, nella sua veste anche di assessore comunale alla Salute, l’Amministrazione comunale settempedana si è impegnata “a sostenere e promuovere, in tutte le opportune sedi istituzionali, tutte le attività necessarie ed opportune per avviare un’azione politica che consenta all’ospedale di San Severino Marche di avere un reparto completo per le nuove nascite, che comprenda la specializzazione di neonatologia, che consente di offrire ai neonati, soprattutto in caso di malattie neonatali e nascite premature, cure mediche complete al bisogno, compresa una unità di cura intensiva neonatale, evidenziando che tale struttura, per la sua posizione baricentrica, si pone come punto di riferimento per la sanità dell’intero territorio maceratese e non solo come avamposto dell’entroterra”.
Nel suo intervento in Consiglio il primo cittadino settempedano ha ricordato quanto fatto dall’Amministrazione locale contro la chiusura del Punto nascite con un ricorso amministrativo, dinanzi al Tar delle Marche, avverso la determina del Direttore Generale dell’Asur n. 913 del 24/12/2015.
“Abbiamo scritto al ministro alla Salute, Giulia Grillo, per salvare il nostro ospedale con tutti i suoi servizi e adesso torneremo a scriverle per rappresentarle che il Punto nascite rappresenta l’unica facile soluzione per una intera vastissima area interna e montana. A questa struttura per anni si sono rivolte le future mamme di almeno 21 diversi Comuni di tutta un’area interna e montana che parte dalla zona preappenninica delle province di Ancona, Macerata e Fermo e arriva fino ad altre zone delle Marche. Qui, fino al giorno prima della sua chiusura, si effettuavano oltre seicento parti l’anno e siamo arrivati a punte anche di ottocentocinquanta parti. Per queste e altre ragioni – ha concluso il sindaco Piermattei - la maggioranza non solo ha deciso di fare propria la mozione ma ha voluto suggerire un emendamento per dare un respiro ancora più ampio alla sanità del nostro territorio certificando con maggiore peso istituzionale la candidatura del nosocomio di San Severino Marche a ospedale unico della provincia di Macerata”.
Non sappiamo se si tratti della stessa moto oppure, dati gli orari e le diverse zone della città in cui sono stati segnalati, passa trattarsi di centauri diversi ma quello che è certo che quella trascorsa è stata una nottata difficile per gli abitanti del centro e del quartiere San Giuseppe.
La denuncia arriva via social dove un abitante del centro riferisce di essere stato svegliato, intorno alle 6:30, dal rombo di una potente moto, guidata da "un pazzo che correva come un disgraziato, con lo scarico che urlava tipo superbike", girando e rigirando sulla stessa via, probabilmente la statale, tirando le marce. Sembra inoltre che non si tratti del primo episodio del genere ed il passaggio della moto, questa notte, ha creato un rumore talmente forte da far suonare alcuni antifurto delle auto.
Episodi analoghi sono stati segnalati alcune ore prima, verso le 3 e mezzo, nel quartiere San Giuseppe e nella mattinata di ieri, tra il lungomare Piermanni e Viale Vittorio Veneto, con il rischio concreto che una guida così irresponsabile possa mettere in pericolo, oltre al motociclista, la vita di qualche sventurato passante.
Lunedì 1 ottobre, in occasione della Giornata Internazionale del Caffè, il tolentinate Dario Ciarlantini sarà a UnoMattina per mostrare ai telespettatori come si prepara un ottimo espresso. Dario illustrerà ai conduttori Franco Di Mare e Benedetta Rinaldi i vari modi di degustazione del caffè in casa, per poi preparare loro un eccellente espresso con l’aiuto della macchina ufficiale del Campionato Mondiale dei Baristi, la VA388 Black Eagle di Victoria Arduino (marchio di proprietà dell’azienda Simonelli Group).
Dario Ciarlantini da anni è impegnato nel mondo del caffè come consulente e formatore di grandi aziende nazionali e internazionali. È AST (Authorized SCA Trainer, formatore autorizzato dell’associazione internazionale del caffè specialty, ndr) e past president dell’associazione italiana SCA.
Consueto appuntamento a Tolentino con Puliamo il Mondo.
I volontari di Legambiente, del Circolo “Il Pettirosso” e gli alunni della sede distaccata al largo ‘815 dell’istituto comprensivo Don Bosco, si sono ritrovati per effettuare una pulizia puntuale del Parco Pace.
Indossate le pettorine e i guanti, insieme e sotto il controllo degli adulti e degli insegnanti, si sono impegnati per rimuovere tutti i rifiuti che, in maniera incivile, sono stati abbandonati, provocando anche danni ambientali.
Tutta l’immondizia raccolta è stata poi conferita agli operatori del Cosmari che hanno provveduto al corretto smaltimento e dove possibile al riciclo.
L’iniziativa ha visto la partecipazione del Consigliere delegato all’ambiente Antonio Trombetta, della Presidente regionale di Legambiente Francesca Pulcini e della presidente del Circolo “Il Pettirosso” Fabiola Cavarischia.
Ieri 27 settembre i Vigili del fuoco del Comando di Macerata salutano il CRE Tarcisio Fermanelli del dopo 33 anni di servizio va in pensione. Lo fanno, com’è consuetudine, con i mezzi schierati nel piazzale con le sirene accese.
Tarcisio Fermanelli è stato assunto nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco l’11 marzo 1985 assegnato al Comando di Ancona. L’1 gennaio 1997 è stato promosso Capo Squadra e l’1 gennaio 2011 a Capo Reparto, nel 2015 è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana.
Ha partecipato ha tutte le emergenze e calamità nazionali. Da ultima come non ricordare il Terremoto Italia Centrale del 2016 in cui ha dato un contributo fondamentale sia nella gestione logistica che ai colleghi vigili del fuoco provenienti da tutta Italia.
In occasione dell’inaugurazione del nuovo viale al Commissario di Polizia Antonino Cassarà e del nuovo largo al Maresciallo Mario Trapassi e all’Appuntato Salvatore Bartolotta dell’Arma dei Carabinieri (MM.O.V.C.) nei pressi dello Spazio ‘815, in zona Pace a Tolentino (Reatil Park Oasi), il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Questore Antonio Pignataro e il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Tenente Colonnello Michele Roberti hanno incontrato una delegazione degli studenti di terza media degli Istituti comprensivi “Don Bosco” e “Lucatelli” per presentare le vittime di mafia a cui saranno intitolati il viale e il largo.
Erano presenti anche il Vice Questore Nicoletta Pascucci, il Luogotenente Giuseppe Losito, l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Tolentino Giovanni Gabrielli, l’Assessore all’istruzione Alessandro Massi, l’Amministratore delegato di Assm Graziano Natali, il Comandante della Polizia Locale David Rocchetti.
Nel corso dell’incontro è stato anche illustrato il programma della cerimonia di intitolazione che si terrà sabato 29 settembre 2018, alle ore 15.45, alla presenza dei familiari delle vittime.
Gli studenti sono stati coinvolti direttamente, insieme agli insegnanti, dal Questore Pignataro che ha voluto conoscere le loro aspettative, i loro sogni, le loro aspirazioni. Non sono mancati i riferimenti alla mafia e alla criminalità organizzata e sulla percezione che i ragazzi hanno di questi fenomeni criminali.
Dopo il saluto del Sindaco Pezzanesi che si è soffermato sull’importanza dell’impegno personale e sui valori legati alla legalità e al rispetto delle Istituzioni, il Questore Pignataro ha ricordato la figura di Ninì Cassarà con il quale, giovane agente, aveva collaborato, negli anni ’80, nel Pool Antimafia. Il Colonnello Roberti, dopo aver celebrato il ricordo dei militi dell’Arma Maresciallo Trapassi e Appuntato Bartolotta ha invece sottolineato l’importanza di collaborare con le Forze dell’Ordine e di segnalare ogni situazione anomala e pericolosa.
Molto toccanti i due video che sono stati proiettati e che ricordano la storia personale, professionale e umana, e il sacrificio di Cassarà, Trapassi e Bartolotta, realizzati da Giorgio Leggi del Centro Stampa del Comune di Tolentino.
Alla fine molto soddisfatti gli studenti che hanno potuto comprendere l’importanza di tutti gli elementi che costituiscono la cosiddetta educazione civica e che sono i principi fondamentali di ogni cittadino consapevole del proprio ruolo nella Comunità di appartenenza, rispettoso della legalità.
Augusto Curti, Presidente del Cal, Sindaco di Force (AP) e Maurizio Mangialardi, Presidente di Anci Marche, sottolineano le difficoltà dei Comuni del cratere di fronte alle scelte dell'Esecutivo.
"L’attuale governo ha deciso di togliere 300 milioni di euro stanziati dal governo Gentiloni alla struttura commissariale. Le risorse servivano ad intervenire sui dissesti idrogeologici delle comunità colpite dal sisma: senza tali interventi non potrà esserci alcuna ricostruzione.
Nell’ordinanza n.64 si approva infatti solo una parte degli interventi del piano dissesti già deliberato dal Comitato Istituzionale nella primavera scorsa.A questo si aggiunge l’indifferenza per i 700 dipendenti assunti nei comuni: se non verranno stanziate subito le risorse necessarie per la proroga dei contratti del personale sisma, dal primo Gennaio i nostri comuni potranno restare anche chiusi. Tutti gli sforzi fatti fino ad ora saranno vanificati.
In qualità di sindaci abbiamo scritto una nota al Governo, alla quale non è seguita alcuna risposta. Dal suo insediamento ad oggi non c’è stato un incontro operativo tra un rappresentante del Governo e i Sindaci del cratere per affrontare le problematiche ma solo incontri con singoli sindaci in occasioni diverse.Per cercare di superare questa fasi di immobilismo rivolgiamo un appello a tutti i nostri rappresentanti a Roma, senza distinzione di appartenenza politica perché non ci si divide su temi come il terremoto: rimettete al centro dell’agenda politica il terremoto del Centro Italia che ha prodotto il 62% dei danni nelle Marche. Si tratta di un altro gravissimo errore del governo dopo quello sul Bando Periferie”.
Seconda interrogazione del consigliere regionale Sandro Bisonni (Gruppo Misto) sull’impatto ambientale dell’incendio alla ditta “Orim” di Piediripa, verificatosi lo scorso 6 luglio. Attraverso l’atto si intendono avere risposte, da parte del Presidente della Giunta e dell’assessore competente, relativamente all’esistenza di certificazioni che attestino il pieno recupero della microfauna del depuratore e, nel caso, da chi siano state rilasciate.
Viene chiesto, inoltre, se l’Arpam ritenga che, a seguito del malfunzionamento del depuratore, sia stato causato un danno ecologico al fiume Chienti e se siano stati condotti ulteriori accertamenti a maggiore distanza dal sito della ditta in questione, atti a verificare se l’inquinamento delle acque sotterranee sia circoscritto solo a quell’area o se, invece, sia più vasto ed esteso.
Nelle considerazioni iniziali Bisonni fa presente che le acque effluenti dal depuratore sversano nel fiume Chienti e che l’Arpam ha evidenziato la necessità di tempo prima che la microfauna si ristabilisca completamente. Su altro versante, però, l’azienda Apm di Macerata, che gestisce il servizio idrico integrato, pochi giorni dopo l’episodio ha comunicato che la stessa microfauna del depuratore era già ristabilita. “Nel complesso – scrive sempre Bisonni – va chiarito se l’inquinamento delle acque sotterranee fosse o meno antecedente all’incendio e se sia o meno da correlarsi all’attività della ditta in questione. Inoltre, In merito all'ordinanza con la quale si prevede il divieto di captazione e utilizzo delle acque sotterranee a scopo idropotabile ed irriguo da pozzi privati nei paraggi del sito, va capito quanto a lungo dovrà protrarsi poiché voci di corridoio parlano di tempi di recupero estremamente lunghi”.
Il consigliere stigmatizza che “un danno ecologico al fiume Chienti, già fortemente provato, sarebbe disastroso sia per l’ecosistema ad esso afferente sia al tratto di costa limitrofo alla foce che, tra l’altro, è a forte vocazione turistica. “E’ assolutamente indispensabile – conclude Bisonni – tutelare l’acqua di falda ed è pertanto necessario accertare se l’inquinamento è circoscritto solo all’area in cui sono stati prelevati i campioni o se, invece, sia più vasto ed esteso”.
Sono iniziati oggi i lavori del rifacimento dei tappetini su alcuni tratti della provinciale Montefano – Recanati. Si tratta del terzo intervento sulla stessa arteria; gli altri due erano stati effettuati nel 2016.
Tutti gli interventi sono stati realizzati e si realizzeranno con parte delle risorse economiche derivanti dalle sanzioni comminate agli utenti dal Comune di Recanati sulla strada di pertinenza; risorse che, come disciplina la normativa in vigore, devono essere devolute alla Provincia in quanto competente alle opere di manutenzione.
Il costo dei lavori con i quali verranno sistemati i tratti di strada più usurati ammonta ad €. 191.000; I lavori in questione sono stati affidati alla ditta Macerata Asfalti srl.
E’ in corso di completamento la progettazione esecutiva per la realizzazione dell’area sgambamento cani del Centro Commerciale Il Cuore Adriatico di Civitanova Marche.
Si tratta di un’opera significativa che vedrà la sua realizzazione grazie alla struttura commerciale, ma gratuita e destinata a tutti coloro che vorranno fruirne insieme ai propri “amici pelosi”.
L’area sgambamento cani è ubicata in Via S. Costantino - nell’area verde nei pressi della rotonda retrostante il Centro Commerciale e facilmente accessibile all’utenza.
L’intervento è stato realizzato con gli essenziali componenti di arredo, giochi e percorsi, in modo da consentire la massima sicurezza e il migliore confort agli amici a quattro zampe.
Il PARCO DEL CUORE – questo il nome dato all’area dalla Proprietà – sarà gestito in collaborazione con l’Associazione Cluana Dog di Civitanova Marche che realizzerà anche dei programmi di incontri gratuiti destinati all’utenza nei sabati alle 17 alle 19; di seguito gli argomenti che verranno affrontati:
consigli per educare il tuo cane
il Veterinario risponde
Consigli per la toelettatura del tuo cane
Pet Therapy
Non solo cani, ma anche una zona verde dedicata ai più piccoli con area gioco libero, panchine e tavoli per il ristoro, una fontanella e giochi per stare all’aria aperta!
IL PARCO DEL CUORE verrà inaugurato nel pomeriggio di sabato 29 Settembre alle 16,30, alla presenza delle Istituzioni Comunali di Civitanova Marche.
Il Parco e i servizi aggiuntivi, tra i quali gli incontri con gli esperti del settore cinofilo, sono dedicati alla cittadinanza che è quindi invitata all’evento inaugurale.
La giornata del 29 settembre vedrà anche la presenza di stand informativi in Galleria Commerciale;
saranno infatti presenti dalle 10,00 lo stand dell’ ASSOCIAZIONE CLUANA DOG e delle due realtà animaliste afferenti al Comune di Civitanova Marche: associazione UNITI PER LA CODA e l’oasi felina GLI ARISTOGATTI.
Dalle 17,00 sarà possibile partecipare ad una piccola rassegna amatoriale gratuita aperta a tutti, iscrivendo già dalla mattina presso lo stand di Cluana Dog. Unica regola: per iscrivervi dovete recarvi in galleria in compagnia del vostro amico a 4 zampe!
Nel quartiere Foro Boario è in atto un'infestazione di termiti di terra denominate "reticulitermes lucifugus", rilevata e accertata dal Servizio Fitosanitario Regionale dall'ASSAM Agenzia Servizi Settore Agroalimentare delle Marche,
Questa infestazione ha interessato anche alcune abitazioni e in particolare uno stabile realizzato in legno causando seri danni alla stessa rendendola inabitabile.
E’ ovvio che se tale situazione dovesse aggravarsi potrebbe causare pericolo per la privata e pubblica incolumità. In questo contesto, per la lotta alle termiti, soprattutto dove l'infestazione evidenzia maggiore gravità, si rende necessario il ricorso a strategie che prevedano l'utilizzo di stazioni di monitoraggio contenenti esche lignee o di cellulosa, da innescare in caso di riscontro positivo della presenza di termiti con prodotti anti termite, a basso impatto verso l'uomo e gli animali e quindi si è ritenuto opportuno e necessario provvedere con interventi di monitoraggio dell'area interessata.
A seguito del monitoraggio è stata rilevata la presenza continua e massiccia delle termiti nelle postazioni di monitoraggio installate e quindi è stata ravvisata la necessità di proseguire con il monitoraggio delle postazioni già installate, nonché l'installazione e monitoraggio di ulteriori circa 50 postazioni, con l'ampliamento della zona stessa di monitoraggio nell'area del quartiere Foro Boario, nonché all'interno del perimetro della Cartiera Tolentino SRL.
Terminati i lavori della nuova arteria a quattro corsie che andrà a collegare tutta la zona Pace. Nei prossimi giorni, la nuova strada sarà ufficialmente inaugurata e consentirà ai residenti di avere un asse attrezzato che mette in comunicazione due aree cittadine molto popolose e frequentate, una via a scorrimento veloce che servirà anche per snellire il traffico come percorso alternativo.
La nuova strada della zona Pace sarà inaugurata ufficialmente sabato 29 settembre alle 15.45.
La zona di circolazione ricadente in Contrada Pace sarà così intitolata:
“Viale Antonino Cassara'”: area di circolazione con inizio dall'intersezione tra il Viadotto Enrico Berlinguer e Via Giorgio La Pira e fine nella rotonda all'incrocio di Via della Solidarietà e Viale della Concordia ridefinendo Viale della Concordia come l'area di circolazione che inizia dalla fine di Viale Antonino Cassarà fino alla rotonda che interseca Viale della Fraternità;
“Largo Mar. Ord. Mario Trapassi e App. Salvatore Bartolotta”: area di circolazione compresa tra la rotonda in cui si incrociano Viale Antonino Cassarà, Via della Solidarietà, Viale della Concordia e adiacente a Largo '815.
Questo il programma della manifestazione.
15.45 Ritrovo in Zona Pace, Spazio ‘815 nei pressi del parcheggio Giometti (Retail Park Oasi)
16.00 Inizio Manifestazione
Presentazione programma
Lettura biografie del Commissario di Polizia Antonino Cassarà, del Maresciallo Mario Trapassi e dell’Appuntato Salvatore Bartolotta MM.O.V.C.
Il Picchetto Interforze rende gli Onori al Sottosegretario del Ministero all’Interno Stefano Candiani
Alza Bandiera e Inno Nazionale
Interventi:
Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi
Questore Antonio Pignataro
Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Tenente Colonnello Michele Roberti
S.E. Prefetto di Macerata Iolanda Rolli
Sottosegretario Ministero degli Interni Stefano Candiani
16.30 Scoprimento della targa e intitolazione del viale al Commissario Antonino (Ninì) Cassarà Medaglia d’Oro al Valor Civile
Scoprimento della targa e intitolazione del largo al Maresciallo Mario Trapassi e all’Appuntato Salvatore Bartolotta Medaglie d’Oro al Valor Civile
Onori e deposizione corona al Cippo delle Vittime della mafia
All'Arma dei Carabinieri la cittadinanza onoraria di Fiuminata. La cerimonia di conferimento del riconoscimenti si svolgerà domani alle 11, nella sede della Protezione Civile (località Colle San Pietro snc).
Via libera dalla II commissione “Sviluppo economico” per la proposta di legge che modifica in alcune parti la normativa regionale n.7/95 sulla caccia. La pdl (relatori Traversini, Pd, e Celani, FI), sintesi di sette pdl, è stata approvata a maggioranza, con il voto contrario del consigliere Piergiorgio Fabbri (M5s).
La commissione presieduta da Gino Traversini ha anche approvato, sempre a maggioranza, una proposta di legge alle Camere, a iniziativa del consigliere Talè (Pd), che va a modificare la legge 157/92 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio” (relatori lo stesso Talè, per la maggioranza, e Fabbri, per l'opposizione). Il testo legislativo interviene sull'art.19 della normativa 157/92 consentendo alle Regioni, oltre che alle Province autonome, che hanno autorizzato piani di abbattimento della fauna selvatica, “di avvalersi di soggetti privati in possesso di licenza di porto di fucile a uso di esercizio venatorio”. Le Regioni e le Province autonome dovranno prevedere procedure per la formazione delle persone autorizzate a eseguire i piani di controllo.
Gli agenti della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche hanno intensificato la presenza e i controlli alla circolazione stradale, in particolare in prossimità delle scuole, per aumentare la sicurezza dei pedoni ma anche dei trasportati e degli automobilisti più in generale.
Il Comando della Polizia Locale ricorda che i recenti aggiornamenti al Codice della strada hanno introdotto nuove sanzioni per chi usa uno smartphone durante la guida. Oltre a quelle pecuniarie e alla decurtazione di punti, si può infatti arrivare al ritiro immediato e alla sospensione della patente da 1 a 3 mesi se la stessa violazione avviene durante i due anni successivi alla prima multa.
Sanzioni sono anche previste per chi non fa uso dei sistemi di ritenuta per bambini. Talvolta nei tragitti da e per la scuola capita che le mamme e i papà che accompagnano i piccoli li lascino accomodare semplicemente sui sedili posteriori. Si ricorda che anche nel caso di episodi non particolarmente gravi di incidente, sono i bambini che rischiano più degli adulti di subire lesioni prodotte dal mancato uso dei sistemi di ritenuta. Il rispetto delle norme, in molti casi, può significare salvare vite umane. Particolare attenzione verrà infine prestata dagli agenti anche per l’uso delle cinture di sicurezza sia sulla viabilità urbana che su quella extraurbana di competenza comunque della Polizia Locale.